Se ne lavera' bellamente le mani, secondo.me.
http://www.corriere.it/Media/Foto/2006/12_Dicembre/27/27GIANNELLI.jpg
non piangerò per la morte di saddam
Per "chi" ha manipolato prove false e tendenziose...
fino a dichiarare guerra all'iraq (insieme agli anatemi lanciati da G.P.II):
quale tribunale mondiale dovra condannar"lo" e soprattutto quando?
[ senza dimenticare il paradossale "teatro" del "nine/eleven" .. ]
eh si eh! ora l'Irak è diventato un Paese democratico..si vede.Invece mi fa piacere xke' anche gli Usa stanno rinunciando alla pena di morte, visto?!Bush dovrebbe fare la fine di Saddam no?! invece mi sa che lo risparmiano, si stanno civilizzando..;-D
Bush che ammazza Saddam... praticamente un fra tricidio
Condannare Saddam Hussein è una follia per la situazione irachena, ed è sbagliato dal semplice punto di vista umano.
Ma vorrei sapere che cavolo c'entra il riferimento all'esportazione di democrazia : la mettete come se il povero Saddam dovesse morire a causa dei cattivi americani.
S. Hussein resta comunque un criminale assassino della peggior specie: che sia stato detronizzato è un bene per l'umanità, che sia giudicato per le atrocità commesse è sacrosanto.
E ingiusto che venga condannato a morte, e questo lo dico perchè sono contrario alla pena capitale per principio, per tutti.
La colpa di questa barbara e medievale sentenza è solo ed esclusivamente del tribunale iracheno, e di un paese che ancora non riesce a diventare davvero moderno.
In questo purtroppo, gli Stati Uniti (o almeno alcuni di essi) non si dimostrano migliori.
Il riferimento all'esportazione della democrazia c'entra quando senti parlare Bush e gli altri capi di Stato che hanno partecipato a questa guerra raccontare che l'hanno fatto x esportare democrazia in un paese colpito da una tremenda dittatura e che ora è finalmente libero da questo feroce oppressore e che ci sono state libere elezioni e che ora è finalmente tornata la democrazia nonostante qualche scaramuccia interna no?!ma che ci volete fare, sono i piccoli difettucci dell'esportazione della democrazia e della liberta' attraverso i missili e le bombe intelliggiotte.intanto in Irak si scannano dalla mattina alla sera tra di loro e saddam è stato condannato all'impiccagione.Questa sarebbe la democrazia o almeno il concetto di democrazia che una mente infetta come quella di GWB concepisce, ma non mi stupisce piu di tanto, da uno che risolveva il problema degli incendi segando gli alberi.
Max, quello che forse nn hai capito è : gli iracheni non sono dei bambini immaturi incapaci di autogestirsi che devono essere quindi controllati dai bravi e giudiziosi americani che devono far loro da balia.
Gli iracheni sono persone normali del tutto responsabili delle loro azioni. Indi per cui, se condannano a morte Saddam, dimostrando una concezione della giustizia da Medioevo (non dissimile peraltro da quella della Cina e degli stessi USA), la colpa è solo ed esclusivamente loro.
Capisci? Si possono criticare gli USA per anni sull'ingiustizia del loro intervento, sui loro bombardamenti dissennati su matrimoni e convogli di civili, sulle torture di Abu Grahib, sull'uso del fosforo e via dicendo, ma la condanna a morte di Saddam è colpa esclusiva del sistema penale iracheno.
Il Tribunale Internazionale dell'ONU non prevede la pena di morte ; da quello dovrebbe essere legittimamente processato Saddam.
Peraltro max, forse non ti rendi conto che la deposizione di S. Hussein è probabilmente l'unica cosa davvero positiva che questa guerra ha portato.
Non serve stare a ricordare che razza di persona è Saddam, un essere come quello non deve governare nessun paese al mondo, punto e basta. La sua detronizzazione - presa da sola, isolata dal resto - rimane sempre e comunque un'azione sacrosanta.
Per questo io critico il post : fa passare questa cosa come se fosse colpa degli americani, quasi come se la deposizione del rais non ci sarebbe dovuta essere.
Ma perfettamente d'accordo con te su tutto cio che hai scritto. semplicemente facevo notare quanto ridicolo sia sentire parlare l'America (e non solo loro)di "esportazione della democrazia e della liberta', di guerra giusta, di 'finalmente ora l'Iraq è un paese democratico' ", e poi sentire parlare di condanna a morte per impiccagione proprio da questo Paese finalmente democraticizzato e liberato dal feroce Dittatore.tutto qua, era mesta ironia la mia. D'accordo su cio che scrivi ma mi permetto un appunto: Saddam era un feroce criminale e ok, la sua detronizzazione rimane una (anzi, forse l'unica)cosa sacrosanta x l'Iraq e ok. ma ora, con la sua condanna a morte, questa cosa sacrosanta rischia di trasformarsi in una patata piuttosto bollente x l'Occidente e mi spiego; Saddam da laico che è sempre stato, si è messo a pregare, sembra divenatato un devoto islamico;egli è una persona molto astuta, prega, dice che morira' da martire e invita i suoi connazionali al perdono nei confronti degli americani invasori..tradotto in parole povere tutto cio significa "l'invasore (americano o occidentale che sia) sta mandando a morire (x merito suo, anche se a giudicarlo è un tribunale iracheno, ma x effetto domino la caduta di Saddam parte dal momento in cui Bush assale l'Iraq con il codazzo dei paesi europei dietro di lui)il grande Saddam, martire fedele dell'Islam che x anni ha governato con giustizia e ha lottato con le unghie e con i denti contro l'invasore infedele ecc.ecc.ecc.."tutto questo rappresenta un messaggio molto forte rivolto ai fondamentalismi islamici in giro x il mondo, e l'effetto di questa condanna a morte, se eseguita, si ripercuotera' negativamente nei confronti dell'Occidente tutto, alimentando ancora una volta quella infetta questione della guerra tra occidente e oriente, tra islam e mondo cattolico, che sembra tanto piacere a qualcuno, e ci vuole solamente un presidente mediocre e molto poco intelligente come "dabliu"Bush a non accorgersene.E poi al di la di questo, resto fermamente contrario alla pena di morte in generale in quanto la giudico la regina delle barbarie, e di conseguenza non posso essere d'accordo e fare una eccezione solo xke' si parla di Saddam, ma questa è una opinione personale, fortunatamente condivisa da te e da molti.
Appunto Max. La cosa che fai notare è esattamente una delle tante ragioni per cui la condanna di Saddam è una follia.
Di fatto la sua impiccagione potrebbe essere la scintilla per l'esplosione di una guerra civile senza precedenti. L'Iraq è a un passo dall'esplosione : vanno avanti alla media di 60-70 morti al giorno, e se condannano Saddam sarà il caos.
Quello che un paese normale dovrebbe fare sarebbe affidare S. Hussein alla giustizia internazionale, in quanto responsabile di crimini contro l'umanità.
E giusto questo, no? In fondo Slobodan Miloesvic ha fatto le stesse cose del rais, in Serbia, ed è stato giustamente assicurato al Tribunale dell'Aia, dove sarebbe stato probabilmente condannato all'ergastolo. Peccato sia morto prima di poter rispondere di tutti i suoi crimini...
L'unica speranza è da riporre nella coscienza/intelligenza del Presidente Talabani, contrario gia di per se' alla pena di morte, sebbene sotto il pesante e preponderante "condizionamento" americano ..
http://www.gennarocarotenuto.it/dblog/articolo.asp?articolo=821
(Pinochet e Saddam, due giustizie a confronto - giovedì 9 novembre 2006 - 01:03:15, in Dialoghi)
http://www.newmediaexplorer.org/ivaningrilli/2003/07/11/le_bugie_di_bush_e_blair.htm
(Le bugie di Bush e Blair - Categories Globalizzazione e lobbying - Luglio 11, 2003)