Tchavolo è un mito per la sua gente, esattamente come Tomatito lo è per i gitani andalusi. Probabilmente il fatto di non aver ceduto alle lusinghe del denaro ha rafforzato questo rapporto con la sua gente.
Se però facciamo un discorso tecnico non si può non mettere in evidenza come tra i chitarristi manouche Stochelo Rosenberg e (giù il cappello...) Bireli Lagrene gli sono nettamente superiori.
Ma Tchavolo ha quell'aria un pò retrò che affascina, i suoi baffetti mi hanno sempre portato alla memoria un altro mito della musica: Fred Buscaglione.
Tanta vita e tanta chitarra ancora a questo menestrello che suona da paura.