stessi modi e stesso spessoredi chi ha interrotto pansa a reggio emilia. preoccupanti, questi rigurgiti fascistoidi.
Hm, credo di avere incontrato alcuni di questi ceffi all'ultimo convegno di epigrafia greca...
Un personaggio come tale Ricca Pietro è diventato famoso per gli insulti prordinati a berlusconi, offrendogli la possibilità di passare per vittima. Adesso che tocca a prodi ci si indigna. Ragazzi contestare il primo ministro è il bello della democrazia! e sopratutto bisogna prendere atto che il centro destra si comporta da opposizione come il centro sinistra: manifestazioni di massa, denuncie di democrazia in pericolo, inciuci sulle leggi che interessano.
arcovazzi: e chi si scandalizza? Si prende nota del fatto. E comunque, direi che ra il "buffone" di Piero Ricca - personaggio discutibile quanto vuoi, ma impegnato da anni, a modo suo, sul tema della legalità in prima persona - e questi cialtroncelli in branco ci corrono anni luce. Quello di Ricca è stato un gesto di satira, un Gabibbo privato, che c'azzecca con questo episodio?
bph, notando le facce "Intelligenti", già ieri sera, mi chiedevo chi li abbia pagati sti fanciulli (perchè a me sembrano prevelnetemente minorenni...)
Ma quali organizzati, ma chi ci crede? Sono le tipiche faccie da giovanozzi del Motor Show, ma stiamo scherzando? Fossero stati fascisti avrebbero avuto bomber eccetera, fossero stati forzitalioti incravattati come agenti immobiliari.. la contestazione mi sembra fosse più che altro casinereccia causata da effetto telecamera in piazza, altro che macchine di partito...
Scusami Alberto ma a volte a Sinistra non vogliamo vedere la realtà: ieri passeggiavo per la ridente cittadina di Sacile (provincia Pordenone, regione Friuli Venezia Giulia), c'erano i mercatini di Natale con le casette di legno. Ero vicino agli stand degli espositori di una ditta che produce caminetti ed una che fabbrica mobili. E casualmente sento uno dello stand che parla con l'altro: "Sì, quelli della Sinistra fanno le manifestazioni coi Sindacati, portano in piazza le persone e gli regalano di tutto... sono dei mantenuti che poi hanno i buoni per andare a fare la spesa gratis alla Coop."
Metà dell'Italia ragiona così, metà dell'Italia ci vede così, non si tratta di sparuti gruppi di persone organizzate, si tratta di uno sfogo popolare, bisogna riconoscere che la Sinistra non sa parlare (non ha mai parlato) ad una parte del paese, una parte che ha pregi e difetti, ma che in fondo non è nè migliore nè peggiore della nostra.
Cacciari l'ha denunciato, un assessore regionale friulano dei DS ha fatto la stessa osservazione in una lettera aperta a Fassino.
A Nord_Est questa è una realtà innegabile.
Quelli che contestavano a Bologna erano un gruppo spontaneo, come era spontaneo il tizio che tirò il cavalletto in testa a Berlusconi.
Anche Prodi che denuncia il clima di spaccatura è il primo poi a non voler riconoscere l'avversario, quando si fa la concertazione invece di chiamare solo Confindustria e Sindacati bisognerebbe anche coinvolgere altre lobby, come i piccoli commercianti, gli artigiani, i piccoli imprenditori che sono l'altra metà dell'Italia alla quale parla Berlusconi. In fondo si può concertare anche l'uscita dall'evasione fiscale, Berlusconi lo ha fatto col mezzo dei condoni, Prodi potrebbe farlo con accordi con le categorie in maniera più trasparente e non sottobanco, dando maggior dignità ad una parte d'Italia.
Stesse robe che facevano col cainano; e stesse risposte pompose e piccate del cainano. L'ex burosauro dell'iri democristiana dovrebbe prenderla con più spirito; cosa che, al pari di berlusca, non fa. Il guiaio è che quando arrivano su quelle sedie si sentono dio-sa-chi..
Probabilmente la contestazione era organizzata; come, però, lo è stata spesso nei confronti di bellachioma.
Il guaio è che, nonostante tanto astio tra i due schieramenti, entrambi governano esattamente allo stesso modo. E non cambia mai nulla.
"Probabilmente la contestazione era organizzata; come, però, lo è stata spesso nei confronti di bellachioma."
dedalus il tuo complottismo ha del patetico, essere struzzi e negare la realtà, smettiamola di dire che "gli altri" sono cattivi, organizzati, pochi ed in malafede.
"Una ventina di fascistelli organizzati?"
Mi spiace ma non ci azzecchi per nulla, Alberto(Dio mio: smettetela di sputare definizioni!!!)
Mi sarebbe piaciuto esserci, pur non essendo un fascistello organizzato io avrei tirato a Prodi un pò di merda.
E' giusto che Prodi venga fischiato da quei bovari che vanno a vedere il Motor Show. Mi stupirei del contrario.
Infatti, aleph, come mai non c'eri?
Fischiare un politico non e' un reato, ma un atto di democrazia. Mi preoccupa il tentativo della sinistra di demonizzare sempre l'opposizione popolare come FASCISTA. E' un tentativo non democratico di dittatura. Se anche ci sono 4 ragazzotti autoproclamatisi fascisti tra le file dell'opposizione, non si puo' generalizzare chiamando tutti quelli che ce l'hanno con Prodi bollandoli come fascisti. Un tale atteggiamento portera' della sinistra portera' ad un vero blocco democratico con grossi rischi per la nostra democrazia.
Un antifascista vero.
Forse certi provvedimenti del governo non sono stati molto apprezzati dagli amanti dei motori. Tutto qui. Ad esempio il bollo che raddoppia per le auto (o mio dio tenetevi forte) con ben più di 100 kw! DEi veri missili insomma ;-)
A margine, il motor show è molto bello, però consiglio di andarci in settimana per evitare l'afflusso di "bovari".
Ragazzi, cerchiamo di contestualizzare la cosa. Quanti di noi vanno o sono andati al Motor Show? Quanti si sobbarcano gli 80/100 euro di spesa, nonché la coda, lo stress e le file per intravedere le macchine "fighe", le modelle "fighe" e vedere la nuca di chi ti precede? Secondo voi qual è il "profilo" del frequentatore abituale del Motor Show?
Se le risposte che vi date sono le stesse che mi sono dato io, allora non ci si stupisce delle urla.
Quanti si sobbarcano gli 80/100 euro di spesa, nonché la coda, lo stress e le file per intravedere le macchine "fighe", le modelle "fighe"
Ognuno hai i suoi gusti (quanto alle modelle, comunque, concordo; delle vetture mi frega un po' meno).
Però è anche l'ora di finirla con questo moralismo (peraltro molto simile a quello cattolico) per qualunque interesse non sia strettamente "politically correct" o volontariato.
Belle donne, bella macchine e sigaroni sono ideali forse un po' ingenuotti, ma sempre meglio che un calcio in culo o un pistolotto di monsignor martini (per dire uno che piace a gauche).
Quanto al pianeta: invece di tutte queste litanie sarebbe forse meglio affrontare il cuore del problema: ovvero stoppare la crescita demografica.
Poi tutto si risolve facilmente.
tenderei a smitizzare il fatto che si trattava di fscistelli: prodi non è popolare presso nessun gruppo d'opinione organizzato in quanto la finanziaria ha scontentato tutti. ma nessun italiano è mai contento di vedersi ridotti i privilegi. che poi i motociclisti siano più fasci di altri non ne sono convinto visto come hanno reagito gli operai della fiat, insomma il problema è quello di un leader che è tanto più impopolare quanto più aveva sollevato aspettative. Del resto se su ovvietà come i pacs o l'accanimento terapeutico o le dosi di cannabis, il governo e la coalizione appaiono divisi, contorti ambigui chi cavolo dovrebbe entusiasmarsi per questo prodi?
ognuno si comporta come puo' e come sa.
c'è chi vorrebbe portare chiunque osi profferir parola contro di lui in tribunale, salvo poi scappare a gambe levate quando sono i tribunali a cercare lui, e chi invece si limita a scrivere a un giornale esternando non la sua rabbia ma il suo sconforto.
è inutile che cercate di far apparire uguali i comportamenti di Prodi e berlusconi perchè non lo sono.
voglio vedere qual è il premier che mentre si sta ancora scrivendo una finanziaria accetta di farsi vedere in pubblico senza sapere in anticipo che sicuramente qualche fischio lo riceverà. bisognerebbe premiare il suo coraggio, altro che insulti.
io non voglio difendere prodi ma sinceramente se l'andazzo è questo, non mi piace, ma per niente proprio.
"stessi modi e stesso spessore di chi ha interrotto pansa a reggio emilia."
Veramente, caro/a minimamoralia, la cosa è un po' diversa. Un po' tanto.
Come scrive giustamente Alberto, è sufficiente la fotografia per capire di che gente si trattasse in questo caso: ragazzetti fascio-qualunquisti in visita turistica al Motor Show, che si son lanciati in cori da stadio caciaroni appena gli è passato di fronte il nemico-politico-costruito-dai-media Prodi. Che cultura, che consapevolezza!
La contestazione a Pansa, pur criticabile, ha avuto ben altro significato e spessore:
CONTESTAZIONE A PANSA - COMUNICATO MILITANT
http://italy.indymedia.org/news/2006/10/1166949.php
"A noi liberali non verrebbe mai in mente di andare a contestare la visita
di un uomo politico. Quando sono stato a capo dell'opposizione non c'e'
stato un solo episodio che possa esserci attribuito fatto di insulti,
offese, di manifestazioni di strada".
Accusando esplicitamente gli avversari
di questo comportamento, il premier ha detto:
"Questo non e' il modo di condurre l'opposizione, perche' non e'
responsabile e liberale. Queste offese fanno parte di un comportamento che
certamente liberale non e'. E' controproducente per il Paese un sistema di
questo genere.
e ancora...
Se poi, sperano di farmi barricare a Palazzo Chigi, sbagliano, perche' io
continuero' il mio mestiere di presidente del Consiglio andando ovunque e'
utile e necessario per tutti gl italiani. Spero che questo costume venga
criticato da tutti e non soltanto dalla maggioranza". "Se non finira' - ha
avvertito il premier - nonostante questo possa amplificare i vari episodi,
chiedero' che siano perseguiti gli autori delle offese e non tanto per
tutelare il Presidente ma la carica e l'istituzione che rappresenta. Nessuno
puo' impunemente insultare la Presidenza del Consiglio e il cittadino che
incarna una istituzione degli italiani. Per questo ho dato incarico agli
uffici della Presidenza, assieme all'Avvocatura dello Stato, di perseguire
tutti coloro che offendessero l'istituzione. Lo faro' con determinazione -
ha precisato - e nessuno si aspetti che rinunci alla querela penale. Il mio
non e' un gesto illiberale".
http://www.rai.it/news/articolonews/0,9217,52806,00.html
14 maggio 2003
Ogni commento e' superfluo.
Ma sapete una cosa? Più vedo la gente che la contesta, più questa finanziaria mi piace. trovo che la sua giustezza sia inversamente proporzionale alle lamentele degli Itagliani (cui solo se provi a chiedere di fare uno zic di sacrificio in più, sono pronti a menarti). Non è tanto democratico, ma questo, al momento è il mio pensiero: questa finanziaria fa bene agli itagliani. Li tiene un po' su, che se no andrebbero nel letargo definitivo.
achab, è esattamente quello che penso anch'io della finanziaria... più vedo in giro gente che mugugna, più mi convinco che funziona... si vede che nonostante tutti gli equilibrismi dovuti alla coalizione composita sono riusciti a copire nei punti giusti! :-)
"ragazzetti fascio-qualunquisti in visita turistica al Motor Show, che si son lanciati in cori da stadio caciaroni" concordo; magari erano anche provinciali,proletari,precari e avevano interrotto gli studi per lavorare e quel che è peggio vanno in discoteca, insomma popolino. Non come noi di sinistra, gente di buona famiglia, amanti degli studi classici che aborre gli stadi, dello slow food, della vacanze in agriturismo che lavora per diletto e non per dovere.
Grande Gennaro..il tuo intervento ha centrato in pieno il vero problema, l'essenza del discorso. Credo che non sia il caso di aggiungere altro...
ho sbagliato a scrivere: "direttamente proporzionale" non "inversamente".
Lacigliegina: è sempre così. Quando non c'è più trippa per gatti, saltano fuori i combattenti per la libertà. i "Leoni" della libertà. Maddeché? I leoni del "Non rompetemi li cojoni: lasciatemi evadere in pace".
E' staordinario l'uso surreale che in questo paese si da del termine "libertà". Ogni volta, mi sganascio dalle risa, quando lo vedo sulle labbra di Bondi, Cicchitto, e compagnia bella.
no, willy, secondo me non ha centrato il punto. e' inutile dire i miei non sono piu' cialtroni dei tuoi: e' un gioco al ribasso che ci danneggia tutti. io non ho problemi a dire che un tizio (diciamo, di un centro sociale) che picchia uno che manifesta a roma se ne deve andare in carcere; vediamo cosa sai fare tu.
I miei...i tuoi..ma come ti esprimi? Dico solo che nella fattispecie vedo un po' di razzismo anche se all'incontrario, verso questi ragazzotti, i quali, non dimentichiamolo, hanno solo dato dello scemo a Prodi, non gli hanno tirato nessun treppiede per fare un esempio. E trovo altresì che nelle parole di Gennaro ci sia la chiave di volta per capire il modo di ragionare di alcune persone (molte) che scrivono qua. Tutto qui, nessun gioco al ribasso, nessun carcere.
Invece io penso che molti di coloro che protestavano e che se la prendono con la Finanziaria siano persone che il cosidetto "culo" non se lo sono mai fatto. E proprio per quello protestano. Ora devono farselo. Quindi dissento, caro gennearo. Nonostante debba ammettere che il tuo ritrattino del prototipo "raical" sia divertente e in molti aspetti conforme al vero.
Invece io penso che molti di coloro che protestavano e che se la prendono con la Finanziaria siano persone che il cosidetto "culo" non se lo sono mai fatto. E proprio per quello protestano. Ora devono farselo. Quindi dissento, caro gennearo. Nonostante debba ammettere che il tuo ritrattino del prototipo "raical" sia divertente e in molti aspetti conforme al vero.
Una domanda semplice semplice per Gennaro e Willy: un "proletario precario" ha il DIRITTO di restare ignorante, qualunquista e bifolco (se lo è)?
Con queste generalizzazioni dementi non andrete lontano. Per capirci (sempre che vogliamo capirci e non insultarci a vicenda), nessuno esalta l'elitarismo dello slow food; qualcuno vorrebbe piuttosto che lo slow food fosse per tutti. Invece voi due vi riducete (metaforicamente) ad osannare il "diritto al fast food" contro l'elitarismo della sinistra radical chic. Come fa notare giustamente Beppe, "è un gioco al ribasso che ci danneggia tutti".
achab il termine libertà lo usano nel senso di "fuori dalla galera"...
temono di finirci dentro se non votano il partito della "libertà"
e comunque più vedo idioti esprimere dissenso ,
più godo!
mah, io sono una ragioniera (dopo mi sono laureata, ma resto per sempre ragioniera), ho sempre cercato di non pesare troppo sulla famiglia, non mi intendo di studi classici, vado volentieri in discoteca, ma a me quelli mi paiono proprio "bovari" come li ha definiti qualcuno prima...
me li ricordo i tipi che partivano per il motor show dal mio paese... ragazzotti che vivono sulle spalle dei genitori fino ai 40 e li riempiono di debiti per andare in giro tutti firmati (beh, i genitori così i debiti se li meritano)... purtroppo c'è pure qualche mio cugino fra quelli che descrivo...
"Invece voi due vi riducete (metaforicamente) ad osannare il "diritto al fast food" contro l'elitarismo della sinistra radical chic" non metaforicamente sul serio.
Rivendico il diritto a rimpinzarmi di hamburger ipergrassi e a non avere uno stato etico che mi impone lenticchie biodinamiche. Rivendico il diritto di apprezzare il calcio e aborrire la lirica. Rivendico il diritto di preferire totò cutugno a guccini. Nulla di tutto ciò ha a che vedere con le mie convinzioni politiche. A voi piacerebbe che il popolo della sinistra fosse fatto di bella gente io resto dell'idea che "son nostre figlie le prostitute che muoion tisiche negli ospedal". Voi pensate che la politica sia orintamento culturale io lotta di classe; io penso che la politica sia fare voi declamare. Lorenzo di qualsiasi cosa si parli tu vuoi di più sempre di più, i casi sono due o sei un ragazzo e se ne giustifica l'astrattezza e l'entusiasmo o sei un sognatore imperterrito
sì, sono bovari e prodi dovrebbe essere non offeso, ma fiero di essere insultato da gente come quella.
ma fascistelli, porca miseria, ha ragione aleph, basta con sto aggettivo del cazzo, non c'entra nulla ed è regolarmente usato a sproposito, specie su questo blog.
"Nulla di tutto ciò ha a che vedere con le mie convinzioni politiche."
certo, come no...
bè, che dire ? mio marito, se solo trovasse il tempo per farlo, al motor show ci andrebbe volentieri, e non è nè 'bovaro', nè fascista, nè tantomeno un figlio di papà nullafacente.
il grande errore che spesso si fa, anche fra persone tutte di sinistra, è di etichettare in malo modo chiunque ami quelle cose che piacciono un po' a tutti, cosa c'è di male se a una persona seria piacciono anche le cose futili, non è abbastanza di sinistra ?
"Rivendico il diritto a rimpinzarmi di hamburger ipergrassi e a non avere uno stato etico che mi impone lenticchie biodinamiche. Rivendico il diritto di apprezzare il calcio e aborrire la lirica. Rivendico il diritto di preferire totò cutugno a guccini".
Beh, tutto questo lo rivendico anche io. Paro paro. Soprattutto i primi due punti.
Nonostante ciò, penso che prima tu abbia scritto delle fregnacce. come la mettiamo?
Pur senza rispondere alla mia domanda precedente, hai risposto lo stesso: a Gennarì, tu rivendichi il DIRITTO AD ESSERE IGNORANTE!
La tua cecità volontaria ti porta a scrivere fesserie quali "a voi piacerebbe che il popolo della sinistra fosse fatto di bella gente"...!!! Innanzitutto rifiuto a priori quella divisione noi/voi (noi chi? voi che? sei milanista o interista?), poi scusa tanto ma quel termine "bella gente" fa veramente ridere i polli, io non voglio affatto "bella gente", quella semmai la frequenta la Santanchè: io voglio gente sveglia, attenta e profondamente critica; dopodichè ti ripeto - sempre sotto metafora - ciò che già di proposito non hai voluto leggere e capire... Provaci una buona volta: nessuno esalta l'elitarismo dello slow food...qualcuno vorrebbe piuttosto che lo slow food fosse PER TUTTI, non solo per la "bella gente"! Ci arrivi adesso? Chissà.
Quanto all'astrattezza e all'entusiasmo giovanili: ebbene sì, sono piuttosto giovane e - al contrario di quei ragazzotti urlatori da Motor Show - sono consapevole che "Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica" (Salvador Allende): ma questo non significa che una volta cresciuti si debba per forza cedere alle lusinghe del qualunquismo e dei ragionamenti da bar dello sport.
Slow food è un movimento che difende cose in via d'estinzione. I presidi di Slow food sono modi per preservare un tipo di cibo o di produzione di tale cibo che oggi stanno scomparendo, schiacciati dal mercato industriale. Ci sono autentiche leccornie che la massa non conosce, non perché non vuole, ma perché non può conoscere. Io compreso (faccio parte a tutti gli effetti di tale massa). Grazie a Slow Food ho scoperto cibi e gusti che altrimenti mai avrei avuto modi di conoscere. Ciò non mi impedisce di amare il big mac. questo per dire, venendo incontro a lorenzo (che spero di interpretare correttamente), che la tua divisione tra "Noi" e voi" pur nata con l'intento di criticare un manicheismo di fondo (quello tra plitically correct di sinistra e destra caciarona e ignorante) è a sua volta manichea. Nella realtà, chi contesta la finanziaria, chi ha contestato prodi può benissimo essere non disoccupato, ma nullafacente, piuttosto che odiare il calcio e amare la lirica. Chi per primo critica un manicheismo, alla fine ne è la prima vittima.
Cristina, ora ti spiego come la vedo io, e ti prego di scusarmi se la spiegazione sarà breve e sintetica, e per questo potrà apparir banale.
Il concetto è: certe scelte che facciamo CONTANO, PESANO. Abbiamo la responsabilità di tali scelte.
Tu domandi: "cosa c'è di male se a una persona seria piacciono anche le cose futili, non è abbastanza di sinistra?". Ti rispondo: quando si tratta di questioni sociali, non c'entrano i gusti personali. Il problema è ben più serio e concreto di quel che si pensa. Quando tu scegli un gelato alla fragola o al cioccolato, si tratta di liberissimi gusti personali, dai quali non dipende poi altro, se non la tua soddisfazione personale immediata. Ma diventa una questione sociale se tu scegli di prendere il gelato alla fragola (o al cioccolato) in una gelateria che vende il gelato al doppio del prezzo a cui lo vende un'altra gelateria (dal prodotto equivalente) a pochi metri di distanza. Ok?
Così, trasportando il discorso dal gelato alla cultura, si capisce improvvisamente per quale motivo ad es. fioriscano le multisale coi filmacci tutti uguali e ugualmente conformi e chiudano invece i battenti i piccoli cinema che hanno il coraggio di trasmettere roba decente (non necessariamente ultracolta o da strizzacervelli): questo accade perchè a tutti piacciono le cose futili, ed il mercato a questi "gusti" (fragola o cioccolato? Loach o Vanzina?) si deve inevitabilmente adeguare. E così, il multisala di provincia non può far altro che sfornare ignoranti bovari fascio-qualunquisti, che nel migliore dei casi insultano Prodi al Motor Show, ma nel peggiore magari s'attaccano al miraggio d'una croce celtica e accoltellano qualcuno.
La futilità è un'arma, l'ignoranza pure (Gennaro, ad esempio, li rivendica quali suoi diritti inviolabili). Lo sostiene anche il Grande Fratello di Orwell. Siam messi bene.
grazie per la risposta willy, ma sarei piu` interessato a sapere la tua opinione su questi manifestanti, piuttosto che il tuo giudizio sulle opinioni che altri hanno di loro. io li ho visti in tv e mi hanno fatto l'opinione di una tifoseria senza testa (ho sentito in 10 sec: i cumunisti sono tutti uguali, prodi ha messo solo le tasse. berlusca era il meglio)
ps la cosa dei centri sociali te la riferivo perche' una persona che conosco e' stato alla manifestazione cdl ed e' stato picchiato. (non ho tutti i termini per giudicare ma non parlavo in astratto)
pemesso che la frase di allende potrebbe essere corretta dalla frase "incendiari a vent'anni pompieri a quaranta" la questione io la vedo così.
C'è una tendenza nella sinistra a ritenere acquisito che alcuni comportamenti siano di destra ed altri di sinistra a prescindere dall'argomento. Così è di sinistra il teatro è di destra la televisione, è di sinistra lo slow food è di destra l'hamburger, è di destra la moto è di sinistra la bici etc etc. Sulla base di questa convinzione astratta si tirano poi delle conseguenze politiche: poichè la moto è di destra chi fischia prodi alla fiera è un fascistello o nella migliore delle ipotesi un bifolco. Tutto ciò è in parte ridicolo, chi ha una certa età ricorda che la moto era di sinistra (easy rider)simbolo di libertà e la bici uno strumento di lavoro come il tram ma sopratutto porta ad interpretare la realtà in modo appiattito semplificato in altri termini ottuso. Io non rivendico il diritto all'ignoranza rivendico il diritto a non ritenere ignorante chi ha comportamenti diversi dai miei, la tua idea di conoscenza (inteso come alternativa ad ignoranza) è elitaria e di parte, conoscenza per te è quello che ritieni giusta, in sostanza sei un cattolico. Quanto ad achab, non ho mica detto che chi mangia hamburger non dice fregnacce ho detto il contrario mangiare o non mangiare hamburger non ha nulla a che vedere con il dire o non dire fregnacce. Negli anni trenta era un signore vegetariano, che amava immensamente gli animali di dilettava di pittura e musica classica di nome faceva adolfo di cognome hitler.
forse la cosa piu' drammatica e di cui non si e' accorto quasi nessuno e' che non c'e' manco piu' bisogno dell'organizzazione in una contestazione simile, i frequentatori del motorshow e manifestazioni simili sono di solito i peggiori lobotomizzati da decenni di cazzate della tv commerciale, peggio delle peggiori casalinghe rincoglionite, anni ed anni di italia1 non passano senza lasciare tracce profonde ed indelebili.
e, comunque, un po' di fischi e di pernacchie non hanno mai fatto male a nessuno, anzi.
Gennaro, capisco senz'altro la questione del rispetto del prossimo ("non ritenere ignorante chi ha comportamenti diversi dai miei"), ma tu ti ostini a non capire che non esiste che "alcuni comportamenti siano di destra ed altri di sinistra", così, su basi inesistenti: se così vengono considerati (sicuramente anche esagerando, banalizzando), è perchè ad un modo di pensare e comportarsi possono essere associati. E' EVIDENTE che - sempre generalizzando - andare in un centro sociale venga considerato "di sinistra" mentre andare in discoteca sia "di destra": sarà forse per via della differenza di costi e della selezione all'ingresso in base all'abbigliamento, all'apparenza? Sarà forse per la proposta del divertimento unito all'impegno politico rispetto a quella del puro divertimento liberatorio e fine a se stesso?
Tu rivendicati pure il diritto a scegliere di fare ciò che preferisci: io rivendico il mio a cercare di spiegarti che certe scelte anche individuali possono essere sbagliate e pericolose per l'intera società. Come spiegavo a Cristina, tu hai il diritto di scegliere di vedere i film dei fratelli Vanzina, ma quando poi ti accorgerai che i film di Loach non li trasmetteranno più e che i cinema che li proiettavano hanno chiuso, non avrai il diritto di stupirti, così come - detto questo - non dovresti stupirti che i film dei Vanzina vengano considerati "di destra" e quelli di Loach "di sinistra"... In realtà la differenza è semplicemente tra film idioti che servono solo per far soldi e film di un certo interesse che servono anche per trasmettere cultura, messaggi, emozioni: i gusti c'entrano poco.
Detto questo, chi fischia Prodi alla fiera è un fascistello non perchè la moto sia "di destra" (ma questa quando te la sei inventata?) o perchè io tifi per Prodi (non scherziamo!), ma perchè a guardarli in faccia nella fotografia sembrano proprio quattro studenti senza arte nè parte raccattati mentre tentano di marinare la scuola, o che passavano di lì per caso.
QUA fu ben diverso...chiamasi rivolta popolare: http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/politica/versoelezioni41/berlugev/berlugev.html
achab, è esattamente quello che penso anch'io della finanziaria... più vedo in giro gente che mugugna, più mi convinco che funziona... si vede che nonostante tutti gli equilibrismi dovuti alla coalizione composita sono riusciti a copire nei punti giusti! :-)
Beh, di solito le finanziarie non sono fatte x "colpire" qualcuno o qualcosa..in realtà è una finanziaria che colpisce a sventagliata gruppi sociali e individui; il tutto perchè -ancora una volta- non si è avuto il coraggio di tagliare la spesa parassitaria che da anni blocca il paese.
Aumenti di tasse, marche e bolli erano tipici delle finanziarie dc..
non è mai stata necessaria organizzazione per urlare buffone al governante di turno, la differenza è che un tempo certe risibili contestazioni cadevano nel vuoto perchè non c'erano telecamere a riprenderle.
Detto questo, chi fischia Prodi alla fiera è un fascistello non perchè la moto sia "di destra" (ma questa quando te la sei inventata?) o perchè io tifi per Prodi (non scherziamo!), ma perchè a guardarli in faccia nella fotografia sembrano proprio quattro studenti senza arte nè parte raccattati mentre tentano di marinare la scuola, o che passavano di lì per caso.
Ergo: chi passa di la' per caso (oppure non ha ne' arte ne' parte) è un fascistello..pensiero profondissimo, che nasce dalle alture freschissime-levissime o da quale intuizione luminosa.
"lobotomizzati da decenni di cazzate della tv commerciale" invece se guardavano la rai era tutta un'altra vita! ecco cosa si intende per luogo comune della sinistra. Dove sta scritto che le tv commerciali siano peggio di quelle del servizio di stato? idem per la frase "peggio delle peggiori casalinghe rincoglionite", perchè se invece di casalinghe erano sciampiste non erano rincoglionite?
sig. gennaro lei non ha capito un cazzo.
ottima sintesi, berja. A me non venivano le parole quando uno concepisce come unica alternativa alla tv la tv stessa...
Ma secondo voi questi hanno letto la finanziaria??
ahhahhhahh
state parlando di quattro pirla
la democrazia dei pirla...
Una contestazione al Motor Show poi, dai... fa già ridere di per sè. Non ci sono più le contestazioni di una volta. Le prossime le organizzeranno durante l'happy hour.
Grandi Berja, laciliegina,Io e Achab!
('mo basta coi pompini a vicenda però!)
'mo basta coi pompini a vicenda però!
mi chiamo Wolf, risolvo problemi.
Ma gennaro e dedalus sono la stessa persona?
Che senso avrà mai accusare i presunti "luoghi comuni della sinistra" quando si è fascio-qualunquisti alla massima potenza...
"Dove sta scritto che le tv commerciali siano peggio di quelle del servizio di stato?"
Nel tuo cervello dovrebbe esser scritto, a lettere cubitali! Le tv commerciali hanno un solo obiettivo: far soldi, il tuo amato fast food pure. Trasmettendo merda, servendo merda. Diritti e necessità dell'utente (e del lavoratore) non esistono, sopraffatti dall'eterno ritornello di una vita: produci-consuma-crepa.
Questi secondo te sarebbero "luoghi comuni della sinistra"?! O piuttosto la tragica verità?!
Per me potete produrre e consumare quanto volete; crepare è solo un dettaglio, quando si è già morti.
puff...,pant... ho letto tutti i commenti...,
ritengo che berja abbia ragione quando dice che un'pò di fischi non facciano male, anzi...
peraltro, sulla finanziaria (non ho idea se sia giusta o meno), tra qualche tempo, si vedranno i risultati e allora sarà possibile giudicare l'operato di prodi (che peraltro non amo...)
a vedere la facce di coloro che "manifestavano", mi paiono ragazzini, che poco hanno a che vedere con la finanziaria e la politica..., a meno che non si parli di una politica populista e d'accatto..., tipo quella che troppo spesso, viene svenduta sulle reti mediaset...
se i cosidetti "manifestanti", avessero gridato slogan del tipo:
avete promesso che avreste cambiato la legge elettorale... e non l'avete fatto...
avete promesso che avreste affrontato il conflitto d'interessi... e non l'avete fatto...
avete promesso una maggiore intransigenza contro i corrotti e abbiamo l'antimafia piena di corrotti...
avete parlato male (più che giustamente) di quel #@ù$%&+]* di castelli e ci becchiamo mastella...
avete promesso ecc, ecc... e non l'avete fatto...
li avrei capiti e magari si potevano anche appoggiare, ma il gridare slogan da quattro soldi, da parte di pochi genietti ripieni di anni e anni di italia1, non capisco come possa creare in un paese civile tanta agitazione..., sono pochi, sono ignoranti e non vanno neppure considerati...,punto...
Drizzt, è quel che dico anch'io. A insultare son bravi tutti, bisogna saper valutare certe cose. Già una contestazione al Motor Show fa ridere di per sè, come dice achab; ma qualcuno - sentendosi chiamato in causa, forse - subito punta il dito contro i "luoghi comuni della sinistra"... Luogo comune è invece pensare che una pagliacciata del genere sia motivata e sacrosanta, quando resta una pagliacciata! Ben altra fu la situazione quando venne contestato il neoduce...
"Ad un giovane che urlava contro di lui "Evviva Vittorio Mangano!", Berlusconi ha reagito uscendo dall'autoblu e avvicinato il manifestante puntando l'indice contro gli ha detto: "Tu non ti puoi permettere. Tu sei un coglione!"."
http://it.wikinews.org/wiki/Genova:Berlusconi_contestato_dagli_studenti
I giovani contestatori, in QUESTO caso, sapevano benissimo cosa stavano dicendo e facendo, nell'accusare il neoduce d'esser mafioso; Berlusconi, poverello, sapeva d'essere in malafede e non potè far altro che reagire con insulti. E "agli insulti non si risponde". Ma come si vede, è da destra che vengono usati - dal basso, dai ragazzini, come dall'alto, dal Presidente del Consiglio - non avendo altri validi argomenti.