grazie alberto per averlo pubblicato, mi permetto di aggiungere qualcosa:
questi sono i frutti malati anche della martellante propaganda di Berlusconi: da una parte la caccia alle streghe del comunismo, dall'altra la messa in ombra - con relativo ridimensionamento - dei crimini del fascismo.
D'altronde il duce si limitava a spedire qualcuno ogni tanto in vacanza al confino, no?
Questi ragazzini sono figli di chi con la guerra non ha avuto a che fare, ed è già tanto se hanno i nonni che hanno vissuto adulti quella tragedia. Già non è scontato che essi abbiano vissuto quella tragedia dalla parte degli antifascisti...
Nel contempo, questi ragazzini sono figli di una società in cui la fanno da padroni i mass-media, in particolare la televisione: e che televisione! Sono particolarmente ricettivi, ma in modo passivo, di fronte alle immagini (anzi, come spugne bevono le immagini, sono stati video-bambini - per dirla con Sartori - e sono ora video-ragazzini) e al liguaggio da slogan pubblicitario. In genere passano ore davanti alla TV. E dato che la TV è la loro principale - se non unica - fonte d'informazione, quale può essere il risultato? Cosa sentono dire - anzi urlare - in TV?
Il guaio è aggravato inoltre dal fatto che tutto ciò non vale mica solo per i ragazzini... Troppo spesso i genitori li hanno preceduti in questo "percorso d'informazione e formazione": TV a gogò, pochi libri, nessuna lettura costante insomma, lo spirito lasciato in balìa della pancia. Cultura storica, politica, non ne parliamo. Aggiungiamo magari all'ignoranza crassa una certa simpatia naturale, diciamo così, per certa ideologia, e il risultato è pressoché garantito.
Su un humus tale si innesta l'azione di colui, che tempesta e martella tali menti e tali pance...
Si aggiunga poi l'azione politica che cala dall'alto, istituzionalizzata e perciò all'apparenza autorevole e degna di rispetto: vedi per esempio l'istituzione della giornata del ricordo per le vittime delle foibe. Vedi l'accogliere tra le proprie file gruppi di estrema destra, vedi la proposta di equiparare l'azione dei partigiani a quella dei saloini...
Aggiungi a ciò le parole - che suonano autorevoli ai molti poco informati o poco accorti o già di parte - di qualche giornalista che ha il vizio d'improvvisarsi storico: parole che trovi in libri in vendita anche al supermercato e sì, i frutti marci di tutto ciò stanno arrivando, e temo che la raccolta sarà abbondante.
E' di pochi giorni fa la bagarre scatenatasi in una classe nel giorno della memoria per le vittime della Shoah: diversi ragazzi (un poco più grandi di questi) protestavano, perché pretendevano che accanto alle vittime della Shoah si ricordassero anche le vittime del comunismo ("Ben cento milioni!")...
Premetto che sia mia figlia che la sua compagna frequentano regolarmente il corso di religione perché noi non siamo di fede ebraica
scusate ma se uno scrive una frase del genere va mandato in gita nei gulag, e per una decina d'anni.
talenti quartiere di merda, abitato da gente di merda.
dai ragazzi l'avevo letta anch'io sta cosa...ma qui sono i media che si divertono...hanno 12 anni cosa volete che sappiano?
a 12 anni non possono avere la benchè minima idea di cosa sia dx e sx
prefe, prova ad andare oltre...
questo è il frutto di scelte collegiali.
questo significa che nella scuola media Talenti c'è un collegio docenti composto per oltre il 50% di fascisti.
questo significa che o il dirigente non si occupa della scuola, perchè avrebbe dovuto impedire una simile scellerata scelta impugnando la delibera collegiale (non ci vuole niente..) o è un fascista come la maggior parte dei docenti di quella scuola.
questo significa che il Consiglio d'istituto della Talenti è composto per oltre il 50% di fascisti, dal momento che anch'esso delibera in merito.
e parliamo di persone che dispongono di cultura, strumenti e mezzi critici per andare oltre la semplice propaganda.
per non parlare dell'insegnante che 'fa scegliere' ai ragazzi la meta della gita. si può contrattarla, ma non farla scegliere a loro : la gita deve rispondere a precise esigenze di carattere educativo.didattiche, fa parte di un percorso di insegnamento-apprendimento e NON la scelgono i ragazzi ma , segue quest'iter :
a) il consiglio di classe
b) il collegio dei docenti
c) il consiglio d'istituto.
Ma si... hanno solo 12 anni...
Allora invece di ammazzarli a bastonate possiamo solo fargli saltare una ventina di denti, ok?
12 anni = colpa principalmente dei genitori.
Berja, puoi spiegare un po' meglio?
caro charlie, mettere le mani avanti dicendo "non siamo di religione ebraica e nostra figlia frequenta regolarmente l'ora di religione" mi sembra un atto disgustoso, se la ragazza fosse stata ebrea o atea il trattamento che le spettava sarebbe stato differente?
insomma massima solidarieta' alla ragazza, ma i genitori li manderei a governare i maiali nelle paludi.
prefe.io a 12 anni mi rivolgevo ai prof. per fare cancellare le svastiche che un compagno di classe istoriava sul mio banco. non so se il fanciullo in questione sapesse qualcosa, a parte imbrattarmi il banco e chiamarmi "combustibile da centrali nucleari", ma i prof. sapevano che cos'era e come da loro ruolo lo mettevano a pulire (fra l'altro, una mia prof. era un'esule giuliano dalmata, non particolarmente di sinistra. ma quella non è questione di schieramenti, sono diritti umani).
Carolina
Grazie Berja, mi è più chiaro il tuo commento, ma non lo è la motivazione per cui la mamma ha detto quella frase. D'altro canto dovrei chiederlo a lei.
hanno 12 anni...
per cui non possono avere idea di cosa sia stato il fascismo..., ma nell'altro esempio, i ragazzi poco più grandi, sapevano delle vittime del comunismo...
è evidente che in tutto questo giocano un ruolo enorme sia i genitori, che gli insegnanti...
anche dalle mie parti c'è un istituto superiore dove oltre il 50% degli alunni si dichiara fascista, ma, alla resa dei conti, ovvero dopo una mia solenne inkazzatura con alcuni dei suddetti e relativo spiegone, ho visto le espressioni confuse di taluni fasci, che mi hanno detto: ma non è quello che hanno detto a noi...,
non può essere vero..., ecc, ecc...
per cui fate un'pò voi, chi ha detto loro delle immani kazzate...???
Ma dico adesso pure le gite scolastiche fanno in quel postaccio di m.... che c'è a predappio?
Sono questi i valori che si trasmettono a scuola?
Comunque per omaggiare il duce basta fare il saluto romano davanti al gabinetto dopo averlo usato tanto sono fatti della stessa sostanza.
un preside (come responsabile ultimo delle scelte di gite scolastiche) che fa apologia di fascismo, e scatta subito il trolleggio sui 12 anni.
ma che vi siete bevuti il cervello?
io intendevo che loro possono anche adorare mussolini a 12 anni ... l'importante è che quando a tredici studiano il 900 inizino a capire cosa è giusto e cosa no
rota... chi trolleggia...???
Le gite le organizzano gli insegnanti, e con molto lavoro e tempo. Ciò significa che questi insegnanti giudicano positivo un viaggio d'istruzione in quelle zone. E la cosa è drammatica! Semplicemente drammatica. Il provveditore dovrebbe impedire cose del genere.
Non dobbiamo stupirci se, con insegnanti e genitori così, i ragazzini poi prendano in giro chi decide di non andare in gita. 12 anni, sono bambini. Non è (ancora) colpa loro se hanno idee fasciste o non hanno idee anti-fasciste.
l'importante, prefe, è mettere il preside in condizioni di non nuocere
rota mi manca un passaggio ... forse ho saltato un commento: com'è entrato il preside nel discorso?
comunque pensa che io avevo una professoressa, arrivata in quinta allo scientifico (m.i.t.i.c.a!) di storia e filosofia: la troia, oltre a cercare nemmeno troppo velatamente di fiopparsi un compagno di classe diciottenne pallanuotista che lei definiva "galante", era un po' nostalgica, un filino negazionista, di facili costumi (ribadisco) e fortemente razzista.
Rimangono negli annali della mia memoria:
"Ma noooo, secondo me è tutta un'esagerazione, li avete visti quei forni?erano così piccini, come volete che abbiano ucciso tutti quei milioni di persone? (GIURO!a lezione di storia)"
o meglio
"ragazzi ma di quella persona (era un bidello penso) non ci si puo' fidare, è inaffidabile, in più è slavo, non c'è da fidarsi degli slavi, che in genere sono musulmani...anzi... dei musulmani in generale non vi dovete fidare ragazzi"
E un giorno si è presentata sconvolta in classe perchè la terza d si rifiutava di entrare in classe con lei e disse "vi rendete conto ?, mi accusano di essere nostalgica!!!!io!" e noi a pochi giorni dalla maturità siamo riusciti soltanto a ridere sommessamente e fischiettare ostentando incredulità!
e la baga scia mi ha fregato lo stesso all'orale
qui sta il trolleggio, prefe. sto fottuto preside (e gli insegnanti, sia chiaro: dico preside come responsabile ultimo delle scelte per la gita di classe) non è ANCORA entrato nel discorso, ma è lui/lei la malapianta.
ah beh indubbio ... la gita a predappio sarebbe educativa se fatta con l'intenzione di sbeffeggiare il cadavere di ben!
dimenticavo circa la mia prof, non hai idea di quanto fosse facile prendere 5 in un' interrogazione sul ventennio fascista... ed altrettanto facile era prendere un bel nove.
Ti lascio immaginare come
ora sarebbe fantastico se qualcuno entrasse e dicesse
sì, ma le gite a Gori?
La Vs lascivia verso chi odia la propria nazione è veramente incredibile. La gita è aperta a ci vuole,non è come le gite con a Monte Sole e Co. che sono obbligatorie.Visto che voi odiate tutto ciò che differisca da Stalin e Lenin e avete il tarlo del fascismo,visto che tirate sempre fuori a piacimento Indro Montanelli (come darvi torto, noto comunista di lunga razza vero?votò anche monarchia e non repubblica ma si sa che era comunista vero? :)) )non ricordate la sua frase a proposito della storia (bisogna conoscere il passato per capire il futuro)?Quale migliore occasione per distruggere i Vs demoni (personali)che una gita nella tana del lupo?
ps: e la denuncia che fine ha fatto?
bella.
stefano magari in gita nella "tana del lupo" ce li portiamo vestiti da piccoli balilla con tanto di saluto romano, cosi... tanto per farli entrare nella parte che dici? non c'è fine alla stupidità!
I compagni della ragazzina sono dei buffoni, è evidente che non c'è dolo in quello che dicono, ripetono solo stereotipi sentiti da amici o da fratelli/cugini/amici più grandi : i classici stereotipi che il fascista fa "figo", perchè è forte, è quello che mena, è quello autoritario...
andate certi che il 99 % dei ragazzi di quell'età non ha la minima idea di cosa si parli.
Senza contare che potevano farsi benissimo i cazzi loro, se una in gita non ci vuole venire, è libera di non andarci, non devono pressarla o insistere per saperne i motivi.
In tutto questo però c'è una frase che stona davvero :
"vedi per esempio l'istituzione della giornata del ricordo per le vittime delle foibe"
Beh, Cristina, e quindi? Vorresti forse insinuare che c'è qualcosa di male in questo? Istituire la giornata della memoria anche per quest'altro genocidio, che ha la particolarità di aver riguardato principalmente proprio noi italiani, direi è sacrosanto.
Ora, so benissimo che c'è chi fa anche il negazionismo delle foibe, ma sono argomentazioni campate per aria.
Quelli però, in galera non ci andranno mai...
Domani 10 febbraio l'Italia intera dovrebbe ricordare la terribile tragedia che ha coinvolto i nostri connazionali oltre 60 anni fa.
Senza contare che per decenni c'è ancora chi ha continuato ad inneggiare ai criminali titini e al loro capo...una cosa a mio parere grave almeno quanto l'apologia di fascismo.
Poi Cristina, riguardo a chi vuole ricordare i 100 milioni di morti del comunismo....ora non voglio iniziare la solita polemica su chi ne ha uccisi di più come dove e quando e chi è peggio, ma sarebbe giusto che spiegassi perchè secondo te i morti del comunismo non andrebbero ricordati allo stesso modo...fare dell'ironia così sbrigativa non ti dà ragione, credimi, ma solo un'aria alquanto supponente.
cazzo li abbiamo attivati
mi chiedevo come mai nessuno dicesse "si ma i gulag"..
poi realizzo che c'è l'anniversario delle foibe!
divertitevi ragazzi che c'è bisogno di materiale per la discarica
ALBERTOOO! stefano alle 18.31 ti ha dato dell'ottimo materiale!
Domani 10 febbraio l'Italia intera dovrebbe ricordare la terribile tragedia che ha coinvolto i nostri connazionali oltre 60 anni fa
hai perfettamente ragione, l'italia intera dovrebbe ricordare i 28 irredentisti slavi fucilati a forte bravetta e forte braschi durante il ventennio (su un totale di 32 o 33 morti per pena capitale), le minoranze perseguitate perche' "sciai", gli infoibati del 1941 e del 1943 e molte altre cose.
l'italia dovrebbe anche ricordare, con vergogna immensa, che non ha mai fatto nulla e non continua a fare nulla per la minoranza italiana in istria, tranne che accusarla di essere o essere stata "titina".
l'italia dovrebbe fare molte cose, ma non le fa mai, meglio la retorica merdosa.
allora,ho già letto tutto su Vs regolamenti.Io non ho detto sì ma i gulag o cagate simili.Ho detto che la storia è storia,quindi come non troverei nulla di male a fare visite alla piazza rossa,nn trovo nulla di male ad andare a visitare predappio.cavolo è storia,non è 1film horror!storia nostra,mia,tua,di cosa avete paura?
Mah, senza parole, secondo Berja non si dovrebbe ricordare le foibe....vabbè ognuno la pensa come vuole.
Detto questo, la critica migliore che si può fare al post è che è completamente inopportuno e paranoico : il fascismo qua non c'èntra assolutametne nulla.
Ragazzini di 12 anni non sono fascisti, non possono esserlo, non sanno nulla.
Non hanno idea di cosa il fascismo abbia fatto, ne in che periodo ci sia stato, ignorano la sua ideologia, probabilmente non conoscono che Mussolini e Hitler e magari non sanno neanche bene chi fossero in realtà, probabilmente del fascismo sanno concretametne solo disegnare croci celtiche e svastiche.
Ragazzini come quelli non sono che ragazzini, che per spirito d'emulazione di fratelli/cugini/amici più grandi che si dichiarano "fascisti" (e probabilmente neanche loro ne sanno molto in materia) perchè fa figo.
Perchè il fascista da l'idea di quello che comanda...i ragazzini lo usano x darsi sicurezza, x sentirsi più forti.
Credo sia noto a tutti che fra i ragazzi a quell'età c'è una tendenza di certi a marginalizzarsi e di altri a marginalizzare, trovare un bersaglio che sia diverso.
Per cui, i ragazzini in questo caso si attaccano al fatto che la ragazzina è ebrea.
Siccome ormai fra i giovani è diffusa l'idea degli ebrei sempre diversi e perseguitati (idea acquisita con studi o lette qua e là più o meno superficiali dei libri delle elementari o dei vari film sull'Olocausto proposti da ogni scuola), allora non appena si presenta una...definiamola "occasione" simile, ecco che sono li ad emarginare...comportamene riprovevole, ma purtroppo comune in certi ragazzi di quell'età, ma ripeto : col fascismo NON HA NULLA A CHE FARE.
Credo di essermi spiegato abbastanza male, spero si capica cosa intendo in sostanza : non si può parlare di fascismo per ragazzini di 12 anni.
fascisti mascherati da ragionevoli, scomparite.
le lacrime di quella bambina sono mille volte più belle dei vostri pietosi belati
non solo belle: giuste
»da un moto di odio e furia sanguinaria e un disegno annessionistico slavo che prevalse innanzitutto nel trattato di pace del 1947, e che assunse i sinistri contorni di una pulizia etnica».
Berja, credo bastino queste parole di Napolitano (le puoi trovare sul sito del Corriere) per farti capire quanto ti sbagli. Il fatto che un ex-comunista che porta con sè l'infame vergogna di aver avallato l'invasione d'Ungheria del '56 condanni le foibe mi fa convincere ancora di più di quanto siano stupidi i negazionisti del genocidio giuliano-dalmata, almeno quanto quelli che negano l'Olocausto.
Per quanto riguarda Rotafixa, se vuoi vedere fascismo dove non esiste fa pure, ma sappi che è solo paranoia...se ti vuoi convincere che la bambina è una vittima del fascismo, fa pure, sappi che ti sbagli, e di grosso anche.
La bambina è semplicemente vittima di una presa in giro e di un emarginazione ottusa e balorda attuata da alcuni compagni, cosa che avviene a tantissimi bambini in periodo scolastico. In questo caso, c'è stata perchè lei è ebrea e si è rifutata di visitare Predappio ; poteva benissimo succedere la stessa identica cosa perchè la bambina aveva i pidocchi o la erre moscia o magari perchè era grassottella.
Per cui, mi fa francamente ridere che la vicenda venga citata dal post come episodio di "fascismo", solo perchè i cosidetti ragazzini si definiscono "di destra" : gente, lasciate che vi apara gli occhi, voi avete una tara mentale difficile da rimuovere. Voi vedete fascismo ovunque avvenga qualcosa di negativo : fidatevi, non è così. Dodicenni fascisti NON ESISTONO : esistono dodicenni stronzetti e stupidotti come lo sono questi qui. Fidatevi, col tempo la ragazzina imparerà ad ignorare le loro sciocche provocazioni e a crescere normalmente, e così faranno anche loro, magari fra un paio d'anni si renderanno conto di cosa vogliano dire davvero destra e sinistra,e inizieranno a schierarsi di conseguenza ; si renderanno conto di quanto sono stati stupidi, ignoranti e cattivi nei confronti di una compagna di classe che non ha fatto loro nulla di male, ma aveva la sola colpa di far parte di una categoria di minoranza tradizionalmente etichettata come "diversa" e dunque inevitabile bersaglio di offese ed emarginazione : un pò come accade per i neri e gli omosessuali, ad esempio. Quanti ragazzi li senti dire "sti negri de merda" o "morte ai froci"? Oppure mi è capitato di sentire ragazzi dire "sti cazzo di ebrei sempre in mezzo" oppure offendere degli amici definendoli "ebrei" : come si spiega questo? E evidente che questi ragazzi non sanno cosa siano precisamente gli ebrei, se una religione,una razza,una nazione,un partito politico...non sanno quali siano le loro tradizioni, non sanno che noi cristiani li consideriamo i nostri fratelli maggiori, non sanno che Gesù Cristo era ebreo, ignorano del tutto (con poche,rarissime eccezioni) che il conflitto che insaguina il medioriente da 50 anni è dovuto in sostanza al fatto che gli israeliani sono ebrei. Però ormai si è diffusa l'idea comune che ebreo è sinonimo di debole, di emarginato, di qualcuno che comunque c'entra sempre e di cui si parla sempre, e dunque qualche colpa c'è la deve pure avere (in molte scuole è evidente l'irritazione di molti alunni quando gli insegnanti li portano a vedere i film sull'Olocausto)...e dunque ci si sente forti a potersela prendere con qualcuno, ad avere qualcuno da incolpare, qualcuno da sottomettere...questo accade per le già citata categorie dei gay e dei neri, a volte anche per altre. In realtà ben pochi dei giovani odierni odiano davvero e per precisi motivi queste categorie : ma offendere gli altri e ghettizarli fa sentire forti, superiori...è un comportamento sbagliatissimo ma purtroppo normale...complesso d'inferiorità, bullismo...? chiamatelo come vi pare, di quello si tratta,e purtroppo fra gli adolescenti moderni è un comportamento diffuso.
Per cui, non gridate al fascismo per ogni cosa, lasciate che vi dica che il fascismo è male, ma non è IL MALE : il male non ha colore politico, esiste comunque, insito in tutti noi, magari in qualcuno più che in altri, e nei teen-agers si manifesta in questo modo...
Mi scuso per la lunghezza e magari la scarsa chiarezza del post, sto solo cercando di esprimere un'idea, spero si capisca.
come al solito si guarda altrove....
il problema non sono i ddicenni, sono gli adulti che li mandano in gita a predappio. poi gli attuali stronzetti dodicenni potranno diventare con calma e tempo dei fascisti di merda o no.
il "no" è sempre meno di moda ultimamente, per questo bisogna allarmarsi. meglio ululare ora che guaire poi.
Alcuni pensieri slegati. La prof ha chiesto di PROPORRE alcune mete, la proposta Predappio è caduta già in classe, non è neanche arrivata al Consiglio di classe, mi pare che fino a questo punto il preside non potesse saperne niente e quindi non sia colpevole, e i vari 50% non è detto che ci siano. La prof invece è impreparata, dovrebbe sapere che se qualcuno propone di visitare Predappio deve essere lei a stoppparlo subito e intervenire il giorno dopo con la lettura di Levi o qualcosa di simile, visto che ce n'è bisogno. Forse, visto che la società di oggi propone tutti i vincenti come modelli, servirebbe anche ricordare che, oltretutto, alla fine, I FASCISTI HANNO PERSO. Non è detto, cari ragazzini, che il prepotente sia il più forte, il più "figo". Questo si vede solo coi fatti, che spesso riservano delle sorprese.
"Figlia non ebrea": ma perché due genitori ragionevoli, antifascisti, hanno sentito il bisogno di precisarlo? Secondo me volevano dire: guardate che del campo di Ferramonti, delle persecuzioni agli ebrei, Sara non parlava per "fatto personale", ma per affermare qualcosa di più grande, che riguarda tutta l'umanità. Forse il fatto che persone democratiche e in buona fede percepiscano, sbagliando, questa "necessità" potrebbe essere oggetto di riflessione proprio fra i diretti interessati. Non è certo che la immagine di sé stesso che l'ebraismo di oggi trasmette al mondo sia la più efficace sul piano comunicativo. Ma si tratta di dibattito a cui, dall'esterno, posso solo assistere con rispetto.
Giornata delle foibe. Io credo che ciascuno di noi debba essere ancor più severo coi crimini che vegono dalla parte politica cui si sente più vicino. (La politica di Bush, presidente di uno stato democratico, mi rattrista di più di quella di Assad: cosa mai mi potrei attendere da un dittatore ereditario?). Allora diciamo chiaramente che gli "infoibamenti" sono stati CRIMINI (certo con attenuanti, precedenti, ecc. @Drizzt. Ma io sono contrario alla pena di morte anche per Mladic e per Saddam). Diciamo però anche che l'istituzione della "giornata delle foibe" non è stata mossa da commosso desiderio di ricordo e risarcimento verso i morti, ma dal desiderio di umiliare i "comunisti". Una operazione politica schifosetta, perché fatta sulla pelle dei morti.
le parole di napolitano sono tanto piu' fetenti in quanto pronunziate da chi ha sulla coscienza budapest e praga, quindi valgono meno di nulla; varrebbero se lui chiedesse scusa di persona, invece di dire cazzate patriottarde e disgustose sul cosidetto "annessionismo slavo", dovrebbe pensare all'annessionismo italiano e tedesco che ha fatto ben piu' vittime e trgedie in quell'area.
nessuno nega che la minoranza italiana giuliana,istriana e dalmata abbia subito tremende persecuzioni, anzi protesto proprio perche' per tale minoranza l'italia non ha mai mosso un dito, solo che parlare di "genocidio" e' ridicolo e se non si parla prima dei massacri fatti dagli italiani non si fa un bel servizio ne' alla memoria ne' alla storia.
egregio signor socialista, non cerchi di cavare sangue dalle rape, per me chi dice "io non sono ebreo" come per rendere sottinteso che gli ebrei siano depositari della memoria dello sterminio non e' altro che un antisemita ben travestito e magari inconsapevole; in quanto all'immagine degli ebrei, evito di commentare, potrei risultare eccessivamente insultante.
(a tal proposito le faccio presente l'immagine che hanno dato di se' negli ultimi 30 anni i socialisti del psi e la invito a riflettere).
la memoria, la civilta' e l'educazione non si possono e non si devono delegare solo alla scuola, i ragazzini sono cretini ed ignoranti (e quindi, potenzialmente, fascisti) prerche' l'unica offerta culturale presente in italia e' la televisione.
televisione, grande distribuzione, monopoli, clientele, privilegi: quante cose da distruggere!
Bambina vittima di fascismo...Ammazzare a bastonate e far saltare i denti a bambini di 12 anni...Negare l'evidenza delle foibe...qui di materiale per la raccolta differenziata è pieno...però ci finisce solo qualche pischello che scrive W il Duce o boiate simili...
Ma che ce importa...noi di sinistra siamo i buoni e loro, da rutelli in poi sono i fascisti...
MA SVEJATEVE!
Inanzi tutto predappio e la tomba del duce penso siano parte della storia italiana!!!!!! Non mi sembra corretto dire che nn è una meta per una gita scolastica solo perchè è una meta fascista l'italia è una republica va bene antifascista è un esagerazione visto che se fosse antifascista dovrebbe essere anticomunista visto che il comunismo ha fatto anke peggio del fascismo!!!!!!!!!!! La differenza però è che il fascista ammette le cazzate fatte in passato il comunista si dice pacifista e nn ricorda mai cosa ha fatto il comunismo! Le foibe erano un atto di sterminio condannabile quanto i lagher e le repressioni fasciste o nazziste quindi nn capisco l'attacco a napolitano che difendo anke se io sono di destra (estrema) e lui di sinistra dire che era anke un fenomeno legato all'espansionismo slavo è vero il caso trieste lo dimostra ma vedo che nessuno che scrive qua sa di storia!!!!
Tanto per ricordare una cosa chi ha combattuto nelle file republichine è considerato un mostro ma nessuno parla dei crimini compiuti da vari "Eroi" Partigiani che si son anke macchiati di ecidi di altri partigiani perchè di idee politiche differenti quindi nn facciami i santerelli perchè di sinistra il comunismo è anke peggio del nazzismo visto che è più subdolo ricordatevi che gli ebrei li facevano fuori anke gli amici sovietici in modi differenti nei battaglioni d'assalto a a sgobbare a 60 gradi sotto zero in siberia ma tutti se ne dimenticano e criticano per grandi cazzate
ma al posto delle gite scolastiche ,
qualche lezione integrativa di italiano ... no ,eh?
Le idee di Peiper sarebbero condivisibli se non fossero scritte in quel modo, in effetti messo così quel commento sarebbe da "raccolta differenziata".
Strano che il blogger non abbia provveduto...
Al di là di questo, rotafixa, l'idea di una gita scolastica a Predappio non è tanto sbagliata come sembra, se fatta per il giusto fine didattico.
Piaccia o non piaccia, il fascismo è una parte fondamentale della storia italiana, forse la PIU' importante (così come quel periodo '19-45' lo è stato per tutto il mondo), e non è malvagia l'idea di visitare il luogo dell'uomo che ha di fatto creato tutto quello.
Un pò come le gite ai lager, no? Mica vengono fatte con scolpi nostalgici, come per dire "magari li riaprissero", no? Lo stesso per Predappio : non credo gli insegnanti intendessero portare i ragazzini ad osannare la tomba del duce, anzi.
Ancora, vi ripeto che avete questa grossa tara mentale : "dodicenni stronzetti potenziali fascisti"...vi rendete conto di quello che dite? La stronzaggine innata non è condizione di fascismo, non influisce sulla futura ideologia politica ; quanti da dodicenni sono stati così stupidi, quanti sono "fascisti"?
Un dodicenne coglione come quelli di cui si parla non sono potenziali proprio un cavolo.
Potranno cambiare crescendo, potranno rimanere stupidi uguali, in ogni caso la loro idea politica che eventualmente formeranno sarà del tutto indipendente da questa cosa.
Sig. Zinna, che la giornata delle foibe sia stata istituita allo scopo di dar contro ai comunisti alla fin fine, mi creda non ha alcuna importanza ; perchè vede, le frange di sinistra più radicali che criticano questa giornata non lo fanno perchè "fatta sulla pelle dei morti" ; questi pazzoidi molto più semplicemente NEGANO tutte le vittime delle foibe, e se non le negano, le riducono sensibilmente, e se non le riducono neanche, le ritengono decisamente GIUSTE.
Sulle parole di Berja poi, sorvolerei, pare un disco preimpostato che continua a girare...sono più vuote le sue parole che quelle di quel cretino di Stipe Mesic e le sue ridicole esternazioni sulle foibe. Dovrebbe avere almeno il buon gusto di stare zitto...
hanno fatto bene a prenderla in giro....avrei fatto lo stesso....dai oltre k 1 bellissima gita era 1 occasione x stare assieme e divertirsi....e x onorare 1 uomo k ha fatto ttt x la patria....1 uomo da ammirare
andrei subito nella scuola talenti.....cazzo k bella!!!!!!!!