Pensa bene, parla bene, agisci bene.
Dove posso trovare il video di dario fo a Vicenza?
I media stanno presentando la manifestazione come un successo solo perche' non c'e' scappato il morto come a Genova 2001 o a Catania 2007.
I media parlano dell'evento fine a se stesso offuscando il fine per cui la manifestazione e' stata fatta: impedire la costruzione della base militare a vicenza.
Per i politici e' sufficiente apparire alla manifestazione e rilasciare due dichiarazioni di circostanza agli amici giornalisti.
In questi giorni, pero', non ho letto ancora analisi serie e spiegazioni utili per capire quali strumenti intendono utilizzare i politici per impedire la costruzione della base, quali alternative hanno.
Non ho capito quali sono gli effetti economici e ambientali che l'apertura della base comporterebbe per i vicentini.
E se poi qualche stato mediorientale si dotasse di missili nucleari nei prossimi 5 anni e decidesse di attaccare l'Italia. Siamo sicuri che possiamo difenderci da soli? E poi, cosa facciamo delle basi americane esistenti? O li si lascia fare, o tanto vale mandarli a casa del tutto e chiudere anche le basi che sono gia' operanti.
E' sufficiente fare un un bel corteo, con tanti allegri striscioni e un bel concerto, per porre pressioni al governo e per dirgli di evitare di metterci le fette di salame sugli occhi?
O e' forse meglio aprire un dibattito serio sul senso delle basi americane in Italia?
Mi sembra che i media vogliano dire: "siete stati bravi, siete stati carini, ora andate pure a casa, tanto la base si fa. Lo ha ribadito Prodi."
E tutto finisce cosi', in una gita fuoriporta, animata dalle migliori intenzioni e da tanto sano idealismo e pacifismo. Con l'euforia dei manifestanti che scema dopo il ritorno a casa nella noia domenicale e con i media che si affretteranno a rincorre altre dichiarazioni inutili di politici che non porteranno ad un dibattito serio, ne' tantomeno ad alcuna decisione, se non quella comunicata gia' dal governo.
il corteo (bellissimo, chi non c'era s'è perso qualcosa) ha ritirato la fiducia al governo prodi. Il quale, con le sue improvvide dichiarazioni di giornata (prima della manifestazione per invitare alla non-violenza, come ce ne fosse bisogno, poi per dire che lui comunque se ne frega e va avanti come niente fosse... do you remember berlusconi dopo i 3 milioni di Roma?) mi sembra abbia voluto fugare ogni dubbio sulla sua volontà di "suicidare" il governo e rinascere a vita nuova con i voti grosse koalition "per le riforme". E comunisti e verdi fuori dai santissimi.
Così, tanto per far contenti il corriere, il sig. N. Rossi, il kennediano de noantri, ecc ecc. Basterà proporre qualcosa sull'Afghanistan che nemmeno gli stomaci forti di prc e pdci e verdi possano assimilare e il giuoco (come dice berlusconi) sarà fatto. Solo che romano ci rimetterà le penne come l'altra volta. e Veltroni e lì che si frega le mani. Gli dei accecano chi vogliono perdere si diceva. Più accecato di prodi...
Spompo e svuotato ma torno vincitore. E con me mezza Italia, quella che spegne i monitor e va a vedere la realtà in faccia.
Intender non la può chi non la prova.
Peccato.
Noi siamo la realtà, noi siamo vivi.
Mauro, mi hai sinceramente commosso quando mi hai espresso preoccupazione. Ma non siamo noi quelli in pericolo.
Io ho rottamato lo schermo da non so più quante legislature. Lascia pure quei media a farsi le pugnette da soli, noi ci s'ha da fare di meglio, con tutto il sole che c'è.
Ed è buffo (?) che nella pagina online del New York Times non c'è traccia della manifestazione di Vicenza.
Mauro, ma che °@%&$ dici?
Come fai a mettere sullo stesso piano Genova 2001 e Catania 2007? Una era una manifestazione, l'altra no.
Ci sono mille altre differenze, che solo una persona in malafede può non vedere. L'unica cosa che le accomuna è il morto.
Per quanto riguarda l'eventualità di un attacco missilistico dal medioriente... bhè, meglio farsi una risata!
Mauro (quello senza i dreads), sinceramente, dici tutto e il contrario di tutto, attaccando governo, politici, media e manifestanti, confondendo fatti, cose ed idee che sei tu ad avere confuse.
Il "bel corteo, con tanti allegri striscioni", non è meglio o peggio dell'"aprire un dibattito serio sul senso delle basi americane in Italia": semplicemente, è un tentativo di spinta popolare, partecipativa e consapevolizzante, dal basso, "per porre pressioni al governo" proprio al fine di aprire quel dibattito serio che dici.
Qualcuno avrà anche fatto la "gita fuori porta", embè? Sono fatti suoi: se proprio l'avesse fatto solo per noia, poteva anche scegliere di andare al carnevale di Venezia con la mascherina colorata sul viso (senza timore d'essere accusato di "travisamento"...).
"Noi siamo la realtà, noi siamo vivi", come scrive nonnoulisse. Tu, Mauro, c'eri o dov'eri? E se non c'eri, di che parli e perchè parli? Di "analisi serie e spiegazioni utili per capire" ne trovi dappertutto, ad esempio digitando http://www.altravicenza.it/ . Quanto al timore che "qualche stato mediorientale si dotasse di missili nucleari nei prossimi 5 anni e decidesse di attaccare l'Italia", mi fai morir dal ridere! Cos'è questa, fantapolitica? Basata su quali indizi? Quelli che rendono una farsa mediatica ben orchestrata le guerre imperialiste americane non ti bastano? E questo giustificherebbe comunque la sudditanza militare nei confronti degli USA? Per ora il paese più pericoloso al mondo resta sempre l'America, e lo ha dimostrato con i suoi golpe ben congegnati e le guerre preventive studiate ad hoc (intervenire solo dove fa comodo), che fanno a gara in follia omicida con l'attentato dell'11 settembre (sul quale peraltro ancora attendiamo chiarezza). Basta paure mediaticamente indotte, basta giustificazioni ipocrite: la guerra imperialista è il primo vero terrorismo, e va fermata.
Un saluto a chi c'era, è stato bellissimo. Ed ora, che la lotta al partito unico "Forza DS" continui!
L'intervento di Mauro non è affatto stupido.
La TV sarà anche "superata", ma è ancora largamente utilizzata come mezzo d'informazione; vale la pena tenerne conto.
È vero anche che sulla base di Vicenza sono state spese molte parole ma non si è capito quali siano le conseguenze economiche e/o ambientali dell'allargamento. "Voi" le avete invece capite? Sapete illuminarci con qualche valutazione in merito?
L'Italia non ha una capacità militare apprezzabile. D'accordo che - al momento - non si vede chi ci debba minacciare; tuttavia non vedo la ragione di credere che questa situazione debba protrarsi all'infinito. Il cosiddetto "ombrello militare americano" - chiamato anche NATO - ci fa comodo (se non altro) per spendere meno nel capitolo difesa; chi vuole "cacciare" gli americani farebbe meglio a riflettere su quante risorse andrebbero poi stornate da altri utilizzi per essere spese in armamenti, dovessimo "liberarci" dagli USA.
Al di là delle intenzioni, poi, la manifestazione di Vicenza rischia di essere velleitaria. Anche questo è un fatto che vale la pena di discutere, invece di prendere in giro chi lo fa notare.
Concludo chiedendo se - una volta messo in difficoltà ("sfiduciato") il governo Prodi II per la base americana di Vicenza - la situazione migliori.
Anche parlando "da destra" preferirei evitare un Berlusconi III, grazie; sono disposto a sorbirmi perfino un Prodi II fino a fine legislatura, piuttosto!
Stupisce vedere che la lezione del 1998-2001 non sia ancora stata appresa, a "sinistra"; si vede che certi "massimalisti" non hanno ancora perso il vizio di vedere solo il proprio ombelico...
Danjar, io non prendo in giro nessuno. L'intervento di Mauro m'è sembrato e mi sembra tuttora di una confusione totale. Sul ruolo dei media siamo tutti d'accordo, niente da dire. Su quello che si sarebbe o non si sarebbe capito della base, beh, sono PROBLEMI VOSTRI: non avete motivo alcuno per dubitare del fatto che i manifestanti abbiano capito perchè manifestare (mi riferisco a quel tuo volgare ""Voi" le avete invece capite?")! Chi ha scelto di dire NO, normalmente, sa anche il perchè: sennò, se ne stava a casa a rifletterci. Perciò, se vi mancano delle informazioni, cercatevele; non è poi così difficile. Come al solito molte cose sono opinabili, altre devono essere ancora chiarite, ma sono sufficienti anche soltanto i molti, troppi dubbi per spingere la gente ragionevole a chiedere chiarimenti e trasparenza, invece di fidarsi ad occhi chiusi. Non a caso i Verdi chiedono al ministero della Difesa di collaborare e di non opporsi all'avvio delle procedure di impatto ambientale sul progetto di realizzazione della base militare: proprio per capire quali siano i possibili rischi al riguardo (http://www.verdi.it/apps/econews.php?id=13089). Ma quelli dell'impatto ambientale o del (s)vantaggio economico sono comunque temi secondari rispetto al tema centrale dell'opposizione alla politica di guerra USA: voi chiamatelo pure atteggiamento ideologico, quello americano è semplicemente criminale, e non servo io a spiegarlo...è la storia a dimostrarlo.
In ultimo, non nego che un eventuale Berlusconi III spaventi anche me. Ma così facendo e pensando non facciamo che perpetuare l'eterno inutile confronto Prodi/Berlusconi, sinistra/destra, il che è ormai farsesco, puerile e insensato. A chi manifesta contro il Dal Molin non interessa chi ci sia al governo, non tifiamo per nessuno, stiamo semplicemente protestando contro una decisione che sarebbe sembrata ingiusta qualunque governo l'avesse presa, e tanto più ingiusta appare nel momento in cui è la presunta sinistra a riaffermarla ed imporla ai suoi stessi sconcertati elettori. Nel corteo c'era un ragazzino con un cartello ingenuo ed esplicito al tempo stesso, che era la voce dell'innocenza: "E adesso mamma e papà cosa voteranno?"...
I "massimalisti" non c'entrano, caro Danjar: la colpa, in questo caso, è tutta di chi si ostina a mantenere posizioni per così dire "moderate", in altre parole...ipocrite. E son sempre gli stessi: i riformisti, le margheritine, i democristiani, i Parisi, i Rutelli, i Mastella...
a vicenza ho visto la realta'.
faccie pancie braccia gambe
gente vera
colorata
in tivvu' vedo solo baffetti e brocchi
stanchi riti e pomposita'
dette per dovere
insomma la solita' servitu'
che "mi fa schifo"
il corteo (bellissimo, chi non c'era s'è perso qualcosa)
onanismo politico? si gode per il "bellissimo" corteo? Quasi a dire un bonsai della futura rivoluzione, un versione ristretta del mondo futuro, il dado knorr della fratellanza umana?
a dedalo, ma non esci mai dai corridoi della sezione capezzone?
dedalus, la tua ironia fa ridere i polli e rende manifeste la tua ignoranza e la tua volontà di strumentalizzazione: fate schifo, riuscite persino a speculare su di un aggettivo...
La rivoluzione e l'onanismo c'entrano poco o niente: la "bellezza" della manifestazione di sabato consiste nell'accorgersi della grande partecipazione popolare, della capacità delle masse di decidere di mobilitarsi per di dire forte e chiaro che una decisione del governo non sta bene, anche se è una decisione del "proprio" governo (per così dire...siccome qui in Italia siamo ancora così legati alle bandierine e alle divisioni calcistiche, e c'è qualcuno che ancora si stupisce dei fessi che scendono a manifestare contro il governo che essi stessi han votato).
"Bellissimo" sarà stato senza dubbio anche il carnevale a Venezia, peccato che tale evento si limiti ad essere una occasione di svago senza alcun risvolto sociale. Ma che ti spiego a fare...
della capacità delle masse di decidere di mobilitarsi per di dire forte e chiaro che una decisione del governo non sta bene, anche se è una decisione del "proprio" governo
Le masse? Ottantamila persone?
Crediamo ancora che chi strilla più forte, ovvero scende in piazza, deve avere la prevalenza su quelli che si "limitano" a votare?
E' una storia vecchia: sotto la tatcher scesero in piazza masse su masse, poi la vecchia stravinse le elezioni..
"Ottantamila persone?"
fa piacere vedere che giu' a roma nei salotti della politica irreale c'e' ancora qualche farloccone che crede alle questure
continua cosi', vedrai che la signora thatcher (almeno lo spelling pero' potresti impararlo, fai proprio la figura di un provincialotto del tuo impero) alla fine ti dara' una caramellina. da dividere col capezzone s'intende!
In effetti mancava una h..
Comunque hai ragione: erano 17 milioni e qualche centinaio di mila..
certo, considerato che alle vostre manifestazioni quando siete 15 gia' parlate di eclatante successo...
rodi rodi
Il voto elegge dei rappresentanti che, si suppone, sono deputati a prendere decisioni nell'ambito del proprio mandato.
Se la "mobilitazione delle masse" fosse l'unica cosa che conta che andremmo a votare a fare? Il punto di dedalus non è fuori luogo.
D'altra parte la democrazia non si esaurisce nel voto: varie istituzioni (elette e non elette) e vari gruppi, associazioni e singoli hanno il diritto/dovere di partecipare alla vita politica, anche attraverso manifestazioni di protesta.
Non è vero che "ottantamila" manifestanti (o quanti erano) siano poco significativi; oltre ai "votanti" che non sono andati alla manifestazione perché in disaccordo con essa, poi, ci sono anche i "votanti" che non ci sono andati anche se d'accordo. La "maggioranza silenziosa" è sempre (almeno) duplice (e mi sembra inutile litigare sui suoi numeri, visto che è impossibile stabilirli).
Il governo e gli enti locali competenti dovrebbero prendere atto anche nei fatti che c'è stata una manifestazione "legittima e importante" (per usare le stesse parole di Prodi) e dovrebbero dare una risposta diversa dal semplice "continuiamo secondo il programma di legislatura approvato e sottoscritto". Credo che abbiamo bisogno di (e avremmo diritto a) un po' più di trasparenza.
molto semplicemente i votanti ulivo hanno vinto le elezioni e si aspettano un cambiamento di rotta rispetto alle politiche del berlusca.
e quanti hanno 'creduto' nell'ulivo a vicenza credevano anche che si mantenessero i patti elettorali.
adesso scoprono che la politica romana non ha nessuna intenzione di deflettere dalle assurde pretese berluschin-guerriere, passando come un rullo compressore sulle teste di tutti
quindi, se questo governo e' dannoso tanto quanto quello precedente, perche' mai tenerlo in vita?
certo, berlusconi 'ci fa schifo' e questo e' innegabile. ma uno che non ci fa schifo ma agisce come lui, perche' sopportarlo?
a furia di questa deriva estremistica e destrorsa il sedicente centrosinistra cerca a tutti i costi di sprofondare e non riemergere piu'.
e non e' poi un gran male, visto di che ceffi si compone la brigata
"Crediamo ancora che chi strilla più forte, ovvero scende in piazza, deve avere la prevalenza su quelli che si "limitano" a votare?"
Coloro i quali si limitano a votare (puoi anche togliere quelle virgolette, dedalus: è una vera e propria autolimitazione) hanno torto in partenza, in quanto - come scrive Danjar - "la democrazia non si esaurisce nel voto": "Libertà è partecipazione", cantava un tempo un signore, non soltanto mettere una crocetta; ed il fatto che gli indifferenti e gli ignavi in linea generale siano sempre in maggioranza non è un dato positivo, anche se tu ne gioisci.
Fa piacere comunque notare come le posizioni di certi bambocci di governo si avvicinino alle tue... Roba del tipo: "Non possiamo considerare solo chi è sceso in piazza: molti di più non ci sono andati!"... Ah, se utilizzassero lo stesso ragionamento con chi a votare, disgustato, non si reca nemmeno............!!! Oggi forse non starebbero seduti su quelle poltrone.
Tonii anche io ho votato ulivo e sono anche andato a votare alle primarie; sono andato a votare Prodi proprio perche' speravo in un approccio di governo pragmatico e non ideologico, altrimenti avrei votato bertinotti o il candidato con il passamontagna. In realta' avrei preferito Scalfarotto, ma proprio per l'approccio pragmatico ho evitato di sprecare il mio voto in uno zero virgola...
Come me credo che la pensino la maggior parte degli elettori dell'ulivo, altrimenti alle primarie avrebbe vinto bertinotti e in democrazia, volente o nolente, la maggioranza da la linea.
Ora, restando al pragmatismo mi chiedo come vietare l'allargamento di una base gia' esistente possa scongiurare le future guerre.
Di basi ne abbiamo a decine in Italia, non per colpa degli stati uniti che ci hanno invaso ma per colpa degli italiani che 80/90 anni fa votarono un cretino e si trovarono dalla parte sbagliata della guerra.
Questa base, se non verra' fatta a Vicenza verra' fatta altrove, o in Italia o all'estero... ma di sicuro questo non impedira' a chi sara' al potere di far partire degli aerei.
La manifestazione di Vicenza e' stata importante e sono sicuro che e' stata recepita: nel momento in cui ci saranno altre guerre e ci verra' chiesto se partecipiamo si rispondera' no, il popolo italiano e'contarario.... avete visto quanto abbiamo sudato per farvi fare la base... ecco abbiamo gia' dato.
Fondalmentamente far fare la base dopoun amanifestazione del genere ci manlevera' da ulteriori impegni.
E questo, se avverra', sara' stato un grande traguardo della manifestazione.
In ogni caso non credo che la politica estera degli stati uniti sara'condizionata dalla presenza o meno della base a vicenza.
Ma soprattutto, io, italiano, di sinistra vorrei evitarmi un berlusca tre per via di una guerra ideologica cosi'come mi sono sorbito un berlusca 2 per quelle 35 ore di cui adesso non frega piu' niente a nessuno, berlusca 2 che non mi sembra abbia giovato molto alla causa degli operai ne alla causa della pace.
Il problema e' che c'e' gente che appoggia il "tanto peggio tanto meglio", o il "o tutto o niente", io personalmente preferisco evitare di scavare anche perche', pragmaticamnte, credo che al peggio non ci sia fine e che magari e' meglio un prodi adesso che si ritira dall'iraq e fa una base ad un berlusca 3 che se ne va in guerra in iran e la base la fa lo stesso.
Prima che tu venga travolto dalle "spiegazioni" del perché la tua posizione sia sbagliata, rinunciataria e "tipica", Diddy, lascia che ti esprima la mia solidarietà.
Bell'intervento!
"magari e' meglio un prodi adesso che si ritira dall'iraq e fa una base ad un berlusca 3 che se ne va in guerra in iran e la base la fa lo stesso."
Diddy, capisco (anche se rifuggo) certo presunto pragmatismo, ma non pensi che se la base la facesse Berlusconi l'opposizione ad essa e ad una certa politica sarebbe ancora più forte?
Certo, "di sicuro questo non impedira' a chi sara' al potere di far partire degli aerei": ma allora che facciamo? Ci arrendiamo in partenza, rinunciamo a qualsiasi opposizione? Da qualche parte bisognerà pur iniziare, se si vuole cambiare lo stato delle cose! Il primo errore NON è degli "idealisti" (presunti) che "chiedono troppo", dei "massimalisti", dei comunisti, bensì dei pragmatici moderati ancora convinti che certe cose non possano cambiare radicalmente, e che "La manifestazione di Vicenza e' stata importante e sono sicuro che e' stata recepita"...ma quando mai?! Purtroppo, non gliene può fregare di meno!
E allora, se Prodi abbiamo votato e vogliamo tenerci, fino a che punto però possiamo sopportare certe scelte? Ci dobbiamo porre dei limiti o accettiamo tutto perchè "sennò torna Berlusconi"?
E' la solita stanca tiritera del "meno peggio", che non ci permetterà MAI di fare qualche passo in avanti, perchè si continua a scegliere la cacca per non finire nella merda.
Per Zoroastrino: ho appena inserito un video riassuntivo del corteo dei "facinorosi" di Vicenza. L'epilogo del filmato è tutto dedicato all'immenso Dario Fo e alla sua esibizione alla manifestazione ;-)
http://gisa.splinder.com/post/11046133/Vicenza%2C+17+febbraio+2007
certo, considerato che alle vostre manifestazioni quando siete 15 gia' parlate di eclatante successo...
Beh, ma noi fa piacere essere pochi..
Di solito le masse guardano il grande fratello e seguono le parole d'ordine; diffcile tirare in piazza milioni di persone con ragionamenti complessi . Meglio bandiere, identità, veline.
diddy, danjar, be', ma se volete che il popolo non sia sovrano, che chi comanda siano sempre gli stessi...se pensate che la sovranita' sia limitata a decidere le decorazioni sulla torta da regalare al capo....
perche' mai andate a votare???
ps: nel presidio permanente ci sono anche anziani elettori ("ho votato una vita per la dicci' e poi per berlusconi") che si sono un pelino rotti le palle che i soloni della politica romana li prendano per 'sovversivi'.
cmq l'atteggiamento rinunciatario di diddy proprio non lo capisco. con lo stesso ragionamento si potrebbe dire: visto che cmq c'e' gente che ammazza degli innocenti e' meglio che lo faccia io in modo indolore che lasciarlo fare a 'loro'.
francamente questo seguire il carro degli estremisti solo perche' sono potenti non lo condivido. pero' capisco che sia molto italiano.
"francamente questo seguire il carro degli estremisti solo perche' sono potenti non lo condivido"
Aspetta, Tonii, chi sono questi estremisti? Non eravamo noi gli estremisti? Non eravamo noi i comunisti radicali terroristi? Non ci capisco più niente... Voglio essere io l'estremista... Dove devo andare? Alla manifestazione o in tv? :)
:-D :-D :-D
be', estremista e' uno che e' favorevole a una base militare dotata di armamenti nucleari, truppe aviotrasportate, aerei cacciabombardieri... uno stato che unilateralmente attacca e distrugge citta' intere, civili innocenti, senza nemmeno sentirsi il dovere di mascherare la sua violenza con una scusa...
insomma, c'e' una destra e un centrosinistra estremisti e violenti (rutelliani, prodiani, ex missini, ex repubblichini, massoni, atlantisti coll'elmetto: tutta gente favorevole all'esercito e ai mercenari), dall'altra parte c'e' la gente per bene, bonaria e pacifica come me e come quelli che erano a vicenza a sfilare.
Ecco tonii stattene in compagnia di chi ha votato per una vita dc e poi per berlusconi.
A me la lotta nel fango non interessa, trovati qualcun'altro.
Meglio nel fango con Tonii che nel Grande Partito Democratico Cristiano con Rutelli, Fassino, D'Alema, Prodi, Casini, Mastella, De Mita, Cirino Pomicino, Sgarbi, Craxi e... Diddy.
@Diddy: ti faccio notare che, per tua stessa ammissione, sei tu ad avere votato per la dc (ti ricorda niente la carriera politica di Prodi?), quindi attento a come prediche e a come razzoli...
Diddy, forse senza nemmeno accorgertene, tu, invece di lottare nel fango, nuoti nella merda.
Tieniti stretto il tuo Prodi, amicone di Andreotti e servo degli stessi padroni di Berlusconi.
Il vostro presunto "approccio pragmatico" è, in realtà, il più ipocrita che possa esistere.
Ripeto x tutto il colletivo:
a me la lotta nel fango non interessa, trovatevi qualcun'altro.
L'unica cosa che ho al momento il tempo di dire è che - ovviamente - voglio che il popolo sia sovrano.
Ricordo che sono liberalista, i totalitaristi qui sono altri...
P.S.: se il nemico è più forte non va affrontato a viso aperto, mai. Se proprio non vi ricordate la storia dell'antica Roma, pensate almeno alla lezione del Che.
danjar, ti posso assicurare che sulla 'lotta' e i suoi metodi io sono molto piu' favorevole di te alla fuga, alla non militanza, alla diserzione, al boicottaggio, al luddismo (cioe' tutto cio' che rifiuta la violenza ma non perde di vista l'incisivita').
Ti potrei anche dire che i metodi migliori sono spesso quelli di teneri germogli di bambu'. della strategia del weiqi.
l'importante, pero', e' avere chiaro l'obiettivo. e cercare di conseguirlo con chiunque ci stia (si', anche ex elettori della dicci', ma che ora hanno capito che e' una vita che il Giornale di Vicenza li prende per il culo).
il can-can governativo, invece, sul 'terrorismo' che si 'salda', sul fieren alleaten che non deve tradiren (gia' sentita eh?) e sugli impegni (solo verbali di un governo trombato) nei confronti di una 'grande democrazia' (ditelo a fallujah) e che 'ci ha aiutato a sconfiggere il fascismo' (salvo arruolarli tutti nel 47 e aiutarli a fare le bombe del 69, 74 etc etc), insommma, tutta questa broda qui non la sopporto. pura propaganda vile e da servo sciocco.
Ma quali totalitaristi...! E' questo stesso in cui viviamo un subdolo regime autoritario, e manco ve ne accorgete!!! Cianciate di liberalismo e democrazia, cose che in realtà non esistono. Il popolino non è per nulla sovrano, il popolino mette una X e tanto basta per farlo star zitto e buono di fronte al televisore a sentire le fregnacce di Prodi, Rutelli e Fassino.
Se il nemico è forte è proprio perchè c'è gente che continua imperterrita a votare, e a votare DC (anche se li chiaman DS).
Tonii, ti do ragione.
La gran parte della maggioranza fa vomitare. La mia umile posizione è che la soluzione non sia "cacciare" Prodi e (di fatto) riaprire i portoni del palazzo a Banana.
Il "can-can governativo" serviva a spaventare i potenziali partecipanti alla manifestazione per sgonfiarne il numero e contenere l'opposizione interna della sinistra (cosiddetta) "radicale". Si è trattato di una pura manovra di "contro-marketing"...
il popolino mette una X e tanto basta per farlo star zitto
Ottimo: chiedi una procura al popolino ignorante per provvedere tu alla sua vera realizzazione (economica e morale). Ma ti rendi conto del fascismo che permea la tua visione del mondo?
"Ma ti rendi conto del fascismo che permea la tua visione del mondo?"
Dedalus, a parte il fatto che "fascista" da TE non me lo lascio proprio dire...
Possibile che tu non riesca a capire l'ovvio significato di una frase critica e negativa come "il popolino mette una X e tanto basta per farlo star zitto"? Questo significa semplicemente che apprezzerei una maggiore partecipazione popolare, ok? E' così difficile da capire? O per te tutto si deve ridurre ad un misero voterello su una scheda elettorale ultrademocratica (la stessa con cui salì al potere Hitler)? E' un concetto così fascista la partecipazione popolare alla vita politica, sociale, culturale? Gunther Anders secondo te è un fascistone (come il sottoscritto)? Per la miseria...
"Sarebbe una leggerezza pensare che quelli che sono responsabili delle decisioni, grazie a posizioni di potere politico o militare comunque acquisite, sappiano immaginare l'inaudito meglio di noi. Assai più legittimo è il sospetto: che ne siano affatto inconsapevoli. Ed essi lo provano dicendo che noi siamo incompetenti nel "campo dei problemi atomici e del riarmo", e invitandoci a non "immischiarci". Molti di loro si appellano alla "competenza" solo per mascherare il carattere antidemocratico del loro monopolio. Se la parola "democrazia" ha un senso, è proprio quello che abbiamo il diritto e il dovere di partecipare alle decisioni che concernono la "res publica", che vanno, cioè, al di là della nostra competenza professionale e non ci riguardano come professionisti, ma come cittadini o come uomini. E un problema più "pubblico" della decisione sulla nostra sopravvivenza non c'è mai stato e non ci sarà mai. Rinunciando a "immischiarci", mancheremmo anche al nostro dovere democratico."
http://www.filosofico.net/andersstern.htm
Ecco, Prodi gradirebbe che noi non ci immischiassimo: ed invece noi ci immischiamo eccome, in attesa delle manganellate delle squadracce di Rutelli.
Quello che hai citato da Anders è sacrosanto, Lorenzo; dubito proprio che dedalus abbia alcuna riserva in merito alla partecipazione "alla vita politica, sociale, culturale", dato che ha criticato te per avere sminuito l'importanza del voto (aspetto questo in cui credo tu sia stato frainteso, comunque).
Piuttosto, un paio di domande:
- qual'è la fonte secondo cui Prodi ha detto di gradire che "noi" non ci "immischiamo"?
- in base a quali informazioni credi che Rutelli abbia organizzato "squadracce" con i manganelli?
Te lo chiedo perché ho come l'impressione che tu stia, come dire, parlando a vanvera... Senza offesa!
- qual'è la fonte secondo cui Prodi ha detto di gradire che "noi" non ci "immischiamo"?
Questo lo desumo io, e non ci vuole molto.
Lo dimostra il fatto che non cambi opinione nonostante l'evidente diffusa contrarietà popolare alla decisione del governo. Non hanno capito niente, perchè non vogliono capire: per il segretario dei Ds, Piero Fassino, "l'ampia partecipazione" alla manifestazione di Vicenza apre "uno spazio che deve essere percorso per discutere COME DEVE essere realizzata la base"... NIENTE AFFATTO: la base NON S'HA DA FARE, punto e a capo.
Mussi osserva: "Qualunque Governo, in particolare uno di centrosinistra, deve ascoltare i movimenti che sono uno degli ingredienti importanti della vita democratica. Da parte del Governo è necessaria una riflessione in più". Chissà se qualcuno lassù ai vertici lo ascolterà.
- in base a quali informazioni credi che Rutelli abbia organizzato "squadracce" con i manganelli?
Rutelli: «A Vicenza useremo severità»
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/02_Febbraio/14/gianni.shtml
«Confido che non vi sarà nessun disordine, ma se vi fossero le condizioni dovranno essere prevenute anche per il prossimo sabato e, nel caso vi fossero, represse con estrema severità».
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=63601
...Il caro Scajola non avrebbe saputo far di meglio! Ovviamente il tutto si innestava magistralmente nell'assurdo clima di tensione creato ad arte dal governo, perchè come diceva Amato la manifestazione "potrebbe diventare una pericolosa occasione di violenza contro le forze dell'ordine"...!!! Oltre il danno, la beffa. Ma lui al G8 non c'era. Forse pensa ancora che la povera polizia sia stata attaccata da quei cattivoni di manifestanti violenti: stesso punto di vista dell'agente Betulla (Farina) di Libero.
Che bella orchestrina ambidestra, eh?