Leggo bene? IN COLLABORAZIONE con IL RIFORMISTA?
Ma come? Ma perché, ma come mai? Ma siamo pazzi? IL RIFORMISTA? E la prossima collaborazione con chi sarà? Coi Nazisti dell'Illinois?
I hate Illinois Nazis.
Notizia dello stesso tenore:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2006/12_Dicembre/14/alagna.shtml
Alagna sei 'na lagna direbbero a Roma.
Mah, Andrea, il Riformista è stato ripulito dall'Impomatato Polito, l'essere viscido per antonomasia, strusciatore di gomiti con chiunque abbia un briciolo di potere indipendentemente dalla fedina penale, passato inopinatamente a nostro stipendio grazie a una vergognosa legge elettorale di cui i partiti hanno approfittato abbondantemente.
Paolo Franchi è uno di ben altra pasta, e comunque dare voce a uno come Corritore è un atto meritorio. Quindi, chissenefrega dell'arancione, quello che conta sono le idee.
Forse il tenore era prodi travestito da cantante..
Mi sembra ingiusto crocifiggere un'intera produzione per i capricci di una primadonna come Alagna.
Comunque, anche questi comportamenti fanno parte del glamour dell'opera e biglietti sotto i 300 euro non se ne trovano.
Brava scala!
Dentro la scala fanno a gara di Ego.
Ma ragazzi, andiamo.
I cantanti lirici sono da sempre la categoria umana più permalosa, i loggionisti di ogni dove se possono stronzeggiare (a torto o a ragione) non si fanno pregare, le invidie fanno parte del gossipshowbiz dell'opera sin dai tempi dei castrati.
E allora di che vi meravigliate? Sentitevi piuttosto Celeste Aida cantata da Bergonzi: una scossa di adrenalina.
Noto con piacere che il mio commento dell'altra volta era di grande originalita'!
Mai una volta che Moreno ne scriva una giusta! NO, non era dello stesso tenore, era un altro tenore! O forse il terzo! Mi perdo il conto dei tenori! I Tre Tenori con un biglietto solo... (lo portano via)
C'erano due Radames di partenza (non è strano che un'opera abbia un doppio cast) e uno di scorta. Che c'è che non va?