Questa cosa è stupenda...!!! ^_^
E la domanda finale pure. Ovvio che se pure un rastone da centrosociale ha in casa 7 libri di Marco la cosa si fa grave. Perchè se per essere onesti e informati abbiamo solo lui (e qualche comico), che è un liberale cresciuto alla scuola del mitico Indro, alla fine poi si viene contagiati nel modo di pensare e vedere la politica in modo disincantato e sempre sospettoso.
E' pazzesco perchè le ultime due vignette sono esattamente quello che mi sta succedendo sempre più spesso. :)
Ieri sera presso una festa unita' della pianura emiliana ho avvertito sta cosa:
I compagni + "stagionati" (over 50 e 60) apprezzavano con gusto bobo, pur riconoscendo al Travaglio la grande capacita' e liberta' di "mirare all'inciucio" - " e guai se lo zittiscono" diceva l'ottantenne, mentre lavava bicchieri-.
Al contrario i + giovani, under 40 erano cosi' suddivisi:
I "non attivi", non iscritti, "popolo delle primarie e dei cortei", gia' pronti a effettuare "ronde difensive" al Travaglio (che sia la versione ulivista delel ronde padane?)
Al contrario i + attivi e schierati - consiglieri comunali a prime esperienze o con incarichi di partito-, bhe' quelli dovevano aver studiato Beria.
(e giu' contro T, diPietor e compagnia)
A pelle, e senza tante analisi, mi sa che sti DS abbiano necessita' di "scuole di formazione",
gli yes-men (e yeswoman, sorry cate, ma cosi' e'!)
se stan li' faran perder voti e governo.
Che facciano come FI in toscana: contro Pera, dentro i socialisti SDI.
(che pena pero'.....)
(al ns. Beria senza offesa vero ? )
Booksworm
quella di bobo non è una semplice critica, descrivere Travaglio come il corvo porta sfiga, affibbiandogli peraltro una patente di sinistra, lui che di sinistra non è mai stato, è qualcosa di inquietante e di pessimo gusto, la polemica su Travaglio va avanti da anni e sulle pagine del forum dell'unità pagine qualcuno ne invocò per settimane il licenziamento. ed ecco il motivo di tanti, e cotanti difensori, se gli attacchi che si fanno a lui fossero stati rivolti a chi ha fatto della stampa e dell'informazione carta straccia e merda, in tutti questi anni, penso che sarebbe stato molto meglio, molto piu' signorile e molto piu' di sinistra.
forse giova ricordare agli smemorati, e agli ignavi, che Travaglio ha dovuto sborsare una consistente parte dei suoi guadagni per pagare un risarcimento a previti, questo solo per aver scritto nei suoi articoli e sui suoi libri che previti era indagato.
Già mi rallegravo che si potesse scherzare su OMB persino sul mitico Travaglio [complimenti, Alberto, per questo aver postato le vignette, so bene che non ne condividi il contenuto], quando interviene Cristina a farmi vedere che non è così.
Ma perché non si deve scherzare anche sugli amici? Proviamo per un momento a pensare che T. sia il condensato di ogni virtù (a me non è simpatico, ma proviamo a metterci dal punto di vista di Cristina). Ma perché non si deve anche sorriderne? La ragione è: "Scherza coi fanti e lascia stare i santi" come dicevano i nonni.
Ma io ho smesso di credere nei santi quando ero ragazzino, e credo che se esaminassimo le cose con meno "certezze" ne guadagneremmo tutti. Personalmente credo che abbia molte ragioni Bobo e, guarda un po', forse anche un po' Travaglio.
no Paolo, ti prego...non mi far passare per quella che non sono, ammetto, e non è una novità, di essere una grande ammiratrice di Marco, ma certe cose non si fanno per simpatia o per riderci su, la prova evidente sono le lettere indignate dei lettori dell'unità che puoi / potete leggere sul giornale di oggi.
insinuare il dubbio su qualcuno non è una cosa prettamente di sinistra.
specialmente poi se lo si fa dalle pagine di un giornale - appunto - di sinistra...
Cristina, ho sempre più il sospetto che Travaglio, cacciato dalla televisone da Barlusconi, sia stato, diciamo così, ingaggiato dalla sinistra italiana per i cinque anni di dittatura Berlusconi perchè serviva la voce forte, precisa e documentata che il giornalismo di sinistra non riusciva a produrre per poter "resistere, resistere, resistere".. Oggi che però diventa sdempre più evidente la voglia di una buona parte dello schieramento ulivista di allargarsi verso il centro dell'altro lato (UDC, parte di FI), Travaglio comincia ad essere fastidioso e all'interno dell'Unità (e, più in generale, all'interno della sinistra italiana) si prepara il campo per una sua nuova epurazione, per la serie "ok, ci ha fatto tanto comodo, ma ora si tolga dai coglioni!"
anch'io sono 'travaglista', ma la satira è satira e non si tocca, e questa di Staino è anche molto divertente.
insinuare il dubbio de che Cristina? quando la satira è sui nemici si ride, e quando è sugli amici si grida al complotto? eddai, su, facciamocela sta risata.
ma guarda Adimant, Travaglio per sua stessa ammissione non si è mai considerato un epurato.
di fatto lui in tv ci andava poco anche prima dell'editto di sofia.
e il fastidio nei suoi confronti da parte di una certa sinistra non è cosa di oggi.
bertinotti che parla di lui dicendo che "Travaglio mi fa venire l'orticaria", chissà perchè lo fa, per simpatia, per riderci su o per orientare i suoi elettori ?
anch'io la penso come Cristina, ammetto che travaglio, di pietro e grillo non mi piacciono, non credo che si possa vivere solo accusando e puntando il dito contro, è una visione parziale del sistema, ho visto troppe persone alzarsi al mattino e diventare ipercritici per mestiere, purtroppo questo momento politico italiano offre molto materiale interessante per camparci quanto meno qualche decina d'anni, ma ammetto che travaglio da eroe dell'unità e di una certa sinistra facilmente potrà trovarsi in un bell'angolino, ci sono tecniche ben collaudate per far cadere dalle stelle alle stalle chiunque, se mai fosse previsto un processo di normalizzazione ci vorrà molto poco ad impoverire i contenuti delle sue affermazioni.
spero di sbagliarmi.
maria
Quel che penso su questa satira:
1) Staino è uno della vecchia guardia, me lo vedo a friggere salsicce alla festa de l'Unità. Lui è davvero convinto che D'Alema sia ancora uno "dei nostri" e per questo lo ammiro. La fiducia nel Partito di quelli come lui è forse tutto ciò che resta del Partito. Non la condivido, ma me la tengo cara come le foto dei nonni. E comunque adoro la satira, anche quella che mi riguarda (OMB si sente sfiroato, io mi sento il Bobo di questa pagina, se i DS sono "di sinistra", forse non lo sono più io).
2) Marco Travaglio a sinistra è un'invenzione di Furio Colombo, che gli ha dato su l'Unità spazio e onori, pagando anche del suo (è stato cacciato dai pasdaran d'alemiani più d'alemiani di D'Alema forse anche per quello). Oggi su l'Unità spalmata di Padellaro ha poco senso, ma è chiaro che l'editore sa è consapevole del valore di Marco in termini di vendita.
3) il travaglismo altro non è che quella cosa strana che un tempo si chiamava giornalismo d'inchiesta e che in questo mondo infestato da battisti, ostellini, ferrari, padellari, politi e altri autorevoli commentatori incapaci di dare una notizia che sia una non esiste più. Quindi mi segno coi gomiti che un Marco Travaglio faccia lo sporco lavoro che nessuno ha più il coraggio di fare.
l'inverno scorso sono stata all'ambra jovinelli alla presentazione di "Inciucio", il terzultimo libro di Marco, quella sera c'era anche Colombo e molti altri, alla fine mi sono avvicinata al palco per farmi autografare dei libri da Peter e Marco e, salutando Colombo gli ho detto:" mi raccomando, Travaglio DEVE restare all'unità", lui mi ha guardato, ha sorriso e mi ha risposto :" me ne sono già andato io..."
piu' di così ?
Travaglio portatore della cultura del sospetto,
contrapposto ad alla visione buonista della sinistra
che vede il "buono che c'e' in ogni persona"...
Ma dove,ma quando ...Bobo vattene in pensione,il mondo si e' fatto molto piu' cattivo
Satira divertente ma fuori bersaglio...
Bobo rappresenta il lato peggiore della sinistra italiana, quello per cui conta la fede non le opere; illudersi che il mondo sia bello e che l'uomo sia buono quando l'evidenza dimostra il contrario serve solo a lavarsi la coscienza e a dormire bene la notte; penso che la sinistra buonista, biologica, naif e sorridente stia alla giustizia sociale come il cattolicesimo sta al vero messaggio cristiano.
Permettetemi un analogia ardita: gli Initi Illimani sono morti, evviva il punk!
e travaglio sarebbe punk?
:)
Manca qualche accento e c'e' una i di troppo...
colpa della scuola gentiliana e borghese.
Andrea ti sei perso sull'ultima riga,il punk e'
sepolto mentre gli inti illimani sono stati riciclati come world music ...
(e a parte tutto sono artisti veri)
Se questa è la sinistra scusate, preferisco la "destra" di Travaglio e Drizzt e la domanda non me la pongo neppure..:-DDDD
L'analogia esisteva solo nella mia testa, e mi sono spiegato malissimo: con "punk" intendevo non tanto il genere musicale ma l'approccio di sfiducia generalizzata, di disgusto per la politica che ha rappresentato; visto come vanno le cose, in casa e fuori casa, penso che il disincanto, il sospetto e la sfiducia nei confronti della politica siano l'unico atteggiamento ragionevole, il pragmatismo e' l'unico mezzo per arginare l'ingiustizia.
I poveri Inti Illimani volevano essere il simbolo delle vecchie leve della sinistra, con le quali ho il dispiacere di avere spesso a che fare, che sono incrollabili nella fede ma assai discutibili nelle opere, rifutano l'accordo costruttivo per paura di perdere la propria identita' ma allo stesso tempo accettano qualsiasi "inciucio" che possa favorire il partito; l'importante sono le idee (pace, giustizia e uguaglianza mi sembrano ampiamente condivise), le bandiere e gli inni sono strumenti che quando diventano obsoleti devono essere abbandonati, e al limite rinnegati se diventano un ostacolo.
andrea concordo pienamente. quindi, secondo la "satira" di staino, so dove stanno il bene e il male, ritengo dalema il MALE (oddio, in effetti...), voglio distruggere la politica (che ovviamente è ed esiste solo nei termini in cui dalema ce la propone).
Fottetevi, di cuore.
booksworm, non mi smebra che l'esempio di FI in Toscana sia da seguire se si vuole aver successo..... Hanno appensa perso Arezzo e Grosseto ed hannof atto cadere anche il sindaco di Lucca perchè realmente anti-Pera.......
AVEVA RAGIONE BELLACHIOMA: abbiamo votato centrosinistra E SIAMO DEI COGLIONI!!!
Complimenti a tutti, anche a me stesso.
La prossima volta votiamo berlusconi così saremo COGLIONI ALL'ENNESIMA POTENZA
Io ho l'impressione che l'attacco di Staino (perchè attacco è, anche se tramite il paravento della satira gode del privilegio di non essere motivato e articolato) sia una sorta di trauma del "vecchio militante fedele". Staino (e altri come lui) si sentono in colpa perchè:
- devono difendere una "identità di sinistra italiana" che è sentita come semplicemente fedeltà a un'etichetta. Fedeltà al "gruppo" del PCI-DS, e ai "compagni dirigenti" che ci sono dai '70 ad oggi.Non escluderei al riguardo un imprinting di centralismo democratico.
- si sentono a disagio perchè in gioventù hanno fatto propaganda "anti-sistema", hanno urlato contro lo stato borghese, la democrazia borghese, la giustizia boghese. Forse, chi sa. hanno aderito alla "terzietà" nella lotta tra Stato e BR. Oggi devono accollarsi il fardello di difendere la democrazia (non la democrazia popolare, ma quella tout-court) e la Costituzione. E quindi non si "sentono" più di sinistra. Meglio affidarsi ai saggi capi del partito (lasciamoli lavorare compagni), e prendersela col noioso Travaglio, che è simbolo appunto della lotta per la democrazia e la legalità (che sono inscindibili, almeno nelle democrazie occidentali).
Beh ragazzi, ora parlo di me. Io sono nato in Italia nel 1985, il muro è crollato quando avevo 4 anni e il primo avvenimento clamoroso di cui ho ricordo è la strage di Capaci. Son cresciuto mentre in TV imperversava Ambra Angiolini, Bossi e Berlusconi e da quando ho l'età della ragione assisto alla progressiva affermazione dell'impunità e della tracontanza. Non ho mai sognato una rivoluzione, sogno un paese prospero, coeso e solidale, all'interno e con gli altri paesi. Un paese in cui le aspettative dei cittadini siano garantite, in cui le istituzioni facciano l'interesse generale e non di pochi, dove la morale pubblica sia una cosa naturale e non motivo di riso per il macchiavelli di turno.
Non ho rimorsi di coscienza anagrafici perchè considero un eroe Falcone invece di Che Guevara.
@studente l'eroismo di falcone non esclude quello del che ,entrambi diedero se stessi per gli altri .
falcone insieme a borsellino ed insieme a (pochi)
altri sono i veri eroi di questa italia disgraziata , dove chi vive di malaffare viene premiato ed il parlamento è lo specchio dei tempi .a pensarci bene ci sono anche tanti piccoli eroi : quelli che cercano di tirare avanti restando onesti e cercando di non rimanere al palo mentre i furbetti condonati e amnistiati gli passano davanti , e devono tacere pena la derisione come giustizialista sfigato e invidioso .
Hai ragione! E infatti non sono io a fare questa antitesi, che è sciocca ed assurda. E'invece Staino nella penultima vignetta ("Beriatravaglio) che scrive "non sogno più il sole dell'avvenire e il mio mito non è più Che Geuevara ma il giudice Borrelli". A parte che poi i pretesi amanti del Che avallano la bicamerale...ma tralasciamo.
Tornando al punto, io semplicemente ammiro e stimo chiunque lavori per l'eguaglianza, lo sviluppo e la dignità della persona umana. Fini di cui la legalità è parte essenziale, se non vogliamo una società di sopraffatti e sopraffattori.
Certo i buoni cittadini non sono incoraggiati a esserlo, se la disonestà viene esaltata in sede politica e nel quotidiano.
beria (de noantri, non quello di staino) che non ha avuto la compiacenza di farci sapere chi ha votato alle precedenti elezioni, sostiene che di pietro si muove per interessi di bottega (e/o che rappresenta gli interessi di tizio e di caio). io invece, che ho altrove dichiarato che ho votato idv, credo che di pietro si sia esposto perche' l'indulto, cosi' come e' stato formulato sia il frutto di un inciucio (e mi scusera' staino se non riesco ad usare questo termine in senso ironico).
arrivo ad espormi al chissenefrega generale e allo "sticazzi" del mio amico beria, ma ci tengo a ripetere che avevo votato ds in passato varie volte ma stavolta non ne ho viste le condizioni. contro un voto a di pietro vedevo: 1) che non e` di sinistra 2) il rischio di indebolire l'ulivo 3) il fango che gli hanno gettato addosso. fatto i miei conti, considerato pensato all'anno di tempo che ho speso per convincere amici e conoscenti, il chissenefrega l'ho detto io ed al senato ho fatto la croce su idv. non me ne pento.
ma sia chiaro che rispetto molti tra i militanti ds che conosco (di nuovo uso le parole di staino, ma stavolta nello stesso modo in cui le usa): non rispetto chi, nei calcoli politici, trascura la tensione ideale e il sentimento di giustizia dei cittadini. non rispetto chi, invece di bloccare gli effetti della legge castelli, ha pensato all'indulto e alle intercettazioni telefoniche.
nel programma dell'ulivo una azione del genere era subordinata ad azioni di piu` ampio respiro. lo stesso napolitano ha detto che non basta l'indulto. altro che beriatravagli! e' la pazienza la vera cifra dei cittadini elettori di csx.
e lo stesso travaglio, vi siete mai chiesti perche' fa quello che fa? risposta a la beria: interesse personale, visibilita', soldi, ecc. risposta mia: ci crede.
che le mie risposte diventino paradigmatiche e' solo indice della vs. personale pochezza.
su travaglio: ha coraggio e dice cio' che e' necessario dire, ha un po' troppo la mania della galera e delle manette pero' e' una mania che nell'emergenza istituzionale attuale passa tranquillamente in secondo piano.
che gli staino ed i trinariciuti per i quali "il partito ha sempre ragione" mettano il cuore in pace, meglio un travaglio (nato clericale, cresciuto liberale-reazionario e maturato liberal all'americana) che milioni di polito, gambescia e foa.
(e pia 'sti spicci, va)
Chi ha paura della satira ?
Certamente non un giornalista come Travaglio.
Chi ha paura di un giornalista come Travaglio ?
Chi vorrebbe, una volta al potere, fare quallo che gli pare.
Essere di Sinistra, quando eravamo piu' giovani (la sinistra e noi) significava soprattutto saper guardare il mondo, e le persone, partendo dal basso, e quindi dall' arrabattarsi di chi ha poco: quelli che, secondo i testi sacri, non avevano da perdere che le loro catene, in questo caso non metaforiche.
Vero che bisognerebbe festeggiare l'indulto a partire dal sollievo delle persone prigioniere. E che non l'abbiamo fatto abbastanza.
Ma vorrei dire che se in tanti abbiamo pensato male e scritto male di questo indulto, e' solo perché di esso potra' godere, scientemente e dolosamente, anche un nutrito gruppetto di IMPUNITI.
Non di sofferenti o di reclusi: di IMPUNITI, che negli ultimi anni hanno attrezzato mezza politica e mezzo paese al solo scopo (non recondito) di far passare il sentimento di giustizia, e di uguaglianza di fronte alla legge, per inutile morchia forcaiola.
E GIUSTIZIA E UGUAGLIANZA SONO PURE LORO (ME LO RICORDO BENE) COSE DI SINISTRA.
La verità è che Marco Travaglio (che è il più grande giornalista italiano dai tempi del suo maestro, Montanelli), da ex missino (stessa forma mentis legalitaria del missino Paolo Borsellino), con la sinistra ha solo una cosa in comune: l'antiberlusconismo.
Nel momento in cui la sinistra parlamentare, ricongiunta a Berlusconi, non avrà più bisogno di lui, lo epurerà.
Non mi riesce di pensare a una definizione meno calzante di "missino" per Marco Travaglio. Oddio, forse perché l'aggettivo "missino" ormai è quasi ridicolo.
[arrivo un po' in ritardo...]
...ma sempre più forte è la sensazione che Staino sia "il Forattini di sinistra": sfottò vagamente calunniatori, nessun argomento nessuno.
triste, la "satira di potere" di sinistra fa ancora più schifo di quella di destra...a quando una versione di sinistra del Bagaglino?
E' veramente scandalosa la vignetta finale. Bobo si chiede se chi segue Travaglio è ancora di sinistra! Patetico. Staino secondo me è in buona fede. Come hanno detto altri, è il classico militante di antico stampo, il partito ha sempre ragione. Quelli che invece mi fanno orrore sono i giovani rampanti ds che cercano in tutti i modi di vellicare i sentimenti più biechi degli italiani, cioè la tendenza ad essere "furbi", a ignorare le leggi e la giustizia, esattamente come fa berlusconi. E' questi che dovrebbero chiedersi "ma sono ancora di sinistra?"
(penso votasse pri in illo tempore, non msi)
questa vignetta di staino mi sembra un concentrato di facilonerie..
è forse meglio essere di sinistra e tapparsi occhi e naso?
attaccare travaglio mi sembra veramente privo di senso, è l'unico giornalista che non guarda in faccia nessuno.