Teorie lombrosiane abbastanza discutibili, ognuno è libero di esrimere pareri, che restno tali e non verità scientifiche.
Giusto per non farmi mancare nulla, ho mandato direttamente una mail ai direttori Zucconi e Smorto (due nomi che sono un programma, direi):
Gentili direttori,
leggo con raccapriccio l'articolo di Luigi Bignami "Un gene decide il
gusto sessuale" che appare in questo momento su repubblica.it .
Oltre al di per se' dubbio valore scientifico di quanto si riporta, mi
chiedo come un giornale, di carta o in HTML, che si definisce di sinistra
possa dare spazio a messaggi degni del terzo reich.
Trovo vergognoso che chi, piu' o meno inconsciamente, plasma le opinioni
di questo paese, che gia' soffre di un cronico ritardo culturale rispetto
a certi temi, non si ponga il problema di valutare il tipo di messaggio
che trasmette. Preferisce piuttosto riportare in maniera evidentemente
incompleta un articolo che mette sullo stesso piano cifre, supposizioni, e
scelte di vita. E che si prende pure l'onere di trarre delle conclusioni a
dir poco definitive a proposito.
Come scienziato e cittadino mi chiedo cosa spinga un giornale serio,
interessante e piacevole come il vostro a pubblicare articoli di tale
inaudita irrilevanza.
Ma auguro che in futuro valutiate con maggior accortezza cio' che
pubblicate. Sono un lettore accanito di repubblica.it, e spero che il mio
messaggio sia visto in considerazione di questo.
Cordialmente vi saluto
Moreno, quelli hanno tutto il diritto di pubblicare le loro osservazioni "scientifiche" (anche se si puo' discutere se sia scienza produrre dei risultati ottenuti con metodi statistici e riportarli senza l'errore, se ti dico 50% e' una cosa, se ti dico 50% +- 30% e' ben diverso, no?).
Quello che discuto e' l'opportunita' di un giornale di pubblicarle. Considerando anche che la sezione scienza di ogni giornale e' sempre piuttosto lacunosa, e' interessante osservare che abbiano deciso di pubblicare questa particolare "scoperta".
Repubblica, come gli altri maggiori giornali italiani e' linkato all ANSA.it
Chi controlla le notizie e' l'ANSA e i suoi proprietari (Fiat e banche)
Mauro, pero' l'ANSA non li obbliga a pubblicare tutto...
Mario, hai ragione, quella potrebbe essere pigrizia intellettuale, o un errore, o voglia di anticipare il week end al mare.
Mauro, il che appunto mi fa tornare al discorso di partenza, loro hanno una responsabilita' come giornalisti. Nessuno li ha obbligati a fare questo lavoro...
ragazzi ogni tanto diventiamo un po' troppo intransigenti!
Quell' articolo non è nazista, il fatto che essere gay sia una cosa normale non vuol dire che qualcuno non lo sia per qualche differenza genetica.
Non ci vedo nulla di male o razzista! Che vi frega? Se dicono che la struttura è diversa c'è qualcosa di male ? hanno detto che è peggio ? magari è una struttura genetica migliore!il problema è se uno mi dice quale è la struttura giusta!
La questione del sesso e della genetica non è semplice come sembra, ci sono anche gli ermafroditi sapete... a loro il codice genetico penso un po' influenzi la vita e probabilmente questo succede anche a noi ma, ripeto, non ci vedo nulla di nazista. Se io sono uno scienziato o uno statistico non posso esaminare questi casi? se si esclude a priori che possa esserci in qualche caso una componente genetica si limita la scienza. E' ovvio che non si riferiscono a tutti i gay del mondo, com'è ovvio che uno è gay perchè di sì e basta.
L'articolo a un certo punto dice " (...)se un gemello monovulare risulta omosessuale, nel 52% dei casi lo è anche l'altro (...)" , io ho studiato statistica e non posso ritenerlo un dato trascurabile (se vero). E basta pensarci...mettiamo che un 25% ha influenza dal gemello perchè è gemello e basta, comunque l'altro 27% è una percentuale che esce dalla distribuzione normale (badate!normale in senso statistico ! è una curva) nel confronto con la popolazione senza gemello omozigote.
Non mi cazziate per quello che ho scritto!
In generale intendevo dire che l'omosessualità è una condizione naturale e vabbeè lo sappiamo, ma probabilmente qualcuno è naturalmente (per qualche suo motivo genetico che non so, non sono un biologo) più portato!
Lo dicono nell'articolo : "il cervello degli uomini è, in linea di principio, orientato sessualmente verso le donne" .. probabilmente qualcuno ha qualcosa che lo ortienta, in linea di principio, verso gli uomini.
E allora? andrà con gli uomini! non vedo il problema
prefe, come al solito ci azzanniammo sulla statistica. 50+- 30 significa che lo zero e' escluso solo al 70%. Se io mandassi una cosa del genere ad una rivista con un impact factor decente, come minimo mi mandano un cetriolo via mail...
A priori non e' scientifico citare una misura senza il suo errore statistico.
E poi il punto non e' quello! Quale e' l'articolo successivo? L'isolamento del gene dell'omosessualita'? Cosi' possiamo fare un po' di selezione in partenza, no? Cosa vuole dire alla comunita' questo articolo?
E' ovvio che il messaggio non e' esplicito, perche' sarebbe contro la legge. Pero' in una comunita' come la nostra o come quella americana, dove c'e' una forte componente che odia gli omosessuali, questo gli da un motivo per leggere l'articolo in maniera tale da ottenere la conferma che i gay sono malati.
Non discuto sulla loro liberta' di dirlo, ma sull'opportunita' di un giornale di pubblicarlo.
C'è da dire che "...mi chiedo cosa spinga un giornale serio, interessante e piacevole come il vostro a pubblicare articoli di tale inaudita irrilevanza...." si potrebbe applicare anche a svariate altre cosucce che è possibile notare nella homepage di "Repubblica.it". Mi riferisco a:
1) "A Nicole Kidman massima onorificenza australiana" (Premio "Esticazzi Moderni 2007")
2) "Capri, le foto storiche delle star per le strade" (Premio "Paparazzi e (cosidetti) VIP d'annata 1961")
3) "Seimila anni fa il primo flauto era rotondo" (Premio speciale "I giornalisti e la lingua italiana: questo rapporto impossibile 1900 - 2007") (n.b.: rotondo è bidimensionale; forse era meglio "sferico"?)
4) "La vera Grace Kelly passioni e infedeltà" (Menzione d'onore "Estigrancazzi d'epoca 2007")
5) "Taiwan, un coccodrillo stacca un braccio al veterinario" (Premio "Farebbe più notizia il contrario 2007")
Repubblica.it è molto tempo che è diventato illeggibile. Sembra più una rivistucola di gossip che un quotidiano online.
Bignami è anche il "giornalista scientifico" che lavora per Studio Aperto, con ciò ho detto tutto.
Anzi, no, aggiungo una riflessione. In un mondo ideale il fatto che essere omosessuali sia più genetico oppure più ambientale, non avrebbe alcuna rilevanza: l'omosessualità non comporta necessariamente nè problemi fisici nè psicologici nè sociali, e dunque è semplicemente una condizione dell'individuo. Sarebbe un po' come chiedersi se le persone ghiotte di cioccolato lo siano per natura oppure no.
Sfortunatamente non viviamo in un mondo ideale. Viviamo in un mondo in cui per eleggere la gente dalla nostra parte, dobbiamo votare anche persone che si mettono il cilicio e considerano l'omosessualità una "devianza".
C'è una differenza tra 'pubblicare' (oltretutto una teoria scientifica, che non bisogna necessariamente condividere solo perchè se ne scrive...) e 'sponsorizzare'...
Va bene che i giornali sono ormai cataloghi e hanno come referente ultimo l'inserzionista, ma facciamo comunque attenzione alle parole, please...
Boh, mi sembra vogliate montare un caso sul nulla...
allora mario . Hai ragione sulla devianza mancante (nel senso di devizione standard) , ma intendevo solo dire che mi sembrava che l'articolo non fosse nazista, proprio perchè è su repubblica poi, che è letto da gente prevalentemente di sinistra e che ha senso critico!
poi larry mi dice che bignami lavora per studio aperto e un po mi preoccupo.
Comunque l'articolo non mi sembra voglia instillare questo o quel dubbio.. mi sembra solo un articolo riempipagina.
Mario, senza entrare nello specifico dell'articolo, bisogna però dire che Repubblica non è una rivista scientifica, dunque riporta notizie che provengono da fonti che presumibilmente si occupano di divulgazione scientifica. Bisognerebbe, per criticarne le ricerche, leggere le pubblicazioni fatte da questi scenziati e commentarle da un punto di vista scientifico.
Detto questo, quanto è detto nell'articolo mi sembra tutt'altro che campato in aria e tutt'altro che nazista.
Anzi, sostenere l'origine genetica dell'omosessualità (cosa peraltro dimostrata scientificamente per alcuni insetti, se non sbaglio), porta ad affermare che l'omosessualità è del tutto naturale (o, se volete, che non esistono due sessi ma qualcosa di più - in proposito mi viene da citare il grande Vonnegut e i suoi trafalmadoriani...), in contrapposizione a quanto sostiene chi afferma che esista un incontrovertibile concetto di famiglia naturale fatta da uomo e donna e che questa forma di sessualità sia l'unica "naturale", dunque l'unica "legale".
Tanto per capirci, se una ricerca dimostra che un gene porta ad una modificazione dei percorsi sinaptici e della struttura cerebrale tale da spingere un uomo a provare attrazione sessuale per un altro uomo, Papa Natzinger potrebbe ancora affermare che un omosessuale va contro Dio, avendolo, il suo Dio, creato omosessuale a partire dai componenti di base (ovvero i geni)?
Insomma, l'articolo in questione (e dunque le ricerche che lo sottendono) potrebbero essere la migliore forma di appoggio alla giusta lotta per l'equiparazione dei diritti degli omosessuali a quelli degli eterosessuali.
Madonna Santa che scandalo signora mia.
Che e tempi, chissa dove andremo a finire con questi scienziati fascisti.
E i prezzi? Ha visto che prezzi?
Non ho capito bene. Genetico vuol dire che uno nasce così, tipo coi capelli biondi o con gli occhi neri. O che è portato per la musica piuttosto che per la pittura. Che problema c'è a dire che uno nasce gay? Non vuol dire che è un'opzione naturale? Non mi pare che possa essere considerata una devianza, ma se mi sbaglio per piacere spiegatemi.
Il punto è un'altro, se qualcuno facesse uno studio "scientifico" sulle cause che mi portano ad essere attratto dalla mia ragazza direi che è un "boiata pazzesca".
Che qualcuno cerchi scientificamente le cause del perchè a qualcuno piace una persona del suo stesso sesso è già dannoso.
Ricorda troppo gli articoli sulle ricerche che studiano le cause che portano la gente ad ammalarsi di cancro: un po' è l'alimentazione, un po' sono motivi genetici, poi c'è l'inquinamento ambientale.
Insomma il ragionamento sottintende che l'omosessaulità sia una malattia congenita.
In ogni caso l'ovvio interrogativo che l'articolo induce ammiccante nella mente del lettore, sebbene fastidioso, è significativo: se in futuro esistesse un test genetico durante la gravidanza per scoprire se il proprio figlio è fortemente predisposto ad essere gay, quanti lo farebbero? E se risultasse positivo, quanti abortirebbero?
no larry! capisco la tua perplessità ma non concordo sull'interrogativo sollevato dall'articolo.
A me non era minimamente passato per la testa
Fondalmentalmente il fatto che si disquisisca su cio' che non va studiato perche' dannoso e' semplicemte una idea fascista su cui i vari bertone\ruini sarebbero totalmente d'accordo. Che bello decidere su quello che gli altri possono o non possono fare
Si fa una ipotesi, che magari al popolo puo' sembra assurda o pericolosa (la derivazione genetica dell'omosessualita' oggi, la sfericita' della terra ieri) si cercano delle prove e se la cosa e'fondata si trovano se la cosa e' una boiata non si trovano. Magari esce che quel gene porta anche ad un bel cancro alla prostata incurabile se non diagnosticato in tempo e noi non lo sapremo mai perche' su quel gene non si DEVE indagare per correttezza politica. Sai che gran favore che si fa alla comunita' gay!
Se uscisse che esiste un gene che porta alla omosessualita' dove sarebbe il problema? Forse siete un po pelosi nella vostra correttezza... per me,, che non ho le vostre pruderie per cui tra un omo e un etero c'e' la stessa differenza che c'e' tra un biondo e' un bruno la cosa puo' essere plausibile: esistono geni che possono predisporre ad un certo tipo di carattere, ad uncerto tipo di conformazione fisica, potranno esistere geni che predisporranno ad una certa sessualita'.
Non mi piacciono gli attegiamenti: "Guarda, quello e' frocio: sorridi offrigili da bere e invitalo allo stadio anche se non gliene frega niente se no sembra che lo consideriamo diverso"
Per quanto riguarda il profondo "la gente non deve sapere se no abortisce" vi rimpallo al sito di Antonio Socci che ha gia' sviscerato l'argomento in modo esemplare... chissa che non vi scopriate amici-amici.
Comunque ho visto una altra cosa SCANDALOSA:
sulla Home Page del sito di WWW.LIBERAZIONE.COM, sedicente giornale di sinistra sapete hanno addiritura osato nascondere? tre K! sapete cosa vuol dire? Vol dire KKK! KU KLUX KLAN!
vuol dire connivenza con i razzisti assassini ammerigani!!
Guardate anche voi nei titoli:
(K)ami(k)aze a Baghdad
colpito il Parlamento
e poi qualche linea sotto:
Addio a (K)urt Vonnegut, il fustigatore
dell'America guerrafondaia...
che dire di questi malvagi infiltrati che utilizzano una tra le piu' infami armi meesse a punto dalla naziCIA: il lavaggio del cervello mediante i messaggi subliminali!!!!!!!
E per di piu' i giornalisti che hanno scritto tutto cio' vengono in ufficio utilizzando dei mezzi di trasporto che sano direttamente o indirettamente il petrolio: quale prova piu' evidente ci puo' essere della collusione con la sporca guerra petrolifera scatenata da George Dabbliu' che satana lo prenda!!!!
Per di piu'le lettere dell'alfabeto utilizzate da questo giornale sono le stesse che utilizzo' quel gran signore di Hitler per il suo capolavoro grondante sangue: IL MEIN KAMPF!!!!!!!!!
Cosa stiamo aspettando ancora? Prendiamo i nostri forconi e corriamo a bruciare tutte le copie di questa rumentona manipolatrice e infame che riusciremo a trovare!!!
Vabbè..anche che fosse?
Cosa cambia?
Comportamentisti e genetisti si alternano nei nostri gusti da tempo immemorabile; ora prendono il soprravento gli uni, ora gli altri.
Ma se uno è gay perchè gli piace, per un gene o perchè la mamma era una specie di cosacco erstutto di un pezzo..insisto: che cambia?
Basta che i diritti di tutti siano rispettati; quale sia l'origine della loro diversità o somiglianza..
il vero scandalo è che lo studio sui geni non tiene conto dell'esistenza di persone bisessuali
Diddy, il tuo intento polemico da quattro soldi serve ben a poco, a parte renderti ridicolo. Se ritieni che la tematica dei test genetici durante la gravidanza sia "poco profonda", è perché probabilmente non comprendi le implicazioni che essa potrebbe avere nel prossimo futuro. Qui non si sta parlando di cosa vuole dio (del cui parere me ne frega ben poco), si sta parlando del punto fino a cui è lecito fare selezione genetica: per qualche malattia riconosciuta dall'OMS, per tutte le malattie riconosciute dall'OMS o per qualsiasi cosa? Lecito non da un punto di vista religioso, bensì da un punto di vista laico, etico, antropologico e scientifico. Chi dice che un mondo senza gli omosessuali sia migliore di un mondo con gli omosessuali? Se io non voglio un figlio con i capelli neri, è lecito abortirlo? Qui non si sta parlando di diritti dell'embrione (che a mio parere è un grumo di cellule privo di diritti), si sta parlando delle conseguenze concrete di una selezione genetica basata su concetti arbitrari, anche detta "eugenetica".
Diddy, il mio discorso e' appunto che lo scienziato e' libero di fare il suo lavoro.
Pero' mi puzza tanto che un'entita' come Repubblica.it, dove gli articoli riguardanti la scienza sono piu' rari delle pantere nere in un circolo di forza nuova, si prenda la briga di metterlo nella sua homepage!
Poi possiamo contarcela finche si vuole. Pero' a me ha dato la stessa sensazione che esprime Larry. Voglio dire, tra tutto hanno messo proprio quello...
Se fosse possibile saperlo dalle analisi prenatali, i cattolici praticanti sarebbero gli unici ad avere figli gay, essendo antiabortisti. Oltre alle persone con un po' di cervello che non abortirebbero per questo motivo.
Scenario interessante...
Chi vuole leggere un po' degli articoli non citati da rep.it (tutti in inglese, ovvio) trova i puntatori da me.
Se ci pensate, aggirando un po' la legge sull'aborto, attualmente elastica (fortunatamente, per altri motivi), una donna puo' abortire perche' non vuole una figlia femmina, o un maschio.
Ora, questo e' un estremo assurdo, ma se si potesse conoscere la predisposizione di un figlio ad esempio a nutrire diverse inclinazioni sessuali, siamo sicuri che nessuno ci penserebbe?
Secondo me le persone che hanno pensato questo leggendo quell'articolo sono di piu' di quanto crediate.
Il problema da risolvere sara' la mentalita' genitori che decidono di abortire se il figlio potrebbe essere gay. Non il test che rileva una tendenza.
Per me bisogna fare in modo che il test esista e che la gente lo usi solo per sapere di che colore il figlo gradira' la tutina: rosa o azzurra a prescindere dal pisellino/patatina.
Io spero nella maturita' e nella consapevolezza, tu nell'ignoranza.
Chiaro?
PS) sempre nel caso che esista davvero un gene sull'omosessualita'.
Diddy, sara' che ho un po' di memoria, ma le vicende della comunita' gay nella storia mi fanno sempre stare sull'attenti.
Non e' che la maturita' e la consapevolezza della gente ci abbiano mai aiutato.
mau, grazie, molto interessante!
quale che sia il motivo all'origine dell'omosessualità l'unica risposta possibile è un bel chissenefrega. non sono d'accordo sul fatto che l'articolo sia razzista, ma ripeto: chissenefrega. sull'argomento mi stimolano più altre domande: è giusto discriminare le persone sulla base della loro affettività? è coerente che lo faccia la chiesa cattolica (che si definisce cristiana)? è giusto studiare i gay come cavie di laboratorio per scoprire da dove parte la loro "anormalità"? è giusto considerare sbagliato o malato tutto quello che esce dalla norma? rispetto a queste questioni, il fatto che i geni abbiano più o meno importanza degli ormoni o di chissaccosa ... chissenefrega!
secondo me Repubblica è liberissima di pubblicare questa notizia che comunque non mi sembra discriminante o nazifascista. Ogni nostra più intima e personale caratteristica dipende dai nostri geni...ci stupisce che dai geni possa dipendere anche l'orientamento sessuale? Con questo non voglio dire che la notizia sia vera, ma che Repubblica ha il sacrosanto diritto di pubblicare ciò che vuole.
scusate, ma se alla fine tutte le manifestazioni umane (della specie umana), risalendo risalendo, non hanno origine nella sua struttura genetica, cellulare, cerebrale, in un processo chimico o chimico-fisico, dove dovrebbero avere origine, nell'anima, nello spirito?
Quoto Material Girl. Perchè vi spaventa l'asserzione che l'omosessualità abbia radici genetiche. Continuo a sostenere che la prova di questo sarebbe la più grande sconfitta per quelli che sostengono che l'omosessualità è una deviazione dal comportamento 'normale' (a partire dai preti).
Affermare poi che non si dovrebbero fare ricerche in tal senso e più o meno assumere l'atteggiamento che la chiesa ha avuto in occasione del referendum sulla fecondazione e che ha in genere sulla genetica. Bisogna decidere: siete progressisti o reazionari (non potete essere l'una o l'altra cosa a secondo della convenienza del momento...)?
Per finire, Mario, non so quanto tu legga Republica online, ma sulla homepage c'è quasi ogni giorni il link agli articoli della sezione 'scentifica', dunque non è vero che solo in questa occasione Repubblica si sia occupata di scienze. Che poi lo faccia in un pessimo modo e con articoli che di scentifico hanno poco, questo è un altro discorso.
Quoto anche io Material Girl e Dedalus: da un punto di vista politico non conta "perché" si è gay, ma che i gay abbiano uguali diritti. Punto.
Fatto: i neri hanno i cromosomi che regolano la quantità di melatonina nella pelle diversi dai bianchi. Altro fatto: questo non implica un beneamato fico secco sulla dignità di essere umano e cittadino dei bianchi o dei neri.
Per quanto riguarda l'omosessualità, poi, mi pare "rompa più le palle" ai teocon/dem un'omosessualità iscritta nei geni piuttosto che "acquisita" per "cultura".
(Ci sono poi altri problemi, prettamente scientifici, legati alla spiegazione dell'orientamento sessuale: come fa ad esserci sempre una quota più o meno fissa di coppie di pinguini gay se i pinguini gay non allevano cuccioli propri ma solo gli "orfani" della tribù? Esiste un'"intelligenza del branco"? A voi non incuriosirebbe saperlo?)
Interessantissima questa dei pinguini gay che allevano gli orfani! Non la conoscevo! Una giustificazione più che naturale all'adozione da parte delle coippie omosessuali... Che spettacolo la natura, è perfino più forte di Ruini, Bagnasco e Natzinger messi insieme!!!
Viva i pinguini gay!
...beh, la scienza i risultati scientifici nn possono essere fascisti o comunisti. Le decisioni etiche, forse. I dati che poggiano suverità matematiche, no. AHAHAHAAHAH!
Mario, temo che il sesso del futuro nascituro si scopra ben dopo il termine legale per un eventuale aborto ...