Rutelli non è altro che un burattino dell'Opus Dei...
http://www.opusdei.it/art.php?p=20304
E comunque sono "Tutti holding e Opus Dei"...
http://www.disinformazione.it/holding_opus_dei.htm
Leggere "Opus Dei segreta" di Ferruccio Pinotti (Rizzoli, 2006)
http://www.lafeltrinelli.it/istituzionale/catalogo/scheda_prodotto.aspx?i=2323873
La cicoria mica la mangia la fuma ..
Nella Costituzione si parla di "matrimonio".
"Matrimonio" deriva da "mater", "madre": se una persona è madre significa che ha dei figli. Per generare figli in modo "tradizionale" serve un uomo e una donna.
Caro "littorio" cioè "fascio" come tutto, anche le parole evolvono, si arricchiscono di significati, "accezioni". Matrimonio si usa, anche in senso figurato (dal dizionario De Mauro) come unione, associazione di due elementi, strutture, organizzazioni e sim.: es. m. tra i partiti di centro e la destra istituzionale. Littorio, dov'è in tale accezione l'uomo e la donna?
Te lo spiego io alberto, completando il discorso che tronchi a meta':
"dov'è in tale accezione l'uomo e la donna?"
esattamente nella "famiglia come società naturale fondata sul matrimonio".
Dove "societa naturale" significa, secondo natura.
Infatti la societa deriva dalla "famiglia naturale" che mette al mondo i figli (tra cui eterosessuali o meno).
"Societa naturale" riferendosi alla famiglia, significa appunto societa secondo natura...
La natura è fatta di dualismo, in cui tutto si evolve e cresce affinche sia produttivo e rigoglioso: senza famiglia non esiste vita, senza vita non esiste speranza futura e neanche una societa!
Che cosa significa "secondo natura"? Forse che "naturale" e lo stesso "natura" non sono due termini prodotti culturalmente?
Il mondo sarebbe un posto più bello se si andasse un po' meno dietro ai preti, ai santoni e alle fattucchiere e si passasse un po' più di tempo a studiare. Forse, in questo modo, si eviterebbe di perpertare la violazione dei diritti delle persone e la discriminazione della gente sulla base di quattro stupidaggini fideistiche (come al solito confezionate a uso dei gonzi).
x la scimmietta di nome Koan:
Prima Celli poi Fullin
L'omosessualità nel mondo animale
http://www.cassero.it/show.php?580
"Si puo' dire che 'omosessualita' sia "contro natura"?
Nessuno scienziato oggi potrebbe definire "contro natura" l'omosessualità. Semplicemente perché in natura esiste. È diffusa tra molti animali, dagli insetti ai cani."
http://www.geocities.com/valestarplace/omosex.html
Koan, come al solito tocca ripeterti che un uomo con una fede non è una persona razionale ed il suo giudizio non è attendibile. Liberati della fede, e poi se ne riparla.
L'omosessualita avvine per lo piu in cattivita'!
L'eccezione non rappresenta un caxxo...
La natura è fatta di dualismo e in questo produce la vita.
Natura, secondo la costituzione è questo... in quanto la famiglia è la cellula fondamentale della societa, ossia atta alla procreazione.
Un omosessuale, nella societa, viene da una famiglia naturale non viceversa!
La famiglia, come il matrimonio, sino ad ora è sempre stato concepito secondo principi naturali, che guardano alla procreazione, alla nascita e alla vita.
Lorenzo parla per te, visto che da esse evidentemente provieni (ossia dalle scimmie, rozzo e volgare come sei!)
Koan: ti è già stato detto, metti da parte le superstizioni cattoliche e osserva la *natura* razionalmente.
La convinzione che "in natura" la sessualità sia finalizzata esclusivamente alla procreazione non ha nessun fondamento, anzi! Nelle specie animali dotate di funzioni cerebrali superiori (Homo sapiens, Bonobo, alcune specie di cetacei) la sessualità ha anche funzioni di creare e consolidare rapporti affettivi, o anche mera funzione ricreativa; e può avvenire sia tra esemplari di sesso diverso che dello stesso sesso.
Un'unione affettiva e sessuale tra due persone senza fini riproduttivi è dal punto di vista etologico *naturale* esattamente come un'unione con fine riproduttivo e come tale deve essere riconosciuta socialmente.
Il discorso è molto semplice, anche se Koan e altri fanatici catto-fascisti fingono di non capire. Avvinghiandosi alla maternità per difendere i diritti dalla sola unione uomo-donna, in concreto si impedisce a a due persone dello stesso sesso di dare una regolamentazione giuridica ai loro rapporti di coppia. Questo implica dunque un'intromissione della religione in campo civile. Punto. Non ci sarebbe nient'altro da aggiungere se fossimo un paese NORMALE.
Tu Koan vedi forse qualche richiesta assurda o inaccettabile in questa petizione proposta dall'Arcigay sui PACS?
"La Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea vieta qualunque discriminazione motivata dall’orientamento sessuale e riconosce a tutti il diritto a costituire una famiglia. E’ un percorso di libertà in cui l’Italia è rimasta indietro, bloccata da pregiudizi anacronistici.
Il PACS (Patto Civile di Solidarietà) non rivolto solo alle persone omosessuali: è uno strumento a cui possono accedere anche le coppie di sesso diverso che non vogliono contrarre matrimonio ma preferiscono una regolamentazione più snella e leggera per il loro rapporto. Per i gay e le lesbiche rappresenterebbe la prima forma di riconoscimento giuridico delle proprie unioni."
http://www.unpacsavanti.it/petizione/index.htm
Si tratta semplicemente di rifiutare di garantire ad alcune persone dei diritti che SOLO ALCUNE possono avere. Perchè? Perchè l'oscurantismo religioso, ancora troppo forte in questo paese, continua ad individuare il demonio in ogni forma di progresso in campo civile, e la politica, serva del Vaticano (solo la Rosa nel Pugno ha avuto il coraggio di mettere in discussione in tempi recenti il Concordato), non fa altro che seguire ipocritamente tali dettami.
Sta scritto nella petizione di cui sopra: "Questa legge non impone nulla (...) è un’opportunità in più per tutti, non è un obbligo per nessuno". Sono certe superstizioni cattoliche radicate - quelle sì, caro Koan, rozze e volgari! - ad imporre la propria forza sulla ragionevolezza e perfino sulla umanità; è certo fascismo cattolico ad imporre su tutti noi la propria volontà.
Resta pertanto sempre valida la frase di Zola: "La civiltà non raggiungerà la perfezione finché l'ultima pietra dell'ultima chiesa non sarà caduta sull'ultimo prete."
"Un'unione affettiva e sessuale tra due persone senza fini riproduttivi è dal punto di vista etologico *naturale* esattamente come un'unione con fine riproduttivo e come tale deve essere riconosciuta socialmente."
Ti rispondo con la stessa frase in introduzione:
"i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio"
Non c'è alcuna ragione per specificare che una famiglia sia "come societa naturale", se non per mettere in rilevanza che sia fondata sul "matrimonio", il quale fino a poco tempo fa era scontatamente costituito costituzionalmente da un uomo e da una donna che si univano per formare una "famiglia naturale"...
Una famiglia naturale infatti genera la prole, atta a costituire la societa che si nasce, si forma e cresce. Ma questo è palese, sebbene non vogliate vederlo!
La verita è che la vita di ogni cosa viene dal dualismo naturale, persino la corrente elettrica funziona allo stesso modo, fino al binomio uomo-donna elevato alla coscienza di padre-madre, da cui il matrimonio, da cui la famiglia -per l'appunto- naturale.
Chi rinnega il padre e la madre, nel diritto naturale della vita, rinnega la societa e la vita stessa.
Finche esisteranno persone come te lorenzo, tali pietre, ossia quelle innaturali della tua testa, devono essere annientate per salvare questa societa che va in frantumi proprio a causa, non della Chiesa, ma della tua specie!!
allora, se all'interno di un matrimonio non c'è procreazione , quello non è più un matrimonio? se è così, quando questo annullamento si realizza? al momento in cui lei/lui/loro scoprono la sterilità? ridiventa un matrimonio se adottano figli? se è la formazione di una famiglia a sancire il matrimonio, una coppia convivente con prole è automaticamente sposata?
Sono il solo a pensare che si possa fare a meno dei deliri dei chierichetti come koan, che per di più mi pare che negli ultimi post abbiano anche preso un tono da PENITENTIAGITE che li rendono degni del premio calderoli o della raccolta differenziata?
Una coppia composta da un uomo e da una donna, se non puo avere figli cmq puo adottare.
Una famiglia viene da una tale unione matrimoniale...
Il riconoscimento giuridico da parte delle "coppie di fatto" non puo sostituire il concetto e il valore della famiglia, in nessun caso:
un matrimonio nasce secondo quanto delucida littorioù; mentre la famiglia viene dal divenire genitori, con tutti i relativi diritti annessi e connessi.
L'apertura di persone come persio ecc, è la chiusura ad una realta ben piu grande di lui. Si credera pure un progressista prodigo verso concezioni nuove ed evolutive, ma la realta è che non esiste piu il valore della famiglia, per dar sfogo ai propri libertinaggi...
Una societa si fonda sui valori della famiglia che guarda alla vita, non si puo basare sulle proprie esigenze personali individualistiche.
Non pensare a chi sono io persio, pensa a te e alla tua materialistica concezione della vita di stampo comunista
Fermi tutti. Mi sono convertito. Ho visto la luce e ho capito che che dietro l'angolo, se avessi continuato nella mia pervicacia, vi avrei trovato invece nientemeno che IL DIAVOLO, con la coda, le corna, le cispie agli occhi e il fiato che gli puzza di pecorino (o di baccalà, non ho capito bene, è stato un attimo).
Viva la famiglia naturale, viva la chiesa, viva il papa, viva padre pio (anzi viva APPADREPPIE) e abbasso i matrimoni tra culatOMOSESSUALI, che brucino tra le fiamme dell'inferno assieme ai comunisti, agli scienziati e agli EDITORI, che con i loro, scusate il termine, LIBRI allontanano i fedeli dalla vera via della fede. Ame.
Mi sono appena iscritto e prendo subito al volo ciò che scrivono Persio e Lorenzo che reputo assurdo perchè in quello che scrivono non c'è Vita, non c'è Sostanza, non c'è Anima, ma solo Morte!! E' solo apparenza ma è solo Vuoto...
Ma in cosa Credete? Quando passeggiate e vedete gli altri passare cosa pensate? La Vita è un Dono è un Atto di Amore!! La Vera Vita è solo quella tra Uomo e Donna e dal loro Amore si realizza ciò che che hanno sognato per tutta la Vita: un Figlio!! Il raggiungimento ultimo di quello che ormai non sono moltissimni a credere: l'AMORE...
Ognuno di Noi, credente o non credente che sia ha una Coscienza: la interroghiamo ogni tanto o la soffochiamo perchè ci da fastidio e mettiamo NOI come prima cosa? Grave triste errore perchè proprio da qui che la Società comincia a sfasciarsi perchè non si crede più in niente e gli altri non hanno più significato ma anzi addirittura sono ostacoli ai propri piani!
Il Vero Amore si realizza nella Famiglia. Gli Omossesuali possono avere tutto l'Amore del mondo ma non potranno mai realizzare un vera Famiglia perchè non è possibile. Si vedrà la Vita solo da Un punto di vista ma non da Due.
Ma se ho appena detto di essermi convertito... non ditemi che è una balla anche la storia del vitello grasso!
Non si può vedere le cosa solo dal punto di vista esclusivamente Razionale perchè ciò che che abbiamo di più Umano come i Sentimenti vengono Congelati proprio dalla Ragione che invece aiutare i Sentimenti gli Schiaccia!! Se continuiamo così il Mondo andrà presto alla Rovina!! Ovviamente mi riferisco anche ad Alberto e Antani.
Facciamo il Discorso opposto: perchè non vi liberate del Vostro IO e della vostra Raziocinità e fate entrare un pò di Amore dentro di Voi, cosa fareste?...
Alle Persone che rifiutano l'Amore a priori è inutile parlarci perchè non serve a niente. Il Loro Cuore è chiuso e ritratto su Se Stesso per cui ogni parola "Fuori dal Coro" viene reputata anomala anche se potrebbe essere giusta non la considerano.
E' meglio una Società di Se Stessi o una Società per gli Altri?
@ New_Neo
(Alberto forse? Ci avevi gia' provato con Ruggiero mi sa... facendo outing e diventando Fra' Tricidio)
Se l'unica famiglia possibile sarebbe quella fondata sull'Amore, Sentimenti, e via di Jane Austin, allora saresti favorevole all'aborto su ragazze violentate?
Corrado
Abortire rispondera probabilmente ai tuoi ideali di amore/non amore, forse, corrado, non certo a chi ama la vita ed è per la vita.
Si vede che dal discorso non c'hai capito un.....!
AH! AH! Mi assento per qualche ora, e quando torno...che risate!!! Il povero Fra Koan che cambia magicamente nome diventando New_Neo (con tanto di presunta nuova "iscrizione" al sito...voi avete forse dovuto iscrivervi a OMB?) e che, come lui, posta deliri Amorosi (con la A maiuscola, mi raccomando) ogni cinque minuti, quando gli viene l'ispirazione... Secondo Koan chiunque non creda in un Dio (uno qualsiasi, o forse solo IL TUO andrebbe bene?!) è per forza legato ad una "materialistica concezione della vita di stampo comunista" e non può certo riuscire a concepire l'amore...! Eh, no. Ma il suo alter ego riesce a far di meglio, decretando che "la Vera Vita è solo quella tra Uomo e Donna" (se lo dici tu!) e che in quello che scrivono due pervertiti come Persio e il sottoscritto "non c'è Vita, non c'è Sostanza, non c'è Anima, ma solo Morte!!": insomma, chiunque decida di non avere figli è un amante della morte, potremmo dire quasi un suicida e come tale considerarlo uno schifoso peccatore! L'uomo e la donna che procreano, invece, realizzano "ciò che che hanno sognato per tutta la Vita: un Figlio!! Il raggiungimento ultimo di quello che ormai non sono moltissimi a credere: l'AMORE"; che strano, si sente perfino dal tono e dalle parole usate che quel figlio non è invece altro che il risultato di un atto egoistico, fatto solo ed esclusivamente per sè...e per rientrare nel disegno del sistema! La società borghese infatti ha bisogno di "far nascere molti, di uccidere molti, di far progredire popolazione e produzione decisamente, fino a grandi intervalli di distruzione compensatrice"... Ma tutto questo il nostro Koan/New_Neo non lo sa, perchè lui si ferma all'Amore che fa rima con Cuore, alla maternità intesa come esperienza individuale, snaturata della sua valenza sociale. E perciò se ne frega se il nostro ricco diritto ad AVERE un figlio, per qualcun altro più sfortunato diventa automaticamente la necessità di VENDERLO, quel figlio - come avviene, a causa della fame e della povertà, a tante donne sfruttate del sud del mondo.
"E così, mentre nell’opulento occidente, in nome del rafforzamento della "cultura bianca", si lanciano campagne anti-immigrati e si santifica il diritto alla vita di due gameti in provetta, alle masse diseredate del Terzo Mondo si impone il controllo delle nascite, con buona pace di quello stesso "diritto alla vita" sul quale si spendono tante accorate petizioni rivolte alle popolazioni occidentali."
http://www.che-fare.org/archivcf/cf44/aborto.html
Ebbene sì, Koan, è da un sito comunista che ho preso quest'ultima citazione: vedi te se riesci a capirla lo stesso, sempre che la scarsità d'Amore ivi contenuta non ti infastidisca! Ad infastidirti, mio caro, dovrebbe essere piuttosto l'ormai manifesta ipocrisia cattolica occidentale, quella sì priva d'Amore e di rispetto per il genere umano.
Ecco un esempio recente di come la Chiesa cattolica "ama la vita ed è per la vita"...
Crimen Sollicitationis. Come la Chiesa cattolica ha coperto i crimini sessuali dei preti
http://www.radioradicale.it/crimen-sollicitationis-come-la-chiesa-cattolica-ha-coperto-i-crimini-sessuali-dei-preti
IL VATICANO ED I CRIMINI SESSUALI
http://www.comedonchisciotte.net/modules.php?name=News&file=article&sid=479
Senti lorenzo, il fatto è solo uno:
la societa va in frantumi con la promisquita, la mancanza di valori nella famiglia, la liberta atta a non darsi regole morali... soprattutto se si è anarchici come te.
Questo problema è esterno alle tue concezioni materialistiche sulla vita e non guarda neanche al bilancio di nascite-morti, ma è focalizzato esclusivamente all'amore verso la vita; altro che EGOISMO!
L'EGOISMO è di chi piuttosto non si da' regole e rigetta i principi/valori fondamentali di tipo UMANO-NATURALI.
Ho rispetto verso le persone che si amano secondo relazioni omosessuali, anzi sono fermamente convinto che hanno molto da dare agli altri!
Non condivido pero il fatto che si voglia deturpare il senso intrinseco stesso della famiglia, quale fondamento della societa, per meri fini -questi si'- egoistici o di affermazione della propria identita.
Ti confesso che mi mancavano i tuoi deliri da genio della lampadina, anche se a volte mi sembri anche un po' possedutello nei modi di interloquire!
;)
eh beh... soprattutto la "promisquita", con la q e senza l'accento. koan, la pianti??? o ci spieghi di grazia perché sei miliardi di persone dovrebbero avere quale unico modello il tuo???
Carolina
Sarà perché sono materialista, ma penso che certi post non ci sarebbero se solo certe persone trombassero di più.
Ribadisco.
"la societa va in frantumi con la promisquita, la mancanza di valori nella famiglia, la liberta atta a non darsi regole morali... soprattutto se si è anarchici come te."
"Q" a parte... Tutto quello che scrivi, Koan - peraltro sempre più confusamente (cosa sarebbero "i principi/valori fondamentali di tipo UMANO-NATURALI"?!) - evidenzia soltanto una cosa: paura. Forse hai paura di finire a vivere in un remake di "Salò o le 120 giornate di Sodoma" di Pasolini... Forse hai paura che i comunisti ricomincino a mangiare i bambini... Ma non sai tante, troppe cose, ed è per questo che hai paura e ti aggrappi a delle false sicurezze. Ad esempio non sai che anarchia non vuol dire disordine e caos: l'utopia anarchica si basa sulla "capacità naturale dell'uomo di autoregolarsi in società. L'esistenza di regole e convenzioni sociali nell'anarchia non è esclusa a priori a patto che le regole e le convenzioni vengano liberamente determinate e accettate dalla comunità interessata e non rappresentino un'imposizione derivante dal maggiore potere di alcuni rispetto agli altri" (http://it.wikipedia.org/wiki/Anarchia).
Basterebbe così poco a capire...e invece i fondamenti della società li volete decidere tu ed il tuo Dio.
Dimenticando, tra l'altro, un piccolo particolare: che "Dio è morto"...chissà se Rutelli è stato avvertito.
"Dio è morto e il nostro mare è di nuovo aperto, forse non ci fu mai un mare così aperto"
(Nietzsche)
Carolina, guarda la societa e dimmi se esistono valori morali e a favore della famiglia!?!
In Italia ti attesto che solo nel 2005 ci sono stati 250000 matrimoni e 128000 divorzi, mentre per il tasso di mortalita ci sono stati 554000 nascite e 567000 decessi (stranieri inclusi)...
Vedetela un po come vi pare.... "promiscuita" a parte
Primo cosa Koan e New_Neo sono due persone diverse che fanno la loro conoscenza solo adesso; e se anche si conoscessero di persona cosa cambierebbe? Che è venuto un rinforzo a dare una mano a Koan? Naah!! Semplicemente la pensiamo in maniera molto simile. C'è qualcosa di male in questo? Il Nostro presunto Dio bacato Cattolico ha trovato due poveracci che non sanno cos'è la Vita?
Nessuno caro Lorenzo e Persio vuole imporre niente a nessuno. Ripeto: per Voi è meglio una Società di "Se Stessi" o una "Società per gli Altri"? Da come affermate in quello in cui credete si avverte una grande forma di IO che viene prima di tutto. Ma lo sapete che mettendo l'"IO" al primo posto tutto il resto è solo Satellite: Amore, Cose e Persone?
Quale Società volete creare? La Società Perfetta? Che struttura avrebbe? Ad Albero o tutti sono uguali?
Caro Persio è proprio da ciò che scrivi che la Società comincia a scricchiolare ovvero deturpando e storpiando l'Amore riducendolo a una mera libidonosa scopata per svuotare i testicoli. In Voi l'Amore manca quasi del tutto, o è assopito o magari lo tenete a freno perchè è impossibile che nessuno non ha provato dei veri sentimenti.
L'Anarchia a cosa porta? Ditemelo visto che siete così dotti e noi dei poveri ignoranti che non capiscono niente della vita?
"Primo cosa": imparate l'italiano, tu e Koan.
"Nessuno caro Lorenzo e Persio vuole imporre niente a nessuno."
Veramente la storia della Chiesa dimostra tutt'altro... E le parole di Rutelli pure.
"In Voi l'Amore manca quasi del tutto"
Ecco la vera mentalità dell'impositore! TU decidi se IO posso avere o no dei sentimenti. E hai dei dubbi sul fatto che io o Persio ne possiamo avere...! Vero, vero, io scopo senza farci granchè caso: scopo così, tanto per scopare, senza cuore, senza Ammmmore. Ma che ridere, gente. L'amore ed il rispetto del prossimo mancano quasi del tutto in VOI che credete d'essere i soli depositari della Verità (con V maiuscolissima) per il solo fatto di possedere la fede ("il nulla divinizzato, la volontà del nulla santificata in dio!" - Nietzsche)!
"L'Anarchia a cosa porta? Ditemelo"
Te l'ho già spiegato, torna a leggere poco sopra. Porta ad una società migliore, di liberi e uguali, che si rispettano e determinano assieme regole e convenzioni, senza imposizioni dall'alto o di qualcuno su altri, senza padroni, senza dogmi, senza fedi. Se ti piace, chiamala pure una "Società per sè e per gli Altri": un buon mix delle due società che tu contrapponi.
...Ma per dio, piantatela con tutte 'ste lettere maiuscole!
@ Lorenzo.
Convertiti finché sei in tempo. Fai come me, brucia la tua biblioteca e sgrana un bel due-trecento ROSARIONI, cosicché con la benevola intercessione della SS.MA VERGINE DI LOURDES (Fr), regredirai alla SECONDA ELEMENTARE (primo trimestre). A quel punto, con la mente libera da concetti diabolici tipo la, scusate il termine, LOGICA, potrai guardare finalmente la vera natura delle cose e sperare di raggiungere un giorno il paradiso, assieme a PADREPPIE, al PAPAPOLACCO e a quel bravomo di PINOCHET.
koan ,bisogna girare parecchio per trovare un pirla come te
@corrado: Alberto/ruggiero ? sul serio ?
No no, ha ragione lui, c'è scritto anche nella Divina Commedia che la logica è scienza demonicissima. Lo dice proprio il diavolo: "Forse tu non pensavi ch'io loico fossi"
(Inf. XXVII, 122-3). E poi pregate di più, diocristo!
Ragazzi, Koan è un coglione, inutile perderci tempo.
Nel frattempo, poiché figli naturali potranno vivere con coppie omosessuali (per precedenti unioni etero, per inseminazioni fuori dall'Italia, ma la casistica potrebbe continuare a lungo) gentaglia come il koan non solo non riuscirà ad ottenere i risultati che si prefigge, ma finirà col danneggiare i bimbi stessi, impedendo loro di avere maggiori chance di adozione.
Che testa di cazzo!!
quoto charlie... ;-)
Caro Lorenzo, è inutile che fai giri di parole perchè la tua Società che Tu credi giusta basta una nulla è cade cpme un castello di sabbia. Perchè una Società apparentemente giusta come Tu affermi (e fino a lì ci posso tranquillamente stare) e per gli Altri secondo me non è per gli altri perchè pone l'"IO" al primo posto e l'"IO" al posto di Dio e al posto dell'Amore (quello Vero non quello che vediamo tutti i giorni...) porta solo alla distruzione perchè basta un piccola scintilla è tutto cade. E' inutile che fai giri di parole. Una Società senza la Famiglia al Centro ed i principi come l'Amore è una Società con Pilastri Deboli che rischiano di cadere al minimo sussulto. Tutto all'esterno è bello ma se andiamo in profondità si comincia a vedere la mancanza di Valori Veri. Amare gli altri incondizionatamente aldilà del Ceto Sociale, della Razza, della Provenienza fa parte della tua Idea di Società Perfetta? Non c'è solo il Valore della Famiglia, ma anche Amore verso gli Altri. Una Società che fa della "Ragione" l'unica cosa e negare i Sentimenti che ci fanno veramente vivere è come tarpare le Ali ad un'uccello. E' una Società senza vere fondamenta...
Secondo Te sono speciali le persone come Madre Teresa di Calcutta e Padre Pio che hanno dato la propria vita agli altri? Erano delle povere persone che non hanno capito nulla della Vita? Se un Povero ti chiede qualcosa stai tranquillo che non pretende chissà cosa, gli bastano pochi spiccioli ed un Sorriso ma l'importante è che sia fatto con Verità di Cuore.
La Tua Società si basa anche su questo?
New-Neo, guarda che se vai a Zelig spopoli.
Se poi raccogli i tuoi e ne fai un libro comico (come fanno quelli di Zelig) diventi multimilionario. Dico sul serio.
Io mi propongo per correggerti gli "smarroni" che lasci un po' dappertutto: ho diritto ad una %?
"perchè la tua Società che Tu credi giusta basta una nulla è cade cpme un castello di sabbia"
E io mi tocco i coglioni, non si sa mai...
io avrei il titolo . và dove ti porta l'Ammore
;-)
New_Neo, mi fai morir dal ridere ma voglio ancora darti una possibilità: vatti a leggere questa pagina e vedi se ci capisci qualcosa...
"Con interclassismo ci si riferisce ad una qualsiasi concezione politica e sociale che promuova la collaborazione tra le diverse classi sociali e la conciliazione tra i loro differenti interessi, rifiutando il principio della lotta di classe e propugnandone la convivenza in armonia.
L'interclassismo è a volte lo strumento grazie al quale le classi dominanti, nel presentare i propri interessi come interessi collettivi, sottraggono incisività ed efficacia alle rivendicazioni degli strati sociali contraddistinti da condizioni socioeconomiche più svantaggiate, prefiggendosi di mantenere lo status quo. (...)
L'Interclassismo indica una delle componenti essenziali del pensiero sociale cristiano.Taluni preferiscono usare il termine solidarismo."
http://it.wikipedia.org/wiki/Interclassismo
Ecco dunque spiegato banalmente per quale motivo, ad esempio, il caro Papa Wojtyla fosse un amicone di quel dittatore fascista sanguinario di Pinochet. Solidarismo!
"No lo perdone, Señor, a Juan Pablo Segundo."
(Madres de Plaza de Mayo)
new neo se la società fosse coomposta solo da madre terese e padri pii si sarebbe estinta da milioni di anni
“La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare”
Comuque questo articolo è una cazzata (dimostrazione che la costituzione è bekka datata, nonchè piena di tiratine ideologiche di una parte e dell'altra).."società naturale", che roba è? Chi scrive queste stupidaggini sociologiche? Ah, sì..i "padri costituenti"..nel loro "altissimo magistero"..complimenti!
Il matrimonio -secondo me- potrebbe essere sostituito da un atto notarile che regola gli aspetti economici e le tematiche reletive ai figli..
Mannò, mannò ma che sostituito! Il matrimonio va bene così com'è (al limite qualche aggiustamento) in quanto istituto "tipico" di regolamentazione dell'unione tra due soggetti. "Tipico" nel linguaggio giuridico vuol dire, in parole povere, "già previsto e regolamentato dal diritto"; il che non implica il divieto di fattispecie "atipiche", le quali, pur non regolamentate in maniera specifica, sono consentite nella misura in cui si collochino, senza violarli, nell'ambito dei principi dell'ordinamento giuridico.
Ad esempio, i famigerati co.co.co. sono nati come fattispecie "atipica" di regolamentazione del rapporto di lavoro (anche se successivamente sono stati sottoposti a varie norme) che altrimenti avrebbe trovato il suo naturale alveo nell'ambito dei contratti già codificati. La giustificazione della nascita dei co.co.co. stava nella diversa struttura del rapporto sottostante, che si discostava, almeno in teoria, da quello (tipico, appunto) di lavoro subordinato. Che poi dei co.co.co. sia stato fatto un'uso distorto è un altro discorso.
Perché tutta 'sta pappardella? Perché per tantissime fattispecie giurudiche (anche i "titoli di credito", ma non mi dilungo per evitare il linciaggio) sono state ideate, ammesse e quindi regolamentate fattispecie atipiche; ma il matrimonio resta un tabù. Il che, lungi dal rappresentare una garanzia per chi contrae il matrimonio, apre la strada a soprusi, ingiustizie e storture che la previsione di forme nuove, "atipiche" appunto, di regolamentazione delle unioni potrebbe prevenire.
Pero... riapro il blog e come volevasi dimostrare tutto deve andare nella direzione imposta a priori, infatti solo ieri sera mi sono stati troncati ripetutamente svariati post.
Come mai, forse c'è chi lascia i post per avallare i propri argomenti e sputtanare chi si desidera, ammettendo insulti ed esaltazioni naturalmente ON e OT (quando si ritiene sia il caso!)
Questo come lo chiamate, a modo vostro, "fascismo"?
Io preferisco definirlo, piu consono al discorso, "comunismo"...
Ma daltronde come non poter ascoltare chi si gira la legge e la costituzione come caxxo gli pare... tipo charlie's angel o lo spirito del genio della lampadina, che vede e provvede (attraverso la propria sfera).
Charlie ma dimmi un po, come mai la costituzione prevede tutto:
"Mannò, mannò ma che sostituito! Il matrimonio va bene così com'è (al limite qualche aggiustamento) in quanto istituto "tipico" di regolamentazione dell'unione tra due soggetti."
..mentre invece è necessario precisare che il matrimonio sia applicabile anche per le cosiddette, "coppie di fatto" (da istituzionalizzare ancora)?
Il matrimonio secondo la costituzionale contempla l'istituzione della famiglia, come cellula fondamentale della societa.... e sai perche?
Perche da essa sono generati altri cittadini alimentando e sussistendo la societa stessa!
Fermo restando che il discorso di carattere familiare, non rientra in quello delle coppie di fatto, come ben saprai! tra l'altro un/una bambino/a non ha maggiori opportunita nell'essere affidato/a ad una coppia di omosessuali, perche cio lede profondamente e psicologicamente il proprio equilibrio innato e quindi naturale di cui un bambino/a ha DIRITTO!
Perche non parli con me, che sono un coglione, come affermi, cosi ti rendo quello che sei realmente, senza aver neanche bisogno di insultare gente come te.
Riesci persino a corroborare esempi giuridici di mal governo, veramente da voltastomaco, come i co.co.co., i quali fanno parte proprio del lavoro cosiddetto PRECARIO e rapporti tutto questo con l'istituzione matrimoniale come delucidi tu (e tu solo ti assicuro!):
""tipico" di regolamentazione dell'unione tra due soggetti"
mentre qui si sta parlando di famiglia, ove "matrimonio" sta ad identificare, specificatamente, un rapporto coniugale del tipo:
"sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi" ..
Che bisogno ci sarebbe mai di detrminare la parita e appunto "l'eguaglianza" giuridica, se nonche nel caso in cui ci si trovi (o almeno ci si sia trovati nel passato giuridico) di fronte a differenti soggetti e nella fattispecie dati da: un uomo e una donna ?
Il fatto è che uomo e donna contribuiscono a formare una famiglia secondo "una societa naturale", ossia che ad esempio, secondo natura, è auto-generante!
Fino ad ora è stato cosi, mentre da ora si vorrebbe esprimere un concetto societario all'interno di una famiglia... è questo (ossia inventare cose inesistenti) che, delle personcine che si credono "istruite" come te, mi fa venire... il piu completo riggetto.
Famiglia infatti prevede la prole, come la possibilita di adottare figli secondo natura (ma sono sicuro che riuscireste persino a "dimostrare", come la solito attraverso la vostra fantasia e mera teoria, persino la possibilita di generare un/una figlio/a senza la necessita di un PADRE e di una MADRE!).
Pensala pure come ti pare, caro charlie, la tua apertura di tipo materialistica, tanto da NON riuscire a concepire l'importanza di avere un padre e una madre, è assolutamente inconciliabile con dei sani valori umani -secondo ME- in cui coppie omosessuali non possono adottare bambini per realta fisiologiche oggettive e NON PREGIUDIZIALI NEI LORO CONFRONTI .. !
Lorenzo ti ho scritto sulla tua email un semplicissimo post cancellato rivolto a te, ti prego di lasciar stare new_neo, perche è evidente -secondo me almeno- e credo come avrai compreso anche tu, che ha solo voluto comunicare qualcosa secondo i propri sentimenti ed in maniera del tutto gratuita, in quanto non riesco a leggere nei suoi post niente che possa mancare di rispetto ad alcuno (o cmq non volitivamente)...
Vedi la mia materia è tecnica e matematica, non letterata o politicante come la vostra. Se sbaglio a scrivere in italiano, tu che sei talmente intelligente, come probabilmente credi, mentre io sono estremamente pigro in questo, in quanto non voglio perderci tempo, correggi pure senza problemi... secondo me il concetto, invece, lo capisci benissimo quando vuoi!
Se ti va possiamo confrontarci via email sul tema/concetto di dio, che osteggi tanto... sono apertissimo al dialogo su ogni aspetto della vita, tra cui questo, il quale viene abitualmente e, secondo me, "impropriamente" localizzato nella religione, mentre in realta/verita appartiene a chiunque lo concepisca dentro di se' (è un po' come il convincersi delle proprie ragioni e dell'amore, in quanto penso rappresentino, sempre e cmq, aspetti assolutamente "soggettivi").
COMPLIMENTI invece per tutti gli altri, dei veri "signori" ..
Mi spiace essere pedante, ma vorrei ribadire la mia opinione sul perché di certi post...
Insisto: in una società moderna il matrimonio dovrebbe essere trasformato da forma rituale (tribale? tipica, sicuramente, ma decotta) a contratto che regola una serie di rapporti pratici ed economici. Facilmente scioglibile, senza tutte le complicazioni di oggi.
"Se ti va possiamo confrontarci via email sul tema/concetto di dio, che osteggi tanto... sono apertissimo al dialogo su ogni aspetto della vita, tra cui questo, il quale viene abitualmente e, secondo me, "impropriamente" localizzato nella religione, mentre in realta/verita appartiene a chiunque lo concepisca dentro di se' (è un po' come il convincersi delle proprie ragioni e dell'amore, in quanto penso rappresentino, sempre e cmq, aspetti assolutamente "soggettivi")."
Koan è vero: Dio è una cosa (personale), la religione un'altra. Si dà il caso però che, per quanto mi riguarda, osteggio sia, da un punto di vista socio-politico, l'intervento della religione in campo temporale/civile; sia, da un punto di vista filosofico, l'esistenza stessa di Dio. Questo però non significa certo che non concepisca l'Amore! Questo "passaggio logico" (Dio=Amore) lo fai tu dicendo che Dio non è quello dei cattolici ma semplicemente, per estensione, l'Amore che sentiamo tutti dentro di noi. Ma l'Amore e il rispetto per la vita umana e per gli altri ESISTONO ANCHE SENZA CREDERE IN NESSUN DIO.
Ora, sinceramente non vorrei scadere in dibattiti da Topolino, di Amore ce ne sarà senz'altro sia dentro di te sia dentro di me... Credi in ciò che vuoi, anche nell'entità-nulla se ti va, resta il fatto concreto che "la storia dei sentimenti morali sono legati dunque al bisogno di rassicurazione e di certezza, bisogno che si è trasformato in una vera potenza con la stumentalizzazione fatta dal cristianesimo."
http://www.matmatprof.it/nietzsche/autenticalista/n3.htm
A scrivere - sottolineo - non è un comunista.
Ricordi che ti ho detto che secondo me hai fondamentalmente PAURA? La paura genera per l'appunto quella necessità di rassicurazione e di certezza, di cui il cristianesimo si approfitta.
"Quindi la santa menzogna ha: inventato un Dio che punisce e premia (...); inventato un al di là della vita (...); inventato la morale come negazione di ogni decorso naturale (...). La ragione è tolta di mezzo, tutti i motivi di agire sono ridotti alla paura e alla speranza (castigo e premio): si dipende dalla tutela dei preti, da una precisione finalistica che pretende di esprimere una volontà divina"
(Nietzsche, da "La genealogia della morale")
Koan, confermo e rafforzo, se ce ne fosse bisogno, il giudizio precedente. Se almeno provassi a scrivere, succintamente, qualcosa di decente si potrebbe argomentare; ma così...
Sembri preso sano sano da una di quelle trasmissioni tv dove appaiono politici dell'ultimora chehannoavutolavisione (chessò, la Gardini, per esempio) che ululano a difesa della "LORO" visione sacrale della vita, della famiglia, etc. etc. etc.
E pensare che gente del genere può mettere mano alle leggi...
Inutile controbattere, ormai, anche perche mi silurano continuamente, fatto sta che, come altri in diversi blog hanno gia provato a fare, ho parlato anche io sia rispetto alla legge che a concezioni umane riguardo il matrimonio e la famiglia.
Faccio presente che sono un matematico e non ragiono per postulati! I fatti altresi dimostrino che un bambino, ad esempio, ha bisogno di un padre e di una madre.
Il matrimonio che formera la famiglia di domani quindi mi pare sia superiore a qualunque tipo di associazione e legame di tipo affettivo-amoroso incapace di generare, per natura, la vita... e non sono io a decretarlo, ma: tanto la costituzione, quanto qualunque mente ragionevole degna di questo nome (come dimostra di non essere la tua, caro charlie, che ignori volitivamente ogni realta degna di essere chiamata anche umana, soprattutto quando riguarda bambini!)
Lorenzo, Dio per me è differente dall'Amore, ti dico solo che come io non ti conosco pur parlando con te, allo stesso modo tu non puoi conoscere Dio se non attraverso un'esperienza diretta e con Lui, ma questo non avviene esclusivamente attraverso raffronti materiale (a me invece è capitato anche questo), ma rispetto ad una trasformazione interiore che apre molte persone a realta di tipo spirituale, elevandone i sensi e il modo di amare.
Da qui si dice che Amore (di tipo spirituale) e Dio siano una cosa sola.
Parliamone pero via email, essendo un argomento OT.
"tu non puoi conoscere Dio se non attraverso un'esperienza diretta e con Lui, ma questo non avviene esclusivamente attraverso raffronti materiale (a me invece è capitato anche questo)".
Spiegati: hai visto materialmente dio? perché da questa frase io capisco questo. Certo, c'è sempre il problema della mia razionalità ottenebrata dal materialismo, ma la grammatica e l'italiano ancora li mastico abbastanza.
Nel caso, la prossima volta fagli una fotografia, così convinci anche noi miscredenti.
Dedalus, pensi che il matrimonio sia un "rituale" per lo Stato, o non piuttosto una "istituzione", vera e propria, in cui nasce, si forma e si sviluppa (sia qualitativamente, che quantitativamente) la societa umana?
Il problema pratico della "separazione" matrimoniale è in realta facilmente ovviabile -se lo si desidera- attraverso un "contratto sociale" da stipulare da parte di entrambi i coniugi-contraenti (nulla togliendo all'istituzzione della famiglia); mentre la libera concezione cristiana espressa attraverso un tale rapporto coniugale all'interno della famiglia, individua anche degli altri valori:
http://www.caffarra.it/relazione240206.php
Come no. Domani non posso perché la mattina faccio lezione, il pomeriggio ho un appuntamento e la sera ho una riunione e torno tardi.
Puoi però dirgli di telefonarmi in studio, che ci mettiamo d'accordo, magari per un aperitivo.
Quindi ti interessa davvero! vediamo dai, ci si organizza...