Parte anche dal presupposto - non vero - do corrispondenza tra bolletta ENEL e proprietario del TV... Di presupposti sbagliati ce ne sono parecchi in questa proposta, che difficilmente diventerà legge se così stanno le cose.
Chi ha due case e paga due bollette all'ENEL? Pagherà anche due televisori? Chi non paga all'ENEL ma ad latra società?
Va vista tutta, prima di commentare.
Coumnque resta il fatto che il canone RAI può essere odioso auanto volete, ma è una tassa e va pagata (ooviamente da chi deve pagarla)... C'è di peggio: le accise sulla benzina, ad esempio.
il fatto adimant è che messa giù così diventa non più tassa ma imposta e quindi non tanto legittima .
BENISSIMO. Vivaddio finalmente una vera operazione che il Grande Governo di Sinistra (sic)non tarderà ad accettare.
Finalmente con l'enorme aumento del gettito i vari pippi baudo, vespa, mosche ed insetti vari, le varie ballerine più o meno vestite, le varie portatrici di tette e culi, i vari nani e portatori d'acqua, insegnanti, cantanti, attori ed attrici, giornalisti e pseudo tali con le loro nascite, vite, opere, morte e miracoli, avranno la possibilità di incrementarte i loro già notevoli emolumenti. I vari PACCHI miliardari, i vari premi relativi a quiz con domande da fantascienza (tipo "QUANTI sono i sette sacramenti" con risposta: "veramente, ehm, non sono tanto preparato") potranno essere incrementati dagli attuali 100 o 200 mila euro ad almeno due o tre milioni di euro a domanda. Eppoi si potrà dare un notevole impulso ai giocatori di calcio, agli arbitri ed alla genia che ruota attorno al mondo del pallone, inventando nuovi premi miliardari alla carriera.
Evviva l'itaglia
allora inseriamo il costo del bollo nel prezzo della benzina...cosi lo pagano tutti, no ?
quanta gente c'è che non possiede un televisore ? piu' di quanta non immaginiamo, credete che si mettono a fare prima il censimento su chi lo ha o no prima di infilare la quota in bolletta ? magari chiedersi il perchè tanta gente non paga una cifra stupida come il canone sarebbe meglio, migliorare la qualità dei programmi e poi eventualmente prendere iniziative di questo tipo, perchè così hanno ragione i consumatori, è un furto, l'ennesimo.
e comunque il canone va abolito, non estorto.
Brava Cri.
ENEL + RAI, d'accordo è una rapina. Ma il bollo nella benzina non è un'idea stupida. Se mettessimo nella benzina anche l'assicurazione allora si pagherebbe l'uso dell'auto in maniera proporzionale a quanti chilometri si percorrono, stimolando l'uso dei mezzi pubblici e penalizzando l'uso scriteriato.
Chi usa l'auto per scopi professionali sarà spinto ad ottimizzare gli spostamenti (vi assicuro, ci sono grandi margini). Le imprese di trasporto pure saranno spinte a favorire i trasporti intermodali e l'ottimizzazione dei percorsi.
Andrea, il bollo non è piu' una tassa sulla circolazione ma sulla proprietà.
ti rendi conto se si iniziasse a tassare la proprietà cosa potrebbe succedere ? che facciamo, tassiamo tutti gli elettrodomestici classe AA+ perchè costano di piu' e se li puo' permettere solo il benestante, quando invece è esattamente il contrario ed è proprio la gente meno abbiente che quando fa una spesa la fa in maniera oculata affinchè le cose durino di piu'?
e poi, che c'azzecca il canone della tv con la lotta alla vera evasione fiscale ? possibile che i governi si debbano attaccare sempre al cosiddetto fumo della pipa ? tutti pagheranno 100 euro di canone e i ladroni continueranno a rubarsi i milioni di euro. sono soddisfazioni.
giorni fa leggevo la lettera di un pensionato da 800 euro che lamentava proprio la scarsezza di qualità dei programmi della rai, e giustamente ha lanciato la proposta di non far pagare il canone ai pensionati, cavolo, loro sono gli unici ad aver diritto alla televisione, pensiamo a chi non si puo' muovere, a quando fa freddo, a chi è solo e magari la televisione è l'unica compagnia che ha, embè, da una pensione ridicola lo stato gli toglie pure i 100 euro del canone per arricchire i pippi baudi e compagnia che poi magari sono i primi ad evadere il fisco ?
6 miliardi alla ventura per quelli che il calcio sono uno schiaffo alla moralità e alla decenza, 1.187.000 euro l'anno a vespa, escluse altre partecipazioni che gli vengono pagate a parte e la pubblicità, occulta e non, gratuita, dei suoi libri che la rai gli offre, i milioni di euro distribuiti con giochini da decerebrati, come li spieghiamo alla signora che con la sua pensione da 516 euro ci deve pagare anche la rai ?
allora, lo stato prima ristabilisca il contatto con la realtà e poi pretenda.
Cristina, io dico Roma, tu capisci Toma...
Grazie per lo spunto Cristina:
"allora inseriamo il costo del bollo nel prezzo della benzina...cosi lo pagano tutti, no ?"
E' stata la vera politica fiscale di Berlusconi, vivere di rendita sull'aumento degli introiti dovuto all'aumento del costo della benzina.
Il vero ufficio delle entrate di Tremonti era la pompa del distributore:-)
"Dall’11 settembre 2001 all’aprile del 2006 il prezzo a litro della benzina è cresciuto da euro 1,050 a euro 1,330, subendo un incremento percentuale del 26,6 per cento. La doppia tassa accise più Iva è cresciuta da euro 0,683 a euro 0,864. Il costo industriale (greggio più costi industriali di trasformazione e distribuzione) è cresciuto da euro 0,367 a euro 0,466, cioè meno di 10 centesimi, mentre il prezzo finale ha subito un incremento di euro 0,280 (542 lire)."
da
http://www.brianzapopolare.it/sezioni/economia/20060429_benzina_piucara_europa.htm
Sull'idea di far pagare il canone con la bolletta Enel, visto che sono uno di quelli che lo pagano, pagarlo in un modo o nell'altro non mi cambia nulla.
Chi parla di rapina non può che essere un evasore.
Chi parla di rapina non può che essere un evasore.
può anche essere uno che non ha la tv e non vede perchè deve anticipare dei soldi per una cosa che non usufruisce .
Uno che non ha la TV, basta che lo dichiari (dichiarare il falso ha rilevanza penale) e non gli viene applicata la maggiorazione del canone sulla bolletta ENEL.
Io la voterei subito una cosa del genere...
allora voteresti una cosa sbagliata perchè ogni genere di tassazione è riferita alla fruizione di un servizio e non spetta all'utenza dichiararne la non utilizzazione bensì soltanto la sua utilizzazione ,tranne nel caso ,ovvio ,di accertamento .
ps : o di disdetta .
Cara antonella_c, in linea di principio sarei pure d'accordo sulla tua frase.
"Non spetta all'utenza dichiararne la non utilizzazione bensì soltanto la sua utilizzazione...", ma visto la percentuale di evasione, in questo caso cambierebbe solo la modalità di esazione.
La tua argomentazione mi sembra un po' capziosa.
In fondo si applicherebbe la REGOLA del SILENZIO-ASSENSO (che se vale per la destinazione del TFR, perchè non può valere per l'esazione del canone RAI?).
perchè in questo caso sarebbe illegittima .
Il concetto di illegittimità lascia adito a molte interpretazioni.
Lo Stato per il canone della TV pubblica sceglie come esattore l'ENEL, finora l'esattore erano, ad esempio, le Poste Italiane (soggetto privato quanto l'ENEL, giusto?).
Lo Stato può legittimamente decidere anche le modalità di esazione e la natura del canone come tassa, corretto o no?
Quindi siccome l'attuale sistema non consente dei controlli efficaci sull'evasione e quindi è iniquo per chi paga, l'unica soluzione è cambiare le modalità di pagamento del canone stesso.
Un po' come è avvenuto per il passaggio del pagamento dei rifiuti tra TARSU e TIA nei comuni.
Si tratta di una riforma, cambia l'oggetto di tassazione anche se il fine è sempre il finanziare un determinato servizio.
scusa moreno ma non c'entra nulla
non conta la modalità del pagamento che non è in discussione perchè per me i soldi del canone possono venire a prenderseli casa per casa con la ricevutina in mano del messo comunale
parlo del fatto che una tassa in quanto tale è a fronte di un servizio , con un utente che dichiara di usufruire o un accertamento che dichiare che l'utente usufruisce di tal servizio .
sin qua suppongo che sia tutto ok , no?
l'illegittimità sta nella presunzione arbitraria che pinco pallino usufruisca di tal servizio .
sbagliato perchè quetsa non è un 'imposta che può essere applicata tipo redditomentro .
si mette in condizione pinco pallino di dovere dare disdetta di una cosa di cui non aveva bisogno
ergo una volta firmato un contratto si può scegliere la modalità di pagamento che l'erogatore peferisce
altrimenti rischiamo che il povero diavolo , il distratto o chi altri ,paghi una cosa che non dovrebbe pagare .
che poi se ne fottano allegramente e facciano imposizioni arbitrarie è un conto, un altro è che uno le accetti senza neanche fiatare .
cornuto e bastonato si dice dalle mie parti.