A costo di apparire cinica, una notizia come questa mi fa riflettere che, invece di essere più evoluti ed intelligenti, stiamo scivolando verso un pozzo profondo di incedibile fatuità, in cui una vita umana ha lo stesso valore di un videogioco o di qualche decina di euro o anche di una serata al pub(c'è anche chi ammazza i genitori ed i fratelli per questo)Non è l'era della tecnologia e del progresso, è il tempo dello sbriciolamento del cervello, della perdita della capacità di prendere in mano la propria vita e di saperla gestire con il dovuto rispetto di sé. Una morte così si riveste di un alone di ridicola stoltezza.
l'ho empre detto che l'acqua fa male, adesso sono sicuro che anche i concorsi fanno male. poi intendiamoci ognuno deve essere libero di ammazzarsi come gli pare.
uh beh, spero sia dicibile in pubblico questo ulteriore esempio che sto per riportare: proprio oggi ho sentito di uno che ha seguito i "consigli" di note email di spam e si è ritrovato il pisello che gli si arrotolava anziché erigersi.
Carolina
che c'è di male nell'arrotolarsi? è sempre segno di vitalità
pare che faccia così: http://www.dpr93.com/public/immagini/cotillons/accessori/Lingua_di_Gatto.jpg e che il civilissimo tizio voglia cercarsi un civilissimo dottore anche perché la sua civilissima moglie è un po' insoddisfatta.
Carolina
Non capisco perché, per una stupidata come quella riportata dall'articolo, bisogni scomodare la "civiltà occidentale" (ammesso che questa esista). Ci sono "sempre" state le scommesse sceme, con meccanismi (e talvolta risultati) analoghi, con motivi ("premi") anche più assurdi (o del tutto senza motivi).
Non prenderei la sfortunata bevitrice d'acqua come esempio della civiltà "occidentale", così come (cambiando area di idiozia) non prenderei al-Zarqawi come esempio della civiltà araba.
Parlando della civiltà "occidentale" (sentendomi di ascrivervi le civiltà europee) preferirei piuttosto nominare Kant o Leonardo.
O - se vogliamo fare una critica della "nostra" civiltà - potremmo occuparci (per cominciare) di Eichmann, o magari anche di Schmitt e Spengler.
La storia della bevitrice d'acqua, come rappresentante della stupidità dell'occidente, fa acqua da tutte le parti. È un esempio di davvero piccolo cabotaggio.
Se invece vogliamo parlare della stupidità umana...
Che c'entra la civiltà occidentale con l'idiozia? Mah...
c'entra. e le quarantenni americane e ormai anche milanesi che spendono cinquemila euro l'una per farsi rifare la verginità? a 40 anni? e mentre si bombardano afghani e iraqueni in nome dei diritti delle donne? ah, beh, beh...
Carolina
Alcuni esempi (un poco più seri) di "civiltà occidentale": colpirli da giovani per educarli ad assoggettarsi al sistema...
Servizi Segreti USA interrogano quattordicenne anti-Bush
http://italy.indymedia.org/news/2006/10/1166463.php
USA, video-shock: studente aggredito da poliziotti
http://italy.indymedia.org/news/2006/11/1184488.php
Ribadisco: se fate degli esempi relativi alla "civiltà occidentale" - a parte che vi faccio i complimenti per avere capito cosa sia - che siano esempi di qualcosa di tipico della civiltà "occidentale".
Esempi di comportamenti che non sono tipici del cosiddetto "occidente", ma sono purtroppo "universali":
- mettersi in pericolo in modo o per ragioni stupide; desiderare degli oggetti al punto da fare qualcosa di stupido e pericoloso
- uccidere per pochi averi, o per motivi "futili", o "senza motivo"
- desiderare cambiamenti del proprio corpo (senza una ragione concretamente valida)
- sottoporsi a "cure" esotiche e pagarne le conseguenze
- sperperare somme ingenti per ragioni di immagine, di "prestigio" o per strane credenze/superstizioni (pseudo) religiose, magiche, eccetera
- cercare nemici politici con un'ossessività da "caccia agli spettri"
- esercitare violenza non motivata o eccessiva contro persone inermi (da parte di polizie, eserciti, altre autorità comunque definite)
- ...
Una cosa invece "tipica" di certi europei e americani - non so se in generale degli "occidentali" - è criticare la propria "cultura" in toto, anche per le cose che non hanno nulla a che fare con essa. Dimenticandosi degli aspetti positivi che essa ha saputo sviluppare (ad esempio nel campo della teoria dei diritti).
Danjar, è possibile che tu non riesca a capire che lo "scontro di civiltà" non ce lo siamo inventato noi, ma ci è stato imposto mediaticamente e politicamente?
E che dunque inventarsi un post intitolato "Esempi di civiltà occidentale" ha un significato CHIARAMENTE ironico, in aperto contrasto e come replica a tale imposizione?
E' più che evidente che la stupidità sia universale e non occidentale...! Ma la presunta "superiorità occidentale", invece, chi se l'è inventata? Chi l'ha propinata alle masse impaurite e distratte? Io? OMB?
Dì la verità: hai paura anche tu del "principale alleato di Bin Laden e soci in Occidente", il "relativismo culturale", come delira il prode Panebianco... Per fortuna un po' tutti, da Eco a Vattimo, lo zittirono prontamente col semplice uso del cervello.
http://www.caffeeuropa.it/attualita03/153relativismo-giornali.html
il "relativismo culturale" non ho mai capito che cosa sia, tranne l'ipotesi che si tratti di una trovata per aiutare l'umanità a moltiplicarsi viste le inkazzature che causa il solo sentirne parlare. :-) ma della relatività Einstein stesso per spiegarla disse: "Un'ora a inseguire una bella donna vi sembrerà un minuto, un minuto seduti su un tizzone ardente vi parrà un'ora". Mica fesso.
Carolina
Ci sono tanti modi per ironizzare sulla presunta superiorità della "civiltà occidentale" (posto che ce ne sia una o una sola) uno di questi non è postare un articolo su chi ingurgita acqua fino a morire, semplicemente perchè non c'è alcun nesso tra le due cose.
Giusto per riflettere: "colpirne uno per educarne cento" non è un comportamento tipico della "civiltà occidente", come la storia ci insegna.
E neanche essere pestati dalla polizi mi pare essere esclusivamente occidentale...
Ora però non datemi del fascista perchè sennò rido fino a domani
Caro Lorenzo,
sì: è possibile che io non riesca a capire. Non capisco perché bisogni combattere la propaganda con idee platealmente sbagliate.
Come scrive TreviZeroSei ci sono tanti modi per ironizzare sulla presunta superiorità della "civiltà occidentale" e scegliere un esempio senza capo né coda - come quello della bevitrice d'acqua - è un modo controproducente.
Se voglio fare la satira della "civiltà occidentale" per contraddire Panebianco ma scelgo qualcosa che non c'entra nulla finisco per fare invece la satira di chi fa la satira della "civiltà occidentale". Rendo ridicola la critica ai neocon (nostrani o d'importazione), rendo ridicola la critica al Nuovo Pensiero Unico, rendo ridicola la critica ai Paladini della "civiltà occidentale".
Panebianco, Pera e i loro "ammiratori" non aspettano di meglio che critiche e "ironie" sceme per sottolineare quanto abbiano torto i loro detrattori.
Combattere idee cattive con idee peggiori è un buon modo per aiutare le idee cattive a diffondersi.
Danjar e TreviZeroSei: ironizzare sulla presunta "superiorità occidentale" mostrando come possiamo essere in realtà degli emeriti idioti mi pare sensato, seppur banale. E' più che ovvio che l'idiozia sia universale, ma se noi fossimo davvero superiori forse non saremmo tanto idioti.
Sarà ironia "scema", per carità, può darsi. Può darsi invece che spinga qualcuno a porsi delle domande.
Ricordo benissimo come, 6 o 7 anni fa, fece shock la foto di un padre palestinese che abbracciava il figlioletto dodicenne, cercando riparo dietro a un bidone, durante un violento scontro a fuoco a Gaza; il piccolo veniva poi ucciso dal fuoco dei militari. Lo ricorderete anche voi. Ebbene - al di là del fatto che da parte israeliana giunsero critiche ipocrite ("Non c’è violenza maggiore che mandare alla guerra i propri figli-bambini"), nonchè nuove verità rivelate per cui il piccolo "non fu ucciso dai proiettili dei soldati israeliani, bensì da proiettili palestinesi"...un po' come Giorgiana Masi uccisa dai compagni, secondo Kossiga (ovviamente la ricostruzione venne condotta dalle forze di difesa israeliane con tanto di bidone e manichini, un po' come Piazza Alimonda...) - quali furono le reazioni della gente comune? Furono basse, volgari reazioni di superiorità culturale e morale: si dava la colpa ai genitori di quei bambini, che li lasciavano liberi di scorrazzare per le strade, tirare le pietre e farsi ammazzare (troppo difficile criticare l'invasore israeliano coi carri armati...)! Noi, di certo, saremmo dei genitori migliori!!!
Beh, cosa fanno dunque i bravi genitori occidentali? Sorvoliamo sullo stile di vita consumistico e sull'ormai totale assenza di valori da trasmettere; prendiamo un altro esempio limite, estremo e mortale: crepano essi stessi, si immolano, si sacrificano...per far avere al figlio il suo Nintendo!
Differenze di vita, differenze di morte.
Se comunque queste scemate non vi dicono niente, avete sempre la possibilità di consultare delle risposte serie a Pera e Panebianco, al link che già vi ho indicato:
http://www.caffeeuropa.it/attualita03/153relativismo-giornali.html
Lorenzo,come fai ad accostare Kossiga, che voleva *deportare* tutta l'opposizione, con Israele, lo sai solo tu. Poi che cosa vuoi dire? Che se gli israeliani(tutti,anche loro, ottimo) dicessero "la verità"(?) direbbbero che "è cosa buona e giusta mandare i bambini a far la guerra"? o che cosa? troppi articoli di Dacia Valent (AN)?
Carolina
Nel senso che se gli israeliani, o Cossiga, o [mettere qui il soggetto preferito] argomenta(no) con sciocchezze, varrebbe la pena - invece di farlo notare - di rispondere con altre sciocchezze?
See...
P.S.: Carolina, quello di Lorenzo era solo un esempio, per parlare della (ipotetica) inferiorità culturale e morale dei palestinesi. Non "vedere rosso" ogni volta che qualcuno nomina Israele o gli ebrei, per favore.
mi piace. non "vedere rosso", mi piace soffrire, penso ormai. in Israele han fatto ministro un araboisraeliano solo pochi giorni fa, sicuramente a titolo razzistico e punitivo. Cossiga, o Kossiga come certi sinistrorsi lo chiamano di certo pensando ai persecutori degli ebrei e non agli ebrei, è nella stessa coalizione di Calderoli (della serie manco con l'Unità d'Italia sta in pace).
Carolina
cossiga alleato di calderoli? questa poi, è proprio nuova...
oggi è nel gruppo misto, ma prima di postare cazzate leggetevi un po' di storia nonché: il cv politico del PICCONATORE, le sue esternazioni, gli stessi fatti citati, il perché lo chiamino Kossiga (che non è un giudizio personale e men che meno una pretesa di giudizio culturale o "etnica", ma un sentire politico di parecchi militanti di sinistra): http://www.senato.it/leg/15/BGT/Schede/Attsen/00000698.htm
Carolina
sono anni che esterna tutto e il contrario di tutto, chi se ne frega.
resta il fatto che non è alleato di calderoli, nè lo è mai formalmente stato. anzi se non fosse per lui e gli altri suoi colleghi ottuagenari, il governo sarebbe già crollato. chi è che posta cazzate? carolina, fai miglior figura quando non ti si capisce...
senti. voleva deportare l'opposizione, stava con Gladio (che era americana e non israeliana), ha come amico Andreotti, ha sostenuto Berlusca, secondo te dovrebbe come minimo aver assassinato anche qualche coppietta al Mugello o ti basta? e comunque c'entra una sonora ceppa con Israele.
Carolina
Kossino Assassiga,mi lambiccavo da bambino con questa scritta sul muro di fronte casa...non capisco
che c'entrano gli ebrei però,propaganda occulta?
una ceppa. e nemmeno gli israeliani c'entrano. come poi Lorenzo ce li abbia fatti entrare è il caso di chiederlo a lui.
Carolina
in tutto questo solo "ha sostenuto Berlusca" c'entra qualcosa con calderoli, se la logica ha ancora un senso. ora però sostiene prodi...
comunque sì, con israele non c'entra una mazza.
oh bella un punto in comune... ;-)
adesso, avendo fatto il presidente della repubblica (peggiore della storia della repubblica fammelo aggiungere), Cossiga è senatore a vita. e quindi la sua agenda cambia. non solo, ma nessuno qui assume né tantomeno desidera che la gente sia coerente - anzi, che Kossino Assassiga sia incoerente è uno dei pochissimi pregi di questo individuo. detto questo se stai con la destra italiana con chi stai? e secondo te un anno di appoggio a un governo (potere) diverso lo fa assolvere proprio dal caso Masi, oltre che da Gladio etc. etc.? e altra domanda: 'sto personaggio, che stia a destra o a sinistra, secondo te è accomunabile a Israele? e perché mai?
Carolina
ah ok è stato detto che con Israele non c'entra una mazza. bene.
stop.
Drizzt ;-)
C.
calderoli non c'entra un cazzo con gladio!!! la devi piantare di saltare di palo in frasca.
non ho tirato in ballo io israele, non sono io ad aver nominato cossiga, non sono io ad aver nominato calderoli.
ho solo aperto il thread e ho letto: "cossiga è alleato di calderoli"
ebbene questa è una cazzata, punto, basta, chiuso!
anche di pietro è considerato uomo di destra, eppure nessuno si sogna di definirlo alleato di calderoli... oh no, ora ho nominato di pietro, ho aggiunto nuova carne al fuoco, si salvi chi può!!
Dunque, facciamo un po' d'ordine.
Ho fatto un esempio (quello del bimbo palestinese ucciso fra le braccia del padre), riportando poi certi commenti che lo seguirono, semplicemente per far capire da che pulpito venga la predica della "superiorità occidentale", già ben più radicata di quanto possiate pensare, e dunque problema già ben più grave della sola propaganda cui si fa normalmente riferimento (danjar 8:54).
Dai commenti ipocriti ed indignati (per i motivi sbagliati: come fa uno a prendersela coi genitori irresponsabili dei bimbi palestinesi e non con l'attacco militare in corso?) della gente comune, sono passato a certi altri commenti d'ambiente specifico israeliano, scovati su internet; stessa ipocrisia, superata per di più dal ribaltamento della realtà: ad uccidere il bimbo palestinese sarebbe stato il fuoco palestinese.
E' evidente che Cossiga non c'entri con Israele, ma era un'associazione di idee, dal momento che anche lui ha dato in tempi recenti la colpa dell'assassinio della Masi ai suoi stessi compagni di lotta; tutto, pur di difendere il potere costituito! Così pure avresti potuto dire, Carolina, che anche Piazza Alimonda non c'entra niente con Israele: certo, ma la ricostruzione dell'omicidio di Gaza, "condotta dalle forze di difesa israeliane con tanto di bidone e manichini", a quello m'ha fatto pensare; ad un'altra farsesca (in)giustizia di Stato.
Adesso, se volete potete continuare a discutere dei miei accostamenti e dei miei voli pindarici, di cosa c'entri e di cosa non c'entri; oppure, potete cominciare a discutere del fatto reale che altrove si muore sotto le bombe (occidentali, perciò "intelligenti") o per il fuoco dell'invasore, mentre qua si muore di idiozia per far avere il giochino al figlioletto.
Questione di superiorità, immagino.
ah Davide.non puoi aver letto che Cossiga è alleato con Calderoli.puoi aver letto che la coalizione di destra comprende lui e Calderoli (uno che nemmeno la sinistra italiana manda in culo, questo è uno schifo comunque, aggiungiamolo).
Lorenzo... sei accecato dall'odio..
C.
io trovo un capolavoro di ossessione compulsiva il seguente straordinario periodo:
"Kossiga come certi sinistrorsi lo chiamano di certo pensando ai persecutori degli ebrei e non agli ebrei"... al posto di kossiga nazista
ormai anche milanesi che spendono cinquemila euro l'una per farsi rifare la verginità
giusto per curiosità, che vantaggio ne traggono?
"Lorenzo... sei accecato dall'odio.."
Carolina, giusto per curiosità, il mio odio sarebbe diretto verso chi o che cosa?
Fino alle ore 15:47 mi pareva che la pensassimo alla stessa maniera, poi ho nominato Israele e sei andata su tutte le furie... Finchè "si bombardano afghani e iraqueni" ti indigni, ma se è lo stato di Israele a bombardare, distruggere e uccidere non lo si deve toccare?
che cosa dici Lorenzo??? tu l'hai tirato in ballo a proposito di Cossiga, e ancora prima a proposito di cittadini francesi che venivano messi sotto tiro perché tifavano una squadra di calcio... eppoi il fatto del razzismo antiarabo (tipico degli israeliani, bella lì) era un'estrapolazione di Danjar, nemmeno tua...
circa le ricucentesi l'imene a 40 anni non so molto, però forse si può evincere qualcosa da questo pezzo che metto in calce:
Carolina
martedì, novembre 28, 2006
Milano, apre un centro di chirurgia sessuale (Repubblica.it)
Sull'onda dei successi del "Laser Vaginal Rejuvenation Institute" di Los Angeles, diretto da David Matlock, alcuni chirurghi italiani hanno deciso di proporre questo tipo di attività, aprendo anche in Italia, e precisamente a Milano, l'Istituto di laser-chirurgia sessuale, il primo centro dedicato alla chirurgia intima, sia femminile che maschile. All'inizio l'attività stentava a ingranare - dice ai giornalisti l'andrologo-sessuologo Alessandro Littara, "ma dopo aver aperto un sito su internet, ci è piovuta addosso una tale mole di domande e di richieste, che ci ha spinto a continuare".
E allora per chi non si accontenta di un naso nuovo o di un seno rifatto, sbarca dagli Usa in Italia il "sex design": interventi laser per chi vuole di piu', tecniche "mininvasive e a risultato garantito" - assicurano gli artefici - che promettono a lei "parti intime" dall'aspetto più giovane e a lui "misure" migliori, attraverso i miracoli della Designer Laser-Vaginoplastica e della Designer Laser-Falloplastica. Il tutto per cifre comprese tra 3.500 e 10mila euro. La struttura è studiata ad hoc per soddisfare la nuova moda, che dagli esperti del settore è definita come "un vero boom tra i 30-40enni".
Due sono le nuovissime metodiche che rientrano sotto la voce "vaginoplastica": il Laser-Ringiovanimento Vaginale (LVR) e la Laser-Vaginoplastica (DLV). "Con la LVR - spiega Gianfranco Bernabei che ha appreso le due tecniche in California - si interviene con un processo di ricostruzione delle aree del rilassamento vaginale, essenziali per la soddisfazione erotica".
Con la DLV si punta, invece, al miglioramento estetico della vulva. La motivazione più frequente riguarda un inestetismo dato da un'eccessiva grandezza delle piccole labbra in rapporto alle grandi, con la possibilità anche di danno da sfregamento. Altre volte il motivo è l'imbarazzo di mostrarsi 'non piu' giovane nelle parti intime con un nuovo partner. E qui l'età media delle pazienti è fra i 26 e i 45 anni.
Quanto alla Designer Laser-Falloplastica (DLF), se costantemente alta è la domanda di incremento delle lunghezza del pene, è ora in aumento anche la richiesta di ingrossamento. La motivazione più frequente è la sproporzione fra lunghezza e larghezza del pene, con un risultato estetico di un pene troppo assottigliato. L' età media delle persone che richiedono questo intervento si aggira fra 35 e 40 anni.
Si tratta di interventi che si fanno in day hospital con una leggera anestesia e durano dalle 4 alle 8 ore. La ripresa dell'attività lavorativa è prevista in 2-4 giorni per la DLV e in 7-8 giorni per la LVR; sei settimane per riprendere l'attività sessuale.
Ancora in via di perfezionamento per lei c'è, infine, la G-Spot Amplification, iniezioni di filler riempitivi e riassorbibili, progettati per "accentuare" la misteriosa sede del piacere sessuale "in rosa". Si tratta cioè dell'amplificazione del piacere prodotto dalla stimolazione del famoso "punto G". Secondo gli americani sarebbe apprezzato da 87 donne su 100, ma come per le rughe, il collagene si assorbe, e dopo 6-8 mesi deve essere reiniettato.
Carolina, io non ho "tirato in ballo" Israele "a proposito di Cossiga": ho parlato di Israele riportando il caso di quel bambino palestinese ucciso fra le braccia del padre, dopodichè ho fatto un accostamento a Cossiga riguardo al caso Masi per esemplificare ulteriormente come il potere sia uso a cancellare le proprie colpe ed autoassolversi, gettando le colpe sull'opposizione sociale. Lo so che Cossiga ed Israele non c'entrano: è un accostamento di due esempi che HANNO QUALCOSA IN COMUNE. E' l'ultima volta che te lo spiego...
Il fatto che io faccia notare che quel bimbo è stato ucciso da militari israeliani e che da Israele non siano giunte voci di condanna bensì di giustificazione dell'accaduto, non significa che io sia "accecato dall'odio" verso Israele o gli israeliani.
Scrivevano i Weathermen qualche decennio fa: "nonostante gli antenati ad Auschwitz e le parentele in Israele non possiamo sfuggire alla responsabilità di opporci ai crimini del governo israeliano e alle conseguenze dell'ideologia sionista..."
E comunque, con tutto ciò, non volevo parlare di Israele (erano solo accenni polemici) ma di come quel fatto fosse stato (in)compreso da noialtri occidentali, col consueto sfoggio di ipocrisia e di presunta superiorità.
Quanto al resto, come avrai capito già da un po' di tempo, siam più o meno d'accordo.
come vuoi. io comunque non ne farei solo una questione di "antenati ad Auschwitz",che hanno (avuto) alcuni Savoia e non hanno (avuto) alcuni ebrei per esempio. ne farei una questione di che cosa vuol dire parlare di Auschwitz, per prima cosa. inoltre, di non criminalizzare gli israeliani né tantomeno gli ebrei (che fra l'altro non hanno nemmeno tutti parenti in Israele) e poi di andare a vedere bene che alla voce "civiltà occidentale" forse ci son parecchie cose da dire prima di affrontare il conflitto mediorientale. in ogni caso, segnalo solo un libro a tema - di "civiltà occidentale" -, molto interessante, che s'intitola "Il Disagio della Civiltà" e che è stato scritto da Sigmund Freud. c'è caso che esprima un'ampia gamma di considerazioni tuttora attuali circa le questioni micro e quelle macro del nostro mondo, e che offra una prospettiva che integra in modo costruttivo le nozioni storiche, politologiche etc. Per mia opinione personale, trovo 1) che un Calderoli impoltronato sia completamente diverso da un militare o forse a maggior ragione da un civile israeliano: nel primo caso di sicuro trattasi di un razzista antiarabo, negli altri casi fermo restando che i diritti umani sono imprescindibili e quindi un'ottica nonviolenta è irrinunciabile, andrei a vedere come stanno le cose prima di decidere come, su cosa e perché condurre la mia battaglia pacifista. 2) che questo del rispetto per le persone è una base. in nome di quello si criticano i cattivi governi, i cattivi media, i cattivi quel che si vuole. infine, hai letto questo articolo? http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Attualita%20ed%20Esteri/Esteri/2007/01/rb121106_ministroisraele.shtml?uuid=6e723834-a24c-11db-ba46-00000e251029&DocRulesView=Libero
Carolina
Mia opinione personale: Lorenzo ha fatto un esempio che - incidentalmente - nominava Israele. Il nocciolo dell'esempio consisteva nel mostrare un (presunto) caso di una cultura straniera considerata (non da Lorenzo) "inferiore" a quella "occidentale"; in relazione alla tutela dei minorenni - da parte dei genitori - in zone di guerra (o guerriglia).
Ripeto (e l'ha già scritto anche Lorenzo): l'esempio nominava Israele in maniera solo incidentale; avrebbe potuto riguardare i somali che (forse?) utilizzarono minorenni come "scudi umani" per attaccare italiani e americani nei primi anni '90 (anche questo è solo un esempio).
Forse Lorenzo ha usato un esempio poco calzante e ha usato note polemiche nei confronti di Israele, ma mi sembra che comunque qui si stia perdendo un po' la testa su cose che non c'entrano...
Grazie, Danjar. E' così che stanno le cose. Diciamo che avrei potuto evitare certi commenti, ma credo che il senso dell'esempio - come tu stesso dimostri - fosse chiaro.
Carolina, la parola "ebrei" non l'ho MAI usata! Tu hai gli incubi, e per di più stai a sinistra...me ne fai venire anche a me di incubi!
Sulla critica al potere, ai governi e ai media mi trovi ovviamente d'accordo: è chiaro che un Calderoli non ha scusanti, ma ritengo che ne abbia poche anche un soldatino di piombo che accetta il proprio ruolo, ed oggi come oggi ha ben poche scusanti anche un civile che accetta lo status quo. Ovviamente in Israele esistono i pacifisti, entrambi lo sappiamo e t'ho già scritto che li rispetto persino più dei pacifisti nostrani, per ovvi motivi. Poi, se vogliamo, potremmo anche aprire un dibattito sul pacifismo... Gino Strada ad es. rifiuta questa definizione, dicendo di non esser pacifista, bensì "contro la guerra", il che è altra cosa! Ed io lo appoggio al 100%.
Apprezzo l'invito a leggere Freud; quanto al link che proponi, certo non nego il significato della notizia, ma mi sembra ci siano anche non poche polemiche al riguardo...
hai più volte nominato ebrei ed israeliani. comunque sia. non è un incubo. o non so se lo sia. qualunque cosa sia, cari Lorenzo e Danjar, dipende da quanto segue: qui dove sono nata e dove vivo l'anno scorso si è presentata alle elezioni amministrative una coalizione avente espliciti alleanze e riferimenti neonazisti. per esempio, le svastiche. e ha vinto. e le svastiche non stavano scritte su anfore romane o etrusche. e nessuno si è preso una bega di responsabilità su questo. nel 2007 (se non dico una cazzata con questo riferimento temporale). nessuno ha detto una bega nemmeno nella sinistra di quella che se non senti lei puoi solo andare a costruire orecchini freak e campane tibetane. quindi non sono nemmeno io (per rispondere invece a Danjar) ad aver sollevato "questioni complicate". io ne parlo perché, se proprio non posso avere spiegazioni, comunque è mio dovere civile parlarne fossi anche la sola a parlarne. e perché è un fatto gravissimo - e che a qualcuno può far venire anche incubi e ciò è del tutto ingiustificato!!! la ragione infatti quale sarebbe??? perché qualche stronzo può prendere più di cinquemila euro al mese per poi ottenere il contrario degli scopi prefissi e altri invece devono avere incubi, paure, etc...? non lo capisco - né sono solo io a non capirlo: in un Paese minimamente decente questo avrebbe causato un po' di dimissioni. da noi no. e io ho un senso di una grande ingiustizia. che poi è lo stesso dinnanzi a tutte le violazioni dei diritti umani.
sui paralleli caso Masi - caso del bambino palestinese ucciso dall'esercito israeliano 1) le manifestazioni degli anni '60 e '70 in Italia per quanto tese non avvenivano in stato di guerra, Cossiga ha molte più responsabilità da un punto di vista prettamente di individuare le priorità dei problemi alla luce/ombra della realtà (che è sempre "sporca", fatta di luci oltre che di ombre); 2) continuo a pensare che tu voglia che siano gli israeliani anche a spiegare perché quel bambino faceva la guerra. questo non è possibile se non ovviamente a livello dei loro politici pacifisti, democratici etc... che ci sono (vedi fatti recenti che non ti sei degnato di commentare). è compito delle autorità israeliane ovviamente invece spiegare le loro responsabilità nell'accaduto.
Carolina
ah sorry l'hai commentato. certo che c'è polemica: è una nomina ministeriale, non un thé fra vecchie signore.
Carolina
Carolina, il "senso di una grande ingiustizia", anzi delle ingiustizie in senso più generale, ci accomuna senz'altro, sennò non staremmo qui a scriverci.
Però che tu sia ossessionata dall'antisemitismo non è solamente una mia impressione: checchè tu ne dica (e non capisco proprio perchè ti ostini a dirlo), ti ripeto che non ho proprio MAI usato il termine "ebrei", come puoi accertare tu stessa facendo una ricerca con l'opzione "Trova (in questa pagina)" da Modifica, se usi Explorer... Sei TU ad averlo usato, spesso e volentieri. Io ho semplicemente fatto riferimento ad alcuni commenti israeliani sul fatto riportato di quel bambino, guarda ti fornisco anche il link: Secondo una prima inchiesta, il piccolo Muhammad fu ucciso da proiettili palestinesi http://www.morasha.it/librobianco/lb_06bambini.html#inchiesta .
E' evidente che bisogna opporsi ad una coalizione avente "espliciti alleanze e riferimenti neonazisti", e se da te (da te dove?) la sinistra non ha aperto bocca nè mosso un dito (mi pare davvero strano, ma ti credo), è un fatto drammatico che rende l'idea della crisi culturale in cui è sprofondato questo paese.
Ribadisco comunque che, attaccandoti alla scusa di Israele e degli ebrei (toh, guarda: li ho nominati!), sei riuscita a fuorviare il discorso e a farci abbandonare l'argomento iniziale, che era un altro.
Peraltro: che male c'è (ci sarebbe) a scrivere "ebrei"?
o.O