travaglio comincia a ricordarmi fortebraccio, troppo colore, troppo sarcasmo, più che articoli diventano invettive o sfottò. Ne guadagna la prosa ne perde il giornalismo.
è si, mò vedi che il comico è Travaglio...
non vedo invettive e sfottò, vedo piuttosto sempre e comunque il tentativo di spostare l'attenzione da cio' che Travaglio scrive, non confutando o smentendo ma come sempre accade, parlando di lui e non dei fatti che racconta.
ormai è la prassi, non solo qui ma ovunque.
avercene come Fortebraccio...
"di noi comunisti non vi libererete, cari signori: siamo pluralisti e immortali"
caro necchi, il compagno stalin ha dimostrato scientificamente che il comunista non è immortale , mandando al patibolo o di fronte al plotone di esecuzione o altro il 98% del comitato centrale del partito comunista russo del 1919, cioè quello di lenin,
Grande Travaglio! Dedicato a quelli che "Feltri è un grande giornalista!"
Infatti la prima cosa che mi è venuta in mente vedendo la bocassini è che, tutto sommato, anche questo sarà un processo assolutamente senza prove (e senza garanzie per gli imputati; che già lamentano, ad esempio, di non potere vedere i propri avvocati). Saranno sicuramente brigatisti, ne sono certo, ma le bande armate devono avere le armi etc.
Come dire: buon sangue d'inquisitore non mente.
Travaglio, ovviamente, la vede dall'altra parte: chiunque si arresti, purchè ci sia puzza di bruciato, va bene. La giustizia, per lui, è l'etica armata.
Gennaro, il colore ed il sarcasmo sono inevitabili di fronte a simili avvenimenti che non ci stupiscono più, nè riescono a farci sorridere. Chi sa come girano le cose, e le ha viste girare sempre alla stessa maniera, non può che reagire in questo modo. Ti si forma automaticamente un ghigno sul viso nel sentire certe notizie, e nel notare poi come esse vengano esposte e strumentalizzate dai politici, dai media e dall'"industria culturale" del consenso.
Giusto per fare un esempio, il signor Emilio Fede, nel corso del suo patetico show televisivo, è riuscito a non nominare nemmeno i magistrati "comunisti" che si sono occupati della faccenda, quasi non avessero meriti; in compenso, ha tessuto l'elogio esclusivo delle forze dell'ordine, "i nostri migliori ragazzi", fino alla nausea. Ed ha infine ricostruito la solita equazione manifestanti = no global = terroristi, bella pronta per sabato, quando a Vicenza qualche infiltrato (magari guidato da Farina/Betulla di Libero) riuscirà a far picchiare le famiglie coi bambini da altri "nostri migliori ragazzi" dal manganello facile.
Qualcuno ha notato come in questi giorni si stia cercando ossessivamente di confondere TRE eventi: quello di Catania, quello delle presunte nuove BR e quello di Vicenza? Perchè, secondo voi? E perchè si fa più baccano per questa faccenda che per l'indegna, incivile conclusione del processo su Ustica? Forse che il terrorismo di Stato non sia altrettanto pericoloso e preoccupante? Se ne vuole forse negare l'esistenza?
Il CASO vuole che indagini durate anni siano giunte ad una conclusione PROPRIO a pochi giorni dalla manifestazione di Vicenza... Il CASO vuole che i presunti terroristi fossero in gran parte veneti... E sempre il CASO vuole che fossero appartenenti a sindacati e centri sociali. Che CASO! E' tutto un CASO!
Chi ha ancora qualche dubbio sul fatto che si sia deciso di macchiare in ogni modo, in anticipo, la manifestazione contro il Dal Molin ed il Movimento tutto?
Dedalus, qui troverai alcune delle prove di questo processo,(ti segnalo che nella foto non sono raffigurate nè l'UZI nè l'Ak 47 già sequestrate)
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/02_Febbraio/14/br_biondani.shtml
Cosa sono dunque? Compagni che sbagliano???
Pensa se fossero stati estemisti di destra...
"Presto!!!Tutti sulle montagne con le giacchette verdi e il fucile da caccia di nonno!"
Mai pensato ai "compagni che sbagliano". Compagni di chi, poi? Di alcuni voi, forse.
Probabilmente (sicuramente) sono terroristi br.
Il problema, come spesso nei processi al cainano, è quello del funzionamento della giustizia; delle garanzie; delle prove etc.
Capisco, però, sia una cosa troppo complicata per alcuni.
Allora delle 2 cose l'una: O i Pm di Milano sono soliti non applicare le norme, compiendo atti da considerarsi al di fuori della legge e della Costituzione (e a questo punto avrebbero ragione Berlusconi & Friends) oppure c'è qualcuno che per vari motivi vorrebbe far credere che si sta procedendo contro di lui per motivi diversi da quelli strettamente legati all'applicazione della legge penale...
Da "tecnico" della materia ti dico poi che comunque, prima di sparare a zero sulla magistratura, così come sugli indagati, sarebbe opportuno conoscere (bene) gli atti processuali...
TreviZeroSei, alla scuola Diaz-Pertini la polizia sequestrò vanghe, mazze, badili (c'era un comodo cantiere aperto accanto alla scuola), indumenti di color nero (i black bloc da scovare a tutti i costi, infatti, eran neri fino alle mutande: così almeno avevano deciso i media) e...due bottiglie molotov, oggi magicamente scomparse e così divenute celebri. Il mitico dottor Sgalla improvvisò in diretta un discorso tranquillizzante di ferite pregresse mentre i ragazzi uscivano sanguinanti in barella. Alcuni dei giornalisti presenti dinanzi alle ridicole prove mostrate ebbero il coraggio di chiedere "...E i baffi e le barbe finte dove sono?". Ma tu sei ancora rimasto alla fiducia totale nelle balle di Stato. Complimenti.
Da "tecnico" della materia, mi spiegheresti per quale motivo i terroristi rossi li si trova addirittura prima che compiano azioni (e a pochi giorni da un appuntamento importante per le costruzioni strumentali e fantasiose dei media), mentre le indagini su Ustica e sulle altre stragi di Stato non hanno trovato, dopo decenni, nè mandanti nè colpevoli?
vabbeh gennaro, bonanotte...ci mancava giusto giusto stalin
il fatto che l'indagine sia stata condotta dai 3 migliori magistrati d'Italia è una garanzia; nel senso che non possiamo permetterci di meglio in ogni caso. Alcuni degli arrestati, due credo, si sono dichiarati prigionieri politici, il che la dice lunga. Sull'equazione Catania=Vicenza sono perfettamente d'accordo, è proprio quello che un impresentabile come Pigi Battista ha scritto, nientemeno, sulla prima del Corriere. Credo invece che con gli arresti delle bierre si sia evitata una catastrofe. Anch'io penso che gli investigatori abbiano scelto un momento preciso per procedere, come si fa sempre del resto. Il fatto che simili persone per bene (Boccassini, Spataro e Salvini) abbiano deciso gli arresti alla vigilia di Vicenza mi lascia pensare che i mentecatti bierre volessero fare qualcosa proprio il 17, magari con una bomba dimostrativa o simili. Vi lascio immaginare quale catastrofe sarebbe stata per tutti noi che saremo a Vicenza e che ci facciamo un mazzo così, da anni e anni, per migliorare questo povero paese con la sola forza delle nostre idee. Che gli immondi Bondi&c facciano pure sciacallaggio. Le centinaia di migliaia di manifestanti di Vicenza (mi auguro) li assorderanno. Mediaticamente e non solo.
Marco, mi rincresce davvero, perchè sabato ci ritroveremo fianco a fianco a Vicenza, ma la mia sensazione è ben diversa dalla tua (nonostante questo, non vado in manifestazione con le spranghe nè possiedo arsenali...). Restano, però, sempre e soltanto sensazioni: la tua "che i mentecatti bierre volessero fare qualcosa proprio il 17" (non confermata da alcunchè) vale quanto la mia che si tratti di una montatura ad hoc, tesa non a difendere, bensì - furbamente - a criminalizzare l'intero Movimento, come dimostra lo sciacallaggio che non viene solo da destra, come dici, ma anche da una sinistra che assomiglia sempre più alla destra!
Battista scrive cose sensate (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2007/02_Febbraio/08/battista.shtml), ma finisce per condannare come al solito la "radicalizzazione violenta" da cui si lascerebbero sedurre "strati estesi della protesta". Quando la pianteremo con queste idiozie? Quando la finiremo di definire "violenza" una vetrina rotta (perchè è da lì che si parte, secondo i media, per arrivare alle P38) ed invece "democrazia" l'ampliamento coatto di una base militare per ben noti scopi? Quando riusciremo a spiegare alla gente che fa più danni la guerra al terrorismo che il terrorismo stesso?
"Per non perdere la partita della violenza" lo Stato avrebbe innanzitutto il dovere di garantire Verità e Giustizia ai cittadini; cosa che, immancabilmente, NON FA, NON HA MAI FATTO, da Ustica al G8. E allora c'è poco da stupirsi e da cianciare della "violenza".
Caro Lorenzo la tua domanda contiene già la risposta...Nelle stragi di STATO lo STATO non ha nessun interesse a trovare il colpevole...
Riguardo agli arresti...ti ripeto bisognerebbe vedere gli atti del procedimento per capire, io almeno questo lo ammetto, tu invece prendi posizione a prescindere...dubitando persino che siano terroristi rossi e gridando all'ennesimo complotto(peccato che un paio si siano dichiarati prigionieri politici e questo è un dato di fatto).
Credo di essere una delle persone che meno in assoluto crede in come vengono amministrate le istituzioni e la giustizia e non faccio altri commenti, ma rifletti su questo, non si può gridare al complotto quando ci fa comodo in un senso (vedi nuove Br o presunte tali come le chiami tu) e schierarsi in difesa delle istituzioni quando ci fa comodo nell'altro (vedi Berlusconi & Co) per giunta quando i magistrati sono gli stessi!
E' importante essere coerenti.
d'accordo con TreviZeroSei
è troppa la disonestà intellettuale di chi parla di "presunte br" per puro pregiudizio ideologico (e non per garantismo, visto che, per dirne una, l'agente betulla non è mai stato "presunto", ma certezza assoluta già dopo le prime indiscrezioni...) qualsiasi tipo di discussione è inutile con chi grida al complotto ogni qual volta un avvenimento non si conforma al mondo che s'è costruito a tavolino.
x TreviZeroSei:
"Caro Lorenzo la tua domanda contiene già la risposta..."
Lo so. Ed è quella che dici.
Non la sappiamo solo io e te, la sanno tutti, ma ancora tutti si scandalizzano se su un muro qualcuno scrive che terrorista è lo Stato.
"Il vero terrorista è chi ha sganciato le bombe sulle popolazioni della ex Jugoslavia e che oggi reprime e sfrutta dall’Afghanistan all’Iraq", scrivono quelli del centro sociale Gramigna, e, nonostante la sintesi alquanto grezza, non gli dò torto. Questo non dà motivo a nessuno di piazzare bombe e gambizzare persone, e non mi fa affatto "prendere posizione a prescindere"; è lo stesso legale degli arrestati del Gramigna ad ammettere che "Se ha ragione la magistratura, di cui ho grande fiducia, devo pensare che hanno fatto bene ad arrestare costoro cinque giorni prima di Vicenza". Ma io contesto la disparità di trattamento che tu stesso ammetti (lo Stato non giudica se stesso), e nel contempo condanno la strategia della tensione creata ad arte dai media per spingere sempre di più la gente a non occuparsi delle cose, a fidarsi, a delegare, ad obbedire acriticamente in silenzio, accettando ogni tipo di ingiustizie vicine e lontane.
Davide, è troppa ANCHE la disonestà intellettuale di chi grida "Attenti alla manifestazione di sabato a Vicenza!" per un opposto, ma altrettanto puro pregiudizio ideologico; per smontare la protesta, affossare i Movimenti, aumentare la repressione.
Il mondo che mi sarei "costruito a tavolino" è quello che puoi riuscire a vedere anche tu, se ti togli quelle fette di prosciutto da davanti agli occhi. Fa più morti la guerra al terrorismo (in realtà guerra imperialista) del terrorismo, questo è un dato di fatto. Ed uccide sempre gli stessi civili, e anche questo è un dato di fatto. Però noi occidentali, che siamo superiori ed abbiamo un vocabolario adeguato, parliamo di "bombe intelligenti", "guerre umanitarie", "errori" o "danni collaterali".
stai parlando di cose che non hanno nulla a che fare con il fatto che le nuove br siano più o meno presunte dell'agente betulla e di tutte le tue altre grantiche certezze a senso unico.
io non grido "attenti alla manifestazione di vicenza", non faccio guerre al terrorismo e non considero l'occidente superiore ad alcunchè, per cui scassa la minchia a chi vuoi su questi temi, ma non a me.
e trova battute migliori, che quella del prosciutto sugli occhi la sa usare anche l'ultimo imbecille della redazione di libero.
Davide, forse hai interpretato male le mie parole. Io non sono affatto contento che esistano le Brigate Rosse, e che ne possano esistere di nuove. Non lo nego nemmeno a priori. Mi sembra semplicemente EVIDENTE che tutte queste cose, da Catania alle BR, che saltano fuori a pochi giorni dalla manifestazione di Vicenza e vengono sapientemente collegate le une alle altre, solo ed esclusivamente al fine di strumentalizzare e speculare, descrivano una situazione allarmante che porterà soltanto a confondere le colpe (annullando quelle dello Stato e ricercando capri espiatori dappertutto) e ad ottenere nuova repressione ai danni dei soliti noti.
C'è un bel commento di Giorgio Bocca su La Repubblica di oggi riguardo al terrorismo; è molto sensato e molto umano. Non la penso molto diversamente. Ma è l'unico, in un delirio di allarmismi, banalità e sconcezze che - quelle sì - avrebbero potuto trovarsi su Libero ed invece si ritrovano su un così importante quotidiano nazionale.
E adesso, già che ci sei, spiegami un po' quale sarebbe il TUO di mondo reale, dal momento che quello che mi sarei "costruito a tavolino" non ti convince... A me non convincono la giustizia borghese, i titoloni, le scoperte improvvise, i sorrisi del signor De Gennaro e i complimenti del signor Fede.
Sapevano nomi e cognomi dei black bloc, sapevano da dove erano arrivati e dove stavano a dormire, hanno ricevuto decine e decine di denunce prima durante e dopo, ma nonostante al G8 ci fosse l'esercito NON SONO RIUSCITI AD INTERVENIRE, poverini! E quando sono intervenuti, hanno malauguratamente "sbagliato" edificio... Ma quando vogliono, sventano addirittura gli attentati! Non mi fido, va bene? Non-mi-fido. Credo di averne tutte le ragioni.
eppure, caro Lorenzo, già saltano fuori notizie sul fatto che alcuni di quegli sciagurati fossero effettivamente diretti a Vicenza. La tristezza è che si ripetono clichè vecchi come il cucco. Anche le prime bierre fecero il loro primo sequestro alla vigilia del referendum sul divorzio, ossia facendo sciacallaggio su appuntamenti democratici e di massa. Costoro non sono altro che parassiti delle nostre lotte, mia e tua per esempio. Se quei magistrati, democratici nel vero senso della parola (ossia rispettosi della legge al punto da non avere alcuna remora nell'applicarla con lo stesso rigore contro semplici cittadini o rappresentanti dello stato), hanno scelto un simile torno di tempo per agire significa, personalmente ne sono certo, che davvero si preparava qualcosa per il 17.
Per il resto ti do pienamente ragione.
Nota la differenza: negli anni '70 le "forze dell'ordine" (piduiste) arrivavano sempre dopo quando si trattava di bierre, o "contemporaneamente" quando si trattava di fascisti (nel senso che erano la stessa cosa). Oggi, per una volta, si è arrivati prima. Se fosse successo 30'anni fa quante cose sarebbero state diverse... all'epoca del governo berlusconi, tanto per dire, si arrivava dopo, così come con D'Antona, peraltro. Se poi facciamo due conti, ci accorgeremo di quanta violenza criminale lo stato abbia esercitato contro di "noi", da Portella delle ginestre (documenti USA desecretati hanno rivelato quello che intuivamo, ossia che a compiere l'operazione furono i fascisti della X Mas agli ordini degli stati - il nostro e quell'altro di cui siamo così amici) a Genova.
Abbiamo bisogno della commissione di inchiesta sul G8 come del pane, per mettere berlusconi, Fini, Scajola, Castelli e compagnia brutta (ossia lo stato) di fronte alle loro responsabilità
Ma si facciamo un bel calderone e mettiamoci dentro il G8, gli Ultras del Catania(!!!), le nuove brigate rosse,la manifestazione di Vicenza poi ci aggiungiamo un pizzico di P2, i fascisti della X MAS (che stanno bene su tutto) e condiamo con la infame giustizia borghese (forse sarebbero meglio i Tribuinali del Popolo???) e abbiamo ottenuto... Booooh!
"i fascisti della X MAS (che stanno bene su tutto)"
già, lo pensavano anche a Washington, sai?
I Tribunali del Popolo? A me vanno benissimo quelli amministrati da persone come Bocassini, Spataro e Salvini. Che mi risultano essere borghesi, tra l'altro. La P2, te lo ricordo, è stata al governo sino all'anno scorso e controlla ancora tv e quotidiani a bizzeffe... vedi un po' tu in che razza di calderone maleodorante ci tocca vivere
in realtà un tasso di violenza, nelle società, è endemico.
La mancanza di guerre, la vita sedentaria e regolata, la scarsa necessità di difendersi dagli attacchi delle belve o dei vicini fanno sì che questa violenza si aggreghi dove può: stadi, politica, manifestazioni, a volte famiglia etc.
Molta delle feccia che si agita nelle curve una volta avrebbe ottenuto medaglie d'oro in guerre normali e/o civili.
Marco, ti ringrazio del tuo intervento. Che dire? Può essere. Non lo posso certo negare a priori. Non difendo nessuno a prescindere, IO, a differenza di certi onorevoli camerati; e non grido al complotto ogni volta che mi vengono toccate le mie sicurezze, come insinua Davide: semplicemente, mantengo un atteggiamento fortemente critico di fronte ai proclami dei media, dei quali ben conosciamo il ruolo. Se poi saranno stati effettivamente presi degli elementi pericolosi, ben venga; fatto sta che i piduisti e i mafiosi ce li ritroviamo direttamente in Parlamento, ma nessuno si scompone particolarmente, e tutti si spaventano più per qualche scritta cattiva sui muri che per qualche cattiva legge ad personam.
Alcuni di quegli sciagurati forse erano effettivamente diretti a Vicenza, io non lo so, possiamo solo immaginarlo. Ma sono anche libero di pensare che, di questi tempi, ci scappino facilmente parecchi capri espiatori (basti vedere certe leggi recenti approvate negli USA per stanare i terroristi, veri o presunti che siano); cosa che potrebbe rendere alcuni di essi davvero degli sciagurati nel vero senso del termine: uno degli arrestati, ad esempio (peraltro sempre più giovani, non notate?), "a differenza degli altri già ascoltati, ha scelto di rispondere alle domande del magistrato, negando di essere un terrorista, dichiarandosi piuttosto un "pacifista". XXX, di professione postino e laureato in storia, ha detto al giudice di "essere finito per sbaglio in questa inchiesta" e ha spiegato che la pistola, trovata dagli investigatori durante una perquisizione nella sua abitazione padovana, è, in realtà, "una vecchia pistola a tamburo, un reperto storico e non più funzionante"."
Non potrebbe essere tutto vero?
Ma anche se così non fosse, io vorrei sottolineare una cosa che già avevo ricordato e che mi pare fondamentale: quanto pesano le differenti violenze? Si tratta solo di una follia criminale a senso unico, come vogliono farci credere, o c'è un rapporto di causa-effetto?
Un signore come Renato Curcio, inizialmente, criticava "l'avventurismo di chi arrivava a proporre azioni armate in Italia"! Ma "i fatti di Avola del 2 Dicembre '68, quando la polizia sparò sui braccianti uccidendone due ma continuando a sparare ininterrottamente per 25 minuti, furono l'episodio che probabilmente causò il ripensamento di Curcio sul tema della violenza" (http://it.wikipedia.org/wiki/Renato_Curcio).
Senza voler giustificare nessuno, io penso che questa cosa debba comunque far riflettere.
sottoscrivo...
A me, magari andando un po' OT, Curcio sta cordialmente antipatico. L'ho sentito quando è venuto a Reggio a parlare, e la sua reticenza non mi piace. Preferisco molto Franceschini, uno che ha avuto il fegato di fare i conti fino in fondo con la propria storia e i propri errori e che ha pubblicato un libro a 4 mani sulle bierre straordinario, che bisognerebbe leggere (per chi non lo abbia già fatto, ovviamente), "Che cosa sono le BR".
Io, tanto per dire, ero incerto se andare o meno a Genova, perché la mia ragazza voleva a tutti i costi venire con me e avevo paura per la sua incolumità fisica. Questo il 20. Alla notizia dell'assassinio di Carlo mi sono detto: si deve andare. e siamo partiti, e siamo scappati tutto il giorno, con la Polizia che sparava lacrimogeni dagli elicotteri, con gli "squadroni delle fratture" che ci davano la caccia come fossimo lepri. ci è andata bene, anche se un lacrimogeno, sparato a altezza uomo, mi ha mancato di 20 cm circa. Io ho fatto il carabiniere, e non posso dirti quanto grande sia stata la mia amarezza per quello che vedevo, per l'umiliazione di dover scappare semplicemente per la colpa di avere idee politiche diverse da quelle di un ... (mettici quello che preferisci, piduista, mafioso, stragista, ladro, corrotto, evasore fiscale, corruttore dei costumi). Poi, a un anno di distanza, mi sono trovato per caso in piazza Alimonda proprio quando il fuguro Violante si è appalesato. E sono stato io a gridargli la frase sui ragazzi di Salò, poi ripresa con mio (compiaciuto) stupore da parecchi media...
Lorenzo hai ragione sara' vero... tuttavia anche quando sara' provato che la pistola a tamburo non e' funzionante io mi chiedo cosa se ne fa un pacifista di una pistola a tamburo in casa come cimelio? Suppongo tra l'altro che la pistola non sia denunciata se no nella dichiarazione sarebbe gia' uscito.
Questo inciso non vuol dire nulla e prova ancora meno, solo che mi fa specie allo stesso modo di uno che si dichiari comunista e poi abbia in cameretta il calendario del mascellone in fetz.
Diddy, io non voglio difendere quel ragazzo in particolare, non lo conosco. Non concentriamoci ogni volta sui casi umani personali, dal G8 passando a Casarini, dalle BR a questo singolo tizio... "Pacifista", poi, è una definizione che si presta facilmente a strumentalizzazioni (come ben s'è visto al G8); per fare un esempio chiarificatore, Strada aveva spiegato bene, in TV da Fazio, come lui non fosse "pacifista" ma piuttosto "contro la guerra". Si dirà: ma non è la stessa cosa? No.
Magari hanno arrestato davvero dei criminali, in questo caso son contento; ma questo non mi impedisce d'esser spaventato dal clima da caccia alle streghe che nasconde le responsabilità dello Stato, dal baccano mediatico, dalla retorica (da ogni parte, anche se essendo di parte probabilmente ne percepisco più una rispetto all'altra), dall'incubo della repressione, dalla strumentalizzazione politica che ben descrive Travaglio.
Sarà che ho letto questo...
Luther Blissett Project - Nemici dello Stato: Criminali, "mostri" e leggi speciali nella società di controllo
http://www.lutherblissett.net/archive/078_it.html
Magari hanno arrestato davvero dei criminali, in questo caso son contento
lorenzo che c'hai? sei depresso? che so queste ammissioni piccolo borghesi. I criminali sono vittime della società suvvia
Gennarì, c'hai poco da fare il furbo.
In parecchi casi è davvero così, d'altronde lo cantava De Andrè che "se non sono gigli son pur sempre figli vittime di questo mondo".
Il problema è che, nel suo caso, trattavasi di consapevolezza ed umanità; nel tuo, pare più facilmente qualunquismo e faciloneria.
Un giorno scoprirai d'esser tu stesso un criminale, anche se non te ne sei mai reso conto; non serve una P38 per diventarlo: a volte, è sufficiente l'ipocrisia.
Un giorno scoprirai d'esser tu stesso un criminale, anche se non te ne sei mai reso conto; non serve una P38 per diventarlo: a volte, è sufficiente l'ipocrisia.
Ottimo. Siamo tutti criminali.
Però è meglio mettere in galera quelli che commettono i reati penali.
Coi reati morali ci conviviamo noi.
Come diceva oscar wilde?
dio guardami dai dolori fisici che a quelli morali ci penso io
"Siamo tutti criminali.
Però è meglio mettere in galera quelli che commettono i reati penali."
Dedalus, non c'è dubbio. Difatti chi ruba una mela finisce dentro. Il problema è che io non ho ancora visto Berlusconi o altri suoi amici piduisti e/o mafiosi marcire in galera. Stanno anzi seduti comodi comodi in Parlamento. I più sfigati sono reclusi nella villa ai Parioli (Savoia) o a letto con la Estrada (Paolino Berlusconi). Questo ha spinto qualcuno a parlare di giustizia borghese, e non mi riferisco ai "duri e puri" del c.s. Gramigna: fu Dario Fo, e non posso che dargli piena ragione.
Ma non giochiamo ai giustizialisti vs. garantisti: Travaglio nel suo articolo parla di strumentalizzazione politica, io ci aggiungo la canea e la speculazione massmediatica. Mi sembrano problemi seri, più di qualche esagitato dalla rivoltella facile, che se è per questo ce ne son parecchi anche tra le forze dell'ordine.
Scherzare sul fatto che questi tizi arrestati possano essere o no criminali significa una cosa sola: che noi ci siamo già autoassolti, quando - seppur non tanto folli, probabilmente - siamo comunque parte del problema.
Infatti l'Italia e' famosa perche' si finisce in galera se rubi le mele... e quelli che parcheggiano in doppia fila di solito vengono passati per le armi... ovviamente non se hanno la BMW o il Mercedes. In quel caso i pretoriani ti regalano una tuba fatta con la pelle di bambini poveri ed una monocolo fatto con la rotula di migrante sbiancata in acido e Zyklon b.
Infatti l'Italia e' famosa perche' si finisce in galera se rubi le mele... e quelli che parcheggiano in doppia fila di solito vengono passati per le armi... ovviamente non se hanno la BMW o il Mercedes. In quel caso i pretoriani ti regalano una tuba fatta con la pelle di bambini poveri ed una monocolo fatto con la rotula di migrante sbiancata in acido e Zyklon b.
PS)De andre, per quelli che avevano capito tutto, ha anche scritto il bombarolo.
Diddy, i tuoi tentativi di fare dell'ironia sono piuttosto fallimentari.
Quello delle mele era ovviamente un esempio immaginario, ma siccome in questo paese la realtà supera la fantasia, l'Italia e' oggi famosa per ben altro: ad esempio perche' si finisce in galera senza aver fatto assolutamente niente (CPT), o senza che vi siano le prove d'aver fatto qualcosa (reato ridicolo di "compartecipazione psichica" creato ad hoc per il G8, ragazzi arrestati senza prove e tenuti dentro per mesi per i fatti dell'11 marzo a Milano).
Dubito che tu abbia mai capito il senso de Il Bombarolo e dell'album nella sua interezza.
che noi ci siamo già autoassolti, quando - seppur non tanto folli, probabilmente - siamo comunque parte del problema.
Ma si, anche se ci crediamo assolti siamo lo stesso coinvolti.
Tutto è parte del problema: cellule, molecole, elettroni. Tutto ronza neel'etere..
Come si dice: un battito d'ali di farfalla..
Nel frattempo qualche tifoso del catania cercherei di arrestarlo; nonchè qualche aspirante alla modernizzazione delle br (purchè colpevole, anche se maldestro).
Mah, guarda Dedalus, che ti devo dire? Tu concepisci come criminale soltanto chi ti ruba la macchina. Io arresterei anche chi ha votato Forza Italia senza conoscere il numero di tessera P2 del suo Presidente e i trascorsi mafiosi del signor Dell'Utri, e quando glieli ricordi, ti rispondono "Puah! Storie vecchie" (esperienza personale).
Sì: un po' di galera gli farebbe bene, a loro come - non lo nego - a qualche tifoso del catania o a qualche moderno terrorista.
Quello che continui a sforzarti di NON capire è che anche se non tiriamo le pietre agli agenti, l'ossessione del calcio l'abbiamo inventata noi, il mercato ed il giro di soldi che vi stanno dietro li abbiamo accettati noi; e che siamo i primi ad alimentare il terrorismo che diciamo di voler combattere: le stragi senza colpevoli e i misteri d'Italia stanno lì a dimostrarlo (senza voler parlare dei golpe e delle guerre preventive made in USA).
Fammi il piacere pure tu, lascia stare De Andrè.
Io allora, caro Lorenzo, ci vorrei mettere anche chi vota Giordano, colui che democraticamente eletto considera il dittatore Castro un faro politico e ovviamente incarcererei tutti quelli che sono d'accordo con uno che porta in carcere i dissidenti , quelli che si lamentano delle botte del G8 e poi apprezzano uno che da 40 anni non permette, manu militari, una singola manifestazione di dissenso, altro che i lancio dei sampietrini.
Chi si lamenta della censura della Guzzanti e poi non sa che a cuba hanno fucilato 3 giornalisti e incarcerato altri 80 tanto per restare a questi ultimi tempi.
E ci metterei anche chi vota Diliberto quello che dice che lui non andra' mai negli stati uniti, perche' e' prevenuto.... ma nello stesso tempo ti dice di essere stato molte volte in corea del nord dove comanda uno che vive come Maria Antonietta, altro che rivoluzione d'ottobre... manco alla rivoluzione francese. COn il popolo che ad ogni carestia muore in centinai di migliaia ma spende soldi per le bombe atomiche, col plauso di molti che andranno a vicenza.
C'e' chi compra il cellulare perche' gli mettono la modella e c'e' chi compra il prodotto "partito giusto et aequo et solidale" perche' gli mettono il modello "duro et puro", come Cento... fai una prova... prova a digitare Paolo Cento + Ultras su google , e scoprirai chi sono gli altri amici dei tuoi idoli.
Metterei in galera tutti gli ipocriti che votano Berlusconi ma anche chi va al G8 con le scarpe Nike e la maglietta adidas per protestare contro la globalizzazione... facci caso quando ti riguardi i filmati.
Semplicemnte, se avessi tutte le verita' in tasca e nessun dubbio in testa sarei un fascista.
Quasi come te.
"a cuba hanno fucilato 3 giornalisti e incarcerato altri 80 tanto per restare a questi ultimi tempi."
Come d'altra parte accade qui da noi, come tutti sanno ma nessuno ha il coraggio di dire... Senza polemica, Diddy, ma un po' di attenzione alla contingenza geografica e sociale non sarebbe auspicabile?
"Con il popolo che ad ogni carestia muore in centinai di migliaia ma spende soldi per le bombe atomiche"
So di incontrare la tua incredulita', caro Diddy, ma non esistono solo in Corea individui tanto esecrabili... Pensa, ce n'e' uno anche negli USA, si chiama George W. Bush, ed e' responsabile di una serie tagli all'assistenza pubblica statunitense che l'hanno resa, da penosa qual era gia', praticamente inesistente, ed ha invece irrorato di una quantita' principesca di denaro l'industria delle armi.
"Semplicemnte, se avessi tutte le verita' in tasca e nessun dubbio in testa sarei un fascista."
E' un'osservazione di una correttezza ed una puntualita' encomiabili... Attendero' con ansia che, oltre ad enunciarla, tu inizi a metterla anche in pratica.
Ciao!
Diddy, cosa me ne frega a me di Cuba? Non sono comunista. Vuoi tirare in ballo forse anche la Russia, già che ci sei?
Capisco bene la battaglia contro le ipocrisie da ogni parte, ma le cose che citi riguardo a Cento o Diliberto non mi interessano, perchè io non vado ad osannare proprio nessuno, come invece accade ai comizi del Berluska, per il quale - per inciso - i voti sono ben di più rispetto a quelli che vanno ai Verdi e ai comunisti...io avrei bisogno di galere assai spaziose!
Poi vuoi mettere in galera "chi va al G8 con le scarpe Nike e la maglietta adidas per protestare contro la globalizzazione"... Bei discorsi, stiamo proprio al livello del bar di periferia. Guarda, le scarpe Nike e la maglietta Adidas ce l'ha anche il sudamericano che qui in città entra ogni giorno a pranzo da McDonald's...probabilmente ha anche un bel conto in banca al Sanpaolo.
Per essere coerenti, in base al nostro attuale stile di vita, dovremmo essere tutti fascisti e sì-global, come Cecchi Paone. Oppure, seguire le orme di S.Francesco.
Ecco , hai capito quello che volevo dire: essere intransigenti tout court e' un po da beline.
@geppo lo so anche io che gli stati uniti non sono l'eden e ti assicuro che sono contrario alla politica del W, tuttavia negli stati uniti (pur essendo 300 milioni) non muoiono a centinaia di migliaia per un inverno + rigido del solito. E questo e' un fatto.
Dimmi inoltre quali sono stati gli 80 giornalisti arrestati e i tre fucilati in Italia dal 2003 ad oggi.
o arresterei anche chi ha votato Forza Italia senza conoscere il numero di tessera P2 del suo Presidente
qui il problema sta nella non comprensione, da parte tua, del sistema democratico nel suo complesso; che nulla ha a che vedere con lo "stato etico". Di conseguenza è reato non cioè che male, astrattamente, o secondo le idee di questo o di quello (che, peraltro, sono soggettive) bensì quello che è vietato per legge.
L'idea, in se', può sembrare modesta e limitativa, ma poi ci si accorge che se non si sceglie questa strada si finisce dalla padella nella brace (stato etico e totalitario).
Per concludere: tu arresteresti questo mondo e quell'altro, sicuramente per far del bene all'umanità (e a tutti coloro che, ostinatamente, continuano a non vedere la luce); ma il risultato sarebbe qualcosa di simile alla corea del nord.
lo vogliamo dire? da sempre esiste una magistraura molto politicizzata in italia; sarà possibile dirlo? certo, è del tutto refrattaria al terrorismo (eresia da distruggere), ma resta politicizzata
che poi ci sappiano fare, come anche altri protagonisti di arresti clamorosi avvenuti sotto il governo berlusconi (come mai nessuno plaude al fatto che provenzano fu preso dopo tanti anni e dopo che si erano presi a decine i suoi compari?)
ma tutto ciò, unitamente alla stima professionale per chi ha condotto questa delicata operazione, deve anche indurre a una certa prudenza: dopo paroloni in libertà, leggi applicate in modo estensivo, i magistrati me sembrano moralmente responsabili di un clima di odio esacerbato; non sarà un reato, e saranno in buona fede
ma nei centri sociali l'odio è cresciuto indisturbato da molto tempo
di chi la colpa? e soprattutto come rimediare, ora che toni negri sdogana la violenza, che scalzone si è rifatto una verginità, e che 10 100 1000 nassiria sembra un simpatioc slogan da stadio?
grazie a ilda, ma dobbiamo riappacificare il paese, e sarà dura...
Evidentemente, Diddy, non devo essermi spiegato bene: a cosa vale parlare di unidirezionalita' delle critiche che la sinistra rivolge alla destra italiane, quando poi si cerca di giocare al rialzo al contrario, parlando di estremismi e totalitarismi comunisti di paesi lontani che, al di la' di chi sia il merito o la colpa, con l'Italia hanno piuttosto poco a che spartire?
Quanto ai rigidi inverni, io personalmente sarei piuttosto cauto: non so quanto valga, ma e' opinione di diverse associazioni umanitarie che ogni anno, nelle zone meno temperate degli USA, muoiano alcune migliaia di senzatetto... Con la postilla che gli USA, oltre che democratici, sulla carta sarebbero anche ricchi.
Vedi un po' tu, a me sembra che resti salvo il fatto che, se da un lato e' giusta la tua asserzione di guardare il proprio, oltre che quello altrui, tu non sia riuscito a passare dalle parole ai fatti. La mia e' una semplice constatazione.
PS. Quanto ai giornalisti, voglio sperare che non verra' fuori una storiella del tipo di quella dell'Italia dalla fine della seconda guerra mondiale sotto un regime comunista di cui nessuno si e' accorto, a parte pochi illuminati... Sarebbe un po' trita, oltre che surreale.
Che sia chiaro ... quando mi dicono che in Italia nel dopoguerra ha governato la sinistra io mi incazzo come una iena, ha governato la DC.
Quando mi arrivano i fresconi con il "libronerodelcomunismo" sotto l'ascella a spiegarmi perche' non devo votare la sinistra me la rido, e gli chiedo allora cosa bisognerebbe fare della chiesa, visto i suoi pregressi, o la destra e gli tiro fuori i vari franco , augusto o l'adolfo.
Tuttavia tiro in ballo certi crimini quando un membro del parlamento italiano, qui e ora, mi viene a dire che augura tanta salute al signor castro (giordano).
Perche' la dittatura e' dittatura ed e' dittatura; qualsiasi brand usi per giustificarsi o leggittimarsi i deboli e gli oppressi sono tali sempre, per me' non ci sono quelli che "va be ma in fin dei conti guarda cosa succede in america". Ti ripeto trovo, se non fazioso, quantomeno stupido lamentarsi della censura alla guzzanti e non battere ciglio di fronte ad uno che , nel 2003, ne fucila 3 e ne arresta 80.La guzzanti non e' stata arrestata ne fucilata ne gli sono state impedite tournee in teatrio .
Lo tiro fuori perche' e' uno che vuole passare per leader di quelli che saranno a vicenza pensa che sia furbo in pubblico iniziare un comizio con gli auguri ad un certo figuro.
Cosi' come mi fa ridere che diliberto (parlamentare italiano nel 2007) mi tiri la filippica del pacifismo e poi preferisca andare in corea del nord piuttosto che in america per "motivi etici". saro' sincero george w e' uno stronzo ma kim ii e' un monarca assoluto con diritto di vita e morte su ogni suo suddito.
george bush e' sicuramente una emanazione delle lobby petrolifere e la guerra in iraq di sicuro non e' servita per la pace o la democrazia, ma nessuno e' andato ad ammazzare moore, quello di farheneit.
E diliberto e' tra i contestatori pacifisti prende molti voti.
Se in una scala da 1 a 10 in america c'e' liberta' 5/6 in corea c'e' 0 secco. ergo: se mi dici che vai in corea pittosto che negli stati uniti o se un cretino o sei un ipocrita che vende il suo prodotto ... dato il reddito del nostro eroe propendo per la seconda.
Ecco perche' parlo di cose che accadono fuori dall'italia: perche' gente da 15000 euro al mese invece che prendere le distanze fa apologia di tiranno bastardo.