anche il Papa è "una cosa apposta successivamente"!
Carolina
Ma perché allora i media (io sono in Francia e la cosa è presentata come se il papa stia facendo un po' il gioco di lancio il sasso nascondo la mano alla Berlusconi) hanno riportato la notizia senza accennare nemmeno superficialmente che si trattava di un passaggio in un discorso molto articolato? Se avesse semplicemente detto la frase, sconnessa da altri ragionamenti, sarebbe sicuramente da condannare. Avendo letto (velocemente ma integralmente) il testo del discorso non mi sento assolutamente di poterlo condannare. Non stava cercando di attizzare gli animi, anzi pare addirittura che cerchi davvero il dialogo. A meno che non sia fatto tutto di concerto con i media per tendere una trappola a chi non aspetta altro e a chi non ha gli elementi per potersi informare solo poco più di quello che è il TG...l'ipotesi della trama occulta pero' mi pare ridicola. Privilegerei quella della troppo alta tensione da parte di tutti, mondo islamico e cattolici/benpensanti/leghisti/populisti vari.
buona osservazione, Andrea. leggo che quelli più ostili sono al jazeera (che è saudita) e gruppi strani che potrebbero essere fatti di fanatici ma anche di spie etc.. per i cattolici Bertone, che bercia come un matto, adesso anche contro il NY Times, e per ... cattolici? occidentali? mah... come al solito i leghisti.
La critica, senza berci o minacce, e dico rivolta al Papa e non solo dal Papa, a me sembra comunque legittima. anche perché il casino è scoppiato. e non è che poi sia semplice andare dove persone incazzate, ad esempio, bruciano chiese, a dir loro che forse non sono preparati in teologia cristiana medievale.
arriverà il giorno in cui la gente comincia a capire che se i credenti considerano la propria divinità un Padre, forse esprimere le proprie considerazioni più o meno astratte in merito è una cazzata a prescindere.
http://www.repubblica.it/2006/09/dirette/sezioni/esteri/papartzinger/papartzinger/index.html
Carolina
Ma non era infallibile sto coglione?
al jazeera e' nel qatar, che con l'arabia saudita c'entra come puo' entrarci il principato di monaco con l'italia.
apparte questa (doverosa) precisazione, credo sia manifesto che il papa non ha idea di cosa sia "jihad" nel testo coranico e nella tradizione mussulmana.
si e' basato su fonti di terza mano, all'italiana, nella migliore tradizione cialtronesca dei "traduttori dei traduttor d'omero".
il papa e la chiesa cercano un "dialogo" fatto di bastone e carota, cosiccome i mussumani radicali considerano che non si puo' porre fine alla jihad finche' non venga riconosciuta in tutto il mondo la parola del profeta.
ma mandarli tutti quanti nel deserto, papa, cardinali, vescovi preti etc e mullah, mufti', ayatollah e estremisti di altre religioni affinche' abbiano un dialogo costruttivo, ma fuori dai coglioni?
la civilta' ne guadagnerebbe assai.
il principato di monaco pija soldi dall'italia. a fondo perduto perché si vede che fa proprio sognare i pollitici. al jazeera non so da chi li piglia ma i sauditi guardano quella e relative previsioni meteo dell'ohio. era per appoggiare la tesi di Andrea. cmq appoggio anche la tua ;-)))
Carolina
cristo, ma un solo post sulle chiese assaltate a nablus? o sulla suora uccisa? è facilissimo sparare su ratzinger, ma prendere posizione su questi atti assurdi e ingiustificabili no, quello tradirebbe quel "favor musulmani" che puzza di paternalismo da metri e metri. continuare a giustificare tutto quello che accade nel mondo musulmano e trovare sempre un motivo dalle nostre parti, porge solo il destro ai borghezio.
...e perché non protestate contro Fidel Castro?!?!
forse se ratzinger si fosse documentato e avesse misurato le parole non ci sarebbero stati assalti di chiese e assassini di suore, no?
una cosa e' predicare l'ecumenismo e il rispetto delle fedi altrui come se fosse un'ideologia (e da anni e' cosi') un'altra cosa e' applicare i principi prima che diventino sciocche e vuote formulette curiali.
sì infatti, e poi voglio dire, il Papa ha detto qualcosa contro cose come abu ghraib? la violenza è sempre orribile, però non sbraiterei per la suora, perché ci son in corso guerre dove anche cattolici ne combinano di cotte e di crude e in più in qualità di aggressori.
Carolina
Non mi sbatto più di tanto x la suora (penso normale che ogni tanto qualche missionario finisca nel pentolone; già il termine "missionario" mi irrita).
Penso anche, però, che una "certa parte dell'islam" prenda fuoco e dia in escandescenze alla minima provocazione (o opinione altrui) dimostrando così che la fede rende l'uomo selvaggio.
Vero: dalle religioni monoteiste "soltanto cose disumane e cattive". Cattolici inclusi.
Altra cosa è il sussiego di alcuni (a sinistra e all'estrema destra) nei confronti dell'oscurantismo islamico odierno. Ma qui entriamo in aspetti psicotici.
forse se ratzinger si fosse documentato e avesse misurato le parole non ci sarebbero stati assalti di chiese e assassini di suore, no?
e se gli hezbollah non avessero rapito i due israeliani, israele non avrebbe steso mezzo libano, no?
Mi piace che l'eccesso di reazione vale solo x alcuni. Gli altri, se il cavadenti padano indossa una maglietta, assaltano le ambasciate (e magari fanno bene,no?)
D'accordo al 100 % con dedalus. Berja, è sbagliato di fondo il principio secondo il quale il Papa deve stare attento perchè se no i musulmani assaltano chiese e uccidono suore. Il Papa può esprimere la propria opinione e dunque criticare chi vuole, e se qualcuno si sente offeso, ha tutto il diritto di rispondergli a tono, ma A PAROLE. La violenza non è accetabile, mai. Per cui, a rigor di logica il Papa non deve neanche scusarsi.
A proposito di imporre religioni con la forza, vorrei ricordare Maia, Aztechi, Indios, e tutte le vittime della Santa Inquisizione o dei Crociati (comprese quelle falcidiate durante il viaggio verso Gerusalemme!).A parte questa considerazione io penso che sia tutto Marketing; Islam e Cattolicesimo sono grandi concorrenti nel mercato delle conversioni e in questo momento, come leggiamo sui giornali, il business non è il massimo per la Chiesa.
C'è anche da dire che troppi responsabili e governanti Islamici non aspettano che queste occasioni per far sfogare le folle così oppresse dalle situazioni economiche e civili locali.
A proposito di imporre religioni con la forza, vorrei ricordare Maia, Aztechi, Indios, e tutte le vittime della Santa Inquisizione o dei Crociati
molti dei quali era altrettanto sanguinari..in realtà è la fede in se' che è sanguinaria..(e non solo quella religiosa)
Vi invito a leggere questo articolo di Barbara Spinelli. Secondo me mette in luce il nocciolo della questione, la mancanza assoluta di dialogo che c'è tra le due parti.
La differenza rispetto a 700 anni fa è che le stesse cose una volta erano oggetto di discussione, oggi provocano un canaio assurdo. Anche io penso che il Papa volesse mettere in evidenza questo aspetto, semmai l'errore compiuto è stato quello di essere troppo criptico, proponendo un esempio di scontro dialettico tra cristiani e musulmani di 700 anni fa.
Insomma, visti i tempi, sarebbe forse stato meglio dire le cose chiaramente piuttosto che dare appigli pretestuosi a chi vuole gettare benzina sul fuoco, ricordando che non si parla più solo ad una assemblea di cattedrati teologi. Un venale errore di comunicazione, può capitare. Purtroppo oggi gli errori si pagano cari.
http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/rubricahome.asp?ID_blog=40
"ma mandarli tutti quanti nel deserto, papa, cardinali, vescovi preti etc e mullah, mufti', ayatollah e estremisti di altre religioni affinche' abbiano un dialogo costruttivo, ma fuori dai coglioni?"
Questa mi sembra la proposta più sensata.
Ne abbiamo noi pieni i coglioni di questa gentaglia barbuta e porporata, è ora di finirla.
L’assurda, immotivata, ingiusta, stolta campagna contro Sua Santità il Papa Benedetto XVI per il Suo dotto discorso tenuto all’Università di Ratisbona, mi impone di intervenire, seppur molto malvolentieri sulla questione, al fine di fare un minimo di chiarezza; unica condizione necessaria ed indispensabile è che dall’altra parte vi siano persone con un minimo di obbiettività.
Sua Santità ha tenuto un discorso dotto e, temo, non comprensibile da parte di tutti, men che meno da parte di personaggi che non attendono altro che un motivo qualsiasi per “dare fuoco alle polveri” dell’integralismo e dell’insofferenza e da parte di coloro che non possono sopportare il fatto che la Santa Madre Chiesa Cattolica Apostolica Romana abbia un così grande successo nel mondo.
Qualcuno ha citato la INFALLIBILITA’ DEL PAPA (accertata e definita Dogna di Fede da San Pio IX di venerata memoria nel 1870): ebbene il Santo Padre è infallibile SOLO quando parla ex cathedra in questioni di fede e di morale, non quando, ad esempio, suggerisce al suo cuoco la ricetta dei wurstel alla tirolese dimenticando i wurstel!!
Rivedendo la versione integrale della “lezione” che Egli ha tenuto all’Università, non posso che dirmi certo che i mestatori di menzogna hanno ancora una volta fatto la loro parte di “mestatori”, montando ad arte un caso che non esiste, per chissà quali loro ignobili e recondite motivazioni.
Infine è da precisare che Sua Santità il Santo Padre Benedetto XVI è persona assai prudente che non aveva alcuna intenzione di accendere una pericolosa miccia in un mondo già sufficientemente infiammato a causa di guerre, diatribe, interessi vari, ammiccamenti, petrolio, risorse, sfruttamenti, vergogne e quant’altro.
Pertanto dico fermamente BASTA. Ci si penta dunque. Si inizi a difendere il Santo Padre così come Egli merita!! Un grande plauso a quel grande giornalista che è Giuliano Ferrara che ha richiamato all’ordine i governanti europei, sinora latitanti, nel senso che dovrebbero stringersi attorno al Beatissimo Santo Padre e difenderlo anche sino alla morte dai pericoli ventilati dagli integralisti islamici.
Un plauso anche ai fratelli Mussulmani egiziani che hanno accettato le, seppur non dovute, precisazioni che il Beatissimo Santo Padre ha rivolto al mondo in occasione della recita del Santo Angelus di domenica scorsa.
Amen
Una suora di 70 anni che ha speso una vita in opere buone in terra di missione a Mogadiscio è stata uccisa?
Due chiese bruciate?
Ma in che razza di mondo stiamo vivendo?
Ma hanno un po’ di testa questi signori che hanno fatto un gran casino?
Ma mi paragonano un discorso del papa alle magliette intime di Calderoni?
Ho perso la speranza
ti sbagli ruggiero, ferrara non è un grande giornalista: è un GROSSO giornalista, il che è molto diverso.
Eila! Si è rifatto viso quel bel tomo del Ruggiero.
Dove sei stato tutto questo tempo? A fare raccolta di roba buona in Afghanistan?
Oppure a confessare le tue continue pippe ad un prete di periferia che non ti conosce perchè ti vergogni?
Guarda che rischi di diventare cieco!!
Fatti una cultura solida leggendo Topolino, Zagor e Max e smettila di restare ancorato al tuo Vittorioso d'altri tempi
Idiozie se ne leggono tante ma quelle di Ruggiero sono davvero troppo esagerate.
Mi vengono i nervi solo a leggere il suo nome.
Non si potrebbe bannarlo?
Ruggiero, un paio di cazzate:
1) prudenza di Ratzinger? "Solitamente", forse, come dici tu; stavolta è stato quanto meno inopportuno e poco intelligente (capita anche agli intelligenti quali lui è).
2) ci si penta? Forse non ti è chiaro (e nemmeno a me, me l'han dovuto spiegare) che le parole di Ratzi sulla jihad sono semplicemente SBALLATE: ossia, cialtronerie vere e proprie, errori, sviste.
E quando uno prende una cantonata, per ignoranza, dopo chiede scusa, dice "stavolta ho sbagliato" e gli animi di tutti, a cominciare dal suo, ne guadagnano.
io non so se Ruggiero è ironico o serio con le sue invocazioni al Beatissimo Santo Padre e alla necessità di pentirsi (mi sembra un filino pre-conciliare) però condivido il senso del suo discorso.
Non capisco perchè l'Occidente debba interrogarsi a oltranza per comprendere dei fascisti islamici (è una delle poche affermazioni di Bush su cui mi trova d'accordo).
E' sacrosanto interrogarsi sugli errori che i nostri paesi hanno fatto contribuendo ad allevare generazioni di estremisti, però qualche problema, qualche seme malvagio apparterrà anche a una cultura (sottolineo cultura non religione) che tollera la violenza come forma di agire politico no?
Dove sono i musulmani moderati e progressisti che amano il loro paese e vogliono vivere in pace e nella giustizia come la stragrande maggiornaza dei popoli dell'Occidente?
Si facciano sentire anche loro, rischino quello che devono per difendere una esistenza pacifica e un possibile sviluppo nella libertà!
Per tutti coloro che criticano il Papa (lo dico da ateo) leggetelo prima di parlare a vanvera
volge al grottesco la situazione? :-) comunque, secondo me la gente ha il dovere e nemmeno solo il diritto d'incazzarsi; perché, se qualcuno deve lasciarci la ghirba a causa di un attentato, è molto più probabile che quel qualcuno sia uno normale che passa da piazza San Pietro che non il Papa. è un motivo per cui m'incazzo con i politici laici, non trovo giusto né molto sensato esimersi con il Papa.
Nel 1870 il Papato applicava ancora la pena di morte eh? Poi un altro Papa che ha fatto incazzare orde di gente (meno mediatizzata la cosa, ma vera almeno a un certo livello) fu quello che partecipò ai negoziati post prima guerra mondiale, perché nello sfacelo generale pose sul tavolo la questione di Porta Pia!!! C'è poco da fare: o uno è diplomatico o non lo è.
Carolina
"ma mandarli tutti quanti nel deserto, papa, cardinali, vescovi preti etc e mullah, mufti', ayatollah e estremisti di altre religioni affinche' abbiano un dialogo costruttivo, ma fuori dai coglioni?"
Concordo anche io..(magari con scorte d'acqua ridotte)
admin ADMIN
ti spammano in maniera furibonda...
vai a vedere "no comment" del 16 aprile 2004
se si espande ti spammissima
Ho appena visto l'editoriale di Studio Aperto sul tema, una bella manfrina sul fatto che il mondo occidentale dovrebbe ritrovare la rabbia e l'orgoglio per lottare contro il nemico.
Direi che il direttore, l'emerito Mario Giordano, merita pienamente il prestigioso "Premio Calderoli".
Anche tu, però, addirittura guardare l'"editoriale" di studio aperto...
mario "the voice" giordano.
degno successore di liguori e fede alla direzione dell'autentico tg di regime. il tg4 ormai è passato alla categoria "satira".
sul topic: io ritengo i comportamenti degli stati iraniani, siriani o delle sigle estremiste del panorama politico musulmano, che sobillano le folle ad ogni piè sospinto, molto più pericolose, vomitevoli e incitanti all'odio razziale e religioso, della pisciata fuori dal vaso di un papa. Ma per loro c'è il salvacondotto, l'alibi, la scusante. Non si spara sul musulmano, mai, in nessun caso. Non si va da nessuna parte con questo atteggiamento, non si rispetta veramente nessuna cultura, nessuna religione, mettendosi le fette di prosciutto negli occhi per aderire pedissequamente al proprio precipitato ideologico.
ps: biraghi, io qui leggo insulti su insulti ad interventi criticabili ma per nulla offensivi di tal ruggiero. come mai non intervieni a cazziare anche chi non si chiama dedalus o kaiser? Oppure la regola vale solo per chi non falcia e martella in stile "the wall" dei pink floyd??
signor carlo porta, lessi il papa e lo critico nel merito, non si parla di dialogo partendo da un teologo antimussulmano del medioevo, ammenocche' non lo si faccia criticando gli argomenti.
se si vuole criticare l'islam che si parta dai testi islamici e non da tradizioni di terza mano
l'errore papale c'e' ed e' rilevante, forse il polacco, che in quanto a politica e diplomazia la sapeva lunga ed era cresciuto barcamenandosi tra nazismo, guerra e dominazione sovietica, forse il polacco sarebbe stato in grado di usare lo stesso teologo facendo una splendida figura.
che manica di scassacazzi, gli uomini in sottana.
Se vi siete incazzati per il discorso di Papa Ratzy potete fare due cose.
Una impegnativa: leggervi il discorso per intero e usare bene il vostro cervello per capirne i termini.
Una molto più rapida: scendere dal cazzo e andare a piedi.
berja abbi il coraggio di dire che i primi criminali sono coloro (e sono principlamente nella file islamiche) che usano la religione per imporre ideologie totalitarie non chi critica un idea, una religione un credo politico.
Come si fa a giustificare ignoranti che bruciano le foto di un Papa (come di chiunque) perchè non sono d'accordo?
Oppure la povertà giustifica qualsiasi comportamento anche il più infame e abbietto?
giusto gianna. "ciao, mi chiamo amina e sono musulmana. vorrei dialogare con te perché sei cattolica. parliamo un po' delle persecuzioni degli albigesi, della simonia e dei borgia. mi rendo conto che non sono temi della più stretta attualità e non è mia intenzione offendere intendiamoci, però quando vedo cose come le donne soldato cristiane, penso veramente che a te e tutti quelli come te starebbe bene un bel pistolotto morale".
Carolina
Ecco le parole Sante di un Grande Uomo (le maiuscole sono d'obbligo!) con cui non sono mai stato d'accordo - ma ora lo sono: ROBERTO SEN. CALDEROLI
'Le parole del Papa sull'Islam sono state chiarissime, sia quelle dette prima, nella sua visita in Germania, sia quelle pronunciate dopo a Castel Gandolfo, quindi ulteriori attacchi o richieste di chiarimenti dimostrano soltanto la malafede di chi li porta o di chi li richiede. E quando uno e' in malafede qualunque altra parola pronunciata la usera' comunque contro…. Siamo ancora convinti che esista un Islam moderato? I casi sono due: o questo Islam moderato non esiste oppure e' afflitto da una grave forma di afasia perche' quelli che si sentono sono solo quelli in cerca di pretesti per scatenare battaglia''
cara amina, sono un cattolico (un po'in crisi) e mi va di dialogare con te
ho trovato un documento di un teologo che dice: ipotizzando che un comportamento violento sia contro la ragione, allora dobbiamo considerare la fede come sempre allineata con la ragione (e quindi sepre e comunque con la violenza), oppure fede e ragione vanno disgiunte?
il testo originale lo trovi qui
http://www.oecumene.radiovaticana.org/IT1/Articolo.asp?c=94879
con affetto
Contesto nel merito la posizione del Calderoli:
direi che l'Islam moderato più che sofferente di AFASIA (alterazione della capacità di comprendere e usare i simboli verbali, cioè di tradurre le parole in pensiero) è sofferente di ANARTRIA (incapacità di parlare: in effetti l'Islam moderato non parla proprio.
Mi rendo conto che pretendere che il nostro rappresentate Calderoli sappia la differenza tra i due termini sarebbe troppo in quanto egli NON è medico (che cos'è? un odontotecnico, mi pare)
e sono principlamente nella file islamiche
signor carlo porta milanese, usurpatore di cotanto nome, con questa frasetta buttata li' in inciso lei si ascrive appieno nella schiera dei dementi.
le sue critiche sono risibili, una foto (o una bandiera) bruciate non nuocciono a nessuno e la chiesa cattolica fa politica ne' piu' ne' meno che le varie confessioni islamiche, solo siamo abituati al modo ipocrita tipico dei cattolici e la virulenza mussulmana ci fa un po' impressione.
la poverta' giustifica molte cose, tra cui la violenza spesso, ma non si puo' saltare di palo in frasca, o si parla di religione e politica o si parla di poverta'.
ribadisco, le parole del papa sono impregnate di pericolosa autoreferenzialita', che poi ci siano teologi mussulmani che dicano le stesse cazzate e' sicuro, il problema e' che il clero cattolico (e cristiano) e' troppo impegnato a fare soldi e a credere di essere il centro del mondo per impegnarsi in un qualsiasi confronto che non sia un progetto di assimilazione o sopraffazione.
chiedo scusa per gli errori di battitura
..(e quindi sepre e comunque con la violenza)...
va letto
..(e quindi sempre e comunque CONTRO la violenza)..
sorry :-)
caro Mario,
dire che non ho capito un beato nulla di quanto hai detto è un'esagerazione immorale!
Ma che cavolo significano le tue elucubrazioni?
Sono forse il frutto di un poderoso "rave party" alla luce della luna piena con abbondanti libagioni unitamente a sesso sfrenato,
rigorosamente da solo, cioè in compagnia di te stesso e delle solite canne e canoni purissimi?
Attento che, come ha affermato qualcuno che ci ha preceduto la masturbazione rende ciechi, almeno da un occhio, se sei ciclope diventi cieco totale tout court.
Mah!
E' ricomparso il solito adoratore di Onan?
Cosa c'entrano i rave party e le masturbazioni con le esternazioni del Papa?
Direi come i cavoli a merenda, vero?
e' possibile che io non sia stato chiaro (non sono un teologo) ma basta andare alle fonti...
caro gustavo, fai la fatica di leggerti il link...
e' che tanti (ma tanti tanti) questa fatica mi sa che non l'hanno proprio fatta a giudicare da quel che scrivono :-D
se poi io non riesco a riassumenre 3 pagine in 3 righe, me ne scuso, e' ovvio...
Ho sentito anch'io l'editoriale di Giordano su Italia 1.
Ben fatto e ben detto. E' ora che ci svegliamo e ci stringiamo attorno al Papa, che rappresenta la nostra civiltà.
Fuori l'Islam che ci vuole rubare le nostre donne. Non avete mai sentito parlare della nostre donne ciocare "marocchinate" dalle truppe marocchine di liberazione, durante l'ultima guerra, e comandate da un generale francese?
Avete mai visto il film "La Ciocara" di Sofia Loren?
Meditate gente, meditate
"Fuori l'Islam che ci vuole rubare le nostre donne"
Pero' questa e' nuova.
Sono d'accordo con il Papa però temo che le reazioni saranno gravi, anche strumentalizzando le parole del papa. Penso alla povera Suora Missionaria, che ha lavoratoi per oltre trentanni gratis presso gli islamici ed alle chiese bruciate.
Temo davvero che ne vedremo delle brutte
Governanti cercate di sedervi ad un tavolo e di calmare questi esagitati.
Vedrei come uomo ideale l'ottimo D'Alema che tanto si è adoperato recentemente per il Libano.
Ditegli che non è il caso, per ora, di pensare al problema palestinese ma di pensare a far sopire i bollenti spiriti dei Mussulmani arrabbiati
Governanti cercate di sedervi ad un tavolo e di calmare questi esagitati.
Vedrei come uomo ideale l'ottimo D'Alema che tanto si è adoperato recentemente per il Libano.
Ditegli che non è il caso, per ora, di pensare al problema palestinese ma di pensare a far sopire i bollenti spiriti dei Mussulmani arrabbiati
"Vedrei come uomo ideale l'ottimo D'Alema che tanto si è adoperato recentemente per il Libano"
Ottimo chi? D'Alema? Ma per favore, hai bevuto oppure ti sei fatto?
Non scherziamo, dai!
ANANIA = bel nome davvero. Però nella testa il vuoto spinto.
X INTESA
"Ho sentito anch'io l'editoriale di Giordano su Italia 1.
Ben fatto e ben detto. E' ora che ci svegliamo e ci stringiamo attorno al Papa, che rappresenta la nostra civiltà."
PUNTO PRIMO: dire che qualcosa fatto da Giordano è fatto bene già denota scarsa obiettività
PUNTO SECONDO: il Papa rappresenta la TUA civiltà forse, ma io che sono ateo ti dico che se fosse stato per quelli come me ora di sti discorsi ne parleremmo sulla luna visto che la religione cattolica ha ostacolato per duemila anni lo sviluppo dell'intelligenza umana.
per non dire bruciato ucciso seviziato e quantaltro chi vi si opponeva (vedi Galileo).
Quindi non vedo proprio cosa ci sia da stringersi attorno a uno che fa il Papa come se fosse senatore...
a me Woiytla (non so come si scrive) piaceva , questo qui mi sembra un castigo mandato dal vostro Dio
"forse se ratzinger si fosse documentato e avesse misurato le parole non ci sarebbero stati assalti di chiese e assassini di suore, no?" queste le parole di berja...
se l'Imam Pinco Palla avesse pubblicamente tacciato tutti i cristiani del mondo occidentale di essere infedeli e li avesse minacciati di morte SICURAMENTE non sarebbe successo un bel cazzo di niente!!!!
è questa asimmetria che non mi va giù...
poi lasciam perdere che generazioni di occidentali abbiano demonizzato tutto l'Islam per biechi tornaconti personali; che siano cialtroni è chiaro a chiunque abbia un po' di sale in zucca.
berja, tu affermi che il clero sia concentrato a fare i soldi...sacrosanto!!!
i leaders islamici sono concentrati ad infondere e rafforzare continuamente nelle masse ignoranti ed affamate (una specie di brain storming preso a prestito dal marketing...anzi, probabilmente il marketing l'hanno inventato loro) i concetti di "fedele" ed "infedele" per fomentare una guerra santa senza fine allo scopo di proteggere il petroliuccio bello...!!!
schifosi e subdoli i primi, schifosi ed espliciti i secondi!
ma nella sostanza, la differenza dov'è??
Amina risponde: "Caro cattolico in crisi, non è che io lo sia meno di lei, ma proviamo a capirci. ho letto il discorso di Regensburg. Le ho menzionato il fatto di voler parlare con qualche cattolico in quanto cattolico, e lei ha subito risposto. Perché per lei, come per molti altri cristiani, è normale.
E' per me che non lo è. Si figuri che io sono sempre vissuta fra due o tre culture perché, oltre alla mia nazionale, ho influssi di quella della potenza occidentale che ha dominato qui fino a poco fa e anche di quella araba per motivi religiosi.
ora, se ogni volta mi rivolgessi alla gente secondo la sua collocazione in questo mosaico, diventerei matta.
Per me, la normalità, quando mi è permessa, è che se si vuol dialogare s'invitano persone precise, scelte in quanto qualificate e e non perché bianche o nere, cristiane o musulmane.
Ciò anche per dire che posso aver capito poco di teologia cattolica e quindi di quel discorso. Comunque, se nonostante il fatto che io non sia la persona più adatta per parlare un cattolico vuol lo stesso lanciare un dialogo con me, mi verrebbe da dirgli che lui mi osserva da una cattedra, o al massimo da un sedile della metropolitana mentre vede le tante persone diverse che abitano nella sua città, mentre molti musulmani il suo gregge lo osservano da una trincea o da condizioni difficili di migranti.
Questo c'entra più con l'economia che con la religione forse, ma proviamo per favore a tenerne conto anche perché per me è una realtà molto più palpabile di quella del 1400.
Per il resto vorrei sapere:
1) se il Papa non può sgridare i suoi fedeli con parole proprie e senza attribuirmi in quanto musulmana cose che non so nemmeno se ho mai pensato;
2) questo richiamo a separare fede e ragione a chi è rivolto, perché secondo me è una domanda che può essere posta altrettanto bene a un cristiano o a un indigeno polinesiano oltre che che a un musulmano"; e poi la filosofia greca è come la matematica araba, così universale...
3) perché il Papa fa parlare di Maometto un esponente del potere politico come un imperatore e non introduce nel "dialogo" direttamente un filosofo o un personaggio di fede che si avvicini almeno un po' a quello che per me rappresenta quella figura?".
Carolina
ma lo iota subscriptum di λόγω ce lo voliamo mettere? ;-)
prendo a prestito quello che disse il sig. biraghi in una precedente discussione per rispondere al sig. Berja: demente sarà tua sorella.
Mi sforzerò anche di argomentare perchè secondo me gli argomenti (!) di berja sono solo provocazioni di basso livello:
-negare che ci sia violenza nelle espressioni politiche di alcuni gruppi islamici è demente. Bisogna difendersi dai criminali oppure no? "La virulenza musulmana ci fa impressione" qua ammazzano chi non è d'accordo! altro che virulenza. Demente è pensare che il rispetto dei diritti umani sia ipocrisia e la violenza "semplice virulenza"
-sottovalutare il fatto che bruciare immagini e/o bandiere sia un espressione di estremismo pericoloso e da combattere se necessario anche con la polizia (non soltanto politicamente) è demente: bruciare le immagini significa cancellare l'idea stessa che il nostro avversario possa esistere (come faceva Stalin verò Laurenti?)
- qua non si parla di religione ma di rapporti di forza interni ai paesi musulmani e internazionali, si parla di geopolitica , si parla di potere di uso spregiudicato della frustazione (e quindi di povertà e ignoranza) per un assalto al potere da parte di un totalitarismo islamico
-le parole del papa non sono autoreferenziali (come dimostra il fatto che stiamo discutendo e hanno comportato reazioni violente leggi un dizionario berja non solo l'almanacco del piccolo stalin) ma citazioni dotte di uno studioso per sostenere una tesi: che la violenza non è mai un mezzo per convincere, per rapportarsi al prossimo specie se differente di noi. E' un messaggio in realtà di tolleranza. La critica è all'intolleranza non all'Islam
- non ha utilizzato teologi di quarta mano ma ha citato un dialogo di grande importanza storica e culturale, le critiche non erano all'Islam come religione, nei suoi fondamenti teologici ma alle persone che in nome della religione scatenano le guerre e quindi può benissimo riferirsi anche agli integralisti cattolici del "Dio con noi".
-attaccare il clero con le tue motivazioni da bar (pensano a far soldi) è demente, è un puerile anticlericalismo
Bellissimi pensieri!
Grandi parole!
Espressioni mirabolanti!
Parole in completa libertà!
Mamma mia che impressione.
La questione è invece molto semplice: il Papa ha tenuto una lezione, chi non ha voluto capire non ha capito, chi è in malafede ha colto l'occasione per non capire. E' ora di finirla con questa gente che pretende di venire in italia a colonizzarci e ad imporci il proprio pensiero, la propria religione (pur se rispettabile) ed i propri lerci usi e costumi.
Se vogliono venire qui si adeguino o stiano a casa loro a rompersi le palle tra di loro.
E' mai possibile che qui con i nostri soldi si costruiscono moschee, si tolgono crocefissi, si subiscono invasioni e nei loro paesi manco ti puoi fare il segno della croce per la strada altrimenti ti tagliano la mano?
Evviva il Senatore Roberto Calderoli, unico che parla chiaro e che incarna il sentire di milioni di itagliani
e quindi può benissimo riferirsi anche agli integralisti cattolici
Ma va', va'
e che incarna il sentire di milioni di itagliani
esatto! refuso quanto mai appropriato, signor rigato
Chi parla del Papa, chi sostiene la superiorità dei Mussulmani, chi sostiene che gli arabi ci rubano le donne (siamo al ratto delle Sabine?) chi inneggia a calderoli ed ai suoi allegri compari, chi parla di masturbazione, canne e cannoni e chi parla di cose incomprensibili!!!
Appoggio Rigato Mauro:
"Bellissimi pensieri!
Grandi parole!
Espressioni mirabolanti!
Parole in completa libertà!"
MA NON SI CAPISCE UNE BEATISSIMA MAZZA, quando va bene, e comunque non c'entra un cavolo marcio con il tema del thread
Il capo della cristianità, il Papa, esercita semplicemente un suo diritto/dovere, dice che le religioni non devono appoggiare le guerre e, guarda caso, coloro che fanno delle guerre di religione il loro modo d'essere si offendono e dicono che il Papa è un marcione che deve chiedere scusa! Chiedere scusa di che?
Che cosa vogliono, un'altra crociata? Attenzione che Bush non ci mette nè uno nè due ad iniziarla, purchè nei territori vi sia il petrolio, beninteso, altrimenti che ci va a fare? Il pirlone?
Questa è bella. Mai sentito dare del "marcione" al Santo Padre, caro "rapace".Dove mai l'avrai letto? sul Corriere dei Piccoli, sulla Settimana Enigmistica, su Donna Moderna, su Chi? Oppure l'ha detto Emilio Fede sul TG4 o Giordano su Italia 1, dopo avere beninteso parlato del traffico, del tempo, dell'oroscopo e aver detto qualche parolina sul calcio e su Pippo Baudo?
beh io intanto segnalo un'altra interpretazione del discorso, "che cosa ha veramente detto" Ratzinger secondo la redazione de l'Unità http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=59641
Carolina
Mi sono alzato da poco per andare al lavoro (faccio il terzo turno dalle 22 alle 6 della mattina)ed ero incazzato nero, non so se per un brutto sogno o per la vita di gran merda che sono costretto a fare: lavoro, lavoro ed ancora lavoro per quattro palanche (e grazie al cielo che ce l'ho uno straccio di lavoro) mai un giorno di ferie, mai un ristorante e così via, uno sfratto incombente, l'ex moglie che rompe i coglioni, l'ex suocera pure (e ci si stupisce se poi uno non ce la fa più e le sbatte giù dalla finestra) quando ho deciso di leggere OMB.
Cavolo, mi sono riconciliato con la vita.
Ma chi sono questi fini umoristi che scrivono?
Hanno fantasia da vendere. Ho iniziato a ridere fino alle lacrime ed andrò a lavorare un po' meno incazzato- Grazie di cuore
cara fuzzy-amina dizzy-carolina (o viceversa?)
a che gioco giochiamo? sei tu che mi hai chiesto di dialogare ed io ti ho proposto un tema di riflessione, rilanciandolo da una cattedra universitaria dove un teologo (ex professore) ne ha parlato a molti fedeli (principalmente cristiani e non necessariamente di fede islamica). Un tema secondo me interessante. Se a te non interessa me lo dici e basta la', se in questo momento stai in trincea e non hai voglia di parlare, non scrivere ".. sono amina vorrei dialogare con te perche' sei cattolica" a meno che tu non voglia dialogare solo con gianna o solo con donne....
????? Amina ha esposto il suo pensiero. poi se non va bene a qualcuno amen, no? come con il Papa, amen: può arringare una folla di cattolici dicendo cazzate sui musulmani, ma fa niente...
Ecco, "Amina" è lo stesso, magari spara delle idiozie intollerabili, la differenza è che non ha e non chiede l'esenzione dall'ICI...
Quanto a Gianna, è solo che non ha risposto.
Carolina
guardi carlo porta, si firmi oriano fallace e rendera' maggior giustizia alle sue inclinazioni.
credere che esista un totalitarismo mussulmano e' demente come credere che esistano i sette savi di sion; credere che il papa volesse parlare dei pericoli del fanatismo di qualsiasi religione utilizzando un passo di un dialogo cosi' particolare e circostanziato e' come dire che in realta' le crociate furono un pellegrinaggio un po' vivace; le parole del papa SONO autoreferenziali, parlava (ex catedra) da cattolico a cattolici ed ha citato fonti cristiane per parlare del fanatismo di altre religioni; se poi fosse solo un espediente dialettico per parlare del fanatismo religioso tout-court puo' anche essere, ma forse sarebbe stata necessaria la virtu' della prudenza.
chi urla "mamma li turchi" forse dovrebbe considerare che armi, denaro e potere sono solidamente in mano occidentali e cristiane e che il terribile e "totaliario" islamismo si batte con le armi solite dei poveracci di tutti i tempi, il fenomeno non va sottovalutato o salutato come manifestazione di liberazione dei popoli oppressi ma nemmeno considerato l'impero del male del nuovo millennio come l'ideologia attuale vorrebbe tutti facessimo; "puoi truffare qualcuno per molto tempo e molti per qualche tempo, ma non puoi truffare molti per molto tempo".
beh, se ad essere onesti il totalitarismo mussulmano esiste...basta andare in iran od arabia saudita
gianna ha fatto bene a non rispondere, visto che amina prima chiede di confrontarsi, poi dice che non puo' perche' e' in trincea o ci ha le sue cose o deve andare a fare la spesa per i fratellini affamati... ;tutte cose sacrosante per carita' ma amina non ha esposto alcuna idea; allora perche' mi chiedi qualcosa e poi non rispondi..
anch'io non rispondero' piu'
tu non hai rispetto per il mio tempo
tu non vuoi veramente confrontarti
tu vuoi solo provocare
ti mando un fiore e il silenzio
Ho letto il discorso del papa, e mi sono venute in mente un paio di riflessioni.
Premetto che secondo bisogna tendere verso una società laica, in cui i due soli, come diceva Dante, devono essere indipendenti. Uno deve illuminare la nostra vita terrena, l'altro quella spirituale. Quindi non vorrei che venisse interpretato il laicismo come un inaridimento spirituale.
Detto questo, mi chiedo: noi ci troviamo in una situazione in cui integralisti fanatici indottrinano enormi folle verso la guerra santa. E questo è un fatto. Come fare a scongiurarne il pericolo? Con la forza? Non credo: si peggiorerebbe la situazione. Col dialogo? Forse. Ma "dialogo" significa che a discutere ci siano almeno due persone. Se no si chiama monologo. E un altro dato di fatto è che la maggior parte dei fondamentalisti non ha nessun interesse a discutere col mondo occidentale.
Secondo voi su cosa si dovrebbe imbastire questo dialogo? Alla luce di quanto scritto dal papa, mi sembra che iniziare da un'interpretazione delle reciproche scritture sia stata una buona idea. Ma se ogni interpretazione, parola, riflessione, si tramuta in pretesto, quanta strada si può fare? L'altro giorno ero molto severo col papa (alla luce della storia lurida della comunità ecclesiastica, di cui i papi dovrebbero fare ammenda e penitenzapiù spesso), ma devo dire che la reazione mi sta spaventando. Non ho trovato vena provocatoria o offensiva nella lectio magistralis del papa. Se la reazione è "non metter bocca sugli affari nostri" dove va a finire il dialogo fra le grandi religioni?
Quale strada si può prendere? Esclusa la guerra e fallito il tentativo di dialogo, che strada possiamo imboccare?
Quando una società laica (o presunta tale: l'italia non lo è, ma l'europa lo è già molto di più) viene minacciata da una società fortemente religiosa e che sull'indottrinamento religioso fonda il suo potere, come si può difendere?
Per non passare per anti-musulmano vi chiedo: se voi foste stati gli aztechi, come vi sareste difesi dall'"evangelizzazione" cristiana del XVI secolo?
Ovviamente "guerra" non è fra le risposte contemplate.
veramente, Mario (parliamone che è utile per capire come mai si dice che si vuol dialogare, ma poi ci s'incazza). Gianna ha rivolto un invito un po' salace ai blogger. Io ho tirato fuori il perché secondo me Ratzinger ha sbagliato, mediante il personaggio fittizio di Amina. Tu hai risposto ad Amina nonostante parlasse a Gianna, ma fa niente. Amina ha risposto anche a te.
E' molto paziente questo personaggio virtuale, dialoga davvero con chiunque. Prova che non è in trincea, e motivo di non farcela andare.
Carolina
>Quando una società laica (o presunta tale:
>l'italia non lo è, ma l'europa lo è già molto di
>più) viene minacciata da una società fortemente
>religiosa e che sull'indottrinamento religioso fonda
>il suo potere, come si può difendere?
...basta chiederlo ai milioni di italiani laici e/o atei che da moltissimi anni cercano di difendersi da un cattolicesimo sempre piú invasivo, totalizzante, assolutista, che pretende di dirmi come e quando scopare, pretende di educare i miei figli in materia di sesso e morale, e pretende di infarcire senza esserne richiesto la mia vita di dogmi morali che non mi vengono suggeriti o mostrati affinché io possa valutarli ed eventualmente sceglierli, ma imposti subdolamente tramite ingerenze infinite nel ciclo vitale del paese.
ho amici islamici, e nessuno é ancora venuto a dirmi di non bere alcool o non mangiare carne di maiale.
[ho anche amici cattolici che non cercano di indottrinarmi, ovviamente: dipende da come uno se li sceglie :) ]
Non hai minimamente risposto.
non so se non ho capito la domanda, ma credo fondamentalmente fosse abbastanza capziosa: cerco di spiegarti, secondo il mio punto di vista, a che livelli.
Si parla di Europa (i Italia) "minacciata da una società fortemente religiosa"; ma a questo punto non mi é chiara l'equazione: é l'Islam la "societá"? ed in che modo agirebbe come tale? guardandolo da che punto di vista riesci a vedere una istitizione religiosa come un tutt'uno? e, soprattutto, quali sarebbero nella pratica le estensioni nella realtá di questo ente monolitico?
io in Italia vedo egiziani (musulmani e non), iraniani, iracheni, marocchini, mahagrebini, ecc: sono questi gli elementi "altri" con i quali voglio confrontarmi. Voler vedere in tutte queste storie un filo conduttore unico, compatto, totale mi sembra una forzatura alla Martinelli.
Alla fine, quando si é molto convinti, dalla realtá si ottengono solo le risposte che corroborano la nostra visione preconcetta: se guardando un esponente dei predetti popoli sai pensare solo "Islam" hai giá tratto da te le tue conclusioni.
[al pari di chi, guardando un nordamericano, pensa "americano", sottointendendo "bushiano, wasp, conservatore, guerrafondaio, ecc", senza avere minimamente idea delle storie alle (e sulle) sue spalle]
Dire che una religione "fonda sull'indottrinamento religioso il suo potere" é una specie di tautologia: qualunque religione nella sua accezione peggiore, qualunque ismo declinato al fanatismo (penso al culto del lavoratore nei regimi totalitari di stampo sovietico) trova nell'indottrinamento il suo strumento prediletto;
Se si é tentati di cadere nel solito stereotipo del
"Sí, ma i loro fanatici sono la normalitá, i nostri un'eccezione" si puó considerare che A) stiamo vedendo i paesi islamici che i nostri mezzi di comunicazione (ovvero le nostre lobbies di potere) ci vogliono fare vedere e B) che se per ipotesi qualcuno mostrasse ad un islamico moderato il capo del "mondo libero" che sbraita alla televisione "Vinceremo, Dio é con noi" prima di invadere illegittimamente uno stuolo di Paesi e poi prosciugarne le risorse, con il coro e plauso di milioni di sostenitori, questo islamico moderato potrebbe essere tentato di farsi un'opinione errata e parziale dell'Occidente e degli occidentali...
[visto che sembra che l'opposto dell'Islam (cattivo) sia l'Occidente, e non il Cristianesimo o altra religione]
in ultimo una domanda: nella tua vita quotidiana quante volte e come sei stato minacciato da
"un islamico"?
"Qualcuno ha citato la INFALLIBILITA’ DEL PAPA... ebbene il Santo Padre è infallibile SOLO quando parla ex cathedra in questioni di fede e di morale, non quando, ad esempio, suggerisce al suo cuoco la ricetta dei wurstel alla tirolese"
Ohibo', Ruggiero, quali sciocchezze va mai raccontando? Il discorso di Benedetto XVI, per quanto dotto ed accademico, non verteva forse su materia di fede e morale?
O citare uno scritto di Manuele II Paleologo, Imperatore di Bisanzio, Santo della Chiesa Cristiana Cattolica, che tratta delle verita' DI FEDE di Cristianesimo ed Islamismo, e che tra parentesi si scaglia, non senza una certa ferocia, contro le tesi dell'islamismo, per lei, e' assimilabile ad una "ricetta dei wurstel alla tirolese"...
... WURSTEL ALLA TIROLESE???
Mi sembra piuttosto comodo, quasi dietrologico, che il cattolicesimo giustifichi se' stesso definendo a posteriori la natura delle proprie enunciazioni.
Ma ancora, quando lei si riferisce a "seppur non dovute, precisazioni che il Beatissimo Santo Padre ha rivolto al mondo", come concilia il fatto di avere appena sostenuto che il papa era fallibile, nel momento del suo discorso a Ratisbona, con la sua successiva asserzione, che il papa non soltanto non deve scuse al mondo islamico, ma neanche precisazioni?
Mi creda sulla parola, caro Ruggiero, fin quando il papa avra' difensori come lei, non avra' alcun bisogno di nemici. Nessun "mestatore di menzogna" potra' in effetti mai nuocergli quanto i cristianissimi delirii dei fanatici come lei.
Geppo il castigatore, scusa ,per curiosita'vorrei sapere in cosa credi!
Il Papa è una figura di pace e di fratellanza non una simbolo di odio e di razzismo. La religione cristiana ci ha insegnato dei valori etici e morali come strumento della convivenza. Porgere l’altra guancia non significa abbasare la testa ma essere superiori perchè sia nel torno che nella ragione la nostra religione preferisce la pace e non la guerra. Giovanni Paolo II riuscì a perdonare anche chi lo voleva morto. Non ci deve essere un Papa arrogante che pensa che le sacre scritture siano la guida per interpretare il nuovi disordini sociali, ma uno che sappia usare la bontà e il dialogo come strumento di fratellanza. Non esiste una religione migliore. Ma dovrebbero esistere guide spirtuali superiori. Sia l’islamismo che il cristianesimo hanno provocato morte in nome di un Dio. Ma questo Dio che ha dato la vita può chiedere la morte dei propri figli? Spero di cuore che il più saggio tra i credenti sappia chiedere scusa in mome dei valori impartiti dai sacrifici dei martiri e dalle sante parole della nostra religione, perchè le sacre scritture c’hanno sempre insegnato a perdonare.
Commento preso da: http://www.islam-online.it/
E' ADEGUATISSIMO a questo "blog".
Tra le cose grottesche che caratterizzano l'Italia, vi sono le persone che costituiscono il gruppo dei cosiddetti "atei devoti".
Costoro, pur dichiarandosi atei, non solo si comportano come "papisti più del Papa", ma hanno altresì la presunzione di dirgli quale sia il giusto insegnamento ch'egli deve impartire ai fedeli.
ho amici islamici, e nessuno é ancora venuto a dirmi di non bere alcool o non mangiare carne di maiale.
[ho anche amici cattolici che non cercano di indottrinarmi, ovviamente: dipende da come uno se li sceglie :) ]
Non credo che possiamo basare un ragionamento sulla questione sul comportamento dei tuoi simpatici amici (dei veri buontemponi).
Un mio amico architetto olandese (socialdemocratico)mi ha raccontato che da loro, a parte il caso van gogh, la questione islamica è molto sentita, anche perchè essendo uno stato laico (a differenza dell'italia) sono aggrediti dai fondamentalisti in modo molto più deciso di quello che appare qui da noi.
E le libertà sessuali (nonchè alcool e erba) sono gli oggetti principali degli attacchi (x ora verbali) dei fondamentalismi alla "corrotta" società olandese.
Penso invece che la società laica moderna si debba difendere, anche con una certa durezza, da ogni tipo di fondamentalismo religioso; senza ovviamente mai negare la libertà di religione, salvo che questa non vada in conflitto con le leggi (caso tipico i testimoni di geova che non fanno le trasfusioni ai figli; trasfusioni da imporre via ps o carabinieri.
"Geppo il castigatore, scusa, per curiosita'vorrei sapere in cosa credi!"
Domanda mica semplice! Non sono ateo, se questo
ne era il senso.
Ne' ritengo di essere empio o blasfemo, quantunque piu' di una volta mi siano state rivolte accuse simili, solo perche' ritengo piu' onesto un approccio critico e personale alla materia religiosa, anzicche' un'accettazione incondizionata, fideistica e non di rado contradditoria, quando non esplicitamente ingannevole.
Io CREDO che questa sia una premessa irrinunciabile a qualunque forma di fede.
Figurati se geppo (stile bertinotti) era ateo..in italia non lo è nessuno, tutti alla ricerca, o lungo percorsi etc. e boiate del genere.
Io -invece- sono ateo. Senza se e senza ma.
E voglio una società laica, dove ognuno sia libero di professare le idee che ritiene più giuste (da khomeini alla fallaci) ma nessuno possa mai imporre le proprie agli altri per vie istituzionali.
Non voglio il crocefisso a scuola, ne' la bibbia, ne' il corano. L'istruzione religiosa ognuno se la va a cercare -nel tempo libero- nei luoghi che preferisce: moschee, chiese, sinagoghe.
Ciò che mi preoccupa dell'islam non è tanto la religione in se' (che equivale a tutte le altre) ma il fatto che ormai si parli stati islamici, paesi islamici etc. vale a dire che sta diventando -per i loro credenti- un modello politico e di stato. Per me non esistono i paesi islamici, ma degli stati e dei cittadini.
Chi non riesce a capire questo non capisce quello che sta succedendo. Cosa s'impiccia -ad esempio- l'ucoii a proposito d'israele? Sono religiosi? Pensassero alla religone.
In realtà in mezzo mondo -oriente compreso- i mussulmani premono e combattono.
Infine una cosa: non mischiamo islam e immigrati. Gli immigrati sono una cosa (anzi: moltissime cose) i fondamentalisti un'altra.
L'idea di difendere l'islam per difendere gli immigrati dal razzismo è una coglionata senza senso.
Cioè, capito, cioè il Papa il cristianesimo , cioè L'AIDS capito cioè. Boh ce l'ho col Papa si perchè capito cioè lui, la Santa Inquisizione, deve stà zitto eh, mica può parlare, cioè io sono d'accordo con l'islam cioè il ricco occidente li ha sfruttati per il suo modo di vita consumistico, cioè pure la Nestlè e le multinazionali. IO ho amici musulmano cioè loro sò na cifra fichi capito, cioè non come il Papa che si oppone ai Gay, cioè io ho anche amici Gay e sono persone bellissime, ciè capito di una sensibilità. Cioè quello che volevo dire comunque è che se le multinazionali, cioè l'occidente sfrutta il mediooriente io non ci sto, mi oppongo alla globalizzazione. Cioè adesso vado via, devo comprarmi dei vestiti nuovi per la festa di stasera. Ho prenotato il privè in discoteca, festeggiamo tutta la notte il mio nuovo lavoro di Capo del personale della Procter & Gamble. Mi sono pure comprato una macchina nuova! Cioè fico!
PS Il prossimo giornalista che fa vignette su Totti o parla male della Roma,
"geppo (stile bertinotti)"
Dedalus, che Bertinotti fosse credente me lo stai dicendo tu qui e adesso (ne' lo ritengo vitale ai fini della sua funzione pubblica). Che tu sia ateo, idem.
Non ho mai avuto bisogno di smettere di credere in qualcosa, o in qualunque cosa, per sentirmi, ed essere, laico.
Il tuo curioso assioma mi sembra piuttosto limitante, e mi pare assurdo che tu stia facendo 'professione di fede' del tuo non avere nessuna fede.
A me hanno dato anche del pagano, una volta, ma non per questo lo vado a raccontare in giro per 'convertire' gente.
No no, bertinotti non è credente..interrogato in tv (lo sanno anche i muri) ha cominciato una di quelle affannose e contorte orazioni sulla ricerca di dio etc. etc. tipiche del politicante che non si vuole alienare i cattolici e dell'anziano che prima di morire, non si sa mai, una benedizioncina se la prende. Insomma: l'italiota al cubo.
TREVIZEROSEI ma sai dire solo CIOé!
Geppo il castigatore, ti ho chiesto solo in cosa credi,non per sapere se sei ateo o no ma per chiederti se credi fermamente in qualche cosa che anche col passare del tempo, pensi di non cambiare idea.