IL PELLEGRINAGGIO
di ANTONELLO CAPORALE
QUESTIONE di voti. Le donne napoletane del Partito democratico, riunite sotto il cartello rosa di Emily, hanno compiuto un severo pellegrinaggio alla Madonna di Pompei. Ventuno chilometri a piedi, da Napoli a Pompei lungo la strada del cosiddetto Miglio d'oro. Metà della Margherita, con in testa l'assessore regionale alla ricerca scientifica Teresa Armato, metà diessine, capeggiate dalla senatrice Annamaria Carloni, compagna di Antonio Bassolino. Hanno recitato il rosario, hanno intonato più di una volta le suppliche. Le devote, raccontano le cronache, benchè nuove a questo cammino di fede, non hanno accusato alcuna fatica: «Abbiamo portato calze di ricambio, acqua, vitamine. A nessuna di noi è servito nulla».
Il pellegrinaggio poi è caduto nelle settimane più torride per chi fa politica. C'era da correre di qui e di là. Tutte impegnate, tutte con responsabilità istituzionali, e tutte a chiedere forza e sostegno al nascente partito. Dalla provincia italiana le notizie non sono rassicuranti: in Sicilia, per il turno di ballottaggio di domenica, sei su dieci comuni espongono in schieramenti contrapposti Ds e Margherita. A Melegnano, alle porte di Milano, i democratici di sinistra hanno addirittura due candidati sindaci. E fermiamoci qui. In questo contesto di difficoltà generale, e con le strade (campane) segnate dalla immondizia, il pellegrinaggio ha assunto il valore doppio: fatica nella fatica, penitenza oltre ogni penitenza. Le donne di Emily, molto gelose della loro laicità, hanno avuto il piacere di essere ricevute sul sagrato della maestosa chiesa dal vescovo. Che prima le ha rinfocillate e poi le ha condotte al cospetto della Madonna.
Chi ha potuto ha fatto la comunione. Chi non ha potuto, perché divorziata, ha pregato in severo raccoglimento. Ai diessini, benchè abituati alle tegole, l'evento spirituale caduto in piena campagna elettorale è stato ritenuto incommentabile. Le compagne sono state invece più sincere e un po' più perplesse: «Perché non siete andate in chiesa zitte e sole?». Già, perché?
"hanno avuto il piacere di essere ricevute sul sagrato della maestosa chiesa dal vescovo. Che prima le ha rinfocillate.."
rifocillate?
in senso spirituale?
lo foco che ardeva sur teresa d'avila?
"e poi le ha condotte al cospetto della Madonna."
e dove? sarei curioso..
« Gli vedevo nelle mani un lungo dardo d'oro, che sulla punta di ferro mi sembrava avere un po' di fuoco. Pareva che me lo configgesse a più riprese nel cuore, così profondamente che mi giungeva fino alle viscere, e quando lo estraeva sembrava portarselo via lasciandomi tutta infiammata di grande amore di Dio. Il dolore della ferita era cosi vivo che mi faceva emettere dei gemiti, ma era cosi grande la dolcezza che mi infondeva questo enorme dolore, che non c’era da desiderarne la fine, né l'anima poteva appagarsi che di Dio. Non è un dolore fisico, ma spirituale, anche se il corpo non tralascia di parteciparvi un po', anzi molto. È un idillio cosi soave quello che si svolge tra l'anima e Dio, che io supplico la divina bontà di farlo provare a chi pensasse che io mento. .»
(Santa Teresa d'Avila, Autobiografia, XXIX, 13)
Ah, così si fà bruttetroPIE DONNE?!! Ora che si và dalla Amadonnina pevvincere l'elezioni?
Sai che vi dico, che allora il voto ve lo fate dare dalla Amadonnina. Per me, col cazzo che vi faccie vincere.
Ame.
Siempresielodate.
Ame.
tout se tient.. Emily.. Family Day.. mancava solo che andassero a una messa anglicana, così, sempre a riprova del loro disinteresse!:-)
Carolina
per fortuna non tutte la pensiamo così, c'è ancora chi il cervello non l'ha buttato all'ammasso.
Piccole ipocrisie in piccole donne d'apparato.
http://www.decidiamoinsieme.it/su-napoli/2007_06teatrini/
credo che siano lì per ringraziare della grazia già ricevuta ....
...perchè riuscire a piazzare assessori e consiglieri con un programma così audace ha del miracoloso :
"La prima iniziativa della lista è l'uscita di un Cd promozionale dal titolo "Passioni" e la scritta "Le donne non cantano, incantano" con 12 canzoni tradizionali napoletane ".
fossi diventata assessore regionale all'università e alla ricerca scientifica e statistica etc etc armata solo di diplomino e di tesserina dc ,io quei 20 km li avrei fatti in ginocchio .
http://www.pmli.it/emilylistabassoliniana.htm
e quaggiù fra la plebe ci dovremmo pure dar da fare a sostenere le quote rosa?
un calcio in culo cadauno si meritano, 'ste idiote.
Dite, ma vedete anche voi le fantastiche pubblicità che Google manda su questo post?
sì dedalus, hai perfettamente ragione: hai citato il più emblematico caso di "rapporto sessuale isterico". Le memorie della Teresa d'Avila sono al limite del romanzo porno.
Mo non cominciamo a largaci. Nu conto è dire che quelle quattrobaldrDONNE POLITICHE nun vinceranno pecché qualcheduno, mi hanno dette, gl'ha fatte LA MACUMBA (pecché la Macumba è creatura diddìe), ma mo' adesso che il primo stroCHE PASSA si mette a dire schifezze su Santa Teresa me pare nu poco troppo. Ma tante io ciò ho preso il nome.
Se san Gennaro votasse a sinistra, quest'anno il suo sangue non dovrebbe sciogliersi, dovrebbe ribollire!
Biografia dell'assessore regionale di Teresa Armato,
Assessore all'Università e Ricerca Scientifica - Innovazione Tecnologica e Nuova Economia - Sistemi informativi e statistica
PROFILO PERSONALE E PROFESSIONALE
Nata il 20 dicembre 1955 a Catania, risiede a Napoli.
Diploma di scuola media superiore. Giornalista professionista.
Dal 1978 al 1980 redattrice presso il "Diario di Napoli".
Dal 1980 al 1984 è stata corrispondente dalla Campania per il settimanale "L'Europeo".
Dal 1982 anche redattrice del quotidiano "Il Mattino", dal 1987 Caposervizio, in aspettativa.
E' membro del Consiglio direttivo di Federculture.
PROFILO POLITICO E ISTITUZIONALE
Iscritta a Democrazia è Libertà - La Margherita. Componente dell'Assemblea federale del partito. Nel 1985 aderisce alla Democrazia Cristiana-DC.
Dal 1996 al 1999 è Presidente del Comitato provinciale del Partito Popolare Italiano - PPI, con delega alle problematiche del Mezzogiorno.
Dal 1987 al 1995 è Consigliere regionale nelle Liste della Democrazia Cristiana, ricoprendo dal 1989 al 1990 la carica di Capogruppo e dal 1993 al 1995 quella di Assessore regionale ai trasporti, poi al bilancio e alle politiche sociali.
Dal 1995 fino all'aprile 2000 è Vicepresidente della Giunta della Provincia di Napoli e Assessore al Turismo, spettacolo e cultura.
Nell'aprile 2000 entra a far parte della Giunta regionale ed è Assessore alla sanità, dal febbraio 2002 fino al 2005 è Assessore al turismo, spettacolo e cultura.
Dal maggio 2005 è Assessore regionale con delega all'Università e Ricerca Scientifica, Innovazione tecnologica e Nuova Economia, Sistemi Informativi e Statistica.
Questo PADREPPIE è davvero eccezionale!!!!
Bah, credo che gli elettori si farebbero più convincere a votare una donna se facessero tutte come Tania Derveaux...una candidata belga che ha promesso sesso orale a tutti quelli che la voteranno...cosa non si è disposte a fare per un posto im parlamento!!
allucinante
"cosa non si è disposte a fare per un posto im parlamento!!"
Non so, promettere un milione di posti di lavoro per esempio?
A persio, poi a sinistra dite che non siete fissati con Berlusconi? Cioè qua non c'entrava nulla, perchè ficcarcelo per forza?
Parlavo di una che ha promesso un bocchino a 40.000 elettori, e si tira fuori Berlusconi?
Già prevedo la battuta : "parlando di sconcerie sessauli c'entra perchè Berlusconi lo ha messo in culo a 40 MILIONI di italiani!! (Ahahahahah!!! rido in anticipo...)
@ glauco
manca : sostenitrice opus dei.
http://www.kelebekler.com/cesnur/txt/opus.htm
Vorrei far notare al signore qui sopra che nell'articolo non si parlava nemmeno della signora belga che lui ha graziosamente tirato in ballo, per cui l'accusa rivoltami di voler cambiare le carte in tavola se la può tenere, per manifesta inadeguatezza del pulpito dalla quale proviene.
Qui va sempre peggio. Non riesco nemmeno a commentare
Ormai a Napoli stiamo, a ogni livello dalla monnezza alla classe politica, su Scherzi a parte! Ma quuando la storia da farsa diventa tragedia: tutti a casa!