Scaramelle da uno sconosciuto
di Marco Travaglio
L’arresto di Mario Scaramella lascia un vuoto incolmabile nel mondo dell'avanspettacolo, almeno quanto la scomparsa di James Brown in quello della musica. Naturalmente i giudici di Roma avranno avuto i loro buoni motivi, se sono ricorsi alle manette nei confronti del pirotecnico superconsulente della commissione Mitrokhin. Ma ciò non basta a lenire il dolore e la tristezza provocati dalla notizia. L'uomo che per 5 anni ha girato il mondo a spese nostre per aiutare Paolo Guzzanti a dimostrare che Prodi era, fin dalla più tenera età, la quinta colonna del Kgb in Italia e che forse anche Pecoraro Scanio era un agente sovietico sotto copertura (Mario lo chiamava, in codice, «Culattoski»), senza contare il coinvolgimento del mefistofelico professore bolognese nel sequestro e nell'assassinio di Aldo Moro, era la prova vivente che l'Italia ha sostituito gli Stati Uniti come il paese delle opportunità. Se questo intraprendente peracottaro napoletano, per un'intera legislatura, ha tenuto in scacco una commissione parlamentare formata da decine di esponenti del centrodestra e del centrosinistra più 42 consulenti, senza farsi scoprire, vuol dire che c'è speranza per tutti. E, se non si fosse trovato nel celebre sushibar di Piccadilly Circus mentre il povero Litvinenko diventava fosforescente per il polonio 210, saremmo ancora qui a discutere dei legami del presidente del Consiglio con i servizi dell'Urss e le Br. Invece quella tragica fatalità ha indotto le polizie di mezza Europa a fargli le pulci, esattamente come avvenne nel 2003, quando un altro supertestimone parlamentare, l'autorevole Igor Marini, sedicente conte polacco, guardiano del Santo Sepolcro, vicepresidente dello Ior e mediatore dell'affare Telekom Serbia, partì in missione segreta per Lugano con gran codazzo di Trantino, Calderoli e Taormina alla ricerca delle prove dei conti cifrati Mortadella, Cicogna e Ranocchio con dentro le tangenti di Prodi, Fassino e Dini. Intervennero la gendarmeria svizzera, arrestando in blocco l'allegra brigata, e la Procura di Torino, incarcerando il conte Aigor, a smascherare la megatruffa. Appena varcano la frontiera di Chiasso, i nostri «supertestimoni» fanno una brutta fine. In Italia, invece, vengono presi terribilmente sul serio. Da 12 anni, per dire, diamo credito a un ometto che mente su tutto, persino sulle sue condizioni di salute, un giorno sta benone, l'indomani ha un calo di pressione, poi lo ricoverano per tre giorni, poi è sano come un pesce, poi lo ricoverano a Cleveland per una visitina, poi si scopre che gli han messo un pacemaker e chissà cos'altro. Scaramella, che un giorno è moribondo perché ha ingerito «una dose di polonio 5 volte superiore a quella mortale» e l'indomani esce d'ospedale perché sta benissimo, ha provato a imitarlo. Ma gli è andata male. Ora che l'hanno arrestato per calunnia aggravata, rivelazione di segreti e traffico internazionale di armi, si spera che i giudici riescano a accertare come sia possibile che nessun commissario della Mitrokhin, per 5 anni, abbia obiettato sul sontuoso curriculum che questo millantatore vantava a suon di lauree, master e consulenze in tutto l'orbe terracqueo. E soprattutto ad accertare chi, nel duo Guzzanti-Scaramella, fosse il capocomico e chi la spalla. In attesa, chi volesse farsi quattro risate può consultare il blog del senatore Guzzanti che, alla vigilia dell'arresto del suo spirito guida, scriveva: «Siamo 1000 da pochi minuti. L'afflusso degli iscritti continua incessantemente e di questo passo 'Rivoluzione Italiana' sarà presto il primo blog italiano, e uno dei primi d'Europa e del mondo, grazie a voi» (a riprova del fatto che, come insegna il caso di Beppe Grillo, in Italia sono i comici a occuparsi di cose serie). E ancora: «La questione Mitrokhin sarà il centro della Rivoluzione Italiana, perché - detta così, brutalmente - lo scandalo Mitrokhin -(quello vero e non quello fabbricato) è la più grande merda della storia repubblicana… Dalla verità sulla più grande merda della storia d'Italia nascerà la guerra di liberazione della verità e dunque della libertà... Viva la verità, viva la libertà, viva il diritto del popolo a sapere e a scegliere, cioè a disporre della verità per esercitare la libertà. Buona Rivoluzione. Paolo Guzzanti». In questo caso, più che di un giudice, urge l'intervento di uno specialista.
a me questo scaramella mi sta simpatico. Mi sembra un prsonaggio di totò, un walter chiari redivivo. la trama è quella di un film comico la commedia degli equivoci, il venditore della fontana di trevi etc etc.
Guzzanti non è simpatico. Mi pare o fesso o mariuolo. Più mariuolo che fesso.
a volte mi chiedo se guzzanti sia davvero il padre dei suoi figli
il bello è che Guzzanti rimarrà li dove adesso sta. Dopo aver tentato una operazione dal sapore di golpe ed essere stato preso con le mani nel sacco, mica se ne va. L'altra sera l'ho visto in una trasmissione su una rete privata minore, s'indignava, s'incazzava, denunciava il complotto per farlo tacere, a suo dire tutti i media si rifiutavano di rendere pubbliche le clamorose verità da lui scoperte. E' andato avanti per più di un'ora con questa solfa, senza dire nulla, ovviamente, delle clamorose verità di qui lui era al corrente.
E questa enorme faccia da pirla ce la terremo chissà per quanto.
Quanto pagherei per vedere (e ascoltare) la famiglia riunita ad un pranzo di Natale....
Ma cosa si diranno?
PS: Complotto per complotto, non è che il padre "lavora" per i figli?
Io ho dei forti dubbi che la famiglia Guzzanti si riunisca al completo, visti i rapporti che intercorrono fra padre e figli.
3 casi di spie:
Mata Hari:
"Hari, Mata Hari, ti desidero"
Kapo:
"aaaahhhhh, siiiii...Le SS andranno in città la notte del 20..." ecc...
James Bond
"Bond, James Bond"
Bond girl
"Ooohhhh, siii, come sei affascinante, la Spectre arriverà in forse domani sera alle 18..." ecc...
Scaramella
"Scaramella, Mario Scaramella"
tutti
"Una prosciutto e funghi doppia mozzarella, una 4 stagioni senza carciofi e due birre..."
ma dove dobbiamo andare con gente così?
ieri sono stato al Ristorante Giapponese e oggi sto maluccio.mica mi avranno avvelenato col polonio?! comunque non mi preoccupo piu di tanto, in 15 giorni ti passa tutto...