Craxi comunque resta ancora oggi il migliore statitista sia tra i burattini di oggi che dei voltagabbana di ieri.
Peccato che, si dice - ma Di Pietro ne è sicuro -sia stato un grande ladro e che i figli si godono tuttora il malloppo predicando a destra ed a sinistra e, almeno il figlio, mancando di pagare le fatture del partito (vedi servizi delle Iene)
Povera itaglia se abbiamo bisogno di commemorare e forse di invidare il personaggio in questione.
E' vero che gli attuali (s)governanti mi sembrano anche peggio.
Povera itaglia!!!!!!
Craxi era un lestofante, e si è andati ben lontani dallo scoprire tutti i suoi crimini. Quelli scoperti, comunque, gli erano valsi lunghi anni di galera. La cosa che mi ha sempre fatto più orrore di quel farabutto (parlandone da vivo) era il suo totale disprezzo per le piccole vite travolte e distrutte dal suo potere, dalla sua arroganza. Le centinaia, migliaia di persone oneste che non si sono genuflesse al suo sporco sistema, e che hanno pagato tutto questo con l'emarginazione, la perdita del posto di lavoro, la fine della propria carriera, delle proprie aspirazioni.
Poi, un giorno, tra tanti anni, si farà piena luce sulla strage di Pizzolungo, sulle tre vittime innocenti fatte dalla mafia per assassinare il procuratore Carlo Palermo. Che per puro caso stava svolgendo indagini proprio sul conto di Bottino (e per traffico di armi), e che era stato crocefisso sui giornali per ordine del losco boss socialista.
Poi la mafia, a tutt'oggi si ritiene di sua sponte, aveva ben pensato di farlo saltare in aria col tritolo, e solo per caso aveva invece assassinato una madre e i suoi due figli piccoli.
Nessuna propaganda, nessuna "riconciliazione" ci trasformerà mai in smemorati, rassegnatevi.
E' una porcheria........una vergogna!
in toscana ne vogliono dedicare una a pietro pacciani per caso?
al di là delle simpatie e antipatie, è incredibile che in questo paese (con la p minuscola, come fosse un borgo del cazzo) si dedichino vie a condannati in via definitiva in sede penale: se non fossimo in italia sarebbe un fatto stupefacente.
mi fa cagare l'idea di una piazza o una via intitolata a un corrotto, ma tanto qui a Modena abbiamo una bella Via Stalingrado e pure una bella Via Maresciallo Tito di fianco proprio a Via Gandhi x giunta..se ci mettiamo pure una bella Via Mussolini abbiamo chiuso il cerchio. Non voglio dire che a sto punto va bene tutto, pero' ritengo che il peggio l'abbiamo superato, x cui se dedichi vie ad assassini, allora ci sta pure un ladro..
ma non potevano intitolargli un cesso pubblico...
un piazza che diventa un cesso non è bello..
gojm onebloger concordo, era un uomo con le palle, ne sanno qualcosa gli americani.
Ricordo agli altri signori che il sig. Bettino, è stato l'unico politico che in un sistema partitico universalmente UGUALE, ripeto per chi non c'era, universalmente uguale, ha ammesso pubblicamente le proprie responsabilità.
Max...
Stalingrado non è un assassino, è un città. Una città talmente eroica da aver fermato le armate di Hitler quando sembravno inarrestabili. Ha pagato quest resistenza con oltre un milione di morti e la totale distruzione. Se prendi un libro di storia a caso scoprirai che la Battaglia di Stalingrado viene definita "punto di svolta" della Seconda guerra mondiale. Quanto al maresciallo Tito, era un assassino, è vero. Immagino però che tu ti riferisca alle foibe, vero? Io, invece, mi riferisco alle migliaia di oppositori politici, stalinitsti, da lui spediti sull'isola di Goli Otok a subire le peggiori efferatezze. Perché, per il resto, la storia bisogna scriverla tutta: Tito ha guidato i partigiani contro nazisti e fascisti, e per questo ben meriterebbe una via. Le foibe si inseriscono nell violentissima repressione "antislava" in cui noi italiani ci siamo distinti. Sono venute dopo, cronologivcament, dunque sono una forma di feroce vendetta.
Ora, potremmo anche dire che, comunque, questa vendetta era sbagliata e chiuderla qui. Non così la pensavano gli Usa, però, che avevano in Tito un grande amico e alleato, cui hanno fornito armi e che hanno inserito nel sistema Gladio.
Alla fine della fiera, vedi tu. A quale dei molteplici marescialli Tito è intitolata la via? Pensa che sia un omaggio all'antistalinista filostatunitense, e tirati su di morale.
Marco,
Ok Stalingrado, forse sai com'e' mi ricorda un po molto da vicino un certo baffone che aveva da veni'..x Tito, non mi basta che abbia guidato i partigiani contro nazi e fasci, io una via a un assassino non la intitolerei e basta, rosso o nero che sia, poi tutto cio che dici a suo riguardo è comunque verissimo, la storia non e' solo foibe..
Nessuna propaganda, nessuna "riconciliazione" ci trasformerà mai in smemorati, rassegnatevi.
Postato da marco Sabato 24 Marzo 2007 alle 11:49
vorrei avere la tua certezza..., ma sempre più spesso vedo uscire dalle fogne 'sti esseri che poco a poco, con l'aiuto del giornalismo da 4 soldi imperante, si ridipingono una facciata di moralità, che incredibilmente viene digerita dalla moltitudine, sino a farne dei martiri, o semplicemente delle persone pulite..., insomma una schifezza...
Ma non potrebbe essere: "via Craxi!", magari si riferisce al delfino del lestofante...