Senato, una brutta giornata
di Furio Colombo
In poche parole ieri al Senato è successo questo: due senatori, Rossi e Turigliatto, della maggioranza eletta con Prodi, non hanno partecipato al voto. Perché lo hanno fatto? Perché, ci fanno sapere, sono in favore della pace. Qual è il risultato del loro comportamento in nome della pace? Eccolo di fronte a noi: i berlusconiani vincono ed esultano. Per ore hanno parlato in favore della guerra, qualunque guerra, purché partano i soldati. Adesso saltano in piedi e urlano, da statisti, la loro contentezza tribale: hanno respinto la relazione del ministro degli Esteri sulla politica del governo, sul “dove siamo” dell’Italia nel mondo. E sul “come siamo” nel mondo.
Siamo - aveva detto D’Alema la mattina di mercoledì - in Libano a capo delle forze di pace delle Nazioni Unite. Siamo, con l’Onu e la Nato in Afghanistan, impegnati a spostare l’equilibrio fra aiuti economici e presenza militare (sempre meno attività militare, sempre più cooperazione e aiuti). Possiamo farlo perché contiamo.
Non siamo più in Iraq perché in quella guerra - tanto amata e tanto rimpianta dai berlusconiani (mentre l’America la rigetta) - eravamo dei subordinati che potevano solo ricevere ordini. Ed era una guerra fondata su affermazioni, documenti, prove, annunci, tutto completamente falso.
È giusto a questo punto chiarire: due altri voti erano stati promessi e sono mancati all’Unione, dunque a D’Alema e al governo Prodi. Sia il senatore a vita Andreotti che il senatore a vita Pininfarina avevano promesso il loro voto alla politica estera di questo governo. Non si sa rispondendo a quale richiamo, entrambi all’ultimo istante si sono astenuti.
Però Andreotti e Pininfarina non avevano alcun impegno con il governo, la maggioranza, gli elettori e con la questione della pace. Rossi e Turigliatto l’avevano, ed è per questo che Prodi ha dovuto prendere atto del caso politico creato dal loro rifiuto di votare e ha dato le dimissioni. Eppure Rossi e Turigliatto avevano appena ascoltato il brevissimo, chiarissimo intervento di Franca Rame, appena tornata da Vicenza, dove ha avuto, con Dario Fo, un ruolo da leader. Ha detto Franca Rame: «Si sa punto per punto dove sono e dove non sono d’accordo con ciò che ha detto D’Alema. Ho paura della guerra in Afghanistan. Voglio tutto aiuto e niente guerra. E allora voi vi aspettate che voti no. Vi piacerebbe. Ma io non posso darvi questa vittoria. Perciò continuo il mio impegno per la pace. E a D’Alema e a Prodi, per le cose che condivido e quelle che non condivido, dico “sì”. Non posso far vincere voi che avete in testa solo subordinazione e guerra».
L’occasione era importante per due ragioni: perché era la chiave di tutto questo periodo della vita politica italiana, che è clamorosamente cambiata, quanto a presenza nel mondo con Prodi e D’Alema. E perché l’intervento di Massimo D’Alema al Senato è stato netto, chiaro e completo, con una buona dose di coraggio e nessuna ambiguità. Il coraggio è stato di non cercare benevolenza e comprensione, ma piuttosto orgoglio delle cose fatte fino ad ora, prima di tutto l’iniziativa italiana che ha fermato la guerra nel Libano. Il coraggio è stato di dire della guerra in Iraq ciò che deve essere detto senza nascondersi dietro le bandiere, dietro il nazionalismo di tempi lontani e l’esaltazione della guerra sbagliata come modo di mostrarci amici dell’America. È stato il coraggio di affermare che la situazione in Afghanistan può essere cambiata soltanto se un Paese che conta non si ritira mettendosi in condizione di non contare più e di riconoscere che tutto ciò non si fa per avere diplomi di amicizia subordinata ma per dovere. Donne e bambine e tutta la popolazione di quel Paese, che è stato vittima di una violentissima oppressione militare e religiosa, si aspettano non la continuazione di una guerra infinita ma una vita un po’ migliore.
Due senatori eletti con il centrosinistra hanno deciso che non importa se in Afghanistan resta la guerra e in Italia torna Berlusconi, dunque una esaltazione primitiva e bugiarda della bella guerra che si celebra. Va bene così, si sono detti, e al diavolo i milioni che hanno votato e sperato con Prodi.
Il resto ce lo dirà il Presidente della Repubblica nelle prossime ore. A noi resta negli occhi l’esplosione di festa di coloro che, ancora ieri, ancora nei discorsi contro D’Alema, si congratulavano a vicenda per i morti italiani al servizio di una guerra - l’Iraq - che l’America sta cancellando mentre l’Inghilterra ritira i soldati.
Quelli sì che erano tempi di gloria, hanno detto e gridato i berlusconiani con sincero rimpianto. Ora, forse, grazie a due voti mancanti da parte di chi, prima di andarsene, ha detto di battersi per la pace, lo spettacolo del circo Berlusconi-Calderoli e dei soldati che partono può anche ricominciare. O almeno ritorna l’incubo.
Ma vi rendete conto che il problema è UN ALTRO? Perchè continuiamo a concentrarci e a giudicare il comportamento delle MINORANZE a sinistra? Invece di guardare una benedetta volta cosa dice, decide e fa la MAGGIORANZA?! Non siamo tutti d'accordo con quel che dichiara la Rame? E ALLORA, PERCHE' MAI la Rame deve votare CONTRO COSCIENZA? Perchè mai non può essere libera di votare secondo coscienza? PER COLPA DELLA SINISTRA RIFORMISTA, ecco perchè!
Ma Colombo è tale quale l'Ezio Mauro di Repubblica, e non può far altro che accusare come al solito la minoranza, i due senatori ribelli, ottusi e dissidenti che manderebbero "al diavolo i milioni che hanno votato e sperato con Prodi"...ma se è PROPRIO PRODI ad aver mandato al diavolo i propri elettori, a colpi di TAV e di basi NATO?! Costringendo una come la Rame a votare contro la propria volontà, a causa del solito ricatto del "sennò in Italia torna Berlusconi" (aridaje: Colombo = Mauro)... Vi rendete conto della ASSURDITA' GROTTESCA della situazione in cui s'è trovata la Rame, COSTRETTA a votar SI CONTRO LA PROPRIA VOLONTA', ma fingendo un atteggiamento fiero e battagliero ("Vi piacerebbe che votassi "no""), solo per salvare una maggioranza vomitevole, incoerente, ultramoderata, rutelliana, craxiana, mastelliana, disgustosa? Cosa vuol dire la frase "Non posso far vincere voi che avete in testa solo subordinazione e guerra"? Chi ha aumentato le spese militari? Chi ha comprato 133 aerei da combattimento dagli USA («Cento aerei da passeggio» http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=63587), come denunciano proprio Fo e la Rame? QUESTO GOVERNO! E allora, PERCHE' MAI poi la Rame dovrebbe votare a favore di queste scelte?!?!?!?!?! Per non far vincere Berlusconi? Basta con questa farsa! Ci siamo rotti!
Io chiedo a lorsignori che fine ha fatto il programma di governo?Possibile che prima firmano un librone come quello e poi se strafottono?Sono cosi stupidi da non rispettarlo?Bastava applicarlo punto per punto e non ci sarebbero stati problemi.Questo è il centrosinistra più stupido della storia d'italia anche di piu di quello che portò all'avvento di mussolini.
Ma vi rendete conto che il problema è UN ALTRO?
è proprio vero, il problema è che ognuno deve fare le cose con coerenza: la sinistra deve essere coerente con le proprie battaglie, i riformisti coerenti con le loro. Due coerenze tuttavia fanno una minoranza e il problema del governo è risolto a tutto vantaggio di berlusconi e fini, che forse non sono coerenti ma certo non sono nemmeno fessi
ragiunatdegauche, siamo seri: QUESTA per te è coerenza riformista?
Caccia F35, sì all'intesa. Proteste di pacifisti e Prc
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=63433
«Cento aerei da passeggio»
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=63587
Serietà vuole che se si è constatato di non avere i numeri per sostenere nel tempo un'attività governativa, preso atto di questa cosa la si comunichi con trasparenza agli elettori.
Di fronte a un fatto di questo tipo i voti dissidenti o di coscienza passano in secondo piano.
Blair, Zapatero, Bush e i vari omologhi, compresi i più impresentabili, nei passaggi cruciali si presentano alle camere o alla stampa e spiegano che sta succedendo, prendendosi le responsabilità delle proprie scelte.
Non farlo da spazio a illazioni di ogni tipo che peraltro sappiamo benissimo abbondare comunque in Italia. Prodi è una disgrazia comunicativa e in questo caso la comunicazione è sostanza. Ha preso ed è andato al quirinale per sgombrare il tavolo da ambiguità. Ma così ne creerà alla potenza, le difficoltà si affrontano non si scappa.
Brava Franca Rame, ancora una volta sono stra-soddisfatto di averla votata. Ha detto esattamente quello che penso.
La coerenza è una cosa importante ma, in politica, occorre anche fare scelte realistiche. A volte è meglio il compromesso, mandar giù qualche boccone amaro, piuttosto che il "tanto peggio, tanto meglio".
Se torna Berlusconi .... altro che Base di Vicenza!! Obbedienza cieca al guerrafondaio Bush.
Complimenti a franca Rame per il suo bell'esempio di incoerenza. Credo del no quindi voto si. Poi ci sorprendiamo...
Non sono completamente d'accordo con Furio Colombo, almeno per quanto riguarda le affermazioni di coraggio di D'alema. Coraggio sarebbe stato ascoltare i manifestanti di Vicenza, non l'amministrazione Bush e i suoi diktat. Però voglio precisare che per me Rossi e Turigliatto si sono dimostrati incapaci e irresponsabili: politica è saper ingoiare il rospo, qualche volta, importante è continuare la propria battaglia, come ha fatto e sta facendo Franca Rame, egregiamente direi.
Stefano Gerosa, ma che senso ha far parte di un governo (che metà elettori - come il sottoscritto - han già votato, per l'ennesima volta, col naso ben turato) e andare avanti a votare contrariamente a ciò che si pensa esser giusto? Che senso ha scrivere sull'Unità che questo governo fa delle scelte sbagliate e gravi, e poi votarle in Parlamento? CHE SENSO HA? Me lo spieghi? Realismo? Pragmatismo? Senso di responsabilità? Ma fammi il favore.
Perchè questo governo, pur evocando quotidianamente lo spettro di Berlusconi, non ha fatto la legge sul conflitto di interessi? Me lo spieghi? Realismo? Pragmatismo? Senso di responsabilità? Come sopra: ma fammi il favore.
Dici bene: "Se torna Berlusconi .... altro che Base di Vicenza!!"... E allora perchè non cominciamo a NON FARLA, per rimarcare le DIFFERENZE che DOVREBBERO esserci tra questo ed il governo precedente?! Semplice: perchè non ce ne sono.
ancora una volta: se i 2 nemici del popolo, se i 2 Trockij redivivi, per i quali speriamo di trovare presto un Mercader, avessero votato a favore del governo, NON SAREBBE CAMBIATO NULLA. E' chiaro? Quello che ha fatto pendere la bilancia a favore della schiuma berlusconiana sono De Gregorio&Pallaro, più il cambio di atteggiamento di alcuni senatori a vita.
In ogni caso, vi consiglio di leggervi questo pezzo del Corsera (http://213.215.144.81/public_html/esclusivo.html).
Ce n'è quanto basta per capire molto bene cosa passa per la testa, bacata, dei "riformisti". E' una vera e propria galleria degli orrori di quello che si sono detti a porte chiuse, tutti (i "riformisti") interessati solo a restare incollati alla poltrona, tutti pronti a chiedere voti ai diccì di destra, cosa che Prodi e Fassino hanno già fatto... Ma vi rendete conto? Hanno programmato una crisi artificiale su un punto in palese contraddizione col programma, solo per suicidarsi e rinascere a vita nuova con voti democristiani e appoggio esterno di FI. Ecco perché si sono ben guardati dal toccare minimamente berlusconi in tutti questi mesi. L'idea, sin da subito, era di levarsi di torno la "sinistra radicale", ossia l'unica parte politica garante del rispetto del programma con cui ci si è presentati agli elettori. Per fare il solito governissimo antipopolare (do you remember la solidarietà nazionale e la politica dei sacrifici?). A mio modestissimo avviso, questo rappresenta, nè più, nè meno, un golpe bianco.
Questo è il brodo di coltura dei terroristi, altro che. Ma non gli faremo mai un regalo simile e continueremo a pretendere una politica diversa a viso aperto. Certo, il sibilo dei manganelli democratici si sente già, e non è difficile immaginare le repressioni prossime venture. Ah già, dimenticavo... Perché non si è cacciato De Gennaro? Perché si sono promossi tutti i torturatori di Bolzaneto? Perché non si è fatta la commissione d'inchiesta sul G8?
Franca Rame si è dimostrata una demagoga della peggior specie, se altri convinti delle tesi radicali che lei ha sempre sostenuto hanno votato NO sono dei fessi coerenti.
Le persone dure e pure son sempre sinonimo di fregature, sia che siano oneste e sciocche o disoneste ed approfittatrici.
lorenzo, io ho votato ulivo, sono favorevolissimo alle basi militari usa in italia, all'ampliamento delle caserme vicentine se occorre, all'aumento degli stanziamenti militari, alla caccia libera, all'industria bellica che cre tanti oposti di lavoro, alla tav, allo stretto sul ponte di messina, all'ampliamento degli aeroporti, sono contrario ai matrimoni omossessuali, alla sperimentazione delle staminali, Mi chiamo rutelli, sono vicepresidente del consiglio, ho sempre detto queste cose prima e dopo le elezioni e quindi sono COERENTE e riformista. Tu piuttosto per quale motivo mi hai votatO? e se non mi hai votato ed hai votato berlusca che cacchio vuoi da me?
@ragiun : :-)
Lorenzo, che ti posso dire, hai ragione tu.
Allora becchiamoci pure nuove elezioni, il Berlusconi Tris, una nuova politica guerrafondaia, ecc. ecc.
Se ti sembra che questo governo di centro-sinistra non abbia marcato la ben minima distanza da Bellachioma, hai ragione tu.
Se per te o Prodi o Berlusconi non fa differenza, hai ragione tu.
Io, anche se soddisfa le mie idee solo al 25%, anche se mi fa incazzare un giorno si e uno no, preferisco un Governo Prodi (sempre tornando alle mie idee lo preferisco allo 0% che mi becco, se non addirittura qualche percentuale con segno meno, del Berluska, Fini, Bossi e compagnia bella).
La triste verità è che questa sinistra, che non riesce a stare insieme (e da entrambe le parti possono esserci buone e cattive ragioni, no lo si nega. ma santiddio sbranatevi in separata sede, a porte chiuse, ma poi mettetevi d'accordo!!!), ha fatto una figura ridicola. Ascoltando le radiocronache di ieri il politico italiano più intelligente e scaltro sembrava Calderoli. Bà se siamo caduti così in basso forse non ci resta che emigrare in Australia (cioè il più lontano possibile).
Grande, grandissimo Michele Serra su Repubblica:
http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/politica/governo-battuto/serra-amaca/serra-amaca.html
dedico questa segnalazione a Lorenzo (e a tutti quelli che la pensano come lui)
x ragiunatdegauche: sparisse Rutelli con tutto l'Opus Dei (e si portasse dietro pure la Palombelli), sarei semplicemente una persona felice. Tra il riformismo rutelliano e il centrodestra berlusconiano non v'è differenza alcuna.
x Stefano Gerosa: capisco ciò che dici perchè è così che ho sempre pensato anch'io. Poi basta. Ma BASTA davvero. Perchè ti accorgi che certe cose a dir poco fon-da-men-ta-li che avrebbero dovuto fare (legge sul conflitto d'interessi, commissione d'inchiesta sul G8) non le hanno fatte, e non avevano intenzione di farle; al loro posto ne han fatte altre, tipo l'indulto, di cui nessuno aveva mai parlato. Non occorre essere black bloc anarcoinsurrezionalisti per pensarla come Grillo, perciò piantiamola (piantatela) con 'sta storia degli estremisti che tanto piace a Ezio Mauro e ai suoi lettori borghesi:
"La politica filo Bush non era nel programma dell’Unione. Neppure Vicenzalibanokabul. Che questo Governo debba cadere per aver voluto compiacere il maggior alleato dello psiconano, l’artefice di una guerra ingiustificabile in Iraq, è una presa in giro. Morire per Danzica e cadere per Kabul. L’Afghanistan sarà importante, ma nell’agenda dei problemi del Paese viene al millesimo posto. Provate, cari dipendenti, a chiederlo in un bar o al mercato. Il dipendente presidente Napolitano ha dichiarato appena dopo la manifestazione di 200.000 persone a Vicenza che: “Le manifestazioni di piazza sono legittime, ma è fuorviante farne il sale della democrazia.” Complimenti per il tempismo ungherese.
Avrei capito un Governo battuto sulla riforma elettorale per riconsegnare ai cittadini la possibilità di scegliere il candidato. O strabattuto su una legge per il conflitto di interessi. O frantumato per l’eliminazione delle leggi ad personam. In tutti questi casi avrebbe avuto la mia ammirazione.
Per Kabul no. Bastava chiedere a Gino Strada per sapere perchè."
http://www.beppegrillo.it/
Una volta Michele Serra era intelligente. Adesso è diventato pragmatico. Presto diventerà anche riformista.
"Un bell'applauso ai Cavalieri dell'Ideale: tanto, se tornano Berlusconi e Calderoli, per loro cosa cambia?"
...E per Prodi, Rutelli e D'Alema cosa cambia?
Io e tanti altri pirla volevamo un bel giorno vedere Berlusconi FUORI dal Parlamento (e possibilmente in galera): COME MAI nessuno ha ancora pensato a metter mano alla legge sul conflitto di interessi? COME MAI nessuno di voi difensori (pur critici) del governo sa rispondere a questa semplice domandina?
Gli idealismi non c'entrano affatto, e spiace constatare che uno come Serra ci caschi pure lui... Qui si tratta di questioni praticissime.
Un governo di destra aumenta le spese militari; uno di sinistra le aumenta anch'esso, ma un po' meno: ueilà, facciamo passi da gigante!
Siamo arrivati al punto che diventa "estremista" persino chi chiede ad un governo di merda le cose più ovvie ed elementari...
"Se governano gli altri" che faremo? Saremo sempre in val di Susa e di fronte al Dal Molin, e forse forse stavolta qualche moderato in più capirà che la linea di governo deve differenziarsi MOLTO DI PIU' rispetto a quella del governo precedente, altrimenti la gente non ti vota (che è quello che farò).
p.s.: il primo che - riferendosi al pezzo di Grillo - mi viene a dire che Gino Strada è un idealista gli spacco la faccia (virtualmente, è ovvio).
Moreno, fammi capire: la Rame è una demagoga della peggior specie e fa schifo per questo, Rossi e Turigliatto sono dei fessi coerenti e fanno schifo per questo... Ma allora l'unico buono in mezzo a tutta questa monnezza sei TU!!! Dovevo capirlo prima, ecco un altro Unto del Signore...
Adimant la mia posizione è sempre questa: se facciamo parte dei paesi sviluppati bisognosi di materie prime (petrolio e gas) dobbiamo accodarci alle guerre coloniali in Medio Oriente ed Asia oppure vivere al freddo d'inverno e rinunciare alla gita in auto fuoriporta (e un sacco di altre cose chiamate "benessere").
Per uscire da queste logiche o emigriamo in Africa e viviamo nelle condizioni dell'età della pietra non sprecando le risorse o facciamo una politica di lungo termine cercando risorse alternative a gas e petrolio.
La seconda ipotesi è quella che preferisco, purtroppo nei prossimi 20 anni credo che saremo ancora petrogas-dipendenti e dovremo seguire queste logiche, l'alternativa coerente immediata è vivere da eremiti nelle caverne.
Intanto però faccio notare che Rubbia è andato all'Estero a seguire gli studi sulle fonti alternative, che gli inceneritori non li possiamo adottare anche se sono praticamente "puliti" e che il nucleare ormai l'abbiamo abbandonato per motivi ideologici.
Rubbia sta tornando in Italia.
Lorenzo e simili vanno perlomeno ridimensionati.
Il governo deve rimanere tale e quale.
Berlusconi non deve tornare.
Bisogna fare le riforme e la nuova legge elettorale.
Andreotti deve morire.
I 2 senatori dissidenti devono correre, correre e correre, che se li becco...
>Lorenzo e simili vanno perlomeno ridimensionati.
E tu Cristiano chi saresti per deciderlo? Io ridimensionerei piuttosto i moderati riformisti neo-democristiani. Purtroppo siamo un paese di merda e i fascisti hanno democraticamente la maggioranza assoluta (sommando la Casa delle Libertà, DS, Margherita, Mastella).
>Il governo deve rimanere tale e quale.
Il governo, più mi accorgo che lo difendereste qualsiasi porcata avesse deciso, più penso che può andare in malora.
>Berlusconi non deve tornare.
Bravo genio, vallo a dire al tuo tanto caro "governo amico". Non ha mosso un dito per evitarlo.
>Andreotti deve morire.
Su questo possiamo metterci d'accordo.
Parliamo anche di Kossiga.
Io mi chiedo una cosa: Duri e puri di sinistra, eletrori di rifondazione e verdi... Perchè diavolo avete votato??? Lo sapevate o non lo sapevate che al governo sarebbero andati ex democristiani patentati, intrallazzatori profesisonisti, Mastella e lobbisti e che tutti avrebbero cercato intrallazzi e inciuci con tutti i settori della vita economica, finanziaria e politica d'Italia e d'Europa?
E allora? Voi che siete sicuramente i più duri e i più puri (e lo dico con sincero affetto) vi potevate aspettare davvero qualcosa che ritenete di sinistra?
...Finalmente qualcosa di sinistra!
Il governo crolla, ma "il Festival di Sanremo è salvo. Il ministro per le riforme, Luigi Nicolais (DS), ha firmato la circolare che elimina il tetto ai compensi per le star della Rai, previsto dall'ultima finanziaria. Niente più limite di 272 mila euro, quindi, per i presentatori Pippo Baudo e Michelle Hunzinker."
http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/spettacoli_e_cultura/sanremo-2007/sbloccati-compensi/sbloccati-compensi.html
Meno male, ora son più tranquillo.
Alla fine dove va l'uccello padulo?
Non so cosa dire, non so cosa fare, sono così incazzato che se riuscissi a mettere le mani addosso ai pezzi di merda che hanno voluto a tutti i costi fare un regalo al Berlusca, come minimo li impalerei come facevano i Turchi o li scorticherei vivi all'uso dei mongoli.Credo però che, la causa di quello che è successo va ricercata nella "porcata" ovvero la legge elettorale che hanno voluto a tutti i costi i berluscones per metterla in culo alla sinistra perchè i figli di troia sapevano di essere perdenti ed hanno avuto l'idea delle idee, infatti girala come vuoi, al Senato non ci saranno mai i numeri per poter governare e lo dimostra il fatto che nelle consultazioni attuali, Prodi sta cercando di allargare in qualche modo la maggioranza per avere giusto quei tre o quattro voti in più e governare il tanto che basta per cambiare la legge anzidetta.
Rimango basito a vedere tutti i ricami fatti su una notizia fasulla!
Volete capire che Turigliatto NON HA PARTECIPATO AL VOTO QUINDI NON C'ENTRA NIENTE CON IL QUORUM?
Che sia Colombo che Serra han scritto due asinate collegando arbitrariamente come causa-effetto due fatti scollegati tra loro?
L'odio verso la sinistra ed il popolo sovrano (vittima e non artefice di questa situazione) si manifesta fino allo spregio della pura verità della matematica...
BIRAGHI, ALMENO TU PUBBLICA LA RETTIFICA!
Due senatori votano secondo coscienza personale e vengono considerati dannati, maledetti, ed estromessi dal loro partito, cosa per altro molto, come dire, sul fascistello(caro Oliviero..), e sta poveraccia della Rame va in giro a dire che vota sempre il contrario di quello che lei pensa solo x sostenere il Governo Prodi a tutti i costi xke' se no guai l'incubo della destra, e intanto se ne va a votare cose di destra fatte dalla sinistra..e la maggior parte della gente di sinistra è d'accordo con il fiume di puttanate che spara ogni volta tipo questa e con i metodi Castristi di Diliberto e compagni..ma complimenti! io spero che Franca Rame non sia mai chiamata a votare si a un decreto legge che le impone di farsi spaccare il culo, mi dispiacerebbe x lei poverina..
Ah P.s. nemmeno hanno votato sti due senatori, si sono astenuti..pensa se votavano contro..la morte x impiccagione o x lapidazione?continuando su questa strada il PDCI e Rifondazione finiranno sempre piu nell'oblio..io mi domando se ci fosse ancora Berlinguer, come si comporterebbe oggi..come Diliberto?! mmm..non credo, penso che il buon Enrico si fermerebbe in Piazza a Vicenza.