L'ex assessore Martella: «L'appalto Metroweb?
Una gara molto discussa»
di Elisabetta Soglio
«Alcune cose non quadravano, è stato in effetti un appalto molto discusso». Giancarlo Martella, docente universitario esperto di informatica, è stato fino a maggio assessore ai Servizi Civici della giunta Albertini. E conosce la vicenda della gara per la connessione delle 740 reti comunali, su cui il sindaco Letizia Moratti ha chiesto chiarimenti in Avvocatura. Telecom si è aggiudicata l'appalto con un ribasso sul prezzo d'asta di oltre il 60 per cento, contro cui Metroweb è ricorsa sostenendo la tesi dell'offerta anomala. Tra ricorso al Tar, costituzione in giudizio del Comune e ricorso al Consiglio di Stato, si è arrivati al maggio scorso.
«Ci siamo riuniti — ricorda Martella — con il sindaco e i dirigenti del settore il 29 maggio (giorno in cui Letizia Moratti è diventata sindaco, ndr). Avevamo espresso alcuni dubbi. Ma i dirigenti ci hanno spiegato che era tutto regolare, anche se noi avremmo preferito avere altri giorni per ulteriori approfondimenti».
Martella sostiene a spada tratta l'operazione del cablaggio: «Abbiamo reso Milano competitiva e attrattiva. La fibra ottica offre possibilità che le tecnologie alternative non potranno mai garantire. Senza contare la creazione di posti di lavoro e le aziende nate per la diffusione della fibra ottica». Certo, le amministrazioni devono fare la loro parte: «Ci sono ritardi nello sviluppo dei servizi, anche perché la dirigenza cerca spesso di difendere il vecchio, perché impreparata al nuovo».
Martella conclude: «Milano ha una ricchezza sotto i piedi. Non è sfruttata al massimo: ma questo non toglie che la cablatura resti una grande opportunità».
Nel frattempo avevo manda7o al forum di ViviMilano il link all'intervista alla Ruggieri ma per un motivo che non conosco l'hanno tolto dal post!
:-o
L'avevo mandato anche io e non hanno neppure pubblicato il commento.