Bossi e la crisi della politica «Oggi corruzione come nel '92»
Il Senatur: allora e ora sono i ladroni dei partiti a rubare i soldi al Nord
«D'Alema ha paura del collasso del sistema. La gente spera nella Lega»
di Alessandro Trocino
Umberto Bossi, versione '92: «Il sistema politico è corrotto, centralista e fascistoide. È una cosca». Bossi, versione 2007: «D'Alema parla del collasso del sistema? Ma che autocritica, ha solo paura. I politici sono tutti ladroni, non è cambiato granché. Craxi sono loro».
Sulle pareti, nascosta tra cartelli di «Non mollare» e «Tosi sindaco», c'è un timido «vietato fumare», ma qui nella pizzeria L'Aurora, covo veronese di un centinaio di leghisti in festa, nessuno si sogna di fermare Umberto Bossi. Il Senatùr, tra un padanissimo risotto agli asparagi e una Coca-Cola, si accende il solito toscano e affumica la fedelissima Rosi Mauro. Sono passati 15 anni dalla stagione di Mani Pulite e si sentono tutti. Ma mai come ora, anche dopo l'intervista di Massimo D'Alema al Corriere della Sera, si torna a respirare l'aria di quel periodo. Si riparla di questione morale, di crisi dei partiti, di collasso del sistema. E si rievoca lo straordinario balzo in avanti della Lega, che, cavalcando Mani Pulite, passò in un giorno da 2 a 80 parlamentari. Allora Bossi si muoveva spavaldo: alludeva minacciosamente «ai kalashnikov oliati del Nord incazzato» e sparava contro il Sud che «ha scelto la clientela e il manganello di Fini». Berlusconi sarebbe arrivato dopo, siglando il «patto delle sardine», per poi diventare «il mafioso di Arcore» e poi ancora alleato e perfino amico.
In quel '92, i leghisti erano in prima fila a lanciare monetine e a contestare i potenti caduti della Prima Repubblica. Bossi scopriva di avere «una certa sintonia intellettuale» con il giovane Di Pietro, prima di cambiare idea: «Se si candida al Nord, gli mando una valigia di cartone che fa rima con terrone». Il 16 marzo del '93, il leghista Luca Leoni Orsenigo si presentava in Aula sventolando un cappio da forca. Il capogruppo Marco Formentini, ora moderatissimo nella Margherita, urlava contro «i ladri di Roma»: «Mafia, mafia». La Lega — anche lei inciampata in Tangentopoli, sia pure marginalmente — diventava appetibile e da «movimento razzista» si trasformava in «una costola della sinistra» (D'Alema, febbraio '95). Bossi lasciava fare, spiazzando tutti: un po' di lotta e un po' di governo, a seconda dei giorni e delle convenienze, sempre pronto a sintonizzarsi con gli umori del popolo e ad approfittare del «collasso del sistema». Proprio come ora.
Allora Senatùr, si torna all'antipolitica, come ai tempi del del vostro boom?
«Chiariamo subito che la Lega non è l'antipolitica. Noi siamo un movimento che vuole la liberazione del Nord e il federalismo».
Nel '92 avete approfittato del crollo del sistema e vi siete presentati contro i partiti.
«Allora saltò per aria tutto perché i politici rubavano. Erano dei ladroni che portavano via troppi soldi al Nord. Per questo arrivò la crisi».
Le cose sono cambiate, da allora?
«In parte è ancora così. Tenendo conto che il federalismo non è arrivato e che i soldi vengono ancora tutti dal Nord, non è cambiato granché».
Quindi si rischia davvero il collasso?
«Con una differenza enorme: che questa volta se esplode tutto, il Nord andrà a conquistarsi la sua libertà. Se capita l'occasione, ce la prendiamo. E al voto domenica andremo con i bastoni: per bastonare Roma».
D'Alema parla di una crisi di credibilità del sistema politico, come nel '92.
«Sì, c'è disamore da parte della gente, che vuole la libertà e aspetta che la Lega si metta a correre. Ma non credo che D'Alema dica queste cose per fare un'autocritica».
E allora perché?
«Forse perché ha solo paura».
Paura di finire travolto, come i politici e i partiti della prima Repubblica, a cominciare da Craxi?
«Certo. I politici portano via i soldi al Nord. Craxi sono loro».
In molti stanno rivedendo il giudizio su Craxi.
«Lui finì per pagare per tutti. Ma fece un grande errore: cercò di comprare gente della Lega nella Regione Lombardia. Io non gliel'ho mai perdonato. Da allora non mi fidai più».
Craxi non era l'unico colpevole.
«È l'unico che ha pagato fino in fondo: ma tutto il sistema era marcio».
Anche la Lega?
«La Lega era marginale, era fuori».
E non aveva soldi. Qualcuno dice che fu Berlusconi a darveli.
«Magari. Berlusconi non ci ha mai dato niente, lui i soldi se li tiene. È il classico ricco che i soldi non li dà a nessuno».
Più tardi Aldo Brancher, trait d'union
tra Forza Italia e Lega, aggiunge: «È ridicolo pensare che Berlusconi abbia pagato: ed è offensivo anche per l'intelligenza di un uomo onesto e appassionato come Bossi».
Come fate a sostenervi economicamente?
«Con i soldi della campagna elettorale, che devono bastare per due o tre anni. E poi tiriamo su denaro con le feste della Lega: la gente viene, mangia nei capannoni e compra le tessere».
Da più parti si dice che è ora di tagliare i costi dello Stato e che i partiti costano sempre di più. Qualcuno ripropone l'abolizione reale del finanziamento pubblico.
«Non mi sono accorto di questa crescita dei costi. I partiti costano come sempre. La gente sa che la politica ha un prezzo, ma non è questo il problema: si incazza perché nessuno fa nulla. Vuole i risultati, le riforme. E invece non arriva nulla, nessuno fa nulla».
È un problema anche del centrodestra?
«Sì, ma meno».
A proposito della Casa delle libertà, Berlusconi vorrebbe lasciare il posto di comando a Michela Vittoria Brambilla.
«Quale Michela?».
L'imprenditrice.
«Ma no, Berlusconi non ha nessun sostituto ora. Questa Brambilla io non la conosco bene, però mi sembra una ragazzina. Serve più esperienza per riuscire a tenere insieme una coalizione».
Cosa accadrà dopo le elezioni?
«La gente ne ha piene le scatole. E si aspetta la libertà del Nord: se non viene, ci sarà un casino».
si ma... su visco gnulla di gnulla???!!!
Lui sa di cosa parla,visto che è stato condannato per finanziamento illegale al suo partito.Perchè loro sono il nuovo.
Immagino che tu Carlo sia uno che pretende sempre scontrini fiscali e non accetta pagamenti in nero.Mai.
La Lega ha restituito quei 200 milioni.
Tra l'altro il tesoriere era uno che si e' pure autodefinito pirla ed si e' eclissato.
E comunque col calderone tangenti non c'entrava un bel niente.
e la banca della lega, salvata da fazio con soldi pubblici...?
Quando scoppiera' il colera a Napoli (l'ultima volta accadde nel 1973) e quando il Nord dovra' bloccare le importazioni di generli alimentari dalla campagna perche' avvelenati dalle diossine dei rifiuti bruciati, allora la secessione scoppiera' dal Sud.
Secondo me non ha senso che l'Italia esista come paese untitario con capitale a Roma, meglio disgregarsi a livello regionale e andare avanti ognino per la propria strada.
Che facia di tolla. Riesce ancora a parlare dopo avere leccato il culo al Berluskaiser tutti questi anni?
"Immagino che tu Carlo sia uno che pretende sempre scontrini fiscali e non accetta pagamenti in nero.Mai."
Ammazza che senso civico... eh sì, è tutto un magna magna, in italia tutti rubano, ma cosa vuole che sia un pagamento in nero, signora mia...
scusate l'OT.
Ma a nessuno frega niente dell'emergenza dei rifiuti a Napoli?
Si preferisce masturbarsi con i problemini interni al PD e a sparare contro i politici di destra?
Cavoli, dallo spocchia del "nuovo che avanza" siam passati all'equiparare i ladri leghisti truffatori di tanti risparmiatori con la loro banca padana chi dovrebbe passare la propria vita a chiedere scontrini.
Siete proprio uguali a craxi, tutti colpevoli nessun colpevole.
Si caro Bruno esigo sempre gli scontrini ed anzi da quando ho visto sfilare in corteo tutti i commercianti,gli avvocati ecc.ecc.che dichiarano un reddito inferiore a quello di un insegnante,sono diventato più cattivo e glielo faccio notare con commenti.Comunque che significa che gli ha restituiti?Dopo che li hanno presi con le mani nel sacco sono bravi tutti.Poi dato che siete un movimento contro roma ladrona e vi siete fatti un parlamento per conto vostro perchè non li mantenete con i vostri soldi i vostri politici?E mi dovresti anche spiegare com'è che il popolo che reclama la propria indipendenza non vi stravota e invece avete quella misera percentuale?Io non accetto pagamenti in nero e pretendo sempre la fattura.E non mi pulisco il c..o con la bandiera italiana come il tipo in foto.E non vado i svizzera a cantare di bruciare il tricolore quando arrivava la bara di calipari avvolta nel tricolore.Piccola puntualizzazione per i legaioli il Va pensiero era usato dai giovani che aspiravano all'unità d'italia è un po paradossale che usiate quella canzone per le vostre menate.Se volete usare la storia prima studiatela.
questo post andava nella sezione "la faccia come il culo".
Non mi piacciono certi motti di spirito sulla emiparesi di Bossi, cosa di cui non ha nessuna colpa. Che però questo cialtrone e ladro (ladro condannato) si erga a interprete della ripulsa morale degli italiani (italiani, non padani) è davvero troppo.
Sono convinto, e credo tanti, tantissimi altri, che stavolta il nuovo '92 si concluderà in Place de la Concorde, e spazzerà via tutti. Però non voglio che concluda a Sarajevo. Quelli che devono essere spazzati via sono la casta di politici, bancarottieri, reggicoda, portaborse, parenti, leccaculo, mafiosi ecc, non certo chi vive a Napoli, o in Calabria, o in Sicilia. O in Lombardia...
Bruno ti rendi conto che con le tue giustificazioni sull'operato dei dirigenti leghisti non fai altro che peggiorare le cose?Si affidano ad un cassiere Pirla,fondano una banca e la mettono in mano a degli incapaci e volete governare un paese?Comunque che ne pensi del villaggio turistico leghista in croazia Fallito miseramente?Tutte scuse una volta al potere bossi e i suoi triumviri hanno fatto le stesse identiche cose che fanno gli altri.E inoltre perchè non rispondi alle mie precise domande io non ti ho insultato.Cosa ha fatto cambiare idea a bossi su berlusconi l'impegno a ripagare tutti i debiti della lega?
Ah siamo agli insulti? Come potrei mancare! Cominciamo: PADANIA LADRONA!
Parliamo dei contributi al Giornale d'Italia (direttore Massimo "Ce l'ho più duro di tuo marito" Bassoli tuttora se non erro nelle patrie galere) organo dell'immortale Movimento Pensionati Uomini Vivi che ricevette due milioni e diede un duecentomila alla Lega. In cambio? Deh, come posso essere sì malfidato! E i contributi a Radio Padania che non erano dovuti (in quanto c'erano già quelli per il quotidiano) ma arrivarono grazie a una gabola del caaaaaaaaaro forzitaliota Leoni (per la serie: buono quello!)?
Servono altri insulti? Guardate che "carico penale" non è un'insinuazione che sareste delle TESTE DI CAZZO!
Che il Druido mi assolva!
Caro Bruno, sulla vicenda del credieuronord sarebbe meglio (anche per te) stendere un velo di pietoso silenzio. Anche per rispetto di quelle migliaia di "camice verdi" che ci hanno rimesso i propri risparmi. "La lega c'entra relativamente..". Ma come fai a dire una cazzata del genere?? Il nome balocchi ti dice nulla? E giorgetti? Non erano ai vertici del noto istituto bancario che doveva raccogliere e gestire il risparmio dei barvi lumbard (come lo stesso bossi, all'epoca, trionfalmente anunciava invitando i malcapitati a sottoscrivere a più non posso le azioni che, da lì a poco, si sono ridotte a c arta straccia). Lascia perdere, va là.. Lasciando, poi, perdere il povero patelli (comunque, fa ridere la tesi per cui sia andato a ritirare i soldi di sama di sua iniziativa e senza il mandato dei veritici del partito) e venendo a tempi più recenti cosa dire delle linee di credito e dei finanziamenti di centinaia di migliaia di euri (versati per contanti, non so se mi spiego..) graziosamente concessi da fiorani a calderoli?
Purtroppo si conferma che chi più strepita nei confronti della razza ladrona prima o poi si fa beccare paro paro con il sorcio in bocca. Non per nulla la lega, dopo aver governato tutto il nord, oggi é ridotta a una realtà residuale. L'hanno provata e non ci sono più cascati. Il caso di formentini a milano é paradigmatico. L'unico sindaco del dopoguerra (tranne borghini) a non ottenere un secondo mandato. Trombato pure dal ballottaggio. I milanesi l'hanno visto all'opera e hanno valutato. Nel 93 la lega in consiglio comunale aveva la maggioranza assoluta. Oltre 31 consiglieri. Quanti sono oggi: 1. Non é un caso.
La copertina dedicata alle cazzate di bossi. Altri post su calderoli, la mitrokin, i contorsionismi del pd...
Ma sul caso visco cosa vige, la consegna del silenzio?
Il vizio dell'autocensura, a quanto pare, regna sovrano
Very shame of you!
Greg, ti sta chiamando Lillo...
:-)
e dire che a queste ore il cabaret dovrebbe essere chiuso!
;-)
Very shame of you!
uòt???
greg il post su visco c'è ma non si vede ... è quello sulla mitrokin .
Sono due cazzate inventate da infimi giornaletti di destrina schifosa.
Va da lillo va ciao
Ma poi smettetela con quei rituali idioti con musiche celtiche.Quello che si sposa con rito druidico e poi si proclama difensore della fede cristiana.Il rito del sacro fiume po e le fabbriche del cummenda legaiolo che lo inquinano pero io a pontida ce venio.Ma va a ciapa i ratt.Seguaci di uno diplomato alla scuola radio elettra.
Oltretutto il rito druidico è anche offensivo nei confronti di Toutatis.
Si, si, solo cazzate... La specie, a quanto pare, non riesce proprio ad evolversi. La terza narice e' sempre al suo posto. In buona compagnia della doppia morale.
No greg la mia è solo curiosita dimmi nei vostri riti come lo invocate odino o wotan?
Carlo, non ce l'avevo con te. La lega mi fa schifo e trovo grotteschi i loro rituali celtici. Anche se adesso hanno virato sulla difesa della cristianita'. Mah...
Pesa il carico penale eh...
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