cioe'? non ho ben capito forse...
La giunta era in vacanza e la colpa del mancato numero legale e' della sinistra che ha lasciato l'aula (per protesta credo)?
Le cappellate le fanno loro ma la colpa e' sempre di qualcun altro? Chi e' questo qui, il Churchill della Martesana?
Più che un nome, un refuso.
Corsera- cronaca di Milano.28 luglio 2006.
Si doveva approvare il piano di sviluppo quinquennale ed erano presenti soltanto 24 su 37 consiglieri della maggioranza. Marilena Adamo capogruppo dell'Ulivo ha invitato la Moratti a prender atto della situazione e a fare "un atto politico" chiedendo all'opposizione di non fare mancare il numero legale, come del resto resposabilmente aveva fatto fino ad allora.
" stanno esagerando" ha tagliato corto l'ineffabile capogruppo di Forza Italia, Giulio Gallera. Dato il silenzio di Letizia Moratti, i consiglieri del centro-sinistra hanno fatto mancare il numero legale. Solo Davide Corritore è restato in aula, per continuare nel contributo costruttivo istaurato. Chiedo a Davide ( che ho votato ) PERCHE'??
Questi sono dei cialtroni, basta vedere come hanno conciato Milano. Il dialogo ha pochissimo spazio di fronte a complessi intrecci di interessi personali e di gruppi economico-finanziari.
caro attilio, ti giro la risposta che ho dato ad un altro lettore del blog, sperando sia sufficiente per non farti pentire del voto che mi hai dato...
Caro Oberon, sono persona di contenuti.
Noi dell'opposizione siamo stati per tre ore a proporre e fare passare emendamenti sulla questione in discussione (Piano Generale di sviluppo). Abbiamo fatto passare ad esempio l'impegno a studiare agevolazioni per lo sviluppo dell'energia solare negli edifici. E ancora l'impegno a studiare con il Provveditorato formule che consentano e incentivino l'uso delle palestre scolastiche a favore delle società sportive di quartiere. E ancora abbiamo strappato l'impegno a discutere in una commissione la questione del voto agli immigrati per le prossime circoscrizionali. E altro ancora. Insomma, abbiamo ottenuto migliorie. Tutto ciò e successo in tre ore, mentre il centro destra non aveva mai avuto il numero legale (e quindi avremmo potuto abbandobnare l'aula e far sospendere il tutto).Non l'abbiamo fatto perchè volevamo migliorare il documento. Perchè allora, mi sono chiesto, abbandonare l'aula dopo gli emendamenti prima del voto finale sul piano?Solo per mettere un pò di bastoni tra le ruote alla maggoranza? Allora potevamo farlo prima, considerando che nelle precedenti tre ore il centro destra non aveva mai avuto in aula consiglieri a sufficienza.
Ho proposto allora, prima della votazione, e la cosa è stata accettata dal centro sinistra, che si chiedesse al sindaco di venire in aula e di dare pubblicamente atto al centro sinistra della sua collaborazione attiva. Il sindaco è venuto, ha ringraziato il consiglio e anche la minoranza. Tale discorso è stato ritenuto insufficiente dai consiglieri del centro sinistra, che hanno deciso allora di abbandonare l'aula. Io ho invece deciso di rimanere per coerenza, perchè non ritenevo giusto vanificare un pomeriggio di proficuo lavoro. Un pomeriggio nel quale non avevo visto porgere da parte nostra alcuna stampella al Sindaco, ma solo migliorare concretamente alcuni aspetti del piano di svuluppo. Io credo fermamente nell'opposizione costruttiva, nell'interesse di comunità.Per questo sono rimasto dentro, anche per rispetto verso l'impegno che avevamo tutti profuso durante il pomeriggio.
Postato da Davide Corritore Venerdì 28 Luglio 2006 alle 16:20