eppure in Campania e a Napoli ci sono amministrazioni di sinistra da anni...
possibile che il problema sia irrisolvibile e si ripresenti ogni anno in modo sempre più grave? qual è il problema? di cultura? di mezzi e capacità? di strutture per lo smaltimento? sta cazzo di raccolta differenziata vogliamo impararla o no?
è una cosa veramente oscena
Sinistra o destra la questione va al di là.
Provando a rispondere con le mie scarse conoscenze ..
quale è il problema? di cultura?
Sì. Manca. A destra ed a sinistra (Bassolino non ha mai spiccato per un buon italiano tanto per dirne una) Manca la cultura delle scelte e delle politiche, secondo la quiale un problema si affronta e risolve. E questo NON E' MAI BELLO. Non esistono soluzioni perfette, belle ed accettabili da tutti se non per problemi semplici.
di mezzi e capacità?
Sì. Soprattutto capacità. Costa soldi affrontare unproblema grave come quello dell'immondizia. Peggio costa se i vuoi rivolgere a persone capaci che fanno cselte (vedi su). Se poi vuoi anche accontentare tutti.. costa di più e non paghi chi risolve il problema ...
di strutture per lo smaltimento?
Sì. Non si sa costruirle bene. Non tutti vogliono..
raccolta differenziata...
Bella. Ma napoli è un posto particolare. La gente è abituata alle prese per il culo. Se tu fai la raccolta differenziata e poi metti tutto assieme come è stato fatto, la gente se ne accorge e non la fa più.... si rispettano solo le ergole che servono a qualcosa ...
Stella è molto bravo, ma anche insopportabilmente qualunquista, a volte. L'appello di Napolitano è una vergogna, altro che "dito nella piaga". I politici che sono dalla parte di chi si batte contro le megadiscariche e gli inceneritori sono gli unici degni di tale definizione. Tutti gli altri, invece, si dividono in due categorie: 1) quelli che non ne sanno nulla, e sbraitano alla "legge & ordine", che fa sempre fino; 2) quelli che sanno, ma che sono in affari nel business della spazzatura, e quindi fanno di tutto e di più per promuovere l'accoppiata del cancro discariche/inceneritori.
La soluzione, come noto, è la raccolta differenziata porta a porta, che esiste già da anni anche in Italia, da eccellenti risultati a costi bassi, è l'unica che garantisce il rispetto dell'ambiente.
Per farla occorrono: 1) amministratori onesti che non vogliano speculare sugli inceneritori per diventare milionari; 2) cittadini che facciano il minimo sforzo di separare la spazzatura.
Queste due categorie esistono a Napoli?
A Reggio, casa mia, la raccolta porta a porta è da mesi "sperimentale" (come se ci fosse qualcosa da sperimentare...) in una sola circoscrizione, e la lobby trasversale filo-inceneritore (dai ds a an) sta facendo di tutto, ma proprio di tutto, per bloccarla.
Gira, gira, torniamo sempre a Place de la Concorde...
eppure in Campania e a Napoli ci sono amministrazioni di sinistra da anni...
oohh, allora probabilmente invece che di spazzatura si tratta di miraggi dovuti al caldo del periodo. Oppure è la camorra che riempie di notte le strade d'immondizia per far cadere le colpe sulla sinistra.
il problema, invece, penso sia un altro.
E ciè che nessuno, destra e sinistra, fa in realtà un cazzo per le zone che governa. Solo politiche d'immagine, stile veltroni o bassolino, ma nessuna iniziativa concreta.
Quanto a stella, che, che sia qualunquista sono rimasti solo i papponi alla cutrufo a sostenerlo..è certo che dietro le rivolte "popolari" contro le discariche c'è la camorra.
Ma dove cavolo vivete?
dietro l'immondizia a napoli c'è la camorra da anni. Da sempre.L'unico colpo assestato fu L'ASIA. che infatti ebbe parecchi problemi all'inizio. (Non discuto su problemi attuali o futuri)
Ma questo è solo una piccola parte del problema.
E' quello di Napoli da sempre su tante cose..
La restante parte è: Perchè (in cattiva ED in buona fede) c'è tanto sostegno alle lotte contro i termovalorizzatori?
E, secondo me, la causa sono un interessante cocktail di interessi partcolari un po' miopi ed imbecillità. (Che vanno spesso d'accordo).
Sulle colpe degli amministratori (destra, sinistra, centro, centrodx, centro sx, supercazzola a dx, antani a sx, etc) in questo caso ci sono le "attenuanti" dell'incapacità...
GLi amministratori hanno difficoltà ad affrontare le cose di normale amministrazione, quando c'è un problema vero...
Scusa Marco, premetto che questa domanda non e' una provocazione.
Esclusa la roba che puo' essere reciclata (vetro plastica, carta, acciaio), tutto il resto dove lo butti se non usi inceneritori o discariche?
Dando sempre per scontato che la coscienza civica degli abitanti di Napoli scalpiti per fare la raccolta differenziata: non e' qualunquismo leghista e' semplicemente un dubbio che ha preso forma durante una gita in cui notavo come moltissimi dopo una scampagnata lasciavano i piatti di plastica sui prati nonostante ci fossero dei cassonetti dalle macchina.
Forse li lasciavano li perche' non c'erano gli appositi cassonetti dedicati.
@Diddy
digita trattamento meccanico biologico su un motore di ricerca qualunque e avrai la risposta alla tua domanda.
Per il grado di civismo dei napoletani, credo sia pari a quello di qualunque altro italiano, a parità di condizioni ambientali. La differenziata è ostica all'inizio, quando bisogna abituarcisi. Ma dopo poco diventa naturale buttare il vetro col vetro, la carta con la carta ecc.
Aldila' della "fonte",cosa ne pensate della "provocazione" di Squitieri(ok,e' un fascio,ma vorrei vostra opinione su cio' che dice) sulla situazione spazzatura a Napoli?
http://www.lapadania.com/PadaniaOnLine/Articolo.aspx?pDesc=78789,1,1