Dati impressionanti. Malati cronici. Morti. Tanti. E' il bilancio della serata Ticket to ride, organizzata da Circolo Archimede, che si è svolta ieri sera a Milano. In questo panorama agghiacciante, le istituzioni non fanno pressoché nulla. Si è cominciato a parlare di ticket all'epoca delle elezioni amministrative, poi - una volta strappato il voto ai cittadini - maggioranza e opposizione hanno dato vita al consueto balletto dei politici, perfettamente sintetizzato nella frustrante lettura dei titoli con cui Teresa Cardona - presidente di Archimede - ha aperto la serata. Nonostante l'autorevolezza dell'associazione organizzatrice, la presenza dei politici era ridotta all'osso. Croci ha dato forfait con alternando scuse diverse, l'opposizione ha dimostrato un po' più di attenzione. Oltre alla relazione di Enrico Fedrighini (uno dei pochi verdi in Italia che serva a qualcosa), c'è stato un ottimo intervento finale di Davide Corritore, che dopo aver annunciato un'imminente mozione per l'introduzione immediata e prolungata delle targhe alterne, ha esposto le sue idee per la riduzione del traffico.
Presente in sala anche Pippo Civati, consigliere regionale di opposizione in quota DS, spesso presente su OMB con i suoi gustori interventi su Formigoni & C. Per il resto, tabula rasa. D'altra parte, se Moratti ha deluso profondamente anche i suoi fan più accaniti, l'opposizione non ha certo brillato. Dopo aver affrontato le elezioni comunali senza uno straccio di programma sul traffico, in questi mesi ha ballettato su posizioni antitetiche, assunte più per convenienza politica che per reale convinzione. Soprattutto, non ha fatto nulla di veramente efficace per tentare di smuovere una situazione davvero paradossale. Come ha detto "Cronman" - ingegnere e pistard urbano - la responsabilità di questi amministratori trascende la politica. Qui ci sono morti certe, che dovrebbero pesare sulle coscienze di chi vede che la città soffoca, ma non fa nulla per impedirlo. Si parla, spesso a vanvera, ma non si fa nulla. L'incontro promosso ieri 30 novembre da Circolo Archimede è un passo importante verso un approccio serio al problema, basato sui contenuti anziché sul chaicchiericcio politico. Ci auguriamo che sia il punto di partenza di un dibattito utile e diamo il nostro contributo mettendo a disposizione di tutti la registrazione integrale dell'evento.