Il bilancio amaro (per gli italiani) della «finanza creativa», cavallo di battaglia del centrodestra al governo e dei suoi ministri
Tremonti & Siniscalco, quella coppia di fenomeni
di Oreste Pivetta
L’entrata fu vigorosamente teatrale e Guzzanti (figlio) non si lasciò sfuggire l’occasione: lo spettacolo, grottesco, era già bello e già confezionato. S’apriva così, con il fiscalista Tremonti che girava fogli e cifre di un folle block notes gigante, davanti alla tv, naturalmente, l’epopea economica-finanziaria del centro destra. Giulio Tremonti ne è stato un interprete d’eccezione: inventò la finanza creativa, come nessuno ministro del Regno e della Repubblica s’era mai riuscito a immaginare, dilagò a colpi di condoni, una tantum e cartolarizzazioni, con abilità da mago girò cifre di qua e di là, da un bilancio all’altro, ogni volta cercando di aggiustare consuntivi che decretavano invece il peggioramento del bilancio e il fallimento delle cure adottate. Mentre l’economia precipitava, l’evasione fiscale alzava la cresta, le agenzie di rating, quelle che ci danno i voti, ci segnavano con la matita rossa e l’Europa si preparava a far la voce grossa. Al punto che persino il centrodestra un brivido sulla schiena cominciò ad avvertirlo. La stella di Tremonti sembrò offuscarsi. Lo cacciarono rimpiazzandolo con il volonteroso Domenico Siniscalco. Non bastò Siniscalco. Siniscalco probabilmente non ci capì nulla e soprattutto non contava abbastanza per poter correggere qualcosa, non diciamo cambiare rotta. Se ne andò anche Siniscalco e fu la rivincita di Tremonti, spalleggiato da qualche frangia di Forza Italia e dalla Lega nordista, che non aveva dimenticato le gite in bicicletta e le cordialità tra il suo leader Umberto Bossi e il professore di Sondrio. Che tornò a regalarci numeri dai brutti segni.
L’aumento progressivo del nostro deficit pubblico continuò a spaventare i controllori dell’Unione europea. E Tremonti (con Berlusconi), piuttosto che tentare qualche correzione, continuò ad alzare il tiro e la voce: contro i censori europei, contro i vincoli di Maastricht che secondo lui avrebbero impedito una politica di investimenti e quindi la ripresa economica, contro la sinistra “disfattista”.
A conclusione della storia, dei due “fenomeni” del governo Berlusconi, uno è andato a lavorare in una banca d’affari, l’altro è tornato alle glorie della consulenza fiscale, affidandosi per la politica alle sempre frequenti e rumorose comparsate televisive. Il risultato della strategia inventata dal centrodestra sta in alcuni conti che il viceministro Vincenzo Visco ha riassunto in una nota: ad esempio che malgrado i segnali positivi dell’ultimo semestre, nonostante il miglioramento del fabbisogno di cassa, l’indebitamento si collocherà per il 2006 tra il 5 e il 6 per cento del Pil (anche in virtù di quella sentenza europea che revoca l’iva sulle auto aziendali), che la spesa corrente delle pubbliche amministrazioni toccherà il livello più elevato degli ultimi trent’anni (sarà al 40,2 per cento del Pil), che infine Tremonti aveva previsto (nella relazione semestrale di Cassa presentata nell’aprile dell’anno scorso) un fabbisogno di 66 miliardi e mezzo, dimezzato quasi grazie a una economia in miglior salute e grazie a una politica fiscale che ha convinto anche i più riottosi evasori a pagare, visto che non avrebbero più potuto contare sulle miracolose scappatoie (leggi condoni) elargite dal precedente ministro (il gettito fiscale è in risalita dal mese di maggio e misura più forte s’è misurato a ottobre e novembre).
L’eredità di Tremonti ( e di Siniscalco) e del centrodestra di Berlusconi dovrebbe contare altri “disastri” che il paese ha dovuto sommare in questi ultimi tempi. Come si fa a non definirla drammatica davanti al “risultato” che conta cantieri aperti e rimasti senza un soldo di finanziamento, Anas prosciugata, Alitalia sull’orlo del fallimento al pari delle Ferrovie dello Stato? C’è poco da ridere e niente di cui gloriarsi.
Sul governo (sgoverno) berlusconi non c'è prorpio nulla da aggiungere ai fiumi di parole già dette e scritte!
Sull'attuale pseudo governo di pseudo sinistra invece si potrebbe dire molto. Mi limito invece a constatare che io, pensionato non al minimo e quindi già fortunato (pensione di €. 35.000 lordi annui) al di là di ogni assicurazione reiterata nel tempo che "per chi percepisce sino a € 40.000 lordi all'anno non vi saranno aumenti della tassazione ma diminuzioni delle imposte", a me invece è stata effettuata sulla pensione di gennaio una decurtazione di €. 21. Inoltre, essendo, NON CERTAMENTE PER MIA COLPA, sofferente di diverse patologie, dovrò pure sopportare un aumento dei ticket in misura davvero sproporzionata pari ad altri 10 Euro per ogni prescrizione non assistita da patologia cronica e io ne ho alcune). Questa gente si rende conto che €. 10 sono pari ad un terzo della giornata lavorativa di un operaio (o di un gioielliere o ristoratore che non paga le tasse)? Certamente no in quanto lorsignori godono di emolumenti da sceicchi, fringe benefit ricchissimi, premi e cotillons vari, diritto alla pensione dopo ben TRENTA MESI di cosiddetto "servizio", assistenza sanitaria che comprende assolutamente tutto per loro stessi, mogli, figli, parenti, ex mogli, amanti e compagnia cantante.
Porco il mondo questo paese è sempre più un paese di banane, anzi di bucce di banane. Si lasciano in giro per il mondo quasi 10000 soldati strapagati a giocare alle carte, il bilancio della Difesa e di circa 21 miliardi di euro all'anno e qui ci sono pochi poliziotti, le ferrovie non funzionano, l'alitalia è in fallimento, le strade sono piene di buchi, l'assistanza sanitaria è sempre più costosa e peggiore e così via!
Io ho votato sinistra e, non volendo certo votare destra per protesta, non andrò più a votare. Che vadano tutti affanculo; purtroppo il primo ad andarci sarò proprio io.
So benissimo che tutto quanto detto sopra non interessa nessuno se non toccato personalmente però l'ho voluto scrivere lo stesso.
Addio, d'ora in poi niente più politica ma solo grandi fratelli, gossip, isole, culi e tette, nani e ballerine, vita, morte opere e miracoli di presentatori e cantanti, attori ed attrici.
bravo, e che ci guadagni? I 21 euro che ti hanno levato o gli aumenti del ticket?
Penso che abbiamo tutti quei soldati in guerra perchè purtroppo ora è più conveniente per lo stato far funzionare la macchina della guerra piuttosto che lavorare entro i confini per migliorarsi.
vogliamo vedere se saranno cosi bravi tafazzisti da far passare per vero il messaggio di berlusconi?? che non ci vengano a raccontare poi di difetto di comunicazione..
A Leone d'Isernia vorrei ricordare che il ticket di 10 euro non lo paga chi è esente e se tu, purtroppo, soffri diverse patologie, come hai scritto, avrai altrettante esenzioni, quindi... 0 euri tondi tondi è il costo da versare per le tue prestazioni. Inoltre c'è da aggiungere che il ticket di 10 euro viene introdotto solo in alcune regioni Italiane (tra cui il Lazio) quelle in cui i conti non sono in ordine...
Inoltre a Leone d'Isernia vorrei ricordare anche che lamentarsi di 21 euro in meno dall'alto di una pensione lorda di 35000 l'anno (io da ingegnere informatico guadagno, al lordo, 26000 euro l'anno, e la tua pensione, che io non vedrò mai, contribuisco a pagarla) mi sembra veramente un affronto agli operai di cui parli e a chi quelle cifre non le guadagna oggi e non le guadagnerà mai. Io mi ritengo un privilegiato per il mio stipendio, tu dovresti fare altrettanto considerato che hai una pensione da non meno di 2000 euro (4 milioni di lire, attenzione...) al mese.
Quando ci si metterà in testa che una buona parte di noi ha un tenore di vita eccessivo a cui bisogna cominciare a porre freno per garantire qualcosa anche a chi attualmente fa fatica ad arrivare a fine mese?
beh adimant .. poveo leone, non mi sembra abbia un tenore di vita eccessivo!
sono gli altri ad essere poveri (io sono superprimo tra i poveracci!)
non sono i 35000 all'anno ad essere tanti sono i 20/25 ad essere pochi. Io ritengo di meritare 1500 euro netti al mese solo per essere venuto al mondo e non mi interessa da dove li tirano fuori !ci sono e li voglio e sarebbe giusto ce li dessero.
cio' detto , quando si hanno 35000 euro all'ano un paio di madonne si possono tirare perche' te ne tolgono 21 ma certo non lamentarsene in un blog, perchè gli altri del blog li vedono coi binocoli tutti quei danari , a occhio e croce...
per quel che riguarda quella bestia immonda schifosa di berlusconi non capisco davvero...
come si fa a soccombere di fronte alla strategia mediatica fatta di sparate allucinanti come questa non lo capisco! non c'è nessuno che a sx abbia un po' di umorismo , bastevole a disintegrare quel patetico nanetto? nessuno che gli dica "senti un po' bello quando i dati peggiorano e ci declassano nei rating è colpa del governo entrante, quando un dato è appena positivo è merito tuo?(brutto schifoso ladro piattola della società e con una faccia che se ce l'avesse il mio cane gli raderei il culo e gli insegnerei a camminare all'indietro)" ... o molto piu' semplicemente (anche se OT) "come mai fai affari con la mafia e sei plausibilmente il mandante degli omicidi falcone e borsellino?" ... cosi' ein passaint giusto per ricordarglielo!
finche' avremo a sinistra gente cosi' ignorante da non saper spiegare con poche semplici parole di fronte a che razza di televenditori di politica siamo, non andremo da nessuna parte!
berlusconi non ha strategia mediatica , bisogna smetterla con sta storia , è solo un pirla che non riesce a dire la verità in nulla, ogni volta che parla dice una stupidaggine, è circondato da primati che definire scimmie è troppo ed è leale come pacciani.
Bisogna che gli chiudano la bocca senno' non smette
Sono infer profes. dal 1982 anno in cui ho iniziato a lavorare e guadagno attualmente all'incirca 1400 euro mensili.In questi anni ho cambiato alcune volte U.O. Per variare la mia esperienza, da tre anni lavoro in un'Unita'Operat.distrettuale, eseguo prelievi,prenoto app, a turno con i colleghi mi reco a domicilio di malati terminali o di anziani infermi per eseguire cure pagliative e medic.Questo per dire che ho abbastanza esperienza nel valutare le persone che si rivolgono alla sanità pubblica, più o meno sono famiglie come la mia, con due figli e il marito che guadagna un' pò + o un'pò - di me;io sinceramente di avv. commercialisti,farmacisti, liberi profess. che si avvalgono spesso del servzio pubblico ne vedo ben pochi.La mia regione e'la Toscana e trovo assurdo che da ieri faccia pagare 10 euro per ogni ricetta in più al ticket della prestazione. ES. se una persona ha bisogno di un es. urine completo prima pagava euro 2.05, ora ci devi sommare le 10 euro della ricetta medica, a questo punto era meno ipocrita alzare di quattro euro tutti i ticket che far credere di non farlo e poi aggiungere la quota ricetta.Oggi ho dato due appuntamenti per i figli di una signora uno di 9 anni e l'altro di 15 per prove allergo. + visita allerg e l'importo veniva 46.15 ciascuno.Alla fine spendi di meno se con un ricetta in bianco vai ad un centro privato e ad es. esegui l'esame urine presso di loro.Sinceramente queste misure introdotte dal governo attuale e dalla mia regione mi hanno deluso, non sopporto l'dea che un governo di centrosinistra non debba far altro che rimettere i conti di chi ha sprecato facendo pagare all'ultimo anello della catena, i dirigenti e i manager dell'azienda con i loro stipendi, sono fra i vampiri della spesa pubblica che continuano a succhiare.Volevo scrivere alla ministra ma sul sito del ministero non ho trovato il modo, il carrozzone va riformato dall'alto invece di creare comitati di controllo che controllano i controllati;riciclare i controllori da controllati e sempre meno infermieri e servizi nel finale.Anche a me viene voglia di non andare più a votare. Salute a tutti.
"non sopporto l'dea che un governo di centrosinistra non debba far altro che rimettere i conti di chi ha sprecato"
Postato da maria dina Giovedì 04 Gennaio 2007 alle 17:57
In effetti questa frase di maria dina è molto stimolante. C'è stato un momento in cui anch'io, prima delle elezioni, ho sperato in una vittoria del centrodestra: mi pare infatti che abbiamo ormai istituzionalizzato il limbo dei "5 anni alle destre liberiste spendaccione e finanziariamente creative e 5 all centro-sinistra grigio, serio, per provvedere agli errori del lustro precedente".
Ma vi immaginate altri 5 anni col Banana a palazzo Chigi, 5 altri anni di Tremonti etc. etc. Poi vedi che anticorpi che ti sviluppano gli Italiani, altro che testa a testa alle prossime elezioni e vittoria risicata... io almeno lo spero, oddio poi quelli ti cambiano nuovamente la legge elettorale a loro vantaggio a pochi mesi dal voto (infatti il problema delle ultime elezioni non sono tanto i presunti brogli ma il cambio dal maggioritario al proporzionale, con il quale la CDL ha recuperato automaticamente circa il 4% - confrontare con il rapporto tra i risultati nel magg. e nel prop. dei due schieramenti alle elzioni legislative del 1994, 1996 e 2001.) o robe simili.
LE BUGIE DEL CAVALIERE
Negli Usa c'e' un detto che si recita quando si e' davanti a un imbroglione di razza, che dice cosi':
DOMANDA: "How do you know he lies?"
RISPOSTA: "He opens his mouth!"
Eh, si' Bellachioma: Basta aprire la bocca!