C'è sempre bisogno di un Uomo Nero che faccia paura. E' più comodo, no?
ieri sera a cena commentavamo la stessa cosa.
pazzesco, nelle prime 24-36 si diceva assassino marocchino enfatizzando che era extracomunitario, che è stato in galera, ecc.
oggi ho sentito una giornalista (?) dire che "i colleghi e gli amici non si spiegano perchè una persona cosi tranquilla debba aver cmpiuto un gesto cosi"!!!
colpa delle vittime tra un po???
Quello che mi ha sconvolto sono i commenti dei vicini: a metà tra La Cittadella e Spoon River.
Roba del tipo: "Erano strani, non avevano figli".
Sia nel prima (è stato l'extracomunitario) sia nel dopo (sono stati i vicini insospettabili) c'è un tale sfoggio di superficialità e morbosità che mi fa venire un gran fastidio nei confronti dei giornalisti, dei loro lettori, dei loro telespettatori e degli abitanti di Erba in generale.
(Non c'entra nulla, lo so, ma ogni volta che sento questa storia mi viene subito in mente che ad Erba c'è la sede italiana di Radio Maria).
E adesso cosa facciamo?
un bel post in cui condanniamo il CowBoy texan-tunisino che vuole la pena di morte, chiede la vendetta e vuole aggiungere odio all'odio in una spirale senza fine e poi menzioniamo il padano bravo che perdona?
Oppure anche qui postiamo luoghi comuni quando la cronaca serve a giustificare le nostre idee e invece taciamo e comprendiamo quando non ce le giustifica?
L'immigrato ha letto la bibbia, (esodo, 21):
15 Colui che percuote suo padre o sua madre sarà messo a morte.
16 Colui che rapisce un uomo e lo vende, se lo si trova ancora in mano a lui, sarà messo a morte.
17 Colui che maledice suo padre o sua madre sarà messo a morte.
18 Quando alcuni uomini rissano e uno colpisce il suo prossimo con una pietra o con il pugno e questi non è morto, ma debba mettersi a letto, 19 se poi si alza ed esce con il bastone, chi lo ha colpito sarà ritenuto innocente, ma dovrà pagare il riposo forzato e procurargli le cure.
20 Quando un uomo colpisce con il bastone il suo schiavo o la sua schiava e gli muore sotto le sue mani, si deve fare vendetta. 21 Ma se sopravvive un giorno o due, non sarà vendicato, perché è acquisto del suo denaro.
22 Quando alcuni uomini rissano e urtano una donna incinta, così da farla abortire, se non vi è altra disgrazia, si esigerà un`ammenda, secondo quanto imporrà il marito della donna, e il colpevole pagherà attraverso un arbitrato.
23 Ma se segue una disgrazia, allora pagherai vita per vita: 24 occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede,
25 bruciatura per bruciatura, ferita per ferita, livido per livido.
26 Quando un uomo colpisce l`occhio del suo schiavo o della sua schiava e lo acceca, gli darà la libertà in compenso dell`occhio. 27 Se fa cadere il dente del suo schiavo o della sua schiava, gli darà la libertà in compenso del dente.
Quegli animali di Erba tra 10-15 anni saranno fuori, quindi lunga vita al "texano-tunisino" e che stia fuori dal carcere ad aspettarli. Al suo posto farei la stessa cosa.
Ma se il carcere ha ancora le sue antiche ed auree regole, i due tizi non dovrebbero avere vita lunga.
temo che Aleph abbia ragione (forse me lo auguro).
Dunque è vero: "L'Erba del vicino è sempre più verde!".
ho trovato straordinario il perdono del padre e dei fratelli della vittima; gli stessi che non andavano a trovarla perchè sposata a un tunisino. Forse l'appello alla vendetta del marito è più umano e comprensibile
Era impossibile che in questa vicenda non entrasse la cosueta ventata di razzismo al contrario:
la storia giudiziaria italiana è piena di persone inizialmente sospettate dei più feroci crimini, con tanto di nome e volto in pasto all'opinione pubblica e magari arrestati, salvo scoprire più e meno tardi la loro assoluta estraneità.
Ma questi episodi non provocano mai commenti o prese di posizione.
In questo caso, poichè il sospettato è un extracomunitario, giù a strapparsi le vesti ed evocare fantasmi di una società razzista che non corrisponde affatto alla realtà.
Magari coloro che in questi stessi commenti auspicano la pena di morte per gli assassini, non mancherebbero di tacciare di razzista chi auspicasse la stessa pena per un delitto altrettanto grave ma commesso da extracomunitari.
Il razzismo è una brutta bestia, anche al contrario
"Ma questi episodi non provocano mai commenti o prese di posizione."
Veramente, basta guardare il decennale caso del Mostro di Firenze per constatare che non e' esattamente così...
... I peana in sostegno dei "sospettatissimi" poi scagionati ci sono sempre stati... Semmai, tendono ad essere dimenticati un po' troppo in fretta, per tornare ad indulgere nello stesso carosello di attribuzioni di colpe.
La particolare enfasi sui casi che coinvolgono extracomunitari, sulla cui esistenza sono anche d'accordo, per carita', mi sembra sia la logica conseguenza della propaganda, nemmeno troppo innocente, che vorrebbe avvalorare tesi balorde sul fatto che lo straniero e' immancabilmente un invasore, violento e criminale.
Il razzismo al contrario sara' anche una brutta bestia, non nego... Mi pare pero' che, per contrastarlo, sia una ricetta alquanto infausta astenersi dal commentare il razzismo al diritto... O no?