Lettera aperta di 17 senatori sulla legge anti violenza
«Noi senatrici e senatori dell’Unione siamo preoccupate/i per i contenuti del “Disegno di legge recante nuove disposizioni in tema di delitti contro la persona, contro la famiglia e con finalità di discriminazione” all’ordine del giorno del prossimo Consiglio dei Ministri». Gavino Angius, Maria Luisa Boccia, Mauro Bulgarelli, Giovanna Capelli, Milziade Caprili, Felice Casson, Loredana De Petris, Anna Donati, Erminia Emprin, Rina Gagliardi, Claudio Grassi, Francesco Martone, Giorgio Mele, Lidia Menapace, Silvana Pisa, Anna Maria Carlone e Cesare Salvi danno voce ad una critica profonda al disegno del ministro Pollastrini. Parlano di norme «generiche e inefficaci». Annotano: «Manca un Piano nazionale che definisca le linee guida, i servizi e le risorse di contrasto alla violenza sessuale nei confronti delle donne e per ragioni di orientamento sessuale».
E criticano: «Quanto all’intento simbolico del principio della “Tolleranza zero” sul piano penale contro la violenza sessuale, non solo rileviamo la sua discutibilità e soprattutto la sua contraddittorietà con i principi costituzionali, ma la sua inefficacia, come dimostra la situazione di altri Paesi in cui si è applicato questo principio». Chiedono infine che su una materia tanto ampia si apra un confronto politico tra maggioranza e governo.
della serie continuamo a farci del male, fronde interne composte da parlamentari che avrebbero altre sedi e luoghi per muovere il dissenso e apportare eventuali modifiche, scelgono di firmare una lettera aperta contro i contenuti della legge proposta dalla Pollastrini a proposito della violenza familiare e discriminatoria.
Non conosco la reale portata della legge, nè i contenuti, impostata e preparata in pochissimo tempo e presentata a cavallo tra natale e capodanno con scioero della stampa in atto, ma i meccanismi del dissenso sono chiari e palesi, la tta intestina per il premierato della sinistra italiana, le dinamiche in atto per la formazione del futuro democratico, ci stanno facendo questo discusso regalo .
Di solito un capitano affonda con la nave dopo che è stata abbandonata da topi, passeggeri ed equipaggio, chi arà il capitano così coraggioso e temerario?
si è aperta la gara, si accettano scommesse!
maria
ma non capisco, se la legge non gli piace, facessero emendamenti quando la discuteranno in commissione, che problema c'e'?
o stanno parlando di altro?
G.
Teste di minchia. Perchè non hanno preparato loro un progetto di legge e non lo hanno presentato alla Pollastrini. Perchè non propongono modifiche e miglioramenti da inserire in parlamento come la democrazia parlamentare prevede, invece di dare ancora motivo di soddisfazione a Silvio e compari? Non esiste più la politica in senso vero nell'ex bel paese. Oramai si scrive ai giornali per far comparire il proprio nome e finisce lì.
ma non capisco, se la legge non gli piace, facessero emendamenti quando la discuteranno in commissione, che problema c'e'?
o stanno parlando di altro?
G.