Roma, 29 mag. (Adnkronos) - Il sindaco di Venezia Massimo
Cacciari si chiama fuori da un eventuale offerta di ingresso nel
comitato costituente del Pd. Lo ha puntualizzato in un'intervista al
quotidiano on line Affaritaliani. Se gli venisse offerto, entrerebbe a
far parte del 'Comitato'? "No. Sono disposto a fare il partito
democratico del Nord, assolutamente autonomo e soltanto federato al Pd
nazionale. Sono disposto -risponde Cacciari- solo a operazioni
chirurgiche che si rendano veramente conto della gravita' della
situazione". Quindi un no secco... "Non andro' a fare il prezzemolo
all'interno di comitati fatti da altri. Non ero e non sono
disponibile".
Massimo Cacciari ha gia' detto che non ci sta. Lancia l'idea (che condivido) di un partito democratico del nord, autonomo e federato in un partito democratico federale. D'altronde anche la "novita'" di stasera, di Prodi che si candida primarie se osano voler eleggere un leader e non un coordinatore, la dice lunga su come si incardinino una serie di questioni nella nascita del PD. Si rischia di vederlo soffocare gia' nella culla.
Questo blog è fantastico. L'ho scoperto per caso e non lo abbandono più perché raramente ho visto gente che si dice di sinistra dar contro ai propri esponenti avendo la testa piena di vuoto idealismo. E' favoloso vedere che vi riempite la bocca di valori che non riuscite a mettere in pratica. Si dice che quelli che non riescono a produrre qualcosa sono bravissimi a criticare.
Davvero, siete uno spasso. Magari se provaste anche a proporre qualcosa, invece di dissacrare, forse sarebbe meglio.
Grazie "rido", mi raccomando, non farci mancare i segni della tua gradita e illuminante presenza.
Tranquillo, Alberto, non mancherò.
Salutoni.
senti rido.lini... non credi che per "dissacrare" ci sia bisogno della radice di tale verbo? Se riesci a vedere qualcosa di sacro nel pd sei messo proprio male.
Quanto alla brillante idea della "iniezione di nord", la scelta di Chiamparino è fantastica: in realtà l'Unione ha perso soprattutto in Piemonte. Naturalmente non perché i suoi elettori sono disgustati da gentaglia come Chiamparino e Bresso, ultrà del Tav e delle sciagurate olimpiadi con contorno di sprechi e ruberie... Eh, no. Ci scommetto che sono restati a casa per un "deficit di riformismo", come direbbe un Polito qualunque.
Allons enfants...
Se il voto fosse di protesta "di sinistra", perchè PRC Verdi etc. non hanno raccolto questa protesta e invece spesso si sono dimezzati?
Perche' a Vicenza PRC ha preso l' 1,6 %?
Veramente trovo più puerile l'atteggiamento di chi non vuole la TAV: la sinistra massimalista, che sarebbe tempo sparisse, ha perso il 50% dei propri voti. Ma se vi accontentate di raccontarvela qui, a me va bene e mi faccio due grasse risate.
@liblib: perché il prc c'è dentro in pieno. S'è accomodato sulla terza poltrona del paese e ha smesso di fare il proprio mestiere, ingoiando di tutto di più. Per questo non esistono più vie d'uscita interne all'attuale sistema politico. È ovvio e giustissimo che anche il prc paghi per la sua complicità. Così come il pci/pds pagò all'epoca di tangentopoli per un decennio (gli '80) di consociativismo vergognoso.
@rido.lini: se ritieni puerile non volere uno spreco di miliardi e miliardi di euro per un progetto devastante e inutile sei un pezzo perfetto di questo sistema. La sinistra massimalista abbaia e non morde, e perde. A me non interessa.
@Marco
Caro,
per la TAV sono previsti dei finanziamenti da parte della UE.
L'impatto ambientale è devastante e sono d'accordo, ma tutte le opere pubbliche (strade, autostrade, stazioni ferroviarie, aeroporti) lo sono. Sottraggono spazio per dare nuovi spazi.
Ormai l'iter è avviato.
Il fatto che tu mi ritenga che io sia un "pezzo (di merda?) perfetto di questo sistema" mi fa scompisciare delle risate e mette in risalto la tua frettolosità nel giudicare. Avanti così, c'è posto.
senti, il finanziamento Ue è solo a copertura parziale; l'impatto ambientale delle opere pubbliche, per fortuna, non è tutto uguale. Quello del TAV è devastante, molto più del potenziamento della linea esistente, per esempio. Il TAV, soprattutto, è inutile, come capiresti se leggessi gli interventi dei maggiori esperti di trasporti.
Come ti salta in mente che io possa usare un simile linguaggio, o peggio ancora alludervi? Pezzo di un sistema è espressione di uso corrente. Non significa che sei un parlamentare o un miracolato della/dalla politica, significa che fornisci al sistema il carburante di cui ha bisogno per continuare a funzionare, ossia il consenso. A maggior ragione se non trai vantaggi dal sistema, smetti. Fai un favore prima di tutto e te stesso.
Al mondo, grazie a Dio, esiste una cosa che si chiama "ironia" o "umorismo".
Non ho mai parlato di copertura totale, ma di finanziamenti UE.
Che l'impatto ambientale fosse devastante, l'ho scritto anch'io e prima di te.
Che la TAV sia inutile è un'opinione autorevole, ma resta soggettiva, e visto che i lavori sono partiti, tanto vale portarla a conclusione, no?
I vantaggi che traggo dal sistema sono quelli che traggono tutti gli Italiani quando sono governati da gente che governa non per tutelare il proprio sporco interesse o per squallido idealismo, inapplicabile per lo più.
Quanto al favore a me stesso, fammene uno tu: lasciami nella mia grassa ignoranza.
amen
"Che la TAV sia inutile è un'opinione autorevole, ma resta soggettiva, e visto che i lavori sono partiti, tanto vale portarla a conclusione, no?"
No, non è un'opinione. Consiglio la lettura:
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__t_a_v_val_di_susa.php?lid=8541&pn=84
L'attuale tratta Torino-Lione è sottoutilizzata, il traffico diminuisce ogni anno e non c'è in previsione niente che possa far credere che il traffico aumenterà nei prossimi anni. Allora perchè spendere miliardi di euro?