e il c.d. "movimento femminista" che fa?
tutte a rilasciare dichiarazioni sulla lettera di miriam bartolini in berlusconi
italia di merda
La mia impressione é che i consiglieri regionali non si siano proprio accorti di quello che stavano votando. Nessuno escluso visto che l'articolo é passato all'unanimità. Il che é gravissimo. Almeno leggerle le leggi che si votano. Visto che si é pagati, e non poco, per quello.
gioca a scarica barile
come i c.d. progressisti.
ps era x berja
si può avere l'elenco di chi ha votato a futura memoria?
poichè le leggi vengono discusse nelle commissioni per mesi o anni si può sapere quali erano i luminari presenti per l'opposizione in regione?
mai sentito parlare dell'istituto delle dimissioni?
Il feto abortito è un essere vivente ucciso. Ha quindi tutti i diritti ad una dignitosa sepoltura. Chi ne ha paura vuole difendere l'aborto da qualsiasi critica negando che sia un atto gravissimo di cui stiamo già pagando le conseguenze con la crescita sottozero Chi ha scritto il pezzo è fuori di testa. Poveretto!
Sono faviorevole all'aborto,alla liberà volontà della madre e del padre di scegliere se continuare o interrompere la gravidanza, se decidono di interromperla lo facciano subito.
Rendiamoci conto però che un feto di 20 settimane( quindi di 5 mesi) è formato ed ha decisamente sembianze umane.
I prematuri possono nascere anche a sei mesi, a volte a sette.
Vi sono anche aborti terapeutici (parlo per esperienza personale) il feto era morto al quarto mese e i medici si sono accorti solo al sesto mese
me lo sono tenuto in grembo ben due mesi.
Quando sono intervenuti ho rischiato parecchio.
(non mi hanno neanche detto se era maschio o femmina).
Mariuccia
Livio, visto che sono un poveretto fuori di testa, ti chiederei alcune spiegazioni.
Uno: in nome di cosa sostieni una "dignitosa sepoltura" coinvolge il diritto? Io sono convinto che la fine più dignitosa oper un cadavere sia la putrefazione, per tornare alla terra come concime, finalmente rinascere nei petali di un fiore.
Due: in nome di quale teoria scientifica affermi che il feto sia un essere vivente diverso - per esmepio - da un primate, quindi meritevole di un trattamento diverso?
Tre: la dignità di una donna - con il suo bagaglio di esperienza e dolore - costretta ad avere una gravidanza non violuta è meno importante della dignità di un feto di 20 settimane?
livio, divertente quella che la crescita sottozero è dovuta all'aborto, ma come ti è venuta? sei un glande!
OT ma il gioco natalizio di OMB? soppresso? si possono avere almeno le soluzioni?
"Il feto grazie a questa legge viene considerato come una persona"...
Ma che bravi cristiani che siamo! Pieni di rispetto per la vita umana, ma solo per quella che ci fa più comodo...e perciò, pieni semplicemente di ipocrisia (tipicamente cattolica)!
I bimbi iracheni, invece - che non son già più feti ma esseri viventi effettivi - evidentemente eran fin troppi: occorreva eliminarne un certo numero! A chi si domanda che cosa c'entrino adesso i bambini iracheni, rispondo di dare una occhiata qui: http://www.aljazira.it/index.php?option=com_akogallery&Itemid=26&func=viewcategory&catid=84 (fotografie degli effetti dell'uranio impoverito su bambini iracheni: occhio perchè sono impressionanti), e di porsi una sola domanda: se prima dei NOSTRI PREZIOSI FETI CRISTIANI non debbano venire le povere vitacce di altri sfigati che consideriamo fondamentalmente spazzatura.
Mi pare sempre più evidente che la vita umana non abbia un valore intrinseco, ma un valore relativo, che gli affibbiamo noi in base alla nostra superiorità occidentale, così come ieri facevano i nazisti in base alla purezza della razza.
La realtà è che la nostra "crescita sottozero" (aaah, Livio!) ci spaventa così tanto perchè abbiamo paura d'essere "colonizzati" dai barbari...verooooo???!!!
@alberto
forse livio ci considera dei forni a microonde, nel qual caso abbiamo sicuramente meno dignità di un feto di 20 settimane in quanto esseri inanimati, ma solo riscaldanti...
diginitosa sepoltura?
cos'e' una battuta di elio e le storie tese?
(cfr.: 'urna' e anche: 'cassonetto differenziato per il frutto del peccato')
ma andatelo a dire a palermo dove i cappuccini fanno "dignitose sepolture" con tanto di biglietto d'ingresso:
http://members.a1.net/womo1/Siz02-Palermo-Capu1.JPG
http://www.sacred-destinations.com/italy/images/palermo/capuchin/palermo-capuchin-catacombs8-c-paradox.jpg
però voglio dire, premesso che sono d'accordo sul non dare a determinate disposizioni la forma di leggi, come si fa a paragonare l'embrione con un feto di 20 settimane ? anche se flamigni è un luminare non è che puo' dire tutte le cazzate che vuole, 20 mesi significano 5 mesi, e a 5 mesi il feto è già formato.
Questa legge lascia semplicemente la libertà a chiunque di decidere se dare sepoltura al feto oppure no!
Non vedo perchè essere contrari, visto che non si obbliga nessuno a fare alcunchè.
Credi che il feto sia un essere vivente? Seppelliscilo!
Credi che non lo sia? Trattalo da rifiuro speciale!
Peccato, che chi si riempie la bocca con i "diritti civili" poi si opponga ad una legge che aumenta la libertà di scelta invece di diminuirla.
francesco, il tuo e' il solito uso strumentale del terrorismo volto ad angariare chi ha problemi piu' seri di voi mangiaostie
tornate al circo
beh toni ... da un certo punto di vista francesco ha ragione...
esiste una libertà , effettivamente noi non possiamo imporre a ciellini e vari di credere che quello sia un essere umano..imporgli di buttarlo via come rifiuto speciale mi sembra un po' brutto.
Il problema è che i baciabanchi poi si lanciano in interpretazioni idiote e lanciano anatemi a noi miscredenti.
Questa legge mi sembra dia la libertà di decidere, ce ne vuole un'altra che obblighi i mangiaostie a non rompere le palle alle persone che preferiscono la scienza alla mitologia.
dai prefe, non scherziamo. lo scopo di quelli li' e' convincere le donne che abortiscono a "sentirsi in colpa".
gia' un aborto e' un trauma di suo. come ti sentiresti se poi ti dicono: compili questo modulo se vuole erigere una tomba per suo figlio? certo per loro anche un grumo di sangue e' un figlio (salvo il fatto che e' vietato battezzare figli morti prima del parto, e qui cadono in una contraddizione senza fine).
le donne cattoliche, e' ovvio, non abortiscono, non scopano e vanno a messa, quindi il problema della scelta non si pone.
francesco poi e' un cattolico della lega, quindi non sa nemmeno di cosa sta parlando, fino a ieri celebrava messe coll'idromele e i druidi...
salvo il fatto che e' vietato battezzare figli morti prima del parto
ergo, utilizzando la stessa dialettica, i morti prima del parto non sono persone.
anzi non sono manco animali, perche' almeno gli animali vengono benedetti il giorno di sant'antonio :-)
le donne cattoliche, e' ovvio, non abortiscono, non scopano e vanno a messa, quindi il problema della scelta non si pone
non e' proprio cosi', mica tutte le gravidanze vanno a buon fine, per questo chi ha scritto e chi ha votato una legge del genere e' un porco figlio di porci e padre di porci, perche' solo un porco non ha presente che cosa sia un feto di 6 mesi malformato o morto.
in tutto cio' dove cazzo sono le donne lombarde?
il diritto canonico e' chiaro:
"Can. 871 - I feti abortivi, se vivono, nei limiti del possibile, siano battezzati"
che consegue a:
"Can. 867 - §2. Se il bambino è in pericolo di morte, lo si battezzi senza alcun indugio"
ergo, se il feto e' morto non puo' essere battezzato.
e si parla di feto. quindi gli embrioni, vivi o morti che siano, non sono battezzabili.
quindi gli embrioni, vivi o morti che siano, non sono battezzabili
vabbe' la tua e' una distinzione troppo formale, non precipitiamo nella confusione tra embrione e feto come vorrebbero i cattolici; entro la nona settimana parliamo di un embrione, dopo la nona settimana si puo' parlare di feto.
e' legittimo dubitare che un feto rimosso tramite IVG possa considerarsi "vivo", anzi e' sicuro che non sia piu' "vivo" non avendo alcuna possibilita' di indipendenza dall'utero materno, se non e' vivo non e' battezzabile, se non e' battezzabile non e' "persona", se non e' "persona" non va sepolto, etc etc
Da quanto ho capito la sepoltura e il funerale del feto diventano da facoltativi (per quanto ne so erano già possibili) a obbligatori, se necessario a spese dell'ospedale.
Il provvedimento sembra di dubbia legittimità, visto che i feti non hanno capacità giuridica (sono parti del corpo della donna): non è chiaro come sia possibile che un ospedale ne disponga (per legge) anche contro la volontà della proprietaria.
Non capisco inoltre perché il sistema sanitario debba essere gravato da ulteriori costi per via delle fissazioni dei "cattolici". Se tengono tanto a quei funerali che li paghino loro!
Vorrei che le nostre tasse venissero usate per qualcosa di utile, almeno di tanto in tanto... Ad esempio per una commissione che decida se il mantenimento in vita di Formigoni - vista l'assenza di attività cerebrale apprezzabile - sia o no accanimento terapeutico.
sepoltura e funerali obbligatori? e dove sta scritto?
La nuova norma prevede infatti pert la struttura ospedaliera l'obbligo di informare i genitori sulla possibilità di seppellire il feto
«L’ospedale è tenuto a chiedere ai genitori se desiderano la sepoltura e, in caso di risposta negativa, procede d’ufficio a consegnare i resti ai funzionari del Comune che procedono alla sepoltura.»
(Dal bene informato Giornale.)
se il giornale è bene informato, allora andrebbe corretto il post iniziale qui su omb, perchè fra le due versioni c'è una differenza sostanziale di significato
ADN Kronos - Mer 31 Gen, 18:37
Milano, 31 gen (Adnkronos salute) - Un altro passo verso la 'dittatura dell'embrione' . Carlo Flamigni, professore ordinario di Ginecologia e ostetricia all'università di Bologna e componente del Comitato nazionale di bioetica, definisce così il regolamento varato dalla regione Lombardia che impone di dare sepoltura a tutti i feti, compreso quelli che provengono da aborti sotto i cinque mesi.
Una norma che non solo dà la possibilità ai genitori di fare i funerali, ma prevede anche che, qualora questi si rifiutino, saranno gli ospedali a seppellire i feti in una fossa comune. "Francamente - dice Flamigni all'ADNKRONOS SALUTE - mi sarebbe piaciuto che la Regione Lombardia avesse detto che solo chi vuole, può dare sepoltura a un feto. Ma obbligare gli ospedali a sotterrare del materiale senza aspetto mi sembra vagamente esagerato". Con il regolamento regionale annunciato ieri, si riconosce che anche i feti sotto le venti settimane sono 'prodotti del concepimento', non più 'rifiuti speciali'. Ma secondo Flamigni questi sono solo "problemi dettati dall'ideologia religiosa che spingono il Paese verso la dittatura dell'embrione".
Si riapre così il dibattito sulla dignità di inizio vita, che, spiega Flamigni, è di difficile soluzione. "L'embrione è uno di noi?", si chiede. "Se è così io fatico a sentirlo come un fratello. E pensare che fino a pochi secoli fa per la Chiesa era impossibile che l'embrione fosse portatore di un'anima". Per Flamigni, la scelta di dare sepoltura ai feti è anche rischiosa: "Per quale ragione si deve fare di un pezzo di placenta il punto di riferimento delle preghiere? Per una donna che ha abortito - sottolinea - significa dare ancora più corpo al dolore, amplificare un evento che già viene vissuto come un lutto". La scelta della Regione Lombardia non nasce dal nulla. Secondo Flamigni, qualcosa di simile era già nell'aria da tempo: "Quando nella scorsa legislatura, una parlamentare di Forza Italia aveva proposto di dare un nome a tutti gli embrioni - ricorda Flamigni - pensavo si trattasse di uno scherzo. A quanto pare la Regione Lombardia ci ricorda che non è così".
quoto davide..
non si capisce
«La nuova norma prevede infatti per la struttura ospedaliera l'obbligo di informare i genitori sulla possibilità di seppellire il feto.»
Informazione che era possibile anche prima, ma senza l'obbligo (credo che comunque "di solito" lo si facesse).
Un'altra cosa nuova è l'obbligo per l'ospedale di seppellire i feti non "presi in carico" dai genitori.
Si tratta di due obblighi diversi; è qui la confusione?
Riguardo al "bene informato" Giornale baso la mia fiducia sulla migliore qualità dell'articolo, che ha tutta l'aria di citare stralci presi di peso dal nuovo regolamento; mi aspetto inoltre che il Giornale abbia informazioni di prima mano quando si parla di FI.
(Non ho comunque letto il testo del provvedimento e non sono esperto della materia.)
no la confusione sta nel fatto che qui si parla di "possibilità" di seppellire il feto, mentre da ciò che dice il giornale sembra che la sepoltura sia inevitabile.
Ah... "possibilità" di seppellirlo loro (i genitori). Continua ad essere una possibilità (non un obbligo), anche se - nel caso i genitori non siano interessati/si rifiutino - chi diventa obbligato è l'ospedale.
Le due versioni sono compatibili, quella del Giornale è solo spiegata meglio.
secondo me la diferenza sta nel fatto che potrebbe trattarsi anche di feti (o di embrioni) non derivanti solo da aborti volontari (e in tal caso si metterebbe sì a disagio chi si sottopone )
ma anche da aborti spontanei ,magari al 5-6°mese , e in tal caso i genitori potrebbero voler seppellire il feto .
e in tal caso i genitori potrebbero voler seppellire il feto
infatti era previsto dall'ordinamento precedente che i genitori avessero la facolta' di reclamare il feto nato morto, adesso invece l'ospedale ha l'obbligo, e sottolineo obbligo, di segnalare ai genitori la necessita' di smaltire il feto, dando loro la facolta' di scegliere tra incinerazione a cura della struttura sanitaria e la sepoltura a cura dei genitori.
gran conquista di civilta', eh?
il feto nato morto o abortito non ha diritto al battesimo ed al nome, pero' ai genitori va crudelmente, anzi SADICAMENTE, segnalato che puo' essere sepolto.
che schifo l'ipocrisia di questi politici lombardi.