C'era una volta, in via delle Oscure Botteghe, un palazzo vuoto. Entrò furtivo un omino con la bocca cucita e una valigetta zeppa di bigliettoni che facevano un miliardo. Dopo un po' uscì senza la valigetta. Un curioso si disse: " vediamo ora chi esce co le tasche piene!" Ma aspetta aspetta nessuno usciva. Alla fine, miracolo, la porta a vetri se aprì da sola e uscirono ordinatamente, in fila per due, novecento paia de scarpe. Meravigliose scarpe fatte a mano da li meglio scarpari del mondo. Ecco come nacque la merchant bank dei boys comunisti amici di dell'utri previti Escrivà Pinochet, piccoli mengele della produzione mediatica e delle radici nazicristiane.
LICENZIAMO QUESTI BASTARDI!!!
Al di la' delle considerazioni politiche di ciascuno sull'operato di D'Alema e del suo staff, mi sembra piuttosto riduttivo parlare di Second Life come un gioco.. si da' il caso infatti che si tratta di una piattaforma virtuale tra le piu' studiate dai ricercatori x le molteplici interazioni con la vita reale...
Sarebbe come dire che Internet ed il Web sono solo un gioco.. ma d'altra parte e' anche vero che l'inizio del web fu accompagnato da quest'aura di antiquato sospetto....
Il mondo ed il pianeta svolge oramai la sua vita nel reale e nel virtuale, e non e' un caso come anche la politica si stia spostando nel web in luoghi-non luoghi come YouTube ed altri... Second Life e' tra questi.. ma probabilmente il digital divide ed una scarsa conoscenza di Internet rendono complicata la comprensione dei mondi virtuali....
Un esempio x tutti: le prime chat erano quasi ad uso esclusivo di coloro che preferivano mantenere l'anonimato x le piccole "trasgressioni" quotidiane.. oggi le chat sono piu' simili ad un pub, o a dei punti di ritrovo che nulla hanno di secondario ai luoghi del cosiddetto "reale"....
Chiaramente poi ciascuno ci fa quel che vuole in tutti i mondi possibili.. fa parte del sistema democratico...
in fondo c'e' chi gioca a "scaldare sedie" quotidianamente negli uffici...dunque il virtuale non c'entra... si puo' giocare (per chi vuole) coi soldi degli altri senza bisogno di andare in Second Life...
Le piattaforme virtuale sono i cosidetti "new media"... tra poco anche la televisione ed il telefono saranno superati.. e Second Life e' solo una delle punte d'iceberg di questa nuova rivoluzione digitale!