Mastella: i gay? Ci rispettino e non vengano
«Questa manifestazione non è uno scherzo. Io andrò con moglie e figli»
di Dino martirano
Clemente Mastella, il ministro che ha detto no ai «Dico» delle colleghe Bindi e Pollastrini, andrà al «Family day» di piazza San giovanni con la moglie e i tre figli, due maschi e una femmina: «Ecco, vorrei che tutti partecipassero a questa giornata di testimonianza così, come semplici nuclei familiari. Non andiamo mica a fare la parata e questo lo sottolineo perché vorrei che tutti, e ripeto tutti, lasciassero a casa i simboli di partito». Noi, va avanti il Guardasigilli nonché leader dell'Udeur, «non facciamo mica chiamate alle armi. Ma una eventuale partecipazione degli omosessuali alla manifestazione sembrerebbe un comportamento scostumato, politicamente ed eticamente».
Ministro, cosa succede se, il 12 maggio, la famiglia Mastella si imbatte nelle avanguardie dell'Arcigay e dell'Arcilesbica?
«Noi non facciamo crociate ma neanche la crociata laicista contro di noi è accettabile. Io glielo ho detto a Grillini: "Franco, io non sono mica venuto da te quando avete fatto la manifestazione a piazza Farnese. Abbiate rispetto, questo non è mica uno scherzo"».
Cosa ha detto a Grillini per dissuaderlo? Che il manifesto del «Family Day» parla di «famiglia fondata sull'unione stabile di un uomo e di una donna» ed esclude tutti gli altri?
«Se gli omosessuali si presentano in piazza San Giovanni il gesto apparirebbe come una provocazione bella e buona».
Ma se la partecipazione di Arcigay fosse sobria, senza provocazioni, lei cosa direbbe?
«Non è il luogo loro. Eppoi se ci vengono a dire che anche loro "sono famiglia" fanno uno sgarbo. Io rispetto gli omosessuali e, sul piano umano, non ho alcuna difficoltà a familiarizzare con loro però devono capire che i cattolici italiani ci sono e si faranno vedere in piazza».
Aderiranno al «Family Day» anche le associazioni delle famiglie di fatto, quelle in cui ci sono i figli legittimi ma il padre e la madre non sono sposati. Anche questo vi crea disagio? Qui i distinguo sono davvero più sfumati, delicati.
«Delicati? Mah, è come stare a tavola: se tu sei invitato a pranzo da qualcuno, dipende come ti comporti: è diverso se metti i piedi sulla tavola oppure se parli con educazione con la persona che ti sta a fianco».
Grillini e l'Arcigay, invece, non sono graditi neanche se rispettano il galateo?
«Ma che senso avrebbe, sarebbe una provocazione: cosa verrebbero a dire visto che la parola "Dico" non c'è nel manifesto? Noi sosteniamo le politiche sociali per la famiglia, che c'entra Grillini?».
Anche i gay, pur senza figli, spesso tengono famiglia.
«Per invocare il riconoscimento di tutto questo ci sono tanti modi. Sicuramente venire a San Giovanni sarebbe un modo sbagliato, sgrammaticato con la sintassi di quella giornata. Un conto è andare tutti insieme a messa, eterosessuali ed omosessuali, a pregare lo stesso Dio. Un'altra cosa è andare in piazza per segnalare la nostra volontà di fare qualcosa di più per la famiglia, per quel tipo di famiglia».
Che è effetto le fa ritrovarsi con la Fiamma tricolore e Azione sociale?
«Secondo me non bisogna aderire come partiti».
Il sottosegretario Paolo Cento si lamenta: «A me e Ferrero è stato vivamente consigliato di non andare alla manifestazione di Vicenza e ora che succede con Mastella e Fioroni che vanno al Family Day? ».
«Ma che c'entra, l'appuntamento di piazza Giovanni è un cosa diversa».
E' contento della partecipazione del ministro Fioroni?
«La partecipazione mia e di Fioroni impedisce che la manifestazione diventi un evento partigiano».
Quale deve essere la cifra politica del «Family Day»?
«Con questo atteggiamento sempre più relativistico sul piano dei comportamenti mi è sembrato di vedere il laicato un po' assente, rassegnato, distratto. Invece, sui temi sui quali interviene la Chiesa, il laicato dovrebbe essere più impegnato. Da parte nostra ci vuole più coraggio».
incommentabile.
schifo maximo
che stronzo. a parte i PACS messicani consiglio a tutti un semplice esercizio: conteggiare le volte in cui è citato - non a caso - Mastella ne "I Complici" di P. Gomez e L. Abbate. Poi vediamo di chi sono i facili costumi...
Carolina
"Noi in Italia dobbiamo recuperare il valore dell'etica" (Clemente Mastella, ministro della Giustizia, Il Messaggero, 19 marzo 2007)
Con il cuore gonfio di tantissime emozioni... Sei l'unica persona del mondo politico che ricordo con affetto, con stima e con estremo rispetto, perché sei sempre stato come un padre per me... Nonostante non avremo modo di frequentarci nei prossimi tempi, sappi che io e Barbara (la moglie, ndr) ti vogliamo
veramente bene. Riguardati e cammina sempre dritto per la tua strada e non ti fare fregare da tutta quella gente vuota che ti sta intorno esclusivamente per interesse"
(da una lettera di Francesco Campanella, il mafioso di Villabate che fornì i documenti falsi a Bernardo Provenzano per andare a operarsi a Marsiglia, indirizzata al leader dell'Udeur, oggi ministro della Giustizia, Clemente Mastella, suo testimone di nozze nel luglio 2000)
"Conosco Campanella dal 1994 ed è stato anche responsabile nazionale dei giovani dell'Udeur. Sono rimasto stupefatto per le sue vicende giudiziarie, avendolo sempre ritenuto un giovane perbene, capace e al di fuori di contesti criminali"
(Clemente Mastella, ministro della Giustizia, risponde al procuratore aggiunto di Palermo Giuseppe Pignatone e al sostituto procuratore Michele Prestipino)
http://www.repubblica.it/2003/k/rubriche/cartacanta/20-marz/20-marz.html
Il Messico è facilitato dal fatto che ogni Stato federato può deliberare in merito, in quelli governati dalla sinistra stanno procedendo speditamente, visto che a livello governativo centrale avrebbero difficoltà, dato anche i precedenti (pesanti) di alcuni ministri...stupisce però il fatto che un paese altamente cattolico come il Messico, ancor più dell'Italia (ma senza Vaticano), riesca a passarci avanti così velocemente!
il noto "family gay"..
Mi pare -comunque- ottima l'idea che tutte le "nuove famiglie" aderiscano alla manifestazione.
Vedo un po' più negativa quella di preti e accoliti, che di famiglia ne sanno davvero assai poco..
ma a cosa serve 'sta manifestazione? si può sapere? non è contro i dico... no? allora a cosa serve?
Mauro, l'Italia non è cattolica, tantomeno cristiana, è semplicemente papalina e ipocrita.
Magari i vari Mastella ci tenessero veramente alla famiglia. Magari.
L'invito di Martini di "promuovere" la famiglia, non di "difenderla" non è stato accolto, non è stato mai neppure tenuto in considerazione.
I papalini di ogni specie (compresi i cosidetti "atei devoti") sanno solo combattere chi non entra nei loro schemi "tradizionali" (non mi si dica cristiani, per favore, perchè Gesù Cristo, a ben leggere, ha indicato dei "valori" di relazione non delle prescrizioni rigide). A vote arrivando addirittura (anche se non è il caso di Mastella, ma certamente di gente che andrà a manifestare con lui) a predicare l'odio e l'esclusione, non di certo l'amore cristiano.
Invece se amassero veramente la famiglia, ci sarebbe tanto da fare in Italia per le famiglie e per i bambini, a partire da aiuti concreti a chi ha figli e fatica ad arrivare alla fine del mese, a migliorare poi la qualità della vita nelle nostre città.
In realtà a Mastella e C. di come vivono i nostri figli in queste squallide città, di come si possa pensare di metter su famiglia in situazioni di precariato a vita, ecc. ecc. non gliene può fregare di meno.
Urge un VERO movimento di difesa della famiglia, del diritto dei bambini e delle famiglie di poter vivere una vita di maggiore qualità. Un movimento non contro qualcuno, non contro i diritti di chi fa scelte diverse, ma a tutela dei diritti di tutti.
La sinistra, come al solito, dorme.
La famiglia non esiste: sono più individui.
L'idea di cercare nuclei base della società diversi dagli individui è tipicamente cattolica e anti-moderna. Ci avevano già provato con l'indefinibile concetto di "persona" o quello di "comunità" etc.
Che poi si debbano fare sgravi fiscali sul reddito familiare, beh, questa è un'altra questione.
"Un movimento non contro qualcuno, non contro i diritti di chi fa scelte diverse, ma a tutela dei diritti di tutti."
Un movimento che pero non abbia la liberta di esprimere il proprio dissenzo verso la distruzione del concetto di famiglia, di manifestare, di dissentire -personalmente- da discorsi buonisti, ma non reali, come quelli che fa Martini (e subito dopo lo ricoverano in ospedale...).
Ma come si fa a rivoluzionare il concetto di famiglia rendendolo una sorte di contratto mercenario?
Le falsita non sono quelle che appaiono tali, ma quelle che si muovono per la dissolutezza della societa, mascherandosi dietro un falso e apparente motivo umano di "liberta", "laicismo" e "modernita" o "evoluzione" della "civilta" umana.
E' fin troppo facile criticare e contestare le posizioni della Chiesa, ma non tutte le posizioni intraprese sono sbagliate... a mio avviso.
L'ipocrisia è di chi strumentalizza le apparenze per ricavarne i propri e piu subdoli scopi; almeno la Chiesa parla CHIARO e senza troppi giri di parole!
Gli interessi sono di ben altri, ma la crisi della famiglia non è sollevata dal riconoscimento di diritti che stravolgono generalizzando il principio e ordine naturale imposto dalla vita, piu che dall'Uomo!
Le conseguenze a tutto questo purtroppo ci sono eccome, basta vedere lo stato attuale della societa MONDIALE!!!
LA sinistra in parlamento non esiste.
"almeno la Chiesa parla CHIARO e senza troppi giri di parole"
praticamente una cloaca col tombino aperto
"Ma come si fa a rivoluzionare il concetto di famiglia rendendolo una sorte di contratto mercenario?"
ma se sono 2000 anni che la chiesa cattolica benedice i matrimoni combinati e di interesse, senza MAI aver detto una parola contro tali unioni, come fa ora a fingersi paladina di 'famiglie'?
koan: il nome santo che porti (gong'an) e' un'offesa al buon gusto. esattamente come il difensore di pedofili che e' in te e agita il rosario contro gli umili e gli indifesi, in nome della strapotenza vaticana, dell'odio papalino e della repressione generalizzata.
Mi pare -comunque- ottima l'idea che tutte le "nuove famiglie" aderiscano alla manifestazione.
Vedo un po' più negativa quella di preti e accoliti, che di famiglia ne sanno davvero assai poco..
applausi per dedalus
il proprio dissenzo verso la distruzione del concetto di famiglia
Koan, fortunatamente non conosco di persona persone che difendano strenuamente le posizioni che difendi tu, ma ne approfitto per chiederti...per capire.
Nel pratico, questa "distruzione di concetto" cosa ti comporta? Ti addolora sinceramente? E' un movimento dell'anima o
c'è qualcosa di concreto che ti verrà meno?
Ti sentirai diminuito nel tuo (forse) matrimonio? E da che? Dalla felicità (parole grosse, ma semplifichiamo) altrui? Davvero...vorrei capire...
A parte ciò...le boiate più grosse, evitale...figuracce come il proprio dissenzo verso la distruzione del concetto di famiglia?...è così da sempre...!, oppure Le conseguenze a tutto questo purtroppo ci sono eccome, basta vedere lo stato attuale della societa MONDIALE!!!...e vabè, che commento a fare...guerra, carestia e pestilenze
dovute credo ai dico, sì
La societa MONDIALE, che so, della prima metà del secolo scorso, invece, che scuse aveva?
Non volevo ripetere il proprio dissenzo verso la distruzione del concetto di famiglia ma citare Ma come si fa a rivoluzionare il concetto di famiglia rendendolo una sorte di contratto mercenario?.
eh si koan, la chiesa (soprattutto questa) parla
chiaro: guerra, fame, dignità degli ultimi, sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali, distruzione delle culture, amore per il prossimo...sono sempre sulla bocca dei "santi" padri...fammi ridere!
i dati comuni a tutti i fondamentalismi, col pastore tedesco, sono diventati il vero modello della (sigh)cattolicità.
Sia quando era che Cardinale, sia oggi che è Papa, Ratzinger si è sempre distinto come persecutore della cosiddetta "Teologia della Liberazione" e i suoi prelati (Romero,Jon Sobrino e altri)...non mi stupisce affatto quello che dice kamillo nell'ultimo intervento!
Oppi che ti devo dire, che è come dici tu?
io non credo, anzi quello che ti appare come un problema marginale o persino nullo, non è vero, per cui leggiti i mie commenti a proposito se ti interessa. Se non ti bastano quelli per comprendere, allora non credo di poter aggiungere molto, perche non te ne frega niente di dover capire un emerito caxxo, chiaramente..
Volete condannate la Chiesa? bravi, il resto non ha importanza. E' come dite voi.
Ho scritto molto su altri 3d cercando di dialogare, mi pare che non si sia corrisposto molto (a parte insigni individui, che -probabilmente- dovevano dimostrare quello che sono realmente):
evidentemente sto qui per importunarvi, perche il discorso NON vi interessa, quindi vi faccio i complimenti e vi lascio al vostro beneplacito vicendevole.
Se hai un figlio o ne avrai caro Oppi (o magari oppio), lascialo in balia di una societa spudoratamente ripiena -come è- dei vostri "valori" umani; sono sicuro che potranno presto parlare di un domani migliore, o anche solo di un domani.
Ossequi
Veramente io ti ho fatto una domanda. Sincera. Dal momento che dimostri una sofferenza (che immagino autentica, non voglio pensare il contrario) che io non comprendo, ti avevo chiesto chiarimenti in merito: di ordine spirituale e/o materiale.
Non importa, è la seconda volta che tento questo approcio al dialogo con te e non ottengo mai risposta. I preconcetti che affibbi agli altri sono tuoi: hai già deciso cosa penso e qual è il mio orientamento (io invece no, tant'è vero che ti domandavo spiegazioni). E tra l'altro, nei miei confronti, non immagini quanto sbagli.
infatti koan...
non immagini quanto sbagli....
Le posizioni della chiesa sono chiarissime: siccome secondo le mie regole i miei fedeli non devono scegliere forme di unione diverse dal matrimonio come io lo intendo, ciò non deve essere permesso nemmeno agli altri. Ovvero, se anche tu in chiesa non ci vai e in dio non ci credi, sei ugualmente soggetto alle regole che deve seguire chi in chiesa sceglie di andarci e chi in dio sceglie di credere.
E' però anche chiaro che questa posizione è totalmente incompatibile con le regole di base di uno stato o di una società ispirata a minmi principi liberali. Principi secondo i quali è vietato soltanto il comportamento che viola i diritti degli altri. Ora, se per esempio due uomini si sposano, il matrimonio mio e di mia moglie non è diminuito in nulla, e sia lei che io conseviamo(sia in quanto singoli che in quanto coppia sposata) gli stessi diritti che avevamo prima che i due uomini si sposassero.
Chi sostiene che le unioni c.d. di fatto, i dico, i pacs o i matrimonio tra persone delle stesso sesso siano un vulnus al matrimonio c.d. tradizionale deve argomentare le sue affermazioni e dimostrare come, perché e in quale misura siano violati diritti specificamente individuati (ergo: dire anche *quali* diritti miei e di mia moglie siano violati dal matrimonio di Mario e Pino).
Beninteso, sostenere che sia un problema estetico, come mi pare alla fin fine sostengano mastella e compagnia cantante (in gregoriano), non è un'argomentazione ma una patente e solenne cazzata, degna di stare alla pari con altre cazzate del medesimo livello, tipo l'immacolata concezione, lo spirito santo e la trinità.
Ormai ritengo che sia necessario portare l'ateismo, non la laicita', a valore etico. Dietro la laicita' si nascondono tutte queste puzzette come Mastella.
C'e' una confusione di concetti allucinante in questa manifestazione. Non e' una manifestazione per sostenere la famiglia, e' ovvio che nessuno e' contro la famiglia di per se'. E' una manifestazione per sostenere QUEL tipo di famiglia, e allora tirino fuori gli zebedei e lo dicano.
Cavoli, ma ci vuole molto a dirlo?
@Mario
Non sono d'accordo quando dici che è una manifestazione per sostenere QUEL tipo di famiglia. Questa è la cosa che dicono, ma non quella che fanno. Infatti, la famiglia tradizionale non è affatto toccata dall'introduzione di forme ulteriori di unioni civili (dico, pacs e chi più ne ha più ne metta, non importa). Che abbiano la faccia di confessare che la manifestazione è contro i DiCo. Solo, che dovrebbero anche spiegarci per quale motivo.
persio: mi rimarra' credo il dubbio che stiamo dicendo la stessa cosa... :-)
"Ho scritto molto su altri 3d cercando di dialogare"
no. non dialogando. ma cercando di giustificare le assurde pretese della chiesa di comandare su chi non e' cattolico.
chi prevarica, chi incita alla discriminazione, non merita alcun rispetto.
papista? scio', pussa via brutta bertuccia!
"Le posizioni della chiesa sono chiarissime: siccome secondo le mie regole i miei fedeli non devono scegliere forme di unione diverse dal matrimonio come io lo intendo, ciò non deve essere permesso nemmeno agli altri."
siccome secondo natura i principi che delineano il concetto di Famiglia naturale sono la realta delle regole dettate da "madre" natura atte a formare/costituire la societa, i 'dico' e qual si voglia tipo di unione possibile umana, non sono oggettivamente o artificiosamente deducibili.
I tipi di unione omosessuale e del relativo riconoscimento identificativo sono ben altra storia e discorso!
Ovvero, se anche tu in chiesa non ci vai e in dio non ci credi, sei ugualmente soggetto alle regole che deve seguire chi in chiesa sceglie di andarci e chi in dio sceglie di credere.
NO: sei soggetto, alla pari di tutti, NON a seguire le "regole" di qualcuno (visto che non viviamo sotto dittatura, almeno non da parte della Chiesa), ma al fatto che siano prese in considerazione da parte dello Stato le motivazioni e le ragioni di chiunque partecipi alla realta della Famiglia umana.
E' però anche chiaro che questa posizione è totalmente incompatibile con le regole di base di uno stato o di una società ispirata a minmi principi liberali. Principi secondo i quali è vietato soltanto il comportamento che viola i diritti degli altri.
il confine della propria liberta è quando deve poter iniziare quella di un altro... benissimo, eppure ci sono norme etiche inderogabili di vita comune che non possono essere oltrepassate: una delle quali è il concetto , ossia il valore, costituzionale e naturale della Famiglia (soprattuto nella situazione di degrado morale in cui versa la societa odierna)
Ora, se per esempio due uomini si sposano, il matrimonio mio e di mia moglie non è diminuito in nulla, e sia lei che io conseviamo(sia in quanto singoli che in quanto coppia sposata) gli stessi diritti che avevamo prima che i due uomini si sposassero.
la Famiglia naturale è Principio sociale/costituzionale e cellula fondamentale della societa, il riconoscimento di coppie 'omosessuali' deve essere riferito esclusivamente al caso interessato e non piuttosto generalizzato (mancando il concetto necessario di unione 'omosessuale', nella Costituzione stessa).
Il matrimonio ha Principi etico-culturali di ordine naturale, oltre che sociale, i quali non devono essere mischiati in nessun modo con altri.
Chi sostiene che le unioni c.d. di fatto, i dico, i pacs o i matrimonio tra persone delle stesso sesso siano un vulnus al matrimonio c.d. tradizionale deve argomentare le sue affermazioni e dimostrare come, perché e in quale misura siano violati diritti specificamente individuati (ergo: dire anche *quali* diritti miei e di mia moglie siano violati dal matrimonio di Mario e Pino).
Un Principio NON è un ridicolo "vulnus" a qualcuno, Matrimonio è una realta ben diversa, costituzionalmente parlando, in quanto prevede il rapporto naturale tra 'genitori' e 'figli', in seno al Matrimonio o in ambito di Famiglia naturale; ERGO: chi deve giustificarsi è piuttosto chi insinua, contro la Costituzione, che per Famiglia NATURALE non si intenda un tipo di Matrimonio BEN PRECISO, ove "tutto" sia rapportabile alla medesima 'cosa' (come se fosse un contratto NON piu dettato appunto da un 'ordine naturale', in quanto si parla di Famiglia Naturale di valenza -direi- secolare, ma vincolato meramente secondo Principi patrimonial-esistenziali di 'ordine individuale'!)
Coniate un nuovo termine, specifico, oltre a quello gia assegnato a Famiglia naturale e Matrimonio a cui si fa implicito ed esplicito riferimento: visto che il termine "omosessuale" non è mai stato -perche non ce n'era il bisogno- contemplato, a parte quello di 'paternita' e di 'maternita', ovvero di 'genitori', all'interno della legislazione e relativamente al concetto/valore proprio di Famiglia naturale.
Beninteso, sostenere che sia un problema estetico....
Beninteso: buona gaypride o carnevalata medievale! ;)
PS: pensare che la prima volta che ho sentito parlare del gaypride -non conoscendolo- immaginavo che le persone omosessuali avessero tutti i diritti di manifestare contro le proprie discriminazioni sociali .. ( problema cmq ben differente dai DICO, PACS ecc, risolvibili con semplici Leggi: ove mancassero e ove fosse necessario! )
PS_oppi: spero di averti risposto, in quanto NON sono un maestro... e neanche un allievo; il discorso -gia fatto in altri 3d- per quanto mi riguarda è molto chiaro, anche se mi dispiacciono piuttosto eventuali fraintendimenti di carattere discriminatorio.
Ormai ritengo che sia necessario portare l'ateismo, non la laicita', a valore etico. Dietro la laicita' si nascondono tutte queste puzzette come Mastella.
Assolutamente no.
L'ateismo è una sorta di religione al contrario.
Io non sono ateo in quanto non si sento costretto a negare le illazioni dei credenti. Per me il problema della divinità non si pone, è una credenza irrazionale etc.
Lo stato comunque deve LAICO; ovvero neutrale, indifferente, insesistente, in materia d'illazioni, opinioni e credenze.
Affermare l'ateismo di stato è seguire stalin, non a caso a capo di uno stato etico-totalitario.
Famiglia naturale? Ma che è? Quella del Mulino Bianco?
E' un nuovo dogma. Una nuova pretesa della Chiesa Cattolica di sovrapporre la tradizione (con la grave imposizione delle gerarchie sulle coscienze dei singoli credenti) ad una pacata riflessione sulla parola di Dio.
Eppure la storia ha già spazzato via da tempo molte pretese della tradizione cattolica e oggi, certi comportamenti e certe pretese dei cattolici del passato sono visti da tutti come esecrabili (dai matrimoni combinati, la diffidenza/persecuzione verso gli ebrei e verso gli evangelici, la persecuzione pubblica contro chi si metteva al di fuori dalla Chiesa non sposandosi, e chi più ne ha più ne metta) o profondamente superati. Per non parlare di certe istituzioni deviate (basta aver conosciuto qualche povero orfano allevato in orfanatrofio cattolico anni '50 per diventare anticlericali).
In realtà (come ben osserva Bianchi nel suo "la differenza Cristiana") la società oggi volge sempre di più verso l'indifferenza e la superficialità religiosa, verso il vuoto (e non dico l'ateismo, come direbbe qualche pretozzo fondamentalista. Magari invece, almeno sarebbe una scelta. Io stimo molto di più gli atei convinti e consapevoli, spesso portatori di una propria forte eticità, che certe mezze seghe che vanno in Chiesa, in genere solo a Pasqua e Natale, senza sapere perchè, solo perchè ci vanno mamma e papà).
Quindi certe posizioni di difesa a tutti i costi dello "status quo", fintanto ad arrivare a contestare roba minimale come i DICO (che non sono ne i PACS, ne i matrimoni omosessuali di Zapatero), vuol dire affossare sempre più l'idea cristiana.
Ci vedranno ancora una volta, e sempre più, come retrogradi e reazionari, medioevali, dei talebani ancorati a dogmi ed enunciati ormai sconfessati da secoli.
Koan, ragiona con la tua testa!! Non con le formulette del Papa.
Le leggi dello Stato servono a regolare la vita civile e la convivenza tra diversi modi di concepire la vita. Non ci si può fossilizzare sulle proprie tradizioni (che non coincidono necessariamente con la propria Fede, visto che nel Vangelo non trovo traccia di certi dogmi).
Ribadisco che, se si vuole comunque promuovere la famiglia e i valori cristiani, lo si potrebbe fare benissimo in altra maniera. E' quello stare in trincea dei cattolici che rischia di portarci alla disfatta.
Una disfatta totale, perchè una società senza valori e senza riferimenti etici è comunque una sconfitta per tutti.
cortesemente koan mi spieghi in parole semplici cosa intendi con "naturale"?
Il ragionamento che fai gira su questo concetto: "secondo natura", ma, per quel che mi riguarda, se non mi spieghi chiaramente cosa intendi per "secondo natura" non capisco di preciso il nucleo del tuo ragionamento.
Grazie
Adesso vi spiego, koan confonde il concetto di naturale con quello di comune.
koan, ti auguro un che nessuno venga un giorno in casa tua a dirti che l'amore della tua vita non ha nessun riconoscimento da parte dello stato.
Ancora non capisco, perche' ci odiano cosi' tanto. Nella vita di una coppia omosessuale (senza virgolette, come le metti tu, ti prego, evita queste espressioni di morigeratezza anale da pretino, preferisco che ci chiami froci) ci sono momenti di quotidianita' importanti come in quella di una eterosessuale.
Non capisco perche' dobbiamo pagare. Perche' dobbiamo essere considerati cosi' diversi.
dedalus: facciamo cosi', adesso mettiamo sul rogo per 2000 anni i preti, poi invece dell'ateismo propugnamo la laicita'. Ti va? A me si'. Cinque anni fa mi avrebbe fatto inorridire dire quello che sto dicendo, ma sinceramente sono stufo che gente del genere limiti i miei diritti.
Gerry, parli di Etica... benissimo purche sia 'sociale' e NON SOLO 'individuale'.
Fabiana, il concetto di natura è molto vasto.
Un rapporto sessuale 'secondo natura' puoi dire che esiste o non esiste, fa lo stesso se è per questo, perche è chiaro che posso fare ad esempio sesso anche con un dromedario, se mi va (chi dovrebbe/potrebbe proibirmelo?!).
'Famiglia naturale' è un termine costituzionale, riferito al Matrimonio e volto a costituire una famiglia derivante da un uomo e una donna; tale "contratto statale" è atto a tutelare la prole derivante dal medesimo rapporto NATURALE, quale: 'genitori'-'figli'.
Un figlio nasce secondo 'natura' o da 'provetta'?
Il primo per me ha un 'valore' non solo fisico e spirituale, ma anche statale e sociale (ETICO); mentre il secondo per niente (è soggettivo? puo darsi, ma spero non lo sia!).
Ci sono valori e valori: potete decidere quali e perche? lo sto chiedendo in quanto i problemi sociali non devono poter essere delimitati ad una categoria soltanto di individui (superiore per definizione?), sul tipo di: dedalus, gerry, koan, ratzinger, martini (non quello che si beve:)...
Il dialogo è fondamentale, poi pero è la maggioranza (in democrazia) che decide, valutando e pesando 'individualmente' i relativi pro e contro.
Per me uno Stato non puo essere inconsiderato pluralisticamente od orientato radicalmente in una sorta di senso "liberale" (che viene spesso e volentieri strumentalizzato) privo di altrettanto senso etico-morale di tipo universale, come ad esempio avviene per il valore di 'Famiglia naturale' (dato dal rapporto naturale Genitori-figli o tra fratelli) e per quello di Matrimonio "tradizionale" (tra un uomo e una donna, che insieme formano/comprendono appieno la realta naturale ed intrinseca della vita umana).
Nessuno toglie pero il fatto che una coppia omosessuale possa essere migliore di una coppia eterosessuale; restano cmq due realta distinte e separate.
Personalmente ritengo che un 'uomo' sia intrinsecamente fatto per una 'donna', e viceversa.
E' quanto posso comprendere personalmente, ma da questo punto in poi, per me, si puo tranquillamente discutere...
Il resto l'ho gia spiegato sopra e in altri 3d (riflettendo personalmente e -in questo caso- similmente alla Chiesa Cattolica).
Chiesa Cattolica, significa esattamente: Chiesa (quindi religione) Universale (ossia che abbraccia -come dovrebbe- Cielo e Terra, ed ogni Uomo); chi ragiona UNIVERSALMENTE è ben accetto nei miei ragionamenti .. (e non mi pare che si stia imponendo niente a nessuno: questo dipende piuttosto dalla propria 'coscienza' che spero prevalga sempre sulle proprie forme di 'egoismo' squisitamente individualistico).
sai che non ho mica capito.
cosa c'entra un contratto statale con le regole dettate da madre natura?
non mi servono tante parole che mi confondono le idee e non mi aiutano a capire e quindi a dialogare
Non ti ho chiesto dei tuoi valori ma del tuo concetto di naturale.
Grazie
koan, per quanto abbia cose migliori da fare che stare qui a parlare con te (tipo piantarmi un trinciapollo in una coscia), ci provero'.
L'universale e' una menzogna. E' il modo in cui i potenti, da sempre, hanno imposto le loro leggi alle minoranze. E' il modo in cui la chiesa bruciava gli scienziati che dicevano che la terra non e' piatta. E in qualche modo c'e' gente come te in ogni tempo, che non riesce ad imparare dal passato.
Se proprio vuoi fare un discorso filosofico sull'universale, facciamolo. Tu, piccolo uomo, credi davvero di poter contenere nella tua mente valori etici universali? Dove sono scritti? Chi li ha decisi? Quale mente umana e' capace di cio'?
Certo che ci sono valori e valori, ma neanche a te spetta decidere quali sono migliori. La coscienza umana del singolo lo deve fare. Perche' si deve negare all'uomo la possibilita' di compiere delle scelte e ricercare la propria felicita' senza che lo stato gli metta i bastoni tra le ruote?
Se avessi una cultura scientifica, koan, quanto ti avrebbe giovato... Magari capire che tu, come me, come chiunque stia leggendo, non sei migliore di nessun altro. Sei solo un piccolo uomo, incapace nella tua mente di poter comprendere realta' diverse dalle tue. E sai qual e' la differenza tra me e te? Che io le realta' diverse dalle mie non cerco di frenarle, di negarle.
Fabiana, meglio di come ti ho spiegato non ti posso dire.
Mario pero quando fai discorsi giustissimi come quello qui sopra, leggi anche quanto scrivono gli altri.
Ho parlato di democrazia, pero se determinate esigenze esulano da tali problematiche -come si capisce da quello che scrivi- e dovrebbero poter essere vissute liberamente e individualmente, è anche vero che non mi pare molto ortodosso generalizzare tutto in un contesto sociale e scomponendolo in singoli individualismi.
La vita viene da un uomo e da una donna per natura, questo è socialmente prioritario rispetto ad altri tipi -liberi mi pare- di legami.
Un omosessuale e un eterosessuale nascono da una Famiglia, composta da un uomo e una donna. Sbaglio?
Questo è un Principio 'universale', pero se due persone omosessuali o eterosessuali decidono di voler vivere assieme è legittimo. E' anche universalmente legittimo? non mi pare, ma piuttosto singolarmente legittimo.
Qual'è il tuo problema: essere parificato? essere riconosciuto? poter dire A = B ?
Ho cultura scientifica ingegneristica e ti prego di non farmi discorsi "superiori" culturalmente, perche non siamo macchine.
I valori sono quelli che delineano la vita, prova 'singolarmente' ad arrivare sino alla radice del discorso, ma sappi -da parte mia- che NON sto parlando di nessuna TEORIA/FILOSOFIA e non è questione di determinare quale sia 'superiore' tra le diverse "teorie" eventualmente esistenti, perche come precedentemente spiegato esse sono semplicemente DIVERSE.
Ognuna pero avra un suo livello di giudizio credo.
Una societa non si fonda su coppie omosessuali e neanche sui preti, naturalmente, ma sulla Famiglia -appunto- naturale.
Interpreta i discorsi come preferisci Mario e leggili anche interamente, ma tengo a dirti che 'universale' non è una menzogna, come la vita e il cosmo non vengono da una confusione di fattori caotici messi insieme, ma dall'unione di rapporti ben precisi e 'universali' tra elementi, forze ed energie.
La vita non è un caso e, andando sempre piu in profondita e a ritroso, comprendo come sia un Principio universale: sia esteriormente, che interiormente.
Due uomini o due donne sono solo una parte della realta umana e della vita, mentre insieme uomo e donna costituiscono 'universalmente' un tutt'uno.
A te credere/pensarla diversamente...
PS: ho problemi con internet, quindi accontentati di questo, se ti basta, e .. non sta a fa discorsi di perdita di tempo... perche ho anch'io molto da fare al di fuori di un blog, quindi se ti va scrivi senno stammi bene (ti pensero!;)
Accidenti, che confusione! Noto che l'uso di aggettivi e' proporzionale alla levigatura dello specchio su cui ti arrampichi. Oltre al fatto che mi sembra che sia caduto nel vuoto il mio commento sulla differenza tra naturale e comune, che forse e' quello che ti impedisce di capire...
Il mio punto e' che nessuno impedisce o vuole impedire ad un uomo e una donna di unirsi in matrimonio, sfornare 15 bambini ariani per la gioia di Ratzinger, o via dicendo. A me non me ne frega un cazzo che i cattolici si mettano il cilicio, per quanto mi riguarda la Binetti puo' anche ficcarselo su per il culo. Ma RIFIUTO l'idea che obblighino me a diventare parte di quella realta', che mi impongano quella visione, che e', in quanto umana, sempre e comunque relativa.
Ultima cosa, e spero che tu questa la legga. La societa' non si fonda sulla famiglia. La societa' si fonda sul cittadino in quanto singolo che rispetta e critica le regole del gioco. E' il singolo uomo l'unita' fondante della societa', e l'etica deve fondarsi su di lui, non su associazioni di piu' persone, qualsiasi ne sia la natura. La borghesia ci ha fondato lo stato moderno su questo, hai presente l'illuminismo? Questa menzogna che ogni tanto ci ripropinano della famiglia, e' stata man mano rivendicata nella storia dalle ideologie di turno.
Benissimo è quello che credi, ma pur non imponendoti il mio, non condivido minimamente il tuo concetto -come dire- molto cazzuto.
Nel discorso che ti ho fatto ci sono molti punti da approfondire e comprendere (infatti 'Matrimonio' è piu vicino ad una realta di unita 'reale' piu che 'fittizia', tra un uomo e una donna).
Nel mio discorso: 'COMUNE' sta a 'individui'; come 'NATURA' sta a 'vita'.
Da dove nasce un 'cittadino' e chi lo cresce? c'è da farne poi anche dell'Etica? per carita, spero di non importi nulla cosi dicendo .. che poi mi sento in colpa!
Ad ogni modo, è cmq chiaro che -appunto, come dici- ogni 'cittadino' ha socialmente pari dignita e valore di fronte allo Stato, 'singolarmente' parlando...
Per il resto, c'è poco da dire: la realta non l'ho inventata io. Vedila come preferisci, pero l'"illuminismo" non da' la Vita ;)
Leggo solo adesso lo sviluppo dei commenti, causa viaggio aereo (tutto bene, grazie).
Koan, volevo solo dirti che sei un Cretino Integrale. Si tratta di un'Affermazione che mi proviene dal Cuore e che sale alle Labbra in forza della Formidabile Attrazione che la tua Ignoranza esercita verso gli Insulti.
persio ... commovente , questo insulto mi segnerà !
Meglio di così non ti sai spiegare?
Allora koan ti dirò cosa hai passato a me con quello che hai espresso
Tu prendi come unica legge da seguire quella naturale ovvero che l'umanità (dobbiamo mettere anche questo in maiuscolo? secondo te si, vero?, perché dobbiamo parlare di natura e di leggi della natura a comodità. Non saremo mica bestie, neh?? Vabbé la natura, ma a tutto c'è un limite) si esprime ed ha diritto ai diritti solo perché figlia -o se preferisci una forma più elegante, quasi aulica data la v maiuscola usata,- nel dare la Vita.
Quindi, ribadisco, prendi la natura e la interpreti a modo tuo, estrapoli quel che ti fa comodo ed il resto lo rifiuti e purtroppo lo fai con dolo perché tieni subito a precisare che il concetto di natura è molto vasto (e lo svilisci subito questo concetto vasto di natura parlando di zooerastia), cercando così di parare il fianco ad argomentazioni tipo "l'omosessualità si riscontra anche in natura".
E anche quando parli di diritti e costituzione citi solo quello che ti fa comodo (tra l'altro interpretato anche a comodo) infatti vai direttamente all'art. 29 saltando a piè pari il fatto incontestabile che la costituzione si apre con questa frase dell'art. 1 "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro." (e non sul matrimonio con figli), che l'articolo 2 recita invece "La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inalienabili dell'uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità."
e che all'art. 3 dice "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociale."
Giusto per capirci prima di parlare di famiglia la nostra costituzione parla di democrazia e di lavoro e immediatamente dopo parla della pari dignità diritti dell'uomo come singolo o formazioni sociali (lo noti il plurale koan?) ove si svolge la sua personalità, pari diritti koan non un pò meno a qualcuno e un pò più a qualcunaltro.
Per arrivare alla famiglia si deve andare all'art. 29
Tra l'altro il tuo dolo nell'usare la costituzione a tuo comodo si nota quando non potendone proprio fare a meno a dichiari "è cmq chiaro che -appunto, come dici- ogni 'cittadino' ha socialmente pari dignita e valore di fronte allo Stato, 'singolarmente' parlando", bello quel singolarmente parlando deforma allegramente quanto invece espresso chiaramente "come singolo o formazioni sociali" che naturalmente tu interpreti esclusivamente come famiglia facendo finta (ribadisco) di non notare il plurale utilizzato.
Quindi koan, un consiglio, se vuoi veramente essere ligio alla legge e non solo alla TUA legge vai a lavorare invece di concionare e illuminarci con "molti punti da approfondire e comprendere"
Spero di essermi spiegata
OT: MA PROPRIO NON LI VOLETE 10 EURO?
Nel mio discorso: 'COMUNE' sta a 'individui'; come 'NATURA' sta a 'vita'.
Ah, siamo arrivati alle proporzioni. Ottimo.
E natura, diobono, cos'è?
(Comunque se volevi essere un po' più letterato avresti dovuto dire cultura sta a natura..ma capisco che entriamo nel complicato; oppure cultura a civilizzazione, ..)
In realtà -per farla semplice- non esistono leggi naturali. E ciò che appariva naturale un tempo (mangiare il cadavero del proprio nemico dopo avergli stuprato la figlia e sgozzato la moglie) appare oggi cosa un tantino osè ...
Grande fabiana, hai espresso in maniera chiara quello che cercavo di balbettare io.
Dedalus, concentrati e sono sicuro che ne uscirai dal tuo senso elementare di affrontare i discorsi (in generale), pero la 'proporzione' era per rispondere a qualcun altro che mi chiedeva il mio punto di vista su 'comune' e 'natura'.
Fabiana è cosi? ok è cosi, bel discorso generalizzato e conciso, ma -almeno per quanto mi riguarda- il resto dello stesso, gia lungamente espletato, è altrettanto chiaro e NON necessariamente illuminante, visto che è semplicemente il mio giudizio personale spiegato a riguardo.
Vedi fabiana, non ho alcun bisogno di farmi tornare i discorsi, i quali ritengo siano invece molto reali e non banalmente generalizzabili. Le mie riflessioni e constatazioni sono e restano anni luce lontane da quelle che riesci a fare tu, che presumi di comprendere rigorosamente ogni termine di Legge e volitivamente ne distorci il senso, come ad esempio -guarda caso- riferendoti alla 'Famiglia naturale' (che non ti interessa comprendere) e all'articolo 2 (riferito a determinati riconoscimenti) decretati dalla Costituzione.
Mi dici dove si parli di coppie omosessuali e dei rispettivi diritti e doveri -NON generalizzabili, a mio avviso- previsti dalla Costituzione? te lo chiedo perche mi pare si parli invece specificatamente anche di 'genitori' (innaturali?), 'figli' (innaturali?), paternita (artificiale?), maternita (condizionata?).
Il diritto di 'parita tra i sessi' è riferito chiaramente a un 'uomo' e una 'donna' (non all'essere omosessuali, eterosessuali, bisessuali o quant'altro, sessualmente parlando!), il tutto sviluppato e specificato -in senso di legame di coppia- in ambito di 'Famiglia naturale' e nel Matrimonio ad essa palesemente riferito.
Buona valutazione, senz'altro "disinteressata" e "oggettiva" ..
fammi capire koan : una famiglia composta da padre madre e figlio adottivo (quindi non "naturale" alla tua maniera) secondo te ha qualcosa che non va?
O Cretino, ma ti rendi conto di star scrivendo un Cumulo di Cazzate sensa senso oppure sei convinto di sostenere cose dannatamente sensate e intelligenti? Chiariscilo, perché se così fosse sarebbero soddisfatti i requisiti per concorrere al Premio Calderoli.
E adesso che ci ripenso:
1) conosci il significato del termine "diritto"?
2) sai che cosa significa "diritto soggettivo"?
3) vuoi esporre il sistema della Stufenbau e in che cosa ciò rappresenti una specificazione della gerarchia delle fonti?
4) conosci il significato di "diritto costituzionale" e vuoi chiarire che cosa invece si intenda per "diritto fondamentale"?
5) hai presente l'analogia legis e l'analogia juris?
6) sai che cosa significa "imperativo generale e astratto"?
Se la risposta è no, niente di male. Ma piantala di concionare su argomenti che non conosci. La teoria del diritto è una cosa seria, mica una cagata come quelle che trovi a josa nei testi di Eliphas Levi, di madame Blavatsky e negli allbi di Geppo e Tiramolla, che compongono la tua biblioteca e sui quali hai formato la tua cultura.
una ola per persio :-)
Beh mi pare sia tu a dover comprendere meglio i concetti esposti, oltre ai singoli articoli di Legge relativi alla Famiglia (di fatto) quando è anche e specificatamente 'naturale'.
Ho una Famiglia per meta avvocato persio persio delle mie brame, allora dimmi: hai fatto un corso accellerato di Legge (perche il kelsenismo fa proprio per te!) o ti basta chiedere ausilio per studiare un po meglio i tuoi personali disturbi intellettuali (da tempo evidenziati).
Aggiungi anche il concetto legislativo di 'Famiglia naturale' cosi provi a correggere un po' di "teoria del diritto" (teoria?!)
Antonella non esultare senza capire, te lo consiglio, ad ogni modo quanto chiedi è riferito alle 'adozioni' ('di fatto' anch'esse??) leggiti la legge 184 sull'affidamento (ho aiutato diverse persone a riguardo) e via dicendo, senza scambiare pero i concetti e applicandoli alla 'Famiglia naturale' .. senno fai cosi vai dal tuo "avvocato" persio ;)
Mi pare che tu stia tergiversando, Somaro. Finora hai solo dimostrato di essere in grado di fare una ricerca su google del termine Stufenbau. Ergo, taci e torna a tuffarti nella lettura di Osho. Ribadisco che se un Idiota Calzato e Vestito e che un bel bagno di umiltà non ti farebbe male.
che io non capisca è da vedere ,
che tu non capisca è abbastanza chiaro a tutti.
soprattutto all'"avvocato" persio ...(lui ,non mammina o papino...)
tutto molto interessante... anche se a tratti mi distraggo e non riesco più a capire quello che scrivete....
mi domandavo una cosa: ma quand'è che in questa "edificante" discussione verranno fuori le due paroline AMORE e AFFETTO?
@koan
ti prego non rispondere che sei innamorato di gesù perchè non vale, non basta neanche un dico per un rapporto di coppia del genere...
"Il diritto di 'parita tra i sessi' è riferito chiaramente a un 'uomo' e una 'donna' (non all'essere omosessuali, eterosessuali, bisessuali o quant'altro, sessualmente parlando!)"
1) esistono persone che fisicamente hanno attributi sia maschili che femminili. non esiste solo 'il maschio' e 'la femmina'. per coan pero' non hanno diritti.
2) l'attrazione verso persone di diverso o stesso sesso non ha nulla a che vedere con il fatto di essere fisicamente formati in un modo o nell'altro. evidentemente al catechismo non gliel'hanno insegnato.
un poraccio sessuofobo che sbrodola commenti senza sapere nemmeno di che parla. scommetto che sul tema della pedofilia e' piu' preparato.
E insisto, sottolineando che non si può considerare un'argomentazione seria in materia di diritti costituzionali quella compiuta da una persona che sembra non aver mai sentito parlare di "teoria del diritto" (teoria? sì, teoria, pezzo d'asino).
laciliegina, apriamo il dibattito, quello tra Gesu' e Maria era un rapporto incestuoso? No, perche' se Dio e' uno e trino, e ha avuto un figlio con Maria...
Altro che Dico, tze'!
Dalle 'vostre' conclusioni mi sembra chiaro il vostro livello intellettivo... meglio cosi.
Persio dunque trattasi di "teoria" .. eh si', ho trovato un concettone su internet davvero incredibile! pensa che concetto. Mah...
Vai a studiare "avvocato" e compagnia bella, che è meglio (non credo pero sia sufficiente).
fatality
persio wins
Koan, piantala di sparare stronzate. La tua cultura costruita su tex willer e su diabolik ti mette in condizione, sì e no, di sostenere una conversazione dal barbiere.
Ripeto: un bel bagno di modestia e, soprattutto, trovare una donna, non ti farebbero male, o Sommo Maestro dei Somari e Segaioli (Naturali) in Cristo.
O magari un uomo? :-)
Certo Mario, certo. Il mio è solo un modo di dire.
Persio: il mio no, secondo me il tizio in questione ha proprio bisogno di suddetta... procedura.
Un po' come la vecchia idea che chi si lamenta e' quello che l'ha fatta :D
Giusto per farsi due risate e non piangere di tanta pochezza...
Dici? Mah, non so. Se diovòle non lo conosco di persona. Quello che posso dire è che cotanta ignoranza sommata a cotanta presunzione credevo esistessero soltanto nelle fantasie dei romanzieri. Sai tipo i cultisti del racconto di Asimov, quelli che credevano che le eclissi dipendessero dal fatto che il pianeta entrasse in una caverna cosmica, e presi dalla furia sacra bruciavano tutto? Ecco, quelli lì.
Uno dei problemi in questa discussione koan è che (a tuo dire) la metà della tua famiglia è avvocato (siete in due presumo) ma ho la certezza che quella metà non sei tu (tra l'altro devi essere uno affetto di quella petulante sindrome del "lei non sa chi sono io" o "lei non sa chi è mio padre").
Con questo con te ho chiuso la discussione perché con uno che ha la Verità Vera proprio non ci voglio avere a che fare perché è solo una perdita di tempo, posso accettare una discussione onesta ma non una presa come quella che metti in atto tu e se sei anni luce lontano da me allora, quasi quasi, mi fai venire il dubbio che un dio esiste perché ha messo anni luce tra te e me, visto che la tua vicinanza mi sarebbe insopportabile
Abbi almeno l'onestà intellettuale di dichiarare quello che sei un ipocrita bigotto omofobo (forse anche sessuofobo), faresti più bella figura.
Un'ultima cosa koan: tutte queste maiuscole ti rendono proprio patetico.
@Fabiana
Oltretutto è anche bugiardo e millanta. Dice di essere un matematico e non ha saputo spiegare la congettura di Golbach, dice che ha un avvocato in famiglia e ignora che esista una cosa che si chiama "teoria del diritto". Proporrei di lasciarlo perdere, se non fosse troppo divertente...
sai cos'è di koan che non mi permette di ridere troppo di lui e della sua ipocrita tracotante arroganza/ignoranza? è che siamo infestati di gente come lui, a tutti i livelli.
Solo questo mi impedisce di sbellicarmi dal ridere nel leggere i suoi "ragionamenti" mal scritti, raffazzonati e contraddittori
Ma no, dai. Non ce ne sono mica tanti così in giro. Non banalizzare la nostra bella rarità.
Sei totalmente fuori di testa persio, non riesci a comprendere NEANCHE quello che ti si dice (e non è la prima volta) .. e guarda che il problema è davvero grave (no comment, preferisco); ma ammetto che fabiana almeno mi ha sorpreso... Parli di "discussione onesta": brava, hai ragione tu!
Per il resto, complimenti al vostro forbito e carnevalesco modo di interloquire, anche se non capisco come fate a essere cosi tanto Voi Stessi (o forse si..!)
Spero che questo 3d sia letto da piu gente possibile.
Di nuovo, i miei Ossequi.
Koan, sei un pirla.
Scusa prefe, mi dimenticavo di te... ma, tra una riunione e l'altra, riesco a risponderti.
Vedo non hai capito un'emerita "H" neanche tu sui miei discorsi, ma daltronde come biasimarti visto il quoziente intellettivo dell'affiatato gruppetto...
Fai una cosa, fatti spiegare dall'"avvocato", incapace di comprendere anche le quattro caxxate che chiedeva, cosa significa -appunto- per lui: "teoria".
PS: lo sai, ci giocavo anch'io .. continua le tue partite "vincenti" a "mortal kombat" (io usavo SUBZERO); non ti rubo altro tempo!
Caspita che "fatality", eh persio!
Koan, sei sempre un pirla come prima.
E a proposito delle quattro cazzate che ti chiedevo, ancora si è vista la tua risposta. Ti avviso che non compare né negli albi di Braccio di Ferro né in Diabolik, quindi la tua biblioteca non ti può aiutare.
Se sei limitato non è certo colpa mia.
dai, sù, stai buonino.
mi avete chiamato in causa?
io sto controllando lo svolgimento e vado a pelle nell'assegnare i punti .
Persio è decisamente più convincente, e poi utilizza degli insulti memorabili che approvo molto!
Circa l'argomento del discorso non ho voglia di intervenire dopo più di 50 commenti, fate pure
Senti fesso, perche non mi spieghi cos'è il "giudizio secondo equita" e se i DICO hanno bisogno di essere trasformati in norma di Legge, affinche gli omosessuali possano sposarsi!
PS: certo prefe, continua a gioca' con la console di tuo figlio e risparmiami della tua squallida miserabilita...
koan no... non ci siamo...
avevo anche detto che mi mantenevo osservatore esterno e tu mi dici
"PS: certo prefe, continua a gioca' con la console di tuo figlio e risparmiami della tua squallida miserabilita..."
...
non ci siamo.
Mi volevo tenere fuori dal discorso anche perchè non c'era bisogno di una persona in più che ti insultasse,ruolo che ovviamente ora mi tocca prendere, perchè dalla discussione si evince:
1. sei uno stronzo (tanto per chiarire ..ein passaint)
2. sei omofobo
3. non lo ammetti
4. cerchi giustificazioni improbabili alla tua etica di serie b
5. ti bulli di appartenere ad una famiglia di avvocati, ma è evidente che non hai nemmeno l'ombra di una laurea in legge
6. non ho un figlio ho 25 anni (così ...solo perchè è una cazzata in piu' che hai detto)
7. non hai humor
8. dici che la chiesa non impone niente, quindi:
8a- sei scemo
8b- sei in malafede
8c- sei scemo e in malafede
9. Sostieni posizioni stupide.
10. Sei per la limitazione dell'altrui libertà e sei della razza peggiore, quello che vuole trovare una giustificazione logica alla cosa
11. non sei affatto simpatico e si può dedurre dalla quantità di persone che ti inveiscono contro
Aggiungerei che per sostenere queste convinzioni degne del miglior nazista, ti dai a tutta quella sequela di termini "colti", come se mettere un aggettivo ricercato giustificasse meglio la tua tesi.
Non e' che perche' usi paroloni, sei piu' vicino alla parte della ragione... Per quello ti ho detto che non hai una cultura scientifica. A me hanno insegnato che se una frase in un articolo e' lunga piu' di tre righe, sto sbagliando. E che se devo scegliere tra due aggettivi da usare, probabilmente non ne devo usare nessuno.
Uno puo' anche cagare miele, ma deve dimostrare di avere ragione. Per cui non ti fregiare di fare un discorso razionale, perche' perche' e' facile far pensare che stai andando con logica da A a B, se il cammino lo fai tutto arzigogolato, magari pensando che la gente si perdera' uno o due passaggi logici...
Esattamente, come ogni postulato deve poter essere dimostrato, dato dal: vostro quoziente intellettivo (preferisco non ragionare con i piedi, ma nel vostro caso è piu vicino alle suole delle scarpe, chiaramente).
Hai ragione prefe, usa la tua console, ma guarda che non è un insulto il mio, anch'io ne ho una (di console, la play station), non per questo pero mi permetto di offendere alcuno (non per primo almeno;)
Mario, risolvimi le equalzioni logiche delle frasi scritte, invece di dare i numeri, magari puoi comprendere (ma io non credo) qualcosina in piu rispetto alle vostre arroganti posizioni preconfezionate (senza bisogno di trovare aggettivi troppo intensi).
La discussione è finita sugli insulti: ma NON per causa mia!
Sta volta non è complicato...
"Esattamente, come ogni postulato deve poter essere dimostrato"
Se fossi un mio studente, ti boccerei per questa frase, :-)
Ora che ci penso, uno l'ho bocciato per una cosa simile.
koan piantala non fai che affossarti ...
"continua a gioca' con la console di tuo figlio e risparmiami della tua squallida miserabilita"
questa frase è tua .. e me l'hai scritta solo perchè ho fatto lo spiritoso sui commenti di persio e tuoi.
A quel punto ti ho risposto pan per ficaccia (giustamente),
e tu con la faccia da bimbo punito mi hai risposto
"Hai ragione prefe, usa la tua console, ma guarda che non è un insulto il mio, anch'io ne ho una (di console, la play station), NON PER QUESTO PERO MI PERMETTO DI OFFENDERE ALCUNO (NON PER PRIMO ALMENO)"
Mi sono permesso di evidenziare in stampatello le bugie scritte sapendo che sono bugie.
serve altro ?
Mario, la tua osservazione è corretta, ma l'ironia è d'obbligo quando si discute, soprattutto in un contesto in cui i "postulati" e le "teorie" vengono "dimostrate" ECCOME, a quanto pare!
Prefe, anche se non ho bisogno di confrontarmi con certa gente (e guarda che non sono mai stato offensivo: PER PRIMO), ad ogni modo ricopio la tua frase precedente alla mia da te citata:
"Persio è decisamente più convincente, e poi utilizza degli insulti memorabili che approvo molto!"
Aspetto sempre le risposte di persio, visto che forse non ha ancora capito di non aver 'capito' molto di quanto mi ha posto, secondo la sua testolina... infatti le mie risposte date nel 3d NON ne risentono minimamente, ma se volete trasformiamo il 3d in lezioni di "diritto" COSTITUZIONALE!
koan smettila di dire che non insulti per primo, non fare come i bimbi!
ti ho smentito basta, due commenti fa...
prima avevo fatto lo spiritoso su persio, se la ritieni un' offesa evita il contatto con altri esseri umani che potrebbe riservarti un futuro di offese continue
Ho peccato di imprecisazione...
parliamo ormai di "diritto" in genetale e non solo di "diritto costituzionale", ma tengo a ribadire -vista la pochezza generale- il mio REALE concetto iniziale:
NON HO NULLA IN CONTRARIO SUL RICONOSCIMENTO DELLE COPPIE OMOSESSUALI (quando NON sia generalizzato!)
Hai peccato allora anche tu di imprecisazione (imprecisione) prefe, perche se postavi su altri blog (non di estrema sinistra) saresti stato ricoperto piuttosto tu di insulti.
Io pero mi ostino a dialogare, come ho cercato di fare, prima di essere insultato, per confutare le vostre falsita, presunzioni e volgarita senza numero (soprattutto a livello concettuale prefe; i vostri insulti mi fanno solo pena, a comprova di cio)
Non ho capito quella cosa che i postulati devono essere dimostrati. Sono io che sbaglio o si tratta di UNA CAZZATA MADORNALE SENZA PARI?
Koan, dì la verità, non le hai mica finite le medie, vero?
miscredenti, koan sa dimostrare anche gli assiomi!
"NON HO NULLA IN CONTRARIO SUL RICONOSCIMENTO DELLE COPPIE OMOSESSUALI "
chissà perchè mi viene in mente guzzanti :
"ho rispetto pe' gli omosessuali e i negri, purché i due fenomeni non si presenta contemporaneamente" ;-)
Davide, fai poco il furbino, ché ti ho dato la risposta (o rispostella) che meryti al post nel qvale (qvale) mi accusavi di non esser devoto al Sommo (medio) in acconcio grado (e dyco: grado).
opss mi è sfuggita.
vo a leggere!
Non è colpa tua persio, oltre il tuo quoziente purtroppo non puoi andare.
Pazienza e arrivederci, cmq c'è davvero poco da scherzare (per quanto vi riguarda):
No Comment
PS: ti sbagli di grosso cara antonella...
http://www.onemoreblog.it/archives/014338.html
"NON HO NULLA IN CONTRARIO SUL RICONOSCIMENTO DELLE COPPIE OMOSESSUALI (quando NON sia generalizzato!)"
koan puoi spiegare la parentesi?
p.s.:ok scusa se sono stato scortese..tu sei civile hai humor, attiri le simpatie di tutti pur stando in un blog di ESTREMA SINISTRA (questo è matto), esponi teorie intelligenti e affatto razziste con spiegazioni assolutamente logiche, dimostri assiomi (bella davide!) , io invece col mio commento "Persio è decisamente più convincente, e poi utilizza degli insulti memorabili che approvo molto! " e con la mia assurda convinzione (figlia di anni di indottrinamento comunista)che le persone siano tutte uguali (anche TE e il transessuale che sostava a fianco a sircana) mi rendo conto di aver causato questa tua giusta reazione di fronte al mio inaccettabile comportamento bolscevico.
Perdonami
Bene bene, caro il mio segaiolino d'un koan. Ma allora spiegalo a quelli furbi come si dimostra un postulato. Capisco che ti piaceva la parola, ma a tutto c'è un limite.
P.S. Anche questa settimana, niente patonza?
D'ora in poi rispondo solo alle domande che reputo intelligenti.
(quando NON sia generalizzato!)
I DICO generalizzano il principio Costituzionale di "Famiglia naturale" e di "Matrimonio" ad essa riferito.
I DICO finiscono per generalizzare il concetto e il valore del 'legame di coppia', mentre -per quanto mi riguarda e in questo caso, il quale è piu complesso di quanto non sembri- vanno DISTINTI e SPECIFICATI i diversi tipi di "legami di fatto"!
PS(1): prefe, non ho mai detto che un transessuale o un omosessuale non possa essere migliore di ME.
PS(2): caro persio, studia di piu, apri il cervello e di' un po' meno 'stronxate di fatto' ..
Capito, anche questa settimana niente :)
Applica il significato di "postulato" alle tue domande (che non basta 'sapere', bisogna anche 'comprenderle'), persio, e magari ne esce qualcosa di meno ottuso...
koan depongo per un attimo l'ascia di guerra...
non capisco ..tu dici:
1-"NON HO NULLA IN CONTRARIO SUL RICONOSCIMENTO DELLE COPPIE OMOSESSUALI (quando NON sia generalizzato!)"
2-"I DICO generalizzano il principio Costituzionale di "Famiglia naturale" e di "Matrimonio" ad essa riferito.
I DICO finiscono per generalizzare il concetto e il valore del 'legame di coppia', mentre -per quanto mi riguarda e in questo caso, il quale è piu complesso di quanto non sembri- vanno DISTINTI e SPECIFICATI i diversi tipi di "legami di fatto"!"
per sintassi incomprensibile, o legame logico che non capisco, o mia stanchezza mentale del venerdì sera non capisco quanto hai scritto...
cosa intendi?
che non hai niente contro quale tipo di riconoscimento delle coppie omosessuali?
spiegamelo come se lo spiegassi a un bambino perchè ti giuro che non capisco cosa intendi..
Dài Koan, spiega che cosa intendi per "postulato" e come mai ritieni che "ogni postulato deve poter essere dimostrato". Hai avuto a dichiarare d'essere un matematico, no? Sarà mica una balla? Affonda questo smacco finale alla matematica di estrema sinistra che ci insegnano le maestre comuniste alle elementari sovietiche, quella matematica che perverte le menti degli imberbi propalando idee tipo "uno più uno fa due" e "sei per otto, quarantotto". Coraggio, sacrifica una delle seghe del venerdì sera e facci ridere, o raro esemplare di ignoranza sesquipedale.
:)
(ma roba da paxxi)
ok dai, va bene cosi, "getto la spugna": .. KNOCKOUT !
PS: tutto è, a sto punto, "relativo"!
PS: tutto è, a sto punto, "relativo"!
bravo koan, ci sei arrivato, vedi che c'e' un cervello in fondo al tunnel?
PS Mi e' venuto in mente che lo studentello che avevo bocciato, era perche' cercava di dimostrarmi il secondo principio della termodinamica. Non e' che sei di Torino? Sarebbe un favoloso contrappasso...
Impara prima a leggere e a comprendere, non ti chiedo altro professore, visto che mi rendo conto che gia solo questo è fin troppo impegnativo per te.