7.50 euro!?!?!? Per fortuna qui da me il mercoledì costa 3 euro =D
biraghi, scusa, ma e' meglio il revival di Tomas Milian e Bombolo piuttosto che questa merda.
Senti Alberto, ma sei proprio tu l'autore di questa recensione?
Non è che qualcun altro in famiglia è andato al cinema e' avendo un'età più vicina a quella del target del film, ha poi commentato così entusiasticamente?
Vero è che non ho visto questo film, ma ho visto il precedente (LA Notte prima degli Esami). Un film ok, ma insomma, niente lodi sperticate. Credo comunque meglio di Tomas Milian, Bombolo e Cannavale.
Non ho parole.
Come si può buttare al vento 7,5 euro per 'sta roba?! Se volete vedere un film italiano "giovane" e decente, piuttosto scaricatevi agratis "Lavorare con lentezza" di Guido Chiesa (sceneggiato a non so quante mani con il mitico collettivo Wu Ming), che fra l'altro ben si integra nell'ambito dell'odierna rivisitazione critica del '77, dei movimenti studenteschi, del fermento politico di quegli anni.
Facciamo una buona volta lo sforzo comune di prendere le distanze da questa vergognosa Italietta dei mondiali di calcio e di Panariello, per la miseria! Non ci vuole poi molto: è anche una questione di piccole, facili scelte culturali quotidiane, di un normalissimo mercoledì sera al cinema (o a casa propria, piuttosto).
a lore' ma a te ti paga l'uffico stampa dei disobbedienti?
Credo comunque meglio di Tomas Milian, Bombolo e Cannavale.
chi non ha visto e rivisto "la banda del gobbo", un eccellente noir "alla romana", non puo' parlare di tomas milian.
Grazie, Alberto.
No Berja, sono autonomo, un cane sciolto...
:)
Non credo sia necessario essere un Disobba per capire che questo film è una porcata.
Ce ne sono a palate di film "giovani"... Da "Tutti giù per terra", che ben descrive l'atmosfera dei '90, al più recente "Ora o mai più", unico film in Italia ad aver mostrato l'incubo di Bolzaneto: in entrambi i casi si ride e ci si appassiona, ma con una certa intelligenza ed un minimo di osservazione sociale.
Da "Tutti giù per terra", che ben descrive l'atmosfera dei '90
bah, il film in se' e' una stronzata; si distingue e si ricorda per le location, la fotografia e le interpretazioni di Mastrandrea, della Caselli e del grandissimo Carlo Monni, e per un paio di sequenze davvero da antologia: quando gli zingari rispondono alla domanda "che lavoro vorreste fare?" ("maradona", "presidente di repubblica", "padrone di fiat") e nelle scene finali con l'armadillo ("che animali stronzi che c'e' in giro in questo momento storico!").
sugli anni '90 e' un pochino piu' obiettivo, e ironico malgrado certi eccessi, "ovosodo" con il sequel "baci e abbraccci" di Virzi'.
ma per il resto, paragonate tutti i film "giovanili" italiani degli anni'90 con UN solo film francese coevo, "la haine" di Kassovitz ed avrete il paragone definitivo tra un cinema asfittico, provinciale e agonizzante e un cinema che ha fatto e continua a fare storia.
In italia si fa cinema sulla base di amicizie, convenienze politiche, familistiche e camarille varie; mancano dei produttori coraggiosi ed intenzionati a fare soldi onesti con onesti prodotti di qualita'.
Alberto, sono d'accordo che non ci sia granchè di imperdibile in giro, ma santiddio, proprio sta roba no...
Comunque, il più bello dei film rievocativi degli anni 70 è Paz, biografia lisergica dell'indimenticato Andrea Pazienza.
D'accordo su PAz,tipo l'esame di ricky memphis vi posto il link,da solo vale una stagione di filmetti italiani
http://www.youtube.com/watch?v=BXwrq61TEF0
prego osservare la "voce grossa" strafottente e irrispettosa del protagonista nei confronti del potere costituito...un momento politico e generazionale miracolosamente cristallizzato in un paio di minuti cinematografici...
Certo che siete pallosi forte. Che facciamo, mettiamo al rogo tutto il cinemino adolescenziale vuoto ma ben fatto? Da "Il tempo delle mele" fino a "Save the last dance"? Lasciateci fare due risate stupide e prendetevela piuttosto con i Vanzina, che deprimono e diseducano il senso estetico.
E poi, se capitate in una sala piena di coetanei dei protagonisti del film, lo spettacolo è assicurato pure se rimanete spalle allo schermo.
Berja, non ti dò torto. Io volevo semplicemente far notare quanti altri film esistano in giro da vedere PRIMA di questo! "Tutti giù per terra" è carino, nessuno lo considera certo un capolavoro... Certo che se poi usciamo dal panorama nazionale c'è ben altro, e "L'Odio" è superlativo!
Sempre in ambito giovanile/sociale, hai per caso visto "La Schivata" di Kechiche (http://www.spietati.it/archivio/recensioni/rece-2004-2005/s/schivata.htm): nel caso, te lo consiglio.
Ciao
mirabile involontaria sintesi Pino
adolescenti vuoti e ben fatti come il loro cinemetto
andrebbero accomunati nella sorte (fuoco e fiamme)
@berja
vorrei avere il tuo stesso entusiamo per il genere poliziottesco anni '70,il clima piombarolo dell'epoca le tensioni sociali e politiche avrebbero
potuto generare pagine epiche di storia del cinema,
ed invece ci ritroviamo un pugno di film veramente di basso livello nati essenzialmente come la risposta italiana alla blaxploitation dei neri d'america
*Ps comunque nel merito dei poliziotteschi direi che milano batte roma,i film milanesi sembrano essere un peletto superiori qualitativamente
concordo con pino !che c'è da lamentarsi se un film è leggero?
io ho vist il primo, era simpatico mai volgare e faceva un po' tornare la mente a quegli anni! non sarà un film che fa pensare ma se è come il primo ben venga.
Almeno se i giovanotti guardassero sti film qua si distrarrebbero dai vanzina
sandro sono d'accordo relativamente alla qualita' "artistica" dei prodotti poliziotteschi: trame scarne, sceneggiature colme di cliche', recitazioni superficiali e manierate; pero' erano film veri e propri con un vastissimo mercato ed un vastissimo pubblico.
all'epoca si poteva scegliere se andare a vedere un film italiano (o meglio europeo, la gran parte erano coproduzioni) poliziesco, horror, western, cappa e spada, romantico, comico, parodia, d'autore etc etc, adesso la scelta si riduce tra vanzina e muccino, o tra vanzina e qualsiasialtracosa.
Comunque la mia non voleva essere una difesa del genere poliziottesco, volevo solo ricordare un film, in quel genere, particolarmente ben fatto.
ps: riterrei che i poliziotteschi fossero imitativi non solo dei polizieschi e dei blaxploitation di inizio anni '70 (un paio di titoli su tutti "il braccio violento della legge" e "shaft") ma anche dei polizieschi-noir francesi anni '60 '70 che all'epoca erano molto visti.
@
"all'epoca si poteva scegliere se andare a vedere un film italiano"
non me lo dire,nei primissimi '80 ero un fan ante litteram degli horror di lucio fulci
MI SPIACE TANTO AVER TROVATO IL SECONDO NOTTE PRIMA DEGLIE ESAMI, UNA PALLA TERRIBILE, UN PANARIELLO ANTIPATICISSIMO, UN'AUTIERI ASSOLUTAMENTE INCAPACE E IL RESTO DEL CAST INESPRESSIVO E ASSAI POCO VIVACE! UN FILM VOLGAROTTO, SENZA HUMOR...IL PUBBLICO E' RIMASTO FREDDO E INSODDISFATTO SIA DELLA TRAMA, SIA DELLA REGIA E SOPRATUTTO DELLA RECITAZIONE SCARSA E DAVVERO POCO "STUDIATA"! PECCATO X LORO!
Mamma mia! Ma gli attori nel giro di un anno è come se si fossero invecchiati di 10!! Ho trovato davvero inverosimile vederli ancora nelle parti (oltretutto mal recitate)di diciottenni alla maturità!
Il film? una delusione...voto....3--