LA STORIA GIUDICHERA' E CHISSA' CHE GIUDIZIO EMREGERA' PER QUESTO INDIVIDUO, CHE COMBATTE PUNTIGLIOSAMENTE LA POPOLAZIONE DI ETA' INFERIORE AI 18 ANNI.
Non ci avete fatto caso che l'anagramma di OLMERT è MORTE, sarà un caso.... ma c'è da pensarci!!!!!!
mm, c'è una L di troppo...
Purtroppo i bombardieri israeliani non l'hanno notata,la L di troppo....
Ci sono animali che normalmente sono "docili"... ma piu' li ferisci e piu' diventano feroci. E quando stanno per morire diventano belve a tal punto da non curarsi piu' delle ferite che si procurano con le loro azioni irruente.
Israele si sta comportando in questo modo. Ed e' comprensibile.....
senza gas, senza acqua, senza petrolio, con una economia in bilico..... non e' semplice reggere a lungo... si perdono le staffe e si fanno degli errori. tanti errori!
Sentite questa, la fonte è un sito che ometto perchè ai più indigesto.
"Berlusconi non ha trovato nulla di meglio che solidarizzare con la comunità ebraica:
«Condivido l'ansia e il dolore della Vostra comunità per le notizie di distruzione, e per i fuochi di guerra che vengono dalla terra d'Israele, colpita da un'aggressione proditoria, programmata e freddamente portata a termine dal confine nord con il Libano, e da Sud, da Gaza. Dinanzi a un'aggressione preordinata e concentrica, contro l'unica democrazia del Medio Oriente, coordinata e sostenuta da Paesi autoritari o teocratici che ne predicano la distruzione, non è possibile invocare alcuna posizione di 'equidistanza' o alcun irrealizzabile tentativo di mediazione. E' una scelta che non ha nulla a che vedere con la dottrina, che condividiamo tutti, dei 'due popoli e due Stati' - aggiunge ancora Berlusconi - La scelta oggi è tra terrorismo e democrazia: noi, a differenza dei sedicenti pacifisti nostrani, non abbiamo dubbi nello schierarci dalla parte di Israele e del suo diritto a esistere. Per questi motivi rinnovo i sentimenti di amicizia che legano me, la mia parte politica e la stragrande maggioranza degli italiani al popolo e al governo israeliano, e avverto la necessità di mobilitare l'opinione pubblica italiana e internazionale, europea in particolare, in difesa d'Israele. L'attacco al popolo e allo Stato democratico d'Israele è parte dell'offensiva che il terrorismo ha scatenato contro il mondo libero». (5)
Avete letto bene!
Per il Cavaliere non è Israele ad aver aggredito il Libano, ma viceversa!
Mettiamola così: dev'essere il caldo."
continua così:
"Fini è più fine, quindi più pericoloso.
Il capo di Alleanza Nazionale ragiona così: «In che misura il premier libanese Siniora controlla il suo territorio? Se non lo controlla, il Libano non è uno Stato sovrano. Se lo controlla, è da quello Stato sovrano, nella fascia sud confinante con Israele, che sono ospitate le milizie hezbollah ed è da quella fascia che partono i katiuscià che colpiscono quotidianamente la parte nord della Galilea.
In entrambi i casi non solo non si può negare a Israele l'articolo51 del diritto all'autodifesa, ma credo che sia abbastanza fuori luogo misurare con una sorta di metro politico se quella reazione è o meno commisurata all'offesa».
Insomma 700 morti, di cui oltre 200 bambini, non sono sufficienti a dire che Israele esagera. Evidentemente a Gianfranco avranno magari insegnato il Talmud, ma non hanno rinfrescato la Bibbia che nell'Antico Testamento ammette solo una vendetta proporzionata: «L'occhio tuo non avrà pietà, ma sarà: vita per vita, occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede». (Deuteronomio 19, 21)"
Mettiamola così, onebloger, deve essere mandato al confine tra Israele e Libano armato di un paio di razzi (finti), così i precisissimi sistemi di difesa Israeliani lo fanno fuori una volta e per sempre!
Oppure con una bella stella di Davide sulla capoccia, così lo fanno fuori gli Hezbollah.
Comunque la notizia dell'articolo è che in un certo senso la linea di d'alema agli esteri non sia perfettamente convergente come lo era con il precedente gov. per cui:
"Ci sono molti modi per indurre un Paese a cambiare politica estera, ma essenzialmente due: con la politica o con le bombe.
In quest'ultimo caso, poi, le bombe possono piovere dal cielo o esplodere in luoghi molto affollati, o in strutture militari o civili."
Interessante sono anche i riferimenti tra mossad e br:
"sembrerebbero trovare conferma a pagina 207 del rapporto della «Commissione parlamentare d'inchiesta sul terrorismo in Italia e sulle cause della mancata individuazione dei responsabili delle stragi», ove è scritto che «secondo la testimonianza resa dal brigatista Bonavita al giudice Ferdinando Imposimato, fra il 1971 e il 1973, 'tramite un professionista appartenente al PSI e comunque all'area socialista di Milano' (dove operano i brigatisti 'regolari' Mario Moretti e Alberto Franceschini), emissari del Mossad sono riusciti a mettersi in contatto con elementi non clandestini delle BR per offrire armi, finanziamenti e coperture 'anche all'interno di alcuni settori degli apparati statali, nonchè addestramento militare, richiedendo in cambio un più accentuato impegno diretto alla destabilizzazione della situazione politica italiana'. Secondo Bonavita lo scopo era di indurre gli Stati Uniti a rivedere il rapporto privilegiato che avevano accordato all'Italia nel teatro Mediterraneo e a rivalutare l'importanza strategica di Israele. 'I servizi segreti israeliani, pur di fronte al rifiuto di collaborazione da parte delle BR, assicurarono che avrebbero comunque sostenuto la lotta armata in Italia'» (Flamini, III, 2, pagine 409-410).
E allora apparirà meno strano che il responsabile dell'Ufficio D del SID di quegli anni di piombo e di quei «servizi deviati» fosse Gian Adelio Maletti, sul quale nel 2001 Vincenzo Manca (FI), vicepresidente della commissione stragi, riferisce che «la sua (di Maletti) latitanza in Sud Africa è stata resa possibile oltreché dalla pensione di ufficiale delle forze armate italiane, anche da un vitalizio versatogli dal Mossad, il servizio di sicurezza israeliano».
Paranoie le mie preoccupazioni per il presente?
Non esageriamo, ve l'ho già detto: al massimo é il caldo, anche per me…
Passerà, passerà…"
Le conclusioni le condivido: paranoie ma no è solamente l'effetto del gran caldo.
Adimant: non ho capito se ti riferisci a me
Sì, onebloger, facevo un po' il verso al tuo "mettiamola così: deve essere il caldo".
Comunque molto interessanti gli ultimi tre interventi... conclusione a parte (sarò malpensante, ma penso che il caldo c'entri poco!!).
Ovviamente, onebloger, mi riferivo a Berlusconi, no a te! :)
Olmerd: "Stiamo vincendo la battaglia contro Hezbollah"
Ed infatti solo oggi alle ore 15:00 italiane si sono presi nel culo quasi duecento missili!!!!!......
Adimant: ieri leggevo la lettera di Tsilli Goldenberg chissa' Lei che ne pensa di Fini e Bellachioma
israele è il braccio armato degli usa in medio oriente. penso non servano altri commenti...
Olmerd:
"Scendono i missili ma che fa
crolla il mondo addosso a me
per gli USA sto morendo !
Amo la morte più che mai
appartiene solo a me,
voglio schiattarla per questo !
E basta con i sogni, ora sei tu che dormi
ora il dolore io non conosco
Quello che mi dispiace è quel che imparo adesso
ognuno pensa solo a se stesso...
Scendono i missili...... "
segnalo un'intervista a Chomsky:
http://www.zmag.org/content/showarticle.cfm?SectionID=107&ItemID=10663
chomsky o colombo?
nessun dilemma!