Cara Francesca,
so bene ke questo nn era l'intento del tuo post, ma m'hai fatto venire in mente quella volta ke son uscita dalla finestra sul cornicione al secondo piano x rientrare da 1 altra finestra dell'aula... E nn so come anke quell'anno ho preso 10 in condotta. Le mie interrogazioni oscuravano nelle menti dei Prof certe piiiiiccole marakelle... hihihi...
felice che tu pensi alle cose che dico.
non voglio insegnare niente.
solo mostrare che alcune cose ritenute al di fuori della nostra portata sono invece ben al di qua.
detto questo, kevin non deve mai fare la spia ma al massimo menare chi gli ha fatto prendere la nota (dopo, e in separata sede)
a meno che non se la sia levata lui, tanto per fare lo scemetto.
note e sospensioni ne ho prese, e mi riordo di una divertente alle medie (credo prima): "(rotafixa) morde il compagno perché gli ha preso i colori". l'ho fatto d'istinto, ancora lo ricordo (anni '70) con simpatia.
poi le cose sono peggiorate, ma intanto sto qui e non me la cavo malaccio.
bacidibici. venite al bicycle film festival di milano. da venerdì a domenica la bella gente che si muove semplicemente s'incontra e sta insieme, e cerca di coinvolgere gli altri.
forse invece del rapporto dovevi sequestrare il corpo del reato?
a parte gli scherzi, anche a me e' capitato di scrivere sul registro (a matita, ma gli studenti non se ne sono accorti). stessa brutta sensazione, e le premesse erano identiche. penso che le classi siano come le persone, hanno un carattere che le porta in un verso o un altro; a essere umane, vivaci, smorte, simpatiche, insopportabili e qualche volta anche intelligenti.
non credo la tua sia una vera sconfitta; il tuo obbiettivo non e' quello di essere la loro sorella ma la loro insegnante, e se ci sarai riuscita lo vedrai alla fine dell'anno.
Beppe, è vero, ma io non voglio essere la loro sorella, voglio essere una brava insegnante che si fa rispettare, ascoltare grazie a quel che sa e a come lo trasmette, non perché usa un mezzo dell'autorità. Non ne faccio assolutamente un dramma, sono anzi contenta che Kevin sia punito per quel che ha fatto; semplicemente avrei voluto punirlo con le parole e il ragionamento, come faccio sempre, o, ancora meglio, avrei preferito istaurare in classe come ogni giorno un clima tale per cui a nessuno viene in mente di togliersi una scarpa, perché non ce ne è bisogno. Ma non è per niente grave. E poi il primo rapporto disciplinare dopo 5 anni di insegnamento, in Francia è puro lusso!
Rota, sono d'accordo con te, e un po' mi ricordi la mia maestra di Tai-chi di qualche anno fa...
A proposito di voto in condotta: proprio quest'anno è reintrodotto in Francia, chissà che ne sarà del povero Kevin!
Sono un'insegnante sbarbatella e decisamente con poca esperienza...Quante volte, però, ho già perso la calma e alzando un pò la voce ho dovuto fare ragionare i miei alunni che sembravano aver perso il lume della ragione! Credo, Francesca, che tu non abbia fatto male: alcune volte, una punizione scritta può far capir di più. E poi non credo che tu abbia usato "l'autorità" con cattiveria... Nessuno di noi insegnanti lo fa, spero!