La terza che hai detto: "Diliberto è l'essensio idiota totale, assurto a parlamentare per la definitiva putrefazione della politica italiana."
Sono già entrato spesso in polemica con molti qui distinguendo tra politici che fanno seriamente il loro mestiere e quelli che fanno i capopopolo, incitano la piazza e poi rientrano nei ranghi e dissociandosi dalla piazza stessa. Forse i veri stupidi sono quelli che votano i Caruso, i Diliberto e tutta sta gente.
Il Sessantotto ha fatto più male che bene alla Sinistra, l'ha resa incapace di stare al tavolo del governo, triste dirlo, ma sapeva gestire il potere e portare a casa risultati di più il PCI di Togliatti negli anni '50 stando all'opposizione che questi sedicenti "comunisti" al governo nel 2006.
P.S. Diliberto però è stato candidato in collegi sicuri della profonda Toscana rossa, dove anche candidando un somaro con la scritta "comunista" sul dorso si era sicuri della sua elezione.
Spero che un giorno gli elettori imparino a votare gli uomini e non le bandiere demagogiche delle quali si ammantano per opportunismo.
Concordo con Francesca.
Diliberto non ha mai detto una cosa, dico una, sulla quale fossi d'accordo. Non credo alla sincerità di nulla ci ciò che dice, ha detto e mai dirà. E' come un giocatore di calcio che se ne fotte della squadra e del tecnico, e pensa a se stesso e al proprio futuro e alle giocate. Ricorda talvolta Ibrahimovic con i suo inutili e irritanti colpi di tacco. Spocchioso, superficiale, presuntuoso. L'antitesi, per quanto mi riguarda, dell'essere di sinistra.
però è uno dei pochi ad averle oggettivamente suonate a berlusconi, per di più in trasferta
un po' come quando ibrahimovic fra una partitaccia e l'altra infila una doppietta e tre assist con colpo di tacco acrobatico
:)
Sì, va bene davide. Non vorrai mica dirmi che ti piace Diliberto? O che ne condividi la recente performance, nonché le uscite riportate in questo post?
Dimmi di no, dai.
Su Ibrahimovic potremmo parlare per ore. Non qui.
Si spara su Diliberto, oggi, perchè "non prende le distanze dalla piazza" come qualcuno vorrebbe.
Ma non si spara su quelli che per anni hanno fatto i finti comunisti, quelli che ieri attaccavano Berlusconi per la guerra in Afganistan e in Iraq, ed oggi fanno le finanziarie in cui l'unico settore che si è visto aumentare le risorse a disposizione è la difesa (difesa da cosa, poi, resta da definire).
Moreno, ad esempio, attacca Diliberto anche sulla questione del colleggio blindato, dimenticando che al governo c'è una sisnistra da ditatura, nel senso di aver deciso a tavolino chi doveva essere eletto. Se spari su uno, Moreno, devi sparare su tutti, compresi i D'Alema che ti piacciono tanto.
Probabilmente Diliberto è un coglione che fa il politico e parla in libertà, come suggerisce Alberto. Probabilmente, però, chi oggi siede al governo con lui è molto peggio. Visto che quando si è scelto di votare questa sinistra si è scelto il meno peggio, e non certo il meglio, oggi continuo in questa scelta e sto dalla parte di Diliberto.
A proposito, Moreno, ti faccio notare che con affermazioni del tipo "i veri stupidi sono quelli ceh votano Caruso" ti metti esattamente sullo stesso piano di un personaggino che qualche mese fa ti ha dato del coglione (come dargli torto...).
Davide, se la politica fosse solo chiacchiere sui fatti accaduti col senno di poi, scontri verbali nei salotti televisivi ed interviste alle Invasioni Barbariche forse Diliberto sarebbe un buon politico.
Se alle chiacchiere non seguono i fatti si tratta solo di cialtroneria.
non ho particolare stima di diliberto, vale per lui ciò che vale per molti altri esponenti della sinistra: presi da soli valgono poco, confrontati con i loro omologhi della destra diventano semidei...
ma a parte questo, nello specifico, non vedo lo scandalo in ciò che afferma diliberto in quell'intervista
in questo blog non si fa altro che parlare di infiltrati, in ogni occasione, al G8 di genova, l'11 marzo a milano e così via... una volta che lo fa diliberto, diventa dietrologia o strategia di basso rango...
ma quando molti, su questi schermi, l'11 marzo parlavano di infiltrati, sapevano qualcosa, avevano prove? non mi pare, erano anche quelle "parole in libertà", dunque qual'è il problema, che diliberto è un nostro stipendiato e quindi non se lo può permettere? stringi stringi, è questa l'illuminata critica?
Caspita ragazzi, vi danno proprio fastidio i comunisti coerenti eh?
Coerenza? Già un problemaccio quando si tratta di passare dalle parole ai fatti, specie quando i compagni di partito diventano Presidenti della Camere, Ministri, Sottosegretari.
Se le due manifestazioni si fossero tenute prima del 10 aprile chi avrebbe aderito a quali? Io un'idea ce l'ho. Certo il PDCI, ieri come oggi, mantiene, al di là degli incarichi governativi, la stessa linea. E già questo è proprio un vizio imperdonabile.
I provocatori appartengono ad un altra storia. Sanno che il gesto sconsiderato sarà enfatizzato dal sistema mediatico e si parlerà solo di quello e non del contenuto della manifestazione, meccaniosmo nel quale mi sembra rientrino anche molti di quelli che intervengono qui.
Il PDCI ha "aderito sia alla mobilitazione di Roma che chiede azioni concrete di pressione internazionale per riportare Israele sulla via del dialogo e della trattativa di pace, che alla manifestazione di Milano che ci impegna per un’azione comune di pacificazione per tutto il Medioriente" tra virgolette il comunicato stampa del PDCI. Mi sembra basti. O no?
Ti stai sbagliando chi hai visto non è,
non è Francesca.
Caspita ragazzi, vi danno proprio fastidio i comunisti coerenti eh?
Coerenza? Già un problemaccio quando si tratta di passare dalle parole ai fatti, specie quando i compagni di partito diventano Presidenti della Camere, Ministri, Sottosegretari.
Se le due manifestazioni si fossero tenute prima del 10 aprile chi avrebbe aderito a quali? Io un'idea ce l'ho. Certo il PDCI, ieri come oggi, mantiene, al di là degli incarichi governativi, la stessa linea. E già questo è proprio un vizio imperdonabile.
I provocatori appartengono ad un altra storia. Sanno che il gesto sconsiderato sarà enfatizzato dal sistema mediatico e si parlerà solo di quello e non del contenuto della manifestazione, meccaniosmo nel quale mi sembra rientrino anche molti di quelli che intervengono qui.
Il PDCI ha "aderito sia alla mobilitazione di Roma che chiede azioni concrete di pressione internazionale per riportare Israele sulla via del dialogo e della trattativa di pace, che alla manifestazione di Milano che ci impegna per un’azione comune di pacificazione per tutto il Medioriente" tra virgolette il comunicato stampa del PDCI. Mi sembra basti. O no?
Adimant so di essere off-topic, ma vista la puntata di Report di ieri, hai sentito l'intervista al colonnello di D'Alema di nome Bassolino? Beh meglio che pensi per te ed i rappresentanti politici che avete dalle tue parti.
Adimant, a me D'Alema come tutti sanno non piace, peccato che i suoi alleati nel correntone siano Mussi (suo compagno del cuore a Pisa fin dai tempi dell'Università), Angius, Salvi, etc.
La parte dei DS da cui mi sento più rappresentato lo sanno anche i muri è quella più responsabile e meno demagogica di Bersani, di Damiano e di Fassino.
Quindi c'è un'alternativa seria a Caruso e le sue provocazioni, per me estremista o radicale non fa rima con onesto.
Concordo con Davide che il "discorso degli infiltrati" sia la solita idiozia, qualcuno vorrebbe far passare l'idea che tutte le bombe delle BR erano messe da agenti dei servizi segreti per screditare i rivoluzionari.
Non intendo difendere Diliberto (anche se apprezzo la scelta di partecipare alla manifestazione di Roma, assieme a tanti palestinesi, distaccandosi da TUTTI gli altri partiti ipocrit-moderati), ma vorrei proprio capire cosa ci sarebbe secondo voi di "sospetto" in quello che afferma. Alla manifestazione di Roma hanno partecipato migliaia di persone; se un gruppo di cinque-dieci persone a volto coperto decide di organizzare un teatrino provocatorio in un momento del corteo, Diliberto lo dovrebbe forse sapere? Ha forse Diliberto il dovere di conoscere tutti i partecipanti al corteo? Può egli impedire di partecipare al corteo ad un centro sociale piuttosto che ad un altro? O...avrà forse ordinato lui di dar fuoco ai soldatini di cartone? Sono questi i vostri drammatici dubbi sulla questione?! Perchè fate finta di non capire che Diliberto faceva riferimento a possibili infiltrazioni nel corteo? Forse che nella storia di questo Paese non sia mai capitato? Non è forse una strategia classica del potere (che s'è vista anche al G8, guarda caso)? Ma anche si trattasse solo di normali imbecilli, quale colpa ne avrebbe Diliberto? O un altro partecipante qualsiasi al corteo?
Non sarà, invece, che avete scelto di accodarvi ai media gestiti dall'alto, da sempre abili falsificatori della realtà, tentando di nascondere le responsabilità del governo italiano e la colpevole ipocrisia della manifestazione di Milano, attaccandovi alla trappola mediatica del gesto scemo di qualche provocatore in quella di Roma? Davvero nessuno ricorda un'altra manifestazione di qualche tempo fa in cui furono proprio alcuni giornalisti furboni a fornire a dei ragazzini l'accendino per bruciare una bandiera di Israele (è stato anche tutto documentato su Internet: http://khalasnews.splinder.com/post/7219402 e http://italy.indymedia.org/news/2006/04/1057661.php)?! Non vi accorgete di come certe cose si ripetano alla stessa maniera, con le stesse modalità, per gli stessi fini?
La piattaforma della manifestazione di Roma era molto chiara: perchè non la riportate? Perchè fare riferimento alle idiozie e non alle cose serie? Perchè comportarsi come la Novella2000 della politica? Perchè fingere di non accorgersi che queste cose sono già capitate e sempre capiteranno? Andatevi a leggere quello che scrisse il 23 febbraio 2006 l'autore di questo blog: http://kelebek.splinder.com/archive/2006-02 , sembra stia commentando la stessa identica cosa! "Il furore è stato scagliato tutto addosso a un solo signore, che però non è assolutamente quello che ha dato fuoco alla bandiera. L'unica accusa contro il signore in questione è che era uno dei diecimila partecipanti alla manifestazione. Stiamo parlando ovviamente di Oliviero Diliberto." Qual'è il problema? Il problema è che certe strumentalizzazioni, cui voi vi divertite a fare l'eco, servono solo - per precisi calcoli politici - a nascondere la VERITA': e la verità è che la vita quotidiana in Palestina è molto più tragica del fuoco appiccato a tre sagome di cartone (vedere la fotografia in fondo al blog su riportato: "Poteva essere stata scattata in un qualunque giorno dell'ultimo mezzo secolo. E' solo un caso che sia stata scattata sabato 18 febbraio dalle israeliane pacifiste di MachsomWatch. Era lo stesso giorno, e forse la stessa ora, in cui a Roma è stata bruciata una bandiera israeliana.")!!!
Perchè, allora, scandalizzarsi tanto per "la messinscena del sangue e del fuoco", e non per il sangue ed il fuoco REALI che i palestinesi vedono sui propri corpi e sulle proprie case ogni giorno???
Dice il cronista di Repubblica che "è un po' allarmante vedere dei corpi, seppure di pezza, prima impiccati e poi bruciati": ma al nostro occhio ipocrita occidentale appare molto meno allarmante vedere dei corpi VERI bruciare come in Libano...vero?!?! In fondo - ci spiegano politicanti e cronisti ben foraggiati - Israele ha tutto il diritto di difendersi, no?! E a noi, come d'incanto, ci si pulisce la coscienza! E torniamo ad allarmarci solo per dieci "pericolosi provocatori" armati di bandiere (o sagome di cartone) ed accendino: il capro espiatorio ideale contro cui puntare il dito, invece di provare a guardarci allo specchio.
Complimenti.
NOTA BENE: prima di eventuali repliche, vi invito a fare la (non immensa) fatica di andarvi a leggere i links che ho riportato. Grazie.
Adimant so di essere off-topic, ma vista la puntata di Report di ieri, hai sentito l'intervista al colonnello di D'Alema di nome Bassolino? Beh meglio che pensi per te ed i rappresentanti politici che avete dalle tue parti.
Adimant, a me D'Alema come tutti sanno non piace, peccato che i suoi alleati nel correntone siano Mussi (suo compagno del cuore a Pisa fin dai tempi dell'Università), Angius, Salvi, etc.
La parte dei DS da cui mi sento più rappresentato lo sanno anche i muri è quella più responsabile e meno demagogica di Bersani, di Damiano e di Fassino.
Quindi c'è un'alternativa seria a Caruso e le sue provocazioni, per me estremista o radicale non fa rima con onesto.
Concordo con Davide che il "discorso degli infiltrati" sia la solita idiozia, qualcuno vorrebbe far passare l'idea che tutte le bombe delle BR erano messe da agenti dei servizi segreti per screditare i rivoluzionari.
Ti stai sbagliando chi hai visto non è, non è Francesca.
preciso che io non sto facendo alcuna considerazione sull'attendibilità o meno della storia degli infiltrati. non ne ho idea, non ho gli elementi per giudicare.
però non è che se lo dice diliberto è una fesseria mentre se lo dice qualche affezionato OMBloggaro diventa una coraggiosa denuncia.
scusa alberto ma nel post di ieri su d'alema dici cose simili a quelle che oggi in questo post definisci idiote .
idiota totale
Antonella: non mi pare proprio che siano simili e comunque su Diliberto mi limito a manifestare un dubbio.
Moreno, per favore, quando dici cose, ti prego, dille con un minimo di congizione di causa. Per intenderci, quali sarebbero tutte le bombe messe dalle BR? Mi sono perso qualche pezzo, ma sono certo che le BR con le bombe hanno a che fare come D'Alema con il comunismo (ovvero niente).
Tra l'altro ti dichiari d'accordo con Davide e poi ne travisi e manipoli il pensiero.
Inoltre, risparmiati certi attacchi del tipo "Beh meglio che pensi per te ed i rappresentanti politici che avete dalle tue parti": mi dispiace per te, ma io quei rappresentanti politici non li ho votati, e se sono ancora lì è grazie alle protezioni politiche che gentaglia come i tuoi amici di DS e Margherita garantiscono loro.
Se poi nelle tue generalizzazioni del cazzo ti fa piacere pensare che un estremista non possa essere onesto, beh, stai dando del disonesto a parecchie persone, qui, che l'onestà (a partire da quella intellettuale) potrebbero insegnarla a te ed a molti. Per cui riabadisco che il nano, con te, non c'era andato molto lontano.
Al di là di quello che penso di Diliberto, penso che Davide abbia espresso il pensiero più corretto ed equilibrato possibile oggi su questa questione.
@alberto le tre opzioni che hai messo non instillano un dubbio sano ma solo negativo :ho letto l'intervista e non mi sembra che abbia detto cose così idiote ,solo cose che in un altro frangente o dette da un latra persona le avresti valutate in altro modo .infatti riguardo a d'alema dici :..."(1) non è facile verificare se in una manifestazione tutti i partecipanti condividono la stessa opinione, (2) è ancor più difficile impedire che una cinquantina di provocatori organizzati mettano in piazza la solita gazzarra con bandiere e manichini bruciati e infine (3) è impossibile impedire a un sistema di informazione cialtrone e corrivo come quello italiano di concentrare l'attenzione sul dito che indica il cielo (i cinquanta provocatori) anziché sulle stelle (decine di migliaia di persone tranquille)."...
dimmi in cosa si differenzia in sintesi il concetto espresso da diliberto ,(se si eccettua il fatto che in questo caso è lui la pietra dello scandalo o la sensazione di renderlo impresentabile in modo che non gli giri per il cervello di entrarre a far parte del nuovograndebellopartitodemocratico).
Adimant, questo non è un problema mio, sul G8 io sono stato contro l'eroicizzazione di Giuliani, se Diliberto fa la stessa operazione di "antagonismo" l'atteggiamento di molti qua dentro schizzofrenicamente cambia.
Io ero contro le manifestazioni violente (anche verbalmente violente) sia prima che poi, il problema dei due pesi e delle due misure non riguarda me.
Le frustrazioni che portano all'anarchia sociale non sono un problema mio, mi dirai che sono "organico" a questa società, io ne riconosco i difetti, ma credo che se la si vuole distruggere si rischia di gettare il bambino con l'acqua sporca e di ritrovarsi in un deserto di morte in cui i più violenti ed arroganti avranno semrpe la meglio, vengano dai sotterranei del vaticano come da un centro sociale.
Scusa Alberto ma perchè ti sforzi tanto per "manifestare un dubbio" sulla distanza di Diliberto dai provocatori/infiltrati dall'accendino facile, e non invece sull'ipocrita - e, questa sì, pericolosa - equidistanza tenuta dalla manifestazione di Milano su Israele e Palestina?
Perchè aumentare le polemiche su questo fatterello amplificato ad arte dai media (chissà perchè, eh?), invece di parlare dei massacri e dell'oppressione israeliana, e del nostro accordo militare con Israele? L'equidistanza è "una follia: da una parte c'è uno stato che è, militarmente, il piu' potente del mondo dopo
gli Stati Uniti e persino piu' potente in proporzione agli abitanti. E con 400 atomiche.
Dall'altra parte c'è un popolo che non riesce a tenersi un pezzo, pur piccolo, di territorio.
Ormai massacrato ogni giorno al ritmo di 15 morti al giorno. Non riesce neanche a conservarsi il proprio governo, visto il recente rapimento dei ministri" (Piero Bernocchi, Cobas).
Premesso che Diliberto non mi piace particolarmente, e premesso che quel che dice adesso, a meno di un riscontro oggettivo, suona comunque vagamente dietrologico, mi sembra decisamente troppo comodo ed assolutamente arbitrario farne il capro espiatorio delle "degenerazioni" della piazza...
... Soprattutto in tempi come questi, in cui si tende a soprassedere su cazzate ben piu' gravi, dette, in aggiunta, dai diretti interessati.
Non discuto sulla liberta' di ciascuno di pensarla come meglio crede, quanto piuttosto sulla categoricita' di certe affermazioni, quando di categorico, o anche solo dimostrato, nella questione c'e' ben poco allo stato attuale, o forse anche meno.
Concordo con Geppo, parlare dell'incoerenza di Diliberto distoglie dal parlare dei "coerenti" deficienti che urlano 10...100...1000 Nassirya.
lorenzo:"Ha forse Diliberto il dovere di conoscere tutti i partecipanti al corteo?"
il dovere di diliberto era quello di portare avanti le sue battaglie politche in parlamento e non a una manifestazione pubblica. il popolo ha la piazza, i politici hanno il parlamento: ma e' cosi' difficile capire che chi ricopre ruoli istituzionali - di governo o opposizione che sia - ha determinati obblighi e doveri e ci sono cose che puoi e non puoi fare? l'eventuale solidarieta' ai palestinesi un politico deve manifestarla non in piazza ma con la concretezza di interrogazioni parlamentari e proposte di politica estera da presentare in parlamento.
ne ho le palle piene di vedere i politici da tutte le parti - dalle manifestazioni ai talk show televisivi - quando dovrebbero essere in parlamento a discutere seriamente e prendere efficaci decisioni operative riguardo alla marea di problemi gravi che affliggono il paese. sembra che il parlamento sia ridotto a un fastidioso parcheggio dove passare un po' di tempo tra una puntata di "porta a porta", una comparsa al carosello di interviste al tg1, un congresso di partito e una manifestazione di piazza. la stoltezza, arretratezza e inadeguatezza di questa classe politica e' veramente irritante, per non dire imbarazzante.
Lorenzo, il problema è che quello che a me e te sembra estremamente palese e drammatico alla stragrande maggioranza del mondo occidentale (e i media fanno di tutto per far restare così le cose) non risulta. Non risulta che nonostante ci dovrebbero essere due nazioni ne esiste solo una, non risulta che la nazione esistente stà costruendo un muro lungo centinaia di km rubando terreni non suoi, non risulta che questa nazione possiede centianaia di atomiche mai dichiarate, e così via. E se provi a far notare queste cose porteranno la discussione sui manichini bruciati, sui cori offensivi, dei morti di ogni giorno stai tranquillo che non se ne parlerà...almeno che non siano dalla parte giusta.
questa gente non può avere ascolto ne rappresentanza all'interno di una sinistra democratica. Punto. E' ora che una legge elettorale seria e moderna faccia giustizia di queste scorie (Diliberto,Rizzo, Caruso, Cannavò, Rossi e cialtroname vario).
Smettetela di barricarvi dietro i bambini palestinesi uccisi per mascherare il vostro antisemitismo e il vostro totalitarismo.
La politica di Israele va respinta e combattuta conle armi della politica al pari degli estremismi di Hamas e dei combattenti che sparano razzi sui civili israeliani.
Perchè nonfate manifestazioni contro il totalitarismo dei reginmi arabi o degli hezbolah?
Cronoman, ovviamente son d'accordo con te su quanto dici sulla classe politica attuale.
Ma un politico è libero di presentarsi in piazza, e se non viene cacciato in malo modo significa che è ben gradito. Evidentemente in questo caso si è apprezzato il gesto di un politico che ha scelto di non seguire la scia dei moderati equidistanti tavolari della pace per tutti (a parole), presenziando invece al corteo degli "estremisti" (secondo stampa e forze politiche bipartisan) contro la guerra di Israele.
In Parlamento, è evidente, Diliberto ha un po' tutti contro...cosa credi che possa fare?
Il punto, però, non è questo; il punto è: perchè, anche da sinistra, si continua a definire "RADICALI" le posizioni che sono solamente RAGIONEVOLI, e RAGIONEVOLi quelle che invece sono solamente IPOCRITE?
Caro carlo_porta_milanese, per quale motivo parli di "politica di Israele" e non di "GUERRA di Israele"? Perchè di guerra, e non di politica, si tratta, quando i morti sono così tanti e le stesse scene di sangue e soprusi si ripetono ogni giorno.
Con le armi della politica - son d'accordo con te - si PUO' far molto. C'è un problema: che NON SI VUOLE.
Firmato: una "scoria totalitarista e antisemita" (così è, se ti pare)...
le elezioni sono state vinte dal cs con 20000 voti di differenza, quindi diliberto fa il suo dovere raccattando anche quattro imbecilli rumorosi, del resto cosa doveva fare starsene a casa? ad ogni manifestazione sindacale c'è un simpatico gruppo di perdigiorno che sfila con i ritratti di stalin (pcd'i ml), e che dovremmo fare rinunciare alle manifestazioni perchè ci sono questi folcloristici personaggi?
in sostanza perchè tutto sto spazio a questi slogan?
Il vero male della politica di Sinsitra è che non gliene frega nulla dei Palestinesi, questi bei tomi sono solo anti-americani, quindi dalla parte degli Iracheni solo perchè invasi dagli USA e dalla parte dei palestinesi, solo perchè gli USA appoggiano Israele.
Scusatemi, una discussione sul niente. Come ne abbiamo visto fin troppe. L'episodio di piazza più o meno mediaticamente costruito diventa la lepre dietro cui far correre in cerchio e sfiancare. Tutto il potenziale di riflessione e critica viene neutralizzato, in una selva di dichiarazioni e controdichiarazioni di esercizio astratto.
E' un meccanismo che conosciamo ed è un meccanismo grave, perché esautora non solamente il significato della mobilitazione di piazza, ma un po' alla radice il potere di controllo e pressione dei cittadini sul potere politico, economico e mediatico.
Visto che però è un meccanismo collaudato e conosciuto dovremmo porci il problema di come contrastarlo.
Per esempio:
- penalizzare i media che sposano questo taglio sensazionalistico nella scelta delle notizie, trovo che loro siano veramente tra i primi responsabili dello stereotipare e schematizzare ogni argomento (ho detto Repubblica?)
- rimettere al centro ogni qual volta se ne ha la possibilità quelli che dovrebbero essere i veri oggetti di discussione - medio oriente, pace, antifascimo, precariato, a seconda dei casi - , che invece vengono degradati a pretesti per baruffe di second'ordine
- evitare i cortei che non garantiscano un livello di organizzazione e maturità dei partecipanti tale dal mettere al riparo da strumentalizzazioni: non piacerà a berja (per via del discorso sul servizio d'ordine), a lorenzo e a tanti, ma non si può prescindere da questo: se sai di essere sotto lo sguardo malevolmente interessato di chi non aspetta altro che delegittimarci, ci vuole la garanzia la folla o qualcuno preposto al minimo segnale di provocazione prenda per l'orecchio il deficente di turno (un tempo i servizi d'ordine avevano più lo scopo di salvare il malcapitato dal linciaggio, tanto per avere l'idea)
- se un servizio d'ordine vero e proprio è impraticabile (realtà di base orizzontali a bassa strutturazione) perlomeno avere qualcuno pronto che quando si verifica un incidente registra e fotografa il tutto per capire chi fa cosa, avere uno strumento di verifica e "indagine" per contrastare eventuali manipolazioni; non sarà simpatico, ma se ci riescono le agenzie di stampa deve essere una cosa fattibile.
Una volta che ci si occupa di questi aspetti, poi possiamo tornare a dividerci sul merito di ogni questione. Farlo nei termini attuali significa prestarsi a una pantomima i cui caratteri generali vengono imposti e decisi da altri.
A Moreno non rispondo neanche: non ne vale la pena. Vai a fare le tue considerazioni al bar sotto casa, avrai più fortuna.
L'intervento di Antonio invece è assai apprezzabile, in quanto persona informata, interessata e saggia. La discussione è effettivamente sul niente, poichè basata su una strumentalizzazione ad hoc di un "episodio di piazza più o meno mediaticamente costruito", o comunque senz'altro mediaticamente strumentalizzato. Di questo "meccanismo collaudato e conosciuto" ho dato conferma io stesso riportando alcuni links in merito. Purtroppo sembra che in pochi se ne rendano conto; possibile che nessuno abbia letto Orwell?
Quanto alla gestione dei cortei, forse non è direttamente affar nostro, e forse non è questo il luogo ideale per discuterne, ma ci sarebbe effettivamente da riflettere.
Un'ultima questione: visto il tenore di quest'ultimo articoletto, tra i media da "penalizzare" in futuro dovremo forse metterci anche Onemoreblog (è solo un DUBBIO, Alberto, non certo una speranza)?
sono d'accordo con lorenzo e antonio, a parte per il servizio d'ordine...
ciò che volevo dire è che si perde il punto di partenza
ho due semplici domande a cui magari possono rispondere i frequentatori:
1- chi ritiene che israele stia perseguendo una politica assennata e che (deve esserne la conseguenza) non stia ammazzando un po troppi bambini ?
2- chi ritiene che un manichino in fiamme sia terribile, ma quartieri interi con gente vaporizzata dal fosforo bianco (o massacrata da bombardamenti) non così tanto?
3-chi ritiene che l'idea di distruggere israele non è stupida quanto quella di combattere il "terrorismo" e "l'impero del male" tirando cannonate sugli scuolabus?
rispondo subito per i vari bubiddolo kaiser e moreno
1-io
2-io
3-io
Diliberto capogruppo dei Piangifottisti Italiani! Visto il tenore di quest'ultimo intervento, tra i lettori da "penalizzare" in futuro dovremo forse metterci anche Lorenzo (è solo un dubbio,Lorenzo, non certo una speranza)?
Ordiniamo tutto, mettiamo una scaletta degli slogan "urlabili" durante la manifestazione, dei cartelli che indichino quali sono i temi per cui si sfila ed al posto di un corteo di popolo otterremo un congresso di partito in piazza.
Magari i manifestanti meglio lobotomizzarli prima.
OK, Lorenzo, tutta colpa dei media che prendono a pretesto una minoranza di deficienti per screditare la manifestazione o chi la organizza "invita" pure i deficienti? (O è organizzata dai deficienti stessi?).
Quella minoranza non ci deve essere alla manifestazione perchè squalifica tutti quelli che partecipano o la manifestazione la organizza chi poi viene definito deficiente da Diliberto che vi si aggrega?
prefe concordo, ma quelli di Hamas non sono sicuramente ghandiani.
1 - chi convince i ragazzini di 15 anni a farsi esplodere col tritolo dentro gli autobus pagando poi una pensione alle famiglie?
2 - chi predica la distruzione di Israele tramite una bella bomba nucleare ed è a capo di una nazione di qualche milione di abitanti?
3 - chi inneggia ad un esercito che fa azioni sia contro le forze occupanti sia contro civili pensando che siano buoni è stupido o in malafede?
In una guerra meglio schierarsi dalla parte della pace che schierarsi da una delle parti in conflitto. Qui mi fermo.
Ma andatevi a leggere il commento di Panebianco sul Corriere. E' disgustosamente di parte. Senza poi considerare tutte le solite cose trite e ritrite su Nassyria e l'eroicismo dei caduti.
E poi, non a caso, come al solito, in ogni articolo di siffatto giornale, deve costantemente esserci la parola "riformista". Ora e' chiaro, il Corriere sta diventando la nuova voce di una Italia alla Udc.
Per questo sono contento che esistano ancora i vari Diliberto e tutti gli altri.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2006/11_Novembre/20/panebianco.shtml
Ahahaha!! Prefe, sei in paranoia totale?
Ti difendi dal sottoscritto in un thread ove non sono intervenuto?
Troppa onore, davvero, non son degno...
Moreno, porca miseria, la smetti o no di travisare la realtà per accreditare le tue tesi idiote? Ahmadinejad non intende distruggere Israele con la bomba nucleare per almeno due ottimi motivi:
1) Gli americani e l'Europa gli farebbero il culo in due minuti, usando, a quel punto, tutti i mezzai possibili (e Bush non vede l'ora che questo avvenga).
2) L'Iran non ha la bomba nucleare (particolare che a te sembrerà insignifiante, grossomodo come a me sembra il tuo cervello).
A propositto, vedo che continui con il tuo atteggiamento del tipo "ne sto fuori, così nessuno mi può accusare di niente". Quando si ammazzano i bambini bombardando i palazzi è meglio schierarsi contro quelli che bombardano i palazzi, piuttosto che fare i neutrali, come fai tu (organico anche in questo caso).
Guarda Moreno, per quel che mi importa tu puoi pure pensare che quelle 10-persone-10 che han fatto tutto quel casino siano gli organizzatori della manifestazione. A pensarlo siete rimasti probabilmente solo tu, Ferrara, Fede e Feltri... Strano che anche il tuo cognome non inizi per F! Ovviamente tu non sai niente di niente, non t'immagini neanche chi siano i promotori del corteo e non ne hai letto la piattaforma, nonostante sia tutto facilmente reperibile su internet. Fammi il favore: prima leggiti i comunicati dei Cobas e del Forum Palestina, poi ritorna. E magari, come stan dicendo TUTTI, cerca di indignarti per i morti VERI più che per dei fantocci!
Poco sopra mi domandavo quanta gente non avesse mai letto Orwell. Beh, quelli come te che ancora si rifiutano di credere al ruolo lobotomizzante e falsificatorio dei media e ironizzano sul fatto che sia "tutta colpa dei media", SICURAMENTE non l'hanno mai letto, così come non hanno mai letto tante altre cose e nemmeno si sono mai posti la questione.
Come si fa a far votare Berlusconi? Grazie a 3 televisioni (fa anche rima...)! Come si fa a convincere la gente che una manifestazione non merita interesse e stima? Si prendono due incappucciati, gli si fa (o gli si lascia) spaccare una vetrina e si picchiano a sangue tutti gli altri: il gioco è fatto, e non c'è nemmeno bisogno di una commissione d'inchiesta, perchè Castelli ha già dato un'occhiata a Bolzaneto e ha detto che era tutto ok, e Violante gli ha creduto sulla parola.
Siamo in buone mani.
moreno sono d'accordo che metà basta!
ma tutti quelli pronti a criticare i manichini bruciati non sono per la pace (quasi tutti)!
la destra vuole che sia ammazzato ogni essere umano "terrorista" , ossia chiunque abbia una faccia araba e che urla con faccia incazzata (non importa che sua moglie sia sparsa per i muri da una bomba intelligente)
e allora i 15 milioni di elettori di destra che si indignano si sputino uno con l'altro !
solo noi abbiamo il diritto per indignarci di fronte a manifestazioni di violenza, di là piace la guerra , c'è gran poco da fare i moralisti,
sono slogan!non hanno mai ammazzato un carabiniere quei quattro pagliacci
i carabinieri in questione (nassiriya) mi duole dirlo ma con tutta probabilità hanno fatto saltare la testa a diversi presunti terroristi che altro non erano che ragazzi che tiravano sassi
e allora ci si prende per il culo all'infinito , quegli slogan quelle bandiere bruciate erano nulla, zero! brucia la gente nel mondo...
circa hamas lo so che sono guerraioli , lasciarli stare mi sembra una soluzione adatta.
Secondo te se israele si "trasferiva" in un altro stato non era lo stesso?
se i palestinesi vengono cacciati dal mediooriente e vanno in america dicendo che allah gli ha dato un pezzo di america , che prontamente si prendono con la forza...cosa credi che succeda?
E poi, Lorenzo, per fare credere alla gente che è tutto a posto e che i cattivi sono quelli che bruciano i fantocci, si scrivono articoli come quello di Panebianco citato da Nirnaeth. Da leggere.
"In una guerra meglio schierarsi dalla parte della pace che schierarsi da una delle parti in conflitto."
Questa è davvero geniale! E "schierarsi dalla parte della pace" per te cosa significherebbe?
Appoggiare bombardamenti, rastrellamenti e torture alla Abu Omar? Starsene chiusi in casa guardando la gente che manifesta e giudicandola "partigiana" (perciò dalla parte della guerra, perciò in errore)? Chiedere a gran voce pace e amore come fa il Papa (ma non chiedere che si fermi il commercio di armi anche tramite le nostre fidate banche)?
Danneggiare politicamente ed economicamente una sola delle parti in causa (sanzioni alla Palestina, intervento militare in Libano...solo giustificazioni per Israele!)?
...Altro che "pace"!!!
bubbiddolo non era assolutamente mia intenzione difendermi da te!scusa se te l'ho fatto pensare non volevo...
cercavo solo di prenderti per il culo, come meriti!
Sull'articolo di Panebianco, beh
il direttore del Corriere è Mieli, di origine ebraica, quindi ovvio che guai a toccargli Israele, assieme al suo prezzolato Magdi Allam che gira le platee leghiste del Veneto in coppia fissa con Vittorio Feltri in campagne anti-islamiche con temi fallaciani.
Per non parlare della serie "Correva l'anno..." su Rai 3 in cui il buon Mieli ci spiega la storia, come Pinochet fosse in fondo un buon dittatore che si è fatto da parte ed ha lasciato un paese (l'unico in Sud America) economicamente sano, oppure la puntata agiografica su Ben Gurion.
puiatti il capo dei monatti.
prefe te lo meriti diliberto.
tutti i media di regime a dare risalto a 4 stronzi, la cosa che mi da' piu' fastidio e' che nessuno li abbia pestati menttre facevano le loro cazzate, e voi qui che interpretate proprio le parti che qualcun altro ha scritto per voi.
italia di merda
MorenO: non commento per non trascendere, ma per favore, evita. Grazie.
Vorrei solo dire a chi ha scritto qui che Diliberto è rimasto uno degli ultimi comunisti coerenti, che lui e il suo partito non hanno proferito verbo alcuno ne fatto nulla di concreto(non parlo di dichiarazioni spodariche di dissenso per di piu abbastanza nebbioso..)riguardo al mancato ritiro delle truppe e all'invio di altre, ne tantomeno sulla finanziaria ke non puo piacere a gente come loro..Diliberto è il piu filogovernativo dei comunisti, da sempre ancorato alla sua sedia di Governo, non so se vi ricordate la diaspora con Rifondazione e la conseguente caduta del Governo Prodi a tal proposito..mi ricorda molto la Lega sto partito.ancorati alle sedie del potere dal lunedi al venerdi e poi la domenica in piazza ad incitare la folla sullo stile del migliore partito di opposizione con continue minacce anche contro la propria maggioranza che puntualmente cadevano nel nulla. Diliberto lo sa benissimo che basta andare in una piazza a gridare Israele brucia Stati Uniti di merda x rimpolpare quella manica di ignorantoni che c'ha come sostenitori, alla stessa maniera in cui Calderoli sa perfettamente che basta una piazza e un "islamici di merda" "Roma ladrona" x distrarre quei poveri coglioni di elettori dal fatto di aver fatto un partito che con Roma Ladrona ci mangia e ci ha mangiato da 20 anni quasi..a volte mi fanno quasi quasi piu schifo dei piu istituzionali democristiani..
ma poi Oliviero, ma basta tutte le volte che succedono sti fatti saltare su con la stronzataccia trita e ritrita che costoro sono sicuramente sabotatori, infiltrati, fascisti camuffati da comunisti...c'hai un po rotto il cazzo, cambia disco, di che so, che sono alieni dai..o che so, Andreotti, Cossiga e Ciampi travestiti, magari sei un po piu originale..
Ho dato un'occhiata allo scritto di Panebianco, giusto perchè m'era stata "consigliata" (in negativo) la lettura... Che risate, gente! Ma cosa potevo aspettarmi? Per due fantocci dati alle fiamme da quattro persone, la sinistra in blocco si becca: accuse di "sordità alle ragioni di Israele, "accuse di "contiguità con l'estremismo", ed infine "un grave imbarazzo, anche di fronte alla comunità internazionale"...
E di Israele, invece, cosa si può dire? Ma NIENTE, è ovvio! Israele non si può che scusare ed anzi giustificare, in maniera - questa, sì - davvero imbarazzante, se non addirittura criminale: "È facile condannare Israele quando, rispondendo ai missili che cadono continuamente sul suo territorio, uccide per errore dei civili."
...PER ERRORE!!! Come le nostre "bombe intelligenti" massacrano PER ERRORE migliaia di inutili civili senza nome in Iraq, così i soldati israeliani massacrano ogni giorno PER ERRORE, a decine, i civili palestinesi, distruggendo le loro case, annientando le loro vite e le loro speranze. E' l'eterno ritornello dei "DANNI COLLATERALI" (infiniti), con un bel lieto fine che non arriva mai. Panebianco ci racconta ancora una volta questa splendida favola, quella che i suoi padroni gli hanno detto che tutti dovremmo imparare. Voglio dire, di che stupirsi? Lo pagano per questo. E' la favola di una realtà trasfigurata, cui noi crediamo perchè dal nostro salotto è comodo crederci... Non vorremmo mica, noi moderati, rischiare d'essere associati a quegli eterni arrabbiati che bruciano manichini e bandiere?! Mamma mia. Che disgusto.
Ma è sul finale che Panebianco dà il meglio; quando, accusando la "sinistra estrema", rivela il suo democratico obiettivo: "IMPORRE questo punto di vista", quello secondo cui "le più gravi minacce alla pace in Medio Oriente non vengono da Israele". Eh, no. Qualcuno ricorda quanti civili Israele abbia massacrato in Libano? Ma - dimenticavo! - per lui sono stati tutti ammazzati PER ERRORE.
Applausi (ed inno di Forza Italia sullo sfondo).
Troppo odio Lorenzo, Prefe ed altri. Siete totalmente inutili alla causa palestinese. E poi se la distruzione d'Israele è secondo voi un obiettivo primario, allora siate uomini e andate a combattere in prima persona. Facile con le vostre parole "taglienti" spedire a farsi saltare i figli degli altri. Dai, mettete le pantofole che inizia "un posto al sole" che magari vi calma un poco il livore.
berja,
non riesco a fare a meno di farti notare che sei un po' arrogantello ,
ma non capisco che cosa diamine vuoi da me!
spiegami , è un blog puoi farlo campionissimo, che ho detto di male ?
da questa tua frase "tutti i media di regime a dare risalto a 4 stronzi, la cosa che mi da' piu' fastidio e' che nessuno li abbia pestati menttre facevano le loro cazzate, e voi qui che interpretate proprio le parti che qualcun altro ha scritto per voi."
evinco che non leggi i post o , peggio ma più probabile, che non sai leggere
io ho detto che il problema non sono i balordi che bruciano manichini ma le guerre ...
ti serve un disegno?
Parbleu touché! Ti sei pure ingarbugliato sulle tue stesse parole Prefe, rileggiti. E' vero ho appena imparato ad accendere il PC, ma ho già imparato a distinguere i fascisti travestiti. Poi parli d'arroganza. Ma va cammina!
Diliberto vinse il concorso per prof universitario quando era ministro..curioso, no?
io non conosco l'età media dei blogger che qui scrivono, ma per me questo è un film già visto e vissuto, la mia generazione e parte della precdente fu falciata da questi umori nefasti della piazza, è un modo di fare politica questo che ha già mostrato tutte le crepe e i peggiori danni possibili.
qundo avevo 16 anni anch'io ero convinta che la piazza fosse l'unico posto tributato ad esprimere i veri umori e la vera partecipaxione popolare, poi iniziarono i necrologi e dalle piazze partirono i morti, sono convinta che lì iniziò la morte della politica.
i furbi calvacavano la tigre, molti fotografati con le pietre, i san pietrini, e le molotov siedono sugli scranni del potere parlamentare e mediatico, tutti, destra e sinistra senza distinzione alcuna, io me li ricordo quegli anni, una violenza fisica e verbale che si tagliava con il coltello, tanto era gravida di paura ed intolleranza, io mi rifiuto di pensare che una manifestazione pacifista possa bruciare fantocci, bandiere, non sono scherzetti quelli, sono veri e propri atti intimidatori, atti di bullismo e di prevaricazione verso coloro che intendono manifestare il proprio dissenso o assenso che siano.
ecco perchè diliberto non doveva prestarsi a tale ruolo, lui sa, non ha vent'anni, lui gli anni del terrorismo li ha vissuti, sa com'era facile capovolgere una manifestazione benevola in una carneficina, lui ha il dovere di garantire la massima tranquillità a chi partecipa con l'intenzione corretta, se ci sono facinorosi prezzolati li si denunci, li si prenda per la giacchetta e a calci in culo fuori dai cortei, questo è un dovere perchè la piazza non diventi di nuovo il cimitero della politica come lo fu negli anni '70.
maria
Quando "fatti cosi ESTREMI" accadono durante importanti e valide manifestazioni come quella di dilimberto e pur avendo, egli stesso, apertamente DEPRECATO simili atti... la realta non puo che essere quella della STRUMENTALIZZAZIONE!
Non credo, pero, si sia colpevolizzata la manifestazione rispetto a quanto accaduto, se non da parte dei soliti BEN NOTI A "TUTTI", ma piuttosto si è risolta la faccenda come sempre avviene in questi casi, ossia: tanto dilimberto, quanto la destra e forse anche parte della sinistra hanno STRUMENTALIZZATO la DISGUSTOSA vicenda sulla base delle rispettive motivazioni e convenienze politiche!
QUESTO FA PERSINO PIU SCHIFO DI TALI ATTI .. !
La nostra è, come tutti sanno, oggettivamente una "democrazia" FALSA, MALATA e MISERABILE.
Il pugno di persone che ha commesso questi ripugnanti "atti", dovrebbe essere COMUNEMENTE COMBATTUTO, sia a destra che a sinistra, e preso di mira da parte della GIUSTIZIA, senza dover interessare la manifestazione stessa!
Tutti avrebbero dovuto prendere, apertamente e senza mezze misure, le difese della manifestazione.
PS: COMPLIMENTI INVECE A QUANTI, qui sul blog, HANNO POTUTO SMINUIRE TALI DEPRECAPILI E DISUMANI ATTI!
"Il pugno di persone che ha commesso questi ripugnanti "atti", dovrebbe essere COMUNEMENTE COMBATTUTO, sia a destra che a sinistra, e preso di mira da parte della GIUSTIZIA, senza dover interessare la manifestazione stessa!"
Esatto koan, ma non si può fare come Diliberto e dire che erano degli infiltrati (magari di AN), bisogna prima fare pulizia in casa propria se si vuole pretenderla pure dagli altri e le mele marce vanno combattute, non protette.
e dopo il partito dei pensionati idealmente e mentalmente anche questo blog è passato al centrodestra liberista.
Auguri, e buon panettone!!!
sì, davvero. comunque in modo del tutto indipendente, mi è capitato di pensare a provocazioni sia pure per un minuto, perché mi sembrava molto "scivolosa" una querelle che vertesse contemporaneamente sull'Iraq e sul conflitto israelo palestinese.
Carolina
Mariacascella: siamo in un momento di pesante riflusso, disillusione e disimpegno (a parte Sorcio, che bontà sua nell'altro topic vede rinascimenti ovunque): le piazze si fa fatica a riempirle.
Uno scenario come quello che proponi credo ci fosse solo nelle informative di Pisanu. Ma se sei convinta.
antonio forse non sono stata chiara, non ho mai detto che la piazza mi faccia paura, ho sempre frequentato manifestazioni e le ritengo un fondamentale momento democratico della vita civile e partecipativa, ne ho a fatte a decina, in tutta italia, ne ho fatte a torino, milano, napoli, assisi, roma, barletta dove sono nata e cresciuta, ho passato notti su pullman e treni per partecipare a quelle che potevo, non sono affatto una che non dà il giusto valore ai movimenti.
ma proprio perchè ci credo fermamente non vorrei che questi momenti diventino luogo di scontro e ring per regolare conti sospesi, alle manifestazioni devono poterci andare ragazzi, anziani, senza timore di passare per squadristri e picchiatori, s ele piazze si sono desertificate è proprio perchè la violenza praticata ha allontanato coloro che non condividono questi atti incolsulti, mi pare che pisanu disegnasse tali scenari proprio perchè le piazze non fossero più praticate ed è l'obiettivo che più facilmente si raggiungerebbe se non prendiamo le distanze dai facinorosi, che fanno proprio il gioco di coloro che vorrebbero i cittadini passivi e deleganti piuttosto che partecipativi e critici del sistema.
maria
Ci mancava solo questa: l'essere accusati di "troppo odio" (ingiustificato?), nonchè d'essere "totalmente inutili alla causa palestinese" (perchè TU, turco, in che modo, invece, le saresti utile?).
Secondo il tuo curioso metro di giudizio, quando l'odio è ingiustificato? E quando - seppur giustificato - diventa comunque eccessivo, diventa "troppo"? Se ora ti stermino l'intera famiglia, ti butto giù la casa, poi faccio un comunicato dicendo che ho soltanto esercitato il mio legittimo diritto alla difesa ed infine tutti i paesi del mondo mi riconoscono la ragione... TU cosa fai? Proverai AMORE o ODIO verso l'invasore che ti ha distrutto la vita e verso chi lo appoggia economicamente e militarmente? E quale differenza c'è - per quanto riguarda il giudizio nei confronti di Israele - tra i palestinesi che decidono di farsi saltare in aria e quelli che decidono di diventare scudi umani? Oltre a rovinargli per sempre la vita, vogliamo forse giudicare le loro coscienze? Qualunque scelta prendano, il problema è e resta Israele, sennò non ci sarebbe bisogno nè di kamikaze, nè di scudi umani. Che senso ha riconoscere ai palestinesi il diritto alla resistenza SOLO SE PASSIVA, mentre ad Israele TUTTO E' CONCESSO??? Più IPOCRITI di certi sinistri moderati non c'è nessuno, persino a destra sono più coerenti! Non facciamo altro che sparlare di PACE senza renderci MAI conto che senza GIUSTIZIA non ci potrà mai essere nessuna pace. La nostra pace non è altro che un concetto squisitamente borghese, assolutamente ipocrita.
"Troppo odio", dici. Guarda, lì per terra è rimasta una gamba di tuo figlio. Cos'è che dicevi?
E' evidente che in tutto questo nessuno, ma davvero NESSUNO, ha qui mai parlato della "distruzione d'Israele" "secondo noi" come "un obiettivo primario". Le nostre parole saranno anche "taglienti", ma il problema è che TU non le capisci. Non le VUOI capire.
Prima di tutto rispondo al quesito proposto.
Per me Diliberto si para il culo. E così stano?
Avendo deciso di partecipare alla manifestazione ne avrà valutato i pro ed i contro. Quanto accaduto gli sembra sospetto ed imprevedibile e lo esterna. Ha anche fonti che gli permettono con maggiore cognizione di causa di parlare così? Se le ha non verrà di certo a dircelo e penso anche che faccia bene, visto che Pollari è solo stato dimesso mica è agli arresti domiciliari!
Se poi dovessimo parlare di intelligenza, cosa dire di chi è al governo ed invece di dire in faccia ai contendenti, nelle sedi opportune, qual è il suo pensiero e la sua politica, organizza una bella manifestazione? Le manifestazioni dovrebbe farle chi è all'opposizione o chi vuole comunque spostare la politica della maggioranza. Ma la maggioranza dovrebbe agire, o sbaglio?
Siccome poi si parla di altro, parliamone.
Dei manifestanti hanno democraticamente esternato il loro dissenso verso l'utilizzo di soldati italiani in una guerra così di pace da non aver aver ottenuto neppure un chiaro ed unanime sostegno internazionale.
Hanno picchiato passanti e forze dell'ordine? Hanno assaltato sedi di giornali? Hanno tirato anche solo un ormai "mitico" sanpietrino?
NO. E allora? Dichiaro la mia piena solidarietà a chi desidera esprimere il proprio pensiero, ancorchè diverso dal mio. Se si mettevano l'elmetto con il tricolore e poi marciavano nudi
andava bene o non ci piace proprio quello che dicono? Si dovrebbe avere ilo coraggio di dirlo senza attaccarsi al fumo... del manichino.
Propongo invece un drastico cambio di rotta rispetto agli slogan. Che si adotti il seguente:
"10, 100, 1000 deputati a Nassiria!".
Credo che questa parola d'ordine comporterebbe una sterzata pacifista di tutto il Parlamento perchè di guerrafondai duri o tiepidi in prima linea io non ne ho mai visti!
Moreno, trovo piuttosto arbitrario anche cassare il fantoccio in fiamme come espressione e/o posizione "di sinistra", o comunque filopalestinese, se e' per questo.
Ripeto, Diliberto mi fa un po' specie, nondimeno, mi pare vagamente iperbolico negare che l'unica cosa sensata in merito l'abbia detta lui, quando ha detto che "questo genere di atti non potrebbero essere meno a favore della causa palestinese".
Ben venga l'autocritica, non discuto, ma credo non garbi a nessuno che questa diventi poi (diciamo anche "subito") materia per strumentalizzazioni. Ed e' questo che accade, no?
Koan, io non discuto sul fatto che l'atto in se' denoti un'assoluta e difficilmente scusabile mancanza di civilta', ma, di contro, io userei molta piu' cautela di quanta ne ho vista adoperare, nel collocarlo all'apice di una non meglio precisata gerarchia di delitti ed abominazioni.
E questo perche', se si decide di chiamare "crimine contro l'umanita'" un atto di vilipendio, per quanto spregevole, allora e' inevitabile porsi domande come "ma quanto e' piu' legittimo, invece, che Israele faccia una strage, cercando di colpire un unico terrorista in automobile con dei missili da un elicottero?", ovvero "ed episodi emblematici come, diciamo, Sabra e Shatila, invece, come dovrebbero venire definiti?".
Non mi pare di diventare un (filo)terrorista, sol perche' ho sollevato un problema che, mi pare, e' di mero buonsenso.
andiamo bene... (sic..!!)
per la raccolta differenziata di sicuro...
C.
continuate a dire che diliberto è uno stronzo e che bertinotti fa schifo etcetc , intanto gli stronzi come questo qua sopra gongolano ...
X ALBERTO BIRAGHI
ma mi hai bannato due commenti o ho le traveggole ?
antonella_c...
non è che uno debba star zitto per evitare che i cerebrolesi non "gongolino"...
in fondo..., le immani cazz*** che scrivono, aiutano a capire con chi ci si deve controntare...
poi..., spiegami uno così (che se la mena col "camerata", che sproloquia di olio di ricino e di tappi vari) che avrà mai da gongolare...???
giusto un pianto dovrebbe farsi...
antonella_c, ma che lo "stronzo" gongoli e' fisiologico e connaturato nella di lui definizion d'essere, e non occorre certo un input dato dall'esterno per innescare il processo.
Diliberto a volte ingenuo
bah, a me pare un furbacchione della peggiore schiatta..(incluso, ripet
Alberto, ma la permanenza sul 3d del commento del Perongini più sopra non sta durando un po' troppo? Scusa se mi impiccio, ma mi trita i nervi.
Eh!Il mio tempo libero si è consumato con la lettura di questo lunghissimo,interessante, variegato e a volte appassionato dibattito. Tra tutti, quello che sottoscrivo in pieno è l'intervento di mariacascella. C'è bisogno di equilibrio, di lungimiranza e buona volontà, in politica: la violenza ed il cazzeggio non danno mai risultati utili alla società.
E secondo te, Rossana, l'equilibrio, la lungimiranza e la buona volontà dove stavano? In Parlamento o nelle strade (o nel salotto di casa)? A Roma o a Milano?
A te e a Mariacascella dico che "se le piazze si sono desertificate" non è "perchè la violenza praticata ha allontanato coloro che non condividono questi atti incolsulti", ma perchè la gente non è più capace di distinguere cosa sia davvero violenza e cosa no. Non riesce (non vuole!) distinguere l'"atto inconsulto" di una bandiera bruciata dall'assalto programmato a tavolino al corteo pacifico e ordinato dei Disobbedienti al G8. Quella delle forze poliziesche a Genova è stata violenza (inaudita), che ha poi, ovviamente, scatenato altra violenza (resistenza). Ma un manichino è semplicemente una buffonata bella pronta per essere strumentalizzata politicamente; non è violenza.
Se i cittadini fossero davvero "partecipativi e critici del sistema", si ricorderebbero del filmato dei nostri soldatini-sparatutto ormai noto per il grido di "ANNICHILISCILO!", nonchè delle foto che si autoscattarono orgogliosi nelle carceri irachene, e capirebbero e griderebbero forte che QUELLA è violenza...altro che ciancie.
"Il motto 10,100,1000 Nassiryia e’ cretino per il solo semplice fatto che permette all'opposizione e anche a chi governa di alzare un polverone su qualunque manifestazione per la pace, spostando l'attenzione sul grido, la bandiera o il pupazzo bruciato invece di prendersi responsabilita’ serie su un inutile massacro e sul perche’ ancora le truppe italiane non sono state ritirate. Gli fa eco il codazzo compiacente di una stampa e di una televisione che ormai sono solo il rimbombo delle bugie di Palazzo. E questo effetto e’ tanto efficace che ormai non c'e’ manifestazione dove non presenzino i soliti deficienti fissi che bruciano bandiere o urlano slogan per mandare tutto in vacca, con gaudio reciproco. Siamo un paese dove e’ morta anche l’immaginazione e dove si sortisce molta grancassa con pochi strumenti.
Nell'ultimo rogo dei 3 fantocci, addirittura, c'e’ chi testimonia che gli incappucciati erano noti fascisti romani. Ma l'esecrazione e’ utile a tutti per evitare analisi imbarazzanti. Si vive come i cani di Pavlov che salivano a comando.
Che poi questi morti siano considerati eroi e non mercenari alla stregua di Quattrocchi e’ solo una forzatura che renderebbe eroi tutti coloro che vanno per denaro ad aggredire paesi inermi, dove attuare razzie di risorse."
http://italy.indymedia.org/news/2006/11/1185357.php
scusa lorenzo ma hai avuto l'impressione che noi appoggiassimo l'invasione irachena? haitrovato una solo riga dove appoggiamo tale scellerata scelta? a me pare priprio di no, se la trovi per favore segnalamelo che la cancello immediatamente.
a me sembra che tu ti stai maordendo la coda e avvitando su te stesso, dici che chi compie nelle manifestazioni atti cretini sono casi isolati e strumentalizzati e noi che avremmo detto di diverso? proprio perchè siamo convinti che ci siano deficienti prezzolati o esaltati che chiediamo vengano isolati e cacciati da un buon servizio d'ordine, che sia garante dell'efficacia del messaggio che un corteo come quello voleva trasmettere.
ti ripeto , come ho scritto nell'altro post, diliberto stesso è giunto alle stesse conclusioni, accortosi troppo tardi di essere stato preso in mezzo, fagocitando la sua buona volontà di dissenso contro la guerra in atto.
maria
Mariacascella innanzitutto ci tengo a precisare che non ti ho accusata di niente; ho semplicemente proposto una visione differente del motivo per cui le piazze si sarebbero (perchè è tutto da dimostrare) "desertificate". E te la ribadisco. Tu dici che "proprio perchè siamo convinti che ci siano deficienti prezzolati o esaltati che chiediamo vengano isolati e cacciati da un buon servizio d'ordine"; io invece non punto tanto il dito contro i deficienti, provocatori, infiltrati o presunti tali: perchè il problema NON SONO LORO (scusa il maiuscolo, è solo per evidenziare). Possono costituire forse un problema 10 - dico 10! - persone su una manifestazione di migliaia?!? Stiamo scherzando? Se queste persone sono arrivate in prima pagina il "merito" non è certo loro, così come la "colpa" non è certo degli organizzatori della manifestazione! Il dito va puntato solo ed esclusivamente contro i MEDIA, come ci fa intelligentemente notare non soltanto il Forum Palestina (organizzatore del corteo), ma persino un famoso anarco-insurrezionalista bombarolo di nome...Paolo Serventi Longhi (presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana)!!!
Ecco qua:
Sul resoconto capzioso e parziale riportato dagli organi d'informazione riguardo alla manifestazione di sabato scorso a Roma, pubblichiamo un comunicato stampa del Forum Palestina e, a seguire, una dichiarazione di Paolo Serventi Longhi, segretario nazionale del sindacato unitario dei giornalisti.
Comunicato stampa
Un esposto alla Procura della Repubblica di Roma ed un altro alla Commissione di Vigilanza sulla RAI del Parlamento. Sono queste le prime iniziative legali intraprese dal Forum Palestina di fronte a quello che definisce "un killeraggio mediatico" sulla manifestazione per la Palestina di sabato 18 novembre a Roma.
"Non è possibile né accettabile che di una manifestazione partecipata, tranquilla, riuscita, con una piattaforma chiara, spiegata ripetutamente e a lungo a tutti i giornalisti presenti, l'immagine che i telegiornali hanno restituito all'opinione pubblica sia quella dei roghi e di pochissimi slogans sui morti di Nassirya". "Siamo di fronte ad una manipolazione della realtà che è sospetta e irricevibile". Sarebbe come se una splendida partita a cui hanno assistito in diretta migliaia di persone fosse poi rappresentata la sera dalle televisioni solo con l'episodio di un fallo con espulsione.
Chiunque penserebbe di aver assistito ad un'altra partita rispetto a quella trasmessa dai telegiornali". Per questi motivi verrà presentato un esposto alla Procura di Roma per diffamazione (relativa ad alcune sovrapposizioni tra volti e commenti redazionali che distorcevano il contenuto) e per richiedere l'acquisizione di tutto il materiale girato dalle televisioni dalle 14.00 fino alle 17.30 di sabato pomeriggio. Analogamente verrà presentato un esposto alla Commissione Vigilanza sulla RAI per verificare come e quanto il servizio televisivo pubblico si sia volutamente prestato ad una imboscata mediatica strumentale ad una resa di conti politica dentro la coalizione di governo e nei rapporti tra esecutivo e opposizione.
Roma, 21 novembre '06
Il Forum Palestina
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Serventi Longhi (FNSI) sul trattamento che i media hanno riservato al corteo pro-palestina di Roma:
"Siamo di fronte all'impazzimento dell'informazione e della comunicazione. Ho una tragica certezza, che è quella che ormai l'informazione segue un percorso perverso. Di un evento i media enfatizzano una parte marginale, assolutamente non centrale, quella che però rende l'evento particolare, un cazzotto nello stomaco: credo che così non vada bene."
Questo è ciò che Paolo Serventi Longhi, presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, ha affermato ai microfoni di Radio Città Aperta in una lunga intervista andata in onda questa mattina alle 11.00, incentrata sull'analisi del modo in cui i mezzi di informazione hanno trattato una serie di eventi che si sono svolti nella giornata di sabato, in particolar modo il corteo per la Palestina di Roma.
"Sabato vi erano diverse ipotesi di concentrazione di opinioni in dissonanza con quelle dell'attuale governo e di quello precedente. Vi erano tutta una serie di eventi assolutamente rilevanti rispetto ai quali tutto è scomparso, tutto è stato cancellato: la partecipazione, i temi, lo sforzo di mobilitare la gente. Invece è stata enfatizzata una vicenda, quella del rogo dei fantocci con le divise, che da tre giorni monopolizza gli organi di informazione, radio, TV e quotidiani. E' stata approvata una Finanziaria e scarse tracce vi erano di questo sui giornali di ieri.
Io credo che siamo tutti impazziti. Siamo di fronte ad un impazzimento dell'informazione e della comunicazione nella società italiana. E' incredibile come ormai l'informazione in Italia - forse per strumentalizzazione, forse per incapacità di trovare il senso delle cose che accadono - enfatizzi un fatto che è stato chiaramente circoscritto. Quello che preoccupa è che il messaggio mediatico viene immediatamente raccolto, enfatizzato e amplificato dal sistema politico. Non vorrei che l'istituzione e la politica fossero un tutt'uno con questa cassa di risonanza mediatica che non riesce più a vedere al di là del proprio naso."
Aggiunge il leader del sindacato nazionale dei giornalisti Serventi Longhi ai microfoni dell'emittente romana: "La libertà di informazione va difesa. Stiamo rinnovando un contratto che limiti la precarietà nel settore giornalistico; d'altra parte però gli interessi politici ed economici delle testate, dei proprietari delle testate e degli amici dei proprietari delle testate operano un tale condizionamento da generare un coro unanime che rende impossibile capire quello che succede".
(da: Rca news)
Lorenzo, sinceramente, non capisco il tuo dissenso nei confronti di quanto detto così bene da Mariacascella. Ho riletto il suo intervento e mi sembra chiarissimo.Se lo rileggi, in sostanza dite le stesse cose. Tu porti qualche argomento in più sul problema del vuoto mentale di alcuni dei partecipanti ai suddetti cortei e sulla faziosità cosciente o ignorante di certi giornalisti ma alla fine mi sembra che tutti e tre condanniamo certe partecipazioni che nuocciono alla causa per cui si va in piazza. Maria aggiungeva che proprio perché Diliberto non è il primo venuto in politica attiva, dovrebbe essere più attento nel cercare di organizzare i compagni affinché non accadano "dimostraziioni" non utili o indesiderate.Punto. Mi dispiace risponderti con ritardo, solo ora ho fatto visita a OMB.Buona notte :-)
Hai perfettamente ragione lorenzo sul discorso che fai e a quanto vedo sei il piu sincero che tratta di questi argomenti, in quanto ti dedichi fino in fondo per affermare la tua convinzione/mèta verso l'esterno.
Trovo che un male/nemico comune a tutte le identita sociali o rispetto alla verita stessa, sia quindi senz'altro quello della "strumentalizzazione" e manipolazione delle informazioni sugli avvenimenti socio-politico-culturali di fuori... E' altresi vero, come noto, che il tuo bisogno di far chiarezza verte UNICAMENTE su quanto credi, personalmente, e ti interessa quindi affermare.
Preferisco, per quanto mi riguarda, guardare le situazioni anche da altri punti di vista, da tutti quelli possibili, quindi non dal proprio e basta; ad esempio un discorso sull'olocausto comprendo che, per quanti lo hanno vissuto, non sia cosi facile da accettare e da mandare giu, neanche di fronte a certi SECONDARI atti... Cio A PRESCINDERE, se permetti, dalla manifestazione comunista pro-palestinese!
Purtroppo pero non posso parlare di certe questioni, a quanto pare, altrimenti mi cancellano il post..... Non so se hai notato (spero tu sia sincero anche in questo).
Tale modo di fare, come quello di cui parli tu, mi sembra "strumentalizzare" e manipolare la realta o i discorsi del blog... A TE COME TI PARE?
Non trovi siano fatti/atti di forza anche questi, per "imporre"... piu che "affermare", come facciamo invece tu ed io, le proprie piu subdole POSIZIONI politiche verso l'ESTERNO?
Saluti.. ;)
Rossana, non si tratta, infatti, di un così grande dissenso; pur condannando "certe partecipazioni che nuocciono alla causa", io non punto comunque primariamente il dito su queste persone. Io dico che se "organizzare i compagni" diventa eliminare gli indesiderati, decidendo (su quali basi?), magari grazie ad un energico servizio d'ordine dei sindacati, chi può partecipare e chi no, non sono d'accordo. E' necessaria una maturazione interna del movimento, per abbandonare certi aspetti che lo danneggiano invece di aiutarlo; ma non sono tra quelli che dividono i "buoni" dai "cattivi" e i pacifisti nonviolenti dai black bloc. A Milano, per richiedere la scarcerazione degli antifascisti arrestati l'11 marzo, c'erano buoni e cattivi e non è successo niente. Perchè? Perchè la posta in gioco era alta, la consapevolezza di questo pure, e perciò oltre a qualche slogan dei più invasati e qualche scritta sui muri non si è andati, per non danneggiare il senso e l'importanza della manifestazione.
Quindi noi il dito lo dobbiamo puntare NON su quattro invasati, bensì sulla ormai chiara malafede dei MEDIA, che lavorano per determinati poteri e non certo per il nostro diritto all'informazione: "è stata enfatizzata una vicenda, quella del rogo dei fantocci con le divise, che da tre giorni monopolizza gli organi di informazione, radio, TV e quotidiani". E' assurdo. Eppure è logico. Di fronte a questo, certo evitiamo che certe fesserie si ripetano, ma soprattutto combattiamo l'informazione perversa, che se è tale un motivo c'è, ed è ben chiaro. Sul Giornale sta scritto a lettere cubitali "quotidiano di proprietà della famiglia Berlusconi", e non ci piove che i contenuti dello stesso siano inaccettabili; ma anche negli altri casi si risponde a precisi interessi.
Bisogna innanzitutto saperlo, per non prendere ogni cosa come oro colato, come purtroppo fa la maggioranza delle persone; e poi bisogna combattere questa realtà. Le guerre si fanno per interessi politici ed economici, non per motivi ideali; i media fanno parte dello stesso sistema.
Lo so che stiamo dicendo pressapoco la stessa cosa, ma ripeto per me son più pericolosi i media se possono strumentalizzare per fini politici una stronzata, rispetto alla stronzata in sè. Perchè l'altro giorno è sembrato che a Milano fossero tutti buoni belli e biondi, mentre a Roma tutti violenti, cattivi e inca**ati. E non è colpa dei manichini.
Incredibile, koan: siamo QUASI d'accordo?! Sono commosso. La strumentalizzazione da parte dei media, fortunatamente, mi pare un fatto dunque ormai accertato. Non rimane che...non accettarlo!
Tu continui a dire che son schierato; certo che lo sono, ma la differenza non è quella che vedi tu: non siamo io schierato per i palestinesi e tu per la VITA in generale... Proprio perchè rispetto la vita, ritengo migliore la piattaforma della manifestazione di Roma rispetto a quella vaga e buonista di Milano: specie se l'equidistanza a parole nasconde l'ipocrisia nei fatti. Come si può raccontare la favola della PACE per due popoli quando se ne sostiene apertamente UNO SOLO?
E cosa c'entra adesso l'olocausto? Mica lo nega nessuno (nazisti a parte)! Se qualcuno ti censura qualche intervento sarà perchè hai esagerato... E a volte i censori compiono pure degli sbagli, è innegabile. Non so che farci, il sito non lo gestisco io, capiterà anche a me di finire censurato.
Buona notte
bene lorenzo, ora cominciamo a venire ai fatti, un altro tassello quello di serventi longhi t'aiuterà a comprendere meglio quello che sto per dirti.
se guardi bene le date dei miei post , non avevo scritto nulla fino al momento in cui non avevo visto i video ai telegiornali.
finchè era solo notizia non miero più di tanto riscaldata, dopo anni e anni di manifestazioni so discernene i titoloni dai fatti, lo stesso numero dei partecipanti è noto da sempre che non coincide mai con quello degli organizzatori e della questura.
vecchi trucchetti.
la mia costernazione è nata dopo aver visto i telegiornali, ed è montata in me la rabbia.
la rabbia per come 4 cretini fossero riusciti ad invalidare, agli occhi dell'opinione pubblica una manifestazione così ricca di contenuti.
la denuncia di serventi longhi aggiunge un particolare in più, un giornalista denuncia la manipolazione della sfilata ad opera di giornalisti al soldo delle grandi testate e famiglie editrici.
detto questo, se io ci sono caduta nella rete della disinformazione ad opera di un'informazione pilotata, che difese e strumenti hanno gli ascoltatori per decifrare i reali fatti?
tutti beoti? se c'è una malattia chiamata manipolazione dell'informazione quali sono gli anticorpi per curarla?
chi a roma non c'era cosa capirebbe vedendo tali riprese?
ecco perchè continuo a sottolineare la necessità di imparare la lezione ed evitare facili strumentalizzazioni.
la denuncia è necessaria e per fortuna è arrivata, ma poi sarà necessario anche imparare a gestire gli eventi, perchè essi non diventino armi improprie nelle mani di coloro che vorrebbero il controllo totale dell'informazione e perciò della libertà di un popolo.
maria
eh certo, solo che non sono stato censurato solo io, allo stesso tempo; senza contare quanti discorsi "eccessivi" passano tranquillamente, se è per questo.....
Concludendo cosi, mi fai pensare che predichi bene e razzoli male ;) perche su una o due parole "eccessive", non si puo cmq eliminare tutto il discorso, condizionando conseguentemente -guarda caso- gli altri! si tratta sempre dello stesso discorso....
Per il resto riporto semplicemente un pezzetto di articolo sull'avvenimento, persino GIUSTIFICATO da alcuni (quindi non solo accusato..), circa il "tuo" atto di secondaria importanza o banale "fesseria" fin troppo "strumentalizzata" (pero, sia da parte di chi è contro tale manifestazione, che non sono IO; sia da parte di chi approva tale manifestazione e anzi l'ha partecipata attivamente, come dilimberto..):
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ROMA - Ritorna lo slogan "10, 100, 1000 Nassiriya". Alla manifestazione per la pace in Palestina, gruppi di estremisti vicini ai centri sociali hanno bruciato tre fantocci raffiguranti rispettivamente un soldato italiano, uno americano ed uno israeliano. Alle fiamme anche una bandiera rossa con la svastica. Esponenti dei centri sociali del nord est hanno gridato nei megafoni: "L'unico tricolore da guardare è quello disteso sulle vostre bare".
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Neanche minimizzare tutto quello che è accaduto (bisognerebbe riportare le immagini!) significa "lavorare.. per il nostro diritto all'informazione".
Per quanto mi riguarda (senza fare cenni ad altre manifestazioni che non c'entrano proprio un emerito caxxo), comprendo la sofferenza di entrambi i popoli e penso che tutti quelli che credono fermamente nella Pace debbano andare sul posto a lavorare per aiutare e dare il proprio contributo alla Pace (come mi appresto a fare non appena riesco), piu che attraverso altra illegittima "violenza" espressa da una posizione totalmente esterna a tale realta (infatti il motivo di chi manifesta attraverso atti di violenza, è puramente POLITICO).
Nonostante cio, personalmente, non condivido nessuna delle due realta nazionali:
ne' quella di israele, arroccata nella propria identita di Popolo Eletto (nonostante i pregiudizi raziali subiti fino all'orrore umano dell'Olocausto!); ne' quella dei palestinesi, privi di una mentalita civile sin nella propria organizzazione sociale interna!
Israeliani e palestinesi sono della stessa pasta, solo che mentre i primi sono piu forti, i secondi sono visti come i poverelli sopraffatti dai prepotenti, mentre invece: NON E' COSI (la gente normale, sia in israele che in palestina, vuole la pace; sono gli estremisti dall'una e dall'altra parte a fare MORTI SU MORTI!!!)
Preferisco difendere con tutte le forze chi vuole la Pace, sia israeliani che palestinesi.... gli altri per me, dell'una e dell'altra parte, come chi manifesta VIOLENTEMENTE dall'esterno, puo fare benissimo la fine che si merita!
Notte
Koan, ma cosa bisogna fare con te? Una rapida lezione di storia + consapevolezza?
Ok, hai capito che c'è stata una grave strumentalizzazione, da parte dei media, di un fatterello di poca importanza; ma ora torni alla carica sostenendo che ti sembra eccessivo considerarlo proprio un fatterello di poca importanza. E parti con le solite menate sui buoni, i cattivi, i violenti, i pacifici... Ma PERCHE' devi continuare a puntare il discorso sui puri di cuore, sulla bontà cosmica, ecc. ecc.?! Il discorso è molto più concreto! Quegli slogan e quei fantocci potranno anche farti inorridire (a me invece lasciano del tutto indifferente), ma come giudichi invece il comportamento dei soldatini italiani in Iraq? Perchè è a quello che chi ha costruito e bruciato quei fantocci, che ti piaccia o no, si riferisce. L'hai visto il video in cui "i nostri ragazzi migliori" sparano alla gente che passa a caso per strada (Annichiliscilo http://www.onemoreblog.org/archives/008818.html)?
E lo sai che "i nostri ragazzi migliori" in realtà sono fascisti della peggior specie(CAMERATI ITALIANI A NASSIRYA http://italy.indymedia.org/news/2003/11/432750.php)?
E lo sai perchè li abbiamo spediti proprio a Nassyria (http://www.democrazialegalita.it/eni_nomine.htm)? Credi ancora che si tratti davvero di una missione di pace? Non parlare di bontà e di buoni sentimenti: rispondimi sui fatti concreti! Qualsiasi violenza verbale o teatrino carnevalesco non riesce ad essere tanto disgustoso quanto la realtà che ci ostiniamo a nascondere, a non accettare! Ed è PROPRIO per nasconderla ai nostri occhi, e per farcela dunque accettare, che media e politici strumentalizzano la violenza verbale e il teatrino (altrimenti non avrebbero scelto di far iniziare l'articolo fin da subito con "ROMA - Ritorna lo slogan "10, 100, 1000 Nassiriya""...!). L'hai capito o no qual'è il senso di tutto questo circolo vizioso?
E comunque, commentando l'articolo di Onemoreblog su Forza Nuova eri riuscito a scrivere che la violenza, finchè è verbale, va consentita; adesso scrivi invece che "chi manifesta VIOLENTEMENTE dall'esterno puo fare benissimo la fine che si merita"...? Deciditi! Oppure quello che valeva per i neofascisti non vale per la sinistra radicale?
Ciò che vogliono dire quegli slogan è semplicemente che stiamo appoggiando una guerra imperialista, colonialista, mascherata come "guerra buona". Punto. Non voglio difendere certe espressioni rozze e dementi, ma il senso che vi sta dietro è questo, e questo sì, lo comprendo e lo giustifico eccome.
Mariacascella hai ragione, e non posso che essere d'accordo con te: c'è senz'altro "la necessità di imparare la lezione ed evitare facili strumentalizzazioni" di una battaglia giusta; difatti ho parlato di maturazione interna del movimento, di consapevolizzazione collettiva (passami il termine...licenza poetica!), anche se preferirei evitare troppo servizio d'ordine coi bastonatori... Meglio sarebbe che ognuno sapesse quel che sta facendo (utopia?).
Però continuo a voler guardare questi fatti da un punto di vista leggermente diverso, e non certo per non ammettere le responsabilità di quei 4 invasati. La rabbia che tu hai provato "per come 4 cretini fossero riusciti ad invalidare, agli occhi dell'opinione pubblica una manifestazione così ricca di contenuti", in me è stata invece la rabbia per come TUTTI I MEDIA siano riusciti ad invalidare, agli occhi dell'opinione pubblica una manifestazione così ricca di contenuti...strumentalizzando lo sfogo di quei 4 cretini/infiltrati, o qualsiasi cosa fossero.
Insomma, non mi va di cedere all'immutabile stato delle cose, per cui se qualcosa va storto è colpa nostra (al G8 era tutta colpa di Casarini, Caruso e Agnoletto...mica di Scajola, Fini e compagni squadristi!), e se la gente non dispone di "difese e strumenti" dobbiamo adeguarci NOI facendo manifestazioni pacifiche, discrete e non troppo rumorose...magari dei sit-in, e magari a casa nostra, per non dar noia a nessuno, eh?!
Le domande che poni sono serie e drammatiche (ed era ora che qualcuno le ponesse, invece di starnazzare su Diliberto e sui comunisti): "che difese e strumenti hanno gli ascoltatori per decifrare i reali fatti?" Innanzitutto dipende dalla volontà dei nostri rappresentanti in Parlamento: per capirci, dopo tanto parlare cosa ci fa ancora in vita Rete4? E' una palese ingiustizia, ma continuiamo ad accettarla per paura di andare a toccare certi interessi. Tutti sanno come funziona il sistema dell'informazione, ma solo Serventi Longhi ha detto qualcosa in proposito. Perchè?
E poi, scusa tanto - ma è proprio QUESTO il punto-chiave su cui vorrei insistere - dipende tutto anche dalla volontà NOSTRA: MA NOSTRA DI TUTTI, NON SOLO DEI MANIFESTANTI IN CORTEO!!! Perchè devono essere solo i manifestanti a controllarsi? Perchè non pensano ad informarsi le persone normali, la società (in)civile, quelli che ti urlano "andate a lavorare!" (come se non lavorassimo pure noialtri...)? "Tutti beoti?" Ebbene sì, se si limitano, accettano e persino gradiscono questa manipolazione dell'informazione!
"Chi a roma non c'era cosa capirebbe vedendo tali riprese?" Beh, se sapesse innanzitutto che la stampa tende a strumentalizzare e a spingere le masse in una certa direzione in base a certe convenienze, farebbe la tara su quelle immagini! Capirebbe che un articolo su una manifestazione di migliaia di persone NON PUO' cominciare fin dalla prima riga come comincia l'articolo citato da Koan ("ROMA - Ritorna lo slogan "10, 100, 1000 Nassiriya"")! Cosa vuoi che ti dica? Obblighiamo la gente a leggersi "1984" di Orwell ("la guerra è pace", "la libertà è schiavitù", "l’ignoranza è forza")! Consigliamone la lettura a scuola! E non addebitiamo dunque ogni colpa solo ai manifestanti, o a certi manifestanti: Winston Smith, il nome del protagonista del romanzo di Orwell ("Winston" come Winston Churchill, eroe della seconda guerra mondiale, e "Smith", il più comune cognome inglese), stava ad indicare che siamo TUTTI chiamati in causa. SOPRATTUTTO chi a Roma non c'era!
Mariacascella scusami per la lunghezza dello scritto e perdonami se non sarò riuscito a rispondere esaustivamente; ovviamente non ho la bacchetta magica e le soluzioni pronte all'uso, ma il dibattito su questi temi è assai interessante e credo proseguirà necessariamente... Ora devo lavorare, mica sono un fannullone noglobal, io! :) ciao
Bei siti....... immagino riguardino tutti i nostri militari da sterminare come a NASSIRIYA! Verme che non sei altro.
E' evidente che prendi per i fondelli..... Preferisco non risponderti, perche o stai completamente fuori! e questo è palese.... o ti interessa solo sovvertire la verita:
sia riguardo quello che PERSONE APPOSTO CON LA MENTE E ONESTE (diverse cioe da te!) SCRIVONO SUL BLOG,
sia riguardo i fatti e la REALTA VERA (molto diversa da quella DA TE SPECIFICATA e appartenente ai "geni della lampadina" di tipo ANARCHICO-SOVVERSIVI!)
Fai una cosa, parla pure di quello che ti pare e risponditi da solo, d'ora in poi, cosi FAI PRIMA!
Verme? Vabbè, dai, non mi offendo: di solito mi danno della zecca (comunista, è implicito)...
Koan, perchè continui a non rispondermi sui fatti concreti? Quale sarebbe la "realtà vera"? L'hai visto o no il video in cui "i nostri ragazzi migliori" sparano alla gente che passa a caso per strada e se la ridono? E allora perchè ti stupisci che qualcuno li faccia fuori? Guarda che sono andati in un paese in guerra, eh...e quel paese è stato portato alla guerra dai tuoi amati liberatori americani... Ed il sito che proponeva quel video era Repubblica: non proprio un sito anarchico-sovversivo...!
Io non prendo per i fondelli proprio nessuno: ti ho riportato dei link e delle notizie precise, ma tu preferisci non rispondermi perchè "sto completamente fuori"... Perchè invece non parliamo dell'Eni (http://www.disinformazione.it/nassiryia.htm e http://www.disinformazione.it/nassiryia2.htm)? Eh? Scrivi, ti offendi, e non dici niente.
L'unica cosa palese è che non hai nulla con cui controbattere. Mi spiace per te, che poco o nulla sai e che non hai ancora compreso (leggiti Orwell) come sia soltanto il sistema a "sovvertire la verita", non certo chi lo combatte... Difatti a bruciare quei manichini è stata una manciata di persone su migliaia, ma tu fai riferimento ad articoli che riportano il fatto come notizia principale, e pretendi delle scuse, delle giustificazioni... Beh, te le do: quella di Roma è la notizia che volevi leggere, perchè ti fa comdo, rinforza le tue misere certezze, rassicura i borghesi benpensanti, le "PERSONE APPOSTO", che non so bene cosa siano, ma probabilmente sono quelle che tu ritieni "civili", mentre io le chiamo ipocrite: questione di punti di vista.
ciao ciao
Non sono abituato a non rispondere e, riguardo il mio post precedente, me ne scuso, ma di risposte, purtroppo inutili, te ne ho gia date tante.
Mi dovrei offendere di che? forse non ti rendi conto di quanto sia diversa la realta VERA di cui si parla!
Riguardo le affermazioni sui morti di nassiriya, non parlo senno mi incaxxo di brutto....... e chiudiamo questo INUTILE discorso!
Rispondi tu, piuttosto, a quanto ti ho chiesto su:
http://www.onemoreblog.org/archives/013420.html
Facciamo cosi: sono io che non comprendo la realta, tu invece capisci per bene quello che ti si scrive e la realta autentica che continui a proiettarti nella mente.
Se non vivi in quella realta, pero, non puoi proprio parlare. Te lo dico io.
Se non conosci quanto succede esattamente in medio oriente, con TUTTI i pro e i contro, non puoi parlare!
Con la violenza si ottiene solo violenza, e non sto parlando di pacifismo, ma tu continui a convincerti di conoscere la realta VERA e INTERA! preferisco francamente, rispetto alla mia povera incapacita di comprendere la realta, la via del sacrificio e del soccorso verso chi SOFFRE (sia palestinesi, che israeliani!).
La Verita sta tranquillo che puo venire solo da Dio, non dai nostri limitatissimi e disonesti informatori (TUOI e DI TUTTI), ne' dalla follia umana!
Non so se hai compreso -tu piuttosto- ma la realta è che sono tutte "verita" POLITICHE E BASTA, per questo la POLITICA mi fa SCHIFO (quella TUA, come quella VIGENTE!)
Essendo evidentemente impossibile comunicare tra noi, viaggiando su due corsie completamente DIVERGENTI, vediamo chi REALMENTE contribuira a cambiare il mondo: io o tu! ;)
Persino il "tuo mondo" è diverso da come credi tu e senz'altro quanto tu credi non arrivera da nessuna parte.
Se sei tanto convinto e sicuro di tutto quello che asserisci, allora vai dritto per la tua strada, posso essere io quello che realmente non comprendere, quindi non farti condizionare da alcuno...
A Dio spetta, per quanto mi riguarda, la Verita e la Parola finale.
Ti saluto
Koan, non c'è niente da fare... In un commento di 30 righe riesci a blaterare di pace amore e sofferenza di israeliani e palestinesi, senza fare un unico riferimento agli USA, come se non svolgessero un ruolo in quello scenario!!! Ah, ma dimenticavo che per te riconoscere dei ruoli, delle responsabilità, delle colpe, è totalmente inutile, dal momento che la colpa è degli uomini tutti e delle loro coscienze... Ok ok, allora teniamoci i massacri di Gaza, Abu Ghraib e tutto il resto, senza fiatare. Tanto la colpa è "dell'uomo", così, in generale. E stiamo ad attendere un cambiamento epocale, che non arriverà mai, perchè come tu sai, finchè non ci fa comodo, non lo vorremo mai.
La realtà è sofferenza, certo...l'utopia è amore... Ma nel frattempo esistono dei PRECISI CALCOLI POLITICI che tu continui a fingere di non conoscere e ad evitare di parlare!
Io non ho mai scritto che godo per i morti di Nassyria! Io ti ho scritto che se li mandiamo a Nassyria, e se lì ci lasciano la pelle, c'è un motivo! STUDIATELO! SVEGLIATI!
Lo so anch'io che "l'uomo è CORROTTO nella COSCIENZA", lo so che non si può distinguere tra bianco e nero, cani e gatti; ma ci sono delle cose che accadono e bisogna rifletterci ed agire di conseguenza. Non ti sembra realistica la distinzione tra classi? Perchè, non esiste, secondo te? Un proletario può essere peggio di un borghese? Beh, certo! Una persona resta una persona, mica tutti gli imprenditori sono come Berlusconi! Ma che discorsi son questi? Discorsi da bambini!!! Bisogna attenersi ai fatti, alla realtà! E la realtà è Porto Marghera! La realtà è il precariato! La realtà sono gli schiavi che nel nostro Belpaese raccolgono i pomodori! IL TUO DISCORSO DEMENTE E': SE RIBALTASSIMO I RUOLI E I CLANDESTINI FOSSERO GLI IMPRENDITORI, SAREBBERO I CLANDESTINI A SCHIAVIZZARE GLI IMPRENDITORI! BEL DISCORSO! E ALLORA CHE SI FA? LASCIAMO CORRERE? Non si tratta di generalizzare, ma di vedere le cose come stanno, come girano. Nient'altro.
E soprattutto: Dio cosa cavolo c'entra???!!! NIENTE. Sei tu ad infilarcelo perchè sei estremista peggio del sottoscritto.
Pero! sono io l'estremista perche dico che l'ultima Parola e la Verita sono di Dio?
Mi fai pena... ;)
Il resto o, meglio, parte del discorso che faccio lo hai capito, anche se limitatamente come GIUSTAMENTE non puoi, anzi, non meriti di comprenderlo appieno (come al solito).
Discorsi FATTI E RIFATTI, che non vuoi considerare affinche possano essere chiaramente approfonditi. Il problema è che non parlo di CONDANNA, xche tali discorsi servono a COMPRENDERE bene cosa non va e a trovare il metodo OPPORTUNO e migliore per realizzare un mondo....che dici: migliore o UTOPISTICO? A te scegliere il motivo/fine ultimo rispetto a cui lotti e rispetto a tutto quello che vuoi e non vuoi capire!
Non mi interessa discutere e soprattutto ripetermi con chi ragiona da anarchico e giustifica il metodo della violenza per rispondere alla violenza (altrimenti mi troveresti piu d'accordo su quanto denunci e tutti naturalmente sanno), che non significa cmq neanche il pacifismo ipocrita dettato dalla tua famelica testolina di genio della lampadina.
Fai pure quello che vuoi, a me NON PUO MINIMAMENTE INTERESSARE!
PS: segna pure in "migliore o UTOPISTICO?", la parola "migliore" messa e intesa tra virgolette