La presidente dell’Associazione familiari delle vittime: la verità storica di quello che è successo è stata dimostrata
di Massimo Franchi
«C’era la guerra quel giorno. Ma la politica ha girato le spalle»
«Quando parli di Ustica tutto quello che può essere contro la verità è successo. E le responsabilità per non essere arrivati alla verità giudiziaria sono soprattutto politiche. È un problema di dignità nazionale». Daria Bonfietti da 30 anni porta avanti la battaglia per la verità dell’Associazione familiari delle vittime. La vicenda processuale si chiude nel modo peggiore... «Il nostro stato d’animo è di grande delusione, anche se dalla Cassazione non potevamo attenderci molto. Eravamo in una situazione paradossale perché per i generali il reato, l’alto tradimento, era stato cancellato da Berlusconi e si era davanti ad una Corte che giudica sulla forma e non sulla sostanza».
Con l’assoluzione di Bartolucci e Ferri cade anche la possibilità di ottenere un risarcimento diretto..
«Ci tengo a ricordare che la nostra battaglia non era per i risarcimenti. Noi volevamo e continuiamo a volere la verità. In parte, con la ricostruzione del giudice Priore, l’abbiamo avuta. E la sentenza in Corte d’Assise, nonostante prevedesse la prescrizione, andava in quella direzione».
Ma in Corte d’appello le cose sono cambiate molto...
«Lì è successo di tutto. È stato un processo di pochissime udienze e il presidente da subito ha detto che non si esprimeva sulle cause della strage ma solo sulle responsabilità dei generali. L’assoluzione per insufficienza di prove è figlia di motivazioni contraddittorie. Da quella sentenza era difficile rialzarsi giuridicamente».
Il pm Amelio sostiene di voler «continuare ad indagare». Dopo 30 anni cosa si può ancora ragionevolmente scoprire?
«Lo scenario di guerra è stato ricostruito: sul cielo di Ustica era in atto un’azione militare di intercettazione che ha causato l’abbattimento del Dc-9. Quello che si può fare è rafforzare la pressione su Francia, Usa e Libia per individuare meglio le responsabilità dei singoli paesi».
Le responsabilità politiche sono più chiare. Non è così?
«Sono grandissime. Fino al 1991 l’unica cosa che il governo riusciva a dirci era: non possiamo fare niente finché la magistratura non trova le cause della caduta del Dc-9. Questo ha permesso all’Aeronautica di fare ciò che voleva, depistaggi e quant’altro. Qualcosa è cambiato grazie all’intervento della Commissione stragi guidata da Libero Gualtieri, poi fu il governo Amato nel ’91 a costituirsi parte civile contro i generali inquisiti. Nel ’96 Prodi e Veltroni fecero in modo che la Nato collaborasse permettendo al giudice Priore di ricostruire la strage. Tutti sforzi vanificati dal governo Berlusconi che nel 2002 a Pratica di Mare fu l’unico governo a non rispondere al nostro appello sulle responsabilità della Nato e poi con una delle leggi vergogna ha tramutato l’alto tradimento in reato di sola violenza e la cosa fu lasciata passare senza tante proteste».
E sui risarcimenti chi vi ha aiutato?
«Già Pisanu nel 2004 fece il primo passo per inserire le nostre 50 famiglie tra «vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice» previsti dalla legge 206 del 2004. Prodi si è poi impegnato e in Finanziaria ha specificato ulteriormente. Non so quanto sarà, ma niente può essere barattato per la verità».
in sostanza:
visto che il massacro e' stato compiuto dalle forze militari americane e coperto da quelle italiane non e' possibile condannare i responsabili, che sono al di sopra di ogni legge.
punto.
esattamente come per piazza fontana, strage di gruppi fascisti italiani coperti dal ministero degli interni, carabinieri e servizi, su direttive americane.
sarebbe come se gli irakeni un giorno potessero processare bush per tutti i suoi crimini. impensabile.
Gli USA non si toccano. Lo Stato non si processa.
Ancora una volta lo Stato mostra il suo vero volto, non dissimile da quello del terrorista.
Ancora una volta, tristemente, possiamo dire: la strage è di Stato.
"Dopo trent'anni le stragi sono ancora e sempre “impunite”. È un'espressione ormai consunta. Perché mai lo Stato dovrebbe punire se stesso per quello che ha fatto? Perché dovrebbe, se i movimenti che lo misero in crisi, e per la cui repressione la strategia delle stragi prese corpo, non sono più sulla scena politica? Perché dovrebbe criticarsi, se i suoi più accesi critici hanno percorso in pochi anni la via del “pentimento” e l'approdo al liberismo più selvaggio, al bellicismo senza remore, alla distruzione sistematica delle residue garanzie della forza lavoro?"
http://www.odradek.it/Schedelibri/stragestato.html
sono semplicemente sgomento...
mentre penso all'angosciante calvario dei parenti delle vittime, che da 30 anni aspettano solo la verità..., mi viene una rabbia indicibile...
è davvero troppo frustrante assistere ancora una volta allo scempio della giustizia da parte dei soliti "venduti" al soldo dei tanto democratici USA...
Della serie: pezzi di merda senza pudore
USTICA: GIOVANARDI (UDC), SOLIDALI CON FAMILIARI E GENERALI =
(AGI) - Roma, 10 gen. - "Voglio esprimere affettuosa
solidarieta' ai familiari delle vittime di Ustica ed ai
generali dell'aeronautica assolti definitivamente da infamanti
accuse 'perche' il fatto non sussiste', dopo anni e anni di
calvario giudiziario". Lo dice Carlo Giovanardi (Udc), che
aggiunge: "Ma la cosa non puo' finire qui: qualcuno dovra'
spiegare perche' invece di impiegare mezzi e risorse nella
ricerca degli assassini che misero la bomba a bordo dell'aereo
dell'Itavia, si e' dato corda ad una gigantesca operazione di
depistaggio e mistificazione, basata sull'esistenza di un
fantomatico missile, esistito soltanto nella fantasia di chi
per anni ha speculato su questa tragedia. Il governo Prodi
riceve uno schiaffo dalla Cassazione, che ha respinto il suo
estremo ed inutile tentativo di accanimento contro ufficiali
dell'Aeronautica che per tutta la vita hanno servito fedelmente
le istituzioni". (AGI)
Qualcuno ricorda la strage del Cermis (la funivia di Cavalese abbattuta per gioco dai Marines americani)?
C'era anche un sito ad essa dedicato (http://www.valdifiemme.it/comitato3febbraio/), ma è ormai defunto. L'ultimo aggiornamento delle news risale al 4 Marzo 1999: "La Corte Marziale Americana assolve il pilota dell'aereo".
C'è altro da dire?
inoltre risulta, da una sentenza del 2003, che lo stato italiano, cioè NOI, abbia risarcito l'Itavia (ditta che costruì l'aereo) di centinaia di milioni di euro! soldi nostri!
Viva l'Italia! Viva la giustizia!
Era ora che lo scempio finisse... Basta con questi processi inutili!
All'epoca di Ustica io ero proprio piccolo, avevo 4 anni, quindi ho vissuto le notizie solo anni dopo. Ho letto svariate cose su questa vicenda, ho letto dell'America, del missile, di Gheddy della Libia... ma ho letto anche cose che non ho mai capito se fossero frutto della fantasia di qualche giornalista o frutto di notizie vere, mi riferisco alle morti "strane" di tutti i testimoni della vicenda.
Ma vi immaginate se tutte le cose cose dette fossero vere? Se davvero l'America avesse sparato una supposta convinta di colpire un altro aereo? I controllori di volo non hanno visto niente.. alcuni erano assenti, erano in pausa caffè. Meno male che non è così, meno male che hanno assolto tutti, sopratutto i generali, poverini, chissà che macchia per la loro carriera sarebbe stata!!!
Per gli 81 morti? Niente, per loro niente, erano solo 81 persone nel posto sbagliato e nel momento sbagliato... al massimo faranno ricorso... ah no, vero... non possono!
Vabbè Amen! Viva l'Italia!
Giovanardi... quello che ha il gemello gestore di cpt, tanto per dirne una. Alla vostra lista aggiungerei Calipari, oltre a Aldo Moro, naturalmente
Ancora una volta il Terrorismo di Stato ha trionfato...evviva l'Italia!
Sono sempre più convinto che l'Occidente sia ormai alla deriva in uno scenario deprimente di Guerra Globale. Quanti altri familiari dovranno piangere ancora i loro cari a causa dell'impunità di tutte le stragi di Stato...e a quante altre stragi ancora dovremo essere spettatori?
Penso ai familiari di Piazza Fontana, della Stazione di Bologna, a Pasolini, a Carlo Giuliani, e poi allo stillicidio dei giovani americani nelle missioni di guerra, ai palestinesi massacrati dagli israeliani, e non ultime le povere vittime innocenti della Somalia fresche fresche di MORTE e nella mente mi affiorano pensieri che vorrei rimuovere dalla memoria, visi che vorrei cancellare per sempre...voglio essere presente quando ci saranno tempi migliori, voglio poter raccontare ai miei fgli che nel mio passato ci sono state cose orribili e pensare ad un futro migliore per loro...per ora non ci resta che piangere!
niente da aggiungere...ancora una desolante storia di giustizia negata.
la cosa brutta è che si cerca di COMPRARE il dolore dei congiunti/figli/genitori per decreto.."massi', diamogli qualche spicciolo giusto per zittirli..." devono aver pensato...tutto pur di non fare GIUSTIZIA, mi rendo sempre più conto di come la politica sia su pianeti distanti anni luce dai cittadini..i veri fautori della reale politca...
..o forse si, c'era ancora qualcos'altro di dimenticato nella schizofrenia bushiana
"Cambia, nel segno della coerenza, la politica della Casa Bianca.
In Iraq si sta elaborando, sotto dettatura di consulenti americani, un disegno di legge che assegna alle multinazionali U.S. il 70% della ricchezza petrolifera del sottosuolo iracheno.
Nel 2003 George W. aveva detto che il petrolio iracheno sarebbe stato utilizzato esclusivamente per la ricostruzione.
Pare evidente, oggi, si riferisse alla ricostruzione dell'economia statunitense."
http://fassbinder.splinder.com/post/10508355/The+Same+Old+Year
Chiedo scusa, ho sbagliato a postare.
Un'ultima cosa: pensate ad Ustica, la prossima volta che andrete a votare. SE ci andrete.
L'alternativa è smontare questo sistema pezzo per pezzo, così come si smontano pezzo per pezzo i palcoscenici dei guerrafondai in festa.
Sabato 30 ottobre 2004 15:11 Mestre - SanPrecarioNOwar: occupata la piazza dei lagunari
Miracolo di San Precario oggi a Mestre: smontato il palco dei lagunari
http://www.globalproject.info/art-2522.html
http://www.globalproject.info/gal-2522.html
Lorenzo, adesso non esagerare.
Dire che la vicenda di Ustica è una vergogna, che quei marines americani sono due teste di cazzo che volavano troppo basso e che gli USA non li stanno punendo adeguatamente è OK.
Ma dire che hanno abbautto la funivia "per gioco" è disonesto e non è che indice di livore antiamericano un pò eccessivo...
Lorenzo forse sono io che non ci arrivo ma che c'entra Ustica con la prossima volta che andremo a votare?
Sirius Black: esagero? Per quel che ne so, "l'EA-6B stava volando più velocemente e ad un'altitudine molto minore di quanto permesso dalle norme militari": errore involontario? Mah. Si parla poi di "un videotape registrato durante il volo nel giorno della tragedia", provvidenzialmente distrutto ("Per tale capo d'accusa furono riconosciuti colpevoli nel maggio del 1999"). E per finire, avevo sentito dire perfino che i marines erano ubriachi!
Per gioco o per sbaglio che sia stato, hanno fatto un errore mortale, che i governi hanno sistemato senza troppi problemi. E noi continuiamo ad avere le LORO basi militari sul NOSTRO territorio, con la scusa che in una vita precedente "ci hanno liberati"... Il "livore antiamericano", se permetti, è più che giustificato, da questo e da tanti, troppi altri fatti che non occorre ricordare.
Max: Ustica c'entra con la fiducia nelle istituzioni. Questo è un paese in cui le stragi restano impunite in seguito a processi-farsa, in cui in galera finiscono i dissidenti politici mentre i piduisti stanno al potere.
Chi governa, tutto questo lo sa benissimo e lo accetta consapevolmente; ed è per questo che gente come Erri De Luca, che ha combattuto le proprie battaglie ed ha visto tanti compagni sparire dietro alle sbarre, non vota e non voterà fino a quando questo Stato non li restituirà alla libertà.