"Riformismo latitante"... Sintesi perfetta.
Ho un vuoto di memoria: Brodolini? Chi era costui?
brodolini è quello che ha fatto lo statuto dei lavoratori, e ha reso sicuro il posto di lavoro
gennà dimentichi di aggiungere con il voto contrario dei comunisti di allora
nello stesso articolo successivamente è scritto: "E sul piano internazionale c’è «un referente chiaro: l’Internazionale Socialista. È lì che i partiti democratici individuano il campo delle forze progressiste, senza la necessità di nessuna adesione ideologica"
ma non è esattamente quello che la margherita non vuole? Fassino ci fa o ci è?
ma questi socialisti per quale motivo dovrebbero essere contenti di stare in sezione con la binetti e la bindi? ve lo immaginate morandi che fa da nume tutelare a rutelli? e il povero buozzi che c'entra con de mita? L'ABITUDINE INVETERATA DEI POST pci DI PIEGARE LA STORIA AI LORO DESIDERATA li porterà alla rovina.
Saragat= fallito, lacché della dicci
Craxi= beh, lasciamo perdere
Fassino non deve dimenticare che se si lamenta della montagna di debiti lasciata dal Berlusca,la solida base della stessa, è stata costruita da Craxi e dalla sua banda.
Piero Fassino si è posto nella stessa posizione del Berlinguer
del 51% e del Compromesso Storico.
Che vi piaccia o no, esiste una parte dell’elettorato che voterebbe,
oggi, un partito socialista come quello di Craxi che non era fatto solo
di nani o di ballerine o di spalloni per portare denaro in Svizzera…
Il resto è qualunquismo o invettive massimaliste con le quali, ahime,
dobbiamo fare oggi i conti per governare.
@alberto: vuoi cortesemente spiegarmi se sono corruttore oppure corrotto? Pregiudicato, tecnicamente non lo sono ancora, non mi hanno ancora scoperto e perciò non mi hanno ancora condannato. Solo per questa ragione, non mi sono ancora reso latitante, pur essendo riformista. Forse sono un eccetera...
@dart wanax: se valesse la pena di risponderti, invece di commiserarti, ti spiegherei che Saragat non avrà visto realizzato in vita tutti i suoi sogni, ma nei suoi sogni stava quasi tutto ciò che di decente e di civile ha fatto la politica italiana negli ultimi 70 anni. Su Craxi vorrei scrivere anche qualche riga un po' meno affrettata (spero) di quelle che leggo su OMB, poi si potrà discutere di qualcosa e non di leggende metropolitane e fantasie.
(Preciso, se a qualcuno interessasse, che nè Saragat, né Craxi sono proprio i miei eroi).
@loris, la tua affermazione è imprecisa: semmai la riformulerei così: Craxi e la sua "banda" non hanno fatto abbastanza per bloccare la deriva della spesa pubblica innescata dalla politica consociativa degli anni '70. Di quella politica la massima responsabiltà va alla DC, ma anche l'oppposizione di sinistra ha le sue colpe (vedi scontro sulla scala mobile).
@gennaro, tutto l'intervento di Fassino è dovuto a piccoli scopi di politica interna precongressuale DS. Miserie, e anche malaccorte, persino riguardo ai suoi piccoli obbiettivi.
@andreaM: immagino che tu sia giovane. Che tu, non per tua colpa, non conosca quello che Brodolini e tanti socialisti come lui hanno fatto per i lavoratori italiani, mi spiace molto più delle sciocchezze di dart wanax. La vera colpa politica di Craxi è stata quella di disperdere e insudiciare questa storia.
@ragiunatdegauche: starei a disagio nel partito della Bindi, ma sia chiaro che stare a destra è moralmente disgustoso per un socialista. Nella destra ci sono gli eredi di quelli che Buozzi lo hanno ammazzato.
Paolo: non ho scritto "riformista" = "latitante". Ho definito "riformismo latitante" il nuovo e imbarazzante vizio di rivalutare Bettino Craxi, che resta uno dei simboli dello scadimento di valori e moralità della politica italiana. A lui dovrebbero certo dedicare delle vie, ma ricordando la sua arroganza, le sue ruberie e la sua latitanza vigliacca, perché tutti sappiano di che pasta era.
paolo dovresti, comunque, ben sapere che la vicenda della cattura e la fucilazione di Buozzi presenta risvolti non proprio cristallini. Con lui fu eliminato un fautore del sindacalismo orizzontale che era osteggiato (se non ostracizzato) da chi propugnava un modello verticistico e organico. quello che poi prevalse. E per le s.s. fu molto, troppo facile riuscire a catturare Buozzi... Come se qualcuno gli avesse indicato l'indirizzo...
giuseppe, quando si posta occorre essere chiari viceversa nessuno capisce na mazza.
Quello che tu volevi scrivere è: Buozzi, leader della cgil, di ritorno dall'esilio, era l'ostacolo principale alla comunistizzazione del sindacato e fu segnalato alle ss per la fucilazione, difatti dei due camion che portavano i detenuti ai campi di prigionia, solo uno fu fermato e solo alcuni furono fucilati.
La tesi peraltro pur circolante da anni in ambienti socialisti, socialdemocratici e del fuoriuscitismo democratico non ha mai avuto una conferma da parte di storici, si basa su alcune querelles interne alla resistenza romana e comunque non vedo che c'entri con la discussione su fassino
Beh, a quanto pare tu l'hai capito... Dunque tanto astruso non era. E, se ben rifletti, nemmeno tanto fuori tema. E il tema e' quanto ancora ci ammorbano i vecchi miti... Sono sicuro che ci arrivi. Anche se non ti piace.