A Silvio non è piaciuta.
Siracusa - ''L'abuso sessuale e le
molestie ai bambini sono un grave peccato e un grave reato. Per chi se
ne macchia dura e' la condanna. Se e' veramente successo qualcosa mi
appello al sacerdote e alla sua coscienza, nella verita' dica la
verita' dei fatti ascritti alla sua persona''. Lo afferma don
Fortunato Di Noto, sacerdote e fondatore della Associazione Meter
onlus contro la pedofilia, dopo il caso di Foggia, dove un sacerdote
e' stato arrestato per presunte molestie nei confronti di alcune
bambine. ''Non possiamo piu' tollerare - aggiunge - i molestatori e gli
abusanti dei bambini, chiunque essi siano e da dove provengono. La
condanna deve essere dura e senza ma e senza se. Mi rivolgo ai vescovi
italiani, adoperasi per iniziare dei corsi di aggiornamento al clero e
alle comunita' cristiane. Con trepidazione attendiamo ora il processo
per l'accertamento dei fatti''.
http://www.carmillaonline.com/archives/2007/04/002204print.html
Se il grande e prosopopeico toscano Vauro ha veramente le palle, perchè non fa qualche vignetta ironica,oltre che sulla Chiesa e il Papa (troppo facile) anche sull'Islam? Penso che ce ne sia di materia ove ricavare qualcosa di carino come hanno fatto i "veri" disegnatori satirici danesi.
No, state tranquilli il caro compagno Vauro va sul sicuro."Svignettando" sulla chiesa non rischia nulla mentre se lo fa verso l'Islam sa bene che rischia di essere segato in due.Ma lui si giustificherà dicendo che non intende ironizzare sulle minoranze(ah,ah).
Che coraggio? che bravo il fustigatore di costumi?,il signor Vauro!
Che codardo, che pena!
Oggi Roma ha dimostrato con il family day che l'Italia per bene, operosa che lavora rifiuta ogni assenza di valori. La famiglia va supportata altro che Dico!
Cari compagni siete completamente disconnessi dalla realtà ma oggi a Roma il popolo che non parla mai ha dimostrato che siete vuoti.
Saluti
Se il grande e prosopopeico toscano Vauro ha veramente le palle, perchè non fa qualche vignetta ironica,oltre che sulla Chiesa e il Papa (troppo facile) anche sull'Islam?
Non è possibile... >.
Se il grande e prosopopeico toscano Vauro ha veramente le palle, perchè non fa qualche vignetta ironica,oltre che sulla Chiesa e il Papa (troppo facile) anche sull'Islam?
Non è possibile... >.
Ma cosa c'entra l'islam? Sarà mica turco Vauro, o saudita?
Caro Marco,
da rappresentante dell'Italia cattiva, infingarda, fannullona nonchè priva di valori, ti faccio laicamente presente che quella veramente vuota è la tua zucca
ci risiamo ? ;-);-);-)
la satira, come dice Travaglio, va bene solo quando si fa sulle altre religioni?
magari se le facesse davvero, le vignette antiislam qualcuno gli direbbe pure bravo?
pensiamo ai cazzi nostri, chè ce ne abbiamo in abbondanza, e non sono belli per niente.
Marco, quanta ignoranza sull'islam.
E comunque:
http://www.mondoarabo.it/?option=com_content&task=view&id=209
I cazzi nostri Cristina, non sono solo le infamie cagate dal Vaticano contro i gay, sono anche le storie tipo quella di un pakistano che scanna sua figlia perche' frequentava un italiano "infedele" e rifiutava il Corano..io penso che le religioni, tutte le religioni, creano solamente muri tra di noi e ci dividono, quindi sono tutte negative,ma mentre con la religione cattolica ci puoi scherzare sopra che al massimo l'unica cosa che ti becchi è l'indignazione del prete in gonnella di turno e la scomunica metaforica da parte del Cupolone(questo perche' in fondo in fondo l'Italia è nonostante tutto un paese libero e democratico dove esiste la liberta' di parola e di pensiero), se scherzi con l'Islam ti becchi delle pietre in faccia se ti va bene, e sono gia capitati episodi anche qui da noi, non parlo del mondo arabo.Vauro questo lo sa bene, e mica è scemo, l'ha detto pure lui stesso in televisione quando gli è stata rivolta la domanda sul perche' non fa vignette sull'Islam.
vauro geniale, standing ovation!
ognuno fa satira su chi gli pare, come gli pare e quando e dove gli pare
GP, scusa l'ignorante sei tu.
Probabilmente il mondo arabo lo conosci solo dai siti "amici" (dovresti cercare nei siti e ne vedrai delle belle).
Io ho però a differenza di te ho vissuto per un anno in due paesi arabi diversi per lavoro. So di cosa parlo, tu forse sei stato a Sharm El Sheikh dove hai fatto il turista eco compatibile come la Melandri in Africa.
Quando capirari (capirete) cos'è il mondo islamico oggi, forse cambierai idea. Nel frattempo se non vedi quello che accade nel mondo con i tuoi amici tagliateset allora vuol dire che sei avvelenato dall'ideologia del tuo amico Lenin.
A proposito ieri 11/05 l'Arabia saudita ha giustiziato il 54 condannato a morte dal primo gennaio 2007.S i trattava di due thailandesi arrestati per spaccio di(udite, udite) Cannabis! Li hanno decapitati come cani.( e come mai la sinistra impegnata non è scesa in piazza, ah, gia non sono americani chi se ne frega!)
Ecco perchè con loro non si scherza e Vauro lo sa bene, il vigliacco.
C'è un fraintendimento di fondo. La vignetta di Vauro non ha nulla a che fare con la religione, ma mette unicamente alla berlina lo iato tra le pubbliche virtù ed i vizi privati dei moralizzatori in tonaca.
E comunque non capisco proprio cosa c'entri Lenin
Veramente, Marco, non vivo in Italia ma in un paese a maggioranza islamica, circondato da arabi (i cui figli mi svegliano puntualmente con i loro giochi rumorosi, tipo battere una pietra sul cemento collegato al muro maestro della casa) - certo magari non hanno 'sta grande cultura o apertura mentale, ma hanno una idea molto chiara su cosa sia il pregiudizio e la tolleranza. Siccome le fonti le ho tra i miei amici, siti arabi non ne visito - ho solo fatto una ricerca su google di "vauro islam" :)
Lenin a parte (non so nemmeno bene cosa dica e perché avrebbe a che fare con la discussione) - conosco molte persone che visitano Napoli convinti che i napoletani siano degli assassini - non mi stupisco più degli italiani all'estero coi paraocchi. Certo che pensavo due anni fossero sufficienti: hai fatto bene a tornare.
gp,
Dimenticavo ho dato un'occhiata al sito che hai postato. Bene l'autore dell'articolo è un giornalista di Al Jazeera (alla faccia dell'informazione corretta, quelli che ricevono le video cassette delle decapitazioni direttamente in studio) e il sito appartiene a un certo Anwar Chadli a sua volta collegato con il miliardario arabo aderente ai fratelli mussulmani Tariq Ramadan (il nome è tutto un programma).
Fatti spiegare da loro con quale elucubrazione ideologica giustificano la posizione della donna nel mondo arabo dove vivono sotto tutela maschile e vengono lapidate.(ti piacerebbe forse rivestire i panni del macho arabo con tre mogli a tua disposizione che non discutono quello che dici? Sarà, ma io prefersico la donna italica che ti manda a fanculo quando serve!
Se per' preferisci questa grande cultura allora accomodati pure, fai le valige e sii coerente. Se invece pensi che questa schifosa democrazia con questi pretacci neri neri siano dopotutto meglio di loro allora smettila di far passare aria dai polmoni alla bocca senza motivo.
Salahm Aleikum anzi preferisco a presto
boh Marco non so che sia il sito in questione, rispondevo alla tua osservazione circa Vauro e Islam.
Circa il resto della tua discussione, tutta orientata ai pregiudizi circa chi sono e che faccio e che penso: la mia religione (sono cattolico) mi ha insegnato a non giudicare il comportamento altrui, a non reputarmi migliore di nessuno, ad imparare sempre dalle posizioni diverse dalle mie. E soprattutto non concentrarsi sulle apparenze ma sui perché. Ecco, è per questo che le valige le ho già fatte tempo fa e in Italia non ci torno - e ho visto che l'islam è una bella religione tanto profonda quanto a quella cui sono stato educato (i miei preti all'oratorio non erano pedofili, e quanto mi hanno insegnato non ha nulla a che vedere con la famiglia o altre cose della chiesa). Pensaci un po' su, ricordando che qualsiasi pensiero che ti mette contro qualcuno è contro la natura umana (altro che gay). Anche se a prima vista la ragione e le ideologie sembrano dalla tua parte - ma quelle, lasciale a Lenin e ad altri brutti personaggi.
ciao
stupenda vignetta!Grande Vauro!
http://www.osteriadeisatiri.blogspot.com/
Scusa Gp,
ma prima mi indichi un sito che dovrebbe acculturarmi sull’Islam, poi mi dici che boh! Va bene non c’e’ problema.
Non ho pregiudizi perché se così fosse non avrei accettato di andare a lavorare per un periodo lungo all’estero e per giunta in un paese arabo. Intendimi bene. Non ho detto e mai dirò che i popoli arabi mi fanno schifo o li considero inferiori. Cazzate!
Penso e affermo (basandomi su esperienza personale) che i paesi arabi, oggi come oggi, sono in preda a fanatici pazzoidi che in nome della religione di Maometto sono disposti a tagliare la testa alle persone (anche ai volontari della ONG). Quando mai la Chiesa di oggi ha parlato di odio, guerre, e lotta agli infedeli?? Queste cose accadevano nel Medio Evo ma mi sembra che ne sia passata di acqua sotto i ponti!
Questo è il punto. Il signor Vauro, classico radical chic di sinistra toscano pieno di quattrini, fa l’ironia (per me può fare quello che vuole) a senso unico. E questo è un dato di fatto. Lui non farà mai vignette coraggiose come accaduto in Danimarca perché sa bene il volpone di avere a che fare con esaltati. Allora mi domando quale credibilità può avere un personaggio simile?
Come vedi in questo blog nessuno risponde con fatti e affermazioni solide a quanto per esempio ho scritto. Si limitano (quando sono nella m..) a fare dell’ironia da pescivendoli. Perché cosa mai potranno dire e potrai dire tu di fronte alla il liberalità dei paesi arabi? Al fatto e tu dovresti saperlo bene, che la donna è un essere inferiore completamente in balia dell’uomo. Ma come? qua i compagni vogliono il matrimonio tra i Gay e poi lasciano correre ciò che accade vicino a noi? Si interessano solo a quei paesi o situazioni che loro e solo loro ritengono ingiuste. Mettono sullo stesso piano le democrazie con i paesi dittatoriali (esattamente come faceva Mussolini) o teocratici, l’Italia con l’Arabia Saudita, l’Iran con gli Usa. Ora dimmi, da che parte stanno i pregiudizi? Non credo che tu viva in un paese arabo perché so bene che agli italiani piace la libertà (come è giusto che sia). Ma allora perché attaccare sempre la Chiesa, le famiglie, le persone che lavorano tutti i giorni ed hanno dei principi?
Oggi la manifestazione di Roma ha visto circa 1.000.000 di persone. Non c’e’ stato il minimo incidente. Come te lo spieghi? Coma mai oggi non c’è stato un Carlo Giuliani che è andato ad assaltare una camionetta di Carabinieri? Credo che i fatti parlino da soli. Purtroppo l’Italia fa i conti con una ideologia (il caro Lenin) che ancora è radicata e vince qualsiasi razionalità. Ecco perché non accetto queste cose pur non essendo credente. La chiesa comunque trasmette valori di pace che l’islam non ha mai avuto e non può avere perché applica alla lettera la Sharia (vedi l’Arabia Saudita).
Ciao
Non per giustificare ma volio solo ricordare,una frase di Gesu Cristo, riportata nel vangelo che dice;" GLI SCANDALI SONO INEVITABILI.MA GUAI A COLUI CHE RECA SCANDALO.E'MEGLIO PER LUI CHE SI METTA UNA MACINA DA MULINO AL COLLO E SI GETTI NEL PROFONDO DEL MARE".
> ma prima mi indichi un sito che dovrebbe acculturarmi sull’Islam
vabbè non ci siamo capiti - certo non voglio acculturare nessuno. Ti chiedevi perché Vauro non affrontasse il tema islam - come insinuando che avesse "paura" di finire decapitato. A questo volevo rispondere, aggiungendo anche che questa tipica generalizzazione dell'islam per me è nata dall'ignoranza sul tema, o dalla TV, o per lo meno non capisco a che pro. Se Vauro c'abbia il SUV, se sia un seguace di Lenin o vada a Sharm proprio non mi interessa, per me il contenuto della vignetta è divertente :)
Poi noi possiamo continuare a discutere, le osservazioni che fai sono interessanti e meritano certo una risposta, ma scoraggiato dal fatto che metti in dubbio la mia esperienza lascio stare. Non vengo certo a pensare che quando racconti della tua in Arabia Saudita tu stia raccontando frottole - vista la tua brutta vita là, però, mi pare che hai subito anche tu le difficoltà nel comprendere la cultura altrui. Islamici atei cristiani che siano gli uomini sono sempre tutti uguali.
La vignetta è ridicola.
Al family day c'è andato solo chi crede nei valori che esprime la manifestazione (la chiesa ed i preti sono parti integranti), per cui a nessuno dei partecipanti verrebbe in mente di lasciare a casa i bambini. Trovo strano che certe freddure non escono cosi spontaneamente per le manifestazioni a favore dei Dico o dei Pacs... e si che il terreno è molto fertile.
Continuo a non capire cosa c'entri il leninismo con il giudizio sull'Islam o con le politiche in materia familiare.
Quanto alla manifestazione di oggi, non capita di frequente che si scenda in piazza, non per reclamare dei diritti, ma per chiedere di non concederli. Per gente che si proclama cristiana, non mi sembra il massimo
GP,
non ho nessuna difficoltà a comprendere la cultura altrui, anzi creda di poterla comprendere meglio di tanti.
Però credo che la libertà sia un principio irrinunciabile. Sono ovviamente d'accordo con te che gli uomini sono tutti uguali ma il punto che tu sfuggi è un'altro.
Nei paesi islamici vige una "cultura" basata sulla religione, sul Corano. Sono questi paesi che discriminano. Questo è un fatto indiscutibile per chi ha vissuto da quelle parti. Perchè abbiamo le moschee che si molitplicano come funghi dove (in moltre e dimostrato con registrazione) viene predicato l'odio?
Il punto è che qui la realta viene stravolta e se ti permetti di dire le cose come stanno vieni tacciato di razzista,rozzo,fascista e bla, bla, bla oppure nei casi migliori (non capisci la cultura altrui).
No basta con queste storie. La vignetta del toscano la trovo patetica perchè è brutta e non perchè tocchi la chiesa (sono ateo). Ma perchè spara sempre da una parte, non è un uomo libero è un intruppato ideologico, un residuo del marxismo leninismo. Questo è l'humus purtroppo.
La manifestazione di oggi ha fatto capire come la pensano la maggioranza degli italiani e questo da fastidio alla minoranza sinistrese che strepita e bercia sempre di diritti ma di doveri non parla mai.
Per lizard, evidentemente fai finta di non capire che si è trattata di una manifestazione pacifica per supportare la famiglia altro che i Dico e le adozioni per gli omosessuali!!!!!!Pensiamo a supportare le famiglie prima.
CattopateticiII..... PUPPATEMELO!
> Perchè abbiamo le moschee che si molitplicano come
> funghi dove (in moltre e dimostrato con
> registrazione) viene predicato l'odio?
Perché, nella piazza lì sopra cosa viene predicato? O credi che l'odio abbia solo la forma facile e ovvia dei fucili? Non capisco perché è così difficile uscire un attimo dal canone che impera in quella piazza, proprio non capisco. Ricordo che anche io un tempo la pensavo così, ma non riesco a focalizzare quale meccanismo mi ha fatto cambiare idea. Così su due piedi direi che sono stati i miei amici non italiani - ma appena la trovo ve la comunico che dev'essere qualcosa di potente :P
Comunque sono d'accordo - supportiamo le famiglie - che io non la posso mettere su ché non c'ho soldi. E' una bella responsabilità - la famiglia - ma le persone là non pare accorgersi della cosa e parlano di tutt'altro.
sempre per dani.
le palle bisogna averle per cambiare innanzitutto il nostro paese.la nostra cultura cattolica conservatrice.
marco.
per te essere liberi significa non aver una coscienza critica? e quindi fare satira ed esser di parte significa non esser liberi? hai uno strano concetto di libertà. per me la libertà è poter esprimere ciò che sono e penso ma sopratutto poter scegliere.
una "manifestazione" come quella di oggi non è,come dice lizard,per reclamare dei diritti ma per non concederli. e a me infastidisce parecchio.mi infastidisce che la chiesa non si limita a dire la sua ma ad IMPORRE i suoi principi ad una nazione.io voglio sentirmi libera di poter abortire se dovessi averne la necessità,senza sentirmi sporca, di non "legalizzare" la mia unione e avere diritti e sentirmi famiglia per come dico io! non credo di dover far male a nessuno con le mie scelte e di non recare traumi ad altri. chi è cattolico è libero di praticare i principi e la dottrina,ma perchè oggi imporlo a me?
la vignetta non è assolutamente patetica,ma come sempre sottile e geniale.io ci leggo molto,ma non entro nei particolare perchè non capiresti..non perchè stupido,assolutamente,ma perchè troppo diversi i nostri punti di vista.
ma poi,non riesco a capire cosa centra l'islam.. in piu credo che tu abbia una visione troppo da televisione..è vero che non capisci la cultura altrui,giudichi senza conoscere e senza mai aver vissuto quella cultura.riconosciuta da noi grazie alla tv solo come odio.. io non conosco e auindi non giudico ne tanto meno mi fido dell'informazione telivisiva.ed ho immenso rispetto per le tradizioni altre. come ho rispetto per la famiglia tradizionale,per le donne che non vogliono abortire.per chi lo sceglie,ma ripeto,io voglio poter scelgiere anche altro rispetto a ciò.
io vivo la mia cultura,la conosco,la "mangio" quotidianamente e sono per il progresso culturale del sistema sociale in cui vivo..
un'altra cosa MARCO.. percè dovrei scendere in piazza per i miei doveri? è un paradosso! io sono parte del popolo e rivendico i miei diritti.. i doveri sono compito di altri.
A proposito di bambini alle manifestazioni, faccio notare che nel gennaio/febbraio 2004 al tempo delle manifestazioni contro la riforma della scuola del ministro Moratti tutto il centrodestra ora schierato al family day si indigno' per la strumentalizzazione dei bambini che sfilavano in piazza. La cosa ebbe un impatto tale che fu proposto (da Berlusconi in persona: "Vergogna, la sinistra ha messo in mano a bambini di 5 o 6 anni cartelli non scritti da loro e con affermazioni false") di vietare la partecipazione alle manifestazioni pubbliche dei bambini al di sotto degli 11 anni.
Alla fine il cav. la pensa come Vauro?
Oh, a me la vignetta ha fatto "riderissimo".
Che il demente ch si firma come MARCO la finisca. La vignetta prende di mira l'ipocrisia delle gerarchie cattoliche, sempre in prima linea per difendere lo status quo e negare la libertà altrui ma terribilmente in ritardo nel risolvere le proprie magagne (le scuse per i preti pedofili le faranno nel 2500?). Islam Lenin Polpot e Luxuria non centrano una mazza.
GP,
Quale odio è stato predicato ieri? Scusa ma stai giocando con le parole? Ieri 1.000.000 di persone hanno detto che non sono d’accordo con i Dico, hanno detto che occorre dare priorità alle famiglie con figli perché i figli sono il futuro.
Quale parole d’odio hai sentito, per caso Morte a questo o morte a quello come accade nelle manifestazioni dei professionisti della gauche italiana?
Oppure non si può fare una manifestazione dicendo che non si è d’accordo. GP per cortesia resta ai fatti non giocare con le parole. Se leggii bene quanto postato da un discreto numero di persone in questo blog sembra di avere a che fare che persone che hanno sul culo la famiglia, la chiesa, le istituzioni, la democrazia e lo Stato. Gente che forse non essendo riuscita a farsi una famiglia, ci spara a zero sulla famiglia anche con parole offensive. Leggi tutti i post anche con alri Subject e poi forse avrai un’altra illuminazione. Ciao
Flor,
Quii non è solo la Chiesa che la pensa diversamente, qui ci sono milioni di famiglie laiche non intruppate politicamente che pensano che CHI SI ASSUME DELLE RESPONSABILITA’ VERSO IL COMPAGNO CONTRAENDO MATRIMONIO (CIVILE O RELIGIOSO) DEVE ESSERE TUTELATO.
Ma perché si dovrebbero concedere questi diritti a chi NON VUOLE ASSUMERSI CERTE RESPONSABILITA’? Che, vogliamo tenere un piede in due scarpe?
No Flor, non comprendi (e lo si vede dal problema dei doveri) proprio il punto per me importante.
Per voi esistono solo diritti, lo “scendere in Piazza”! Pensa se invece di reclamare sempre e comunque diritti ognuno facesse di più e meglio il proprio dovere. Come andrebbe meglio l’Italia. Non pensi?
Tu scrivi .”io voglio sentirmi libera di poter abortire se dovessi averne la necessità, senza sentirmi sporca”. E’ dal 1974 che esiste la legge sull’aborto quindi di cosa stai parlando. Perché non dici che sarebbe meglio adottare politiche di aiuto economico e sociale per le donne o ragazze che rimangono incinta per spingerle a non abortire. Che l’aborto sia un mezzo da usare in certi casi sono d’accordo. Ma perché favorirlo con slogan idioti come Aborto libero e gratuito? Perché non concentrarsi nell’aiuto, nel supporto della donna a 360 gradi in modo che crei una vita invece di sopprimerla?
L’aborto poi è un evento drammatico per una donna e andrebbe ridotto alla necessità non con leggi repressive come in passato ma con l’educazione e il sostegno. I figli sono il nostro futuro!!!! Ecco perché si chiede aiuto alla famiglia.
Non capisci cosa c’entra l’Islam? Beh mi sembra che fai finta di non capire. L’islam c’entra eccome per chi come voi è sempre qui a reclamare diritti per tutti, anche per le zanzare del Brasile.
Berciate contro la repressione, libertà di qua e di là e poi ve ne FREGATE (e tu come donna dovresti essere consapevole) delle povere donne mussulmane che vivono come segregate. E’ chiaro che vi dia fastidio che qualcuno ve lo faccia notare. Infatti nessuno ha risposto su questo punto. Nessuno qui ha ammesso beh effettivamente quello che accade nei paese arabi è illiberale (ecco che qui la mentalità leninista si mostra).
Vauro non ha fatto nessuna vignetta sull’argomento (mi sembra invece un topic importante per i diritti di libertà, sbaglio?). No, rispondono “che cazzo c’entrano i paesi arabi”. Ecco la coscienza del radical chi di sinistra. L’importante è la mia panza poi degli altri boh???
Poi aggiungi “ma poi,non riesco a capire cosa centra l'islam.. in piu credo che tu abbia una visione troppo da televisione..è vero che non capisci la cultura altrui,giudichi senza conoscere e senza mai aver vissuto quella cultura.riconosciuta da noi grazie alla tv solo come odio.. io non conosco e auindi non giudico ne tanto meno mi fido dell'informazione telivisiva.ed ho immenso rispetto per le tradizioni altre”.
Perdonami ma credo di avere una buona esperienza d cultura altrui perché ho vissuto all’estero per 10 anni in paesi diversi (arabi inclusi). Forse se tu che hai la visione da turista “Turisanda” eco compatibile che rispetta la cultura altrui che grazie a questo immenso rispetto (ma brava) accetta che la donna venga lapidata per adulterio o viva come una geisha. Ma fammi il piacere, tu non vivresti nemmeno 5 minuti in Iran, Arabia Saudita o a Cuba e similia. Non fare l’ipocrita e parla su datti di fatto, sulla realtà concreta e accetta che altri possano almeno una volta andare “in piazza” pacificamente a dire come la pensano.
Saluti
Personalmente la vignetta non mi ha fatto ridere.
Però non trovo simpatico Vauro, perchè lo vedo borioso e arrogante, quindi penso sia una cosa personale.
Comunque, Marco ha espresso la sua posizione. Perchè dovrebbe finirla (e non sono d'accordo su molto)?
Se poi pensate che tutti i preti siano pedofili ditelo e la cosa finisce qui.
Infine: il problema è fondmentalmente un altro. Si sa che la Chiesa difende il matrimonio tradizionale perchè per i cattolici è un sacramento: l'assurdo è che i politici ne fanno un loro problema quando il loro compito è solo quello di capire le esigenze di fondo della società e di farsene interpreti. La Chiesa continuerà sempre a tuonare contro ciò che non ritiene giusto, a torto o a ragione. E' la politica italiana che è fatta da mezze seghe e che continua a propinarci un confronto "difensori della fede Vs mangiatori di bambini e preti"
NB: il mio è il parere di un cattolico, quindi di parte, ma non sono contrario alle unioni civili.
Gigi,
difficilmente troverai una risposta pacata, meditata e seria. Quando si parla in questo modo spariscono gli interlocutori seri e arrivano gli insulti dei soliti residuati del leninismo(sono sempre intruppati e astiosi).
In ogni caso, dato che preferisco il dialogo ed accetto le posizioni degli altri quando sono sensate posto qui sotto una parte di lettera scritta da un lettore al Corriere della Sera di oggi e che condivido in pieno.
Esprime chiaramente e con pacatezza quel che anch'io penso.
......"La famiglia è la cellula della società, è ciò che permette un futuro alla società. Distruggendo l'istituzione della famiglia, portando in essa il caos e l'anarchia, si distrugge il futuro. I nostri politici dalla vista corta e dalla ricerca del voto facile da parte di ragazzi che non vogliono crescere e avere responsabilità non vedono questo.
La Chiesa che, per sua natura è più portata a guardare in una prospettiva storica, l'ha capito. Il discorso ratzingeriano rivela molto più buon senso di quello laico. Ma E' un discorso laico. Lo stesso Augusto ( pagano e uno dei più grandi statisti di tutti i tempi) fece lo stesso discorso.
Un discorso a parte meritano le coppie omosessuali. Ovviamente meritano un riconoscimento, ma che non può essere paragonato ad un matrimonio. Esprimo invece la mia più totale e assoluta contrarietà verso le adozioni omosesssuali: un bambino deve crescere con la figura materna e paterna per crescere equilibrato, e non con due 'papà'' o due ''mamme''. Mi sembra elementare.......
Ciao
la vignetta è molto scorretta: attribuisce a tutti i preti i comportamenti criminali di una piccola parte di loro.
questa cosa ha un nome: razzismo
sarebbe da denunciare per diffamazione, ma allora bisognerebbe denunciare anche bagnasco che dice che i gay sono pedofili.
(per la serie "questa è una guerra tra checche", l'analogia tra omosessuali e preti è sempre illuminante)
non mi stupirebbe che sia poprio li che vauro vuole arrivare.
A me sembra molto triste (e pure un po' preoccupante) che nel 2007 ci si facciano sncora simili pipponi sulla satira, che per sua definizione è scorretta, feroce, dissacrante. Ma santo cielo, un po' di leggerezza, eccheccazzo.
Alberto,
Personalmente amo la satira. Ma come mai la satira in Italia è tutta sinistrese, gli scrittori sono tutti radical, i registi firmano appelli radical, i giornalisti sono tutti o quasi radical chic? Come mai Vauro satira solo da una parte?. Personalmente non mi interessa tanto Vauro non mi fa ridere. E' troppo arrogante e saccente. Ma la vera satira, quella libera, prende di mira tutti. come il giornalismo che non deve essere militante, altrimenti non sono credibili O no?
Ciao
@ Alberto
La questione non è la satira; ben venga anzi!
Ecco la definizione che ne ha dato
la I sez. pen. della Corte di Cassazione che, con la sentenza 9246 del 2006, ha dato una definizione giuridica di satira:
"È quella manifestazione di pensiero talora di altissimo livello che nei tempi si è addossata il compito di 'castigare ridendo mores', ovvero di indicare alla pubblica opinione aspetti criticabili o esecrabili di persone, al fine di ottenere, mediante il riso suscitato, un esito finale di carattere etico, correttivo cioè verso il bene." (la trovate pure su wikipedia)
Il mio dubbio Alberto è: perchè ci chiedi di commentare una vignetta se poi dovremmo farlo con leggerezza? Non trovandola divertente, non rileva il carattere etico (sempre per me, bada bene, sicuramente per altri è eccezionale e non contesto)
Le 10 ragioni per dire "NO" al matrimonio gay!
Vi riporto il contenuto di una email divertente che mi è arrivata oggi:
1. Essere gay non e' naturale. I veri italiani rifiutano cio' che e' innaturale, come gli occhiali, le scarpe, il poliestere e l'aria condizionata.
2. Il matrimonio gay spingera' le persone ad essere gay, allo stesso modo in cui far andare in giro persone alte vi fa diventare alti
3. Legalizzare il matrimonio gay aprira' la strada a ogni tipo di stile di vita folle. Le persone vorranno sposare i propri animali domestici, perché ovviamente un cane ha una personalita' giuridica e i diritti civili per sposarsi
4. Il matrimonio eterosessuale esiste da moltissimo tempo e non e' mai cambiato minimamente; le donne sono ancora una proprieta' del marito, le nozze sono decise dai genitori, il padre ha diritto di vita e di morte sui figli, i neri non posso sposare i bianchi e il divorzio non esiste
5. Il matrimonio eterosessuale perdera' valore se sara' permesso anche ai gay di sposarsi. La santita' dei sette matrimoni di Liz Taylor verrebbe distrutta
6. I matrimoni eterosessuali sono validi perché sono fertili e producono figli. Le coppie gay, quelle sterili e le persone anziane non devono potersi sposare, perché i nostri orfanotrofi sono vuoti e il mondo ha bisogno di più bambini
7. Ovviamente i genitori gay tirerebbero su figli gay, proprio come da genitori eterosessuali nascono soltanto figli eterosessuali
8. Il matrimonio gay e' vietato dalla religione. Dunque in una teocrazia come la nostra i valori di una religione devono essere imposti all'intera nazione. Ecco perche' in Italia c'e' una sola religione e tutti i bambini devono essere battezzati alla nascita
9. I bambini non saranno mai sereni ed equilibrati senza un modello maschile e uno femminile a casa. Per questo nella nostra societa' quando un genitore e' da solo, o perché e' vedovo o perche' e' stato lasciato, gli vengono tolti anche i figli.
10. Il matrimonio gay cambiera' i fondamenti della nostra societa' e noi non potremmo mai adattarci alle nuove norme sociali. Proprio come non ci siamo mai adattati alle automobili, al lavoro in fabbrica e all'allungamento della vita media.
P.S. Per uno Stato libero dal pregiudizio e dal preconcetto è necessario che si faccia un PACS avanti!
@ Marco
Non credo che l'obiettivo principe per le unioni fra omosessuali sia quello di adottare bambini. Peraltro nelle coppie lesbiche, per ovvi motivi, è facile trovare bambini. In realtà molto conta invece la discriminazione fra i diritti delle famiglie "normali" e le altre (che sempre famiglie sono). Il concetto di matrimonio è dato dal codice civile, che può essere cambiato, ma le altre coppie non hanno alcuna possibilità di vedersi riconosciuti interessi estremamente importanti, anche semplicemente di carattere successorio. E' molto difficile risolvere questi problemi, perchè anche accettando i dico o i pacs non si avrebbe in ogni caso una parità nel senso pieno del termine, e rimarrebbero notevoli svantaggi. L'approccio, che i politici non vogliono avere, dovrebbe essere ben più rivoluzionario, perchè il diritto di famiglia per la sua complessità dovrà essere riordinato per buona parte. Tuttavia, qualcosa in tal senso dovranno pur fare, ed invece preferiscono coglioneggiare in piazza, chui da una parte chi dall'altra, a difendere uno status quo che non giova a nessuno.
L'atteggiamento più pericoloso che si possa avere con la chiesa è quello di assurgersi a suoi esclusivi difensori: ma qui nessuno è senza peccato eppure tutti scagliano pietre a destra e a manca!
Il tuo lettore del corriere dimentica questo: la famiglia è il nucleo essenziale della società, ma il concetto di famiglia dopo cenntinaia di anni può essere e anzi deve essere riscritto.
Beninteso, questa è semplicemente la mia opinione di cattolico!
Marco: quando leggo emetici luoghicomuni come "la satira è tutta sinistrese" alla domanda "o no?" non posso che rispondere "no".
marco..
solo due parole.. se qualcuno ti dice che centra l'islam ciò significa che questo non è il luogo addatto per parlare di islam.. l 'argomento è tutt'altro.non si parla della donna in generale o delle religioni in generale. si parla di famiglia.di italia.di satira ecc.. mi stai facendo quasi confondere.. non capisco perchè mi attacchi su argomenti e mi attribuisci idee che io non ho e delle quali qui adesso non voglio discutere. non mi da fastidio che qualcuno mi faccia notare delle condizioni femminili di altre culture.e non sto e non ho difeso nulla.io sto solo parlando di cultura nostra e in questo momento non vogliuo paragonarla ad altre perchè non mi serve.ciò non vuol dire,ti ripeto che non mi importa in assoluto.. ancora non riesco a capire cosa centra..
forse citare l'islam serve a distogliere lo sguardo dalla nostra situazione, che è molto più condizionata dalla chiesa cattolica che dall'islam.
con neologismo italiota, lo si potrebbe chiamare benaltrismo.
poi in realtà tra islam e cattolicesimo non c'è quella differenza: le concezioni teocratiche della società e della donna sono essenzialmente le stesse. e infatti al family day c'era spazio anche per gli islamici.
http://www.tamles.net/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=22261&mode=thread&order=0&thold=0
l'unica differenza è che da queste parti sono un pò meno dominanti, anche se stanno riguadagnando terreno.
quanto alla richiesta di fare satira sull'islam, a parte che qualcuno ha già risposto dimostrando come lo stesso vauro si sia mosso anche in quella direzione, se non ti piace la satira che gira fanne una che ti piace.
tanto sarà difficile fare peggio di giannelli
Vauro ha le palle come Achille!
Non ha paura di andare all'inferno!
Pero' ci andra', nevvero credenti?
quindi perche' scaldarvi tanto. Ci ha gia'pensato l'omnipotente, senza bisogno dei ragli di silvio
o dei sibili di bagnasco.
per i guai terreni, invece che per la satira ci si dovrebbe indignare per la protezione obbligatoria da parte del clero tutto dei pedofili che ne fanno parte!
@marco,
hai ragione, quello che accade nel vaticano e' illiberale. e vogliono estenderlo a tutta la penisola. per questioni geografiche oltre che personali gente come flor si preoccupa di questo, oltre che della condizione delle donne nei paesi arabi meno laici (che in questo post nun c'azzecc).
"le concezioni teocratiche della società e della donna sono essenzialmente le stesse"
Si, peccato che nei paesi cristiani non siano applicate,e soprattutto, sono superate da almeno 200 anni.
parzialmente vero, ma non sarei così ottimista, soprattutto per l'itaglia.
infatti non abbiamo e non avremo per molto il riconoscimento delle coppie di fatto, abbiamo una legge medioevale sulla procreazione assistita, l'aborto ce l'abbiamo da pochi decenni ed è fortemente sotto attacco, il divorzio idem...
e quando non arrivano alla legge, comunque arrivano a influenzare tante persone con l'"autorità morale della chiesa" (amo questo paese per gli ossimori che riesce ad esprimere!)
In effetti, ritornando sulla questione, non vedo la differenza tra questi che criticano Vauro e alcuni mussulmani che se l'erano presa per le vignette raffiguranti Maometto (con le dovute differenze, qui non si consente una satira politica, là non si consentiva alla blasfemia)
"non vedo la differenza tra questi che criticano Vauro e alcuni mussulmani che se l'erano presa per le vignette raffiguranti Maometto "
Vai dall'oculista allora, perchè hai preso un abbaglio di immani proporzioni.
I critici di Vauro - mi pare, ma potrei sbagliarmi - NON hanno bruciato bandiere della sua nazione sulla pubblica piazza. NON hanno bruciato pupazzetti che lo raffiguranno. NON lo hanno minacciato di morte. NON hanno dato l'assalto alla sede del Manifesto, prendendo a sassate i vetri o appicando fuoco all'edificio, nel tentativo di ucciderne gli occupanti. NON hanno scatenato una situazione di tensione internazionale per mesi.
Capito, caro HCE? La differenza è moooolto sottile....ma se ti ci impegni la puoi vedere anche tu.
"là non si consentiva alla blasfemia)"
Eh no, HCE, non diciamo cavolate, quella delle vignette danesi era SATIRA. Non può essere blasfemia solo quando fa comodo a voi.
Che poi, mettiamo pure sia così, vai tranquillo che anche se Vauro andasse a bestemmiare a S.Pietro, scadendo dunque nella blasfemia (o forse in questo caso sarebbe ancora satira??), nessuno gli farebbe nulla, se non qualche sentito rimprovero...
@Sirius, guarda che stai mischiando quello che dico io con quello che dice gp.
comunque:
la chiesa cattolica, o meglio la parte dominante della stessa, usa mezzi diversi, è vero, ma per far applicare lo stesso tipo di chiusure su vita sessuale, ricerca scientifica, libertà di espressione.
ma questo non è perché sia più civile, solo perché qui la civiltà ha potuto svilupparsi un poco di più *nonostante* la chiesa cattolica, e arginare in parte la sua tendenza all'egemonia sulla vita civile.
stiamo parlando della stessa chiesa che ha smesso solo da qualche centinaio d'anni di bruciare gli eretici sul rogo, e da qualche decina di ostracizzare dalla vita civile i cittadini che non si comportavano secondo la sua morale.
l'atteggiamento verso la società delle religioni è lo stesso: "questa è la verità. è una scelta degli uomini che governano una religione, ma devi accettarla come parola di dio. chi non segue questa norma è in errore. questa norma vale per tutti, non solo per quelli che aderiscono alla religione".
quello che cambia è la reazione della società. cambia che qui abbiamo avuto l'illuminismo, quella cosa che per comodità chiameremo democrazia, uno stato formalmente laico... tutte cose che sono state ottenute lottando contro la gerarchia cattolica, che ha dovuto accettare la sua progressiva perdita di potere.
di conseguenza cambiano gli strumenti: in molti paesi del medio oriente se trasgredisci la legge islamica vieni semplicemente arrotato, e la cosa è molto chiara.
qui, dovendo muoversi dentro paletti più stretti hanno altri strumenti, più subdoli, per esercitare un potere su tutta la società, che si riconducono in fondo alla credulità popolare.
quanto alle vignette: né andrea rivera né vauro sono stati tecnicamente blasfemi, hanno semplicemente sputtanato la chiesa per le sue azioni nel mondo reale. hanno chiamato in causa gli uomini e le loro organizzazioni, non le divinità.
le vignette sull'islam invece spesso hanno deriso la divinità. sempre di satira si tratta, ma per chi ci crede c'è una differenza.
e certo, vauro non è stato lapidato. ma vogliamo scommettere se andrea rivera lavorerà ancora in rai? o vogliamo vedere un caso molto più terra terra, in cui un giornaletto universitario fuori linea è stato soffocato tagliandogli i finanziamenti pubblici:
http://www.uaar.it/news/2007/05/05/una-vergogna-italiana-chiusura-ergo-sum/
Gigi, la deve finire perché la vignetta può piacere o no (ma questo l'abbiamo capito; io e tu ci abbiamo messo mezza riga per dirlo). Oltre al valore estetico e artistico cosa dobbiamo aggiungere: che è offensiva verso la chiesa cattolica? Non lo è e non lo può essere.
Io trovo offensivo insabbiare casi di pedofilia e poi andarsene tranquillamente alle giornate della famiglia.
Tutto il resto è fuffa.
Quoto HCE Domenica 13 Maggio 2007 alle 16:47
marco tutta questa discussione è partita dalla tua "No, state tranquilli il caro compagno Vauro va sul sicuro."Svignettando" sulla chiesa non rischia nulla mentre se lo fa verso l'Islam sa bene che rischia di essere segato in due.Ma lui si giustificherà dicendo che non intende ironizzare sulle minoranze(ah,ah)."
GP ti ha linkato "http://www.mondoarabo.it/?option=com_content&task=view&id=209"
non perchè tu insultassi gli autori del sito ma perchè leggessi cosa c'era scritto. Cioè di una fatwa contro Vauro.. Si capisce da questo ..dal fatto che tiri una discussione sul nulla che non te ne frega un cazzo delle altrui opinioni.
In più puoi giustificarti come vuoi ma sei smaccatamente razzista.
Per cui leggi, segui la discussione, scrivi senza dire stupidaggini o taci.no? Perchè devi dire bugie? Credi di vincere qualcosa?
"Ma come mai la satira in Italia è tutta sinistrese, gli scrittori sono tutti radical, i registi firmano appelli radical, i giornalisti sono tutti o quasi radical chic?"
Sarà perchè a destra c'è un grave deficit di cultura, informazione a tout court e materia grigia?
"Ma come mai la satira in Italia è tutta sinistrese, gli scrittori sono tutti radical, i registi firmano appelli radical, i giornalisti sono tutti o quasi radical chic?"
Il termine stesso radical chic penso sia stato inventato da un qualche oscar giannino stufo di essere preso per il culo (mai abbastanza) da persone con capacità dialettiche,intellettive ed umane molto superiori alle sue.
E poi la satira sta a sinistra perchè non si è mai visto un comico o autore satirico di destra il cui humor non si esprimesse con una bella scorreggiona esilarante o qualche fischio di fronte a delle tette...insomma , cose così.
bella vignetta... decisamente dissacrante e tagliente..., i miei complimenti a Vauro...
Senza Parole:
"Ratzinger rinnova il divieto a testimoniare in tribunali civili (pena la scomunica) per reati di abusi sessuali che avessero coinvolto religiosi."
http://liberoblog.libero.it/cronaca/bl6939.phtml