Ho appena visto il film.
Molto bello, molto fascista. Cioè, io stesso accoglierei questo mio commento con fastidio (arieccoci) se non lo avessi visto. Non credo di aver mai visto un simile concentrato di esaltazione della violenza fine a se stessa, esaltazione del leader, disprezzo delle assemblee, ghettizzazione della donna, odio per la multiculturalità, omofobia e chi più ha più ne metta. È bello, ripeto. È fascista, confermo. Consiglio comunque di vederlo.
Oddio Marco, non vorrei sembrarti qualunquista, anzi, capisco anche quello che scrivi e sarà anche giusto: ma secondo me, cercare qualunque tipo di implicazione politica in un capolavoro dell'estetica fine a se stessa come 300 mi sembra una forzatura immensa. Mi fanno sorridere le critiche americane recenti che tentano di trovare basi ideologiche a questo film (alla stregua delle ridicole affermazioni provenienti dall'Iran): qui siamo al trionfo del digitale, del pulp, dell'arte fumettistica. E nient'altro. E' così difficile vedere un film senza infilarci la politica per forza? Mi sembra (in questo caso, intendiamoci) una maniera per rovinarsi tutto...
Un saluto
caro Homer,
io in effetti non ce la volevo proprio infilare, è lei - la politica - che ci si è infilata. Ripeto, il film è molto bello. Però non ha niente a che vedere con la verità storica (l'omosessualità dei guerrieri spartani, per esempio, è sparita). Quindi hanno fatto un lavoro di fantasia. Che mi sta benissimo. Però, se si fa un lavoro di fantasia sulla trama, allora si deve giudicare anche quella. Io non so quali siano le tendenze politiche del regista e dello sceneggiatore. So solo che i contenuti sembrano ripresi paro paro dai deliri dell'American Enterprise Institute. Purtroppo, in un'epoca di continue aggressioni alla molle e vecchia Europa, portate dai giovani e maschi Stati Uniti, c'è ben poco dal volersi arrampicare sugli specchi per fare un po' di sociologismo su di un'opera di pura fantasia. Perché non è così. Guarda come hanno dipinto il nemico: gli "immortali", sotto la maschera di metallo, nascondono fisionomie deformi e ripugnanti, non umane. Ti dice nulla, questo, sul modo in cui attualmente gli Usa dipingono chi osa resistergli? Lo strappo dei piercing a Serse, poi, mi ricorda tanto certe cose avvenute a Bolzaneto e, immagino, in ogni commissariato Usa che si rispetti. Non so... potrei sbagliarmi, potrebbe essere stato tutto un susseguirsi di scelte involontarie. Francamente questo mi spaventerebbe ancora di più. Vorrebbe dire che certi "valori" sono davvero parte integrante del nostro animo.
Io voglio mettere come sfondo del desktop uno screenshot di quei guerrieri, con il mantello semiaperto che mostra tutte le delizie... Quei pettorali sono fatti al computer, non possono essere veri! :D
Devo dire che pero' 'sti film di battaglie hanno un po' stufato...
Che 300 non abbia nulla a che vedere con la storia credo sia un dato di fatto inconfutabile e siamo d'accordo: ma la cosa più importante, secondo me, è che non ambisce minimamente ad alcuna velleità storicista. E questo credo sia fondamentale.
Poi, circa ciò che tu dici sui (veri o presunti) sottotesti politici, mi permetto di dire che mi sembrano veramente esagerati: senza offesa, anche perchè io stesso ho ravvisato dei riferimenti all'odierna "battaglia per la libertà" tutta americana. Ma andare oltre secondo me sa di speculazione forzata e fine a se stessa, lo ripeto.
Poi è chiaro, rispetto la tua opinione e non la ritengo nemmeno impossibile, ci mancherebbe. E ne convengo anche che, dal tuo punto di vista, se tutto fosse casuale sarebbe anche più grave. Ma davvero non ce la faccio a vedere implicazioni del genere in un film di questo tipo.
Ancora un caro saluto!
Per Mario: mi ci gioco quello che vuoi che sono fatti al computer!!! Se non altro per invidia :-D
E poi dai: ma uno brutto su 300 ci sarà stato, porca miseria! Ahahah!
Circa i film di battaglia: magari li facessero tutti così... Certe volte ti annoi anche con le battaglie.
ricambio il saluto, naturalmente. E comunque il film mi è piaciuto eh...
SI MILLER è FASCISTA ,MA LA VIOLENZA SI CHIAMA FORZA, IL SACRIFICIO E L'ONORE SONO VERI , SONO QUELLI DEL MONDO CLASSCO CUI IL FASCISMO FU ULTIMA RISPOSTA CONTRO LA DECADENZA DELLA MODERNITà. MOLTO BELLO IL FILM SVEGLIA QUESTI LATI ASSOPITI DALL'INDIVIDUALISMO EGOISMO MODERNO. LA BELLEZZA è NEL DONARSI. ESTETICAMENTE BELLO.
POI è FUMETTATO M ANN LONTANISSIMO DALLA REALTà.
ardix, "la bellezza è nel donarsi" che minchia c'entra con le banalità sulla forza di inizio commento?
Deciditi: o San Francesco o Pinochet....
Il film si prende molta libertà rispetto al fumetto. Ad esempio aggiunge tutta la sottotrama sulle macchinazioni politiche a Sparta che nell'opera di Miller non è presente.
Consiglio a tutti di leggere il fumetto perché è 10 volte più bello, profondo e accurato del film.
Molto interessante, game, grazie: mi sa che lo farò (anche perchè ne avevo voglia già da prima). Però devo dire che l'aspetto delle macchinazioni politiche non mi era dispiaciuto, secondo me dava qualcosa in più al film.
più che 300,lo intitolerei 300 milioni di teste di cazzo tante sono quelle americane...solo loro sanno osare a tal punto la celebrazione del trionfo della morte e della violenza fine a se stessa, disumanizzando la storia fatta da uomini prima che guerrieri,comunque...
...seghe garantite per la schiumazza fascista e per tutti i dodicenni con gravi patologie del comportamento
...devo essere sincero,dopo un'ora e mezza di film al primo spartano morto una sega me la sono fatta anche io...
Il film mi è piaciuto molto! Da una scarica adrenalina paurosa in alcune scene. C'è da dire ke l'accuratezza storica nn credo fosse nelle intenzioni del regista. Cmq è il fascismo ke si rifà alla cultura classica. Nn avendo loro idee le copiano dal passato. Di politico ci vedo ben poco in questo film. Sicuramente mi andrò a cercare i fumetti originali. Hasta
Il film è molto bello. Il suo valore estetico, altrettanto fuori discussione. Purtuttavia, come ha notato qualche osservatore perbenista e pacifista nascosto, oltretutto imbarazzato, non mancano accenti polemici sulla situazione politica internazionale attuale. Il tutto è chiaramente voluto e confezionato in maniera così ineccepibile, che chiunque, persino l'intellettuale "de sinistra" di turno è costretto a rigirare il tutto sul problema estetico e sul valore universale delle opere d'arte. In realtà l'opera artistica sottolinea per chi ne avesse bisogno l'alternativa eterna fra bene e male, il giusto e l'ingiusto, ed infina quella decisiva ed inaggirabile non fra guerra e pace, facilmente risolvibile, ma fra guerra e libertà. Molti preferiscono la schiavitù.
Bellissimo film, visivamente parlando.
Ghettizzazione della donna? Questo non direi. Il resto sì, ma è bello così. Personalmente sono molto contrario all'aborto, figuriamoci all'eugenetica dei bambini. Ciò non toglie che il film mi è piaciuto comunque un sacco. Penso che esistano film pregni di un nichilismo ben più pericoloso dei deliri di onnipotenza di 300. Spesso sono italiani.
secondo me 300 è un film grandioso che ricorda valori che ormai sono qusi perduto come coraggio, onore e dedizione alla propria terra... mi ha impressionato molto la narrazione esterna che colpiva sempre nel segno le emozioni che si provano guardando il film...
la più bella??
>, questa ti coglie dritto dritto nell'animo. rende perfettamente l'idea che gli spartani avevano della morte sul campo di battaglia (> come dice il guerriero biondo che credo si chiami stenlo).
IL SIMBOLO DEL SACRIFICIO VOLONTARIO AL DOVERE,QUESTO è IL SIMBOLO
DELLE TERMOPILI,DELL'EDUCAZIONE SPARTANA,COME QUELLA ROMANA,O DEI SIOUX
O DEGLI APACHE,SI DEVE FARE SERENAMENTE QUELLO CHE è DA UOMO,LA
SCONFITTA NEL SACRIFICIO è LA VITTORIA VERSO SE STESSI.
IN GRECIA DOPO LE TERMOPILI CI FU MARATONA,MENTRE IN EUROPA NEL 45
,DOPO BERLINO,NON Cè STATA LA VITTORIA PER L'EUROPA E PER L'ORDINE
COSMICOCHE è INTRINSECO DI SPIRITUALITà E SACRALTà E NON
DESPIRITUALIZZATO COME I LMORENTE OCCIDENTE.
IL DOVERE DEL SACRIFICIO è IL SIGNIFICATO DELLA LOTTA PER L'ORDINE
COSMICO, DA SPARTA A BERLINO ALLA REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA, UNA
RESISTENZA PER L'EUROPA.
LA GRANDE PATRIA SPIRITUALE DI TUTTI NON DOVEVA MORIRE L'IO PICCOLO
SI,L'IMPORTANTE è CHE DOPO LA GRANDE DIFESA E DISFTATTA, I GIOVANI DI
OGGI SI SENTANO CONTINUATORI DI QUEL FILO D'EROI CHE NON SIDEVE
SPEZZARE MAI.
I NOSTRI AVI CI GUARDANO.
Zeus ti vede...!!!