Sono anni che si cerca di far capire (a gente che non ne vuol sentire parlare) che cos'è l'integralismo islamico.
Comunque l'unica buona notizia è che la mamma è diventata una palla di fuoco.
"Comunque l'unica buona notizia è che la mamma è diventata una palla di fuoco."
Questo invece è espressione di buoni propositi questo è l'esempio che bisogna dare ai cittadini di paesi democratici (sing!)
no scusa gojm che razza di risposta è mai questa?
i 5 ebrei non hanno deciso di morire quella donna ha scelto di fare la kamikaze e ha lascato due bambini in balia di speculatori senza morale che userano la loro vita come esempi da emulare amplificati all'ennesima potenza.
per favore non confondiamo resistenza con questo terrorismo d'accatto, e mettimo i puntini sulle i quando è il caso.
qui se i musulmani moderati e veramente amanti delle loro tradizioni e culture non cominceranno a prendere le distanze da questi pazzi scatenati t'assicuro che non avranno nessuno al loro fianco a testimoniare la loro lotta per la propria identità.
Stanotte ero con compagni a parlare proprio di questo, sai quanti nella stessa sinistra italiana hanno paura di questi invasati? ma come si fa a difenderli quando assisti a tali scene e a tale compiacimento mediatico che fa il giro del mondo?
maria
ma come si può giudicare se uno è un pazzo scatenato senza conoscere la realtà in cui vive, o meglio in cui tante persone vivono privati dei pricipali e necessari diritti, in questi casi dopo anni e anni di angustie la manifestazione di gesti estremi non possono essere condannabili.
Noi al loro posto come avremmo reagito.
Inoltre questa condizione non è simile a quella dei nativi indiani d'america, che erano considerati dei selvaggi rispetto al civilizzato americano, o anche questa condizione non è simile a quella dei residenti della nascente italia, dove le regioni meridionali furono messe a ferro perchè tutti briganti dall'esercito di savoia (nazzi-onale), ma i veri motivi del malessere dei selvaggi indiani e dei briganti dell'italia meridionale o di qualsiasi popolazione oppressa non hanno mai trovato una difesa adeguata alla loro causa, sono stati sempre considerati come persone che non meritano di vivere - purtroppo -
gojm per questo ti dico di fare i dovuti distinguo, il fondamentalismo religioso è una cosa, la resistenza per l'oppressione di un popolo è un'altra roba.
se ognuno adottasse quel tipo di resistenza ognuno avrebbe valide ragioni per adottarle, chiunque è figlio di un popolo, è portatore di cultura e d'identità, io mi sento stigmatizzata dai miei capi e molti miei diritti sono calpestati nel mondo del lavoro, della vita, che faccio piazzo una bomba ogni mio passo?
sai quante volte è venuta la voglia di fare una strage?
io non dimentico mai l'urlo di gioia che accompagnò da parte di una certa sinistra l'insediamento di Khomeini che cacciò l'imperialista scià Reza Pahelevi, ti è sembrato un governo democratico e illuminato quello insediatosi in Iran dopo tale ascesa ?
Chi ha a che fare con fanatici religiosi, io purtroppo conosco bene tali soggetti perchè ci ho vissuto mio malgrado, ti garantisco che sono capaci di qualsiasi cosa venga loro richiesta, se Abramo era pronto ad uccidere suo figlio Isacco perchè una fantomatica voce divina gliel'aveva chiesto ti dà la dimensione della fragilità umana a fronte di tali manipolazioni.
La religione e tutti gli estremismi politici sono alla base di tale coercizione mentale, ci sono veri e propri studi antropologici e sociologici che spiegano tali comportamenti, è nostro dovere non cadere nella trappola dell'autodifesa a tutti i costi per giustificare i peggiori delitti umani.
maria
"questi pazzi scatenati"
Ci risiamo.
Ma CHI ha il diritto di decidere CHI sia pazzo scatenato? I compagni diessini (che non sbagliano mai...i compagni che sbagliano sono sempre gli altri)? E CHI è più pazzo scatenato? L'invasato integralista islamico o il signor neocon che fa i soldi su petrolio, armi ed in ultima analisi sulla vita - o meglio sulla morte - delle persone? E' "PIU' terrorismo" scegliere di togliere la vita a persone innocenti facendosi saltare in aria o gettando dall'alto bombette più o meno intelligenti e democratiche, distruggendo case, espropriando terreni, umiliando popolazioni?
CHI sono gli speculatori senza morale? Stanno solo da una parte, o anche dall'altra?
Domande retoriche stanche, stanchissime, quasi stufe.
Lorenzo, penso che quasi nessuno di noi pensi che Israele o gli americani siano dei santi. Non penso che su questo sia necessario discutere.
Il punto qui e' un altro. Comportandosi cosi', questi si mettono sullo stesso piano. E' uguale al discorso dei leghisti che dicono che siccome in Arabia Saudita i cristiani sono oppressi, dovremmo opprimere i musulmani qui da noi.
Non e' una gara sulla scala della violenza.
E poi checcazzo, sono bambini. Fagli fare un discorso dal marito, dai genitori, se proprio ti ha preso lo sgurz di fare questa cosa.
Lorenzo ti garantisco che i compagni diessini qui non c'entrano proprio niente, ci fu già una generazione tutta italiana chiamata "i compagni che sbagliano" che sui tuoi ragionamenti hanno bloccato il progresso mentale di una sinistra responsabile e cosciente, fatti i conti oggi con un mastella o con una binetti oggi grazie all'involuzione della sinistra per quella generazione di illuminati che mise a ferro e fuoco l'Italia negli anni '70.
Quali bombette venivano sganciate sul suolo italico per giustificare le rapine in banca, gli azzoppamenti, le uccisioni dei giornalisti, dei magistrati, e dei sindacalisti, dei carabinieri di scorta ?
maria
Hai ragione anche tu lorenzo, però il neocon non è pazzo , è lucidamente malvagio e avido.
Quello che si fa saltare in aria in mezzo ai militari per me non è pazzo...solo non ha un carro armato per sparare ai militari senno' userebbe quello.
Ma un islamico che ammazza un ebreo in quanto ebreo o viceversa non è giustificabile.. sono dei tordi manovrati che non fanno del bene a nessuno (nel senso che di risposta la sua popolazione si becca il fosforo bianco), e soprattutto dio non esiste!
ci sono cose molto molto più intelligenti per le quali morire.
Maria, d'accordo con te che religione ed estremismi politici siano alla base di una certa coercizione mentale, ma spesso esse nascondono ai nostri occhi una realtà che - come ricorda gojm - non viviamo e non conosciamo, che è tragica al di là della coercizione imposta da qualsiasi religione e/o estremismo, che anzi si fondano spesso proprio su quella realtà tragica, senza la quale probabilmente non troverebbero spazio.
C'è poi una questione tanto essenziale quanto ovvia da sottolineare: l'"autodifesa a tutti i costi" non avrebbe senso di esistere se non ci fosse qualcuno attaccato che dovesse, per l'appunto, difendersi...! La difesa presuppone un attacco; solo noi, che siamo più furbi, attacchiamo preventivamente.
Non si riesce neppure a pensare un commento
in realta' ogni commento e' superfluo.
l'unica necessita' sarebbe di domandarsi cosa ha spinto e cosa spinge milioni di persone verso l'estremismo religioso e, se possibile, adoperarsi per attenuare e risolvere i conflitti.
vanno individuati, smascherati e i risolti i motivi delle cause estreme, limitarsi a fare gli scandalizzati o emettere apodittiche condanne e' banale, superficiale, inutile.
lasciate che lo faccia l'imbecille di turno, cosi' come lasciate che ci sia l'imbecille di segno opposto che cianci a vanvera di "resistenza" o di "lotta di liberazione".
E CHI è più pazzo scatenato? L'invasato integralista islamico o il signor neocon che fa i soldi su petrolio, armi ed in ultima analisi sulla vita - o meglio sulla morte - delle persone?
Cazzate assolute.
Prendi gli integralisti iraniani.
Col petrolio l'iran fa ciò che vuole e il fatto che gli iraniani siano ricchi o poveri dipende esclusivamente dal loro autogoverno.
Eppure l'integralismo islamico raccoglie schiere di iraniani.
Bin laden, poi, è un ricco saudita. E via dicendo.
Dare colpa alla miseria per il terrorismo islamico è un errore, anzi un falso.
Dare poi colpa sempre e solo all'occidente per la miseria è un altro falso.
Una madre che lascia i figli soli per compiere un gesto che sa bene che non cambiera' nulla tranne lasciare i figli orfani e indifesi e' una degenerata: l'istinto materno e' l'istinto piu' forte che possano provare i mammiferi anche quelli meno evoluti.
Non e' subumana e' subanimale.
Si tratta di etologia non di morale.
E chi la ha convinta a farsi saltare in aria o gli ha dato il tritolo e non gli ha dato due schiaffi dicendogli di non fare cazzate che aveva due figli non merita alcuna giustificazione. Perche' non ci vanno gli sceicchi del terrore a farsi saltare in aria ma ci mandano ragazzini di 12 anni a cui fanno il lavaggio del cervello?
Intanto la moglie di Arafat si gode i miliardi che il marito gli ha lasciato depositati in Svizzera.
Siete sicuri che siano stati SOLO gli americani o gli ebrei ad aver spinto un paese cosi' nella merda, il terrosimo e' un affare lucroso in termini di soldi e potere per i capi terroristi. Di soldi la palestina ne riceve parecchi ogni anno sia dall'europa sia dalla stessa america.... come mai il popolo e sempre nella merda.... dove vanno quei soldi?
diddy mi hai tolto le parole di mano e di bocca, pensavo giusto alla moglie di arafat vestita d'oro da capo a piedi e che alberga nelle suite parigine mentre mandano i bambini a farsi saltare in aria perchè la famiaglia abbia il bonus dall'organizzazione per far campare il resto della famiglia, berja ti garantisco che alla cecità del fanatismo religioso non c'è una spiegazione dettata dalla fame e dalla miseria, ripeto parlo per esperienza personale perchè io con un padre fanatico religioso ci ho vissuto, mio padre non è povero, non è sfruttato, non lavora in fabbrica e non ha datori di lavoro fascisti, eppure lui e gli altri come lui sono soldatini obbedienti di una cecità e di un fanatismo per le quali obbedirebbero a qualsiasi ordine venisse richiesto dalla loro organizzazione religiosa, perchè ritengono la vita terrena una transizione verso il paradiso e la perfezione di una vita eterna.
maria
Sottoscrivo (come spesso capita) quel che scrive Maria Cascella.
E poi: dare la colpa di tutto all'Occidente significa implicare che l'Oriente (o l'Africa, o... insomma, il non-Occidente) sia incapace di fare alcunché ("chi non fa, non falla" - e tutto questo genere di cose). Mi sembra una posizione *un po' razzista*.
Pensate a quelle sette religiose americane assurde, quelli di sicuro non hanno problemi economici, ma mandano i loro figli a morire in guerra dicendogli che vanno a uccidere infedeli, e quando muoiono fra un po' li canonizzano.
Sono anche io convinto che non sia una questione economica, almeno non per il singolo stronzo che si fa saltare in aria o che butta una bomba dal caccia.
Vorrei mettere alcuni paletti, se riesco.
D'accordo con prefe - e credo anche con Maria - sulla necessità di distinguere tra resistenza e terrorismo, tra la difesa disperata e povera, ma genuina, rispetto ad una oppressione, ed invece la disperazione diffusa furbamente manovrata da speculatori.
Sono d'accordo nonostante la semplicità con cui teoricamente separiamo le due cose si scontri poi con la cruda realtà che a quella gente tocca vivere ogni giorno, e che non possiamo permetterci di giudicare nè forse di capire. Anche perchè noi capiamo soltanto quel che ci assomiglia: siamo capaci di capire i poveri giovani israeliani che muoiono in discoteca, ma non i palestinesi che muoiono sotto il tetto della propria casa. Questo perchè siamo occidentali e possiamo permetterci d'essere ipocriti, punto. Altra ragione non c'è.
Infatti noi, come ricorda prefe, siamo OLTRE tutto questo: siamo oltre perchè - a differenza di coloro dei quali stiamo parlando - non siamo disperati, non abbiamo motivo alcuno nè di resistere ad una oppressione nè di aggrapparci ad una ideologia o ad una fede assurda, totalizzante. NOI SIAMO LIBERI! Liberi di decidere se e quando ci convenga ammazzare qualcuno con le bombe, col napalm, col fosforo bianco, o con l'atomica. Lucida follia motivata dal potere e dal profitto, crimine peggiore d'ogni altro crimine! Liberi di distruggere senza renderci conto che si tratta in fondo di autodistruzione, dunque identica, se non peggiore, del terrorismo suicida. Perchè chi ha il coraggio di decidere se sia stato peggio l'attentato alle torri dell'11 settembre o l'atomica su Hiroshima? Con questo, Mario, non voglio fare "una gara sulla scala della violenza", ma pretendere che vengano quantomeno messi sullo stesso piano i due tipi di violenza.
Infine, Maria, non vorrei riaprire il dibattito sugli anni di piombo, che è totalmente off-topic (e sono anni che peraltro non ho vissuto). Ti dico solo che non addebito affatto a "quella generazione di illuminati che mise a ferro e fuoco l'Italia" il degrado attuale. Lo addebito a chi permetteva che venissero piazzate quelle bombe, che è lo stesso potere che permette oggi che si vada orgogliosamente ad annichilire la gente in Iraq.
siete esilaranti:
ieri eravate tutti per il popolo palestinese e magari tra quelli che lasciarono una bara davanti al tempio maggiore di Roma, oggi visto che i dirigenti vi dicono che Israele e buona e i mussulmani cattivi siete diventati tutti fallaciani.
ahi serva Italia, di dolore ostello...
@ Lorenzo che dice:
"Lucida follia motivata dal potere e dal profitto, crimine peggiore d'ogni altro crimine!"
Siamo proprio sicuri che il profitto e' cosi' malvagio?
Questa frase da dove l'hai scongelata? Dal libretto di Mao?
Interessante. Torno dalla Cina, l'unico grande paese governato da un partito comunista e ho visto gente invasata dalla ricerca di una sola cosa: il profitto.
QUESTO è UNA PARTE DI UN' ARTICOLO DI FULVIO GRIMALDI....... Dall’inizio della seconda Intifada, innescata il 27 settembre dall’incursione del Primo Ministro Ariel Sharon sulla Spianata delle Moschee, fino a fine gennaio 2007, Tsahal, l’esercito israeliano, aveva ucciso 5050 palestinesi, ne aveva ferito e mutilato altri 49760 e incarcerato, senza imputazioni o processo, 10.400 (Palestine National Information Center). Tra gli uccisi un quarto erano minorenni e 351 donne, 150 pazienti erano morti perché bloccati ai posti di blocco, 66 furono ammazzati a bastonate dai coloni, 36 erano infermieri o medici impegnati nei soccorsi, 9 erano giornalisti, 220 erano atleti, 848 erano insegnanti o studenti, di questi sono stati feriti 4.792. Rachel Corrie era una giovane pacifista statunitense schiacciata sotto una ruspa mentre difendeva le case da demolire. Dei detenuti “amministrativi” 1.150 soffrono di patologie croniche, 1.175 sono studenti, 330 sono bambini o ragazzi, 1.806 sono insegnanti e 118 sono donne. 1.147 sono state le aggressioni a giornalisti che, diversamente dall’Iraq, non hanno potuto ancora essere tutti embedded, o fatti fuori.
Quanto ai danni inflitti alla società palestinese, 645 edifici pubblici sono stati distrutti, danneggiati, resi impraticabili, 72.437 case sono state rase al suolo o rese impraticabili, 12 scuole e università chiuse, 359 istituti educativi bombardati, 43 scuole trasformate in strutture dell’esercito. Al 31 luglio 2006, quindi senza calcolare le successive devastazioni delle varie “piogge d’estate” e di altre stagioni, erano stati distrutti dai bulldozer 80.712 dunum di terra (800 ettari), sradicati 13.572.896 alberi, demoliti 784 esercizi commerciali e 788 allevamenti aviari, sterminati 148.209 ovini, 12.151 bovini, 899.767 polli da carne, 350.292 polli da uova, 1.650 conigli d’allevamento. Distrutti anche 15.549 alveari, 1.785 pozzi, 207 fattorie, 33.792 dunum (34 ettari) di rete irrigua con 979.239 metri di condutture idriche, 9.547 officine e laboratori, 432 impianti industriali. La confisca di terreni palestinesi ammontava a 247.291 dunum. Risultato di questo corollario di un genocidio pianificato: il 70% della popolazione palestinese vive oggi sotto il livello di povertà, un terzo, secondo il Programma Alimentare Mondiale dell’Onu, rischia la morte per inedia. A questo si aggiungeva il blocco degli aiuti europei, il furto israeliano dei dazi per le esportazioni palestinesi e dei fondi depositati nelle banche dei territori occupati, giustificati, in perfetta assonanza con le indicazioni israeliane, dalla libera elezione di un governo di “terroristi”. Il Programma Alimentare delle Nazioni Unite denuncia che nel 2006 il 46% dei palestinesi non ha potuto procurarsi il cibo di cui aveva bisogno per non finire in malnutrizione. 150.000 dipendenti pubblici non hanno ricevuto gli stipendi, causa il blocco dei dazi e degli aiuti e il sequestro delle donazioni dei paesi musulmani, in un caaso addirittura dalla borsa del Primo Ministro palestinese, sotto gli occhi dei carabinieri italiani dislocati al valico di Rafah: ne paga le conseguenze un milione di persone che dipendevano da tali stipendi.
Ecco qui... le ragioni latitano, arrivano le offese.
Tua madre e' esilerante, coglione.
Anna, dire che in Cina c'e' un partito comunista e' come dire che la Binetti e' laica.
lorenzo io quegli anni purtroppo li ho vissuti ed è per questo che insisto su questo tema, il degrado attuale nasce perchè dopo uno splendido movimento nato sull'onda di un'azione che partiva dall'america contro il razzismo con le lunghissime marce di martin luther kingi, i movimenti pacifisti anti-vietnam, il femminismo, che spinse milioni di giovani a ribellarsi ai loro padri e madri colpevoli di conformismo e conservatorismo, dicevo milioni di giovani in ogni angolo del mondo compresi cecoslovacchia, ungheria scesero a manifestare il loro no a quella società ottusa e cieca.
avere trasformato tale movimento in terrorismo e l'Italia non si sottrasse a tale azione ottenne due principali soluzioni.
I giovani delusi del non ottenimento di soluzioni immediate che nessuna politica di alcun colore può darti si buttarono nel terrorismo o nel privato.
Gli altri diventarono i burocrati che vedi oggi in ogni sigla partitica accumunati da pari esperienza, patto generazionale e rendita di posizione.
Sono distribuiti a ventaglio su tutto l'arco costituzionale da destra a sinistra e nessuno è esente.
Quelli finiti nelle fila del terrorismo gli hanno reso un gran favore e vantaggio, non a caso oggi li rivedi al loro fianco riabilitati e riusati come simboli mediatici di grand effetto perchè capaci di riabilitazione a servire il potere da loro odiato e contrastato, al figliol prodigo non si nega nulla se ritorna al desco paterno, è la prova vivente che il sistema è tanto forte da perdonare tutto.
Gli altri sono seduti a vedere la televisione a bersi ogni panzana televisiva drogati dai media e dagli show, qualche uscita serale in discoteca giusto per bersi cervello e spararsi di coca l'intelligenza rimasta .
maria
Questo tipo di post e il seguito di commenti che producono finiscono per essere un serbatoio per il libero sfogo verbale e l'esercizio retorico, svincolato dalle situazioni politiche e umane a cui si richiamano. Quindi perché vengono scritti e commentati? Per un riflesso egocentrico di sentirci indignati ed eticamente retti a comando? Visto che evidentemente dei fatti in sé e del destino di chi ne è coinvolto non ce ne fotte una sega.
Diversamente non si parlerebbe della natura umana in astratto, delle colpe dell'occidente, di antiamericanismo, di fondamentalismo, di chi è buono e chi è cattivo a casaccio, una montagna di chiacchiere che assommano a zero.
La situazione israelo-palestinese è politica. Riguarda cose estremamente concrete e circostanziate, come il numero di posti di blocco che un lavoratore deve attraversa ogni giorno o se una derrata di pomodori si troverà il valico chiuso o aperto e quindi se sarà destinata a marcire o no. Riguarda in prima istanza i palestinesi, non i mussulmani o i fondamentalisti, e gli israeliani, non l'Occidente o il mondo libero. Poi è chiaro che su questo si innesta tutto il resto, compresa la religione e le alleanze internazionali.
Per chi vuole documentarsi su come realmente stanno le cose in quelle aree c'è un diluvio di informazione a disposizione, di varia provenienza e orientamento. Non su Repubblica però.
DIabolus, se Sharon (un cretino ma che ha ridato una parte dei teeritori occupati ai palestinesi) ha fatto una "incursione" a piedi nella spianata delle moschee e' giusto scatenare una seconda intifada?
Allora e' anche giusto pestare a sangue qualcuno perche' il mercoledi' di coppa si e' fatto vedere con la sciarpa sbagliata nel posto sbagliato.
Chi e' che ha fomentato il bisogno dell'intifada?
Chi e'che ha levato la madre a quei bambini e gli ha tolto le lacrime dell'essere orfani trasformandoli in piccoli soldatini, come nel sempre citato ma mai capito 1984?
E aggiungerei che una volta mio cugino mi ha detto che ha visto un cane e poi invece era un topo.
L'autodifesa ipocrita dell'occidente
dedalus, le mie "cazzate" intendevano soltanto negare l'esistenza di differenze tra le decisioni di dare coscientemente la morte a qualcuno da parte di integralisti islamici o di neoconservatori americani.
Sul fatto che schiere di persone, in tutto il mondo (non solo in Iran o in Palestina!), siano manovrate da poteri superiori, e sul fatto che a crepare alla fine sia sempre chi non c'entra una mazza, credo siamo tutti d'accordo.
Quanto alla storia e al destino dell'Iran, non sottovaluterei il peso degli interventi di inglesi ed americani ed i colpi di stato della CIA in quel paese.
Anche e soprattutto per questo, mi fa semplicemente ridere - anche se ci sarebbe da piangere - chi, come lo stesso dedalus o mr. restodelmondo, ha la faccia tosta di scrivere che è sbagliato dare la colpa di tutto all'Occidente... Questi signori forse dimenticano che ovunque nel mondo sia successo qualcosa di politicamente rilevante, la regia è spesso stata proprio degli USA: basti vedere il colpo di stato cileno e quello tentato contro Chavez. Allucinante, ma forse voi siete più impressionati dalla mamma terrorista suicida in vetrina su Repubblica.
Siamo tutti fallaciani!
Il fatto che diddy e maria cascella si trovino d'amore e d'accordo esemplifica e spiega, credo, perfettamente quel che scrive berja: "ieri eravate tutti per il popolo palestinese (...) oggi visto che i dirigenti vi dicono che Israele e buona e i mussulmani cattivi siete diventati tutti fallaciani". Disgustoso. Aprire gli occhi su certe realtà è giusto, per carità, ed aiuta a non abbandonarsi agli ideologismi, ma non può spingerci a cambiare ottica fino a questo punto! Leggetevi con attenzione quel che passa diabolus dalla penna di Grimaldi e abbandonate la Sinistra Per Israele, grazie (quella che distingue ipocritamente tra il "terrorismo" palestinese e le "azioni" israeliane...).
I movimenti pacifisti e i giovani delusi
maria cascella, tu ricordi M.L.King, io ricordo Malcolm X e le Black Panthers. Su questo si innestano le differenze tra di noi. Punto.
La tristissima sconfitta generale del movimento pacifista di fronte alla guerra infinita è evidente ed evidentemente non imputabile alle violenze di quattro black bloc.
Il profitto logora chi non ce l'ha
Ad Anna che scrive "Siamo proprio sicuri che il profitto e' cosi' malvagio?"...che dire?! Non trovo le parole. Qui non s'è persa semplicemente la coscienza di classe, qui s'è persa ogni traccia dei fondamentali!
"L’imperialismo, cioè l’allargamento della sfera capitalista nei paesi retti da modi di produzione pre capitalistici è nato, storicamente, dalla necessità di mantenere ed allargare il profitto, sotto forma di rapina diretta, prima e di imposizione del modello economico poi. Oggi, invece, l’era dei monopoli internazionali impone la divisione capitalistica internazionale del lavoro. I paesi del terzo mondo pagano tutto il prezzo di questo sviluppo ineguale imposto militarmente ove necessario dal potere delle multinazionali: in pratica l’imperialismo è sottosviluppo coatto della maggior parte del pianeta."
C'è forse altro da dire? E avete ancora il coraggio di dire che l'Occidente non c'entra?
niente, interviene lorenzo e passa la voglia di seguire il 3d...
avrai pure tutte le ragioni del mondo, ma sinceramente sei uno stracciamaroni e con questi metodi passi dalla parte del torto... o meglio, passi sotto silenzio, perchè mi viene proprio da saltare i tuoi commenti e seguire solo gli altri...
Sinistra Per Israele[...]quella che distingue ipocritamente tra il "terrorismo" palestinese e le "azioni" israeliane
non e' ne' peggio ne' meglio della "sinistra per la palestina" che considera hamas alla stregua del pci degli anni '70 (parole di lia, ad esempio) o che da' grande propaganda alle violenze israeliane e tace colpevolmente sulle porcherie palestinesi ed arabe.
eh c'è grossa grisi!
qua non sappiamo più dove stiamo facendo, non sappiamo più cosa stiamo andando!!
lorenzo mi spiace ma stracciamaroni ci sta bene!
1-sintetizza
2-deenfatizza
3-valium
sulla cina, dove vissi anni fa, sono completamente d'accordo con mario e non con anna. di comunisti nel pcc non se ne trovano. al massimo un paio di socialdemocratici alla wang hui.
per anna aggiungo: ovvio che il profitto la' (come qua) la fa da padrone. ma e' anche vero che e' contrastato sia dalla tradizione menciano-confuciana (che identifica nel li, il profitto personale, la radice dei problemi sociali) sia con un notevole fermento religioso ateo (non certo appariscente, ma di massa) che fino a pochi anni fa era impensabile.
lodevole la capacita' di un governo che da' liberta' religiosa a tutti tranne che alle sette pericolose (i.e.: falungong e cattolicesimo romano)
sono abbastanza ot?
scusassero ma le mamme omicido-suicide e' argomento troppo triste.
Forse tu non hai studiato molto: i problemi, le guerre, le ingiustizie i poveri c'erano prima del capitalismo e anche prima dell'invenzione del denaro.
Speculare ai cattolici: prima era tutto bellissimo poi e' arrivato il male e adesso siamo ad un bivio, se facciamo i fioretti ci autolimitiamo e speriamo forte forte il mondo ritornera' magnifico altrimenti sara' maledetto per l'eternita', abbiamo i nostri santi, i nostri martiri, i nostri profeti, le nostre processioni....
Ecco cosa succede quando fai leggere un testo come il capitale o la bibbia a chi dovrebbe accontentarsi degli harmony.
PS) Ti ho gia' detto di non tirarmi in mezzo ai tuoi discorsi, io evito, tu evita. Di "disgustoso" qui c'e' solo tua madre.
ma con chi ce l'hai diddy? non si capisce tanto bene... hai un amico invisibile che ti disturba?
vote berja for Ministry of Foreign Affairs
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a scanso di equivoci sono d'accordo con quanto scrivi
"Il fatto che diddy e maria cascella si trovino d'amore e d'accordo esemplifica e spiega"
Invisibile ma chiassoso.
"Il fatto che diddy e maria cascella si trovino d'amore e d'accordo esemplifica e spiega"
Invisibile ma chiassoso.
Berja fai il bravino, se hai da sostenere una tesi cita posizioni che abbiano un qualche crisma di ufficialità e un'aspirazione di rappresentatività, non una frase scritta su un blog personale due anni fà.
Tanto più che Lia esprimeva una visuale estranea alla quasi totalità degli italiani, cioè quella di chi in un paese arabo ci vive, riportando percezioni e griglie di interpretazione completamente diverse degli accadimenti di oltremare (e in quel senso andava letta, ma qui andiamo fuori tema).
Stracciamaroni
Mi dispiace che la volontà di farsi capire (quantomeno dall'interlocutore, che non a caso specifico ogni volta) venga percepita come voglia di imporsi su tutti quanti...non è così. L'ho già detto: fossimo davanti ad una birra sarebbe diverso, purtroppo invece ci scriviamo e a me piace essere il più possibile chiaro e fare un discorso che abbia un minimo senso e una certa sequenzialità, altrimenti ci prendiamo tutti a insulti e facciamo prima, ma nessuno capisce niente. Apposta ho utilizzato dei brevi titoli che sintetizzassero il pensiero del mio intervento. Chi vuole può tranquillamente saltarlo a piè pari, senza lamentarsi con commenti inutili di mezza riga.
Ma almeno la sbrodolata di Grimaldi l'avete letta, o anche in quel caso siete stati pigri?
x Berja, la Sinistra Per Israele non e' ne' peggio ne' meglio della "sinistra per la palestina"? Può darsi, io non mi sto battendo per la vittoria di una parte sull'altra: mi sto battendo, semmai, per il riconoscimento dello stesso termine "terrorismo" per le cosiddette "azioni" dell'una e dell'altra parte, che coinvolgono in entrambi i casi civili innocenti. O no? Ci ritroviamo su questa posizione equidistante ed il meno ipocrita possibile?
"i problemi, le guerre, le ingiustizie i poveri c'erano prima del capitalismo e anche prima dell'invenzione del denaro."
Diddy, bella scoperta. Che non evita la necessità di analizzare il perchè accadano, oggi, certe cose. Sennò uno legge della guerra in Iraq o in Libano o in Afghanistan, e che fa? Si tranquillizza perchè tanto i problemi, le guerre, le ingiustizie i poveri c'erano anche prima? Insomma, il Male è sempre esistito, inutile dargli un nome... Mah!
In tutto questo, per inciso, non vedo cosa c'entri mia madre: tieniti stretta la tua ed evita provocazioni ed insulti, grazie.
tonino, veramente le coglionate su hamas (e sui fratelli mussulmani egiziani) sono alquanto diffuse a sinistra.
lia era solo un esempio (viene anche ritenuta relativamente autorevole).
peccato che non ci si renda conto che con tra superstizione religiosa, bigottismo e assistenzialismo diffuso gli isalmisti sono piu' simili alla democrazia cristiana che al pci.
(hanno anche l'appoggio economico e politico di arabia saudita ed iran, mica della corea del nord!)
sfugge comunque ai piu' la stravagante comunanza di visione tra antisemiti di tutte le speci e sostenitori sfegatati d'israele: la assoluta e totalitaria sovrapposizione di ebraismo e stato d'israele.
Ma il problema delle guerre in Afghanistan ed in Iraq non e' il capitalismo.
Il loro problema e' il terrorismo ed il fanatismo religioso che porta scia e sunniti a scannare donne e bambini.
In Afghanistan, i fanatici religiosi hanno concepito l'attacco alle torri gemelle l'11 Settembre, ma anche alle statue di Buddha. Allora e' anche colpa del buddhismo oltre che del capitalismo se in Afghanistan c'e' la guerra? E' colpa del capitalismo se in Afghanistan prima del 2001 i Talebani lapidavano le donne che non si mettevano il Burqa?
Berja: A meno che non vuoi suggerire che ormai l'adesione politica è talmente sparsa e frastagliata e indisciplinata che non esistono posizioni diffuse senza una rappresentanza riconosciuta e dichiarata. Però allora avevano ragione in qualche misura anche quelli che costruivano dei casi nazionali andando a pescare degli incisi nel netnewswire di indymedia :)
"il problema delle guerre in Afghanistan ed in Iraq non e' il capitalismo."
ah no?
curioso. e che ci fanno li' gli americani?
"esportano la democrazia"?
AHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAAHAHAH
va la' va la' che sei una sagoma!
magari sei ancora convinta che osama e bush siano due persone diverse....
mettere nella stessa frase i Buddah di Bayman e le torri gemelle:
grande e' la confusione
Nel mio precedente commento intendevo "talmente sparsa e frastagliata e indisciplinata che esistono posizioni diffuse senza una rappresentanza riconosciuta e dichiarata"; senza il "non".
Berja: peccato che non ci si renda conto che con tra superstizione religiosa, bigottismo e assistenzialismo diffuso gli isalmisti sono piu' simili alla democrazia cristiana che al pci
non mi sembra che nella percezione comune e sostenuta dalla stampa Hamas si avvicini anche lontanamente a qualcosa di simile alla DC, quindi un problema di distanza tra come questo movimento islamista e (anche) violento viene rappresentato e come è c'è. Forse se ci fosse una virgola in più di obbiettività e attendibilità nei reportages da quei territori non ci sarebbe bisogno da parte di singoli di spararla alta per far trapelare un po' di verità.
Come sempre quando si toccano temi così importanti ci si allonta dal tema principale, il 3d mostra due bambini piccolissimi rimasti orfani che davanti ad un presentatore compiaciuto elegantemente vestito mostra trionfio e orgoglioso nell'atto di declamare un atto violento compiuto dalla propria madre e di cui loro saranno le prime vittime.
A tuti i solerti affermatori di lotte e rivendicazione del popolo palestinese mi spieghino se i nostri partigiani durante il fascismo ed il nazismo, che hanno alimnetato milioni di morti, torturati, hanno mai usato la vita delle madri, bambini per legittimare l'azione della resistenza o non si tendeva a rischiare la propria vita cercando di salvarli perchè rappresentavano il futuro e non invece il martirio.
Il delirio è questo, ed è su questo che bisogna discutere, i paesei mediorintali non patiscono la deanatilità perchè arrivare a tanto orrore per giustificare gli atti militari e terroristici in quei territori?
io la spiegazione che mi sono data è che se può farlo una madre o un bambino di 12 anni nessuno sarà più in grado di dire no e di negare la sua adesione a tali azioni!
E' puro proselitismo e propaganda, altro che resistenza e lotta contro l'imperialismo filoccidentale.
maria
Comunque visto che il taglio della discussione è impernato sui decessi, su chi li provoca e su chi li esalta, anche se la conta dei morti è un criterio parziale per raccontare questo conflitto, se proprio si vuole perseguire questa strada forse è bene dare una lettura al link seguente e ricordarsi che Hamas non compie attentati suicidi da un paio di anni.
http://en.wikipedia.org/wiki/Violence_in_the_Israeli-Palestinian_conflict_2006
E osservare che questa notizia proveniente dal Memri arriva casualmente giusto all'indomani della formazione del nuovo governo disconosciuto da Israele e Stati Uniti.
Parlando di Hamas, della presa di posizione di Soros sulla poca lungimiranza del suo governo nella chiusura secca nei confronti dei palestinesi e sulla deleteria influenza dell'AIPAC nella politica estera statunitense, con avvallo di Hillary e Obama, che ne pensate?
Maria Cascella ma l'hai letto qualche rapporto sulla situazione della vita quotidiana nei territori occupati, di quelli redatti dagli organismi dell'ONU e da osservatori e ONG internazionali?
Io dico che non ti sei nemmeno degnata di leggere le pagine degli esteri, chessò dell'Unità. Se no ti perderesti il diritto di infilarci dentro tue considerazioni su Torino o su altro di cui hai esperienza, ma che non c'entrano assolutamente nulla. Viviamo di un protagonismo malato e straripante che oscura il senso stesso della politica.
tonino io sarò un'ignorante su tutti i fatti internazionali e di politica estera, ma mai e poi mai troverei una giustificazione ad un commentatore che con il sorriso sulle labbra mostra due orfani che a malapena avranno 4 o 5 anni inneggiare alla morte della loro madre.
non solo le pagine di politica estera dell'Unità ma manco fosse il più grande statista di questa terra avrà mai la mia giustificazione.
Gli ebrei quando si recavano nei campi di sterminio lasciavano i loro neonati nelle mani di estraei perchè li salvassero da morte certa, mosè fu lasciato in una cesta di vimini perchè si salvasse dalla furia degli egizi, gesù nacque da due palestinesi fuggiaschi mentre erode uccideva migliaia di neonati, tale simbolo era assunto in rappresentanza della vita che è sopra tutto e a dispetto di tutto, anche se le ritengo leggende la simbologia non cambia, i bambini rappresentanao il riscatto e la speranza e non il martirio di chi incravattato ce li mostra .
maria
Quante mamme ebree durante la seconda guerra mondiale scappavano dal ghetto di Varsavia per farsi esplodere nei ristoranti frequentati dai tedeschi?
Quante mamme hindu nel dopoguerra si facevano saltare in aria in nome della liberazione del popolo indiano dai coloni inglesi?
Forse se ci fosse una virgola in più di obbiettività e attendibilità nei reportages da quei territori non ci sarebbe bisogno da parte di singoli di spararla alta per far trapelare un po' di verità
guarda, quando sento la parola verita' non dico che mi corre la mano alla pistola, ma poco ci manca.
una cosa e' provocare o sparare alto, un'altra cosa e' dire una bella cazzata come la similitudine tra pci ed hamas.
soprattutto se fatta a sinistra.
hamas e' una forza reazionaria religiosa ed anticomunista diffusasi in un periodo di "vuoto politico" in popolazioni che da anni avevano rappresentanze politiche (e modi di vivere) laici e socialisti, far trapelare un po' di verita' sarebbe dire da dove arrivano i soldi di hamas e raccontare i calcoli infami fatti sulla schiena del popolo palestinese, non dare un'aura di radicato movimento popolare demonizzato dall'occidente laido e capitalista ad hamas.
che ne pensate?
tutto il male possibile: di hamas, dell'arabia saudita, di george soros, di omaba e di hillary nonche' di indymedia.
"E' colpa del capitalismo se in Afghanistan prima del 2001 i Talebani lapidavano le donne che non si mettevano il Burqa?"
Anna, è colpa tua non riuscire a capire che se si interviene in Afghanistan non è certo per salvare le donne afghane, delle quali non frega un bel niente a nessuno. C'è una sola cosa che interessa, ma a te propongono una scusa per ottenere il tuo consenso.
Ti sei mai domandata per quale strano motivo gli interessi dei paesi capitalisti siano concentrati sui paesi più poveri al mondo (Afghanistan, Nigeria)? Strano, vero? Repubblica (noto quotidiano comunista marxista rivoluzionario) ti svela il motivo...
"Il Delta del Niger. La regione dove è attivo il Mend è un territorio dai forti contrasti. Poverissimo, galleggia su un lago di greggio (stimato in 34,5 miliardi di barili) e gas (circa 2,7 miliardi di miliardi di metri cubi). In Nigeria, di gran lunga il più popoloso stato dell'Africa con circa 130 milioni di abitanti, oltre la metà della popolazione vive con meno di un dollaro al giorno. La ricchezza del petrolio nelle regioni del Delta del Niger resta per lo più confinata nelle mani delle multinazionali del petrolio, che ne sfruttano i giacimenti, e del governo centrale di Abuja."
http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/esteri/nigeria-sequestri-2/tutti-liberi/tutti-liberi.html
io vorrei sapere che cosa accade nelle famiglie dei terroristi di stato nostrani. per esempio il bimbo di meno di un anno morto alla stazione di Bologna nell'80 era un comunista in meno? a parte questo mi sembra ovvio che manchino i commenti sul caso in questione.
Carolina
Anche i somari sanno che i paesi capitalisti preferiscono di gran lunga investire in luoghi sicuri che in luoghi rishiosi.
Comunque Lorenzo avevano ragione gli amici sopra, il tuo argomentare ha proprio lo stile dello stracciamaroni.
Anche i somari sanno che i paesi capitalisti preferiscono di gran lunga investire in luoghi sicuri che in luoghi rishiosi.
infatti tale e' la tua opinione di somara.
non esistono luoghi sicuri e luoghi insicuri per i capitalisti, esistono solo eventuali fattori di rischio, piu' alto e' il rischio piu' alto e' l'eventuale guadagno.
e torna a fare la saputona in cina, scassauallera.
"Anche i somari sanno che i paesi capitalisti preferiscono di gran lunga investire in luoghi sicuri che in luoghi rishiosi."
AH! AH! AH! Esatto: luoghi dove è SICURO che il profitto per le multi del petrolio e per i signori della guerra sarà alto, mentre la gente locale resterà alla fame. E a noi si dan due briciole per farci stare zitti e buoni.
"Comunque Lorenzo avevano ragione gli amici sopra, il tuo argomentare ha proprio lo stile dello stracciamaroni."
Se i tuoi amici sopra sono delle CAPRE come te, sai cosa me ne frega del tuo e del loro giudizio!
Hai difficoltà persino a capire un estratto da Repubblica...
Poveri bambini...senza una famiglia..senza una identita'...senza nessuna possibilita' di fare quello che dovrebbero fare..giocare ridere e fare cazzate. Sono merce da televisione e da giornali usati dai loro capi e dai nostri. I bambini palestinesi fanno 5 con le dita...i bambini israeliani firmano le bombe con i messaggini di auguri..usati da gente che fa solo schifo...da qualunque parte si guarda si vede solo schifo....poveri bambini.
Una madre che lascia i figli soli per compiere un gesto che sa bene che non cambiera' nulla tranne lasciare i figli orfani e indifesi e' una degenerata:
Più che altro direi che è una fanatica (cosa diversa; degenerato è un termine che fa riferimento ad una sorta di etica naturale, che, checcè ne dicano i cattolici, non esiste).
Le religioni monoteistiche hanno portato sulla scena il fanatismo.
Di fatto, per chi si interroga sull'islam moderato, c'è da chiedersi se può esistere una "fede moderata", nel senso che non è più una fede, ma quasi un'opinione.
E' anche vero che ciò che chiamiamo fede altro non è se non l'opinione dei fantaici.
@Dedalus.
Ho scelto appositamente quel termine in quanto non credo ad una etica naturale ma credo che gli istinti naturali esistano; questa mamma "popcorn" e' stata cosi' "snaturata" dalla propaganda di chi la usata da andare contro uno degli istinti piu' forti ed altruisti che esistano: la protezione materna e l'amore verso i propri figli.
Come dice Alberto, non c'è commento all'altezza.
Voglio dire solo che a parte pochissimi interventi mi sembra una bella discussione.