Era falso l'allarme attentati a Milano
Informatore del Sismi accusato di calunnia. Parlò di bombe alla stazione
di Paolo Biondani
IL MOVENTE — Polizia e carabinieri in questi anni hanno più volte concluso altre indagini dichiarando «destituita di ogni fondamento» un'intera serie di allarmi-attentati lanciati pubblicamente dal Sismi. Ma finora non era mai successo che un'inchiesta giudiziaria riuscisse a dimostrare che il falso era intenzionale: una «bufala» costruita ad arte, che nel frattempo ha consentito di vantare meriti inesistenti nella lotta al terrorismo. Il movente dell'informatore del Sismi era probabilmente economico: intascare i lauti compensi versatigli in nome dello Stato, cioè a spese dei cittadini.
L'allarme terroristico che ora si è ritorto contro l'infiltrato del Sismi era stato lanciato personalmente da Pollari. In gennaio il generale fa ascoltare ai parlamentari del Comitato sui servizi (Copaco), alla presenza di Gianni Letta, le intercettazioni del Sismi che, a suo dire, confermano l'imminenza dei piani di Al Qaeda: «due valigie bomba» da far scoppiare a Milano «entro metà marzo, per colpire il governo Berlusconi a ridosso delle elezioni». Stranamente il ministro Pisanu getta acqua sul fuoco, mentre il Sismi insiste e rilancia: «Pronti tre kamikaze per le Olimpiadi di Torino».
Il ministero trasmette d'urgenza il fascicolo a Milano, dove la Procura in gran segreto ordina a un plotone di poliziotti e carabinieri non solo di intercettare tutti i telefoni e computer, ma anche di «pedinare 24 ore su 24» il preteso terrorista siriano.
L'immigrato è regolarmente residente in Italia, non frequenta integralisti e lavora onestamente. Gli inquirenti sospendono questi controlli asfissianti solo quando viene improvvisamente espulso dall'Italia con un decreto fondato soltanto sull'allarme del Sismi. L'inchiesta intanto scava anche nel passato del siriano, senza trovare niente, mentre la trascrizione delle intercettazioni di Pollari regala un colpo di scena: a parlare di bombe e terroristi è sempre e solo l'uomo del Sismi. Il siriano si limita ad ascoltarlo allibito, senza cadere nella trappola dell'agente provocatore. Anzi, alcune battute fanno pensare che lo consideri un pazzo.
IL MANUALE — L'accusa di calunnia nasce dal sequestro di un documento-boomerang. Per rendersi credibile l'informatore del Sismi, un «mediorientale che vive da un anno in Italia», aveva fornito agli 007 di Pollari un'apparente prova cartacea: una pagina strappata da un manuale terroristico di Al Qaeda, che a suo dire gli era stata consegnata proprio dal siriano. A casa e in tutti i luoghi frequentati dal siriano, però, gli inquirenti non hanno trovato né il manuale né altro materiale compromettente. A questo punto i poliziotti hanno perquisito l'uomo del Sismi. E il manuale qaedista è spuntato proprio nella sua casa: mancava solo la pagina strappata. Conclusione dei pm: richiesta d'archiviazione per il siriano, perché l'accusa di terrorismo risulta del tutto infondata; denuncia per calunnia contro l'uomo del Sismi, accusato di aver autoprodotto la falsa prova strappandola da un manuale in realtà suo. A questo punto la Procura sta rileggendo sotto nuova luce anche altri allarmi- bomba del Sismi.
Grazie alla politica dissennata di Bush e dei suoi amichetti, tra cui spicca il grande Bellachioma, circa la guerra preventiva il terrorismo è aumentato!
Grazie poi a questo genere di cialtroni di stato con il loro gridare "al lupo al lupo" quando e se (Dio non voglia mai)ci sarà la minaccia di un vero attentato non se ne farà nulla e saremo nei guai.
Nel contempo però almeno due obiettivi raggiunti:
UN SACCO DI SOLDI AGLI EROI CIALTRONI CHE HANNO SVENTATO I FINTI COMPLOTTI e
SI DISTOGLIE L'ATTENZIONE DAI VERI PROBLEMI DELLA NAZIONE.
Complimenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ci rimettono sempre quelli onesti. Se uno è un clandestino dedito al malaffare non ha documenti, domicilio, telefono, e può fare quello che vuole.
Quando uno viene qui a lavorare sodo finisce in raggiri da film fatti da agenti segreti per di più incapaci. Mi sembra di rivedere Edmondo Dantes...
Che idea trasmetteranno dell'itaglia ai loro amici? "Non fate gli onesti, che poi vi inculano"
Questo dovrebbe raccontare agli altri.
Schifo.
Mauro, "ItaGLia"?
Detto questo, a causa di questo governo indecente, l'arrivo dei clandestini è continuo...mi fermo e vi chiedo. Avete visto le immagini della retata anti spacciatori sul Lungodora di Torino? Il più chiaro di carnagione era mulatto, tutti immigrati, riflettete. Forse lo spacciatore è un lavoro che (per fortuna) gli italiani non fanno quasi più.
"... a causa di questo governo indecente..."
Interessante... A quale "governo indecente" ti riferisci, Gattofilo?