Quelle parole irresponsabili
di Francesco Rutelli
Lettera a l'Unità
Le dichiarazioni del presidente della Regione Calabria Agazio Loiero pubblicate sull’Unità (e che l’Unità ha inquadrato in uno scorrettissimo sommario, che sembra collegare le minacce della malavita e una presunta «condanna» di Rutelli e Marini) sono radicalmente destituite di fondamento.
Sfido il presidente della Regione Calabria a evidenziare una sola circostanza nella quale egli abbia ricevuto una mia «condanna» e un mio «ritrarmi» dall’impegno in favore della Calabria e dalla lotta contro la ’ndrangheta.
Non ho bisogno di riferire all’Unità le mie iniziative pubbliche che questo quotidiano dovrebbe avere registrato: dalla manifestazione in Assisi assieme agli amministratori calabresi alla commemorazione ufficiale in piazza a Locri nell’anniversario della morte di Fortugno. Sfido Loiero a riferirsi, ripeto, a un solo fatto che possa concretizzare quanto egli, con assoluta irresponsabilità, definisce “ritrarsi, prendere le distanze dalla Calabria, dopo il delitto Fortugno”. Dovrebbe sapere, signor Direttore, che anche l’inesauribile distinguo polemico che caratterizza l’Unità nei confronti di chi scrive e della Margherita dovrebbe almeno arrestarsi quando è in ballo l’onorabilità delle persone nella intransigente lotta alla mafia.
Francesco Rutelli, Vicepresidente del Consiglio
Presidente di Democrazia è Libertà–La Margherita
Per quanto riguarda l’«Unità», la lettera del vicepresidente del Consiglio e presidente della Margherita lascia davvero stupiti. Lo «scorrettissimo sommario» di cui scrive l’on. Rutelli si limita a dare conto, con tanto di virgolette, di un passaggio certo non secondario dell’intervista del governatore Loiero. Esattamente come avrebbe fatto qualunque giornale al mondo degno di questo nome. Nessuno evidentemente può mettere in dubbio l’impegno dell’on. Rutelli nella lotta contro la ’ndrangheta, e meno che mai la sua onorabilità. Ma l’on. Rutelli dovrebbe avere la cortesia di non mettere in dubbio, con strane dietrologie, neppure le scelte giornalistiche dell’«Unità». Soprattutto se hanno dato voce al presidente della Regione Calabria fortemente minacciato, probabilmente dagli stessi che hanno voluto l’assassinio del vicepresidente Fortugno. Proprio per questo, messe da parte le polemiche, la priorità dovrebbe tornare ad essere la drammatica situazione calabrese. Alla cui soluzione l’on. Rutelli, per ruolo di governo e sensibilità istituzionale darà sicuramente il suo determinante contributo.
Ragazzi, non se ne esce.
Di Mafie è vietato parlare, e da adesso a quanto pare anche sui giornali, se non per parlare della ricotta di Provenzano e di quanto rutellifassinod'alema siano molto impegnati (non si sa con quali atti) nella sua lotta.
Ormai i ragazzi di Locri non fanno più audience, è roba già vista, e possono sparire dalle televisione. Se spariscono dalla televisione la 'ndrangheta tira un sospiro di sollievo.
E se Loiero tira le orecchie a qualcuno il problema non è la 'ndrangheta, ma chi a Loiero ha dato un microfono.
Non se ne esce...
Padellaro gli ha risposto proprio bene!
Carolina
Padellaro, Colombo, la Oppo, Travaglio e pochissimo altro sono le uniche ragioni per le quali comprare ancora l'unità.
rutelli è un uomo inutile.
Cristina: Rutelli purtroppo è un uomo utilissimo, anche se non è ancora chiaro per chi.
Ma Corrado Guzzanti qualche idea, a suo tempo, ce la diede...
http://www.youtube.com/watch?v=2XqORzlg3nw
;-)
Rutelli ha l'espressione di un culo e la scatola cranica ha il medesimo contenuto del culo in questione.
Viviamo in un paese dove per i mass media andreotti e berlusconi sono stati assolti dai reati !
La mafia non esiste più, ormai esiste qualcuno non mafioso...ma sono pochi
Padellaro, Colombo, la Oppo, Travaglio e pochissimo altro sono le uniche ragioni per le quali comprare ancora l'unità.
rutelli è un uomo inutile.
Cristina ti amo... Santacruz
Bisogna fumare della roba buona non la cicoria
Se poi il sommario era scorrettissimo se ne doveva lamentare Loiero, mica Rutelli, no?
il problema del centro sinistra in calabria c'è, è enorme e dovrebbe essere caso di dibattito nazionale. Ma si fa finta di niente, neanche forza italia riesce ad essere così: ti ammazzano un dirigente pare che siano coinvolti altri dei tuoi e tutti intonano "tirem innanz". Arridatece mancini ( il nonno)
ops ho sbagliato il bisnonno
Io mi chiedo: perchè se in Sicilia stravince il centrodestra qualcuno tira subito fuori (im)probabili collusioni con la mafia e quando in Campania, nonostante gli orrori amministrativi, continuano a stravincere Basssolino e Iervolino nessuno fa lo stesso parallelismo? E quando in Calabria vince il centrosinistra, con un governatore ora indagato, siamo proprio sicuri che l'andrangheta non conti nulla?
non so prorpio come la gente faccia a comprare l'unità..comunismo..lotta proletaria..lotta contro i padroni..io rispetto le idee altrue ma non per questo non le critico.I termini da me espressi potevano avere un profondo significato in un'epoca molto diversa da quella presente
Questo qui sopra è uno che conosce bene ciò di cui parla. "Dittatura del proletariato". Antonio Padellaro. Fantastico.
'U PRISIDENTI AGAZIU LOIERU SI SENTI SULU SULU!
Quandu s'accusa 'a Calabria d'a mala
Loieru chiama st'accusi fitusi:
ogn'ura c'a bilanza 'nchiana e cala
'a Calabria e' china 'i 'ndranghitusi!
Sunnu tutt'uni 'ndranghita e pulitica;
ma poi Loieru n'a voli sintiri
tutta chista forti e dura critica
pirchi' si senti sulu da muriri!
E' megghiu assai aviri l'occhi chiusi,
non diri nenti e usari l'omerta'
mentri si vidunu tutti l'abusi
c'a genti soffri: 'na vera vilta'!
Ma non e' ura 'i diri apertamenti
chi 'a mafia 'ndo Sud e' un cancru veru?
Si prima o dopu non si sta attenti
si finisci 'o 'spidali e o' cimiteru!
Quandu tuttu va beni 'rrivinu i belli
dritti dritti d'a nostra capitali,
'i cumpagni Marini e Rutelli;
si no poi 'ndi chiaminu 'nimali!
Dici 'stu Rutelli: "Ma non e' veru...,
Non vogghiu ritirarmi d'u meu impegnu,
eu vogghiu beni a' cristiani e cleru".
Loieru fa: "Fiducia eu non tegnu!"
Si parra poi di "summariu scurrettu"
chi parti apparsi puru sull'Unita';
cumincia 'a cunfusioni pi' 'nu dettu
e 'a Calabria si perdi pi' tutti cca'.
E comu sempri finisci a paroli:
si torna a zeru mei cari figghioli!
'A vita cchiu' non vali 'nu cutugnu
e si vitti cu' poviru Fortugnu!
Pi' giuvini di Locri e' finita,
e 'a 'ndranghita cuntinua la so' vita!