Per quanto di mia conoscenza il farmacista E' o meglio si comporta come un commesso (tant'è vero che in numerosissime farmacie anche il "commesso" consegna medicine)l'importante è VENDERE. Per la mia esperienza si salvano soltanto alcuni NON titolari di farmacia.
Circa lo sconto che sembrava essere stato stabilito sui farmaci da banco, una mia piccola ricerca su 48 farmacie del piemonte solo (SEI)hanno praticato lo sconto del 10% senza chiederlo, di cui 5 farmacie comunali ed una privata; altre 20 lo hanno praticato su richiesta e le altre nemmeno su richiesta.
Per quanto riguarda la vendita nei supermercati
Circa la possibilità della vendita nei supermercati: MA NEGLI USA com'è? E in Inghilterra ed in alri paesi civili?
Ma che la smettano di piagnucolare e si comportino da professionisti quali dovrebbero essere.
Nelle farmacie cui mi rivolgo MAI mi è stato consigliato un farmaco generico, anzi, talvolta quando lo chiedo vi sono sorrisetti ed ammiccamenti. (preciso che prima di acquistare qualsiasi farmaco faccio una ricerca sugli equivalenti e quindi vado in farmacia "preparato" ma non credo che tutti possano farlo).
SONO COMPLETAMENTE D'ACCORDO CON L'ESTENSORE DEL BLOG.
Il fatto di aver calato completamente le braghe con i tassisti ha dato forza alle altre categorie; immagino che presto sarà la volta di notai e avvocati...
D'accordo il dialogo con le parti sociali, ma un governo deve essere convinto delle sue azioni e perseguirle fino in fondo. Se mollerà anche questa volta perderà definitivamente ogni lume di credibilità.
sinceramente mi hanno rotto le palle .
se sono un servizio pubblico han poco da scioperare e si adeguino alle richieste e necessità del pubblico e di chi gli ha dato la licenza ,
se interrompono un servizio che gliela ritirino !
antonella_c :hai ragione. ognuno può avere le sue idee sull'abolizione degli ordini, ma il punto è che una farmacia che sciopera è unassurdità pazzesca. con tutti i soldi che si beccano a cercare di vendere creme anticellulite a chi arriva per comprare una tachipirina meriterebbero una precettazione massiccia! resta che sono convinta che anche liberalizzando la vendita dei farmcai i prezzi resterebbero uguali (le farmceutiche fare cartello con la grande distribuzione? maddai!)
daniela :i prezzi resterebbero uguali ma le prestazioni no .
sono sicura che un supermercato non ti farebbe pagare 4 euro di sovrapprezzo per una scatola di tachipirina nelle ore serali ,ore in cui hanno anche l'obbligo di tenere aperto a rotazione .
allora comincerei a chiamare serrata anzichè sciopero l'iniziativa dei farmacisti (come quella dei tassisti), dopodichè le associazioni per i consumatori stanno raccogliendo le firme per il sostegno popolare al decreto bersani.
Per milano questa mattina i volontari sono in cordusio (sono già stata lì e pare che le adesioni siano parecchie) e nel pomeriggio in cadorna.
Io da oggi apro il mio sciopero personale contro i tassisti, e per la partenza per le vacanze (per inciso vado dai miei in un posto che non ha nemmeno il mare perchè sono una poveraccia, io) in mancanza d'altro ridurrò al minimo il bagaglio e mi trascinerò il tutto sul bus.
E pensare che ero una fan dell'uso del taxi...
Adesso sto seriamente valutando di mangiare pane e cipolla per un po' e per comprarmi un'auto per le principali necessità, visto che incazzata come sono se salgo su un taxi rischio il pestaggio....
Ben venga lo sciopero dei farmacisti. I cittadini si potranno rendere conto che sopravvivono anche senza. Anzi. I farmaci veramente indispensabili sono poche centinaia secondo l'OMS. Non a caso le farmacie vendono nell'ordine, calze , mutande, zoccoli, occhiali, lucidalabbra, cosmetici, creme solari,anti-rughe, anti-cellulite, ecc., non particolarmente garantiti e più costosi che in altri negozi (profumerie, supermarkets, grandi magazzini). Ormai le farmacie sono dei bazar ed i farmacisti sono stati i primi svilire la loro professione diventando dei venditori. In tutta Milano sono solo due o tre le farmacie che preparano i galenici su ricetta del medico, perché poco costosi anche se efficaci, ma che richiedano tempo per la preparazione.
Viva lo sciopero dei farmacisti! Impariamo ad usare le farmacie comunali per i farmaci indispensabili e per il resto alla normale catena di distribuzione.
appunto vendono di tutto alla faccia della licenza e della concorrenza e le cose che possono vendere solo loro costano mediamente il 20% in più rispetto agli altri paesi della comunità europea .
concordo con attilio e rilancio : dopo che avran finito di farsi gli affaracci loro , facciamo sciopero noi nei loro confronti .
La protesta è incentrata sul fatto che il decreto trasformerebbe i farmacisti in semplici (e volgari) commercianti.
"Beh in effetti mi sembra che piu di commerciare non fate." "Ma non si viene in farmacia solo per acquistare. Noi siamo quasi psicologi, confidenti e sappiamo consigliare. Puoi venire anche per un semplice consiglio."
Si la migliore pomata per le emorroidi!
(ps. dialogo realmente avvenuto)
IN QUESTO PAESE NON RIMANE CHE BESTEMMIARE PREGIUDICANDOSI COSI' ANCHE IL PARADISO.
Però mi pare strano che il Padreterno mandi all'inferno anche chi lo ha già passato su questa terra e coloro che sulla terra si sono divertiti a più non posso, con un semplice pentimento in extremis si possano godere anche il Paradiso. Mah!!!
E dopo i farmacisti sotto a chi tocca: avvocati (forse l'unica categoria in cui vi sono almeno i giovani che non se la passano benissimo), notai (già prima non "vi era più spazio per il guadagno" chissà ora che toglieranno loro le pseudo autentiche delle firme)el altre benemerite categorie rivolgendosi alle quali per un'ora di lavoro occorre spendere anche un mese del mio stipendio di cacca.
gli avvocati hanno già indetto uno sciopero di una decina di giorni molto opportunamente a ridosso della fine dell'anno giudiziario .
ariodante, ti assicuro che dei giovani, della categoria dei professionisti, non sta bene nessuno, non solo gli avvocati. A parte che ormai ti chiamano "giovane" professionista fino a 45 anni! Questo indica come siano ancora chiuse ai giovani le categorie, come si sia edificata una barriera protezionistica tra la vecchia (partitistica e clientelare) e la nuova generazione. Barriera che diventa sempre piu alta man mano che dirigi verso sud. Non tutte le categorie sono uguali e non tutto il terriorio ha le medesime problematiche, e soprattutto va considerato nelle sue diversissime economie. diverse.
Mi commuove la sollecitudine delle associazioni dei consumatori che "nel nostro interesse" non si sono preoccupati di informarci che INTANTO le aziende farmaceutiche avevano trasformato dei farmaci in integratori triplicandogli il prezzo. Così non troveremo più il Betotal forte in farmacia a 2 euro, ma lo troveremo, identico, al supermercato come Betotal Integratore a 7,30 euro. E magari ce lo sconteranno a 4 euro!!!! (e questo è solo un esempio).
Ma l'Aduc, ma Bersani, ma la Petrangolini ... non lo sapevano?
Bella tutela!
Intanto il governo metterà i ticket sanitari e opererà tagli alla Sanità, sempre alla faccia della sollecitudine.
"D'accordo il dialogo con le parti sociali, ma un governo deve essere convinto delle sue azioni e perseguirle fino in fondo"
Si risparmi anche il dialogo,allora.
Se belluscone perseguiva le sue azioni fino in fondo stavamo freschi,sarà sceso anche lei in piazza qualche volta,voglio sperare
"se sono un servizio pubblico han poco da scioperare e si adeguino alle richieste e necessità del pubblico e di chi gli ha dato la licenza ,se interrompono un servizio che gliela ritirino !"
Autoritarismo.di sinistra?Bah....
"E pensare che ero una fan dell'uso del taxi..."
Il taxi e' un lusso,ciliegina,si compri un automobilina vedrà che sofferenza...
Maidi :qualcuno ha già in parte risposto alle tue considerazioni ,ti conviene leggerlo , se non altro per evitare fastidi al proprietario del blog ,se citi dati non corretti :
http://www.onemoreblog.org/archives/011986.html
sandro una licenza di farmacia è un pubblico servizio e una serrata è interruzione di pubblico servizio .
fanno i furbi perchè le farmacie comunali gli parano il culo , altro che autoritarismo ...
Antonella NESSUNA associazione di consumatori ha risposto o ha giustificato il suo silenzio al riguardo.
si ma hai dato informazioni non esatte sulle ditte produttrici e ciò è stato fatto notare da una di queste (oltre che da altri ,me compresa) .
fai quello che vuoi ma se fossi in te eviterei di mettere in difficoltà il gestore del sito .
@sandro
io spero ancora che il taxi diventi un servizio pubblico e non un lusso
Con i 1000 euro di guadagno medio del
precario italiano anche cappuccino e cornetto
tutte le mattine sono un lusso...
la vedo difficile...
@sandro
e quindi?
tutti a comprare la licenza che ci mettiamo a fare i tassinari e i farmacisti!
tanto se ci toccano i privilegi, bastano 4 schiaffi e tutto torna a posto...
Senti Antonella io ho semplicemente POSTATO un articolo pubblicato in Internet in GENNAIO su siti ben più ufficiali di questo, [FARMA7 n.2 20/01/2006 Il Punto "Da Farmaco a integratore: come aggirare il blocco dei prezzi"] e trovo MOLTO STRANO che il signor Wyeth Consumer Healthcare S.p.A.
Dr.Enzo Moschet
Direttore Tecnico & Regulatory Affairs non lo conoscesse, così come trovo particolarmente STRANO che legga un blog. Questo indica per caso una connection? Questo blog è una succursale dell'Istituto Bruno Leoni? Per caso si scoprono gli altarini?
Ma non dategli corda a 'sto talebano...
Incominciamo a darci una regolata. Gli integratori non contengono niente che una dieta equilibrata con frutta e verdure fresche, pesce, formaggio e poca carne, apporti in grandi quantità. Il resto è consumismo incrementato dall'industria farmaceutica e dai farmacisti.
ILLUSI SEGUACI DI BERSANI.
Il prezzo dei farmaci NON SCENDERA'se liberalizzano. Sarà come per il carburante.
Il prezzo non sarà + concordato più con lo stato(come oggi accade, si,COME OGGI DOVREBBE ACCADERE) nè sarà concordato con le numerosissime farmacie e supermercati ,ma sarà iMPOSTO CON MAGGIOR FORZA DALLA GRANDE INDUSTRIA(visto che i distributori saranno moltissimi e meno potenti).
L'unica cosa che ancora funziona in Italia della sanità sono le Farmacie.... QUINDI IL GORVERNO LE DISTRUGGERA'.
Volevo rispondere da Farmacista quale sono, mi sono laureato da 2 mesi e l'opinione che la gente ha dei farmacisti è ridicola!!! Invece mette su un piedistallo la categoria dei medici, che in materia di farmaci quali prescrivono, NON NE SANNO NIENTE!!! Conoscete gli informatori medici scientifici? Sono i rappresentanti del farmaco che non sono necessariamente laureati, e che sono l'unica fonte di informazione dei medici riguardo al farmaco. Una volta che il medico ha fatto la diagnosi, dovrebbe essere il farmacista a consigliare il farmaco più adatto alla terapia perchè è L'UNICO VERO ESPERTO DEL FARMACO! Lo sapete che esiste una legge dove il medico E' obbligato a prescrivere SOLO IL PRINCIPIO ATTIVO e non il nome commerciale del farmaco? Questo non viene mai fatto perchè il medico certe volte non lo conosce nemmeno il pricipio attivo, mentre il farmacista si è dovuto studiare la sintesi chimica di quel principio attivo!!!Il FARMACISTA AL SUPERMERCATO! Ma finiamola!! Io non sono un commesso come tanti dicono e vogliono farmi diventare, e non mi merito neanche uno stipendio da commesso, quale il supermercato mi offrirà!! Secondo voi vendendo aspirina e tachipirina sottocosto con l'obbligo di 3 farmacisti a punto vendita che stipendio pensano di darci, visto che non esistono più le tariffe minime! Quale sarà mai il volume di affari di questi farmaci! Se vogliono vendere farmaci al supermercato lo facessero SENZA FARMACISTA! Io non ci stò! Porto il camice bianco ma non sono un salumiere!!!
E se cominciassimo con il ricordarci che il farmacista NON è un commesso ma E' un dottore esattamente come il medico che ci ha prescritto il farmaco da prendere...?Capisco che l'ignoranza del cittadino comune(specie nel settore) dilaga,ma che si arrivi a non sapere che x essere farmacisti bisogna studiare parecchio (ed è una delle facoltà + pesanti pure)francamente stavolta credo proprio che si tratti maleducazione!bah....