Io invece credo che Croci non sia così male. Oggi leggevo i soliti fiumi di retorica sull'incidente di ieri, e le uniche parole che ho trovato "nuove" sono proprio quelle di Croci che tu riporti qua. Ovvero, fare l'equazione per cui meno auto non vuol dire solo meno smog (problema che furbamente viene aggirato dell'euro 4), ma anche e, soprattutto, meno pericolo a me pare cosa importante. Il problema delle auto, delle loro dimensioni, della loro quantità in città è ormai fondamentalmente, a mio avviso, un problema di sicurezza. Le strade sono troppo pericolose. Il flusso, sopratutto in questi giorni di sto cazzo di Natale che abolirei in tronco per la sua idiozia, di auto che si riversa a ogni incrocio è mostruoso. A tutte le ore. Non c'è a volte, anche in bici, spazio fisico per passare. E' pesino fastidioso all'occhio vedere tanto spazio occupato. E ogni incrocio, ogni pertugio sono un pericolo. Carne tra le lamiere.
Aver capito che non è solo questione di "ecologia", ma anche e, ormai, soprattutto, di vita, di sicurezza, di spazio per vivere è già, a mio avviso, un passo avanti. Per lo meno, rispetto al passato, rispetto alle "Pizzerie" di Formigoni.
Achab: Croci sta solo parlando. Non fa che parlare. Cioè, "non fa". Non so se non sia poi così male, so che è totalmente controllato da interessi a cui non può/vuole opporsi. Se non fosse "così male" Milano avrebbe già le targhe alterne e provvedimenti drastici imminenti. Invece si sta battibeccando sul 2007. Se Croci non fosse "così male", chiederebbe di poter fare delle cose e se la piovra affari-politica che governa la città gli impedisse di farle, darebbe le dimissioni. Sarebbe un gesto forte e serio. Invece sta lì, come tutti gli altri. Parla e non fa nulla. Non facciamoci fregare da facce un po' meno truci di quelle a cui siamo stati abituati nell'era Albertini, questi sono solo un po' più paraculi.
Alberto, abbiamo una giunta di centrodestra un sindaco che pare uscito da Cova in Montenapoleone dopo aver fatto la spesa da Gucci, passando da Prada e Loro Piana. Cosa ti aspetti?
Io dico che in relazione alla giunta in cui è costretto a muoversi e alla guerra che gli stanno facendo, sia comunque da sostenere. In caso, e qui sono d'accordo, invitandolo a dare le dimissioni come gesto di protesta eclatante. Ma è un'unghia, un'unghia cui dobbiamo provare ad attaccarci perché l'alternativa, al momento, non esiste.
Alberto, sono d'accordo con Achab. Anziche' fare la guerra a Croci e' meglio farla ai suoi alleati che Croci lo vorrebbero morto.
Chi sono?
Probabilmente i nomi li sai meglio tu di me (io davvero non li so). Ma credo che la risposta si possa trovare nel rendiconto dettagliato dei finanziatori della campagna elettorale di Letizia Moratti.
Purtroppo non ho informazioni precise a riguardo.
Un morto al giorno in bici. E in auto, moto e cacca simile, quanti ne muoiono al giorno? Che vadano a fare in culo, va...
"Percorsi protetti", sono come le riserve indiane, i parchi pubblici, le zone pedonali. Non ci vogliono nelle strade, tra i coglioni (che sarebbero loro, quelli in scatola). Le strade vanno occupate dai ciclisti, altrochè!
massimoz in effetti centra il problema, i ciclisti, sono visti e descritti come rompik******* a tutti gli effetti, per cui, li si isola laddove non possano dare fastidio..., cosa che costa meno che insegnare agli automobilisti a rispettare gli "altri"...