Scommettiamo che indovino il contenuto della relazione pastorale:
1. il preservativo non è un mezzo sicuro per evitare la trasmissione dell'HIV, specialmente in carenza di un'adeguata istruzione sul suo utilizzo; può dare anzi una falsa sicurezza e incoraggiare così i rapporti a rischio;
2. è un prodotto costoso, difficilmente accessibile in situazioni sociali di povertà;
3. la castità è l'unica soluzione per evitare il contagio.
Personalmente io spero che prevalga lo spirito di quella missionaria salesiana che alla domanda: "ma a questi ragazzi che raccogliete parlate di sesso", rispose: "ma bisogna per forza parlare loro di sesso; sennò come volete che affrontino le situazioni che vivono fuori di qui?".
nel frattempo in africa mamanera l'uso del profilattico aumenta, anche se lentamente.
oh pope, what about wanking?
Che tempismo!
Era l'ottobre del 1985 quando il mondo scopriva, con la morte di Rock Hudson, l'esistenza di questa terribile epidemia.
Secondo dati di medici senza frontiere solo nel 2003 sono morte di AIDS 3 milioni di persone di cui 2,3 mln vivono in Africa dove l'AIDS è diventata la prima causa di morte.
Non credo che in questi ultimi tre anni la situazione sia cambiata in meglio.
Oggi, 22 nov 2006, la chiesa ci dice che in particolari situazioni è consentito proteggersi dall'AIDS con l'uso del profilattico!
... ma è fantastico ... sono passati solo 21 anni e qualche dicina di milioni di vittime
...ma! A me sembrano "istruzioni" x l'uso!!! :)
test