Vertici della Quercia
Cerami fuori
Accordi e polemiche
Grandi manovre all'ombra della Quercia. La direzione del partito questa sera, salvo sorprese, voterà la nuova segreteria che guiderà la maggior forza politica dell'opposizione. E che dovrebbe rispecchiare il punto d'equilibrio dopo le risse che hanno fatto seguito alla sconfitta alle comunali.
La prima novità è sul numero dei membri: passeranno da tredici a diciannove, un modo per tentare di pacificare le numerose anime del partito metropolitano. La seconda è che, a dispetto dei sei nuovi esponenti, sembra che il partito tenti di ridimensionare Filippo Penati. Il presidente della Provincia perde infatti un punto di riferimento, l'avvocato Carlo Cerami che fin qui era il coordinatore della segreteria. Lo sostituirà Matteo Bianchi, un fedelissimo del segretario Franco Mirabelli. Anche se la pattuglia riformista potrà contare su due giovani ingressi, Pietro Torresan e Pierfrancesco Maran.
Chi esce rafforzato è l'eurodeputato Antonio Panzeri, l'altro uomo forte dei ds milanesi insieme a Mirabelli e Penati. In segreteria entrerà infatti il giovane consigliere comunale Ettore Martinelli, che figura anche nella rosa di coloro che potrebbero essere chiamati a sostituire l'attuale segretario cittadino, Pierfrancesco Majorino. Gli altri «petali» della rosa sono la panzeriana Graziella Carneri (oggi in Camera del lavoro) o il professor Vittorio Angiolini. In quota a Panzeri anche un'altra new entry, Bruno Cerri, vicino all'attuale segretario della Camera del lavoro Onorio Rosati.
Cvd che volete (che) dica, organizziamoci. Siamo in tanti fuori e dentro il partito a non essere soddisfatti di questo andazzo ma non possiamo lasciare le speranze di cambiare in meglio la nostra società (e la nostra città) a questo gruppo di persone. Dobbiamo crearci le condizioni per agire e superare il tappo costituito da ca 1000-1500 pretoriani che supportano non so quanto in buona fede o con piena consapevolezza questa cloaca.
MARAN NON E' INNOVAZIONE?
non è innovazione perchè anche se la persona può essere stimabile la cooptazione al chiuso delle stanze è il contrario del metodo democratico e partecipativo aperto alle proposte di persone che non hanno "cordate".
Un partito moderno deve esserlo anche e a maggior ragione per quanto riguarda la selezione dei gruppoi dirigenti.
Comunque ribadisco smatterla di piangere e coagulare il dissenso
chi piange è penati
non è innovazione perchè anche se la persona può essere stimabile la cooptazione al chiuso delle stanze è il contrario del metodo democratico e partecipativo aperto alle proposte di persone che non hanno "cordate".
inutile cpm, da sta parte non sentono.
al maximo rispondono "prima fatti la tessara poi parla"
INFATTI ROTA IO PARLO DA TESERATO E MOLTI LA PENSANO COME ME. IL PROBLEMA E' AVERE UNA LEADERSHIP ORGANIZZATIVA E UNO STRACCIO DI PROGRAMMA ALTERNATIVO CHE PER QUANTO MI RIGUARDA FA PERNO SUL PD
qualcuno sa dov'è la sezione "killer" di e-bay? :-)))
C.