a cura di Ilaria Bartolozzi
Si profila una settimana fiacca. Ma possiamo stare allegri perché Milano sta iniziando a copiare con determinazione il modello veltroniano: anche la nostra città potrebbe diventare “qualcuno” nel panorama nazionale. Innanzitutto per la candidatura all'
Expo 2015(ne manca di tempo però...) e poi per quest'idea della Festa Internazionale del Teatro da realizzarsi a Milano l'anno prossimo...Proprio quello che auspicavamo nel “ResistiMilano” della settimana scorsa: altroché una semplice giornata di biglietti a prezzi politici, come è successo domenica 29, ci vuole ben altro per questa città! E forse qualcosa si muove...
Ma veniamo a noi. Martedì 31 ottobre giunge a destinazione il
Treno per l'Arte-Museo per un giorno, partito il primo ottobre da Torino, che ha attraversato tutto lo stivale trasportando le opere di cento Maestri dell'Arte Figurativa Italiana (tra i quali Baj, Guttuso, Cascella, Fiume, Morandi, De Pisis, Ligabue, Sironi, De Chirico). Visitabile gratuitamente per tutto il giorno al binario 4 della
Stazione Garibaldi. Per chi ama viaggiare per arte...ma non può farlo.
Per mercoledì 1 novembre vi segnaliamo al
Teatro Verdilo spettacolo
Dissonorata della compagnia calabrese
Scena Verticale, in cui Saverio La Ruina racconta storie di donne del sud all'inizio del novecento, drammatiche e molto simili a quelle delle mussulmane di oggi, vittime della legge maschilista. Per chi si appassiona al dibattito sulla legge sul velo.
Giovedì 3 novembre al Teatro I i
Motus presentano la video-perfomance dedicata a Samuel Beckett
A place. [that again]. Come spesso succede con i Motus dalla presentazione della cartella stampa non si capisce nulla, l'unica cosa è andarla a vedere e cercare di capire...Per chi è veramente avanti.
Da vedere venerdì o sabato la mostra “Specchio delle mie brame” di
Ferdinando Sciannaalla
Galleria Jannone. Il fotografo di Bagheria, famoso per i suoi reportages siciliani, espone qui venti scatti in bianco e nero, tutti che ruotano intorno allo specchio e al suo gioco di simboli. Per chi vuole finalmente guardarsi in faccia.
Se siete appassionati della materia dovete conoscere gli incontri di
Filosofia sui Navigli che si svolgono ogni domenica mattina alle 10.15 al
Brellin. Per il 5 novembre è in programma un incontro con
Antonio Somaini , docente di Estetica al Politecnico di Milano, su “Sorveglianza e panoptismo nella cultura visuale contemporanea”. Per chi crede che la colazione non sia solo cappuccino e brioche.