non si puo' piu' neanche dire che sarebbe meglio se i preti si sposassero e avessero anche loro una vita sessuale soddisfacente così da non dover intrecciare squallide storie clandestine con chissà chi, perchè quello che si legge quasi ogni giorno ( e pensate a quanto NON si legge...) è raccapricciante, qui siamo in presenza di gente malata che non esita ad approfittare di un bambino per soddisfare le sue manie, mi fa schifo chi nasconde queste cose, mi fa schifo il vaticano che difende e protegge questi pervertiti, mi fa schifo la gente che, se a stuprare è un extracomunitario non esita a invocare pene esemplari e di fronte a questi fatti invece, sta zitta.
sono veramente senza parole !
il parroco di pomezia, quello che si è suicidato, aveva fatto il catechismo a mia nipote, la piu' piccola, lei ha detto di non aver mai notato nessun atteggiamento strano, quando l'ho saputo m'è preso un colpo, la bambina aveva perso suo padre da poco tant'è che ha fatto la comunione con due anni di ritardo rispetto agli altri, ha sofferto da cani la mancanza del padre e il semi abbandono di sua madre che si è dovuta occupare di lui nei quattro anni della malattia, la scuola l'ha mandata perfino dallo psicologo scolastico perchè in classe piangeva sempre, faceva solo quello. ora non lo so se questo prete fosse davvero colpevole, il suo gesto in parte lo ha riscattato, però penso a quante situazioni di questo tipo ci sono e a quanti genitori disperati mettono i loro figli nelle mani di preti e suore per stare tranquilli e invece li affidano a dei porci figli di puttana.
Che storia triste Cristina,spero siano venuti poi
momenti più sereni
è straziante quando ad un bimbo viene fatto del male, penso sia uno dei delitti peggiori che si possano compiere, un bambino non solo sa difendersi ma non sa neanche chiedere aiuto.
penso gli muoia dentro qualcosa per sempre.
un religioso, che ha cura dell'anima queste cose le sa benissimo.
eppure il vaticano continua a nascondere la polvere sotto il tappeto con ottusamente e cecamente.
maria
La repressione sessuale porta inevitabilmente a questo. Motivo per cui molti preti sono pedofili, altri si adattano ai sacrestani.
ruggiè, se volevi farci ridere non ci sei riuscito, ogni giorno si legge di violenze sessuali compiute da 'poveri sacerdoti innocenti' le cui vittime molto spesso sono bambini, lascia stare, basta e avanza il vaticano che difende questi pezzi di merda, e li promuove pure, basta pensare al monsignore americano che hanno trasferito di recente, dove ? a Roma of course.
Chissà perchè i protestanti si sposano e fanno figli (quindi leggono la bibbia, non Babilonia), e spesso lavorano e fanno attività imprenditoriale e non si sa di casi di pedofilìa nè di festini con le badanti polacche.
Ecco un esempio di religione che sta alle regole della società (il più possibile, si vede lo sforzo di integrare ricerca filosofica - la religione, che appunto non è "pregare e mangiare l'ostia e gridare papasubito" - e il vivere nella società come elementi invece che come ALIENI falsamente assessuati). Ecco un esempio di religiosità accettabile e rispettabile.
Quindi un altro mondo è possibile, ma purtroppo le grandi religioni sono 3 associazioni mafiose a scopo di lucro.
Io sono cresciuto in Oratorio ed ho sempre trovato Santi Sacerdoti di grande preparazione, umiltà, dedizione ed anche santità
Eh eh..mannaggia alli pescetti..
ovviamente il pretazzo in questione è moooolto peggio del fondamentalista che taglia la gola alla figlia un po' scosciata, no?
Chi siamo noi, in fondo, per giudicare le altre culture?
sempre paragoni ficcanti i tuoi eh dedalus ? neanche le ferie t'hanno fatto effetto ? poveri noi.
Bravo dedalus, vuoi mettere invece i rabbini che portano i bimbi israeliani a firmare le bombe sul Libano?
Urge un emendamento alla Bossi-Fini che decreti l'immediata espulsione di tutti i preti perchè portatori di una cultura estranea alle nostre radici cristiane
"è straziante quando ad un bimbo viene fatto del male, penso sia uno dei delitti peggiori che si possano compiere, un bambino non solo sa difendersi ma non sa neanche chiedere aiuto.
penso gli muoia dentro qualcosa per sempre."
Mira, hai ragione da vendere. Leggi il monologo del Grande Inquisitore nei Fratelli Karamàzov di Dostoevskij, se non l'hai già fatto. E poi guarda "Mystic river" di Clint Eastwood.
vuoi mettere invece i rabbini che portano i bimbi israeliani a firmare le bombe sul Libano?
Che c'entra?
Stiamo parlando di atteggiamenti dei religiosi che nascono appunto dalla base sessuofobica delle religioni stesse.
Come può esistere Dio e il male ai bambini?
Questo chiede il grande inquisitore. Uno dei pezzi più belli della letteratura di tutti i tempi. Una delle domande, filosoficamente, e moralmente più intense. Mi pare che l'argomento di questo post abbia bene dentro tutti gli ingredienti: la chiesa, il sacerdote, e il bambino. Come può esistere Dio e il male ai bambini? ma tutto il tema del monologo del Grande Inquisitore è forse sintetizzabile in questo: Chiedi forse torppo all'uomo perché egli possa credere.
grazie achab lo farò sicuramente.
Esiste una realtà forse poco conosciuta, nata dalla ribellione di alcuni vescovi dopo l'imposizione dell'anno 1870 da parte di Pio IX del dogma dell'infallibilità papale.
Si tratta della Chiesa Vetero-Cattolica che non riconosce come suo capo supremo il Papa. Ha propri vescovi e preti che possono liberamente essere sposati o no; se non sono sposati possono contrarre matrimonio anche dopo l'ordinazione.
Ammette anche l'ordinazione delle donne a Diacono, sacerdote e Vescovo.
E' una reltà da scoprire in quanto è sovrapponibile alla chiesa romana ma non ne ha alcune problematiche.
Tra l'altro tutti, vescovi, preti e diaconi hanno un lavoro secolare che consente loro di vivere dignitosamente.
parlavi del fatto che alcune culture sono "Protette" da certi ambienti, dedalus.
E tu sei il primo a proteggere e venerare alcuen culture. Sostanzialmente riconducibili alla famiglia Bush.
Eccoli qua, tutti a dare addosso al pretaccio : le pecore nere sono ovunque,anche nella Chiesa, perchè stupirsi?
Come mai però nessuno fa notare la cosa veramente grave della faccenda, ovvero il bambino rom costretto a prostiuirsi? Perchè nessuno si scaglia contro CHI lo costringe a prostituirsi? A mio modesto parere, è quello il vero criminale della faccenda, sicuramente più del prete.
Forse è difficile ammettere che chi costringe il bambino a prostiuirsi è probabilmente anche lui uno zingaro, magari anche suo parente?
Ora, io trovo francamente vergognoso che col vostro infinito livore antireligioso riusciate a dirne di tutti i colori ad un prete passando completamente e totalmente sopra al lato più triste della faccenda, ovvero un bambino di 13 anni costretto a prostituirsi. Mah...
Kaiser ma perchè devi sempre girare la frittata?
quante uova di solito usi? mi farebbe piacere avere la ricetta, avrei ospiti stasera e mi piacerebbe poterla offrire accompagnata da un forte digestivo tanto risulta indigesta.
maria
Lascia perdere Mira, non è che gira la frittata, è che proprio non capisce. Lui si sforza ma la natura a volte è violenta.
"è straziante quando ad un bimbo viene fatto del male, penso gli muoia dentro qualcosa per sempre."
Credo che la "vera" notizia sia questa non il fatto che un prete molestava un bambino. Dico questo perchè abito a pochi metri da dove questo è accaduto e dove ogni sera vi sono altri bambini costretti a prostituirsi e vi è un gran via vai di clienti (il "prete" è quindi solo uno dei tanti). Questi bambini arrivano dal più grande e indegno campo nomadi che possa esistere in Italia. Una fila di baracche da Milano a Pero abitate da più di 2000 nomadi, al cui interno prospera la delinquenza, droga, furti e abusi sui minori (di tutti i tipi dall'elemosina alla prostituzione) Il Comune si dimostra impotente, e non riesce a venirne a capo del problema che è anche un problema di vivibilità del quartiere. Sto cercando di organizzare qualcosa per cercare fermare almeno la prostituzione con l'aiuto dei cittadni ma riscontro una gran paura e quindi una notevole difficoltà nell'esporsi (e chi non l'avrebbe)
Mira, Garp, ma che girare e girare, vi sto soltanto aprendo gli occhi e farvi capire che la cosa grave di questo episodio non è un prete che va a puttane (cosa cmq gravissima,ok) ma il fatto che un bambino sia costretto a prostituirsi. Io non rigiro la frittata, sto cercando di farvi vedere la realtà delle cose. Per il resto, concordo con pephe
pephe coraggio va avanti con la tua sfida, ogni bimbo salvato è un criminale in meno domani.
se hai bisogno di aiuto dicci pure cosa possiamo fare.
maria
kaiser se non ci fossero i porci come quello non ci sarebbero bambini in mezzo alla strada .
cavoli anto, mi hai preceduta di un soffio...
è quello che penso da sempre...
se non ci fosse la domanda, non ci sarebbe l'offerta...
Antonella, ecco che rigirate la frittata. Non diciamo scemenze, vorreste forse dire che il prete è peggio del tizio che offre il bambino in pasto al primo pedofilo che passa? Non siamo ridicoli, quel prete non molesterebbe nessuno se non ci fossero bambini sulle strade. La radice del problema è chi organizza la prostituzione, non chi ci va.
Marò, Kaiser, ma falla finita, eccheccazzo leggi un libro, smettila di dire sciocchezze. Ora sei pure "maturo", perdinci prova a riflettere prima di rovesciare sul mondo le tue certezze fondate sul nulla.
"La radice del problema è chi organizza la prostituzione, non chi ci va"
Beh... Certo... Come dire che se ammazzi qualcuno a revolverate, la colpa e' di chi ti ha venduto la pistola...
... Come se il pedofilo, come qualunque altro stupratore, non fosse in grado di provvedere diversamente alle proprie sgradevoli esigenze.
E stai pure a parlare di chi rivolta la frittata?
"quel prete non molesterebbe nessuno se non ci fossero bambini sulle strade. "
sbagliato :
molesterebbe i bambini all'oratorio
I bambini dell'oratorio però possono denunciare il prete (con l'aiuto di qualcuno, magari) e quel prete finisce dove merita, ovvero in galera (e più tardi magari, all'inferno). Il bambino costretto a prostituirsi in strada invece sarà sempre costretto a stare in strada e ad andare con vecchi schifosi pedofili, molti dei quali sicuramente non sono preti
zepp zepp tatè!
traduzione dal vernacolo pugliese
zappa zappa papà!
kaise per pietà smettila.
un bambino non sa denunciare perchè si vergogna, si colpevolizza, si sente sporco.
informati per favore, ci sono interi tomi di psicologia infatile sul tema ti stai rendendo ridicolo!
maria
Allo stesso modo allora il bambino costretto a prostituirsi non può denunciare chi lo costringe (probabilmente suo parente,peraltro), e dunque cos'è più grave? Se nessuno lo costringesse ad andare in strada, quel bambino non sarebbe molestato da nessun prete. Ripeto, voi non sapete vedere la verà gravità delle cose
kaiser oggi come l'altro giorno per gli stupri in casa e fuori casa, mi ricordi moltissimo il dialogo surreale nel film "ricomincio da tre" tra massimo troisi e lello arena.
I due parlano di miracoli e dicono che ci sono quelli da 50 punti e quelli da 100 punti... Anci troisi afferama che un miracolo è un miracolo, mentre arena afferma che c'è il miracolo e il miraaaaacoooolooooo...
Solo che torisi mi faceva ridere...
Non e' importante cos'e' piu' grave, e' il fatto stesso che e' inaccettabile, in gabbia il prete, ma in gabbia anche chi manda i bambini a prostituirsi, e per fare un po' di sano qualunquismo, perche' come tutti noi vediamo situazioni di schiavismo e prostituzione coatta per le strade, non le vedono anche i carabinieri e la polizia? Moralita' e rispetto della legalita' servono solo a far chiudere i centri sociali?
Cmq, lungi dal pensare che tutti i preti sono pedofili, non mi interessa perche' quelli che lo sono lo sono diventati, la chiesa faccia quello che vuole riguardo al matrimoni dei suoi sacerdoti, ma trovo inaccettabile che un'ente che si atteggia ad istituzione e che pretende di imporre la propria morale ad uno stato libero, che ha la sfiga di ospitarne la sede, protegga e nasconda i propri "dipendenti" che si macchiano di reati gravissimi, e ci porti in casa anche quelli d'oltreoceano.
bravo Andrea...
è esattamente ciò che mi domando quando passo accanto alla Pellerina...(Torino),
dove nugoli di giovanissime donne, sono "costrette" a prostituirsi...(orrore)
una volta sola ho visto intervenire carabinieri, polizia e vigili urbani...(un numero incredibile di uomini...), guarda caso era poco prima delle elezioni... (sic..!!)
per il resto, sembra che il problema non sussista...
purtoppo, la colpa non è solo delle forze di polizia, ma di comanda le operazioni... e ahinoi..., delle collusioni ad alto livello con coloro che gestiscono questo turpe mercato...
Peccato che a nessuno gliene freghi una beata mazza di quello chi ho scritto. Peccato!!!
Don Siro è sempre stato un galantuomo anzi un galantprete. Era addetto al seminario minore di Pavia e si occupava anche di nomadi.Qualcuno sta mestando nel torbido.
Scommetto che stava cercando di riportare sulla retta via il ragazzo. A meno che, certo, la Polizia l'abbia trovato con il povero piccolo, in questo caso sfruttato da altri, con l'arnese in mano od altrove. Allora la musica è ben ben ben ben diversa. Ma ancora questo non lo sappiamo. Tempo al tempo e la stampa ne darà notizia.
E' mai possibile che nel terzo millennio succedano ancora cose di questo genere?
Ma cosa si aspetta a mandare questi loschi figuri a Carbonia per essere rieducati a frustate nel culo così come faceva ai bei tempi il nonno di Alessandra Mussolini?
E' davvero uno sconcio ed è ora di finirla con 'sto porcaio infame e lurido:
Il governo dove sta? A che pensa? al Libano, all'Iraq, all'Iran? alla Palestina?
Ma perchè i soldati non li manda in giro per l'italia anzichè in quei paesi?
Sto con Don Siro fino a prova assoluta contraria
Dice il Sacro Vangelo: NON GIUDICARE SE NON VUOI ESSERE GIUDICATO!!
E anche il giudice deve, per necessità, usurpare una prerogativa divina con il piccolissimo particolare che Dio è infallibile e l'uomo no
il reclutamento per le crociate è avviato pregasi mettersi in fila , rispettate la coda e munitevi di biglietto all'entrata.
grazie
maria
Andrea Riot ha detto una cosa giusta, cioè che in galera oltre al prete pedofilo deve finirci anche chi manda i bambini a prostituirsi...ma qui nesuno sembra avere il coraggio di ammetterlo...secondo me il fatto che non si condanni lo sfrutatore di turno è dovuto alla paura di apparire razzisti, visto che al 99,9 % il tizio in questione è uno zingaro, come in molti altri casi,peraltro, (e al 90 % è anche parente del bambino...)
Laciliegina, anche tu non fai ridere, anzi mette tristezza il fatto che non sai distinguere la gravità di un reato da un altro...
Scusa Ruggiero, non giudicare vale solo per i Santi Sacerdoti della Sacra Romana Chiesa? Perche' da quelli come te per pigliarsi dei giudizi, ad esempio "troia" o "frocio", basta qualche peccatuccio fra adulti CONSENZIENTI.
kaisee chi ha scritto che chi ha indotto il ragazzo alla prostituzione non debba essere punito?
fammi un nome.
un solo nome!
io manco me n'ero accorta che era u nomade tanto ero rimasta schifata dalla notizia.
maria
mira non capisci, DOVEVI accorgerti che era un nomade, cosi potevi schifarti di più! schifo da 100 punti
sfruttatore italiano: schifo da 50 punti...
Questa cosa l'ho pensata in quanto voi vi siete immediatamente scagliati contro il prete pedofilo (o presunto tale),- che probabilmente se non era prete della santa romana chiesa faceva già una bella differenza - senza spendere UNA ed UNA sola parola contro chi ha costretto il ragazzino a prostituirsi, che è il vero criminale.
Ora, questo non vuol dire necessariamente essere "a favore" di questo immondo soggetto, ma fa pensare che non la troviate una cosa grave più di tanto...ed è una cosa sbagliatissima, perchè nel torbido mondo della prostituzione vale sempre una regola di gravità del reato : i peggiori criminali sono i papponi che costringono le ragazze ad andare in strada (esseri moralmente,civilmente e legalmente disgustosi), poi i clienti che ci vanno (moralmente disgustosi) e infine le prostitute (moralmente disgustose ma in parte giustificate in quanto costrette). Questa idea non è di destra o di sinistra, è un sentire comune della maggior parte delle persone civili.
Ergo, è peggio il parente nomade che ha costretto il ragazzino a prostituirsi che il prete che ci è andato. O volete forse affermare il contrario?
io butto la spugna mi arrendo!
maria
Laciliegina, non era difficile accorgersi che lo sfruttatore del ragazzino era uno zingaro, nel post c'è chiaramente scritto : "un ragazzino rom..." e la cosa più grave è che è probabimente anche un suo parente. E poi, quando mai io avrei detto che se lo sfruttatore è italiano è meno grave !?!
Senza populismo, demagogia o sciovinismo: "Lasciate che i bambini vengano a me" lo disse Gesù Cristo.
Nessuno che voglia essere considerato un essere umano degno di questo nome può impunemente offendere il corpo o la mente di un bambino. Quelli che lo fanno sono semplicemente peggio delle bestie, senza una coscienza e senza amor proprio.
E le "alte sfere" porporate danno l'impressione di sotterrare tutto, senza un minimo di auto critica, non provano neppure a superare il cieco dogma che li incatena al medioevo e li allontana sempre più dal mondo reale.
Cosa pensare di questa gente, questi alti papaveri crociati distanti anni luce dai problemi e dalla vera sofferenza ?
Immoti nel loro brodo di apparenza, lontani da ogni senso pratico e certi del fatto che la parola di Cristo sia proprio quella che hanno manipolato per secoli per controllare il villano e per poter mangiare a quattro ganasce a carico della comunità.
La stessa Chiesa che ha impiegato millenni per riconoscere (parzialmente) le proprie responsabilità sui bagni di sangue e sull'oscurantismo becero, persevera a guardare i fatti del mondo con occhiali dotati di lenti di prosciutto crudo.
Bisognerà attendere qualche altro millennio per convincerli che è la terra che ruota intorno al sole e che, forse, la vera parola di Cristo non è precisamente quella che pretendono di vedere scritta sulle loro carte preferite; quelle che portano sempre l'acqua al loro mulino.
"se non era prete della santa romana chiesa faceva già una bella differenza"
ebbene, confermo che faceva una gran bella differenza, fermo restando che condanno il gesto in quanto tale: la Chiesa, soprattutto in Lombardia, gestisce ospedali, scuole, consultori, si avvantaggia di sgravi e facilitazioni, si arroga il diritto di influenzare le leggi dello stato, sposta voti, e le sue gerarchie vengono stabilite in maniera assolutamente arbitraria dal Vaticano (che fino a prova contraria e' uno stato estero, oltre che una monarchia assoluta); ci viene detto di fidarci del clero in quanto tale, e quando si scopre di che pasta sono alcuni suoi rappresentanti viene da rabbrividire.
Ah, che le prostitute siano "moralmente disgustose" io non lo penso; se togliamo lo sfruttamento, la prostituzione e' moralmente assai piu' edificante di molte attivita' legali, alcune delle quali gestite dallo stato, come il gioco d'azzardo e la vendita di tabacco...
la prostituzione e' moralmente assai piu' edificante di molte attivita' legali, alcune delle quali gestite dallo stato, come il gioco d'azzardo e la vendita di tabacco...
Postato da Andrea_Riot Venerdì 08 Settembre 2006 alle 16:28
concordo pienamente
Mitico kaiser che fa le classifiche di gravità...
Moronna, spero non si sia iscritto a giurisprudenza....
Prostituzione...moralmente edificante? TI prego, dimmi che stai scherzando. La prostituzione è la cosa più schifosa e immonda che una donna possa fare. Svendere il proprio corpo, diventare di fatto niente più che una merce al mercato, che vecchi maiali sessantenni possono guardare, toccare, provare, e se il caso "comprare", è un'attività ripugnante che disonora la donna e l'umanità intera, e la rende di fatto niente più che un oggetto. Si, ecco, un oggetto qualunque, da poter trattare come un paio di vecchie scarpe.
E quando ci sono bambine di 12 anni in Thailandia svendute come pane ai turisti zozzoni, anch quella è "moralmente edificante"? Sarebbe bello sapere cosa ne pensano le dirette interessate.
Tuttavia, anch'io non penso che la colpa sia delle prostitute in sè, sicuramente loro eviterebbero questo "mestiere", se non fossero costrette da personaggi senza scrupoli, che le reclutano dai paesi dell'est col miraggio di un lavoro vero e poi le costringono ad andare in strada con la forza e le minacce.
Laciliegina, mi stupisco di te. Sei una donna ; se uno viene a dirti "sei una prostituta", (magari con un termine diverso) tu che fai, gli dici "ti ringrazio che tu mi voglia attribuire una così moralmente edificante professione, ma purtroppo mi occupo di altro", oppure gli rispondi a tono?
Eddai, a tutto c'è un limite...ma pare che voi non lo conoscete...
Ci risiamo...
Per kaiser ci vogliono i pensierini semplici... :-)
"Ora, questo non vuol dire necessariamente essere "a favore" di questo immondo soggetto, ma fa pensare che non la troviate una cosa grave più di tanto...ed è una cosa sbagliatissima"
bah...ma che fai, il processo alle intenzioni?
E cmq, secondo me, se al posto del prete ci fosse stato uno "schifoso marocchino", di sicuro non avresti fatto tutto questo giro di parole per decretare chi è più criminale e chi meno.
E cmq, secondo me, se non fosse stato un prete voi la notizia l'avreste tranquillamente ignorata.
Laciliegina, no, a giurisprudenza non mi sono iscritto, anche se forse dovrei farlo per risollevare un pò le sorti della magistratura italiana...
kaiser giuro che non volevo più risponderti, mi ero rassegnata e avevo declamato di aver buttato la spugna, non sapevo più come parlarti, e dire che ho due figlie adolescenti e pensavo più o meno di trovare la pazienza, ebbene sì non sapevo più a cosa aggrapparmi per trovare qualcosa da dirti.
sei un groviglio di parole e pensieri, non si fa in tempo a darti una risposta e tu subito cerchi la gabula per trovare un pretesto per ricominciare daccapo.
insomma un azzeccagarbugli e io perdonami sono troppo razionale e pragmatica per star dietro alle tue contorsioni mentali.
ma oggi, mentre in bicicletta vagavo per torino, come dice rota, ho pensato e mi si è accesa la lampadina.
no non bisogna stare zitti con te kaiser , tu sei pericoloso perchè fomenti dubbi e per estenuazione ci costringi ad allontanarci dal nocciolo della questione.
perchè vedi kaiser se noi leggiamo che un sacerdote molesta un ragazzino, prima pensiamo al dolore e alla miseria umana che il ragazzino ha subito sulla propria pelle.
poi pensiamo al porco che l'ha violato.
compresi , naturalmente, anche chi l'ha fatto prostituire.
poi pensiamo è un sacerdote.
ecco , siccome , noi ci crediamo alla carità cristiana e gesù diceva " lasciate che i fanciulli vengano a me", noi leggiamo un doppio tradimento, uno nell'aver violato un bambino due nell'aver violato il maestro di vita di cui lui dovrebbe essere fedele portavoce.
io , caro kaiser, se leggo che hanno beccato uno di sinistra a lucrare o a delinquere, posso dispiacermi di aver riposto la fiducia in un delinquente, posso vergognarmi per lui per la figura di merda che ci ha fatto fare, ma sai poi che penso?
uno in meno per fortuna!
tu non hai espresso la minima vergogna nè disappunto, hai continuato a difendere l'indifendibile, hai macchiato la parola di Colui in cui dici di credere.
non hai pensato uno in meno per fortuna!
ecco perchè ho deciso che dovevo scriverti ancora una volta.
maria
quoto mira al 100%...
e vi auguro un buon fine settimana... ;-)
ciao a tutti...
Beh... Che il buon Kaiser sia piu' interessato a dimostrare di avere ragione che alla realta' dei fatti, mi sembrava cosa assodata ormai...
... Anche se in fondo mi e' simpatico lo stesso...
... Pero' attento, caro il mio filoimperialista teutonico: l'orgoglio e' pur sempre il peccato di Satana.
Don't feed the troll...
Ma in tutto questo, nessuno pensa a Sua Eminentissima Eccellenza il Vescovo dell'Honduras che SCOMUNICA i medici che hanno praticato l'aborto (legge prevista dallo Stato honduregno) alla bambina di 11 anni stuprata dal patrigno?
Notizia della settimana fra 28/8 e 3/9
gert c'è già un post specifico su questo tema.
se vuoi saperne di più ci sono molti commenti su omb.
maria
Sono la figlia più piccola di "mira" e visto che mamma ci tiene tanto che leggiamo sia i suoi post che quelli altrui, dopo questo mi è sembrato DOVUTO al 100% rispondere anche io, anche se sono molto piccola (15 anni), perchè quel bambino sarei potuta essere io. Mi fa paura l'idea a volte di uscire di casa e incontrare persone pericolose, che purtroppo non hanno di meglio da fare che rovinare la vita a bambini e ragazzi per un puro piacere momentaneo. Perciò anche io voglio dire la mia: quando ho letto l'articolo sono rimasta sbigottita e sinceramente non so come certa gente, di cui non nomino il nick per correttezza, riesca a non pensare neanche lontanamente all'orrore che ha dovuto provare sulla sua pelle un bambino. Ok, è vero, poteva essere un altro, magari straniero, magari italiano, ma questa volta è stato un prete. Io fino a pochi anni fa facevo scout e solo l'idea che il mio parroco mi potesse sfiorare con un dito, mi schifa altamente molto più che se lo avesse fatto uno qualunque. Un prete è colui che deve condurti su una certa strada diciamo, colui che insieme ai tuoi genitori e alle persone che ti vogliono bene cerca di aiutarti. Perciò la mia domanda è questa: E' assolutissimamente vero, che anche chi sta dietro la prostituzione debba PAGARE, ma cosa cambia se quel bambino fosse stato Italiano anzichè rom? E cosa più importante, avresti risposto così se al posto di quel bambino rom ci fosse stato tuo figlio?
Irene.
niente da aggiungere, ma proprio niente, direi, c'è tutto.
La differenza sulla nazionalità del bambino sta nel fatto che i bambini italiani non vengono fatti prostituire, mentre fra i rom si verificano spesso episodi del genere, e questo fatto lo dimostra.
Quello che non riuscite a capire è che quel bambino non avrebbe mai avuto nulla a che fare con quel prete, per quanto pedofilo sia, se qualche suo parente non lo avesse messo in strada. Capito?
kaiser kaiser...ci sono state - e ci saranno, ne puoi star certo - decine, se non piu', di storie di genitori assolutamente 'stanziali' e italianissimi che hanno venduto i figli quando addirittura non ne hanno approfittato sessualmente il prima persona.
questo tuo modo di spostare l'argomento nel tentativo di difendere uno dei tanti figli di puttana coperti e coccolati da santa madre (...) chiesa è ripugnante.
da Repubblica online, della serie " ecco a che servono certi preti":
Bologna, scontro sui gay aggrediti
Sotto accusa le parole del vescovo
Proteste e accuse anche a Cofferati: "Città più spenta e insicura"
Amato incontrerà delegazione di deputati omosex
Bufera su monsignor Vecchi per i giudizi su trasgressione e violenza
di PAOLA CASCELLA e CARLO GULOTTA
BOLOGNA - "Una società che spesso educa o quantomeno ammicca con indulgenza o compiacimento a comportamenti trasgressivi. .. non può poi far finta di meravigliarsi se tra le tante trasgressioni nasce anche il mostro aberrante e obbrobrioso della violenza". La Curia bolognese entra nella polemica scatenata ieri dalle dichiarazioni a Repubblica del vescovo ausiliare monsignor Ernesto Vecchi che a proposito del pestaggio di due giovani gay, l'altra sera davanti al circolo Il Cassero, aveva commentato fra l'altro: "La violenza è cugina della trasgressione... Non è con la violenza che si risolvono i problemi". Rispondono i ragazzi picchiati: "E' lui, Vecchi, il mandante morale di questo pestaggio".
Ma ce n'è anche per l'amministrazione Cofferati: "Bologna è cambiata, soprattutto da due anni. Più insicura, più spenta. Il sindaco ha chiuso gli spazi di aggregazione che la tenevano viva. Ecco i risultati". Frasi che chiudono una lunga giornata di reazioni indignate.
Apre l'elenco l'Arcigay: mentre i ragazzi riconoscono ieri pomeriggio alla Digos uno degli aggressori nell'album fotografico dei pregiudicati (è un albanese già condannato per traffico di droga) monsignor Vecchi viene definito un "intollerante", pervaso da spirito "clerico-fascista". Al punto da arrivare a "giustificare i violenti e gli omofobi".
Di più. Dice Arcigay: "E' come se di fronte a un sacerdote cattolico preso a sprangate, qualcuno commentasse dicendo che certo, le aggressioni sono sempre da condannare, ma la violenza è cugina del fanatismo religioso". Dura anche l'Agedo (associazione genitori omosessuali) che si dichiara "sempre più preoccupata per l'incolumità dei propri figli" e chiede spiegazioni al vescovo per le dichiarazioni "ambigue e pericolose".
Parla direttamente a Vecchi il deputato Ds Franco Grillini: "L'omosessualità, caro vescovo, non è una trasgressione o un problema. Essere omosessuali ha la stessa valenza di tutte le identità ascritte, vale a dire come essere di pelle scura, alti o bassi, mori o biondi, magri o grassi". Piovono critiche sul vescovo anche dal mondo politico. Silvana Mura, deputata dell'Italia dei Valori, commenta che "pur nel rispetto all'autorità ecclesiastica, non si può non sottolineare come simili dichiarazioni rischino di essere fraintese, mettendo vittime e aggressori sullo stesso piano". E il ministro per le Pari Opportunità Barbara Pollastrini parla di "situazione gravissima" e preannuncia una richiesta di pene più severe per reati del genere.
L'Arcidiocesi difende il suo vescovo ausiliare: "Non ha inteso affatto assimilare in modo ambiguo aggressori e aggrediti... né fornire attenuanti, o ancora giustificare la violenza alle persone omosessuali". Anche il vescovo puntualizza: "Le mie dichiarazioni sono state travisate. Io non ho voluto parlare di omosessuali ma di violenza in generale. E dico che chi fa violenza deve riflettere".
La prossima settimana il ministro degli Interni Amato incontrerà una delegazione di deputati omosessuali. Lo annuncia la deputata del Prc Titti De Simone che chiede "interventi urgenti e mirati" contro "l'escalation di violenza degli ultimi mesi".
(9 settembre 2006)
"La violenza è cugina della trasgressione."
Il buon monsignore dimentica forse il conformismo squadrista del ventennio?
ma i monsignori si sa, contro i nazifascisti non si sono mai pronunciati, su tutto il resto si.
Effettivamente, il buon Pio XII non fu proprio quel che si dice un esempio di coerenza, se consideriamo quelle che erano le sue posizioni teoriche, e quale fu alla fine il suo comportamento in pratica, soprattutto con Roma occupata dai tedeschi.
I monsignori innanzitutto hanno il diritto di pronunciarsi su quello che vogliono. Secondo, mi pare che contro i nazifascisti si siano pronunciati eccome. Il nazismo è stato ufficialmente condannato dalla Chiesa, non solo dopo, ma anche nel 1937, con l'enciclica di Pio XII.
Esattamente, l'enciclica "Summi pontificatus" che, in teoria, definiva la posizione del pontificato come profondamente avversa ad ogni forma di totalitarismo, e che, in pratica, venne in parte smentita dal comportamento del pontefice durante il conflitto.
Kaiser, se persino la sorella del papa, nei suoi tardi anni, dovette ammettere che pensava che Pio XII non avesse fatto tutto quel che poteva in occasione del tragico episodio delle Fosse Ardeatine, forse non e' il caso di indignarsi tanto, cercando di sdoganare per blasfemia quello che e' un semplice giudizio storico.
In secondo luogo, i monsignori potranno anche pronunciarsi su quel che vogliono (anche se, almeno a mio modo di vedere, una certa equita' di giudizio sarebbe bene accolta), fin quando non affermano palesi falsita', come nel caso della ridicola affermazione:
"La violenza è cugina della trasgressione."
Di monsignor Ernesto Vecchi...
... Alla quale ho, peraltro ovviamente, risposto che così si giungeva ad una posizione negazionista, visto che tutta la violenza di matrice conformista-reazionaria restava fuori non soltanto dal sistema etico, ma anche dalla visione storica del suddetto porporato...
... E, temo, di chi a lui presta orecchio.
Il sesso è amore e non andrebe fatto con coloro che
sono minori o non hanno la facoltà d'essere consenzienti.