"Siamo ben consapevoli che dando vita al Partito democratico realizziamo un cambiamento di portata storica."
...MA BASTA con questa patetica telenovela!
Tutto fumo e niente arrosto. Non esiste un Partito democratico. "Esiste invece un partito trasversale che si chiama Forza Ds con l’appoggio esterno della Margherita."
(Beppe Grillo)
http://www.beppegrillo.it/2007/02/ministri_in_ost.html
Parole alte, anzi elevate.
Futuri padri nobili della patria.
Grand. uff. lup. mann.
Ok, ma visto che sono al governo, perchè tutte queste cose belle invece di scriverle non le fanno?
"È per questo che vogliamo costruire un partito nuovo, di donne e di uomini"
Perfetto anche questo, ma allora cominciate a fare fuori i vecchi, a partire da D'Alema, Rutelli, Fassino, lo stesso Prodi e tutti gli altri che, francamente, di nuovo hanno solo le ville al mare, le barche ed i conti in banca.
Il partitto democretico ul parti democratic e partitos democraticos u partitu democratichegnu demotrikerne partitokrikeierne MI o partito democtatico mizzega 左の民主的 اليسار الديمقراطي離開民主 левой демократической il partito democretino
Fassino vai a lavorare abbiamo bisogno di un impresa di pulizie che vi spazzi via tutti quanti
altro che nuovo partito.
Premetto che e' tutto condivisibile (anche se un po' lunghetto e anche pallosetto). Comunque i manifesti non si fanno quando si e' al governo, ma quando si e' all'opposizione, altrimenti un'obiezione sensata e di buon senso sovviene:
"Ok, ma visto che sono al governo, perchè tutte queste cose belle invece di scriverle non le fanno?"
Grazie Adimant, mi hai preceduto.
l'incipit mi ricorda qualcosa.....
(non solo l'incipit a dire il vero)
"L'Italia è il Paese che amo. Qui ho le mie radici, le mie speranze, i miei orizzonti. Qui ho imparato, da mio padre e dalla vita, il mio mestiere di imprenditore. Qui ho appreso la passione per la libertà.
Ho scelto di scendere in campo e di occuparmi della cosa pubblica perché non voglio vivere in un Paese illiberale, governato da forze immature e da uomini legati a doppio filo a un passato politicamente ed economicamente fallimentare.
Per poter compiere questa nuova scelta di vita, ho rassegnato oggi stesso le mie dimissioni da ogni carica sociale nel gruppo che ho fondato. Rinuncio dunque al mio ruolo di editore e di imprenditore per mettere la mia esperienza e tutto il mio impegno a disposizione di una battaglia in cui credo con assoluta convinzione e con la più grande fermezza....
Comunque è evidente che i politici non sono persone normali e secondo me vengono da un altro pianeta (se possibile peggiore di questo).
A parte il fiume torrenziale di retorica buonista e tendente conciliare tutto con tutto (nei confronti della quale la nostalgia per l'infinito marino di walter pare un'equazione matematica) quello che disturba è il tono catto-sinistro-sussiegoso, da maestrina delle medie..
Alla fine, temo, il partito democratico sarà tutto il contrario di quello doveva essere. Sarà il cuore della difesa dello status quo, degli sperchi, dei mille enti inutili, delle mediazioni infinite sui diritti civili, della difesa ad oltranza dell'anomalia italiana.
Con buona pace dei cosiddetti "riformisti".
Bravo tonii.
Ribadisco: c'è un partito trasversale che si chiama FORZA DS...
Davvero c'è qualcuno che ha avuto la voglia di leggersi 'sta palla?
E' un bel manifesto.
Come al solito, i commenti critici hanno senso solo se accompagnati da analisi di merito, altrimenti non hanno alcun valore, anzi, infastidiscono. Finora non ne ho letto alcuno.
Marco S., anche i commenti favorevolmente lapidari come il tuo "E' un bel manifesto" non hanno alcun valore, anzi, infastidiscono.
Sembra il commento di un ignorante di fronte alla Gioconda: "E' un bel quadro".
Si potrebbe liquidare tutto con poche parole: la strda del cimitero è lastricata di buone intenzioni.
Sostituendo Partito Democratico con Forza Italia e Ulivo con Casa delle Libertà potrebbe essere un documento uscito dal ghostwriter di Dell'Utri.
ma vi rendete conto che dicono che le radici dell'uguaglianza e della libertà individuale stanno nel cristianesimo? che il socialismo eil liberalismo sono la stessa cosa? capisco l'esigenza di tenere insieme ex pci ed ex dc, ma non potevano fare un bel programma e morta lì? questo non è il programma di un partito ma un temino da terza media
@Lorenzo
Quello che dici è semplicemente falso. Se dico di considerare positivamente un testo, sostengo le tesi in esso contenute. Se invece sostengo che il testo NON va bene, devo dire perchè, altrimenti è solo una manifestazione di emotività che ha certamente la sua validità, anche politica, ma tale è, e non necessariamente interessa gli altri.
Ciò detto, il mio commento superficiale era teso a cercare di smorzare un thead di commenti penosissimo non degno di altre discussioni su OMB. Emotivo, dunque.
@marco s. e quali tesi contenute sostieni?
quelle che avevamo confermato votandoli ad aprile?
quelle che non sarà neanche più un partito di sinistra ?
quei dati di fatto da almeno 60 anni tipo uguaglianza uomo donna ?
ma questi SONO al governo !!!!!!!!!!!!!
porca la miseria! che aspettano a fare tutte le BANALITA' elencate e per le quali li abbiamo VOTATI ?
e perchè non tolgono di mezzo la legge elettorale porcata , così alle prossime votazioni glielo spieghiamo noi che l'italia-è-un-bel-paese-democratico-cristiano-e-noi-una volta-eravamo la sinistra ora siamo il nuovo che avanza,fanculo bertinotti meglio casini ?
Tutti al macero!!
Questa gente senza coscienza è riuscita a mettere ticket sanitari di ulteriori 10 euro colpendo così a morte chi, NON PER SCELTA, E' AMMALATO!!!!
E questa sarebbe sinistra?????
Solo i Circoli della Libertà si sono attivati per raccogliere firme contro questo vergognoso provvedimento anche se sono sicuro che a Prodi non gliene fregherà una beata mazza: tanto lui ed i suoi accoliti hanno ricchissimi emolumenti ed assistenza sanitaria tutta gratuita da sceicco!!!
Affanculo al partito democratico e pensate ai problemi della gente
Ma andate in Afghanistan e fatevi sparare Cristo Santissimo!!!!
PS: preciso che io non sono mai stato berlusconiamo ma di sinistra!
@Marco, al di là dei contenuti, io contesto gli estensori dei contenuti, i firmatari del testo: se Hitler avesse sostenuto che gli ebrei andavano protetti dalla follia omicida di un pazzo, gli avresti creduto? Allo stesso modo non credo a questa gente, eletta con un sistema antidemocratico, quando si autoidefinisce "Noi, i democratici", qualsiasi cosa dica. Non credo a un gruppo di persone che stanno lì da vent'anni e parlano di rinnovare e ringiovanire la politica. Non credo a un gruppo di uomini che parlano della presenza necessaria delle donne in politica. Non credo a chi si definisce democratico e non ha ancora fatto niente, nonostante ne abbia, sulla carta, il numero, per abolire una serie di leggi, a partire da quella elettorale, che hanno ridotto la nostra democrazia ad una barzelletta.
Poi sui contenuti potremmo parlare per mesi, ma intanto, mentre noi parliamo, loro costruiscono un grnde partito 'democratico' sul modello inglese o americano... Ovvero la latrina della democrazia. A te sta bene, allora vai anche a votarli alle prossime elezioni, io fin da questo momento confermo la mia astensione se gli schieramenti vedranno questi qui contro il nano.
Ho la fortuna di aver trovato il tempo di esprimere molte opinioni sul merito, in particolare attorno a Natale.
E capisco anche il senso di una sfiducia "a priori", anche se le cose "a priori" sono quelle che generalmente critichiamo negli atteggiamenti fondamentalisti della Chiesa, per esempio.
Una lettura attenta del testo fa inoltre emergere, come in qualsiasi testo, delle debolezze e anche un po' di confusione a tratti.
Quello che penso è che sia utile sempre guardare agli spazi che si aprono, invece di concentrarsi su quelli chiusi. Questo manifesto impegna i firmatari (e che io sappia ancora non ha firmato nessuno) a costituire un partito nuovo, dai contorni ideali un po' confusi ma generalmente "progressisti" e con dei programmi sul futuro ancora più confusi, sulla base di una testa un voto.
Ho considerato i DICO una cosa sbagliata, non ho la tendenza ad accontentarmi di cose sbagliate. Credo che quando si apra una finestra, osservare che il portone rimane chiuso non è necessariamente l'atteggiamento migliore.
"Siamo ben consapevoli che dando vita al Partito democratico realizziamo un cambiamento di portata storica. Con la trasformazione dell’Ulivo in un partito superiamo definitivamente la prima lunga stagione della vita repubblicana e creiamo un soggetto destinato a segnare il profilo della politica italiana ed eu- ropea nel secolo che è appena iniziato. Abbattiamo definitivamente i muri ideologici del novecento e cominciamo a costruire ponti, tra culture politiche e setto ri della società italiana, tra i generi e le generazioni. Apriamo strade nuove per il futuro del nostro Paese"
Beh, se sono davvero consapevoli di questa pretesa "portata storica" vuol dire che sono in preda al delirio. Storica de che? Che mai c'é di nuovo in quella pappetta ecumenica e ridicolmente verbosa? Petizioni di una genericità irritante. E, come giustamente si osserva, incongrue con il ruolo governativo attualmente rivestitio. "bisogna questo bisogna quello".. in realtà bisogna governare anzichè sparare banalità una dietro l'altra. Questo PD nasce vecchissimo. Altro che superamento della prima repubblica! L'immagine del compromesso storico bonsai ha già stufato ma sintetizza una grande e mesta verità. A trent'anni di distanza i polverosi eredi del fu P.C.I. non si sono mossi di un passo. La bolognina, almeno, fu un passaggio lacerante ma, in qualche maniera, vitale pur nelle sue contraddizioni. Mai si è vista tanta perplessa e depressiva disillusione accompagnare la nascita di un nuovo soggetto politico. Perchè sta nascendo poco più del nulla..
prima era partito democratico della sinistra.
Poi si è ritenuto inutile il partito e lo si è tolto dalla ragione sociale.
Ora si ritiene nuovamente utile il partito ma, a quanto pare, é diventata inutile la sinistra.
Ed effetivamente, con un manifesto del genere, l'inutilità é certificata "per tabulas".
@marco s. il problema è che non vedo novità dalla finestra ...
quegli ideali che chiami confusi sono chiarissimi infatti sono vecchi di almeno 60 anni (quindi non portone chiuso ma spalancato)e non per questo meno attuali ,
quei programmi che chiami ancora più confusi sono in alcuni casi già visti da decenni (sanità pubblica ,diritto allo studio)e in altri casi (idem come sopra più diritto al lavoro e meritocrazia) sono addirittura il programma dell'attuale governo di cui i potenziali firmatari fanno parte .
c'è solo una parte chiarissima :il richiamo alle radici cristiane e il definitivo addio alla matrice di sinistra ,e casomai non fosse chiaro questo concetto lo rafforzano parlando di "condanna...dei regimi totalitari del novecento" : quali regimi ? parliamo dell'italia ,no? Allora perchè non parlano direttamente di fascismo ?
la grande coalizione democratica non può perdere i voti da destra ...?
In questo quadro, riteniamo che i rapporti fra lo Stato e la Chiesa cattolica siano stati validamente definiti dalla Costituzione e che ogni sviluppo di quei rapporti debba muoversi nel solco fis- sato dalla stessa Carta costituzionale.
In altri termini: sono per il concordato del '29 8firmato da quel santuomo del duce e rivisto da mr. craxi)
antonella_c, non parlano solo del fascismo ma anche del comunismo, viceversa come poteva de mita aderire al partito, ma non lo possono dire fino a dopo il congresso ds
Ma... e la traduzione dal politichese?
Un "partito" Democratico, deve saper oltrepassare, pero, anche il concetto stesso di partito.
Il "manifesto" di sopra è ottimo a tutti i livelli, aperto alle capacita di chiunque sia capace di rinnovare il concetto stesso di politica, alla luce dei Principi e Valori umani ivi elencati:
un progetto nuovo e rinnovatore, persino rivoluzionario, se si riuscisse a vedere oltre alle proprie barriere e fazioni politico-religiose e oltre ai propri interessi personali di tipo oligarchico.
La societa umana va costruita sulla base del passato e alla luce del presente, il quale ci allerta dei pericoli incombenti sull'umanita intera: la contaminazione della natura, il decadimento della moralita, la perdita del senso di civilta, la preponderanza da parte dei piu potenti, la Corruzione dilaniante procurata dal Consumismo e dallo sfrenato Commercialismo, l'incapacita di dialogare con tutti indistintamente, le intolleranze piu disparate e di qualunque genere, il laicismo civilistico, il fanatismo e fondamentalismo religioso, ecc ...
L'unica strada sensata da intraprendere è, senz'altro, quella di lasciare i propri interessi personali e privatistici, per aprirsi alla ricapitolazione della Storia e della Societa umana fondata costitutivamente ed esclusivamente SU SE' STESSA!
Sta ad ognuno contribuire alla fondazione di una societa universale e aperta al mondo: plurietnica, pluripartitica, pluriculturale e plurireligiosa; a partire dall'Italia -se Dio vuole- e dall'Europea stesse (senza alcun prevaricazionismo!).
Chi ha partecipato alla redazione di un simile "manifesto", credo abbia visto realmente in profondita e di certo non avra da pentirsene...
Ogni reale 'figlio' della 'democrazia' contribuisca alla costruzione di un modello di societa universale, per la costituzione di un nuovo domani, umano ..
chiunque abbia stilato quel manifesto dovrebbe riflettere sul fatto che sia piaciuto tanto a un'integralista cattolico e destrorso come koan.
Mi piace ragionare con i piedi, purtroppo, ma se è questo che si evince dai discorsi che faccio, allora non cio capito molto di quello che penso manco io evidentemente... te lo posso assicura!
Antonella, koan è tutto meno che destrorso.
Mi ricordo quando discutevamo in non so che thread del suo incondizionato appoggio a Saddam Hussein e della sua proposta di condannare a morte Bush...
ohibò chiedo venia allora .
@sirius non te lo ricordi proprio il 3d ? vorrei leggerlo ,mi deve essere sfuggito.
"La societa umana va costruita sulla base del passato e alla luce del presente, il quale ci allerta dei pericoli incombenti sull'umanita intera: la contaminazione della natura, il decadimento della moralita, la perdita del senso di civilta, la preponderanza da parte dei piu potenti, la Corruzione dilaniante procurata dal Consumismo e dallo sfrenato Commercialismo, l'incapacita di dialogare con tutti indistintamente, le intolleranze piu disparate e di qualunque genere, il laicismo civilistico,"
Mi piace, in particolar modo la tua battuta circa lo sfrenato commercialismo: immagino un brulicare agitato di individui scapigliati che compilano 740 ed altri moduli, dichiarazioni iva ed ici..il tutto in un'atmosfera di orgia fiscale, con sottofondo ossessivo di tamburi..
Scherzi a parte: tiritere di questo genere, in altra epoca, hanno costretto i cittadini di firenze a rosolare quel pazzoide di savonarola..(rimedio un po' estremo, ma, cazzo, bisognava darci un taglio)
qunto al "laicismo civilistico"..tu quale proponi: quello penalistico, quello amministrativo, quello relativo al diritto della navigazione?
magnifico, poi, il passaggio sulla "ricapitolazione della storia"; neanche nel miglior borges ho trovato queste profondità..abissali
(ps: le parole non sono note musicali; a volte tenderebbero ad avere dei significati)
mah guarda, l'importante è che siano termini forti e comunicativi, che infatti vedo (purtroppo....!) hai inteso, "nota" + "nota" -, come era mia intenzione appunto fare...
PS: ho appoggiato, convintamente, sia estrema destra, sia estrema sinistra, come attaccato per altri versi entrambi gli estremismi, ma questo reale CENTRO -dove "destra" o "sinistra" per me NON significa NULLA- ammetto che mi ha sdrajiato!
Tutto è da "giudicare" rispetto al 'tempo' (anche le "concezioni", a volte, cambiano)
devono essere proprio disperati per pensare che una persona normale possa sentirsi motivato ad aderire ad un partito sulla base di questo generico bla bla bla.
Diceva mia padre: dal mattino si riconosce la giornata... era ovviamente solo un detto, ma i presupposti ci sono direi proprio tutti (anche se: tra il dire e il fare...).
Ti piace cosi?
siete tutti prevenuti è un bel manifesto, ricco di spunti e di idealità, Mi auguro che riescano a farlo. Propongo fanfani come segretario.
Altro detto: chi incomincia è a meta' dell'opera... ;)
Mi pare evidente dalla superficialità, dal semplicismo, dalla rumorosa furia autodistruttiva da "cupio dissolvi" della maggior parte dei commenti sin qui pervenuti che c'è veramente bisogno di riformulare nero su bianco i paletti fondamentali della democrazia. Ben venga dunque questo manifesto! Servirà a molti di noi per ritracciare un'identità perduta e per diversificarsi in mezzo a questi pericolosi schiamazzi. Grazie per l'ospitalità.
Egregi signori,
quando, nel 1993, Antonio Bassolino fu eletto sindaco di Napoli, uno dei suoi primi atti fu la creazione di un assessorato che non ha uguali in qualsiasi altro paese dell'Occidente: ossia l'Assessorato alla Normalità (che esiste ancora: palazzo S. Giacomo, Napoli).
Saggia, anche se tardiva , utopistica e irrealizzabile iniziativa; ora il fatto è che ad essere anormale è tutto il Paese, e che a questa patologia il Pci prima, e i suoi derivati dopo, hanno dato e stanno dando un contributo determinante.
In ogni caso, significativa matamorfosi per un partito nato da una pulsione palingetica che a Napoli finisce per proporre come programma fantascientifico il pagamento della bolletta dell'acqua!
Ma ora ecco un manifesto che nel suo stesso fraseggio contorto rivela i gravi condizionamenti sottostanti quella che, invece, dovrebbe essere una politica chiara, audace e determinata. Con esso, in un'epoca storica a venire, prudentemente non determinata, si dichiara che si vorrebbe attuare le cose che altrove ha già fatto il centro destra (cfr.il caso britannico).
Cento anni sprecati per la sinistra, ma pagati con immenso danno dal Paese. Posso aggiungere che Berlusconi è effetto e non causa (sic!) della crisi del paese, e che ha fatto più male al Paese una sinistra ottusa e reazionaria che un impreditore che si è messo in politica per attendere meglio ai propri affari?; imprenditore-politico col quale i DS non hanno disdegnato di trafficare e compattare, allo stesso tempo additandolo al dispregio pubblico.
Sotto ricatto da sempre (alludo alla inesistenza di una decorosa alternativa), ho votato finora per il centro sinistra, come, del resto, milioni di altri italiani.Ma fino a quando potrà andare avanti una politica fatta di madornali errori per i quali nessuno paga?: tanto un certo numero di persone come me voterà sempre a favore? Ma, a questo punto, per quanto mi riguarda, mi tiro fuori annunziando la mia prossima astensione. Ma come? non si riesce a capire che l'indulto è stato, oltretutto, un formidabile errore politico! che i milioni a Cimoli e ai managers del nostro disastro pubblico sono uno schiaffo non solo al povero pensionato, ma alla stragrande maggioranza dei cittadini? E come si crede che la gente possa credere a un manifesto del genere? Comincerò a credere a questi manifesti quando in Italia i politici che sbagliano sono cacciati.
Personalmente, ritengo che l'idea stessa di un Partito Democratico,così come prospettato,costituisce un formidabile errore, questo sì storico, che ha il solo "vantaggio" di consentire ai DS ancora una volta di evitare le scelte di fondo, ossia di uscire da quella ambiguità che è stata la sventura del Paese: un nuovo contenitore col contenuto di sempre.
Ebbene fatevi partito socialdemocratico (serio),laico e liberale (alla Tony Blair), cacciate la sinistra eversiva e cercate di recuperare tante persone che si sono allontane. Accettate l'idea che stare al governo non è una medicina che ha ordinato il medico. E preparatevi a starvi fuori per anni per creare la cosa nuova. Comunque, i diritti civili sono cose importanti ma non consistono solo in pacs e eutanasia; vi sono altre cose di cui occuparsi come, ad esempio, assicurare una vita vivibile ai cittadini - e non si tratta solo di pensioni; fate una passeggiata a Vienna, a Madrid,Barcelona, Parigi,Londra, Berlino per intendere il concetto di qualità della vita. L'alleanza con la Margherita renderà impossibile trattare qualsiasi altra questione, disperdendo così le pochissime energie disponibili.Dove si pensa di andare con i cattolici fossero pure liberali? Insomma, non è per caso che la irresistibile forza dei cattolici, con la quale bisogna sempre transigere e compattare, la stanno inventando i DS? Comunque, quello che si propone di fare il nuovo partito, non è forse in realtà quello che si sta già facendo da oltre 60 anni con i risultati che vediamo?
Il testo, che testimonia antiche e confuse letture, rivela la difficolta dei redattori preoccupati di non dimenticare niente. Una delusione per chi si aspettava almeno una lettura più agile e credibile, meno imbrigliata da condizionamenti di vario genere. Soprattutto, esso non può infondare entusiasmo per il semplice fatto che il cambiamento non c'è. A meno che non si consideri tale la continuazione della politica consociativa. Eppure, il partito dispone di tante teste fini, di tanti cervelli! Dove sono finiti? Possibile che non si riesca a fare di meglio anche sul piano della leggibilità? L'italiano è una bella lingua perché maltrattarla così?
Un manifesto che, in sostanza, annuncia una specie di rivoluzione, dovrebbe essere vibrante: invece, questo annoia col suo tentativo di accontentare tutti e non farsi nemici né a sinistra né a destra né al centro!
Ma così non si va da nessuna parte.
Francesco de Franchis
P.S. Plaudo all'iniziativa di dare la parola agli elettori. Grazie. Anche questo è un fatto nuovo. Ma quanti anni bisogna aspettare in questo paese per cose del genere? Perché tutto si muove con tanta esasperante lentezza?
Francesco de Franchis, ti sei reinterpretato tutto il cosiddetto "manifesto" del 3d.
"annoia col suo tentativo di accontentare tutti e non farsi nemici né a sinistra né a destra né al centro!"
Se il tuo bel discorso non punta al dialogo e al riconoscimento di non poter possedere la verita per intero, allora, permettimi di dirti:
sappi dialogare CON TUTTI!
Senza religione e con puro arrogante laicismo sappi che: NON conosci l'uomo, NON conosci la vita e NON conosci che un'esistenza e dei valori PURAMENTE MATERIALI e fini a se stessi .. !
La realta non è solo quella che appare, ma il dialogo è INDISPENSABILE, come tu non hai.
L'unica cosa che si capisce dal tuo risoluto discorso è solo che non hai bisogno di alcun dialogo... in una parola: il "manifesto" citato?!
Io non credo e tu sei, come meriti, fuori.
PS: se la Margherita non comprendera il proprio ruolo e la propria funzione nella politica di sinistra, IMPONENDOSI di piu su quanto conta e alla luce di Valori di sapienza/conoscenza religiosa, la nazione cadra nelle mani del laicismo e liberalismo per la distruzione dell'Italia.
Se lo vuoi capire, allora, questo è il mio discorso, che si oppone al tuo.
IL MANIFESTO? -PAROLE, PAROLE, PAROLE!
DOVE SIETE STATI? VI SIETE RICICLATI TUTTI IN ALBERI E CESPUGLI, E ALLA FINE SONO RIMASTE SOLO POCHE FOGLIE PER TERRA! NESSUNA SOSTANZA IN NESSUN PARTITO!
LE VOSTRE PROPOSTE?: UN PO' DI QUESTO, UN PO' DI QUELLO, DUE ETTI DELL'ALTRO, UN ETTO DEL NUOVO, MEZZO CHILO DEL VECCHIO, E IL RISULTATO?:
W IL PARTITO "MEZZOCRATICO'! OPPURE: POCOCRATICO! CRETINOCRATICO! DITUTTICRATICO! PANFILOCRATICO! CONFUSIOCRATICO! PSEUDOCRATICO! PROTOCRATICO! RETOCRATICO! BAFFINOCRATICO! BOBOCRATICO! ECCETERA, ECCETERA, ECCETERA! MI SONO STANCATO!!!
AUGURONI!!!
...ma si Eliseo, MEGLIO LA MONARCHIA a sto punto, non pare pure a te? molto piu diretta e chiara.
Ossequi .. ;)
Salve, koan,
con questi monarchi eredi in giro? Tocchiamo ferro! So che stai facendo un po' d'ironia, e la fai bene! Nessuno di noi due vuole la Monarchia, penso.
Pero' consideriamo un esempio recente: Chi avrebbe potuto mai sperare o pensare durante la dittatura di Franco che questi avrebbe passato le redini del governo spagnolo a Juan Carlos? Il quale, con eccezionale senso di giustizia e vero amore verso i suoi concittadini (gli spagnoli Juan Carlos non li ha mai visti e trattati da sudditi!) ha reso possibile in Spagna l'impossibile: il voto e la democrazia. A volte basta solo un individuo come Juan Carlos a liberare un'intera nazione dal caos.
Ai tempi di Francisco Franco, "el caudillo", si diceva che la Spagna era in tanti modi almeno una ventina di anni dietro l'Italia, Francia, Germania, etc. Lo si puo' dire adesso con Zapatero? No, non penso. Adesso si tratta di sapere di quanti anni siamo indietro noi!
Fin quando l'Italia continua a elargire al Vaticano l'autorita'? la possibilita? d'intromettersi negli affari interni del Paese, e di rovinare il governo di persone capaci come Prodi, si stara' sempre male. E' una vera catena al piede! I libri di storia affermano che la Chiesa ha fatto ritardare l'Unificazione dell'Italia di dieci anni, cioe' dal 1860 al 1870 (piu' o meno). C'e' molta gente in giro nel 2007 che e' convinta che, grazie alla Chiesa, l'Unificazione e' ancora da farsi; e, nel mio piccolo, la penso anch'io cosi'!
Forse e' ora di proporre un vero trattato col Vaticano che stipuli: "Signori prelati, Voi a casa Vostra, coi Vostri privilegi, e noi a casa nostra con i nostri diritti di cittadini italiani! Non immischiatevi nei nostri affari!"
Un saluto.
Saggio il tuo discorso, ma nel proprio piccolo bisognerebbe informarsi meglio, anziche dare per scontato alcuni aspetti che vengono puntualmente strumentalizzati politicamente nella societa odierna.
Serve coscienza, questo mi pare chiaro, al di fuori dei propri convincimenti ed interessi personali.
Potrebbe bastare un solo uomo, con potere, per cambiare uno stato e la sua storia, ma non tutto quello che appare giusto necessariamente lo è. Magari all'inizio va tutto benone, mentre poi finisce tutto a "puttane".
Dai frutti poi si riconosce l'albero.
Ragioniamo al presente, perche il passato è da studiare e da valutare per bene, visto che non conosci le dinamiche piu contingenti e che magari dai per escluso.
L'unita d'Italia non si fa cosi, in un istante, tramite convinzioni personali. Eppure la Chiesa è per l'unita.
La Chiesa vuole il potere? anche la "laicita" dello Stato vuole il suo potere.
Le persone sono e devono poter essere libere, verissimo! Eppure hanno bisogno ancora di essere governate, da "buoni" o da "cattivi"...
La realta è sempre diversa da quella come appare, non trovi anche tu? Juan Carlos... e chi lo avrebbe detto.
Non amo, personalmente, nessuna forma di monarchia o assolutismo, religioso o statale, ma detesto il "laicismo" che viene sventolato dietro bandiere FALSE e IPOCRITE che inneggiano alla liberta dell'uomo STRUMENTALIZZANDO le diverse circostanze, non per risolverle, ma per ottenere POTERE.
Meglio darlo il potere, che prenderselo con l'inganno: questo la Chiesa, astuta com'è, non
lo fa; non ci riuscira di certo continuando a sbatterti in faccia la "verita" (che ci si creda o no). Dimmi un po', in quale modo pensi che eserciti ancora il suo devastante "potere temporale"?
...chi torna indietro nella storia è solo per ipocrisia e per pusillanime utilita, invece di guardare al Presente; quando i discorsi da farsi sarebbero davvero tanti .. in realta, amico mio!
koan,
il Suo modo strampalato di scrivere riflette il Suo modo strampalato di pensare e ragionare. Con tante parole non ha detto niente. Se deve rispondere in questo modo, e' meglio non rispondere, come ha gia' fatto dopo un altro nostro incontro recente. Ma qualcuno Lo paga per fare "l'apologeta Vaticanale du jour?" Fa pieta'!
Sayonara, koan!
Perbacco, ma figuriamoci! ho di fronte un vero studioso della Storia, evidentemente...
Cosa piu l'aggrada di cui parlare:
di "Juan Carlos", di "Zapatero" o de "l'"Unificazione dell'Italia"?
Ma Pd per che sta "Partito Democristiano", se solo sento puzza di preti da me non prendono un voto, posso dargli fiducia una volta ma se mi fregano con qualche caduta vaticana come la margherita per me sono morti, comincio a votare Rosa nel pugno poi basta chiacchiere e passiamo ai fati quando li fatte i dico?