Grassie!
Mi chiedevo (leggendo tutti questi commenti al post) ma secondo voi di OMB la gente non commenta perchè tende a ignorare l'uomo o c'è un altro motivo che mi sfugge...chessò gli fa schifo il post, gli sto antipatica io, Ivan o l'argomento è out?
Ecco mi pare però che tutte le volte che OMB citi Ivan Scalfarotto (direttamente o indirettamente) il numero dei commenti sia sempre imbarazzante...
Galy, nun te cruccià, ascolta il vecchio blogger. Non sempre il numero dei commenti è segno di qualità e/o di letture. Anzi, in genere i commenti a frotta cascano su argomenti futili. Sei in buona compagnia, anche il magnifico post di Moni poco sotto è a commenti zero, mentre su Radio maria si va a centinaia. Per non parlare dei nostri amici "perpetui", li pigli a schiaffi, leggono come pazzi (li vedo dai log) ma non dicono bè.
I commenti sono il mezzo, non il fine. Conta lanciare sassi, dire cose, farle leggere, sconcertare. In questo tu sei maestra.
PS Il post sulle pompe funebri è strepitoso.
Beh, visto che qui ce la cantiamo e ce la suoniamo tra di noi, ne approfitto per aumentare il numero dei commenti e salutare affettuosamente tutti e due voi (e grazie per l'attenzione!).
PS Sia le Pompe Funebri che Fra Tricidio sono assolutamente entusiasmanti! Staremo mica diventando un po' dark, quanto a umorismo?!
La compagnia di un tempo chiama ed eccomi qua!
Come sempre nei confronti di Concita de Gregorio, pecco di idolatria, quindi mai dirò pubblicamente che non sono d'accordo. Mi limito a dire che il suo articoletto su Ivan mi sembra scritto in fretta e furia...
Galy, ' sta storia dei pochi commenti ai nostri post Alberto la ripete spesso anche a me, quindi o ci crediamo e andiamo avanti o ammettiamo che ci prende in giro.
Un bacio a tutti e tre.
Non voglio svelare tutte le mie cartucce (mica che poi a qualcuno gli prende un coccolone), quindi cito pochi numeri, ma al momento i più letti del mese di novembre sono Noi, i gonzi (1302 lettture in questo momento), seguito da La scienza è del demonio con 1288. Ivan è stato letto relativamente poco (232 volte) per una ragione evidente: non ha testo esteso, è tutto in HP come spesso succede ai link a cose esterne). Sarebbe interessante verificare dalle statistiche di ivanscalfarotto.info quanti accessi ha portato OMB, ma non è facilissimo. Comunque l'ultimo articolo di Francesca, Indigeni al cinema, è stato letto 1.342 volte dal 21 ottobre a oggi.
io giuro che avevo scritto, ieri sera, un post carino carino, uno di quelli che ci metto moltissimo a scrivere, uno di quelli scritit con impegno che ti succhino fino all'ultima cellula cerebrale (che sono già poche di proprio),giuro che quando ho schiacciato l'invio, qui nel quartiere dove abito è andata via la luce, quando è ritornata un'ora dopo avevo perso tutto, sconfortata sono andata a dormire.
maria
Francè, Albè ma io ci credo, lo vedo il numero di accessi (aumenta spropositatamente quando OMB o Ivan mi linkano).
Quando dicevo che la gente non commenta, non parlavo del mio post ma della "vicenda Scalfarotto".
Cioè Ivan Scalfarotto ha fatto la cosa più intelligente, democratica, anacronistica, spavalda etc etc che sia stata fatta da qualche decennio a questa parte in politica...e questo è un dato di fatto, non mi pare si possa dire diversamente.
Ho come l'impressione che ci sia una tendenza a sorvolare sulla cosa....ma forse è il mio solito e ormai continuo missunderstanding!!!!????
p.s. il post sulle pompe funebri è figo, concordo. Grassie.
Galy: secondo me ci sono due ragioni per il silenzio.
1) chi conosce Ivan è frustrato all'idea che lui è là e noi qua. Io sono tra questi, vedo la Binetti e Mastella e Polito e mi dico che ci hanno fregati bene. Altro da commentare non ho, mi incazzo in solitario, però cerco di raccogliere audience e consensi come posso, per poter essere più utile la prossima volta. E' l'iunica cosa che posso fare e con me tanti altri. Aggregare persone perché la prossima volta Ivan prenda 270mila voti o 2.700.000
2) per tante altre persone, Ivan è solo ciò che l'informazione di regime (chiedo scusa per il luogo comune, ma è così) ha voluto far passare su di lui. Quindi non sono dispiaciuti più di tanto per il fatto che lui faccia il manager anziché il parlamentare. Non c'è da stupirsi.
Insisto che secondo me bisogna continuare a parlarne, creare un background di notorietà e informazione reale che sia una base di partenza più ampia e solida con cui lavorare appena ci sarà l'occasione di rimettersi in movimento.
Ma, insisto, leggere, leggono in tanti. Se solo con il tuo post e il mio abbiamo incuriosito due persone, abbiamo fatto molto.
Ok, mi piace la tua tesi.
Cià Albè
Per me Ivan è quello del mollettone della pubblicità commissionato a Guadagni (amico di Sofri) per diverse migliaia di euro mentre il resto della ciurma lavorava gratis per lui rimettendoci tempo e denaro.
Moreno: chi sia per te Ivan è chiaro da tempo. Però, visto che anche qua ha tanti amici, ti chiederei cortesemente di evitare di trasferire su OMB le polemiche nate sul suo sito.
Posso criticare Ivan sui contenuti almeno?
Mi sembra che qui non si sia abbastanza chiari, o si sta dalla parte della tutela dei diritti e quindi della lotta al precariato e si propone di estendere le regole di tutela a chi non le ha (la linea di Rifondazione per semplificare) o si critica dicendo che le tutele sono troppo strette
ed il precariato è colpa degli altri che sono ipertutelati fomentando una guerra tra poveri, ovvero quelli che sono riusciti ad entrare nelle categorie tutelate contro quelli che vorrebbero entrarci (che è la linea dei Radicali o della Casa delle Libertà), che giova solo a chi vuole il lavoratore debole e con stipendi da fame.
Scalfarotto è per la liberalizzazione totale del mercato del lavoro come soluzione, insomma critica i "vecchi" che sono ipertutelati (secondo lui), dicendo che le nuove generazioni non devono reclamare una tutela al lavoro, ma l'esatto contrario (al che gli suggerirei di iscriversi a Forza Italia, dove queste argomentazioni).
E' curioso questo Scalfarotto, vuole estendere i diritti di alcune categorie (PACS, etc.) il che è condivisibile, sui diritti di chi lavora invece vuole la deregulation.
Insomma una posizione di un individualismo assoluto, voglio più diritti per le categorie alle quali appartengo, invece per le categorie tipo dipendenti sottopagati e precari propongo l'azzeramento totale di ogni tutela invece di chiedere tutele maggiori.
Scusa Puiatti potresti tradurre in italiano quello che hai scritto?
Almeno per me insomma, forse gli altri hanno capito.
Grazie