Oggi in aula Prosperini si è scusato "in particolare con la comunità omosessuale" alla maniera del pesce di nome Wanda (già assurto agli onori della cronaca politica lombarda per un episodio che aveva coinvolto Albertini e Bossi). Chi si aspettava un duello con la katana (Kill Bill docet), è rimasto deluso. Il Prosperini in versione pelouche ha ritrattato, con un discorso calibratissimo. A noi del centrosinistra non è bastato: volevamo un'espressione di merito di Formigoni che - ovviamente - non c'era. Quando il gioco si fa duro, l'aula diventa un buco con la giunta intorno: una sola poltrona rimane vuota, è quella del presidente. Il mitico Monguzzi ha notato che Formigoni è una sorta di extraparlamentare che non intende avere alcun rapporto con la terza assemblea legislativa del Paese (come pomposamente amiamo definirci). Nemmeno di fronte alle dichiarazioni del dutùr, nemmeno di fronte alle dimissioni di Cè. Formigoni non c'era. E ce ne siamo andati anche noi, prima che Prosperini intervenisse. Poi il Consiglio ha proseguito i suoi lavori, con la sola maggioranza. Come se niente fosse. Questa è la Lombardia, bellezza.
eh, no basta.
Alberto ti prego, 3 Prosperini in due giorni sono troppi per chiunque.
Non abbiamo il tempo di assimilare, si rischia l'overdose.
a proposito.. che ci stanno a fare i baracchini di an in san babila? a raccogliere adesioni per la marcia su roma? augh! nonlireggochiù!
Quand la mèrda la munta a scragn o la spüssa o la fà dann...
mente perché a una manifestazione è stato così mite da inneggiare allo sterminio dei musulmani. e in ogni caso fa il paio con gli sgherri di cui abbiamo fin sopra i capelli a Milano compresi quelli del "m ano, ma i nazisti servivano a vincere le elezioni, in realtà non abbiamo la testa quadrata" che è un discorso praticamente da galera, altro che da politica e politichese. spero che sia dimissionato e spero che si apra anche un dibattito serio su quel che è o no accettabile (facciamo moralmente, se la Costituzione questi non sanno leggerla).
Carolina
su quella sedia c'ha messo il didietro e non lo smuove manco San Pietro!
intanto Formigoni ha parlato di «un gesto di grande dignità politica». A questo punto invece di fare congressi sarebbe ora che a sinistra si dicesse un po' le cose come stanno, altrimenti qui altro che le dimissioni, non si potrà più pretendere nemmeno che questi non caghino in consiglio regionale o comunale finché i siori non abbiano comodamente prodotto almeno 6 milioni di stronzi.
Carolina
chi rompe non paga, quest' è l'Italia
E' talmente contrito che questo è un documento inequivocabile
http://www.youtube.com/watch?v=6IpPQovUl6E
Filippo
Vabbè, il Prosperin furioso ha esagerato, ma c'è ben di peggio: alla fin fine, risulta perfino simpatico, tanto le spara grosse. Quello che è inaccettabile è il comportamento di Formigoni: a lui andrebbe dedicata, a mio modesto parere, una sezione apposita della "Faccia come il culo", non a Prosperini, che, almeno, fa ridere e che è famoso per le sue sparate.