Nico Azzi, funerali in chiesa con svastica
di Oreste Pivetta
La basilica di Sant’Ambrogio, la più bella chiesa di Milano, dedicata al patrono della città, si è aperta ieri nella tarda mattinata per i funerali di Nico Giuseppe Azzi, fascista ed ex terrorista nero.
Si è aperta anche ai naziskin, rapati a zero e in bomber e anfibi lustri che scortavano la bara, a un tricolore fascistissimo con l’aquila rampante sul fascio littorio, deposta su un cuscino di margherite bianche.
In attesa, sul sagrato altri addolorati camerati che sventolavano altre bandiere, stavolta con la croce celtica.
D’altra parte si sa che Nico Azzi, morto cinquantacinquenne per un colpo al cuore, si era avvicinato a Forza Nuova, che non s’è mai negato il piacere di certi lugubri simboli e che ieri, sul suo sito, ricordava Azzi così: «Le parole sono insufficienti a descrivere il dolore... Altrettanto povere sembrano le parole per descrivere il tributo di gratitudine e affetto che Nico ha saputo meritare nei confronti di tutte le generazioni forzanoviste, soprattutto verso le più giovani schiere militanti...». Nell’ideale eredità di Nico Azzi alcune bombe. La prima sarebbe dovuta esplodere sul treno Torino-Roma il 7 aprile 1973. Esplose invece tra le gambe di Azzi, mentre stava preparando l’innesco di due saponette di tritolo militare da mezzo chilo l’una nella toilette (dopo aver lasciato in giro, lui e i suoi compagni, un po’ di copie di Lotta Continua, tanto per far capire dove si dovessero cercare i colpevoli). Le altre erano le bombe a mano che aveva provveduto a fornire proprio lui per una manifestazione neofascista in quello stesso aprile a Milano: una venne lanciata e ferì un agente di pubblica sicurezza e un passante, la seconda uccise un altro agente, Antonio Marino, un ragazzo di ventidue anni. Vennero arrestati i resposabili, due fascisti, Maurizio Murelli e Vittorio Loi, il figlio del popolare Duilio, il campione di pugilato. Nico Azzi fu condannato per il treno a tredici anni di carcere, per le bombe a due: non le aveva lanciate, le aveva solo procurate. Al corteo di Milano non aveva partecipato Ignazio La Russa, che era allora segretario del Fronte della gioventù e che era entrato in prefettura per protestare contro i divieti imposti alla manifestazione. Ignazio La Russa (con il fratello Romano, parlamentare europeo) era invece ieri in Sant’Ambrogio, per salutare il vecchio amico della Fenice, cioè la famiglia milanese di Ordine Nuovo, capeggiata da Giancarlo Rognoni, coinvolto nelle indagini per la strage di Piazza Fontana (e condannato in primo grado).
Che i funerali di un ex terrorista, che aveva dimostrato ben scarso e ben poco cristiano rispetto della vita degli altri, si siano celebrati in Sant’Ambrogio, la chiesa simbolo quanto il Duomo della comunità milanese, ha ovviamente creato qualche malumore. Nico Azzi, se si fosse pentito dei delitti compiuti e tentati, avrebbe sicuramente chiesto un addio più discreto. Lo speriamo, anche se la discrezione non appare certo guidare i comportamenti di terroristi, pentiti o no, rossi o neri. Persino l’abate di Sant’Ambrogio, monsignor De Scalzi, s’è sentito in dovere di giustificare: la figlia frequentava l’oratorio, non c’è attinenza con il valore simbolico della basilica. Durante l’omelia s’è sentito l’officiante ricordare quanto Nico Azzi fosse diventato padre premuroso: «A volte ci sembra imperfetta la vita delle persone, ma questo papà che è passato, è stato capace di lasciar cadere la goccia dell’amore. Nella vita di ogni persona niente va sprecato». Un padre premuroso, ricordava anche Ignazio La Russa, che insorgeva invece contro chi aveva sollevato obiezioni alla messa nella basilica milanese: «Dimenticano la pietà cristiana. Discriminazioni odiose...». Una chiesa, per quanto importante, non si sarebbe dovuta negare a nessuno, fascista o ex fascista. Per un funerale, poi... Forse la si sarebbe dovuta negare al fascio littorio, che è il simbolo di una tragedia e di ben più odiose discriminazioni (e persecuzioni). Ma una Chiesa, che non si è negata al terrorista nero Nico Azzi, la si è negata a un altro morto. La pietà cristiana si è ritratta, la Chiesa non ha aperto le braccia, all’improvviso si è scoperto un divieto, si è scoperta una scomunica. A Piergiorgio Welby, per l’estremo saluto, si è lasciata la strada.
Beh, anche ai funerali di Pinochet c'era qualche prelato, o no?
Un morto è tragedia, milioni di morti sono solo statistica.
e de pedis, e non so più quanti altri casi, la chiesa riformata di fuffology. e Milano in che condizioni è, mancano solo quelli di mars attacks cavolo. quest'anno poi la questione bigottismo & fascismo butta particolarmente male perché l'arcidiacono in carica fa gli anni tondi, 80, e ci saranno tutti i chitarristi da parrocchia e i papaboys a strimpellare come non dico cosa (e non fatemelo dire che sono insulti...).
Carol
ma com'e' che i fasci, generalmente degli imbecilli o degli schiavi convinti di essere padroni, si fanno scoppiare le cose tra le mani/mutande?
mi ricorda un po' andrea insabato, altro imbecille facenteparte di militia christi
beh, se era un bravo padre come dargli torto? Lo sono probabilmente anche quelli con gli anfibi e le croci celtiche e poi nel programma di forzanuova non c'e' forse la difesa della Famiglia? pieno allineamento direi, pure con Pinochet. C'era chi temeva una ventata di austerita' tedesca col nuovo papa e invece eccolo li', perso dietro a pizzi, porpore e merletti come una ballerina di rio avvizzita, a proporci il modello sudamericano... no, mica quello di oggi con le donne al governo, magari atee, divorziate e con figli da piu' compagni... no, no, il modello e' quello dei cattolicissimi Pinochet, Peron & Co. buoni padri di famiglia e difensori della chiesa. Evidentemente difendere la Famiglia ammazzando le famiglie degli altri non e' peccato.
Notizia a dir poco disgustosa, ma il comportamento di Santa Romana Chiesa è, a suo modo, coerente. Quello dell'ex picchiatore del movimento sociale, pure.
Chissà se al TG1 è passata la notizia.
Come mai di questa notizia non ho..."sentito notizia" sui vari TG di Bellachioma ma nemmeno su quelli Rai di cui sono obbligato a pagare una medievale tangente chiamata canone? In compenso mi hanno informato sul pizzo delle mutande di Madonna e su quante volte al giorno defeca Totti.
In effetti ha fatto bene l’abate di Sant’Ambrogio, riguardo alla cerimonia funebre, a sottolineare che "non c'è attinenza col valore simbolico della Basilica" stessa. Fatto sta che per la Chiesa non è un simbolo a fare l'uomo, ma l'uomo a fare il simbolo stesso (nel senso che non è questo ad avere reale valore in se'), in quanto è piu importante che appartenenti a particolari condizioni socio-culturali si ravvedano dalle proprie convinzioni spregiudicate e violenti, affinche ognuno -chicchessia- possa in ogni occasione trovare la forza e la lealta di pentirsi e tornare indietro sui propri passi. Che poi si sia fatta la solita strumentalizzazione politica, sia da una parte che dall'altra, questo SI': è decisamente disgustoso!
La Legge della Chiesa non rientra nella logica socio-umano-comunitaria, questo -e a prescindere da tutto- sia chiaro, poiche segue principi spirituali di tipo religioso, sebbene spesso e "volentieri" essa cada in pregiudizi discriminatori commettendo valutazioni estremamente sbagliate, alla luce della Parola stessa... Resta il fatto che, come nel sacrificio di Cristo, tanti atti spregevoli commessi dall'umanita devono poter trovare soluzione in un contesto di Perdono e di carita fraterna (chiunque avesse un fratello implicato in episodi criminosi desidererebbe, per lui, il perdono / la salvezza assieme al pentimento delle proprie -sebbene atroci- azioni).
Quanto riguarda Welby, sembra sia stata sua "lucida" ed espressa volonta quella di andare contro i principi religiosi a lui rivolti... cio non toglie minimamente la carita a lui riservata dall'intera comunita cristiana in se': faccio presente infatti che molti cattolici sono stati e sono contrariati da tale superficialita e mancanza di approfondimento umano, in tal caso, da parte della Romana Chiesa Apostolica!
Per quanto mi riguarda, e in quanto cattolico, questo ritengo sia senz'altro un limite della Chiesa, la quale non puo "Pascolare" evidentemente da sola se stessa, in quanto piu volte si è dimostrata NON esente da ERRORI, anche GRAVI (spero sia letto questo post da qualche eminenza episcopale religiosa!) ..
A riferimento circa le dichiarazioni sul caso umano, terminale, di Welby:
http://it.health.yahoo.net/c_news.asp?id=17529&c=0&s=3
insabato era anche il capo di terza posizione alla balduina alla fine degli anni '70 e terza posizione e' l'organizzazione che sta fornendo il maggior numero di quadri e di "intellettuali organici" alla destra in questo inizio millennio.
azzi faceva parte della compagine milanese piu' simile a terza posizione, ovvero il gruppo informale dei famosi "sanbabilini"; non mi stupisce affatto la partecipazione di la russa che sempre ha tenuto i rapporti tra msi-an e l'area "movimentista".
scusa Berja, per caso i sanbabilini sono anche quelli di angelo o chi per lui brichetto arnaboldi parente della "moratti" o mi sbaglio?
Carolina
no, sui "sanbabilini" puoi trovare qualcosa scritto da murelli (che poi e' quello della "libreria del fantastico", delle edizioni "orion" e dell'omonimo giornalino sedicente "nazionalbolscevico") oppure sulla recente ristampa di "la fiamma e la celtica" di n. rao (giornalista del tg2 in quota AN), libro precedentemente stampato dalle edizioni "settimo sigillo" (corrispondente romano di murelli ovvero libreria europa, etc).
c'e' anche un film sui sanbabilini: "milano ore 20: un delitto inutile" di C. Lizzani, 1975; un po' scandalistico ma efficace
Freda? o sbaglio proprio tutto? cmq io libri a Freda non ne compro... al limite fosse roba del diciannovesimo secolo che quindi magari lui strumentalizza e basta, ma insomma boh... mica m'ispira dar soldi a gente così.. però interessante il nome "Il Settimo Sigillo", gli scacchi.. l'unica cosa è che mi chiedo: secondo Diario non c'erano per caso dei fascisti meneghini che un Brichetto Arnaboldi sosteneva? me lo son completamente inventato?
Carolina
no, freda non c'entra nulla, il libro di cui parlo e' stato riedito da sperling & kupfer in una collana curata dal pessimo telese; e' un libro molto interessante che se viene letto senza alcuna cultura e senza alcun apparato critico di confronto risulta edulcorante ed assolutorio per i neofascisti ma se viene letto nella giusta ottica e' utilissimo se non altro per la gran mole di testimonianze dirette che raccoglie.
ps: carolina prima di fare il solito casino dovresti studiare e documentarti, l'angelo di cui parli era il moratti che negli anni '60 foraggiava abbondantemente l'msi milanese, soprattutto i "mazzieri", per servirsene contro mattei.
Niente di nuovo né di strano. La chiesa è strutturalmente fascista.
Ovviamente, sono pronto a ritrattare questa affermazione un secondo dopo che i preti che hanno celebrato questo funerale saranno stati scomunicati.
dell'autore del libro citato dal beneamato commissario si ricordano festicciole a base di immigrate moldave e importazioni colombiane.
nun se fanno più li fasci de na vorta.....
beh ho detto in mille modi che chiedevo aiuto in questo caso, Berja. grazie mille! quindi quello era un Moratti e non un Brichetto.
Carolina
La Chiesa fascista e di parte?
E Don Gallo?
E Don Vitaliano?
nun se fanno più li fasci de na vorta
macche' caro rota, i fasci sempre cosi' sono stati.
spero tu non ti faccia abbindolare dalle fregnacce di marketing che dicono dal 1922 sull'onore e su tutto il resto!
per non parlare poi di certi figuri come alibrandi, ancora venerato come un eroe, che investivano i soldi delle rapine nei giri di droga ed usura della banda della magliana o come fioravanti cristiano, probabile assassino a mezzi di Walter Rossi, che e' libero dopo aver venduto il fratello malgrado abbia una larga quantita' di omicidi sulla schiena.
durante il ventennio circolava una barzelletta:
"se un tale e' fascista ed intelligente non e' un galantuomo, se e' fascista e galantuomo non e' intelligente, se e' galantuomo ed intelligente non e' fascista!"
macchè, kommissà
il fascio resta tale
immutabile
e mi stupisco che non se ne accorgano gli altri
ma quello di oggi come nasce?
questo mi stupisce ancora, anche se ho visto da quasi zero la nascita di un fascio ora in militia christi, e non è insabato
stava sotto casa dei miei fin da piccolo, e lo vidi sviluppare prima un amore per la fotografia, poi (ma era latente) un odio per il resto del mondo.
ammirava la mia dedizione alle arti marziali. e ci si dedicò, fino alla thai.
poi cominciò ad allevare pitbull eccetera
poi sparì (dopo alcuni processi)
poi riapparve
con me si comporta sempre come il fratello minore che cerca conferme
non gliele do'.
non posso: ora è adulto.
con me si comporta sempre come il fratello minore che cerca conferme
io dico sempre che troppa liberta' fa male.
Umberto Eco che e' senz'altro migliore di me dice che la tv democristiana e i valori da questa ropagandati hanno creato una generazione di contestatori, la tv odierna ha creato diverse generazioni di incolti cretini reazionarii.
forse prima della thai gli avresti dovuto dare una bella sveglia.
ps: di militia christi ricordo un ridicolo esponente che stava nella caserma presso cui ho prestato una parte del mio servizio militare, egli protestava con il comandante del reparto perche' i militari avevano troppe foto "oscene" negli armadietti e perche' indulgevano troppo frequentemente nella blasfemia, provocando il dileggio di se' stesso presso i commilitoni e le scuse del comandante presso gli stessi: "che ci devo fare, ragazzi, e' un rompicoglioni!"
Io proporrei di radere al suolo il mausoleo di predappio e di far sparire i resti di Mussolini,cosi la finiamo con quello schifo di pellegrinaggio di reduci e nostalgici di un'ideologia schifosa.E i discendenti di mussolini dovrebbero avere il buon gusto di sparire nell'anonimato per sempre chiedendo scusa come hanno fatto i discendenti di hitler che addirittura hanno cambiato nome.Comunque uno suallido individuo in meno.
"La Chiesa fascista e di parte?
E Don Gallo?
E Don Vitaliano?"
Fabio, quelle sono due persone di chiesa, due suoi membri pressochè insignificanti. La Chiesa in quanto istituzione è strutturalmente e storicamente fascista.
Quel che fa Don Vitaliano è infinitamente meno importante di quel che fa il Papa, e l'ex-Papa era amicone di Pinochet.
ma nessuno conosce il detto: "parce sepultis"?
Vale per chiunque. Anche per i fascisti.
Quanto a distruzione di sepolcri, eliminazione di spoglie, cambiamento di conogme quella si che é roba da santa inquisizione.
Non è roba da santa inquisizione ma senso della decenza e del rispetto per tutti quelli che sono morti per ridare la liberta a questo paese, per tutti quelli che hanno sofferto per colpa di quell'immondo personaggio che era mussolini e di tutti quei pecoroni che lo seguivano e lo seguono ancora oggi.
Speriamo che La Russa si ricordi di non portare i fasci littori alla giornata della memoria.
Aldo
Lorenzo, speriamo solo che la tua "istituzione mancante", in quanto "non fascista", ma semplicemente "anarchica", funzioni invece meglio...